NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
74322 messaggi, letto 1373822 volte
Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 2163, 2164, 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170, 2171, 2172, 2173, ..., 2473, 2474, 2475, 2476, 2477, 2478 - Successiva >>
Da: cc | 05/10/2011 15:37:42 |
MA QUANTE CONTRADDIZIONI A QUANTO PARE CHI E' SALITO SUL TRENO LO HA PRESO A VOLO NOI CHE SIAMO RIMASTI A TERRA CI ATTACCHIAMO AL C..............Z MA CHE ITALIA DI MERDA............ | |
Da: criscito | 05/10/2011 15:41:36 |
ok grazie roxi | |
Da: antina | 05/10/2011 15:46:19 |
non si sts capendo più niente ma i sindacati che hanno firmato la preintesa dove sono? cosa stanno facendo per noi? mi sembra tutto un incubo speriamo in un buon risveglio | |
Da: roxi74 | 05/10/2011 15:47:08 |
x pino 1963,io penso ke tutta questa confusione sia creata x metterci ansia,qui a Milano con chiunque parli ti dice la sua versione,ma questo è dovuto al fatto ke molte volte si kiede alle persone sbagliate,al provveditorato non mi hanno mai detto ke la nostra procedura è stata invalidata,ma semplicemente ke stanno aspettando disposizioni,i sindacati hanno sempre detto ke si sarebbe risolto il tutto a metà ottobre,io ci credo anke xkè l'anno scorso è stato peggio con un ricorso e la paura di perderlo. | |
Da: roxi74 | 05/10/2011 15:50:39 |
i sindacati ci sono stanno lottando anke x i non formati stanno lottando,purtroppo viviamo in uno stato borbonico e ci vuole tempo. | |
Da: raganella | 05/10/2011 15:55:38 |
x roxi74 stanno lottando anke x i non formati ? Cosa si sa di noi? | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: merj | 05/10/2011 15:59:30 |
N. 43/CONTR/CL/11 A Sezioni riunite in sede di controllo Presiedute dal Presidente di coordinamento, Luigi MAZZILLO e composte dai magistrati Presidenti di sezione: Giuseppe S. LAROSA, Raffaele SQUITIERI, Mario G.C. SANCETTA, Maurizio MELONI, Mario FALCUCCI, Giuseppe COGLIANDRO; Consiglieri: Carlo CHIAPPINELLI, Simonetta ROSA, Ermanno GRANELLI, Francesco PETRONIO, Mario NISPI LANDI, Vincenzo PALOMBA (relatore), Luigi PACIFICO, Natale A.M. D'AMICO, Ugo MARCHETTI, Francesco TARGIA. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel testo modificato da ultimo dal d.lgs. 27 ottobre 2001, n. 150; Vista l'Ipotesi di CCNL relativo al personale del comparto scuola ai sensi dell'art. 9, comma 17, D.L. 13 maggio 2011 n. 70, convertito con modificazioni nella legge n. 106 del 12 luglio 2011; Vista la comunicazione con la quale, in data 22 luglio 2011, sono state convocate le Sezioni riunite in sede di controllo per il giorno 2 agosto 2011; Uditi, in data 28 luglio 2011, gli esperti designati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 47, comma 6, del d.lgs. n. 165 del 2001; Tenuto conto delle valutazioni del Nucleo tecnico "Costo del lavoro" contenute nel rapporto n. 6-2011; Udito, nella Camera di Consiglio del 2 agosto 2011, il relatore Cons. Vincenzo PALOMBA; La 2 DELIBERA di rilasciare certificazione positiva dell'ipotesi di accordo in esame, in quanto non suscettibile di oneri, ma di minori spese - ancorché non quantificate in via definitiva. Con l'avvertenza, tuttavia, che, non potendosi allo stato pervenire, per la mancanza dei dati necessari, a stime affidabili, il piano triennale di stabilizzazione del personale precario dovrà essere definito nei limiti consentiti da dimostrati ed adeguati effetti di risparmio a fronte degli oneri di stabilizzazione. Minori spese ed oneri dovranno essere determinati sulla base di dati - analitici e direttamente rilevati - in ordine alla distribuzione del personale da stabilizzare per fasce di anzianità e per qualifiche funzionali disponibili nell'organico di diritto su base