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INPS - 967 posti Consulente Protezione Sociale
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Da: Ric04/07/2018 16:12:34
Che concorsi ci saranno in futuro?

Da: Valerio.89 1  1  - 04/07/2018 16:15:51
In futuro non aspettatevi tanto, il 2018 è stato un anno eccezionale per uscite concorsi. Si prevedono anni magri purtroppo. Quindi corriamo a Roma per il concorso INPS

Da: boerazzo  1  - 04/07/2018 16:16:32
Ciao ragazzi volevo sapere alla prova cosa farete per il cellulare perché mi hanno detto che alla prova dei 365 molti che l'hanno dato al guardaroba della fiera con lo zaino ma all'uscita hanno scoperto che glielo avevano fregato.

Da: @ pernacchio  1  - 04/07/2018 16:23:38
Quelli che chiedono delle sedi e dello stipendio è perché già lavorano, così difficile da capire? Non ci trovo nulla di ridicolo in voler comparare stipendio e capire dove si potrebbe finire a lavorare prima di fare un investimento così impegnativo.  Ora è più chiaro?

Da: Valerio.89 1  - 04/07/2018 16:30:47
non portatevi i cellulari. Portatevi il minimo indispensabile. Rubano tanto alla fiera

Da: X ric  1  - 04/07/2018 16:31:09
Dovrebbe uscire il concorso al ministero della pesca: 200 posti per allevatori di molluschi.
Poi dovrebbe uscire il concorso al ministero dell'agricoltura: 800 posti per raccolta tuberi.

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Da: Valerio.8904/07/2018 16:32:04
8 buoni motivi per andarsene dall'Italia nel 2018


1) Non farsi giudicare per l'età: E' risaputo che nella maggior parte delle professioni l'Italia è un paese per vecchi. In qualsiasi settore si guardi, l'età media è ben superiore a quella di altre nazioni. Ad esempio nel nostro paese un manager 45enne è ancora considerato un giovane dirigente, mentre in altre nazioni sarebbe abbastanza navigato. Nonostante ciò, quando siamo alla ricerca di un lavoro, avere più di 30 può essere un vero problema. Le motivazioni per cui in Italia si preferiscono i candidati con poco più di 20 anni sono note, ma non sembra che si voglia far qualcosa per cambiare questo trend. Allora perché non fare le valigie e cercare un posto di lavoro all'estero dove l'età è (molto) meno tenuta in considerazione, mentre viene più tenuta in considerazione la meritocrazia?



2) Andare a vivere in una nazione con maggior rispetto per la meritocrazia: Come anticipato nel punto numero 1, la meritocrazia è una delle mancanze più pesanti che viviamo quotidianamente sul posto di lavoro in Italia. A lungo andare è troppo pesante il non sentirsi apprezzati per quello che facciamo, vedere il figlio o il contatto della persona giusta fare più carriera di noi anche se non se lo merita, non avere manager all'altezza e tutto ciò che la mancanza di meritocrazia comporta.



5) Smettere di lamentarsi ed iniziare a cambiare vita concretamente: Se aprite qualsiasi Social Network noterete che l'insoddisfazione regna nella vita della grande maggioranza degli italiani (condito anche da tante bufale). Spesso però al malessere non segue un'azione che porti ad un cambiamento e/o ad un miglioramento. Si condividono delle foto, si lasciano commenti irati sulla politica, si pubblicano post pieni di rabbia sulla persona di turno, ma poi si continua con la vita di sempre. Se invece volete veramente dare un cambio importante alla vostra vita nel 2018 appena iniziato, potete prendere in considerazione l'idea di trasferirvi in un'altra nazione, cambiare tutto e cercare di sentirvi più soddisfatti. Per avere consigli ed informazioni potete seguire il gruppo Facebook "www.viviallestero.com - un aiuto per andare a vivere all'estero". Chiedete di partecipare CLICCANDO SU QUESTA PAGINA.



6) Avere più esperienza professionale: Trasferirsi all'estero non vuol dire obbligatoriamente lasciare l'Italia per sempre. Potrebbe anche significare andare a fare un'esperienza di qualche anno e poi tornare nella nostra bellissima nazione. L'esperienza lavorativa all'estero ci darebbe l'opportunità di crescere molto a livello professionale e linguistico, aprendoci così poi più porte anche nel nostro stesso paese.

Un aiuto per venire a lavorare a Londra

7) Vivere in un contesto fiscale con meno pressione: Non si vive solo per i soldi, ma sono importanti. Non giriamoci troppo attorno, il motivo principale per il quale lavoriamo sono i soldi. Quando apriamo un'attività in Italia sentiamo il peso delle tasse sin da subito. Spesso, purtroppo, è brutto dirlo, ma sono proprio le tasse a portarci alla chiusura definitiva. Per questo motivo molti italiani hanno deciso di aprire le loro attività all'estero, sfruttando anche sistemi fiscali più "leggeri" che permettano di vivere con più serenità. Se siete interessati a questa opzione potete guardare la nostra sezione dedicata alle attività all'estero in vendita (clicca qui).



