Mininterno.net FORUM - INPS - 967 posti Consulente Protezione Sociale

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INPS - 967 posti Consulente Protezione Sociale
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Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola 1 - 14/02/2019 14:37:58
@suggerimenti sparsi
Tu se fuori!
Io, oltre a non vantarmi del 23 a scritti e orali che fa schifo, nemmeno mi vanto del 23 dei titoli. Passo per merito dei titoli e non per le performance del concorso. E ho sempre detto che, contro I miei interessi non è giusto. Poi, inoltre, io ho un lavoro, anche se lontano da casa, molti di voi no, e quindi e ancora piu ingiusto. Io da giovane ho giocato male le mie carte, ed ora mi sento un ladro di caramelle a bambini che siete voi. Non sarà questo l'epilogo, vi lascerò il posto a uno di boi che ne ha piu diritto. Io usero questa idoneità per altre cose.

BUONE COSE E IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI!!!

Da: JKK 1 - 14/02/2019 14:41:58
Oh e: i "rintuzzi" di tumorino sono i seguenti, ricordiamolo:

- mo' ti sfotto con la canzingina ripetuta 1000 volte
- voglio discutere del formato del buono pasto cazzo e non me lo impedirai
- mi faccio 300 diversi nick per darmi ragione nel dire che jkk è brutto e antipatico

PS: La strategia del fingerti indignato per come vieni mandato cafonemente a quel paese l'hai usata già altre volte. Non attacca.
Se poi non vuoi più postare...sarò ben felice di non leggerti più.:)

Da: beh 1 - 14/02/2019 14:53:19
- Messaggio eliminato -

Da: JKK 1 - 14/02/2019 15:01:43
Oh tremo dal terrore, tumorino.XD

Ti auguro sempre tutto il male possibile, con la massima disistima ed il massimo disprezzo.

Da: sì sì 14/02/2019 15:03:23
- Messaggio eliminato -

Da: fate 14/02/2019 15:10:04
- Messaggio eliminato -

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Da: non cantate vittoria 14/02/2019 15:28:13
Jkk
Gioca sporco perché rosica. La bestemmia gira gira torna in faccia a chi la tira. Quindi rischi troppo.

Da: JKK 14/02/2019 15:37:10
XD, che caruccio che sei tumorino.

"tutto il forum" chi? I tuoi multinick?

Da: NON è GIUSTO 14/02/2019 16:17:48
IO HO FATTO GIà L'ESAME ED è ANDATA MA SECONDO ME C'è TROPPA DISPARITà NELLA SORTE CON LE DOMANDE. SONO STATO SFORTUNATO.

Da: secondo voi 14/02/2019 16:28:02
- Messaggio eliminato -

Da: Questo esame 14/02/2019 16:44:18
Per me che lo devo fare è un mistero.ricapitolando ad alcuni escono domande cui risponderebbe anche uno con la licenza elementare ad altri domande molto specifiche che sono una botta per il povero esaminando considerando che deve ricordarsi 15 materie.poi secondo il candidato da dichiarazioni varie risulterebbe che per alcuni la commissione comprende che 15 materie non si possono sapere vogliono vedere come ragioni per altri vogliono i specifici dettagli altrimenti si è bocciati.conclusioni :la commissione fa quello che vuole.

Da: X questo esame 14/02/2019 16:57:51
Purtroppo puoi rispondere a 5 domande per area tematica benissimo come ho fatto io, ricevere i complimenti della commissione ed avere soltanto 25. Invece altri fanno mezza scena muta e rispondono ad una sola domanda per area prendendo 30... in pratica non conta quello che fai alla fine ma loro decidono prima di sederti che voto devi avere al di là della tua prestazione... davvero assurda la loro incoerenza nell'assegnare i voti. Puoi essere bocciato o promosso o ancora prendere voti bassi o alti con le stesse probabilità tipo roulette russa.

Da: CALABRESE JUVENTINO 14/02/2019 17:07:02
L'unico rimedio oltre a impugnare il concorso per queste manifeste violazioni è quello di twittare il ministro della PA.

Da: JKK 14/02/2019 17:09:42
"manifestazioni violente".