provinciale. ORDINA la trasmissione della presente deliberazione e dell'allegato rapporto di certificazione, che ne costituisce parte integrante, all'Aran, alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGOP, al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. IL RELATORE IL PRESIDENTE f.to Vincenzo PALOMBA f.to Luigi MAZZILLO Depositato in segreteria il 2 agosto 2011 IL DIRIGENTE f.to Patrizio MICHETTI 3 Rapporto di certificazione Ipotesi di CCNL relativo al personale del comparto scuola ai sensi dell'art. 9, comma 17, del D.L. 13 maggio 2011 n. 70 convertito con modificazioni nella legge n. 106 del 12 luglio 2001 1. L'Ipotesi di accordo cui si riferisce il presente rapporto è stata sottoscritta il 19 luglio 2011 ed è pervenuta alla Segreteria delle SS.RR. in sede di controllo in data 28 luglio 2011. 2. Essa si riferisce al personale del comparto scuola ed è stata siglata in attuazione dell'art. 9, comma 17 del Decreto Legge 13 maggio 2011 n. 70 (convertito in legge 12 luglio 2011 n. 106). Tale disposizione, al fine di garantire continuità nella erogazione del servizio scolastico ed educativo e conferire il maggiore possibile grado di certezza nella pianificazione degli organici della scuola, prevede la definizione, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, di un piano triennale per l'assunzione, a tempo indeterminato, di personale docente, educativo ed ATA, per gli anni 2011-2013, sulla base dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno, delle relative cessazioni del predetto personale e degli effetti del processo di riforma previsto dall'articolo 64 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 (convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133). Il piano può prevedere la retrodatazione giuridica dall'anno scolastico 2010-2011 di quota parte delle assunzioni di personale docente e ATA sulla base dei posti vacanti e disponibili relativi al medesimo anno scolastico 2010-2011, fermo restando il rispetto degli obiettivi programmati dei saldi di finanza pubblica. Il piano è annualmente verificato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Ministero per la pubblica amministrazione ed innovazione ai fini di eventuali rimodulazioni che si dovessero rendere necessarie, fermo restando il regime autorizzatorio in materia di assunzioni di cui all'articolo 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modificazioni. Il rispetto degli obiettivi programmati di finanza pubblica viene demandato ad una specifica e preventiva sessione negoziale concernente interventi in materia contrattuale per il personale della Scuola, volta ad assicurare che l'immissione in ruolo del personale sia effettuata nel rispetto del criterio di invarianza finanziaria. 3. L'atto di indirizzo del 19 luglio 2011 ha, da un lato, ipotizzato, per l'anno scolastico 2011-1012 (primo anno del triennio previsto nel piano) un numero complessivo di immissioni in ruolo sulla 4 base dei posti vacanti e disponibili, nella misura massima di circa 67.000 unità . Dall'altro, relativamente alla disciplina contrattuale, ha previsto la revisione della struttura stipendiale del personale docente, educativo ed ATA, ripartita su sei posizioni stipendiali, con la prima posizione di durata "0-8" anni e di valore corrispondente alla prima posizione stipendiale attualmente prevista dal vigente CCNL 23 gennaio 2009, restando invariate le restanti posizioni stipendiali in termini temporali ed economici. Ha inoltre individuato, quali destinatari della revisione, gli immessi in ruolo a decorrere dal 1° settembre 2011 in poi (e comunque tutti gli assunti in virtù dell'art. 9, comma 17 del D.L. n. 70/2011), richiedendo la previsione di una specifica clausola di salvaguardia per il personale già in servizio. 