Mininterno.net FORUM - Banca d`italia 76 expert 2018

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Banca d`italia 76 expert 2018
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Da: Ennesimo_Carlo 26/02/2018 22:38:57
Non c'è cultura generale, ma c'è cultura boema del tardo medioevo. Quindi datevi da fare su quei libri!
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Da: giu 26/02/2018 22:47:33
tu sicuro non passerai un bel niente..quì c'è gente che di concorsi ne ha già vinti....capra!!

Rispondi

Da: Bob 26/02/2018 23:01:52
Ma chi ve l ha detto che il profilo giuridico fa la prova dopo gli altri, non mettete in giro queste voci false
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Da: Flyjet 26/02/2018 23:08:45
Il concorso è riservato a chi ha compiuto 18 anni
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Da: @opera1 27/02/2018 00:26:47
Potraieggere la data della preselettiva nel fondo della cioccolata calda che berrai per preparare il concorso del tuo profilo, il mio fondo dice giugno, ma tu credi al potere della cioccolata? In caso contrario smettila di cercare l'oracolo di turno online e aspetta la gazzetta
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Da: Dan 27/02/2018 02:22:59
@speransia: questo terrorismo psicologico non attacca, e non aiuta :) Si, all'università 3-4 giorni in più o in meno per un esame a volte erano cruciali (es. Ti permettevano di completare il programma e magari coprire proprio quello che sarebbe uscito all'esame, o di consolidare gli ultimi ripassi così da aiutarti magari a ricordarti proprio quella formula che serviva per l'esercizio), ma abbiamo studiato tutti qui, quindi non serve che lo spieghi. Poi oh, dipende anche dal metodo di studio. Un mese per me è un'ENORMITA', potrei andare a studiare il programma nei minimi dettagli piuttosto che concentrarmi sulle cose principali, o esercitarmi a nastro anche su cose tralasciate, o consolidare mnemonicamente tutto quanto già studiato.

Se mi dici che non serve a nulla allora mi stai dicendo che, praticamente, uno dovrebbe essere già preparato praticamente all'uscita del bando. Eh no. Qua è passata gente (caso limite) che non ha mai fatto nessuna delle 3 materie del concorso in vita sua, o che si, aveva conoscenza pregressa, ma non ha proprio studiato per lo scritto. Per me il problema è principalmente il tempo, lo dico con presunzione magari, ma sono forte della mia esperienza universitaria e mi conosco nello studio. Quindi prego che vadano quanto più lunghi possibile :D
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Da: Veramente 27/02/2018 07:06:48
A me pare che il discorso di speransia non fosse per niente teso a incutere panico.
Quello che intendeva dire (a una lettura non superficiale) è che in condizioni normali solo persone già preparate adeguatamente possono aspirare a passare il concorso: il concorso è altamente selettivo, notoriamente.
Ma è nella chiusa che va rinvenuto un elemento di speranza: laddove si riferisce alla cioccolata calda da bere, indica un metodo preciso.
Soltanto la cioccolata, in buona sostanza è in grado di dare quel quid pluris che notoriamente ha consentito a molti, anche senza una pregressa preparazione specifica nelle materie concorsuali, di passare le prove, ed essere assunto.
Una conferma ulteriore di quanto già detto da molti, interni e non, circa l'importanza cruciale di una regolare assunzione di cioccolato nella preparazione delle prove.
A tal proposito, sconsiglio il Novi. Puntate su marche più blasonate!
Rispondi

Da: Speransia 27/02/2018 09:12:09
@Dan: tu lo chiami "terrorismo psicologico"; io la chiamo "realtà"; tu citi situazioni senza fondamento, confondi la regola con l'eccezione, scambi l'1 col 99; se per te un mese è una ENORMITA' (tanto enorme da doverla addirittura scrivere tutta a lettere maiuscole), bene, quoto 99 contro 1 che non passi ...
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Da: Bob 27/02/2018 09:39:15
Non cerco nessun oracolo, secondo me si terranno ad aprile.
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Da: Secondo me si terranno 27/02/2018 09:58:04
ad aprile il profilo statistico, mese per mese a seguire gli altri
Rispondi

Da: Dan 27/02/2018 10:13:39
@Speransia: ok, quindi per il discorso che fai, per te sarebbe anche irrilevante che uno studi mentre lavora invece che studiare full time senza altri impegni, quando invece mi sembra evidente che studiare 15 ore al giorno contro appena 5 (best case) aumenti di molto le chances di passare.
Avere il 33% di tempo in più, che poi è il mese che dico io rispetto ai 3 in media che si hanno, non dovrebbe migliorare sensibilmente la preparazione? Eddai.

