Mininterno.net FORUM - Personale ATA, Mobilità professionale

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Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
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Da: Speedy Gonzales 02/10/2011 20:06:55
Hai ragione Sconsy, bastava riflettere un po, ma le mie cellule cerebrali sono agitate e si fanno prendere dall'ansia...

Da: Speedy Gonzales 02/10/2011 20:16:39
Però (e qui mi farò molto nemici) è logico anche che i vincitori di concorso scelgano prima, anche per lasciare posti liberi da dare sempre alle Graduatorie Perm.

Io penso, ed è sempre e solo una mia sensazione, che ci sia cmq la volontà nei vari UST di fare in modo che questo avvenga, almeno leggendo le varie circolari nelle diverse città...

Da: TIGRE 1 02/10/2011 20:52:42
x Miggio
credo che in nessuna provincia siano esaurite le graduatorie di 1�°
fascia dei profili c.s. e a.a.
Qualche graduatoria esaurita di 1�° fascia c'e' in qualche provincia
ma per profilo infermiere, guardarobiere ecc.

Da: arial 02/10/2011 21:02:42

Da: antobel8 02/10/2011 21:32:49
grazie criscito del link solo oggi ho potuto ringraziarti!

Da: pino1963 02/10/2011 23:30:13
http://www.cislscuola.siena.it/2011/09/29/monitoraggio-docenti-inidonei/

a fg siamo messi alle corde se faranno scegliere prima i doc....

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Da: quasi-apocalisse precaria 03/10/2011 11:29:50
Ovviamente , i posti accantonati per gli inidonei in esubero verranno dati alla 24 mesi.
L'unico dubbio risulta,la tipologia di restituzione, se ruolo o annuale.

Da: camillo08 03/10/2011 12:57:56
x criscito
ciao, faccio parte del contingente di Brindisi, sai dove posso trovare l'elenco dei posti disponibili, ho chiamato all'usp e mi hanno detto che sono sul sito ma non li trovo...non sono di Brindisi quindi mi devo organizzare...
grazie

Da: rima/mira 03/10/2011 13:24:23
Ciao ragazzi forumisti,
oggi entro in forum scrivendo di un altro dubbio che mi è venuto leggendo qua e là sui siti sindacali.
Le domande dei docenti inidonei sono in numero nettamente inferiore ai posti accantonati (poco più di 500 a fronte di 1300 posti accantonati), i sindacati chiedono le immissioni in ruolo per la differenza, circa 770 posti, dalla graduatoria permanente.
Leggendo il DM delle assunzioni però c'è scritto che delle immissioni in ruolo il 60% va a graduatoria permanente ed il 40% da graduatoria di mobilità, ora dei 770 posti il 40% non dovrebbe andare a mobilità? si tratta di circa 308 posti.
baci

Da: criscito 03/10/2011 13:35:47
Camillo, li cercavo anche io, appena arrivano le convocazioni faccio un salto al csa e ti faccio sapere ok?

Da: CS 03/10/2011 15:23:50
Si sa quando sarà fatta la mobilità professionale ?

Rispondetemi vi prego

Da: camillo08 03/10/2011 15:36:18
x criscito
ok, ti ringrazio... speriamo che la convocazione arrivi presto!
ciao

Da: GIONNI MILANO 03/10/2011 16:09:47
Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente .
Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola.
Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti.

Da: criscito 03/10/2011 16:16:02
Gionni nn dire sciocchezze, la funziona pubblica ha già firmato ed inviato il tutto alla corte dei conti per la registrazione, arrivi troppo tardi, mi spiace...

Da: FOX 03/10/2011 16:16:56
x gionni milano

Ma chi sei? Chi ti ha dato queste informazioni? Il direttore di cosa, di che??? Parla chiaro, se ti è possibile

Da: Chiaretta64 03/10/2011 16:19:09
X gionni Milano
Prima di scrivere ca....ate pensaci !!!
Siamo arrivati troppo avanti in tutta la vicenda mobilità professionale, (manca solo la registrazione alla corte dei conti ),per cui le eccezioni di cui parli tu sono tutte caz...te
X gli amici del forum
Scusate il tono che ho usato,ma quanno ce vo ce vo!,,,,
X criscito
ciao carissimo,ne convieni con me?

Da: trizia2 03/10/2011 16:20:52

Lun, 03/10/2011 - 15:30
prof. Guastaferro Crescenzo - Il lavoro del CONITP non si ferma neanche di domenica, il 02/10/2011 , rappresentato dal Presidente prof. Guastaferro Crescenzo e il prof. Romano Francesco, ha incontrato il direttore Generale del MIUR in un colloquio informale in una ambiente riservato presso una villa privata in provincia di Napoli.
durante l'incontro, durato circa un'ora, ha esposto molte questioni irrisolte e fatto diverse proposte.

Il prof. Guastaferro Crescenzo ha posto il problema dei tagli alle attività dei laboratori negli istituti tecnici e professionali i quali hanno apportato grosse incertezze nella preparazione tecnico/professionale dei ragazzi. In merito il direttore ha appreso con dispiacere che la riduzione delle ore di laboratorio porterà ad un abbassamento della qualità didattica laboratoriale e del saper fare e ha comunicato che solo dopo aver raggiunto i livelli richiesti dall'unione europea in termine di risparmi si potrebbe rivedere i quadri orari degli istituti tecnici e professionali relativi al potenziamento delle ore laboratoriali .