4. L'accordo sottoscritto, in linea con le indicazioni contenute nell'atto di indirizzo, provvede a rimodulare le posizioni stipendiali previste dal precedente CCNL con decorrenza 1/9/2010, prevedendo altresì due specifiche clausole di salvaguardia. La prima, per il personale di ruolo in servizio al 1/9/2010 inserito nella precedente posizione stipendiale "3-8", il quale conserva il diritto a percepire il maggior valore stipendiale di detta posizione, fino a maturazione del successivo scaglione. La seconda, per il medesimo personale di ruolo inserito nella precedente posizione stipendiale "0-2", il quale conserva comunque il diritto al conseguimento del precedente valore stipendiale "3-8", al compimento del periodo dei due anni. 5. La peculiarità dell'accordo - finalizzato ad intervenire sulla vigente disciplina contrattuale per rendere finanziariamente compatibile l'adozione del piano straordinario di immissioni in ruolo di personale - si riflette sulle quantificazioni effettuate dall'ARAN nella scheda tecnica e nelle valutazioni di compatibilità economico-finanziaria di competenza della Corte dei conti in ordine al rispetto del criterio, di difficile definizione, di invarianza finanziaria, sia nel breve - medio periodo, sia nel lungo periodo. Il rispetto di tale criterio, indicato sia nella norma primaria e sia nell'atto di indirizzo, nasce dalla portata del previsto piano triennale che dovrebbe determinare nel primo anno (2011) un numero di immissioni in ruolo, per docenti e ATA, significativamente più alto (circa 30.000 unità ) del numero dei cessati per il medesimo anno, per poi allinearsi negli anni successivi al fisiologico andamento delle uscite dal comparto che, risultando sostanzialmente pari alle nuove immissioni, non è suscettibile di determinare oneri aggiuntivi. Considerato che il personale non di ruolo interessato al processo di stabilizzazione risulta già da anni in servizio (con incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche) e collocato nella fascia stipendiale iniziale, il possibile squilibrio registrabile nel primo anno si riconduce all'estensione a tale personale del peculiare meccanismo di progressione stipendiale correlato 5 all'anzianità , i cui effetti sono destinati a prodursi sia nel breve - medio periodo che in periodi più ampi. A seguito, infatti, della immissione in ruolo, al personale stabilizzato, trascorso il periodo di prova, verrà attribuita una posizione stipendiale più elevata dell'iniziale per effetto della ricostruzione di carriera, disciplinata dalla legge 297 del 1994, che consente di valorizzare, sia pure non completamente, l'insieme dei servizi pre - ruolo svolti nel corso degli anni. Ulteriori oneri sul sistema si riconducono, inoltre, all'avvio della progressione economica degli stessi immessi in ruolo (e più precisamente della parte di essi eccedente il numero del personale cessato nell'anno), il cui ammontare non risulta tendenzialmente compensato dal venir meno della progressione economica del personale effettivamente uscito dal comparto nel 2011. 5.1 Un primo effetto nel breve - medio periodo derivante dalla rimodulazione delle fasce stipendiali è stato quantificato dall'ARAN in un immediato minor onere, stimato sulla base del personale di cui si prevede l'immissione in ruolo in ciascuno dei tre anni interessati dal piano e quantificato, nel triennio 2011-2013, in 39,7 milioni. Non essendo, peraltro, ancora disponibili dati più analitici riferiti alle previste immissioni in ruolo (è ancora in fase di completamento l'operazione raccordo delle graduatorie del personale non di ruolo con le disponibilità di posti su base provinciale), l'ARAN ha fondato le stime sulle