Ripeto, io lo vedo come un esame, come tanti fatti all'università, solo con un programma vasto il triplo. Con metodo, tempo e testa si fa tutto.

Mi fa piacere che conosci la mia preparazione abbastanza da quotarmi 1/99 :D Neanche io sono ottimista in questo momento, ma vedremo :)
Rispondi

Da: dan7 27/02/2018 11:05:17
novità sulle date - profilo B?
Rispondi

Da: Memento mori 27/02/2018 11:13:45
L'importante non è tanto avere il 33% di tempo in più, quanto l'avere il 33% di CIOCCOLATA in più.
Non so come fate voi, ma io oltre 2 barre da 100 grammi al giorno non riesco a mandarne giù, pena seri problemi gastro-intestinali :((
Novità sulle date?
(Lo chiedo perchè mi sa che per purificarmi, ex post, avrò bisogno di un bel clistere...).
Rispondi

Da: Onestamente 27/02/2018 11:21:33
avete stufato con i vostri problemi digestivi con il cioccolato.
Ma chi volete prendere in giro?
Siamo seri!
La cioccolata è digeribilissima, e -oltre a garantirti la certezza di vincere il concorso (come testimoniato dai molti interni)- ha solo effetti positivi.
Io riesco a ingurgitarne tranquillamente un chilo e passa al giorno, e a me sorride la giornata.
Vi dirò di più: da quando ho incominciato, ho un carattere più allegro, a tratti sornione -se vogliamo-, e mi sento carico di energia e ottimismo per il futuro.
Inoltre, con questo freddo, l'aver fatto un pò di scorta di grassi, agevola la termoregolazione.
Basta fare del terrorismo psicologico e, se volete veramente passare, dateci sotto col cioccolato!
Rispondi

Da: Pinko grande 27/02/2018 11:46:02
Basta parlare di cioccolato! Voi, forse, non sapete che purtroppo non è consigliato a chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile (e il cioccolato portebbe a favorire l'alternanza di periodi di diarrea ad altri di stipsi). Inoltre, creando una certa vasodilatazione (ovvero aumentano di calibro vasi sanguigni nel momento in cui si rilassa la muscolatura che va a creare i vasi sanguigni) non è assolutamente utile per reprimere il mal di testa o le emicranie. Il cioccolato, anche quello fondente, è piuttosto calorico: dalle 400 alle quasi 600 kcal per 100 grammi in base al tipo. Il cioccolato contiene delle sostanze che possiamo definire psicoattive: caffeina e teobromina, sostanze nervine, controindicate o da limitare in caso di tachicardia, in gravidanza e nell'allattamento (lo specifico per le belle ragazze che ci sono su questo forum). Va, infine, anche evitato in caso di allergie alimentari (il cioccolato è un alimento che stimola il rilascio di istamina), dermatiti atopiche infantiliâ�� e reflusso gastroesofageo. Senza dimenticare che il cioccolato è uno dei principali nemici del vostro sorriso, crea carie e vi rende brutti.... lo capite? Stop all'abuso di cioccolato!
Invece dovreste bere acqua perchè è fondamentale, per esempio, mantenere il bilancio idrico del cervello, costituito per l'85 per cento di acqua, la percentuale più alta nel corpo umano (seguono il sangue con l'80 per cento, muscoli 75, cute 70 e ossa 30).
Le conseguenze della disidratazione del cervello vanno da mal di testa e stanchezza fino alle allucinazioni. Inoltre, la disidratazione è in grado di ridurre temporaneamente le dimensioni della materia grigia; per fortuna è sufficiente bere uno o due bicchieri d'acqua per riportare alla normalità la situazione. Bere è altrettanto importante per la salute del cuore: rende il sangue meno viscoso riducendo il rischio di trombosi, e i sali minerali sciolti nell'acqua possono avere un ruolo protettivo. Alcuni tipi di acqua come quelle ricche di sale, zolfo, calcio e bicarbonato in varie combinazioni tra loro riducono la quantità di grassi presenti nel sangue, diminuendo così il rischio di aterosclerosi. Più facile, invece, è intuire che l'acqua è molto importante per favorire la diuresi, eliminare le scorie e prevenire calcoli e infezioni urinarie. Vedete? Tutti buoni motivi per bere acqua. Capito Speransia e tutti voi altri?
Rispondi

Da: Lollo 27/02/2018 11:58:27
1) "belle ragazze" e in più incinta, per questo concorso, mi pare un'affermazione, se non caustica, ampiamente contrastante con gli attuali dati di declino demografico;
2) io non sono allergico, e mi sto schiaffando un'altra scaglia di cioccolata tutta nel gargarozzo, alla facciaccia di chi vuol male al prezioso alimento;
3) il cervello non si disidrata, notoriamente, nè si rimpicciolisce (tutta invidia la tua, perchè non riesci a permetterti gli esorbitanti costi della necessariamente abbondante fornitura di cioccolata per il concorso)!
4) io bevo come un cammello.