Altro problema posto dal prof. Guastaferro Crescenzo, i tagli al personale della scuola ATA e docenti e la formulazione avvenuta per alcune classi di concorso ( C500-C510 etc. ) di cattedre superiori a 18 ore.
Il CONITP ha chiesto un chiarimento in merito alle cattedre superiori a 18 ore per evitare soprannumerari e perdita di cattedre per i precari anche in vista del prossimo anno scolastico. La risposta è stata alquanto agghiacciante , il problema non dipende dal MIUR ma da un accordo tra sindacati confederali, TUTTI, e il Ministero dell'economia. Infatti sono stati proprio i sindacati ad imporre i tagli al personale ATA e cattedre superiori alle 18 ore al fine di mantenere un accordo con il MEF per distribuire i risparmi derivanti dai tagli per altri capitoli di spesa. Per difendersi da tale aggressione dovranno essere i docenti di ruolo a rinunciare alle cattedre superiori a 18 ore con la disponibilità anche dei dirigenti scolastici a risolvere il problema presso gli USP, in caso contrario bisogna agire per vie giudiziarie.

Per quanto riguarda il personale ATA, la gestione degli organici dipenderà dalle regioni che potranno aumentare l'organico, fino a certi limiti, in caso di insufficienza di personale nei vari istituti scolastici. Questa procedura è possibile a seguito di un contenzioso giurisdizionale che ha dato sentenza favorevole alle regioni per poter gestire in deroga ulteriori organici da distribuire su base provinciale.
Per quanto riguarda sempre i tagli al personale ATA il direttore ha sottolineato che è finito il quinquennio dei tagli previsto dal ministero dell'economia e finanze e l'ultima finanziaria non ha avviato altri tagli ma ha stabilito che gli organici per gli anni successivi non devono eccedere quelli previsti per l'anno scolastico 2011/2012.

Il CONITP ha proposto al direttore corsi di riconversione per i docenti soprannumerari, il direttore ha specificato che se non ci saranno blocchi ai pensionamenti in 3/4 anni quasi tutti i soprannumerari saranno riassorbiti, quindi se ci saranno corsi di riconversione questi saranno organizzati a riforma già a regime. Il problema dei pensionamento, inoltre, ha sottolineato il direttore potrebbe , in caso di blocco , condizionare negativamente gli organici nei prossimi anni sia ATA che docenti ( in pratica se non si sblocca l'iter dei pensionamenti l'assorbimento dei soprannumerari e dei precari sarà rallentato).

Il ha evidenziato al direttore del MIUR la disparità di trattamento per la valutazione dei corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU nelle graduatorie di istituto, sollecitando un chiarimento da parte del MIUR. Il direttore dopo aver chiarito che i corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU valgono anche nelle graduatorie di III fascia 3 punti ha promesso che nella prossima settimana emanerà il chiarimento.

Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente .
Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola.
Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti.

Altro problema esposto dal CONITP, i corsi abilitanti per ITP e docenti in possesso dei 360 giorni di insegnamento.
Per quanto riguarda i docenti in possesso dei 360 giorni di servizio il prof. Guastaferro Crescenzo ha ribadito la necessita di attivare percorsi abilitanti senza prevedere i test d'accesso attuando una fase transitoria. Il direttore ha annunciato che probabilmente per novembre dovrebbero partire le iscrizioni ai TFA tramite i test d'accesso che saranno probabilmente decisi dal MIUR e unici su tutto il territorio nazionale. Attualmente non si conoscono gli argomenti su cui si baseranno tali test i quali saranno decisi appena raggiunto l'accordo con le università.
I TFA partiranno solo per alcune classi di concorso dove c'è maggiore disponibilità di organici. Per quanto riguarda i docenti che hanno 360 giorni di insegnamento non è stato disposto ,fino ad oggi , nessun percorso differenziato e nulla è stato proposto dai sindacati in loro tutela eccetto dal CONITP.

Per quanto riguarda gli ITP il problema è più serio. I sindacati hanno proposto corsi di laurea triennale per tale categoria di docenti e dello stesso avviso sono i consiglieri del Ministro dell'Istruzione e la commissione Istruzione della camera e del senato, quindi è tutto ancora da definire. Il ha ribadito ancora una volta la necessità di abilitare i docenti tecnico pratici attraverso una sessione riservata che non sia a numero chiuso , in pratica una procedura che segue la falsa riga dei percorsi per il conseguimento dell'idoneità all'insegnamento indetti con il D.M 21 del 09/02/2005. Il CONITP ha strappato la promessa di un impegno in prima persona del direttore per risolvere il problema dei docenti tecnico pratici di non semplice risoluzione.
Inoltre il direttore ha anche dato alcuni consigli in merito alla problematica dei corsi abilitanti per i docenti della tabella C e D
IL CONITP informa che a breve inizierà una campagna di sensibilizzazione politica per tutelare i docenti tecnico pratici , per far ciò servirà l'impegno e il sostegno di tutti coloro che aspettano di abilitarsi perché come detto anche dal direttore se si crea una forza comune sicuramente si raggiungerà un buon risultato.

