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Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
74322 messaggi, letto 1373693 volte
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| Da: Alda | 21/08/2010 23:13:23 |
| x Sppero , si a me l'attestato è arrivato a scuola, ho l'esame il 30 | |
| Da: Alda | 21/08/2010 23:14:55 |
| scusami x la doppia p Spero ;-) | |
| Da: fra | 21/08/2010 23:37:21 |
| sono fra grazie di avermi risposto ma la prova scritta non c'è io sono di torino oltre al laboratorio professionale abbiamo dovuto prepare una tesina perciò siamo interrogati su tutte e due ciao e grazie sei gentile qui sono tutti muti nessuno sa niente. | |
| Da: pallina | 21/08/2010 23:52:44 |
| ma a torino non hanno ancora iniziato vero? | |
| Da: fra | 21/08/2010 23:58:22 |
| no iniziano martedi per i tecnici e martedi per AA. | |
| Da: pallina | 21/08/2010 23:59:49 |
| quando passi tu? di dove sei? | |
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| Da: pallina | 22/08/2010 00:04:42 |
| x fra se puoi rispondimi grazie | |
| Da: fra | 22/08/2010 00:18:41 |
| per pallina passo martdi sono di torino anche tu devei sostenere l'esame da tecnico quando passi ? | |
| Da: Pamela | 22/08/2010 01:48:26 |
| Per Spero Si io ho avuto l'attestato il giorno stesso dell'esame finale Per ares -roma ma sei sicuro di quello che ti hanno dtto al csa? Se è così mì sento sollevata! | |
| Da: pallina | 22/08/2010 08:50:29 |
| passo come aa ma non so cosa faranno a torino perche' qui nessuno e di torino a quanto pare x fra fatti sentire quando ci sei | |
| Da: sissi | 22/08/2010 09:02:07 |
| tra le domande fatte ho letto: scheda a dell'inventario di che si tratta? oppure ho capito male? | |
| Da: pallina | 22/08/2010 09:09:24 |
| ma dove l'hai letto? | |
| Da: sissi | 22/08/2010 09:24:37 |
| trovato !mod 2 controlli per la verifica della correttezza .... mod k e "prospetto consistenza e variazioni patrimoniali... " | |
| Da: pallina | 22/08/2010 09:30:20 |
| ma scusa cosa ti possono chiedere di quello? sono cose troppo dettagliate non credo abbiano il tempo | |
| Da: titina | 22/08/2010 10:18:46 |
| Lunedì prossimo iniziano gli esami nelle Marche, ogni giorno esamineranno i contingenti di ogni provincia e poichè la sede d'esame è nel nord delle marche (senigallia) è difficile andare a vedere come si svolge l'esame. Chiedo cortesemente ai marchigiani che faranno l'esame di scambiarci qualche informazione tramite il forum via via che passano i giorni. Che ne dite? Vi assicuro che vi darò tutte le informazioni( a voi e agli amici del forum) appena giovedì affronterò l'esame | |
| Da: arial | 22/08/2010 11:05:34 |
| x tutti nessuno a notizie per Venezia? ciao | |
| Da: Pamela | 22/08/2010 11:09:54 |
| Per Mattia pascal Mi hai chiesto dove ho letto che le graduatorie finali dei potenziali vincitori di concorso vengono AGGIORNATE ED INTEGRATE OGNI ANNO: CCNN integrativo dicembre 2009 art. 9 punto 9.6. Quindi, io penso, leggendo il contratto nazionale che le graduatorie non possono decadere come alcuni USP dicono se avviene questo dovremmo a questo punto Noi riunirsci per fare ricorso. Voi cosa ne pensate? Lo chiedo soprattutto a Spero e a qualcun'altro più informato Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO tra il Ministero dellâistruzione, dellâuniversità e della ricerca e le Organizzazioni sindacali firmatarie del ccnl del personale del comparto scuola, sottoscritto il 29 novembre 2007. MOBILITAâ PROFESSIONALE procedure selettive per i passaggi del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (a.t.a.) dallâarea inferiore allâarea immediatamente superiore, ai sensi dellâarticolo 1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008 Articolo 1 destinatari 1.1. Il presente Contratto, in attuazione di quanto prescritto dallâarticolo 1, comma 2, della sequenza contrattuale, ex articolo 62 CCNL/2007, sottoscritta il 25 