Infatti, sto qui alla scrivania alternando bicchieri d'acqua (o di succo di frutta) a blocchi di cioccolata.
Riesco a tirare avanti per ore e ore imperterrito.
Un morso, una deglutizione.
Un altro mora, un altro gulp.
D'altra parte, a chi mai verrebbe in mente di mangiare la cioccolata senza bere dopo??
Rispondi

Da: lol 1 - 27/02/2018 12:00:55
Ma io vorrei capire, sta gente che spreca tempo della sua vita a scrivere ste cavolate si sta davvero preparando per il concorso?

Basta spam, non fa più ridere
Rispondi

Da: Perry Naso 27/02/2018 12:03:00
Ecco un altro/a che non sa come prepararsi.
Si vede che non conosce gli appunti riservati.
Senza cioccolata, si è fuori.
Rispondi

Da: Pinko grande 27/02/2018 12:09:35
@lollo male male la disidratazione ha pessimi effetti sul cervello: compromette la funzione della memoria e la riduzione temporanea del volume celebrale. Per cui: studia, bevi e non mangiare cioccolato... che poi dal gargarozzo va a finire.....
Rispondi

Da: Pinko grande 27/02/2018 12:13:00
...... senza contare poi la tua affermazione sulle "belle ragazze".... sono in completo disaccordo
Rispondi

Da: Marika 27/02/2018 12:14:40
ma tu, gli appunti riservati, li hai?
Se li avessi, sapresti che accade proprio il contrario.
Lì è spiegato passo passo come fare a vincere il concorso.
Ma che lo spiego a fare?
Cercare di scoraggiare il consumo di cioccolato ha il solo fine di tagliare fuori la concorrenza.
Svegliaaaa!
Rispondi

Da: Perry Naso 27/02/2018 12:16:08
infatti, quelle che studiano per concorsi di questo tipo notoriamente figliano in continuazione.
Le devono abbattere per evitare il sovrappopolamento
Rispondi

Da: Speransia 27/02/2018 12:17:11
@Dan: Diverse pagine fa avevo postato la prima domanda del tema "Probabilità, inferenza statistica e modello di regressione", del profilo "Statistico", bando di concorso del 19 gennaio 2010.

"Il candidato illustri la formalizzazione del concetto di variabile casuale definendo con cura gli elementi che la caratterizzano e le condizioni che la rendono ben definita"

Sai rispondere a questa semplicissima domanda? Se si, sei sulla buona strada. Altrimenti, forse, non basta nemmeno un anno, altro che un mese ...

Fermo restando che, di là di tutto, ti auguro ovviamente il meglio, la più parte dei candidati non ha minimamente idea né del grado di difficoltà del concorso (che non si risolve in un mese in più o in meno e non vuole preparazioni "scolastiche") né di quanto siano agguerriti i candidati "seri" ...
Rispondi

Da: Ballonza 27/02/2018 12:20:31
seri come noi, accaniti consumatori di stecche fondenti doc, vero, Speransia?
Hai preso la cioccolata calda anche oggi?
E' tutto ghiacchiato qua!
Rispondi

Da: Rot 27/02/2018 12:40:08
Scusate, ma è vera questa storia che il cioccolato è indispensabile per vincere il concorso?
Rispondi

Da: Pinko grande 27/02/2018 13:13:52
@Marika sto solo cercando di farti conservare quel tuo bellissimo sorriso.... dammi retta

@perry nason: no forse no.... ma hanno quel tocco in più da banca d'italia.
Forza stop cioccolato/a