Per finire il ha chiesto quanto avverrà la pubblicazione del salva precari e il decreto per l'apertura della III fascia.
Per il salva precari è quasi tutto pronto , il decreto con i modelli saranno pubblicati a breve ( in settimana) , per le graduatorie di III fascia il decreto è già pronto manca solo l'incontro formale con le parti sociali e la firma del Ministro, il decreto potrebbe essere approvato entro il 15/10/2011.

L'incontro è stato esaustivo e ricco di argomentazioni, il CONITP ha avuto la piena disponibilità del direttore per altri colloqui formali e informali.

Il Presidente
CHE SIGNIFICA CIO' ????????
TRATTO DA SARà LA SOLITA BUFALA MI AUGURO !!!!!!!! HO DOVUTO ELIMINARE LA FONTE ALTRIMENTI IL MESS NON PARTE

Da: GIONNI MILANO 03/10/2011 16:22:49
Lun, 03/10/2011 - 15:30
prof. Guastaferro Crescenzo - Il lavoro del CONITP non si ferma neanche di domenica, il 02/10/2011 il CONITP, rappresentato dal Presidente prof. Guastaferro Crescenzo e il prof. Romano Francesco, ha incontrato il direttore Generale del MIUR in un colloquio informale in una ambiente riservato presso una villa privata in provincia di Napoli.

Il CONITP durante l'incontro, durato circa un'ora, ha esposto molte questioni irrisolte e fatto diverse proposte.

Il prof. Guastaferro Crescenzo ha posto il problema dei tagli alle attività dei laboratori negli istituti tecnici e professionali i quali hanno apportato grosse incertezze nella preparazione tecnico/professionale dei ragazzi. In merito il direttore ha appreso con dispiacere che la riduzione delle ore di laboratorio porterà ad un abbassamento della qualità didattica laboratoriale e del saper fare e ha comunicato che solo dopo aver raggiunto i livelli richiesti dall'unione europea in termine di risparmi si potrebbe rivedere i quadri orari degli istituti tecnici e professionali relativi al potenziamento delle ore laboratoriali .

Altro problema posto dal prof. Guastaferro Crescenzo, i tagli al personale della scuola ATA e docenti e la formulazione avvenuta per alcune classi di concorso ( C500-C510 etc. ) di cattedre superiori a 18 ore.
Il CONITP ha chiesto un chiarimento in merito alle cattedre superiori a 18 ore per evitare soprannumerari e perdita di cattedre per i precari anche in vista del prossimo anno scolastico. La risposta è stata alquanto agghiacciante , il problema non dipende dal MIUR ma da un accordo tra sindacati confederali, TUTTI, e il Ministero dell'economia. Infatti sono stati proprio i sindacati ad imporre i tagli al personale ATA e cattedre superiori alle 18 ore al fine di mantenere un accordo con il MEF per distribuire i risparmi derivanti dai tagli per altri capitoli di spesa. Per difendersi da tale aggressione dovranno essere i docenti di ruolo a rinunciare alle cattedre superiori a 18 ore con la disponibilità anche dei dirigenti scolastici a risolvere il problema presso gli USP, in caso contrario bisogna agire per vie giudiziarie.

Per quanto riguarda il personale ATA, la gestione degli organici dipenderà dalle regioni che potranno aumentare l'organico, fino a certi limiti, in caso di insufficienza di personale nei vari istituti scolastici. Questa procedura è possibile a seguito di un contenzioso giurisdizionale che ha dato sentenza favorevole alle regioni per poter gestire in deroga ulteriori organici da distribuire su base provinciale.
Per quanto riguarda sempre i tagli al personale ATA il direttore ha sottolineato che è finito il quinquennio dei tagli previsto dal ministero dell'economia e finanze e l'ultima finanziaria non ha avviato altri tagli ma ha stabilito che gli organici per gli anni successivi non devono eccedere quelli previsti per l'anno scolastico 2011/2012.

Il CONITP ha proposto al direttore corsi di riconversione per i docenti soprannumerari, il direttore ha specificato che se non ci saranno blocchi ai pensionamenti in 3/4 anni quasi tutti i soprannumerari saranno riassorbiti, quindi se ci saranno corsi di riconversione questi saranno organizzati a riforma già a regime. Il problema dei pensionamento, inoltre, ha sottolineato il direttore potrebbe , in caso di blocco , condizionare negativamente gli organici nei prossimi anni sia ATA che docenti ( in pratica se non si sblocca l'iter dei pensionamenti l'assorbimento dei soprannumerari e dei precari sarà rallentato).

Il CONITP ha evidenziato al direttore del MIUR la disparità di trattamento per la valutazione dei corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU nelle graduatorie di istituto, sollecitando un chiarimento da parte del MIUR. Il direttore dopo aver chiarito che i corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU valgono anche nelle graduatorie di III fascia 3 punti ha promesso che nella prossima settimana emanerà il chiarimento.

Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente .
Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola.
Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti.