immissioni di personale a tempo determinato verificatesi nel precedente anno scolastico 2010/2011 e sulle relative anzianità , comunicate e stimate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, riproporzionate sui nuovi numeri previsti per il futuro piano. La Corte al riguardo condivide le metodologie adottate dall'ARAN nella relazione tecnica sulla base dei dati del Miur e della RGS-Igop nonché, a fronte dell'abolizione di uno scatto di anzianità , concorda sulla riduzione, nel medio - lungo periodo, del costo retributivo unitario e sul carattere strutturale delle conseguenti economie. Va tuttavia osservato che la stima delle possibili economie, pur attendibile e prudenziale, sconta un elevato grado di approssimazione, derivante dall'assenza d'informazioni certe sulle caratteristiche del personale da inquadrare nelle nuove fasce retributive. L'ultimo dato pervenuto, relativo alla stima dell'anzianità media, ha indicato che più della metà dei futuri assunti si colloca oltre la fascia rimodulata dall'Ipotesi in oggetto (0-8 anni), ridimensionando l'effetto a breve termine sulle economie precedentemente stimate. La stima deve essere considerata, pertanto, di larga massima in quanto eccessivamente influenzata da presunzioni nella distribuzione del personale sia per anzianità e sia per qualifica, informazioni queste ultime fondamentali anche per una puntuale verifica dei futuri oneri derivanti dalle 6 progressioni di carriera relative al surplus di personale da assumere sulla base delle previsioni legislative (circa 30.000 unità ). La mancanza di tali informazioni non consente quindi di stabilire una affidabile correlazione fra le stimate economie e il costo - non configurabile come "costo contrattuale" - derivante dalla immissione in ruolo di un numero particolarmente elevato di soggetti con rapporto di lavoro a termine. Ciò anche alla luce delle stesse stime fornite dal MIUR, in base alle quali più della metà degli interessati sembrerebbe possedere un'anzianità ricadente nelle fasce superiori alla prima che, non essendo oggetto di rimodulazione, non consente ovviamente la formazione di economie ed è, per contro, idonea a determinare un onere aggiuntivo rispetto all'attuale remunerazione percepita, dovuto al differenziale tra la fascia base e la nuova fascia determinata secondo le regole di ricostruzione di carriera. Non disponendo pertanto, per mancanza di dati certi, di un valore attendibile del costo unitario di immissione in ruolo da confrontare con le economie stimate, risulta problematico affermare che il solo intervento contrattuale di rimodulazione delle fasce possa compiutamente bilanciare il surplus di oneri derivanti dalle immissioni in ruolo. Va peraltro osservato che, ancorché l'indicazione normativa (comma 17 dell'art. 9 del D.L. 70/2011) richiami l'osservanza del criterio della invarianza di spesa, tale criterio non può essere utilizzato come termine di paragone per la certificazione dell'ipotesi all'esame, che non ha, e né potrebbe avere, ad oggetto la materia delle assunzioni o delle immissioni in ruolo. Il contratto si limita, infatti, a generare una economia (certa nell'an ma non nel quantum) la cui "sufficienza" rispetto agli obiettivi indicati nell'atto di indirizzo potrà essere valutata solo allorché gli atti governativi successivi all'atto in esame disporranno la fase assunzionale, rendendo espliciti il numero delle unità , i tempi e le risorse concretamente disponibili. 