luglio 2008, regola i criteri, le procedure e le modalità per la mobilità professionale, da unâarea inferiore allâarea immediatamente superiore, del personale appartenente alle aree contrattuali âAâ, âBâ e âCâ di cui alla Tabella âCâ allegata al citato CCNL/2007. Alle procedure concernenti tale mobilità è ammesso a partecipare anche il personale in servizio nelle istituzioni scolastiche italiane allâestero nonchè quello collocato fuori ruolo, a qualsiasi titolo ovvero in posizione di status equiparata, a tutti gli effetti, al servizio prestato nel ruolo di appartenenza. Articolo 2 criteri generali 2.1. La mobilità professionale avviene previo superamento di un esame finale, da sostenere a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione a cui accede il personale utilmente collocato in apposita graduatoria formulata sulla base del punteggio ottenuto per il superamento di una prova selettiva sommato a quello dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali posseduti dallâinteressato. 2.2. La mobilità viene attivata, con cadenza biennale a partire dallâa.s. 2009/2010 per una quota che, in prima dellâapplicazione, fatto salvo quanto previsto al successivo art. 11, è fissata in misura corrispondente a quanto previsto dalla legge 3 maggio 1999, n. 124 rispetto ai posti individuati come vacanti e disponibili in ciascuna provincia ed in ciascuna area professionale. Detta percentuale può essere successivamente rideterminata in sede di contrattazione nazionale, prima dellâavvio di ciascuna procedura biennale, nel rispetto dei vincoli previsti dallâarticolo 1, comma 2, della sequenza contrattuale sottoscritta il 25 luglio 2008 in relazione: âïal numero dei contratti individuali di lavoro a tempo determinato, riferiti alle aree interessate alle operazioni di mobilità di cui al presente contratto; Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico âïai posti disponibili e vacanti; âïalla serie storica dei pensionamentiâ. 2.3. I posti da prendere in considerazione per le operazioni di cui al precedente comma 2 sono quelli vacanti e disponibili con riferimento allâorganico di diritto dellâanno scolastico in corso al momento dellâattivazione della mobilità professionale nonché quelli presuntivamente relativi allâanno scolastico immediatamente successivo. Articolo 3 uffici competenti 3.1. Gli Uffici scolastici regionali, attraverso gli Uffici scolastici provinciali e con la collaborazione delle istituzioni scolastiche, provvedono, per le province di rispettiva competenza, allâattuazione del presente Contratto nelle relative modalità operative. 3.2. Le procedure selettive di cui allâarticolo 6 sono organizzate dagli Uffici scolastici regionali e dagli Uffici scolastici provinciali, secondo quanto stabilito dal presente Contratto. 3.3. Le attività di formazione di cui allâarticolo 7 sono organizzate secondo il modello generale previsto dallâintesa stipulata il 20 luglio 2004 e le modifiche e le integrazioni definite nellâallegato tecnico che fa parte integrante del presente Contratto. 3.4. Le attività in presenza dei percorsi formativi sono gestite, su base territoriale, dagli Uffici scolastici regionali mentre lâambiente di apprendimento telematico, per la componente formativa a distanza, è organizzato dallâAmministrazione centrale. Articolo 4 campo di applicazione - presentazione delle domande 4.1. Alle procedure selettive di cui allâarticolo 2.1. può partecipare: âïil personale in possesso dei titoli di studio previsti per il profilo professionale di destinazione; âïil personale in possesso del titolo di studio individuato dalla tabella di cui allâarticolo 4 della sequenza contrattuale 25 luglio 2008, per lâaccesso al medesimo profilo di appartenenza e dellâanzianità di almeno cinque anni di effettivo servizio nel profilo di appartenenza. In alternativa al servizio nel profilo di appartenenza è ritenuto valido, al fine della