Da: Secondo voi 14/02/2019 17:18:06
Perché bocciano se i posti sono più dei candidati:
A) pensano già ad un nuoVo concorso e i posti dei bocciati incrementano i posti del nuovo concorso
B)questomi politiche:l'inps con meno personale non sarebbe in grado di affrontare tutte le nuove incombenze facendo ricadere la colpa sul governo
C)cattiveria inutile degli esaminatoti
D) effettivamente si presentano persone con poca cognizione
E)varie ed eventuali
In altri concorsi nella sTessa situazione non succederebbe.

Da: Mr. Peanutbutter 14/02/2019 17:20:11
"Comportamento antisindacale". E' l'accusa che i sindacati del pubblico impiego di Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Cida rivolgono al presidente dell'Inps, Tito Boeri. Nel mirino dei sindacati, secondo quanto risulta all'Adnkronos, la Determinazione numero 153 del 30 novembre scorso relativa al piano dei fabbisogni di personale e ai relativi provvedimenti collegati.

I ricorrenti, assistiti dall'avvocato Emanuele Pagliaro, chiedono al tribunale del lavoro di Roma di ordinare all'Inps "di cessare dalla condotta antisindacale denunciata e di rimuoverne gli effetti, provvedendo ad annullare o disapplicare il provvedimento", di condannare la parte resistente "al pagamento delle spese e compensi di giudizio" e di "dichiarare antisindacale la condotta attuata dall'Inps, in persona del legale rappresentante pro tempore, nei confronti delle organizzazioni sindacali ricorrenti".

Inps, Loy attacca Boeri

Nel dettaglio i sindacati contestano a Boeri di aver adottato il Piano triennale dei fabbisogni "senza la preventiva informazione sindacale alle organizzazioni rappresentative e firmatarie del contratto nazionale area VI. I sindacati nel ricorso sottolineano che il provvedimento, di fatto, "impedisce o comunque limita fortemente l'esercizio della libertà e dell'attività degli organismi locali delle organizzazioni sindacali nazionali".

Nel merito del piano i sindacati, dopo aver evidenziato che nell'attuale contratto relativamente ai professionisti dell'Istituto, sono previsti due livelli differenziati di professionalità, con un contingente pari 60% per il I livello e 40% per il II livello della dotazione organica, sottolineano che "tale proporzione è stata violata con la programmazione triennale del fabbisogno per gli anni 2018/2020 approvata dall'Inps".

Infatti, si legge nel ricorso, come emerge chiaramente dalla lettura del piano dei fabbisogni, l'Inps prevede "con riferimento al fabbisogno complessivo dei professionisti in Istituto, le stime effettuate evidenziano la necessità del seguente contingente di personale: 40 professionisti del ramo statistico -attuariale - 80 professionisti del ramo tecnico edilizio e 323 professionisti del ramo legale â��".

Tuttavia nella ripartizione delle posizioni tra i professionisti di I livello e quelli di II livello non sono state rispettate le proporzioni previste dalla contrattazione collettiva del 60% per il I livello e del 40% per il II livello. Infatti dalla lettura della prima tabella allegata emerge che, ad esempio, per i professionisti del ramo statistico - attuariale sono stati previsti nella programmazione n. 30 posti di I livello invece di n. 24 corrispondenti al 60% e n. 10 posti di II livello invece di n. 16 corrispondenti al 40%. Analoga situazione è riscontrabile per gli altri professionisti (come ad esempio per quelli del ramo tecnico per cui sono previsti nel II liv. 27 posti invece di 32).

Anche sotto tale profilo il provvedimento con il quale l'Istituto ha adottato la programmazione dei fabbisogni per gli anni 2018-2020 -spiega il ricorso- appare contrastante con le disposizioni contrattuali vigenti per il personale dell'Area VI, personale rappresentato dalle organizzazioni sindacali ricorrenti ed ha rilevanza anche per il corretto svolgimento dell'attività sindacale a livello locale e generale in quanto impedisce alle organizzazioni provinciali di informare sul territorio i propri iscritti della programmazione triennale che l'Amministrazione intendeva adottare e dei profili di illegittimità ivi contenuti.