Altro problema esposto dal CONITP, i corsi abilitanti per ITP e docenti in possesso dei 360 giorni di insegnamento.
Per quanto riguarda i docenti in possesso dei 360 giorni di servizio il prof. Guastaferro Crescenzo ha ribadito la necessita di attivare percorsi abilitanti senza prevedere i test d'accesso attuando una fase transitoria. Il direttore ha annunciato che probabilmente per novembre dovrebbero partire le iscrizioni ai TFA tramite i test d'accesso che saranno probabilmente decisi dal MIUR e unici su tutto il territorio nazionale. Attualmente non si conoscono gli argomenti su cui si baseranno tali test i quali saranno decisi appena raggiunto l'accordo con le università.
I TFA partiranno solo per alcune classi di concorso dove c'è maggiore disponibilità di organici. Per quanto riguarda i docenti che hanno 360 giorni di insegnamento non è stato disposto ,fino ad oggi , nessun percorso differenziato e nulla è stato proposto dai sindacati in loro tutela eccetto dal CONITP.

Per quanto riguarda gli ITP il problema è più serio. I sindacati hanno proposto corsi di laurea triennale per tale categoria di docenti e dello stesso avviso sono i consiglieri del Ministro dell'Istruzione e la commissione Istruzione della camera e del senato, quindi è tutto ancora da definire. Il CONITP ha ribadito ancora una volta la necessità di abilitare i docenti tecnico pratici attraverso una sessione riservata che non sia a numero chiuso , in pratica una procedura che segue la falsa riga dei percorsi per il conseguimento dell'idoneità all'insegnamento indetti con il D.M 21 del 09/02/2005. Il CONITP ha strappato la promessa di un impegno in prima persona del direttore per risolvere il problema dei docenti tecnico pratici di non semplice risoluzione.
Inoltre il direttore ha anche dato alcuni consigli in merito alla problematica dei corsi abilitanti per i docenti della tabella C e D
IL CONITP informa che a breve inizierà una campagna di sensibilizzazione politica per tutelare i docenti tecnico pratici , per far ciò servirà l'impegno e il sostegno di tutti coloro che aspettano di abilitarsi perché come detto anche dal direttore se si crea una forza comune sicuramente si raggiungerà un buon risultato.

Per finire il CONITP ha chiesto quanto avverrà la pubblicazione del salva precari e il decreto per l'apertura della III fascia.
Per il salva precari è quasi tutto pronto , il decreto con i modelli saranno pubblicati a breve ( in settimana) , per le graduatorie di III fascia il decreto è già pronto manca solo l'incontro formale con le parti sociali e la firma del Ministro, il decreto potrebbe essere approvato entro il 15/10/2011.

L'incontro è stato esaustivo e ricco di argomentazioni, il CONITP ha avuto la piena disponibilità del direttore per altri colloqui formali e informali.

Il Presidente

Da: criscito 03/10/2011 16:27:37
Con tutta franchezza? Una bufala, addirittura in una villa privata, e che ci sarebbe di ambiguo? Per favore, aspetto solo la registrazione della corte dei conti, nn fatemi ridere, please...

Da: volpina 69 03/10/2011 16:37:43
Ho appena appreso la triste notizia, di questo passo non passeremo mai al profilo superiore.
fatemi un po' sognare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: criscito 03/10/2011 16:38:20
Il conitp, nn è da oggi che ci prova a mettere il bastone fra le ruote, ma arriva tardi, mi spiace per quelli che ci sperano, moriranno disperati...

Da: GIONNI MILANO 03/10/2011 16:40:16
secondo me e' una bufala BILL.

Da: gongolo 03/10/2011 16:48:12
Coraggio, siamo alle battute finali, non ci fasciamo la testa prima di cadere, come diceva qualcuno: L'ottimismo è il sapore della vita!

Da: criscito 03/10/2011 16:52:52
Se il governo avesse intravisto anche in lieve forma un'ambiguita in essa, nn avrebbe discusso e poi accettato in seguito a diverse riunioni con i sindacati questa procedura di mobilità. Che venga ora, la notizia che potrebbe tutto saltare, dopo dieci giorni dalla formale firma del governo, beh, mi sembra una barzelletta, e come tale, la recepirò. Io resto solo in attesa della registrazione, fedele delle cose formali, nn informali, come pseudo incontri avvenuti in qualche villa a Napoli, "ma mi faccia il piacere" direbbe il compianto Totò, al sentire di certe notizie, liberi di credere a siti del genere, io attendo le cose serie...

Da: aa 03/10/2011 16:53:52
x il caro gianni milano
rassegnati, fattene una ragione solo x qsto mi piace BRUNETTA è contro i precari e favorisce i concorsi e sopratutto qlli interni!già ha firmato mio caro aspettiamo la corte dei conti, l'amm. pubb. già è con noi e al via del concorso caro! e' qstioni di mass 30 gg .

Da: PRO -SA 03/10/2011 17:07:01

Da: GIONNI MILANO 03/10/2011 17:08:07
andate sul sito di o.te scuola, siamo messi proprio male.

Da: PRO -SA 03/10/2011 17:10:25
PER CRISCITO

HO LETTO PURE IO QUELLA NOTIZIA DI GIONNI MILANO
. E' ATTENDIBILE ? POSSIBILE CHE POSSONO BLOCCARE TUTTO?

Da: GIONNI MILANO 03/10/2011 17:10:46
andate sul sito di o.....zzonte scuola, siamo messi proprio male.
nei puntini aggiungete RI

Da: criscito 03/10/2011 17:12:06
Gionni, scommetto che sei precario, indovinato?