partecipazione alla mobilità professionale, esclusivamente il servizio prestato nella qualifica professionale per la quale si chiede la mobilità. Lâaspirante che chieda lâaccesso al posto di assistente tecnico per i laboratori âconduzione e manutenzione impianti termiciâ e âtermotecnica e macchine a fluidoâ deve essere in possesso, ad integrazione del titolo di studio previsto per lâaccesso alla specifica area, del patentino per la conduzione di caldaie a vapore. Parimenti, per accedere al laboratorio di âconduzione e manutenzione di autoveicoliâ gli aspiranti devono essere in possesso, oltre che del titolo di studio previsto, della patente di guida âtipo Dâ con relativo certificato di abilitazione. 4.2. Lâaccesso alla procedura di selezione avviene a domanda dellâinteressato, da presentare nella scuola di servizio secondo modalità da definire a cura del Ministero, anche con riferimento a quanto disciplinato al comma 5 del presente articolo. La domanda può essere Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico prodotta per una sola provincia, anche per più profili professionali. Nel caso di scelta di provincia diversa da quella di servizio, la domanda deve essere inoltrata direttamente a cura dellâinteressato, allâUfficio scolastico provinciale della provincia prescelta. 4.3. Il termine di presentazione delle domande è fissato in 20 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di indizione della procedura nel sito internet del MIUR. La pubblicazione avviene a cura dellâAmministrazione entro il termine di 10 giorni dalla sottoscrizione definitiva del presente contratto. 4.4. I titoli valutabili e i relativi punteggi, ai fini dellâinserimento nella graduatoria prevista dallâarticolo 2 sono indicati nelle Tabelle A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, A9, che costituiscono parte integrante del presente Contratto. 4.5. La valutazione dei titoli validi ai fini dellâinserimento negli elenchi provinciali per la partecipazione alle attività di formazione di cui al successivo articolo 7 è effettuata sulla base delle dichiarazioni sostitutive rese dal partecipante in apposita scheda/domanda ai sensi dellâarticolo 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e successive integrazioni e modificazioni. Il dirigente dellâistituzione scolastica competente dispone per lâacquisizione della domanda al sistema informativo del MIUR. 4.6. Ai fini di cui ai precedenti commi, la domanda di partecipazione, corredata dallâapposita scheda valutativa, deve essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal candidato utilizzando lâapposito modello (Allegato n. 1). 4.7. LâAmministrazione scolastica periferica effettua idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese, secondo quanto previsto dagli articoli 71 e 72 del citato D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni. Articolo 5 elenchi provinciali per la partecipazione alle attività di formazione 5.1. Lâaccesso ai percorsi formativi avviene previo superamento di una prova selettiva e per effetto della successiva valutazione dei titoli di cui al comma 2. 5.2. Il punteggio ottenuto nella prova selettiva, integrato con quello derivante dalla valutazione dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali, costituisce il punteggio complessivo con cui ogni aspirante viene inserito nellâelenco provinciale del personale ammesso ai percorsi formativi di cui allâarticolo 7. Lâelenco provinciale è formulato, per ciascun profilo professionale, secondo lâordine decrescente del punteggio suindicato. In caso di parità di punteggio, si applicano le precedenze di legge. 