Fonte: Adnkronos

Da: X calabrese juventino 14/02/2019 17:36:16
Nei forum ci sono pure persone che lo hanno passato che informavano con i loro post che pur non sapendo le domande la commissaria lo aveva incoraggiato dicendogli che valatuva la persona.cose dell'altro mondo.

Da: JKK 14/02/2019 17:37:36
https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/02/14/sindacati-denunciano-boeri_QNCg8Cs0kQNUzsqJTh17PK.html

Ok, quindi...la cosa come ci può interessare?
Lo chiedo senza polemica, lo preciso, quindi vi prego, non cominciamo subito.

Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola 14/02/2019 18:19:45
Un po' di sano antisindacalosmo non guasta. Se questo concorso fosse stato bandito con I negoziati sindacali, avrebbero partecipato 5k dipendenti inps in categoria B, con deroga alla laurea e il 50% della riserva dei posti!!!!

Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola, 23x3 14/02/2019 18:23:24
Aggiorno il mio nick ... 23x3=69

Da: Fabiolino Friariello 14/02/2019 18:44:01
- Messaggio eliminato -

Da: Parole sagge 14/02/2019 18:50:26
Recessione, agitazione dei sindacati, governo del cambiamento...tante insidie. Solo i 967 sono al sicuro, al netto degli insulti di jkk, sempre più agghiacciante.

Da: CALABRESE JUVENTINO 14/02/2019 19:02:23
Nemmeno i 967

Riporto un passo di giurisprudenza: Illegittimo il concorso pubblico se i criteri di valutazione dei titoli sono fissati dopo l'esame delle domande: È illegittimo l'operato della commissione esaminatrice di un concorso pubblico che abbia determinato i criteri di valutazione dei titoli successivamente, anziché anteriormente, all'esame delle domande di partecipazione dei candidati. La predeterminazione dei criteri costituisce infatti un momento essenziale e decisivo per la legittimità dell'intera procedura, in quanto funzionale a garantire la trasparenza e l'imparzialità dell'intero operato e del giudizio della commissione, nel rispetto degli articoli 3 e 97 della Costituzione e all'articolo 12, comma 1, del Dpr 487/1994, questo è quello che ha stabilito il Tar Sicilia con la sentenza n. 1641/2018. Il fatto: Con l'affermazione di questo principio, il tribunale amministrativo ha annullato la graduatoria del concorso indetto dall'Azienda sanitaria provinciale di Catania per l'assegnazione di un incarico libero professionale per quattro psicologi, poiché la commissione d'esame aveva, nell'ordine:
1) preso visione dei nominativi dei candidati;
2) esaminato le istanze di partecipazione ed ammesso i candidati in possesso dei requisiti generali e specifici prescritti dal bando;
3) deciso che i punteggi per i titoli e servizi prestati sarebbero stati in seguito assegnati �«sulla base dei criteri generali di valutazione�» determinati �«in data odierna, riportati nella scheda tipo, allegata e parte integrante del presente verbale�».
Modalità che la sentenza ha ritenuto decisamente in contrasto con l'articolo 12, comma 1, del Dpr 487/1994 �«le commissioni esaminatrici, alla prima riunione, stabiliscono i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove�» e articolo 8, comma 1, nei concorsi �«per titoli e per esami, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati�».
Queste disposizioni, hanno chiarito i giudici amministrativi, si applicano anche ai concorsi indetti da soggetti pubblici diversi dalle amministrazioni dello Stato quali gli enti locali (Tar Lazio, n. 786/2014), gli enti pubblici non economici (Tar Sicilia, n. 877/2016) e le autorità indipendenti (Tar Lazio, n. 13528/2015).
La pronuncia conferma l'ormai consolidato indirizzo giurisprudenziale, secondo il quale la preventiva determinazione dei criteri di valutazione dei titoli prevista dagli articoli 8, comma 1 e 12, comma 1, del Dpr 487/1994 costituisce un momento essenziale e decisivo (inderogabile) per la legittimità dell'intera procedura nei concorsi, in quanto garantisce la regolarità del procedimento valutativo ed evita che la cognizione preventiva dei titoli posseduti dai ricorrenti determini criteri non obiettivi (Tar Campania, n. 257/2015; Tar Marche, n. 34/2013).
La decisione è conforme al principio costituzionale secondo cui l'inosservanza della regola procedimentale configura un vizio per eccesso di potere talmente grave da inficiare la legittimità dell'intera procedura concorsuale (Tar Valle d'Aosta, n. 61/1978), anche nel caso in cui i criteri di valutazione dei titoli siano dettati dal bando di concorso, in quanto neanche il carattere vincolante e dettagliato della legge speciale �«può esimere la commissione dal rispetto della prevista scansione procedimentale�» (Tar Lazio, n.786/2014) e il principio di preventiva fissazione dei criteri e delle modalità di valutazione delle prove concorsuali deve essere inquadrato nell'ottica della trasparenza dell'attività amministrativa perseguita dal legislatore, che pone l'accento sulla necessità della determinazione e verbalizzazione dei criteri stessi in un momento nel quale non possa sorgere il sospetto che i criteri siano volti a favorire o sfavorire alcuni concorrenti, �«con la conseguenza che è legittima la determinazione dei criteri di valutazione delle prove concorsuali, anche dopo la loro effettuazione, purché prima della loro concreta valutazione�» (Consiglio di Stato, sezione VI, n. 2334/2017).