@Speransia: Una variabile casuale X è una funzione definita sullo spazio campionario Ω che associa ad ogni evento elementare ωi uno ed un solo numero reale. L'attributo "casuale" rinvia al fatto che essa è generata da un esperimento (o meccanismo, o fenomeno naturale ecc.) di cui non siamo in grado di prevedere l'esito con certezza.
Il dominio della variabile casuale X (funzione) è dato dai punti dello spazio campionario Ω.
X: Ω â�' R. Ad ogni evento elementare wi, otteniamo quindi un numero Xi = X(wi), che è il valore che la variabile casuale assume sul risultato dell'esperimento: l'evento elementare wi. Possiamo dunque considerare, l'insieme di tutti i valori possibili, detto rango di supporto della variabile causael): Sx come un nuovo spazio campionario e assegnare una probabilità ai possibili valori della variabile casuale X, assegniamo la probabilità che X assuma il valore xi: P(X=xi)=pì. Otteniamo così, al posto dello spazio campionario Ω, che in genere è complesso, un semplice spazio campionario formato da un insieme di numeri. Il maggior vantaggio di questa sostituzione è che molte variabili casuali, definite su spazi campionari anche molto diversi tra loro, danno luogo ad una stessa "distribuzione" di probabilità sull'asse reale.
Alcuni esempi di variabili casuali:
- il numero di autovetture che attraversano in un giorno un certo casello autostradale;
- la velocità delle molecole di un gas contenuto in un recipiente;
la durata di vita di una persona;
- il numero dei punti ottenuti con il lancio di due dadi;
E' ovvio che non è possibile dire quale valore assumerà la variabile in ognuno di questi casi, è certo però che ne assumerà uno fra tutti quelli possibili. Ogni valore assunto dalla variabile dipende dal verificarsi o meno di un evento aleatorio. Le variabili casuali a una dimensione (cioè a valori in R) si dicono semplici o univariate. Le variabili casuali a più dimensioni (cioè a valori in R²,R³... ) si dicono multiple o multivariate (doppie, triple, k-uple). Poi parleri del processo stocastico che è un insieme ordinato di variabili casuali, indicizzate dal parametro t, spesso detto tempo, che rispondono a precise leggi probabilistiche. Anche se non è possibile individuare puntualmente la traiettoria del processo, tuttavia è possibile stimare l'obiettivo della traiettoria stessa. Poi Le variabili casuali possono essere discrete o continue. Una variabile casuale è discreta se è in grado di assumere un insieme finito di numeri reali,in generale queste variabili producono risposte numeriche che derivano da un processo di conteggio (ad esempio: "il numero dei componenti della famiglia", "il numero di stanze in un albergo", ecc.), mentre è continua se è in grado di assumere tutti i valori di un intervallo reale. in generale queste variabili producono risposte che derivano da un processo di misurazione (ad esempio "l'altezza", "il reddito", "il fatturato", ecc) mentre per una variabile discreta è possibile elencare tutti i valori che essa può assumere, per una variabile continua è necessario definire delle classi, cioè degli intervalli in cui suddividere i possibili valori della variabile.
In generale se Ω è discreto, la variabile casuale X ad esso associata sarà per forza discreta, mentre se Ω è continuo, la variabile casuale X potrà essere tanto discreta quanto continua. Ipotizziamo di lanciare due dadi, e di voler calcolare la probabilità della somma dei loro punteggi. Avremo una variabile casuale X: "Somma del punteggio dei due dadi". Avremo allora:
- X=2 (se esce al primo lancio 1 e al secondo 1)
- X=3 (se esce al primo lancio 1 e al secondo 2, oppure se esce al primo lancio 2 e al secondo lancio 1)
- X=4 (se esce al primo lancio 2 e al secondo 2; al primo lancio 3 e al secondo 1; al primo lancio 1 e al secondo 3)
- â��
- X=12 (se esce al primo lancio 6 e al secondo 6).
(poi eseguirei tutti i calcoli). Poi affronterei prima il tema della probabilità per variabili discrete.... e poi tanto altro che non ho più voglia di scrivere... che ne pensi? Mi dai qualche suggerimento?

Rispondi

Da: Real vs fake 27/02/2018 13:20:35
A noi che mangiamo cioccolata appare evidente che Pinko grande Speransia sono la stessa persona.
E forse io stesso sono loro.
Che enigma incredibile questo concorso.
A chiusa di tutto, fate come noi: mangiate cioccolata, se volete vincere!
Rispondi

Da: Dan 27/02/2018 13:49:34
@Pinko: a meno di non essermelo perso, penso che hai mancato il punto del "ben definita" (cioè la somma Delle probabilità = 1 e le singole probabilità sono > 0 per le discrete, e relativa spiegazione per le continue con l'integrale, la faccio breve)

Non vorrei rompere, ma penso che il centrare il punto ed avere il dono della sintesi sia valutato. Certo meglio una risposta troppo ricca che troppo povera, io avrei detto mooolto meno :D
Rispondi

Da: Pinko grande 27/02/2018 14:04:51
@Dan si hai ragione sul punto ma non avevo più voglia di continuare a scrivere. Per quanto riguarda il dono di sintesi, ad essere sinceri, non l'ho mai avuto però, per esperienza, personale dipende sempre da chi legge (intendo chi valuta il compito). Dunque, può darsi che tu abbia ragione come può darsi che tu abbia torto. Brancolo nel dubbio. Mi sono solo voluto mettere alla prova a costo di ricevere critiche, che se costruttive, come la tua sono sempre ben accette.

