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BENI e ATTIVITÀ CULTURALI - 1052 ADDETTI ALLA VIGILANZA 2019
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Da: Aspirante posto fisso | 30/03/2019 11:40:38 |
@xblyzard per le posizioni amministrative, potrebbero senz'altro farlo! Fare un bando per x posti da distribuire poi nei vari rami della Pa: Ministeri, regioni ma anche comuni e province. | |
Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65 | 1 - 30/03/2019 11:50:02 |
@Aspirante sicuramente se bandiranno nel 2020 nuovamente il concorso Ag. Il titolo di entrata sarà il diploma. Poi bisogna ricordare che a novembre 2019 deve uscire il concorso Per le dogane sempre per diplomati. Di conseguenza sarà utile farli tutti per entrare nelle graduatorie. Tanto l'obiettivo è fare concorsi ministeriali che abbiano ugualmente caratteristiche simili fra loro, al fine di esaurire sempre le graduatorie. Inoltre a chi ha la laurea, tenete d'occhio i concorsi nell ispettorato del lavoro Ed agenzia delle entrate, che sicuramente devono uscire almeno nel 2020 | |
Da: x Aspirante | 30/03/2019 11:56:32 |
Se venissero assunti anche gli idonei di altri concorsi per altre P.A. (che sia peraltro giusto) a questo punto non avrebbe più senso studiare in modo differenziato a seconda della P.A. | |
Da: Aspirante posto fisso | 30/03/2019 12:06:55 |
@concorsista non sapevo dell'imminente uscita di un concorso per diplomati all'agenzia dogane:Molto interessante! @xsopra sono senz'altro d'accordo nell'esaurire le graduatorie in aggiunta ai nuovi concorsi. | |
Da: x aspirante | 30/03/2019 13:00:45 |
Il principio andrebbe bene, ma questo creerebbe un precedente. Decadrebbe subito lo studio differenziato dei concorsi (esempio agenzia delle entrate con mibact). In questo caso 2 sono i motivi: o la gente ha studiato per i concorsi senza un reale motivo, oppure dovrebbero far studiare materie uguali per tutte le P.A. | |
Da: Aspirante posto fisso | 2 - 30/03/2019 13:22:03 |
@xaspirante parliamoci chiaro: quale differenza ci può essere tra un ass. Amministrativo in un comune e un ass. Amm. In un qualsiasi ministero? Credo poche o nessuna. Diverso è il caso di profili specifici quali restauratore (mibact) vigile urbano (comune) etc.. | |
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Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65 | 30/03/2019 14:00:55 |
Ragazzi la verità è che le prove concorsuali saranno sempre più uguali. Le materie infondo sono sempre generali come italiano matematica geografia ecc...al massimo ci sono qualche domandina su argomenti tecnici, ma che ugualmente sono generali. Infondo con qualsiasi diploma è possibile partecipare. Della serie il diplomato al liceo che sta in amministrativa e il diplomato tecnico che sta come guida turistica, alla Pa non gliene importa nulla. | |
Da: x Aspirante | 30/03/2019 14:30:45 |
La differenza sono i programmi di studio. Fino adesso ogni P.A. con i suoi concorsi ha avuto materie differenti. Ad esempio di tipo giuridico per i tribunali, di tipo economico per le agenzie delle entrate, ecc.... Prova a guardare i bandi e noterai la differenza. Sulle 10-15 materie circa (oltretutto un abominio pure questo) solo 3-4 sono di solito in comune. Purtroppo è così, ad oggi ogni P.A. adotta sue materie di studio. Quando invece dovrebbero essere tutti uguali, sempre le stesse e max 3-4 materie. Così gli idonei potrebbero andare da una parte e dall'altra. In pratica lo Stato dovrebbe cambiare completamente il sistema dei concorsi. Ci sono troppe falle.... | |
Da: Aspirante posto fisso | 30/03/2019 15:31:12 |
@xaspirante "lo stato dovrebbe cambiare completamente il sistema dei concorsi" beh, abbiamo un governo che ha fatto del "cambiamento" il suo motto; Non sono un sognatore ma qualcosa m'aspetto. | |
Da: viktor81 | 30/03/2019 17:35:28 |
Buongiorno a tutti,vedo molte discussioni e battibecchi ma cio che chiedo seriamente e' se esce o non esce sto concorso essendo solo bufale. | |
Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65 | 30/03/2019 18:55:02 |
@viktor81 il concorso uscirà è stato messo in legge di bilancio, dalle dichiarazioni dovrebbe uscire nel mese di Aprile, non si sa se inizio, metà o fine, Ma uscirà. Quello che non è sicuro è se sarà su base nazionale o regionale. | |
Da: aspirante posto fisso | 1 - 30/03/2019 20:44:33 |
@silvietta la rossa totocalcio la preselettiva, lotto le altre due prove e superenalotto in caso di assunzione come vincitore. | |
Da: viktor81 | 30/03/2019 21:26:17 |