Aggiungiamo anche che la commissione fa le stesse domande ed adotta lo stesso criterio di valutazione con ripercussioni sui voti e quindi falsando la graduatoria; ammette 3/4 certificati a persona; ammette certificati medici senza appurarne la veridicità; Perde tempo perché è pagata e non fa il lavoro che dovrebbe fare.
Ci sono tutti gli estremi per annullare il concorso.

Da: Loroloro 14/02/2019 19:10:01
la bile te sta facendo perdere la testa, calabrotto.

Da: CALABRESE JUVENTINO 14/02/2019 19:17:58
Cambiati la mutanda loroloro, si sente la puzza fino a qua

Da: ansiedad 14/02/2019 19:30:14
certo sti sindacati a che cazzo servono? solo a rompe er cazzo ai giovani

Da: JKK 14/02/2019 19:30:29
Il sindacalista dal cuore d'oro E' rispuntato, se è per quello. Leggevo stamattina sul gruppo FB che stanno organizzando una conferenza con la DG. Forse la conferenza in questione è appunto per discutere di questo?

Da: PabloPA 14/02/2019 19:33:46
Forse chiedo troppo a chi fa le statistiche, ma i bocciati che media voto avevano agli scritti?

Da: X calabrese juventino 14/02/2019 19:33:46
Non esageriamo ora parlando di annullamento. Lq sperequazione delle domande e dei voti purtroppo fa parte di tutti gli esami che piaccia o meno. Io ho fatto un buonissimo esame, ho risposto a svariate sottodomande sempre bene senza alcuna obiezioneda parte loro eppure ho preso 25 e non il 30 che penso di aver meritato. Ho visto gente che mi ha confessato di aver fatto scena muta su almeno parte dell'esame di economia o diritto prendere il massimo. Lo trovo ingiusto? Certo! Sono arrabbiato? Si! Tuttavia non penso nemmeno lontanamente sia annullabile il concorso perché in qualunque esame fin dalle scuole superiori è capitato uno sfasamento di giudizio più volte alle interrogazioni/esami. Fa parte della vita e pazienza. Ho combattutto troppe battaglie e per questo so che la vita a volte ha dei margini di disparità nel dare ed avere che dobbiamo sopportare. Detto ciò speriamo di entrare tutti come sembra palese da ogni fonte. Oggi sui quotidiani si diceva che con quota 100 sono già 700 le domande di pensione raccolte in Inps e che nemmeno assorbendo l'intera graduatoria si potrà sopperire alle nuove carenze presentatesi. Inoltre si diceva che per dedicarsi a quota100 e reddito di cittadinanza si dovrebbe abbandonare la lavorazione delle pensioni di inabilita e delle pratiche relative alla Naspi. Quindi se non ci assumessero il welfare sarebbe sospeso di fatto bloccando il Paese. Credo sia davvero impossibile non assumerci in tale stato di emergenza