@real vs fake sei così sveglio che non ti accorgi nemmeno del diverso modo di scrivere, cosa che ognuno di noi ha a seconda del proprio background culturale (per essere chiari: non intendo doppie o errori di ortografia, ma punteggiatura e parole particolari)
Rispondi

Da: Real vs fake 27/02/2018 14:32:24
io sono te, tu sei me, mio caro...
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Da: Ennesimo_Carlo	26/02/2018 22:38:57
Non c'è cultura generale, ma c'è cultura boema del tardo medioevo. Quindi datevi da fare su quei libri!
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Da: giu	26/02/2018 22:47:33
tu sicuro non passerai un bel niente..quì c'è gente che di concorsi ne ha già vinti....capra!!
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Da: Bob	26/02/2018 23:01:52
Ma chi ve l ha detto che il profilo giuridico fa la prova dopo gli altri, non mettete in giro queste voci false
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Da: Flyjet	26/02/2018 23:08:45
Il concorso è riservato a chi ha compiuto 18 anni
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Da: @opera1	27/02/2018 00:26:47
Potraieggere la data della preselettiva nel fondo della cioccolata calda che berrai per preparare il concorso del tuo profilo, il mio fondo dice giugno, ma tu credi al potere della cioccolata? In caso contrario smettila di cercare l'oracolo di turno online e aspetta la gazzetta
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Da: Dan	27/02/2018 02:22:59
@speransia: questo terrorismo psicologico non attacca, e non aiuta :) Si, all'università 3-4 giorni in più o in meno per un esame a volte erano cruciali (es. Ti permettevano di completare il programma e magari coprire proprio quello che sarebbe uscito all'esame, o di consolidare gli ultimi ripassi così da aiutarti magari a ricordarti proprio quella formula che serviva per l'esercizio), ma abbiamo studiato tutti qui, quindi non serve che lo spieghi. Poi oh, dipende anche dal metodo di studio. Un mese per me è un'ENORMITA', potrei andare a studiare il programma nei minimi dettagli piuttosto che concentrarmi sulle cose principali, o esercitarmi a nastro anche su cose tralasciate, o consolidare mnemonicamente tutto quanto già studiato. Se mi dici che non serve a nulla allora mi stai dicendo che, praticamente, uno dovrebbe essere già preparato praticamente all'uscita del bando. Eh no. Qua è passata gente (caso limite) che non ha mai fatto nessuna delle 3 materie del concorso in vita sua, o che si, aveva conoscenza pregressa, ma non ha proprio studiato per lo scritto. Per me il problema è principalmente il tempo, lo dico con presunzione magari, ma sono forte della mia esperienza universitaria e mi conosco nello studio. Quindi prego che vadano quanto più lunghi possibile :D
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Da: Veramente	27/02/2018 07:06:48
A me pare che il discorso di speransia non fosse per niente teso a incutere panico. Quello che intendeva dire (a una lettura non superficiale) è che in condizioni normali solo persone già preparate adeguatamente possono aspirare a passare il concorso: il concorso è altamente selettivo, notoriamente. Ma è nella chiusa che va rinvenuto un elemento di speranza: laddove si riferisce alla cioccolata calda da bere, indica un metodo preciso. Soltanto la cioccolata, in buona sostanza è in grado di dare quel quid pluris che notoriamente ha consentito a molti, anche senza una pregressa preparazione specifica nelle materie concorsuali, di passare le prove, ed essere assunto. Una conferma ulteriore di quanto già detto da molti, interni e non, circa l'importanza cruciale di una regolare assunzione di cioccolato nella preparazione delle prove. A tal proposito, sconsiglio il Novi. Puntate su marche più blasonate!
Rispondi

Da: Speransia	27/02/2018 09:12:09
@Dan: tu lo chiami "terrorismo psicologico"; io la chiamo "realtà"; tu citi situazioni senza fondamento, confondi la regola con l'eccezione, scambi l'1 col 99; se per te un mese è una ENORMITA' (tanto enorme da doverla addirittura scrivere tutta a lettere maiuscole), bene, quoto 99 contro 1 che non passi ...
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Da: Bob	27/02/2018 09:39:15
Non cerco nessun oracolo, secondo me si terranno ad aprile.
Rispondi