5.3. Entro trenta giorni dallâeffettuazione dellâultima prova selettiva gli Uffici scolastici provinciali, sulla base dei dati acquisiti attraverso procedura informatizzata dalle singole istituzioni scolastiche, pubblicano, al proprio Albo, gli elenchi provinciali provvisori. Entro cinque giorni, gli interessati possono inoltrare reclamo, agli Uffici scolastici provinciali competenti, esclusivamente avverso eventuali errori materiali inerenti la posizione in graduatoria. Con successivo decreto del Direttore generale dellâUfficio scolastico regionale, o del dirigente dellâUfficio scolastico provinciale, a tal fine delegato, sono approvati gli elenchi provinciali definitivi di cui al comma 2. Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico 5.4. Il personale utilmente collocato negli elenchi definitivi di cui al comma 3 è ammesso a frequentare il corso di formazione di cui al successivo articolo 8, in misura doppia rispetto al contingente dei posti annualmente riservati alla mobilità professionale. Tenuto conto della cadenza biennale delle procedure di mobilità, di cui allâarticolo 2.2., il numero complessivo di personale da avviare ai corsi di formazione è, pertanto, pari a quattro volte il contingente dei succitati posti calcolati per il primo anno del biennio di riferimento. Art. 6 prove selettive 6.1. La prova selettiva attribuisce un massimo di 30 punti e si intende superata con il punteggio minimo di 24 punti. Tale prova viene effettuata mediante somministrazione di test, secondo le modalità definite nellâallegato tecnico costituente parte integrante del presente Contratto. 6.2. Le prove selettive, realizzate con la collaborazione dellâAgenzia nazionale per lo sviluppo dellâautonomia scolastica (ANSAS) e somministrate on line, vengono effettuate preferibilmente presso i laboratori scolastici utilizzati per il conseguimento della patente europea del computer. Le medesime sono erogate nel rispetto di sperimentate regole sulla sicurezza informatica e sulla protezione di dati riservati, con modalità che ne garantiscano lâaffidabilità ed il sicuro riferimento al rispettivo aspirante. 6.3. La prova è realizzata attraverso la somministrazione di un questionario le cui domande sono scelte casualmente, per ogni partecipante, tra quelle disponibili in una apposita banca dati che contiene lâintera raccolta delle domande possibili, con le relative risposte. 6.4. La prova selettiva ha carattere formativo. La collezione delle possibili domande e delle risposte è pubblicata e resa disponibile dal sito intranet del Ministero, onde consentire a tutti di conseguire una congrua preparazione tramite lâapprendimento autogestito. 6.5. Le prove selettive di cui al presente articolo sono finanziate secondo le modalità indicate allâarticolo 7, comma 6. Articolo 7 corsi di formazione 7.1. I percorsi formativi per i passaggi dallâarea di appartenenza a quella superiore sono organizzati secondo il modello generale concordato nellâIntesa stipulata il 20 luglio 2004 e definito nellâAllegato Tecnico che fa parte integrante del presente Accordo. 7.2. I corsi sono strutturati secondo le seguenti articolazioni: - Passaggio allâarea B ed allâarea C: 60 ore, di cui almeno 30 in presenza e le restanti a distanza con lâausilio di procedure telematiche. - Passaggio allâarea D: 100 ore, di cui almeno 50 in presenza e le restanti a distanza con lâausilio di procedure telematiche 7.3. La formazione prevista dal presente contratto per i passaggi dallâarea di appartenenza a quella superiore è considerata servizio a tutti gli effetti. Parimenti, i candidati che partecipano Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico alle prove dâesame ed il personale addetto allo svolgimento delle prove sono in servizio a tutti gli effetti. In ogni caso, qualora le attività formative siano effettuate in orario pomeridiano ovvero non rientrante nel normale orario di servizio, possono essere approntate apposite turnazioni del personale interessato, al fine di non concretizzare aggravio di spesa per la corresponsione dei compensi previsti per il lavoro straordinario. Per il medesimo scopo, lâespletamento di tali attività non deve comportare nomina di personale supplente. 