Da: Concorsista a cazzo 1 - 14/02/2019 19:34:23
Shhhh fate silenzio ke sto ripetendo

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Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola	1 - 14/02/2019 14:37:58
@suggerimenti sparsi Tu se fuori! Io, oltre a non vantarmi del 23 a scritti e orali che fa schifo, nemmeno mi vanto del 23 dei titoli. Passo per merito dei titoli e non per le performance del concorso. E ho sempre detto che, contro I miei interessi non è giusto. Poi, inoltre, io ho un lavoro, anche se lontano da casa, molti di voi no, e quindi e ancora piu ingiusto. Io da giovane ho giocato male le mie carte, ed ora mi sento un ladro di caramelle a bambini che siete voi. Non sarà questo l'epilogo, vi lascerò il posto a uno di boi che ne ha piu diritto. Io usero questa idoneità per altre cose. BUONE COSE E IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI!!!

Da: JKK	1 - 14/02/2019 14:41:58
Oh e: i "rintuzzi" di tumorino sono i seguenti, ricordiamolo: - mo' ti sfotto con la canzingina ripetuta 1000 volte - voglio discutere del formato del buono pasto cazzo e non me lo impedirai - mi faccio 300 diversi nick per darmi ragione nel dire che jkk è brutto e antipatico PS: La strategia del fingerti indignato per come vieni mandato cafonemente a quel paese l'hai usata già altre volte. Non attacca. Se poi non vuoi più postare...sarò ben felice di non leggerti più.:)

Da: JKK	1 - 14/02/2019 15:01:43
Oh tremo dal terrore, tumorino.XD Ti auguro sempre tutto il male possibile, con la massima disistima ed il massimo disprezzo.

Da: non cantate vittoria	14/02/2019 15:28:13
Jkk Gioca sporco perché rosica. La bestemmia gira gira torna in faccia a chi la tira. Quindi rischi troppo.

Da: JKK	14/02/2019 15:37:10
XD, che caruccio che sei tumorino. "tutto il forum" chi? I tuoi multinick?

Da: NON è GIUSTO	14/02/2019 16:17:48
IO HO FATTO GIà L'ESAME ED è ANDATA MA SECONDO ME C'è TROPPA DISPARITà NELLA SORTE CON LE DOMANDE. SONO STATO SFORTUNATO.

Da: secondo voi	14/02/2019 16:28:02
- Messaggio eliminato -

Da: Questo esame	14/02/2019 16:44:18
Per me che lo devo fare è un mistero.ricapitolando ad alcuni escono domande cui risponderebbe anche uno con la licenza elementare ad altri domande molto specifiche che sono una botta per il povero esaminando considerando che deve ricordarsi 15 materie.poi secondo il candidato da dichiarazioni varie risulterebbe che per alcuni la commissione comprende che 15 materie non si possono sapere vogliono vedere come ragioni per altri vogliono i specifici dettagli altrimenti si è bocciati.conclusioni :la commissione fa quello che vuole.

Da: X questo esame	14/02/2019 16:57:51
Purtroppo puoi rispondere a 5 domande per area tematica benissimo come ho fatto io, ricevere i complimenti della commissione ed avere soltanto 25. Invece altri fanno mezza scena muta e rispondono ad una sola domanda per area prendendo 30... in pratica non conta quello che fai alla fine ma loro decidono prima di sederti che voto devi avere al di là della tua prestazione... davvero assurda la loro incoerenza nell'assegnare i voti. Puoi essere bocciato o promosso o ancora prendere voti bassi o alti con le stesse probabilità tipo roulette russa.

Da: CALABRESE JUVENTINO	14/02/2019 17:07:02
L'unico rimedio oltre a impugnare il concorso per queste manifeste violazioni è quello di twittare il ministro della PA.