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Da: Speedy Gonzales	02/10/2011 20:06:55
Hai ragione Sconsy, bastava riflettere un po, ma le mie cellule cerebrali sono agitate e si fanno prendere dall'ansia...

Da: Speedy Gonzales	02/10/2011 20:16:39
Però (e qui mi farò molto nemici) è logico anche che i vincitori di concorso scelgano prima, anche per lasciare posti liberi da dare sempre alle Graduatorie Perm. Io penso, ed è sempre e solo una mia sensazione, che ci sia cmq la volontà nei vari UST di fare in modo che questo avvenga, almeno leggendo le varie circolari nelle diverse città...

Da: TIGRE 1	02/10/2011 20:52:42
x Miggio credo che in nessuna provincia siano esaurite le graduatorie di 1�° fascia dei profili c.s. e a.a. Qualche graduatoria esaurita di 1�° fascia c'e' in qualche provincia ma per profilo infermiere, guardarobiere ecc.

Da: antobel8	02/10/2011 21:32:49
grazie criscito del link solo oggi ho potuto ringraziarti!

Da: pino1963	02/10/2011 23:30:13
http://www.cislscuola.siena.it/2011/09/29/monitoraggio-docenti-inidonei/ a fg siamo messi alle corde se faranno scegliere prima i doc....

Da: quasi-apocalisse precaria	03/10/2011 11:29:50
Ovviamente , i posti accantonati per gli inidonei in esubero verranno dati alla 24 mesi. L'unico dubbio risulta,la tipologia di restituzione, se ruolo o annuale.

Da: camillo08	03/10/2011 12:57:56
x criscito ciao, faccio parte del contingente di Brindisi, sai dove posso trovare l'elenco dei posti disponibili, ho chiamato all'usp e mi hanno detto che sono sul sito ma non li trovo...non sono di Brindisi quindi mi devo organizzare... grazie

Da: rima/mira	03/10/2011 13:24:23
Ciao ragazzi forumisti, oggi entro in forum scrivendo di un altro dubbio che mi è venuto leggendo qua e là sui siti sindacali. Le domande dei docenti inidonei sono in numero nettamente inferiore ai posti accantonati (poco più di 500 a fronte di 1300 posti accantonati), i sindacati chiedono le immissioni in ruolo per la differenza, circa 770 posti, dalla graduatoria permanente. Leggendo il DM delle assunzioni però c'è scritto che delle immissioni in ruolo il 60% va a graduatoria permanente ed il 40% da graduatoria di mobilità, ora dei 770 posti il 40% non dovrebbe andare a mobilità? si tratta di circa 308 posti. baci

Da: criscito	03/10/2011 13:35:47
Camillo, li cercavo anche io, appena arrivano le convocazioni faccio un salto al csa e ti faccio sapere ok?

Da: CS	03/10/2011 15:23:50
Si sa quando sarà fatta la mobilità professionale ? Rispondetemi vi prego

Da: camillo08	03/10/2011 15:36:18
x criscito ok, ti ringrazio... speriamo che la convocazione arrivi presto! ciao

Da: GIONNI MILANO	03/10/2011 16:09:47
Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente . Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola. Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti.

Da: criscito	03/10/2011 16:16:02
Gionni nn dire sciocchezze, la funziona pubblica ha già firmato ed inviato il tutto alla corte dei conti per la registrazione, arrivi troppo tardi, mi spiace...

Da: FOX	03/10/2011 16:16:56
x gionni milano Ma chi sei? Chi ti ha dato queste informazioni? Il direttore di cosa, di che??? Parla chiaro, se ti è possibile

Da: Chiaretta64	03/10/2011 16:19:09
X gionni Milano Prima di scrivere ca....ate pensaci !!! Siamo arrivati troppo avanti in tutta la vicenda mobilità professionale, (manca solo la registrazione alla corte dei conti ),per cui le eccezioni di cui parli tu sono tutte caz...te X gli amici del forum Scusate il tono che ho usato,ma quanno ce vo ce vo!,,,, X criscito ciao carissimo,ne convieni con me?