7.4. I contenuti e le modalità di svolgimento dei corsi di formazione, con particolare riferimento alla specifica configurazione dei momenti in presenza, possono essere ulteriormente determinati rispetto a quanto previsto nellâAllegato Tecnico, dalla Commissione paritetica di cui allâarticolo 7 della citata Intesa 20 luglio 2004, rinnovata con DDG del 10 luglio 2008. 7.5. I momenti in presenza dei corsi formativi, le prove selettive e gli esami finali sono organizzati dagli Uffici Scolastici Regionali che li finanziano prioritariamente: - con gli stanziamenti a favore degli Uffici Scolastici Regionali per la mobilità e la valorizzazione professionale del personale ATA; - con gli stanziamenti previsti in bilancio in favore degli Uffici Scolastici Regionali per la formazione e lâaggiornamento del personale della scuola. 7.6. In sede di contrattazione regionale può essere concordato che le procedure di formazione del personale interessato ai passaggi dallâarea di appartenenza a quella superiore, ivi comprese le prove selettive e gli esami finali, siano finanziate, pro quota, dalle istituzioni scolastiche, tenuto anche conto di quanto previsto dallâart. 63, c. 2, del CCNL sottoscritto il 29 novembre 2007. Art 8 esami finali 8.1. Concluso positivamente il corso di formazione, gli aspiranti sono ammessi a sostenere lâesame finale di cui allâarticolo 2.1. Tale esame verte sugli argomenti che hanno costituito oggetto del percorso formativo e sullâattività da svolgere nel profilo superiore 8.2. Fatto salvo quanto previsto al successivo comma 3, per tutti i profili professionali lâesame consiste in un colloquio riguardante i contenuti di un elaborato predisposto dal corsista su un argomento scelto tra quelli svolti nel corso di formazione ed in una prova pratica avente le finalità di verificare il livello di preparazione in possesso del corsista. 8.3. Per il profilo di assistente tecnico le prove pratiche devono essere formulate tenendo conto delle aree di laboratorio corrispondenti ai titoli di studio prodotti dai candidati. Qualora il candidato abbia presentato titoli di studio che diano accesso a più aree di laboratorio deve essere ammesso a sostenere una prova pratica con riferimento ad una unica area di propria scelta. 8.4. Lâesame finale si intende superato con il punteggio minimo di 24/30â. Articolo 9 graduatorie provinciali del personale idoneo alla mobilità 9.1. Il punteggio ottenuto nella prova finale, integrato con quello derivante dalla prova selettiva e dalla valutazione dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali già valutati per lâammissione al corso di formazione, secondo i parametri di cui alle Tabelle A1, Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, A9, costituisce il punteggio complessivo con cui il candidato viene inserito nella graduatoria provinciale provvisoria, valida per la mobilità professionale. In caso di parità di punteggio si applicano le precedenze di legge. Lâinserimento nella graduatoria viene effettuato in ordine decrescente. 9.2. Entro cinque giorni dalla data di pubblicazione allâAlbo della graduatoria provvisoria, gli interessati possono inoltrare reclamo agli Uffici scolastici provinciali competenti, esclusivamente avverso eventuali errori materiali inerenti la posizione in graduatoria. 9.3. Con decreto del Direttore generale dellâUfficio scolastico regionale, o del dirigente dellâUfficio scolastico provinciale, a tal fine delegato, sono approvate e rese pubbliche, allâAlbo degli Uffici scolastici regionali e a quelli provinciali, le graduatorie provinciali definitive. Dette graduatorie sono rese consultabili anche via internet e al sito intranet del MIUR. Nella graduatoria relativa al profilo di assistente tecnico a fianco di ciascun nominativo deve essere indicato anche il titolo di studio codificato secondo lâallegato al D.M. 75/01 prodotto per lâaccesso ai laboratori. 