Da: Secondo voi	14/02/2019 17:18:06
Perché bocciano se i posti sono più dei candidati: A) pensano già ad un nuoVo concorso e i posti dei bocciati incrementano i posti del nuovo concorso B)questomi politiche:l'inps con meno personale non sarebbe in grado di affrontare tutte le nuove incombenze facendo ricadere la colpa sul governo C)cattiveria inutile degli esaminatoti D) effettivamente si presentano persone con poca cognizione E)varie ed eventuali In altri concorsi nella sTessa situazione non succederebbe.

Da: Mr. Peanutbutter	14/02/2019 17:20:11
"Comportamento antisindacale". E' l'accusa che i sindacati del pubblico impiego di Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Cida rivolgono al presidente dell'Inps, Tito Boeri. Nel mirino dei sindacati, secondo quanto risulta all'Adnkronos, la Determinazione numero 153 del 30 novembre scorso relativa al piano dei fabbisogni di personale e ai relativi provvedimenti collegati. I ricorrenti, assistiti dall'avvocato Emanuele Pagliaro, chiedono al tribunale del lavoro di Roma di ordinare all'Inps "di cessare dalla condotta antisindacale denunciata e di rimuoverne gli effetti, provvedendo ad annullare o disapplicare il provvedimento", di condannare la parte resistente "al pagamento delle spese e compensi di giudizio" e di "dichiarare antisindacale la condotta attuata dall'Inps, in persona del legale rappresentante pro tempore, nei confronti delle organizzazioni sindacali ricorrenti". Inps, Loy attacca Boeri Nel dettaglio i sindacati contestano a Boeri di aver adottato il Piano triennale dei fabbisogni "senza la preventiva informazione sindacale alle organizzazioni rappresentative e firmatarie del contratto nazionale area VI. I sindacati nel ricorso sottolineano che il provvedimento, di fatto, "impedisce o comunque limita fortemente l'esercizio della libertà e dell'attività degli organismi locali delle organizzazioni sindacali nazionali". Nel merito del piano i sindacati, dopo aver evidenziato che nell'attuale contratto relativamente ai professionisti dell'Istituto, sono previsti due livelli differenziati di professionalità, con un contingente pari 60% per il I livello e 40% per il II livello della dotazione organica, sottolineano che "tale proporzione è stata violata con la programmazione triennale del fabbisogno per gli anni 2018/2020 approvata dall'Inps". Infatti, si legge nel ricorso, come emerge chiaramente dalla lettura del piano dei fabbisogni, l'Inps prevede "con riferimento al fabbisogno complessivo dei professionisti in Istituto, le stime effettuate evidenziano la necessità del seguente contingente di personale: 40 professionisti del ramo statistico -attuariale - 80 professionisti del ramo tecnico edilizio e 323 professionisti del ramo legale â��". Tuttavia nella ripartizione delle posizioni tra i professionisti di I livello e quelli di II livello non sono state rispettate le proporzioni previste dalla contrattazione collettiva del 60% per il I livello e del 40% per il II livello. Infatti dalla lettura della prima tabella allegata emerge che, ad esempio, per i professionisti del ramo statistico - attuariale sono stati previsti nella programmazione n. 30 posti di I livello invece di n. 24 corrispondenti al 60% e n. 10 posti di II livello invece di n. 16 corrispondenti al 40%. Analoga situazione è riscontrabile per gli altri professionisti (come ad esempio per quelli del ramo tecnico per cui sono previsti nel II liv. 27 posti invece di 32). Anche sotto tale profilo il provvedimento con il quale l'Istituto ha adottato la programmazione dei fabbisogni per gli anni 2018-2020 -spiega il ricorso- appare contrastante con le disposizioni contrattuali vigenti per il personale dell'Area VI, personale rappresentato dalle organizzazioni sindacali ricorrenti ed ha rilevanza anche per il corretto svolgimento dell'attività sindacale a livello locale e generale in quanto impedisce alle organizzazioni provinciali di informare sul territorio i propri iscritti della programmazione triennale che l'Amministrazione intendeva adottare e dei profili di illegittimità ivi contenuti. Fonte: Adnkronos

Da: X calabrese juventino	14/02/2019 17:36:16
Nei forum ci sono pure persone che lo hanno passato che informavano con i loro post che pur non sapendo le domande la commissaria lo aveva incoraggiato dicendogli che valatuva la persona.cose dell'altro mondo.