Da: trizia2	03/10/2011 16:20:52
Lun, 03/10/2011 - 15:30 prof. Guastaferro Crescenzo - Il lavoro del CONITP non si ferma neanche di domenica, il 02/10/2011 , rappresentato dal Presidente prof. Guastaferro Crescenzo e il prof. Romano Francesco, ha incontrato il direttore Generale del MIUR in un colloquio informale in una ambiente riservato presso una villa privata in provincia di Napoli. durante l'incontro, durato circa un'ora, ha esposto molte questioni irrisolte e fatto diverse proposte. Il prof. Guastaferro Crescenzo ha posto il problema dei tagli alle attività dei laboratori negli istituti tecnici e professionali i quali hanno apportato grosse incertezze nella preparazione tecnico/professionale dei ragazzi. In merito il direttore ha appreso con dispiacere che la riduzione delle ore di laboratorio porterà ad un abbassamento della qualità didattica laboratoriale e del saper fare e ha comunicato che solo dopo aver raggiunto i livelli richiesti dall'unione europea in termine di risparmi si potrebbe rivedere i quadri orari degli istituti tecnici e professionali relativi al potenziamento delle ore laboratoriali . Altro problema posto dal prof. Guastaferro Crescenzo, i tagli al personale della scuola ATA e docenti e la formulazione avvenuta per alcune classi di concorso ( C500-C510 etc. ) di cattedre superiori a 18 ore. Il CONITP ha chiesto un chiarimento in merito alle cattedre superiori a 18 ore per evitare soprannumerari e perdita di cattedre per i precari anche in vista del prossimo anno scolastico. La risposta è stata alquanto agghiacciante , il problema non dipende dal MIUR ma da un accordo tra sindacati confederali, TUTTI, e il Ministero dell'economia. Infatti sono stati proprio i sindacati ad imporre i tagli al personale ATA e cattedre superiori alle 18 ore al fine di mantenere un accordo con il MEF per distribuire i risparmi derivanti dai tagli per altri capitoli di spesa. Per difendersi da tale aggressione dovranno essere i docenti di ruolo a rinunciare alle cattedre superiori a 18 ore con la disponibilità anche dei dirigenti scolastici a risolvere il problema presso gli USP, in caso contrario bisogna agire per vie giudiziarie. Per quanto riguarda il personale ATA, la gestione degli organici dipenderà dalle regioni che potranno aumentare l'organico, fino a certi limiti, in caso di insufficienza di personale nei vari istituti scolastici. Questa procedura è possibile a seguito di un contenzioso giurisdizionale che ha dato sentenza favorevole alle regioni per poter gestire in deroga ulteriori organici da distribuire su base provinciale. Per quanto riguarda sempre i tagli al personale ATA il direttore ha sottolineato che è finito il quinquennio dei tagli previsto dal ministero dell'economia e finanze e l'ultima finanziaria non ha avviato altri tagli ma ha stabilito che gli organici per gli anni successivi non devono eccedere quelli previsti per l'anno scolastico 2011/2012. Il CONITP ha proposto al direttore corsi di riconversione per i docenti soprannumerari, il direttore ha specificato che se non ci saranno blocchi ai pensionamenti in 3/4 anni quasi tutti i soprannumerari saranno riassorbiti, quindi se ci saranno corsi di riconversione questi saranno organizzati a riforma già a regime. Il problema dei pensionamento, inoltre, ha sottolineato il direttore potrebbe , in caso di blocco , condizionare negativamente gli organici nei prossimi anni sia ATA che docenti ( in pratica se non si sblocca l'iter dei pensionamenti l'assorbimento dei soprannumerari e dei precari sarà rallentato). Il ha evidenziato al direttore del MIUR la disparità di trattamento per la valutazione dei corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU nelle graduatorie di istituto, sollecitando un chiarimento da parte del MIUR. Il direttore dopo aver chiarito che i corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU valgono anche nelle graduatorie di III fascia 3 punti ha promesso che nella prossima settimana emanerà il chiarimento. Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente . Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola. Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti. Altro problema esposto dal CONITP, i corsi abilitanti per ITP e docenti in possesso dei 360 giorni di insegnamento. Per quanto riguarda i docenti in possesso dei 360 giorni di servizio il prof. Guastaferro Crescenzo ha ribadito la necessita di attivare percorsi abilitanti senza prevedere i test d'accesso attuando una fase transitoria. Il direttore ha annunciato che probabilmente per novembre dovrebbero partire le iscrizioni ai TFA tramite i test d'accesso che saranno probabilmente decisi dal MIUR e unici su tutto il territorio nazionale. Attualmente non si conoscono gli argomenti su cui si baseranno tali test i quali saranno decisi appena raggiunto l'accordo con le università. I TFA partiranno solo per alcune classi di concorso dove c'è maggiore disponibilità di organici. Per quanto riguarda i docenti che hanno 360 giorni di insegnamento non è stato disposto ,fino ad oggi , nessun percorso differenziato e nulla è stato proposto dai sindacati in loro tutela eccetto dal CONITP. Per quanto riguarda gli ITP il problema è più serio. I sindacati hanno proposto corsi di laurea triennale per tale categoria di docenti e dello stesso avviso sono i consiglieri del Ministro dell'Istruzione e la commissione Istruzione della camera e del senato, quindi è tutto ancora da definire. Il ha ribadito ancora una volta la necessità di abilitare i docenti tecnico pratici attraverso una sessione riservata che non sia a numero chiuso , in pratica una procedura che segue la falsa riga dei percorsi per il conseguimento dell'idoneità all'insegnamento indetti con il D.M 21 del 09/02/2005. Il CONITP ha strappato la promessa di un impegno in prima persona del direttore per risolvere il problema dei docenti tecnico pratici di non semplice risoluzione. Inoltre il direttore ha anche dato alcuni consigli in merito alla problematica dei corsi abilitanti per i docenti della tabella C e D IL CONITP informa che a breve inizierà una campagna di sensibilizzazione politica per tutelare i docenti tecnico pratici , per far ciò servirà l'impegno e il sostegno di tutti coloro che aspettano di abilitarsi perché come detto anche dal direttore se si crea una forza comune sicuramente si raggiungerà un buon risultato. Per finire il ha chiesto quanto avverrà la pubblicazione del salva precari e il decreto per l'apertura della III fascia. Per il salva precari è quasi tutto pronto , il decreto con i modelli saranno pubblicati a breve ( in settimana) , per le graduatorie di III fascia il decreto è già pronto manca solo l'incontro formale con le parti sociali e la firma del Ministro, il decreto potrebbe essere approvato entro il 15/10/2011. L'incontro è stato esaustivo e ricco di argomentazioni, il CONITP ha avuto la piena disponibilità del direttore per altri colloqui formali e informali. Il Presidente CHE SIGNIFICA CIO' ???????? TRATTO DA SARà LA SOLITA BUFALA MI AUGURO !!!!!!!! HO DOVUTO ELIMINARE LA FONTE ALTRIMENTI IL MESS NON PARTE