5.2 L'ARAN, sempre nell'ottica di una valutazione tendenziale della invarianza finanziaria del piano straordinario di assunzioni, ha provveduto anche alla stima degli effetti della modifica contrattuale su un arco temporale più ampio. In tale ambito ha proceduto al raffronto tra retribuzione media pro-capite con il sistema attuale e retribuzione media pro-capite con il sistema delle fasce stipendiali, rimodulato per effetto dell'Ipotesi di accordo, utilizzando, per il calcolo delle medie retributive, le unità di personale a tempo indeterminato al 31/12/2009, desunte dai dati di conto annuale. Il risparmio medio annuo, cifrato dall'ARAN in circa 106,7 milioni, è stato posto a confronto con la stima dell'onere annuo derivante dall'avvio del sistema della progressione per anzianità del personale eccedente il rapporto tra assunti e cessati relativo all'esercizio 2011 (circa 30.000 unità ), quantificato in 103,7 milioni. 7 Anche in relazione alle stime di lungo periodo, questa Corte, nel prendere atto del sopra richiamato presumibile equilibrio in termini di compatibilità finanziaria, non può non evidenziare che si tratta di effetti la cui materializzazione appare destinata ad essere fortemente diluita nel tempo ed il cui impatto, in termini di invarianza di spesa, presuppone l'integrale copertura, con personale neo assunto, della nuova prima fascia di anzianità . Sempre in relazione a tali stime, va inoltre osservato che le stesse ipotesi di minori oneri strutturali del sistema scuola prendono a riferimento la distribuzione per età e per fasce retributive del personale in servizio al 31 dicembre 2009, presupponendo, per il 2011, una distribuzione dei neo assunti identica, per anzianità e qualifica, al personale individualmente sostituito. Quanto invece alla stima dell'onere annuo derivante dalle nuove immissioni, anch'essa sconta una distribuzione dei neoassunti 2011-2013 elaborata secondo stime storiche non legate alla effettiva ricostruzione di carriera del personale che è, invece, destinata ad influenzare le medie stipendiali delle prime due fasce di anzianità (0-8 e 9-14). 6. Tutto ciò premesso, si rilascia certificazione positiva dell'ipotesi di accordo in esame in quanto non suscettibile di oneri, ma di minori spese - ancorché non quantificate in via definitiva. Con l'avvertenza, tuttavia, che, non potendosi allo stato pervenire, per la mancanza dei dati necessari, a stime affidabili, il piano triennale di stabilizzazione del personale precario dovrà essere definito nei limiti consentiti da dimostrati ed adeguati effetti di risparmio a fronte degli oneri di stabilizzazione. Minori spese ed oneri dovranno essere determinati sulla base di dati - analitici e direttamente rilevati - in ordine alla distribuzione del personale da stabilizzare per fasce di anzianità e per qualifiche funzionali disponibili nell'organico di diritto su base provinciale. CONVALIDA DELA CORTE DEI CONTI 2 AGOSTO!!!!!! | |
Da: merj | 05/10/2011 16:05:11 |
2 agosto 2011 - Sezioni riunite in sede di controllo - Delibera n. 43/2011/CONTR/CL ( PDF, 59 Kb )in Nuova FinestraIpotesi di CCNL relativo al personale del comparto scuola ai sensi dell'art. 9, comma 17, D.L. 13 maggio 2011 n. 70, convertito con modificazioni nella legge n. 106 del 12 luglio 2011 | |
Da: roxi74 | 05/10/2011 16:18:12 |
x raganella se vai sul sito della CGIL si parla dei non formati e di attivare la procedura x la formazione(premetto io non sono della CGIL ma leggo tutti i siti dei sindacati) | |
Da: raganella | 05/10/2011 16:24:20 |
grazie roxi | |
Da: x tutti | 05/10/2011 16:38:30 |
secondo voi daranno questo benedetto ok alla mobilita professionale | |
Da: roxi74 | 05/10/2011 16:42:37 |
comunque raganella voglio dirti ke hai la solidarietà di tanti colleghi e non troviamo giusto ke i posti riservati alla mobilità siano stati dati ai 24 mesi,se erano riservati gli dovevano dare ai nostri colleghi ke non avevano potuto fare la formazione x legge i posti riservati si danno solo a coloro che hanno partecipato al concorso riservato e non il concorso a titoli | |
