Mininterno.net FORUM - BENI e ATTIVITÀ CULTURALI - 1052 ADDETTI ALLA VIGILANZA 2019

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BENI e ATTIVITÀ CULTURALI - 1052 ADDETTI ALLA VIGILANZA 2019
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Da: @Ma 05/04/2019 17:20:16
non ho detto che Ales è un problema per l' uscita di questi concorsi, ho detto che spero sparisca a prescindere!

Da: x tutti 05/04/2019 18:14:17
vi state facendo troppe seghe mentali, speriamo bene con qesto governo!!!!!

Da: A dir la verità 1 - 05/04/2019 18:32:55
Con il vecchio governo sono usciti i concorsi per assistente giudiziario, inps , miur, mef, dsga, ecc ecc... da quando ci sono questi stanno buttando soldi in assistenzialismo e l unico concorso che dovrebbero partorire è un bando per navigator da precari per due anni.. follia allo stato puro.. anche il concorso mibact è stato previsto dal vecchio governo... e ti posso assicurare che nn sono di sinistra.. ma bisogna essere obiettivi.. stanno buttando i soldi in cazzate... oggi dicevano alla radio che vogliono accollarsi il debito di Roma capitale : 15 miliardi di euro... addio assunzioni nella p.a. Se continuano a buttare i soldi in questo modo.. già hanno procastinato le assunzioni a dopo novembre 2019 per il reddito di cittadinanza... svegliaaaaaaaa...

Da: gos 05/04/2019 19:33:26
Cmq, mi pare che il ministero dei bb.cc, sia l'unico ministero nel quale per partecipare ai concorsi per funzionario, non basta la laurea. L'accordo del 2010 tutt'ora valido (sottoscritto da sindacati e ministero) prevede per l'accesso qualifica di funzionario laurea + dottorato di ricerca o specializzazione universitaria o master. In sintesi nell'organigramma del mibac non esistono qualifiche con laurea. O diploma (area II), o laurea e dottorato (area III). E' l'unico ministero così. Quindi probabilmente i laureati magistrali semplici che attendono con ansia il bando non potranno partecipare.

Da: Flykorn 05/04/2019 19:39:06
Le lacune d'organico sono note e quantificate.
Sanno benissimo quanta gente esce con quota 100. Anche se stanno uscendo tutti gli assunti con la legge 285 (quando davvero non esistevano concorsi) eppure si va avanti di comunicati stampa.

Da: Cmq apprezzo 05/04/2019 20:06:00
Le persone come flycorn e ma che sono positive, costruttive e arricchiscono il confronto.. bravi..

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Da: esageration 05/04/2019 20:25:07
Più andiamo avanti, più sta diventando tutto impossibile.
Adesso anche il dottorato di ricerca per lavorare nella pubblica amministrazione..... Vuoi vedere che fra qualche il livello B1 sarà con laurea magistrale?

Da: esageration 05/04/2019 20:25:09
Più andiamo avanti, più sta diventando tutto impossibile.
Adesso anche il dottorato di ricerca per lavorare nella pubblica amministrazione..... Vuoi vedere che fra qualche il livello B1 sarà con laurea magistrale?

Da: LordRevan 05/04/2019 20:52:43
Hai esagerato ma l'andazzo è questo.

5/10 anni e per profili da assistente ci vorrà la laurea magistrale.

Da: LordRevan 05/04/2019 20:53:12
Hai esagerato ma l'andazzo è questo.

5/10 anni e per profili da assistente, diciamo C, ci vorrà la laurea magistrale.

Da: LordRevan 05/04/2019 20:53:13
Hai esagerato ma l'andazzo è questo.

5/10 anni e per profili da assistente, diciamo C, ci vorrà la laurea magistrale.

Da: Il Concorsista
Reputazione utente: +65 05/04/2019 22:16:56
È abbastanza vergognoso effettivamente

Da: x tutti 05/04/2019 22:25:43
ma questo succede solamente nel paese delle Banane !!!!!!!!!! assurdo che un concorso per laureati deve avere questi requisiti ? ma dove stiamo, colpa di giggino.

Da: Flykorn 05/04/2019 23:44:32
Beh ringraziate i sindacati che accettano questi sbarramenti per i requisiti d'accesso ai funzionari.
Altrimenti che fine farebbero dottorati e specializzazioni in ambito umanistico / culturale?
In nome della alta professionalità necessaria per ricoprire queste figure di funzionari tecnici vedete cosa richiedono.
E pregate che per i posti di seconda area non ci siano valutazioni titoli altrimenti è la fine di ogni speranza.
Ma speriamo invece che questi fatidici bandi siano in arrivo! Conta solo quello!