Da: GIONNI MILANO	03/10/2011 16:22:49
Lun, 03/10/2011 - 15:30 prof. Guastaferro Crescenzo - Il lavoro del CONITP non si ferma neanche di domenica, il 02/10/2011 il CONITP, rappresentato dal Presidente prof. Guastaferro Crescenzo e il prof. Romano Francesco, ha incontrato il direttore Generale del MIUR in un colloquio informale in una ambiente riservato presso una villa privata in provincia di Napoli. Il CONITP durante l'incontro, durato circa un'ora, ha esposto molte questioni irrisolte e fatto diverse proposte. Il prof. Guastaferro Crescenzo ha posto il problema dei tagli alle attività dei laboratori negli istituti tecnici e professionali i quali hanno apportato grosse incertezze nella preparazione tecnico/professionale dei ragazzi. In merito il direttore ha appreso con dispiacere che la riduzione delle ore di laboratorio porterà ad un abbassamento della qualità didattica laboratoriale e del saper fare e ha comunicato che solo dopo aver raggiunto i livelli richiesti dall'unione europea in termine di risparmi si potrebbe rivedere i quadri orari degli istituti tecnici e professionali relativi al potenziamento delle ore laboratoriali . Altro problema posto dal prof. Guastaferro Crescenzo, i tagli al personale della scuola ATA e docenti e la formulazione avvenuta per alcune classi di concorso ( C500-C510 etc. ) di cattedre superiori a 18 ore. Il CONITP ha chiesto un chiarimento in merito alle cattedre superiori a 18 ore per evitare soprannumerari e perdita di cattedre per i precari anche in vista del prossimo anno scolastico. La risposta è stata alquanto agghiacciante , il problema non dipende dal MIUR ma da un accordo tra sindacati confederali, TUTTI, e il Ministero dell'economia. Infatti sono stati proprio i sindacati ad imporre i tagli al personale ATA e cattedre superiori alle 18 ore al fine di mantenere un accordo con il MEF per distribuire i risparmi derivanti dai tagli per altri capitoli di spesa. Per difendersi da tale aggressione dovranno essere i docenti di ruolo a rinunciare alle cattedre superiori a 18 ore con la disponibilità anche dei dirigenti scolastici a risolvere il problema presso gli USP, in caso contrario bisogna agire per vie giudiziarie. Per quanto riguarda il personale ATA, la gestione degli organici dipenderà dalle regioni che potranno aumentare l'organico, fino a certi limiti, in caso di insufficienza di personale nei vari istituti scolastici. Questa procedura è possibile a seguito di un contenzioso giurisdizionale che ha dato sentenza favorevole alle regioni per poter gestire in deroga ulteriori organici da distribuire su base provinciale. Per quanto riguarda sempre i tagli al personale ATA il direttore ha sottolineato che è finito il quinquennio dei tagli previsto dal ministero dell'economia e finanze e l'ultima finanziaria non ha avviato altri tagli ma ha stabilito che gli organici per gli anni successivi non devono eccedere quelli previsti per l'anno scolastico 2011/2012. Il CONITP ha proposto al direttore corsi di riconversione per i docenti soprannumerari, il direttore ha specificato che se non ci saranno blocchi ai pensionamenti in 3/4 anni quasi tutti i soprannumerari saranno riassorbiti, quindi se ci saranno corsi di riconversione questi saranno organizzati a riforma già a regime. Il problema dei pensionamento, inoltre, ha sottolineato il direttore potrebbe , in caso di blocco , condizionare negativamente gli organici nei prossimi anni sia ATA che docenti ( in pratica se non si sblocca l'iter dei pensionamenti l'assorbimento dei soprannumerari e dei precari sarà rallentato). Il CONITP ha evidenziato al direttore del MIUR la disparità di trattamento per la valutazione dei corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU nelle graduatorie di istituto, sollecitando un chiarimento da parte del MIUR. Il direttore dopo aver chiarito che i corsi di perfezionamento di 1500 ore e 60 CFU valgono anche nelle graduatorie di III fascia 3 punti ha promesso che nella prossima settimana emanerà il chiarimento. Per ciò che concerne la mobilità professionale il direttore ha annunciato che ci sono notevole difficoltà per far partire il secondo contingente . Il Ministero della funzione pubblica, infatti, sta analizzando tutta la norma, ritenuta ambigua, che prevede la mobilità professionale del personale ATA, dal profilo inferiore al profilo superiore, e potrebbe annullare la procedura invalidandola. Il direttore del MIUR ha affermato che se il MEF invalida la procedura della mobilità professionale, i posti torneranno al personale incluso nelle graduatorie permanenti. Altro problema esposto dal CONITP, i corsi abilitanti per ITP e docenti in possesso dei 360 giorni di insegnamento. Per quanto riguarda i docenti in possesso dei 360 giorni di servizio il prof. Guastaferro Crescenzo ha ribadito la necessita di attivare percorsi abilitanti senza prevedere i test d'accesso attuando una fase transitoria. Il direttore ha annunciato che probabilmente per novembre dovrebbero partire le iscrizioni ai TFA tramite i test d'accesso che saranno probabilmente decisi dal MIUR e unici su tutto il territorio nazionale. Attualmente non si conoscono gli argomenti su cui si baseranno tali test i quali saranno decisi appena raggiunto l'accordo con le università. I TFA partiranno solo per alcune classi di concorso dove c'è maggiore disponibilità di organici. Per quanto riguarda i docenti che hanno 360 giorni di insegnamento non è stato disposto ,fino ad oggi , nessun percorso differenziato e nulla è stato proposto dai sindacati in loro tutela eccetto dal CONITP. Per quanto riguarda gli ITP il problema è più serio. I sindacati hanno proposto corsi di laurea triennale per tale categoria di docenti e dello stesso avviso sono i consiglieri del Ministro dell'Istruzione e la commissione Istruzione della camera e del senato, quindi è tutto ancora da definire. Il CONITP ha ribadito ancora una volta la necessità di abilitare i docenti tecnico pratici attraverso una sessione riservata che non sia a numero chiuso , in pratica una procedura che segue la falsa riga dei percorsi per il conseguimento dell'idoneità all'insegnamento indetti con il D.M 21 del 09/02/2005. Il CONITP ha strappato la promessa di un impegno in prima persona del direttore per risolvere il problema dei docenti tecnico pratici di non semplice risoluzione. Inoltre il direttore ha anche dato alcuni consigli in merito alla problematica dei corsi abilitanti per i docenti della tabella C e D IL CONITP informa che a breve inizierà una campagna di sensibilizzazione politica per tutelare i docenti tecnico pratici , per far ciò servirà l'impegno e il sostegno di tutti coloro che aspettano di abilitarsi perché come detto anche dal direttore se si crea una forza comune sicuramente si raggiungerà un buon risultato. Per finire il CONITP ha chiesto quanto avverrà la pubblicazione del salva precari e il decreto per l'apertura della III fascia. Per il salva precari è quasi tutto pronto , il decreto con i modelli saranno pubblicati a breve ( in settimana) , per le graduatorie di III fascia il decreto è già pronto manca solo l'incontro formale con le parti sociali e la firma del Ministro, il decreto potrebbe essere approvato entro il 15/10/2011. L'incontro è stato esaustivo e ricco di argomentazioni, il CONITP ha avuto la piena disponibilità del direttore per altri colloqui formali e informali. Il Presidente