Grazie il concorsista,ho visto sul forum dei 10000 posti per la regione campania,leggevo d tutto da parte dei campani,pretendendo che nessuno al di fuori della loro regione partecipi al concorso,compreso il sud.io sn d bergamo figurati le loro reazioni sapendo il lavoro che ce da me,ma nn c penso a finire a vivere in quella regione.ho notato in poche parole molto razzismo da parte loro. | |
Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65 | 30/03/2019 21:38:59 |
@viktor81 sono pugliese, credimi per lo stesso motivo non lo farò in campania, troppo razzismo. E pensare che vengono a togliere il lavoro nella mia città perché si fanno pagare ancora Di meno e soprattutto a nero...Comunque il concorso in campania è una mezza cavolata, la maggior parte dei comuni aderenti hanno meno di 2000 abitanti...da brividi Ahahhahahahaha Comunque sia ad aprile dobbiamo iniziare a vedere giornalmente il sito del mibac e sperare esca quanto prima. | |
Da: Luxolo1 | 31/03/2019 09:43:44 |
Per avere un sistema concorsuale funzionante, a mio parere, l'unica modifica che andrebbe fatta all'attuale sistema, dovrebbe essere l'abolizione di qualsiasi banca dati.. con una rivoluzione del genere, finalmente la pubblica amministrazione riuscirebbe a stilare graduatorie veritiere, con persone realmente preparate e non con una cultura imparata a memoria solo un mese prima del test.. guardate i concorsi comunali ad esempio, dove vige questa regola.. ed infatti, voti completi, non se ne vedono mai.. solo raramente ed in pochi casi.. ed infatti in genere queste persone vengono assunte.. invece col sistema delle banche dati non si favorisce nessuno, se non chi non ha altri impegni ed ha solo un po' di tempo in più per memorizzare. Ma fortunatamente per tutti, la p.a. è nota per assumere spesso e volentieri persone alla cazzum | |
Da: aspirante posto fisso | 1 - 31/03/2019 10:19:15 |
@Luxolo1 non si capisce bene il succo del tuo ragionamento. La banca dati è utile per procedere con velocità alla correzione degli elaborati e la memorizzazione di migliaia di domande non è certo cosa semplice e necessita senz'altro di un approfondimento a parte. Detto questo, ci tengo a dire che una buona memoria è alla base di qualsiasi conoscenza/cultura e, comunque, se non si ha il tempo di dare un'occhiata alla banca dati non lo si ha nemmeno per studiare approfonditamente i libri. | |
Da: Luxolo1 | 1 - 31/03/2019 10:37:55 |
@aspirante Ma di cosa stai parlando? Il procedimento può essere sempre spedito, basta utilizzare i medesimi modelli con i pallini da annerire e poi da fare leggere allo scanner, con la medesima celerità della correzione dell'elaborato. Semplicemente non fornisci le risposte alle domande prima del test, appunto per favorire chi è realmente preparato e non chi ha passato più tempo a memorizzare delle risposte. La cultura di una persona si denota appunto da chi, senza aver studiato delle domande con risposta, ha saputo ottenere un punteggio elevato, denotando si, in quel caso, una cultura pregressa all'esame, oppure uno studio in vista di un'esame. All'università o a scuola come li andavi a fare gli esami? Con le banche dati? Non mi sembra proprio no? Il bando di concorso, ovviamente dovrebbe necessariamente indicare quelle che sono le materie oggetto di esame, in modo da prepararsi prima.. come appunto accade già, nei concorsi comunali. E se una persona non ha il tempo di dare occhiata ad un libro come dici tu, allora l'esame non lo passerà.. questa sarebbe vera e giusta meritocrazia. | |
Da: aspirante posto fisso | 31/03/2019 10:49:09 |
@Luxolo1 ok. Io e altri preferiremmo comunque che ci fossero le banche dati. C'est la vie. | |
Da: Luxolo1 | 31/03/2019 10:52:16 |
@aspirante Figurati, non metto in dubbio che la maggior parte delle persone preferiscano la minestra già riscaldata e pronta. Ed infatti nessuno critica te o quelle persone, semplicemente si spera che un giorno le cose cambino in meglio. Le banche dati non aiutano la p.a. ad essere più celere, aiuta solo chi ha poca voglia di studiare e vuole vincere facile. ;-) | |
Da: Il Concorsista Reputazione utente: +65 | 31/03/2019 11:05:46 |
@Luxolo1 ti assicuro per esperienza personale che senza Banca dati, escono ugualmente risultati assurdi, ahimè nei concorsi sta sempre chi li trucca. Parliamoci chiaro per gli Ag, ha vinto come prima classificata una neodiplomata del liceo-classico di 19 anni, che ha superato anche la prova orale, altamente tecnica, con il massimo dei voti. La banca dati permette a far entrare in graduatoria chi non ha i santi in paradiso. Ti posso assicurare che truccare i lettori ottici è di una semplicità disarmante. | |