Da: Conferma! nessuna 06/04/2019 00:00:27
Preselettiva a luglio!
Tempi tecnici non congrui per appaltare luoghi per la preselettiva e società che gestisce le prove.
Bando forse in estate!
Questo é quanto trapelato da fonti interne al Mibact.

Da: esageration 06/04/2019 00:13:25
La colpa è di tutti i precedenti governi che ci hanno portato fino a questo punto. Cercando l'alta professionalità (decisamente inutile) anche in lavori impiegatizi, pagati inoltre una miseria. Dicono bene su, questo poteva succedere solo in Italia. Perché il popolo non si batte mai per i propri diritti, soprattutto per i diritti dei laureati. Ma questo dipende dal popolo che dice sempre si, sbagliato!

Da: @Conferma! nessuna 06/04/2019 03:48:37
Ma non sparare scioccchezze
Il bando sta per uscire

Da: x tutti 06/04/2019 08:04:59
Secondo me ho molti dubbi su questo concorso, il bando rispecchia il governo che c'è adesso.....

Da: SL 06/04/2019 08:51:58
Dire che la tutela dei Beni Culturali non necessiti di un elevatissimo livello di professionalità e di preparazione anche teorica mi pare un'eresia. È evidente che non sapete di cosa si occupa in concreto un funzionario tecnico.
Dubito invece che per gli altri profili da funzionario (amministrativo, informatico etc.) sia richiesta una specializzazione post laurea.

Da: Ladyfra93 06/04/2019 12:06:31
Rispondo da attuale specializzanda in Beni Archeologici...la scuola di specializzazione per come è strutturata allo stato attuale fornisce precise competenze per lavorare al Ministero, tra cui un tirocinio di quasi 300 ore in Soprintendenza.
Con la laurea magistrale purtroppo non si hanno questi requisiti. La scuola di specializzazione è costosa ma è un passo necessario.
Detto ciò attendiamo che prima o poi esca sto concorso.

Da: x tutti 06/04/2019 12:54:12
non parliamo dei governi passati, soprattutto del governo dei tagli di Berlusconi la mascotte dei pensionati. ahahahah che fallimento

Da: gos 06/04/2019 13:25:16
Queste dinamiche sono esclusive del mibact. Negli altri ministeri non è così. Per accedere ai bandi per funzionario basta la sola laurea magistrale. Basta dare una lettura veloce a tutti i bandi degli ultimi anni. Professionalità e specializzazione sono scuse. La verità è che nel ministero bbcc non sono state fatte assunzioni negli ultimi trent'anni; pertanto in tanti, anzichè lavorare, sono stati "costretti" a studiare e formarsi acquisendo titoli post laurea, e ovviamente c'è un numero abnore di specializzati post laurea. Se all'agenzia dell'entrale o al ministero della giustizia ad esempio mettessero come requisiti di accesso per funzionario tali titoli, non troverebbero neanche i partecipanti ai concorsi, dato che i laureati in economia o giurisprudenza dopo la laurea in genere iniziano a lavorare. La verità è questa.

Da: gos 06/04/2019 13:33:06
Perchè fare il funzionario all'agenzia delle entrate o dogane, o fare il funzionario in un procura o un tribunale, necessiterebbe meno preparazione di un funzionario di una soprintendenza? E' un ruolo di minore responsabilità?
Assolutamente no. Però i requisiti di accesso negli altri ministeri non contemplano titoli post laurea. Quindi è una questione di numeri. Laureati in economia ad esempio con formazione post laurea ce ne sono pochi.. Fortuna per loro perchè evidentemente hanno potuto dopo gli studi lavorare e non continuare in eterno a formarsi.

Da: gos 06/04/2019 13:40:44
Ultimo aspetto. In tutti i ministeri esistono gli assistenti (diploma), funzionari (laurea magistrale) e dirigenti (laurea magistrale + formazione post laurea). Al mibact i requisiti di accesso per i dirigenti sono stati estesi anche per i semplici funzionari, che ovviamente non sono dirigenti. E' una questione solamente di numeri. Non c'è razionalità in tale stato di cose. Praticamente, fra il personale, non esiste un livello con solo laurea. O diploma o laurea con specializzazione. E' anomalo. I tre livelli (diploma, laurea, o laurea più specializzazione esistono altrove ovunque).