Da: dal sito voceata | 05/10/2011 17:00:17 |
Tagli su tagli, e cambi su cambi hanno fatto si che per ciò che concerne la mobilità professionale si sono create notevoli difficoltà per far partire il secondo contingente . Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola. Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti . . . . . . . . . VoceAta non ha mai combattuto contro i mulini a vento ma contro un gigante dai piedi di argilla ………… | |
Da: antonella66 | 05/10/2011 17:22:50 |
x tutti il post ripreso da voce ata riguarda i docenti inidonei. | |
Da: nu shu | 05/10/2011 17:24:37 |
Via XXIV Maggio n. 1 - 05012 Attigliano (TR) - Tel. 0744 994850 Fax 0744 992780 C.F. 97236210585 1 Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica Palazzo Vidoni - ROMA c.a. Dr. Antonio Naddeo e p.c. Al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale del Personale Scolastico - Dr. Luciano Chiappetta - ROMA Fax 06.58.49.27.43 Oggetto: personale ATA. Assunzioni dalla mobilità professionale. Ipotesi di intesa MIUR/OO.SS. del 14 luglio 2011. Risulta all'Associazione scrivente che è all'attenzione di codesto Dipartimento, per la certificazione di competenza, l'ipotesi di intesa del 14 luglio 2011 tra il MIUR e le OO.SS. per la proroga delle graduatorie definitive di mobilità professionale verticale del personale ATA. In presenza della citata ipotesi di intesa con Decreti Interministeriale ( MEF e MIUR ) e Ministeriale ( MIUR ) del trascorso mese di agosto ( D.I. 03.08.2011 e D.M. 74 del 10 agosto 2011) e con C.M. n. 73 del 10 agosto 2011, sono stati accantonati i posti per le assunzioni a tempo indeterminato di 450 Direttori SGA, 1.892 Assistenti Amministrativi e 876 Assistenti Tecnici dalla mobilità professionale del personale ATA svoltasi in base al CCNI 03.12.2009 e al D.D. 979 del 28 gennaio 2010. Le citate assunzioni coprono vacanze di organico effettivamente esistenti e rientrano nel piano triennale delle assunzioni a tempo indeterminato previsto dall'art. 9 comma 19 della Legge 106 del 12 luglio 2011 ( Legge di conversione del D.L. n. 70 del 13 maggio 2011 ). Le stesse assunzioni non comportano aggravi di spesa per il bilancio dello Stato e non alterano il rapporto tra le percentuali del concorso riservato interno ( tale è da ritenere una procedura di mobilità selettiva ) e il concorso pubblico. Peraltro, i citati Decreti ( Interministeriale e Ministeriale ), rendono evidente la volontà dei decisori politici di utilizzare le graduatorie degli idonei della mobilità professionale in parola. In considerazione che l'anno scolastico è iniziato da oltre un mese e le mancate assunzioni sui posti accantonati determinano oggettivi inconvenienti al funzionamento delle scuole, si chiede a codesto Dipartimento di valutare positivamente e con la massima celerità possibile l'ipotesi di intesa in esame, procedendo alla certificazione di competenza. In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti. Lì 05.10.2011 IL PRESIDENTE Giorgio Germani | |
Da: quasi-apocalisse precaria | 05/10/2011 17:31:13 |
Divertente l'affermazione, che i posti della 24 mesi dovevano andare ai non formati....riflette bene chi abbiamo a Roma, al Governo. | |
Da: dal sito voceata | 05/10/2011 17:37:41 |
a me non sembra proprio che il post riguardi gli inidonei Vi siete già dimenticati del ricorso fatto da voceata? | |
Da: MILLENARIA | 05/10/2011 17:38:09 |
RAGAZZI STATE FACENDO PROPRIO UNA GRAN CONFUSIONE..... MA LEGGERVI E' PROPRIO UN DIVERTIMENTO........ | |
Da: Solee | 05/10/2011 18:50:48 |