Da: JKK	14/02/2019 17:37:36
https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/02/14/sindacati-denunciano-boeri_QNCg8Cs0kQNUzsqJTh17PK.html Ok, quindi...la cosa come ci può interessare? Lo chiedo senza polemica, lo preciso, quindi vi prego, non cominciamo subito.

Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola	14/02/2019 18:19:45
Un po' di sano antisindacalosmo non guasta. Se questo concorso fosse stato bandito con I negoziati sindacali, avrebbero partecipato 5k dipendenti inps in categoria B, con deroga alla laurea e il 50% della riserva dei posti!!!!

Da: Veblen cesellatore di zolle pentito, virgola, 23x3	14/02/2019 18:23:24
Aggiorno il mio nick ... 23x3=69

Da: Fabiolino Friariello	14/02/2019 18:44:01
- Messaggio eliminato -

Da: Parole sagge	14/02/2019 18:50:26
Recessione, agitazione dei sindacati, governo del cambiamento...tante insidie. Solo i 967 sono al sicuro, al netto degli insulti di jkk, sempre più agghiacciante.

Da: CALABRESE JUVENTINO	14/02/2019 19:02:23
Nemmeno i 967 Riporto un passo di giurisprudenza: Illegittimo il concorso pubblico se i criteri di valutazione dei titoli sono fissati dopo l'esame delle domande: È illegittimo l'operato della commissione esaminatrice di un concorso pubblico che abbia determinato i criteri di valutazione dei titoli successivamente, anziché anteriormente, all'esame delle domande di partecipazione dei candidati. La predeterminazione dei criteri costituisce infatti un momento essenziale e decisivo per la legittimità dell'intera procedura, in quanto funzionale a garantire la trasparenza e l'imparzialità dell'intero operato e del giudizio della commissione, nel rispetto degli articoli 3 e 97 della Costituzione e all'articolo 12, comma 1, del Dpr 487/1994, questo è quello che ha stabilito il Tar Sicilia con la sentenza n. 1641/2018. Il fatto: Con l'affermazione di questo principio, il tribunale amministrativo ha annullato la graduatoria del concorso indetto dall'Azienda sanitaria provinciale di Catania per l'assegnazione di un incarico libero professionale per quattro psicologi, poiché la commissione d'esame aveva, nell'ordine: 1) preso visione dei nominativi dei candidati; 2) esaminato le istanze di partecipazione ed ammesso i candidati in possesso dei requisiti generali e specifici prescritti dal bando; 3) deciso che i punteggi per i titoli e servizi prestati sarebbero stati in seguito assegnati �«sulla base dei criteri generali di valutazione�» determinati �«in data odierna, riportati nella scheda tipo, allegata e parte integrante del presente verbale�». Modalità che la sentenza ha ritenuto decisamente in contrasto con l'articolo 12, comma 1, del Dpr 487/1994 �«le commissioni esaminatrici, alla prima riunione, stabiliscono i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove�» e articolo 8, comma 1, nei concorsi �«per titoli e per esami, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati�». Queste disposizioni, hanno chiarito i giudici amministrativi, si applicano anche ai concorsi indetti da soggetti pubblici diversi dalle amministrazioni dello Stato quali gli enti locali (Tar Lazio, n. 786/2014), gli enti pubblici non economici (Tar Sicilia, n. 877/2016) e le autorità indipendenti (Tar Lazio, n. 13528/2015). La pronuncia conferma l'ormai consolidato indirizzo giurisprudenziale, secondo il quale la preventiva determinazione dei criteri di valutazione dei titoli prevista dagli articoli 8, comma 1 e 12, comma 1, del Dpr 487/1994 costituisce un momento essenziale e decisivo (inderogabile) per la legittimità dell'intera procedura nei concorsi, in quanto garantisce la regolarità del procedimento valutativo ed evita che la cognizione preventiva dei titoli posseduti dai ricorrenti determini criteri non obiettivi (Tar Campania, n. 257/2015; Tar Marche, n. 34/2013). La decisione è conforme al principio costituzionale secondo cui l'inosservanza della regola procedimentale configura un vizio per eccesso di potere talmente grave da inficiare la legittimità dell'intera procedura concorsuale (Tar Valle d'Aosta, n. 61/1978), anche nel caso in cui i criteri di valutazione dei titoli siano dettati dal bando di concorso, in quanto neanche il carattere vincolante e dettagliato della legge speciale �«può esimere la commissione dal rispetto della prevista scansione procedimentale�» (Tar Lazio, n.786/2014) e il principio di preventiva fissazione dei criteri e delle modalità di valutazione delle prove concorsuali deve essere inquadrato nell'ottica della trasparenza dell'attività amministrativa perseguita dal legislatore, che pone l'accento sulla necessità della determinazione e verbalizzazione dei criteri stessi in un momento nel quale non possa sorgere il sospetto che i criteri siano volti a favorire o sfavorire alcuni concorrenti, �«con la conseguenza che è legittima la determinazione dei criteri di valutazione delle prove concorsuali, anche dopo la loro effettuazione, purché prima della loro concreta valutazione�» (Consiglio di Stato, sezione VI, n. 2334/2017). Aggiungiamo anche che la commissione fa le stesse domande ed adotta lo stesso criterio di valutazione con ripercussioni sui voti e quindi falsando la graduatoria; ammette 3/4 certificati a persona; ammette certificati medici senza appurarne la veridicità; Perde tempo perché è pagata e non fa il lavoro che dovrebbe fare. Ci sono tutti gli estremi per annullare il concorso.