Da: x gos 06/04/2019 14:54:01
Condivido il tuo discorso!
Parlando della P.A. in generale posso confermare che non
c'è razionalità veramente nell'indizione di alcuni concorsi in Italia. Ad esempio, già il fatto stesso che viene bandito un concorso "per esami" per gente con specializzazione post-laurea o dottorato di ricerca penso che sia esagerato. Non ha senso esaminarle nuovamente. Basterebbe un concorso per soli titoli e colloquio. Lo stesso dicasi per chi è in possesso delle solite lauree magistrali valide per l'accesso nella P.A., che dovrebbero avere un accesso più facilitato nella P.A., in quanto già conoscitori delle solite materie concorsuali. E anche in questo caso penso potrebbe bastare un concorso per soli titoli e colloquio.

Da: x gos 06/04/2019 15:35:59
A me la cosa che fa più rabbia è che oggi cercano con i concorsi nella P.A. iperspecializzazione e alta professionalità in posti di lavoro con stipendi da fame (1.200/1.400 euro), ma che senso ha? Invece lo potrei capire per stipendi da 2.500/3.000 euro.

Da: gos 06/04/2019 15:37:15
ma infatti è tutto anomalo. Nell'ultimo concorso per funzionari bbcc, l'ordine degli architetti ricorse contro il ministero al tar 8e mi pare vinse il ricorso), circa i titoli di accesso per semplice funzionario. Cioè un architetto può progettare ponti, strade e grattacieli, ma secondo il mibac, non può essere un semplice dipendente del ministero se non ha il dottorato. Idem vale per le biblioteche ad esempio. Per svolgere il ruolo di semplice bibliotecario non basta la laurea magistrale (cioè semplice bibliotecario, non dirigente di biblioteca o direttore). Quindi questo stato di cose, è dettato probabilmente, da un eccesso di super qualificati nell'ambito dei bbcc. Perchè in linea teorica non avrebbe senso, che per un semplice funzionario, cioè un subordinato senza alcuna qualifica dirigenziale, si richieda il dottorato o specializzazione post laurea. Titoli adeguati e necessari per ricoprire ruoli con qualifiche dirigenziali. Però la situazione è questa.

Da: Flykorn 06/04/2019 15:55:16
Purtroppo questo non è il luogo adatto per la discussione di un ministero allo sbando dal punto delle gestione delle risorse umane. Sono tutte considerazioni che dimostrano lo scollamento dalla realtà di un ministero che davvero è in mano da anni di gestioni politiche illogiche.
Ma ora che c'è il necessario e ineluttabile ricambio generazionale ben venga una nuova ondata di individui armati di competenze e voglia di fare!
I ministri e i dirigenti passano. Il patrimonio culturale rimane.

Da: gos 06/04/2019 16:01:10
In altri ambiti, sarebbe inimmaginabile tale stato di cose. Vi immaginate se all'agenzia dell'entrate per fare il semplice funzionario amministrativo/contabile chiedessero il dottorato di ricerca? Titoli di specializzazione andrebbero bene per un direttore di agenzia o comunque un dirigente della stessa. Tutto ciò è dovuto a 2 fattori secondo me. Il primo, assenza di fondi e assunzioni negli ultimi decenni, che hanno comportato un eccesso di studi da parte dei laureati in bbcc. E il secondo, una scarsa/nulla lotta da parte di tutti gli aspiranti lavoratori nella cultura, dovuta probabilmente all'assenza di ordini professionali che potessero coordinare e difendere le categorie. In sintesi, fra colleghi (archeologi, archivisti, bibliotecari, storici dell'arte ecc.ecc.) si è creata competizione al rialzo (con eccesso di titoli), che ha determinato un vantaggio per la controparte politica/datore di lavoro (sacrificando sempre il settore bbcc nella ripartizione dei fondo per assunzioni rispetto ad altri, tipo sanità, economia e forze dell'ordine ad esempio).

Da: esageration 06/04/2019 17:20:29
È vero! In questi ultimi 20 anni ha prevalso in tutti i settori e in tutti i profili della P.A. una certa irrazionalità nel gestire i concorsi. Causa di scelte sbagliate e illogiche di alcuni ministri e menager pubblici degli ultimi anni. Troppo facile pretendere dagli altri quando invece per loro (negli anni passati) è stato tutto semplice.... L'Italia oggi è bloccata e povera è anche a causa di queste scelte illogiche, irrazionali e superbe. L'unica soluzione di giustizia è che vengano cambiati immediatamente questi criteri concorsuali che ci propinani ormai da molti anni.