9.4. Il personale utilmente collocato nella graduatoria di cui al comma 3 consegue la mobilità professionale in ragione dei posti annualmente autorizzati per la stipula dei contratti di lavoro a tempo indeterminato in ciascuna provincia e per ciascun profilo professionale. Per quanto riguarda gli assistenti tecnici sono nominati in base alla graduatoria e nel limite dei posti messi a mobilità professionale, coloro che abbiano prodotto il titolo di accesso corrispondente ad una area disponibile, a scelta dellâinteressato. 9.5. Avverso il provvedimento conclusivo della procedura di cui al comma precedente, ovvero avverso il decreto di approvazione della graduatoria definitiva di cui al comma 4, è ammesso ricorso al Giudice del lavoro, previo esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione. 9.6. Le graduatorie relative alla mobilità professionale sono periodicamente aggiornate ed integrate con la cadenza indicata allâarticolo 2. Articolo 10 copertura dei posti disponibili per la mobilità professionale Alla copertura dei posti disponibili nelle singole dotazioni si provvede utilizzando le graduatorie di cui allâarticolo 9, dopo avere prioritariamente scorso, ove vigenti, le graduatorie di cui allâart. 6, comma 9, punto 1 e comma 10 della legge n. 124/99. A queste ultime graduatorie sono riservate le aliquote del 40% per il passaggio dallâarea A allâarea B e del 30% per il passaggio alle altre aree. Articolo 11 mobilità professionale per lâarea C La procedura della mobilità di cui al presente articolo è disposta, con i tempi e le modalità previste dallâarticolo 4, a seguito della determinazione degli organici dei profili professionali dellâarea âCâ. Ministero dellâistruzione dellâuniversità e della ricerca Dipartimento per lâistruzione Direzione Generale per il personale scolastico Articolo 12 norma di prima applicazione per lâarea D 12.1. In attesa della determinazione dellâorganico dei profili professionali dellâarea âCâ di cui allâarticolo 11, in prima applicazione, alle procedure di mobilità per lâarea D è ammesso a partecipare: a) Il personale appartenente allâarea B in possesso del titolo di studio specifico per lâaccesso previsto nella Tabella di cui allâarticolo 4 della sequenza contrattuale 25 luglio 2008; b) Il personale appartenente allâarea B in possesso del titolo di studio per lâaccesso alle aree immediatamente superiori con unâanzianità di servizio effettivo non inferiore ai 5 anni nel profilo di appartenenza che abbia svolto, per non meno di 2 anni, incarichi per la sostituzione del DSGA; c) Il personale appartenente allâarea B in possesso di un diploma di maturità e con unâanzianità di servizio effettivo non inferiore a 5 anni nel profilo di appartenenza che abbia svolto, per non meno di 3 anni, incarichi per la sostituzione del DSGA. d) Il personale individuato nellâarticolo 1, comma 3, della sequenza contrattuale 8 marzo 2002. Ai fini della valutazione del servizio utile per il computo dellâanzianità, per lâaccesso alle procedure, del personale di cui alle lettere b) e c), si intende valido a tutti gli effetti il servizio prestato in altro profilo professionale ai sensi degli articoli 47 e 58 del CCNL/2003, degli articoli 47 e 59 del CCNL/2007 nonché dellâarticolo 11bis del CCNI/2005 e ss. sulla mobilità avente effetto limitato allâanno scolastico. 12.2. Nelle realtà territoriali in cui le graduatorie di cui allâarticolo 6 della legge 3 maggio 1999, n. 124 sono esaurite, la percentuale prevista nel comma 2, del precedente articolo 2, è elevata fino al cinquanta per cento. Roma, 3 dicembre 2009 LA PARTE PUBBLICA: LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI: f.to Luciano Chiappetta __________________________ f.to FLC CGIL ___________________________________ f.to CISL SCUOLA ___________________________________ f.to Giuseppe Raieta __________________________ f.to UIL SCUOLA ___________________________________ f.to Giampaolo Pilo f.to SNALSâ"CONFSAL ___________________________________ __________________________ f.toGILDA-UNAMS | |