8) Far crescere i figli all'estero: Quando si hanno figli in età scolastica, soprattutto se elementare, si pensa solitamente che fargli affrontare un trasferimento all'estero potrebbe essere traumatico, invece non solo non lo è, ma i vostri figli un giorno vi ringrazieranno per la scelta presa. Si creeranno rapidamente nuove amicizie ed incominceranno ad apprendere la nuova lingua con quella semplicità che contraddistingue l'apprendimento dei bambini. Dargli la possibilità di essere bilingue (soprattutto se una delle due lingue è inglese o una lingua molto ricercata a livello professionale) gli aprirà molte porte quando in futuro si affaccerà al mondo del lavoro e, vista la situazione attuale italiana, non è un aspetto da sottovalutare.

Da: beferutto  1  - 04/07/2018 16:33:28
Se già lavorate non rompete le scatole, statevene a casa e fate vincere chi ha veramente bisogno!

Da: Valerio.8904/07/2018 16:33:52
I giovani in fuga dall'Italia: una vera emergenza sociale
Dati impietosi da vera e propria emergenza sociale. A quanto infatti si apprende dal rapporto "Italiani nel mondo 2017" diffuso poche ore fa dalla Fondazione Migrantes della Cei, nel solo anno 2016 ben 124.000 persone hanno lasciato l'Italia per andare in cerca di un futuro all'estero, si tratta di un dato in crescita del 3,3% rispetto al 2015. Spicca in particolare che, fra loro, quasi 50.000 sono giovani con meno di 34 anni: un dato quest'ultimo in crescita addirittura del 23% rispetto all'anno precedente. Per avere l'idea in media 350 persone al giorno hanno fatto le valigie per cercare lavoro altrove.
L'aumento dell'emigrazione e la "fuga di massa" dall'Italia sono il segno evidente che - anche - la politica economica attuata dai Governi degli ultimi anni è stata fallimentare. Altro che Jobs Act, 80 euro e mance elettorali, altro che segnali di ripresa economica: le condizioni di vita di chi vive in Italia sono in costante peggioramento e per molti quella di lasciare il Paese è l'unica alternativa.
Noi non vogliamo arrenderci ad assistere abulici a questo stato di cose ed è per questo che siamo al lavoro per la creazione di un programma radicalmente alternativo per l'Italia: un programma che metta al centro il diritto al lavoro, il diritto a una remunerazione equa o a un reddito di dignità, il diritto alla salute e alla casa. Un programma che contrasti l'egemonia delle leggi del mercato sui diritti e sulla vita delle persone. un programma che riduca le diseguaglianze e persegua una economia sostenibile, basata sulla conoscenza, sulla circolarità e che dia priorità all'ambiente (anche come volano di occupazione), al patrimonio culturale, a salute, scuola, università e ricerca.
ottobre 18th, 2017|Articoli, Comunicati
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Da: Valerio.8904/07/2018 16:35:02
Beferutto.
Lo vuoi capire che bisognerà fare 2 o 3 lavori per portare a casa una pagnotta. Altrimenti a vivere nelle baracche aspettando a vita il reddito di cittadinanza

Da: Valerio.8904/07/2018 16:36:10
Non è grossa, non è pesante
la valigia dell'emigrante…
C'è un po' di terra del mio villaggio
per non restare solo in viaggio…
Un vestito, un pane, un frutto,
e questo è tutto.
Ma il cuore no, non l'ho portato:
nella valigia non c'è entrato.
Troppa pena aveva a partire,
oltre il mare non vuol venire.
Lui resta, fedele come un cane,
nella terra che non mi dà pane:
un piccolo campo, proprio lassù…
ma il treno corre: non si vede più.

Da: Valerio.8904/07/2018 16:37:35
Prendete qualsiasi esponente PD e sparatelo, abbattete come i cani i luridi bastardi del Partito democratico, quello delle lobbies  e delle banche che ha affamato l'Italia. E' stata la peggiore esperienza politica dal dopoguerra.

Da: gianluc@ 04/07/2018 16:40:15
Buongiorno, ho visto che sono uscite le date della preselettiva, ma a voi al momento che avete effettuato la domanda vi è stata rilasciata una ricevuta di conferma dell'avvenuta presentazione. Io ho effettuato domanda tramite spid il 01/05 ma non mi trovo nulla né ricevute nè mail di conferma dell'INPS.

Da: Mikdik 04/07/2018 16:40:31
Che tristezza ragazzi sentirvi parlare in questo modo. Penso sia solo frutto della rabbia che si prova di fronte a tante difficoltà. Voi avete ragione, ma che provvedimento vogliamo prendere? Cerchiamo di aiutarci, suggerendo magari, chi ne ha, delle strategie per combattere il caldo e le difficoltà di questo concorso. E se facessimo uscire sui giornali lo scandalo di un concorso organizzato in piena estate per falciare più persone? Alla faccia della disoccupazione! Bisognerebbe farlo sapere a Di Maio!