X TUTTI I VERI FORUMISTI" DOC" E PER QUELLI VERAMENTI INTERESSATI,SONO MESI,E PARECCHI ANCHE CHE FREQUENTIAMO QUESTO SITO,E SONO MESI CHE VI INVITO A NON LEGGERE I POST DEGLI "INFILTRATI" CHE AD OGNI STRONZATA CHE SCRIVONO C'E' SEMPRE QUALCUNO CHE SI PREOCCUPA,VERI FORUMISTI E" FALSI"CHE SI ALLARMANO ARTATAMENTE PER INFONDERE TIMORE ,PER POI SCOMPISCIARSI A RIDERE ALLE SPALLE DI VOI CREDULONI.......,DIAMIME UN PO' DI SALE NELLE ZUCCHE CI E' RIMASTO?ED ALLORA NON LEGGETELI NEMMENO QUESTI INSULSI MESSAGGI CHE QUESTI FIGLI DI PUTTANA (NON PER SOLDI,MA PER PIACERE DI VENDERSI)SRIVONO SULLA NOSTRA BACHECA FATE COME ME PASSATE OLTRE,SOFFERMATEVI SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SU QUELLI DEI VERI FORUMISTI"DOC"MA SOPRATUTTO NON RISPONDETE ALLE PROVOCAZIONI,TANTO CI VOGLIONO SOLO POCHI GIORNI ALLA META,ECCO PERCHE' COSI' COSI' COME IL VINO NELLA BOTTE STANNO FERMENTANDO,MA DI RABBIA. | |
Da: dal sito voceata | 05/10/2011 19:00:57 |
se pensate che me lo sono inventato perchè non avevo niente da fare andare a vedere di persona http://www.voceata.it/2011/10/04/mobilita-professionale-norma-ambigua/ | |
Da: merj | 05/10/2011 19:20:33 |
L'ARTICOLO SU VOCE ATA LO ABBIAMO LETTO TUTTI è INUTILE CONTINUARE A RIBADIRLO . TANTO NON CI SPAVENTIAMO PIU' ANDATE SUL SITO DEL GOVERNO CARTA CANTA VILLANO DORME | |
Da: Solee | 05/10/2011 19:22:30 |
Dimenticavo Vale anche per questi "sindacatucoli"che vogliono vendere il fumo per i loro sindacati di terza e quarta fascia. ANDATE A VENDERE LA FONTANA DI TREVI A QUALCUN'ALTRO. | |
Da: da...... | 05/10/2011 19:36:02 |
LO spumante è già al fresco e tra qualche giorno glielo stapperemo in culo a questi stronzi che non fanno altro che rompere con cazzate varie senza alcun fondamento o verità !! Tranqulli manca veramente poco siamo oramai allo sprint finaleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! | |
Da: dal sito voceCacata | 05/10/2011 19:45:36 |
Dal nostro sito non diciamo "stronzate" VoceCacata non ha mai combattuto contro le tazze di cemento ma contro le cacate giganti dai piedi di ceramica | |
Da: da...... | 05/10/2011 19:56:49 |
Ah!Ah!Ah! complimenti bella questa mi sono scompisciato dalle risate,bravo! | |
Da: na minghi ata | 05/10/2011 20:02:00 |
ancora cu sta voceata...ma finitela non capite che sono quelli della sospensiva del tar lazio .. | |
Da: dal sito voceCacata | 05/10/2011 20:18:29 |
Ragazzi noi siamo un sindacato serio... x favore non facciamo paragoni.. non scambiamo la merd.. con la cioccolata | |
Da: FOX | 05/10/2011 20:26:58 |
X Merj Scusa se non ci arrivo ma da dove si desume che quanto firmato il 2 agosto riguarda la mobilità ?? Se riesci a convincermi che riguarda noi sei da 10 e lode!!! Da quanto leggo, desumo che si tratta solo del piano di assunzioni triennale!!!! Non c'è traccia di noi!!! State facendo un casino della madonna!! State prendendo lucciole per lanterne e il bello è che fate credere pure agli altri le vostre verità immaginarie!!! Per piacere leggete bene prima di diffondere notizie non ufficiali!! Non è la prima volta che raccomando massimo riserbo!!!!! | |
Da: dal sito voceCacata | 05/10/2011 20:38:33 |
calma ragazzi calma, x la mobilità tutto si aggiusterà presto vedrete, intanto se voceata potesse fare altri ricorsi noi del nostro sindacato abbiamo finito la carta igienica. Raccomandiamo questa volta fate i ricorsi in carta ovattata a doppio velo, i vostri ricorsi saranno trattati con cura e delicatezza inoltrati e scaricati.... | |
Da: uuu | 05/10/2011 20:40:36 |
che manicomio siete!!! fate proprio ridere astenetevi se non avete niente da dire che coprite di ridicolo tutta la nostra già bistrattata categoria | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 2163, 2164, 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170, 2171, 2172, 2173, ..., 2473, 2474, 2475, 2476, 2477, 2478 - Successiva >>