| Da: arial | 22/08/2010 11:15:04 |
| x tutti scusate x l'errore, nessuno ha notizie per Venezia? ciao | |
| Da: () | 22/08/2010 11:55:17 |
| è finitaaaa sono stato promossooo............. | |
| Da: Antonio | 22/08/2010 12:03:22 |
| x tutti Nessuno ha notizie per Cosenza? Sarei curioso di sapere quante provincie non hanno ancora iniziato. Di sicuro Venezia, Cosenza e... | |
| Da: Spero | 22/08/2010 12:09:27 |
| Per Pamela http://www.cisalscuolanazionale.it/index.php?option=com_content&task=view&id=908&Itemid=243 Esame finale Consisterà 1) in un colloquio riguardante i contenuti di un elaborato predisposto dal corsista su uno degli argomenti trattati nel corso; 2) in una prova pratica (per il profilo di assistente tecnico si terrà conto delle aree di laboratorio corrispondenti al titolo di studio prodotto dal candidato). L'esame si intenderà superato con una votazione di almeno 24/30. II punteggio ottenuto in sede d'esame, cui si sommeranno quelli della prova selettiva e dei titoli, determinerà la posizione di inserimento nelle graduatorie provinciali del personale idoneo alla mobilità professionale. *****------Da tali graduatorie - destinate ad essere aggiornate ed integrate biennalmente - si attingerà, ogni anno, per la copertura dei posti individuati come disponibili nelle dotazioni organiche di ciascun profilo.--------***** In prima applicazione della procedura e in attesa che sia determinata la dotazione organica dell'area "C" (coordinatori amministrativi e tecnici), che risulta oggi pressoché "vuota", il CCNI contempla la possibilità di un passaggio diretto dall'area "B" all'area "D", Ciao, con gli asterischi e barrette ti ho evidenziato il paragrafo interessante..cmq ho aggiunto il link di riferimento...non è esattamente quello che volevo mandarti ma è il primo che ho trovato... | |
| Da: marylud | 22/08/2010 12:23:22 |
| Ma il modello A deve essere compilato dai revisori dei conti ed inviato al Mef per la correzione delle variazioni vero? oppure o capito fischi per fiaschi. | |
| Da: martello | 22/08/2010 12:58:34 |
| per spero tu dici un sacco di cazzate, qualcuno potrebbe prendere sul serio quello che scrivi ti consiglio di rilrggerti il bando e le ordinanze relative a concorso prima di dare informazioni e sei hai bisogno di chiarimenti chiedimele | |
| Da: Antonella.to | 22/08/2010 14:03:59 |
| x marilud: non è compito specifico del DSGA ( leggi circolare MEF n. 26 del 2008) ma dei revisori dei conti, in ogni caso sarà compito del DSGA inoltrare il prospetto entro il 30.04 alle competenti Ragionerie -territoriali qualora non lo facciano i revisori. | |
| Da: da PAVIA | 22/08/2010 14:56:47 |
| chiedo a MARTELLO ulteriori chiarimenti se quelli che sono rimasti fuori dal corso hanno alcuna possibilità di rientrare | |
| Da: da PAVIA | 22/08/2010 15:00:42 |
| rispondi MARTELLO | |
| Da: mattia pascal | 22/08/2010 15:51:40 |
| x spero e x pamela *****------Da tali graduatorie - destinate ad essere aggiornate ed integrate biennalmente - si attingerà, ogni anno, per la copertura dei posti individuati come disponibili nelle dotazioni organiche di ciascun profilo.--------***** E' quello che mi interessava GRAZIE ! | |
| Da: tina 62 | 22/08/2010 16:25:49 |
| in SARDEGNA A SASSARI SI INIZIA IL 6 CON DSGA SI PROSEGUE 8-9-10 CON AA E AT | |
| Da: Spero | 22/08/2010 16:30:38 |
| Per Martello Se nella tua provincia le graduatorie sono formulate o gestite in altro modo più vantaggioso buon per te!! Sei cmq un gran maleducato. | |
| Da: lala | 22/08/2010 17:37:33 |
| per tutti a Cuneo abbiamo finito ma la graduatoria non esce USP di Cuneo dice che tutto rimandato al 27/09/2010 per il ricorso del Tar non sappiamo neanche se siamo passati | |
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