Da: Secondo me si terranno	27/02/2018 09:58:04
ad aprile il profilo statistico, mese per mese a seguire gli altri
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Da: Dan	27/02/2018 10:13:39
@Speransia: ok, quindi per il discorso che fai, per te sarebbe anche irrilevante che uno studi mentre lavora invece che studiare full time senza altri impegni, quando invece mi sembra evidente che studiare 15 ore al giorno contro appena 5 (best case) aumenti di molto le chances di passare. Avere il 33% di tempo in più, che poi è il mese che dico io rispetto ai 3 in media che si hanno, non dovrebbe migliorare sensibilmente la preparazione? Eddai. Ripeto, io lo vedo come un esame, come tanti fatti all'università, solo con un programma vasto il triplo. Con metodo, tempo e testa si fa tutto. Mi fa piacere che conosci la mia preparazione abbastanza da quotarmi 1/99 :D Neanche io sono ottimista in questo momento, ma vedremo :)
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Da: dan7	27/02/2018 11:05:17
novità sulle date - profilo B?
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Da: Memento mori	27/02/2018 11:13:45
L'importante non è tanto avere il 33% di tempo in più, quanto l'avere il 33% di CIOCCOLATA in più. Non so come fate voi, ma io oltre 2 barre da 100 grammi al giorno non riesco a mandarne giù, pena seri problemi gastro-intestinali :(( Novità sulle date? (Lo chiedo perchè mi sa che per purificarmi, ex post, avrò bisogno di un bel clistere...).
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Da: Onestamente	27/02/2018 11:21:33
avete stufato con i vostri problemi digestivi con il cioccolato. Ma chi volete prendere in giro? Siamo seri! La cioccolata è digeribilissima, e -oltre a garantirti la certezza di vincere il concorso (come testimoniato dai molti interni)- ha solo effetti positivi. Io riesco a ingurgitarne tranquillamente un chilo e passa al giorno, e a me sorride la giornata. Vi dirò di più: da quando ho incominciato, ho un carattere più allegro, a tratti sornione -se vogliamo-, e mi sento carico di energia e ottimismo per il futuro. Inoltre, con questo freddo, l'aver fatto un pò di scorta di grassi, agevola la termoregolazione. Basta fare del terrorismo psicologico e, se volete veramente passare, dateci sotto col cioccolato!
Rispondi

Da: Pinko grande	27/02/2018 11:46:02
Basta parlare di cioccolato! Voi, forse, non sapete che purtroppo non è consigliato a chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile (e il cioccolato portebbe a favorire l'alternanza di periodi di diarrea ad altri di stipsi). Inoltre, creando una certa vasodilatazione (ovvero aumentano di calibro vasi sanguigni nel momento in cui si rilassa la muscolatura che va a creare i vasi sanguigni) non è assolutamente utile per reprimere il mal di testa o le emicranie. Il cioccolato, anche quello fondente, è piuttosto calorico: dalle 400 alle quasi 600 kcal per 100 grammi in base al tipo. Il cioccolato contiene delle sostanze che possiamo definire psicoattive: caffeina e teobromina, sostanze nervine, controindicate o da limitare in caso di tachicardia, in gravidanza e nell'allattamento (lo specifico per le belle ragazze che ci sono su questo forum). Va, infine, anche evitato in caso di allergie alimentari (il cioccolato è un alimento che stimola il rilascio di istamina), dermatiti atopiche infantiliâ�� e reflusso gastroesofageo. Senza dimenticare che il cioccolato è uno dei principali nemici del vostro sorriso, crea carie e vi rende brutti.... lo capite? Stop all'abuso di cioccolato! Invece dovreste bere acqua perchè è fondamentale, per esempio, mantenere il bilancio idrico del cervello, costituito per l'85 per cento di acqua, la percentuale più alta nel corpo umano (seguono il sangue con l'80 per cento, muscoli 75, cute 70 e ossa 30). Le conseguenze della disidratazione del cervello vanno da mal di testa e stanchezza fino alle allucinazioni. Inoltre, la disidratazione è in grado di ridurre temporaneamente le dimensioni della materia grigia; per fortuna è sufficiente bere uno o due bicchieri d'acqua per riportare alla normalità la situazione. Bere è altrettanto importante per la salute del cuore: rende il sangue meno viscoso riducendo il rischio di trombosi, e i sali minerali sciolti nell'acqua possono avere un ruolo protettivo. Alcuni tipi di acqua come quelle ricche di sale, zolfo, calcio e bicarbonato in varie combinazioni tra loro riducono la quantità di grassi presenti nel sangue, diminuendo così il rischio di aterosclerosi. Più facile, invece, è intuire che l'acqua è molto importante per favorire la diuresi, eliminare le scorie e prevenire calcoli e infezioni urinarie. Vedete? Tutti buoni motivi per bere acqua. Capito Speransia e tutti voi altri?
Rispondi