Da: Loroloro	14/02/2019 19:10:01
la bile te sta facendo perdere la testa, calabrotto.

Da: CALABRESE JUVENTINO	14/02/2019 19:17:58
Cambiati la mutanda loroloro, si sente la puzza fino a qua

Da: ansiedad	14/02/2019 19:30:14
certo sti sindacati a che cazzo servono? solo a rompe er cazzo ai giovani

Da: JKK	14/02/2019 19:30:29
Il sindacalista dal cuore d'oro E' rispuntato, se è per quello. Leggevo stamattina sul gruppo FB che stanno organizzando una conferenza con la DG. Forse la conferenza in questione è appunto per discutere di questo?

Da: PabloPA	14/02/2019 19:33:46
Forse chiedo troppo a chi fa le statistiche, ma i bocciati che media voto avevano agli scritti?

Da: X calabrese juventino	14/02/2019 19:33:46
Non esageriamo ora parlando di annullamento. Lq sperequazione delle domande e dei voti purtroppo fa parte di tutti gli esami che piaccia o meno. Io ho fatto un buonissimo esame, ho risposto a svariate sottodomande sempre bene senza alcuna obiezioneda parte loro eppure ho preso 25 e non il 30 che penso di aver meritato. Ho visto gente che mi ha confessato di aver fatto scena muta su almeno parte dell'esame di economia o diritto prendere il massimo. Lo trovo ingiusto? Certo! Sono arrabbiato? Si! Tuttavia non penso nemmeno lontanamente sia annullabile il concorso perché in qualunque esame fin dalle scuole superiori è capitato uno sfasamento di giudizio più volte alle interrogazioni/esami. Fa parte della vita e pazienza. Ho combattutto troppe battaglie e per questo so che la vita a volte ha dei margini di disparità nel dare ed avere che dobbiamo sopportare. Detto ciò speriamo di entrare tutti come sembra palese da ogni fonte. Oggi sui quotidiani si diceva che con quota 100 sono già 700 le domande di pensione raccolte in Inps e che nemmeno assorbendo l'intera graduatoria si potrà sopperire alle nuove carenze presentatesi. Inoltre si diceva che per dedicarsi a quota100 e reddito di cittadinanza si dovrebbe abbandonare la lavorazione delle pensioni di inabilita e delle pratiche relative alla Naspi. Quindi se non ci assumessero il welfare sarebbe sospeso di fatto bloccando il Paese. Credo sia davvero impossibile non assumerci in tale stato di emergenza

Da: Concorsista a cazzo	1 - 14/02/2019 19:34:23
Shhhh fate silenzio ke sto ripetendo