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Da: @Ma	05/04/2019 17:20:16
non ho detto che Ales è un problema per l' uscita di questi concorsi, ho detto che spero sparisca a prescindere!

Da: x tutti	05/04/2019 18:14:17
vi state facendo troppe seghe mentali, speriamo bene con qesto governo!!!!!

Da: A dir la verità	1 - 05/04/2019 18:32:55
Con il vecchio governo sono usciti i concorsi per assistente giudiziario, inps , miur, mef, dsga, ecc ecc... da quando ci sono questi stanno buttando soldi in assistenzialismo e l unico concorso che dovrebbero partorire è un bando per navigator da precari per due anni.. follia allo stato puro.. anche il concorso mibact è stato previsto dal vecchio governo... e ti posso assicurare che nn sono di sinistra.. ma bisogna essere obiettivi.. stanno buttando i soldi in cazzate... oggi dicevano alla radio che vogliono accollarsi il debito di Roma capitale : 15 miliardi di euro... addio assunzioni nella p.a. Se continuano a buttare i soldi in questo modo.. già hanno procastinato le assunzioni a dopo novembre 2019 per il reddito di cittadinanza... svegliaaaaaaaa...

Da: gos	05/04/2019 19:33:26
Cmq, mi pare che il ministero dei bb.cc, sia l'unico ministero nel quale per partecipare ai concorsi per funzionario, non basta la laurea. L'accordo del 2010 tutt'ora valido (sottoscritto da sindacati e ministero) prevede per l'accesso qualifica di funzionario laurea + dottorato di ricerca o specializzazione universitaria o master. In sintesi nell'organigramma del mibac non esistono qualifiche con laurea. O diploma (area II), o laurea e dottorato (area III). E' l'unico ministero così. Quindi probabilmente i laureati magistrali semplici che attendono con ansia il bando non potranno partecipare.

Da: Flykorn	05/04/2019 19:39:06
Le lacune d'organico sono note e quantificate. Sanno benissimo quanta gente esce con quota 100. Anche se stanno uscendo tutti gli assunti con la legge 285 (quando davvero non esistevano concorsi) eppure si va avanti di comunicati stampa.

Da: Cmq apprezzo	05/04/2019 20:06:00
Le persone come flycorn e ma che sono positive, costruttive e arricchiscono il confronto.. bravi..

Da: esageration	05/04/2019 20:25:07
Più andiamo avanti, più sta diventando tutto impossibile. Adesso anche il dottorato di ricerca per lavorare nella pubblica amministrazione..... Vuoi vedere che fra qualche il livello B1 sarà con laurea magistrale?

Da: esageration	05/04/2019 20:25:09
Più andiamo avanti, più sta diventando tutto impossibile. Adesso anche il dottorato di ricerca per lavorare nella pubblica amministrazione..... Vuoi vedere che fra qualche il livello B1 sarà con laurea magistrale?

Da: LordRevan	05/04/2019 20:52:43
Hai esagerato ma l'andazzo è questo. 5/10 anni e per profili da assistente ci vorrà la laurea magistrale.

Da: LordRevan	05/04/2019 20:53:12
Hai esagerato ma l'andazzo è questo. 5/10 anni e per profili da assistente, diciamo C, ci vorrà la laurea magistrale.

Da: LordRevan	05/04/2019 20:53:13
Hai esagerato ma l'andazzo è questo. 5/10 anni e per profili da assistente, diciamo C, ci vorrà la laurea magistrale.

Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65	05/04/2019 22:16:56
È abbastanza vergognoso effettivamente

Da: x tutti	05/04/2019 22:25:43
ma questo succede solamente nel paese delle Banane !!!!!!!!!! assurdo che un concorso per laureati deve avere questi requisiti ? ma dove stiamo, colpa di giggino.

Da: Flykorn	05/04/2019 23:44:32
Beh ringraziate i sindacati che accettano questi sbarramenti per i requisiti d'accesso ai funzionari. Altrimenti che fine farebbero dottorati e specializzazioni in ambito umanistico / culturale? In nome della alta professionalità necessaria per ricoprire queste figure di funzionari tecnici vedete cosa richiedono. E pregate che per i posti di seconda area non ci siano valutazioni titoli altrimenti è la fine di ogni speranza. Ma speriamo invece che questi fatidici bandi siano in arrivo! Conta solo quello!