Da: X Valerio.89 04/07/2018 16:46:37
Renzi cosa ti ha fatto, eh? Secondo me è stato il miglior presidente del consiglio, il migliore statista che l'Italia abbia avuto dal dopoguerra. L'Italia è in netta ripresa, lo dicono tutti e dobbiamo solo ringraziare lui.
L'avete mandato a casa non approvando la moderna riforma costituzionale che aveva elaborato insieme alla Boschi ed è per questo motivo che adesso abbiamo il governo giallo-verde.
Lui, anzi loro, erano troppo per voi italiani che non siete stati in grado di capirli. L'italia sta precipitando grazie alle vostre scelte elettorali: avete mandato a casa il nostro futuro!

Da: @ beferutto  1  - 04/07/2018 16:51:17
Se uno già lavora e vuole migliorare la propria posizione è normale che chieda dello stipendio e delle sedi! Non ci vedo nulla di scandaloso o di ridicolo.

Da: curiosità-04/07/2018 17:33:37
ragazzi secondo voi è inutile partecipare se si è a corto di punteggio? Qualcuno diceva sopra che la storia del punteggio è stata un poco sopravvalutata. A ben vedere, tuttavia, 1/3 del punteggio globale ai fini della graduatoria scaturirà   proprio dai titolo posseduti ( 30 media scritti, 30 orali, 30 punteggio: il massimo ottenibile 90). Se, ad esempio, uno totalizza 26 con gli scritti e 26 con gli orali si ferma a 52 punti se non ha punteggio; oppure arriva a 56-57 se ha giusto 4-5 punti, sempre per esempio. Un candidato che si trova in una situazione medio buona anche se non eccezionale (e parlo di chi - e ce ne sono tanti- ha una quindicina di punti circa o su di lì) finirebbe intorno ai 70 punti o poco giù di lì. Insomma il punteggio nella graduatoria finale avrà un peso enorme e forse questo non è il concorso giusto per chi ne risulta sprovvisto. Non occorre essere geni o grandi matematici per capirlo. Potrebbe, tuttavia, comunque valerne la pena in caso di ulteriori assorbimenti dalla graduatoria in futuro, oltre i 967 dico. Voi come la vedete?

Da: Sil  1  - 04/07/2018 17:36:19
Quando esce la banca dati?

Da: Anni magri?04/07/2018 17:39:26
Ma perchè prima di sparare corbellerie non vi informate? Nei prossimi anni andranno in pensione centinaia di migliaia di persone nel comparto pubblico. Quindi la p.a., prevedibilmente, assumerà.

Da: X anni magri? 04/07/2018 17:43:10
Non assumono, non ci stanno i soldi!!!! L'italia è il secondo paese al mondo con il debito pubblico più alto!!! Fra poco arriverà a governarci la troika dell'Ue!!!!
Facciamo tutti concorsi che ci stanno adesso, perchè poi non ce ne saranno più, i soldi sono finiti!!!!!!

Da: x curiosità 3  - 04/07/2018 17:44:49
Per entrare in graduatoria finale bisogna prima superare due scritti e un orale. Ergo, a mio avviso vale la pena provare comunque, studiare 9 materie in pochissimo tempo non è una passeggiata per nessuno.

Da: Abbotto  -banned!- 1  - 04/07/2018 17:56:47
Ma si può arrivare alla fiera verso l'orario indicato o serve essere lì prima? Perché essendo io alle 8:30, pensavo di risparmiare sul pernottamento prendendo un treno notturno (vengo da Milano), e mi sarebbe utile capire un po' come funziona (primo concorso).

Da: X x curiosità  1  - 04/07/2018 18:06:59
Si, ma credo che non ci andranno giù pesante. Devono prendere 1000 persone, quindi credo che la difficoltà sarà tarata in tal senso.

Da: x abbotto04/07/2018 18:07:46
come soluzione mi pare molto rischiosa. Un ritardo o un imprevisto di varia natura e rischi di saltare il concorso.

Da: realista8704/07/2018 18:08:24
Ovviamente non assumeranno mai tutti quelli che andranno in pensione. Ripartiranno più compiti tra quelli già a lavoro. Lo sproposito di assunti nel settore pubblico tra gli anni 70 e gli 80 di certo non si ripeterà. Il nostro Paese sta sprofondando nel cesso.

Da: beferazzo 
Reputazione utente: +123
04/07/2018 18:09:07
abbotto alle 8.30 aprono i cancelli e credo che un modesto ritardo non comporti problemi...se uno arriva dopo un'ora non saprei dirti...non mi è mai capitato di ritardare tanto anche se prima delle 11 in genere non si comincia una mazza perche continuano a sistemare gente

Da: Lagia 04/07/2018 18:09:14
Ma invece mi sono persa...per che ora prevedete l'uscita per il turno delle 14.30?

Da: ma ricordo male04/07/2018 18:09:26
o boeri aveva parlato di scorrimenti di graduatoria?

Da: Minchia sto dando un''occhiata04/07/2018 18:14:30
a voli andata/ritorno e alberghi... considerando anche parcheggio aeroporto, trasporti e mangiare qui per un giorno di concorso se ne va un cinquecentone come fosse niente... :(

Da: Eto74 1  - 04/07/2018 18:14:55
Ma che voi sappiate miniterno pubblicherà qualche batteria relativa alla prova preselettiva?

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