Da: Lollo	27/02/2018 11:58:27
1) "belle ragazze" e in più incinta, per questo concorso, mi pare un'affermazione, se non caustica, ampiamente contrastante con gli attuali dati di declino demografico; 2) io non sono allergico, e mi sto schiaffando un'altra scaglia di cioccolata tutta nel gargarozzo, alla facciaccia di chi vuol male al prezioso alimento; 3) il cervello non si disidrata, notoriamente, nè si rimpicciolisce (tutta invidia la tua, perchè non riesci a permetterti gli esorbitanti costi della necessariamente abbondante fornitura di cioccolata per il concorso)! 4) io bevo come un cammello. Infatti, sto qui alla scrivania alternando bicchieri d'acqua (o di succo di frutta) a blocchi di cioccolata. Riesco a tirare avanti per ore e ore imperterrito. Un morso, una deglutizione. Un altro mora, un altro gulp. D'altra parte, a chi mai verrebbe in mente di mangiare la cioccolata senza bere dopo??
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Da: lol	1 - 27/02/2018 12:00:55
Ma io vorrei capire, sta gente che spreca tempo della sua vita a scrivere ste cavolate si sta davvero preparando per il concorso? Basta spam, non fa più ridere
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Da: Perry Naso	27/02/2018 12:03:00
Ecco un altro/a che non sa come prepararsi. Si vede che non conosce gli appunti riservati. Senza cioccolata, si è fuori.
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Da: Pinko grande	27/02/2018 12:09:35
@lollo male male la disidratazione ha pessimi effetti sul cervello: compromette la funzione della memoria e la riduzione temporanea del volume celebrale. Per cui: studia, bevi e non mangiare cioccolato... che poi dal gargarozzo va a finire.....
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Da: Pinko grande	27/02/2018 12:13:00
...... senza contare poi la tua affermazione sulle "belle ragazze".... sono in completo disaccordo
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Da: Marika	27/02/2018 12:14:40
ma tu, gli appunti riservati, li hai? Se li avessi, sapresti che accade proprio il contrario. Lì è spiegato passo passo come fare a vincere il concorso. Ma che lo spiego a fare? Cercare di scoraggiare il consumo di cioccolato ha il solo fine di tagliare fuori la concorrenza. Svegliaaaa!
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Da: Perry Naso	27/02/2018 12:16:08
infatti, quelle che studiano per concorsi di questo tipo notoriamente figliano in continuazione. Le devono abbattere per evitare il sovrappopolamento
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Da: Speransia	27/02/2018 12:17:11
@Dan: Diverse pagine fa avevo postato la prima domanda del tema "Probabilità, inferenza statistica e modello di regressione", del profilo "Statistico", bando di concorso del 19 gennaio 2010. "Il candidato illustri la formalizzazione del concetto di variabile casuale definendo con cura gli elementi che la caratterizzano e le condizioni che la rendono ben definita" Sai rispondere a questa semplicissima domanda? Se si, sei sulla buona strada. Altrimenti, forse, non basta nemmeno un anno, altro che un mese ... Fermo restando che, di là di tutto, ti auguro ovviamente il meglio, la più parte dei candidati non ha minimamente idea né del grado di difficoltà del concorso (che non si risolve in un mese in più o in meno e non vuole preparazioni "scolastiche") né di quanto siano agguerriti i candidati "seri" ...
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Da: Ballonza	27/02/2018 12:20:31
seri come noi, accaniti consumatori di stecche fondenti doc, vero, Speransia? Hai preso la cioccolata calda anche oggi? E' tutto ghiacchiato qua!
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Da: Rot	27/02/2018 12:40:08
Scusate, ma è vera questa storia che il cioccolato è indispensabile per vincere il concorso?
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Da: Pinko grande	27/02/2018 13:13:52
@Marika sto solo cercando di farti conservare quel tuo bellissimo sorriso.... dammi retta @perry nason: no forse no.... ma hanno quel tocco in più da banca d'italia. Forza stop cioccolato/a @Speransia: Una variabile casuale X è una funzione definita sullo spazio campionario Ω che associa ad ogni evento elementare ωi uno ed un solo numero reale. L'attributo "casuale" rinvia al fatto che essa è generata da un esperimento (o meccanismo, o fenomeno naturale ecc.) di cui non siamo in grado di prevedere l'esito con certezza. Il dominio della variabile casuale X (funzione) è dato dai punti dello spazio campionario Ω. X: Ω â�' R. Ad ogni evento elementare wi, otteniamo quindi un numero Xi = X(wi), che è il valore che la variabile casuale assume sul risultato dell'esperimento: l'evento elementare wi. Possiamo dunque considerare, l'insieme di tutti i valori possibili, detto rango di supporto della variabile causael): Sx come un nuovo spazio campionario e assegnare una probabilità ai possibili valori della variabile casuale X, assegniamo la probabilità che X assuma il valore xi: P(X=xi)=pì. Otteniamo