Da: Conferma! nessuna	06/04/2019 00:00:27
Preselettiva a luglio! Tempi tecnici non congrui per appaltare luoghi per la preselettiva e società che gestisce le prove. Bando forse in estate! Questo é quanto trapelato da fonti interne al Mibact.

Da: esageration	06/04/2019 00:13:25
La colpa è di tutti i precedenti governi che ci hanno portato fino a questo punto. Cercando l'alta professionalità (decisamente inutile) anche in lavori impiegatizi, pagati inoltre una miseria. Dicono bene su, questo poteva succedere solo in Italia. Perché il popolo non si batte mai per i propri diritti, soprattutto per i diritti dei laureati. Ma questo dipende dal popolo che dice sempre si, sbagliato!

Da: @Conferma! nessuna	06/04/2019 03:48:37
Ma non sparare scioccchezze Il bando sta per uscire

Da: x tutti	06/04/2019 08:04:59
Secondo me ho molti dubbi su questo concorso, il bando rispecchia il governo che c'è adesso.....

Da: SL	06/04/2019 08:51:58
Dire che la tutela dei Beni Culturali non necessiti di un elevatissimo livello di professionalità e di preparazione anche teorica mi pare un'eresia. È evidente che non sapete di cosa si occupa in concreto un funzionario tecnico. Dubito invece che per gli altri profili da funzionario (amministrativo, informatico etc.) sia richiesta una specializzazione post laurea.

Da: Ladyfra93	06/04/2019 12:06:31
Rispondo da attuale specializzanda in Beni Archeologici...la scuola di specializzazione per come è strutturata allo stato attuale fornisce precise competenze per lavorare al Ministero, tra cui un tirocinio di quasi 300 ore in Soprintendenza. Con la laurea magistrale purtroppo non si hanno questi requisiti. La scuola di specializzazione è costosa ma è un passo necessario. Detto ciò attendiamo che prima o poi esca sto concorso.

Da: x tutti	06/04/2019 12:54:12
non parliamo dei governi passati, soprattutto del governo dei tagli di Berlusconi la mascotte dei pensionati. ahahahah che fallimento

Da: gos	06/04/2019 13:25:16
Queste dinamiche sono esclusive del mibact. Negli altri ministeri non è così. Per accedere ai bandi per funzionario basta la sola laurea magistrale. Basta dare una lettura veloce a tutti i bandi degli ultimi anni. Professionalità e specializzazione sono scuse. La verità è che nel ministero bbcc non sono state fatte assunzioni negli ultimi trent'anni; pertanto in tanti, anzichè lavorare, sono stati "costretti" a studiare e formarsi acquisendo titoli post laurea, e ovviamente c'è un numero abnore di specializzati post laurea. Se all'agenzia dell'entrale o al ministero della giustizia ad esempio mettessero come requisiti di accesso per funzionario tali titoli, non troverebbero neanche i partecipanti ai concorsi, dato che i laureati in economia o giurisprudenza dopo la laurea in genere iniziano a lavorare. La verità è questa.

Da: gos	06/04/2019 13:33:06
Perchè fare il funzionario all'agenzia delle entrate o dogane, o fare il funzionario in un procura o un tribunale, necessiterebbe meno preparazione di un funzionario di una soprintendenza? E' un ruolo di minore responsabilità? Assolutamente no. Però i requisiti di accesso negli altri ministeri non contemplano titoli post laurea. Quindi è una questione di numeri. Laureati in economia ad esempio con formazione post laurea ce ne sono pochi.. Fortuna per loro perchè evidentemente hanno potuto dopo gli studi lavorare e non continuare in eterno a formarsi.

Da: gos	06/04/2019 13:40:44
Ultimo aspetto. In tutti i ministeri esistono gli assistenti (diploma), funzionari (laurea magistrale) e dirigenti (laurea magistrale + formazione post laurea). Al mibact i requisiti di accesso per i dirigenti sono stati estesi anche per i semplici funzionari, che ovviamente non sono dirigenti. E' una questione solamente di numeri. Non c'è razionalità in tale stato di cose. Praticamente, fra il personale, non esiste un livello con solo laurea. O diploma o laurea con specializzazione. E' anomalo. I tre livelli (diploma, laurea, o laurea più specializzazione esistono altrove ovunque).