Da: criscito	03/10/2011 16:27:37
Con tutta franchezza? Una bufala, addirittura in una villa privata, e che ci sarebbe di ambiguo? Per favore, aspetto solo la registrazione della corte dei conti, nn fatemi ridere, please...

Da: volpina 69	03/10/2011 16:37:43
Ho appena appreso la triste notizia, di questo passo non passeremo mai al profilo superiore. fatemi un po' sognare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: criscito	03/10/2011 16:38:20
Il conitp, nn è da oggi che ci prova a mettere il bastone fra le ruote, ma arriva tardi, mi spiace per quelli che ci sperano, moriranno disperati...

Da: GIONNI MILANO	03/10/2011 16:40:16
secondo me e' una bufala BILL.

Da: gongolo	03/10/2011 16:48:12
Coraggio, siamo alle battute finali, non ci fasciamo la testa prima di cadere, come diceva qualcuno: L'ottimismo è il sapore della vita!

Da: criscito	03/10/2011 16:52:52
Se il governo avesse intravisto anche in lieve forma un'ambiguita in essa, nn avrebbe discusso e poi accettato in seguito a diverse riunioni con i sindacati questa procedura di mobilità. Che venga ora, la notizia che potrebbe tutto saltare, dopo dieci giorni dalla formale firma del governo, beh, mi sembra una barzelletta, e come tale, la recepirò. Io resto solo in attesa della registrazione, fedele delle cose formali, nn informali, come pseudo incontri avvenuti in qualche villa a Napoli, "ma mi faccia il piacere" direbbe il compianto Totò, al sentire di certe notizie, liberi di credere a siti del genere, io attendo le cose serie...

Da: aa	03/10/2011 16:53:52
x il caro gianni milano rassegnati, fattene una ragione solo x qsto mi piace BRUNETTA è contro i precari e favorisce i concorsi e sopratutto qlli interni!già ha firmato mio caro aspettiamo la corte dei conti, l'amm. pubb. già è con noi e al via del concorso caro! e' qstioni di mass 30 gg .

Da: GIONNI MILANO	03/10/2011 17:08:07
andate sul sito di o.te scuola, siamo messi proprio male.

Da: PRO -SA	03/10/2011 17:10:25
PER CRISCITO HO LETTO PURE IO QUELLA NOTIZIA DI GIONNI MILANO . E' ATTENDIBILE ? POSSIBILE CHE POSSONO BLOCCARE TUTTO?

Da: GIONNI MILANO	03/10/2011 17:10:46
andate sul sito di o.....zzonte scuola, siamo messi proprio male. nei puntini aggiungete RI

Da: criscito	03/10/2011 17:12:06
Gionni, scommetto che sei precario, indovinato?