così, al posto dello spazio campionario Ω, che in genere è complesso, un semplice spazio campionario formato da un insieme di numeri. Il maggior vantaggio di questa sostituzione è che molte variabili casuali, definite su spazi campionari anche molto diversi tra loro, danno luogo ad una stessa "distribuzione" di probabilità sull'asse reale. Alcuni esempi di variabili casuali: - il numero di autovetture che attraversano in un giorno un certo casello autostradale; - la velocità delle molecole di un gas contenuto in un recipiente; la durata di vita di una persona; - il numero dei punti ottenuti con il lancio di due dadi; E' ovvio che non è possibile dire quale valore assumerà la variabile in ognuno di questi casi, è certo però che ne assumerà uno fra tutti quelli possibili. Ogni valore assunto dalla variabile dipende dal verificarsi o meno di un evento aleatorio. Le variabili casuali a una dimensione (cioè a valori in R) si dicono semplici o univariate. Le variabili casuali a più dimensioni (cioè a valori in R²,R³... ) si dicono multiple o multivariate (doppie, triple, k-uple). Poi parleri del processo stocastico che è un insieme ordinato di variabili casuali, indicizzate dal parametro t, spesso detto tempo, che rispondono a precise leggi probabilistiche. Anche se non è possibile individuare puntualmente la traiettoria del processo, tuttavia è possibile stimare l'obiettivo della traiettoria stessa. Poi Le variabili casuali possono essere discrete o continue. Una variabile casuale è discreta se è in grado di assumere un insieme finito di numeri reali,in generale queste variabili producono risposte numeriche che derivano da un processo di conteggio (ad esempio: "il numero dei componenti della famiglia", "il numero di stanze in un albergo", ecc.), mentre è continua se è in grado di assumere tutti i valori di un intervallo reale. in generale queste variabili producono risposte che derivano da un processo di misurazione (ad esempio "l'altezza", "il reddito", "il fatturato", ecc) mentre per una variabile discreta è possibile elencare tutti i valori che essa può assumere, per una variabile continua è necessario definire delle classi, cioè degli intervalli in cui suddividere i possibili valori della variabile. In generale se Ω è discreto, la variabile casuale X ad esso associata sarà per forza discreta, mentre se Ω è continuo, la variabile casuale X potrà essere tanto discreta quanto continua. Ipotizziamo di lanciare due dadi, e di voler calcolare la probabilità della somma dei loro punteggi. Avremo una variabile casuale X: "Somma del punteggio dei due dadi". Avremo allora: - X=2 (se esce al primo lancio 1 e al secondo 1) - X=3 (se esce al primo lancio 1 e al secondo 2, oppure se esce al primo lancio 2 e al secondo lancio 1) - X=4 (se esce al primo lancio 2 e al secondo 2; al primo lancio 3 e al secondo 1; al primo lancio 1 e al secondo 3) - â�� - X=12 (se esce al primo lancio 6 e al secondo 6). (poi eseguirei tutti i calcoli). Poi affronterei prima il tema della probabilità per variabili discrete.... e poi tanto altro che non ho più voglia di scrivere... che ne pensi? Mi dai qualche suggerimento?
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Da: Real vs fake	27/02/2018 13:20:35
A noi che mangiamo cioccolata appare evidente che Pinko grande Speransia sono la stessa persona. E forse io stesso sono loro. Che enigma incredibile questo concorso. A chiusa di tutto, fate come noi: mangiate cioccolata, se volete vincere!
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Da: Dan	27/02/2018 13:49:34
@Pinko: a meno di non essermelo perso, penso che hai mancato il punto del "ben definita" (cioè la somma Delle probabilità = 1 e le singole probabilità sono > 0 per le discrete, e relativa spiegazione per le continue con l'integrale, la faccio breve) Non vorrei rompere, ma penso che il centrare il punto ed avere il dono della sintesi sia valutato. Certo meglio una risposta troppo ricca che troppo povera, io avrei detto mooolto meno :D
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Da: Pinko grande	27/02/2018 14:04:51
@Dan si hai ragione sul punto ma non avevo più voglia di continuare a scrivere. Per quanto riguarda il dono di sintesi, ad essere sinceri, non l'ho mai avuto però, per esperienza, personale dipende sempre da chi legge (intendo chi valuta il compito). Dunque, può darsi che tu abbia ragione come può darsi che tu abbia torto. Brancolo nel dubbio. Mi sono solo voluto mettere alla prova a costo di ricevere critiche, che se costruttive, come la tua sono sempre ben accette. @real vs fake sei così sveglio che non ti accorgi nemmeno del diverso modo di scrivere, cosa che ognuno di noi ha a seconda del proprio background culturale (per essere chiari: non intendo doppie o errori di ortografia, ma punteggiatura e parole particolari)
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Da: Real vs fake	27/02/2018 14:32:24
io sono te, tu sei me, mio caro...
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