Da: x gos	06/04/2019 14:54:01
Condivido il tuo discorso! Parlando della P.A. in generale posso confermare che non c'è razionalità veramente nell'indizione di alcuni concorsi in Italia. Ad esempio, già il fatto stesso che viene bandito un concorso "per esami" per gente con specializzazione post-laurea o dottorato di ricerca penso che sia esagerato. Non ha senso esaminarle nuovamente. Basterebbe un concorso per soli titoli e colloquio. Lo stesso dicasi per chi è in possesso delle solite lauree magistrali valide per l'accesso nella P.A., che dovrebbero avere un accesso più facilitato nella P.A., in quanto già conoscitori delle solite materie concorsuali. E anche in questo caso penso potrebbe bastare un concorso per soli titoli e colloquio.

Da: x gos	06/04/2019 15:35:59
A me la cosa che fa più rabbia è che oggi cercano con i concorsi nella P.A. iperspecializzazione e alta professionalità in posti di lavoro con stipendi da fame (1.200/1.400 euro), ma che senso ha? Invece lo potrei capire per stipendi da 2.500/3.000 euro.

Da: gos	06/04/2019 15:37:15
ma infatti è tutto anomalo. Nell'ultimo concorso per funzionari bbcc, l'ordine degli architetti ricorse contro il ministero al tar 8e mi pare vinse il ricorso), circa i titoli di accesso per semplice funzionario. Cioè un architetto può progettare ponti, strade e grattacieli, ma secondo il mibac, non può essere un semplice dipendente del ministero se non ha il dottorato. Idem vale per le biblioteche ad esempio. Per svolgere il ruolo di semplice bibliotecario non basta la laurea magistrale (cioè semplice bibliotecario, non dirigente di biblioteca o direttore). Quindi questo stato di cose, è dettato probabilmente, da un eccesso di super qualificati nell'ambito dei bbcc. Perchè in linea teorica non avrebbe senso, che per un semplice funzionario, cioè un subordinato senza alcuna qualifica dirigenziale, si richieda il dottorato o specializzazione post laurea. Titoli adeguati e necessari per ricoprire ruoli con qualifiche dirigenziali. Però la situazione è questa.

Da: Flykorn	06/04/2019 15:55:16
Purtroppo questo non è il luogo adatto per la discussione di un ministero allo sbando dal punto delle gestione delle risorse umane. Sono tutte considerazioni che dimostrano lo scollamento dalla realtà di un ministero che davvero è in mano da anni di gestioni politiche illogiche. Ma ora che c'è il necessario e ineluttabile ricambio generazionale ben venga una nuova ondata di individui armati di competenze e voglia di fare! I ministri e i dirigenti passano. Il patrimonio culturale rimane.

Da: gos	06/04/2019 16:01:10
In altri ambiti, sarebbe inimmaginabile tale stato di cose. Vi immaginate se all'agenzia dell'entrate per fare il semplice funzionario amministrativo/contabile chiedessero il dottorato di ricerca? Titoli di specializzazione andrebbero bene per un direttore di agenzia o comunque un dirigente della stessa. Tutto ciò è dovuto a 2 fattori secondo me. Il primo, assenza di fondi e assunzioni negli ultimi decenni, che hanno comportato un eccesso di studi da parte dei laureati in bbcc. E il secondo, una scarsa/nulla lotta da parte di tutti gli aspiranti lavoratori nella cultura, dovuta probabilmente all'assenza di ordini professionali che potessero coordinare e difendere le categorie. In sintesi, fra colleghi (archeologi, archivisti, bibliotecari, storici dell'arte ecc.ecc.) si è creata competizione al rialzo (con eccesso di titoli), che ha determinato un vantaggio per la controparte politica/datore di lavoro (sacrificando sempre il settore bbcc nella ripartizione dei fondo per assunzioni rispetto ad altri, tipo sanità, economia e forze dell'ordine ad esempio).

Da: esageration	06/04/2019 17:20:29
È vero! In questi ultimi 20 anni ha prevalso in tutti i settori e in tutti i profili della P.A. una certa irrazionalità nel gestire i concorsi. Causa di scelte sbagliate e illogiche di alcuni ministri e menager pubblici degli ultimi anni. Troppo facile pretendere dagli altri quando invece per loro (negli anni passati) è stato tutto semplice.... L'Italia oggi è bloccata e povera è anche a causa di queste scelte illogiche, irrazionali e superbe. L'unica soluzione di giustizia è che vengano cambiati immediatamente questi criteri concorsuali che ci propinani ormai da molti anni.