Da: Luxolo1 | 31/03/2019 11:14:07 |
@concorsista, Il problema non è truccare i macchinari, che appunto come dici tu, potrebbero essere alterati in entrambi i casi. Qui il punto è conferire un posto di lavoro ad un individuo. La regola, a mio modestissimo parere, dovrebbe essere quella di fare vincere una persona altamente preparata, (come potrebbe essere stato il caso della ragazza 19enne con maturità classica). Creare un dispositivo dove invece tu, crei praticamente un sistema che non produce alcuna differenza, ma anzi conforma tutti allo stesso livello, è sbagliato. Perché non viene più premiata la bravura e lo studio, ma semplicemente la fortuna e la memoria, e questi elementi non ti aiuteranno a compiere attività altamente professionali, perché lì non ci sarà nessuna banca dati, solo tu e il tuo lavoro. Quando entri in una azienda privata, viene preso chi ha più bravura e più titoli/esperienza alle spalle, (anche qui non sempre ovviamente, ma poi bisognerebbe aprire un discorso sulla corruzione e sul nepotismo e allora non se ne esce più). La mia non è cattiveria o stronzaggine, la mia è semplicemente una osservazione sul come le cose dovrebbero andare verso il giusto e non verso l'omologazione. Comunque tutti tranquilli, la banca dati ci sara. | |
Da: aspirante posto fisso | 31/03/2019 11:23:51 |
@Luxolo1 Noi invece pensiamo che memoria ed anche fortuna (non guasta mai) siano propedeutiche nell'esecuzione del lavoro che verrà imparato dopo essere stati assunti, non prima. Noi che abbiamo già fatto altri concorsi come quello per ass.giud. siamo ben consapevoli che lo studio è comunque necessario e se qualcuno ha una tal memoria da riuscire a ricordare 5000 e più domande contenute nelle banche dati, sarà certamente in grado di svolgere le attività "altamente professionali" che richiedono aggiornamento continuo e quindi una buona memoria. Noi siamo tranquilli a prescindere: Per il momento siamo in attesa dell'uscita del bando. | |
Da: Luxolo1 | 31/03/2019 11:33:25 |
@aspirante Anche noi, riteniamo che memoria e fortuna siano sempre propedeutiche in tutti gli ambiti della vita. Anche noi che abbiamo fatto altri concorsi, alcuni dei quali anche vinti, sappiamo quanto sia difficile studiare e memorizzare oltre 10.000 domande di banca dati, ma siamo altresì consapevoli, che senza quelle banche dati, 6000 persone (nel caso di ag), non avrebbero fatto 50/50.. di conseguenza riteniamo che la cosa avrebbe avvantaggiato tutti, soprattutto coloro che avrebbero studiato molto più di tanto altri ;-). Comunque va bene così. La mia non era una questione per impaurire o meno sulla banca dati. Semplicemente un punto di vista, condiviso da tanti. In bocca al lupo a tutti | |
Da: viktor81 | 31/03/2019 13:56:59 |
Ragazzi io ho fatto e sn tutt ora in ballo cn il concorso per il ministero della difesa per un concorso per personale civile nel mio caso 4 posti per assistente elettrico,c an altre due categorie.hanno fatto uscire anche li la banca dati,ben 5000 domande dv ne han estratte cento,v dico che molte avevano pure risposte sbagliate.tanto siamo passati tutti visto che sui 500 e passa che eravamo iscritti c siam presentati 75.ora ho fatto lo scritto e devo aspettare gli esiti e gia li eravamo 40.percio anche le banche dati nn sn affidabili se nn si controllano le risposte una ad una. | |
Da: No Trax | 31/03/2019 15:03:39 |
Io ho più fiducia nella banca dati perché è possibile verificare immediatamente il risultato. Invece non mi convincono assolutamente le tracce dei temi perché danno più adito a sospetti..... è possibile che molti conoscono le tracce già in anticipo. (vedi la notizia di ieri su un famoso concorso... e chissà quanti in Italia....). | |
Da: HumptyDumpty Reputazione utente: +49 | 31/03/2019 18:05:30 |
Quale concorso? Le banche dati le odio, sono per chi non vuole studiare e favoriscono gli inesperti dei concorsi. Belle all'inizio, poi dopo 3-4 concorsi uno le inizia a odiare. È matematico | |
Da: @Luxolo1 | 31/03/2019 18:09:39 |
Sono pienamente d'accordo con te! | |
Da: Ma | 31/03/2019 18:36:10 |
Nella vita si dice mai dire come mai, come regola fondamentale, e questo vale anche nei concorsi. Se è vero e condivisibili sono i ragionamenti nel "non" pubblicare una banca dati per favorire la memoria" altrettanto vero sono purtroppo tutte quelle situazioni, in cui i quiz, temi o altro possono uscire in anticipo, anche se ci fosse un ente garante come il Formez. Questo non vuol dire che ora il Formez non è serio, ma vuol dire che le corruzioni possono capitare in tutte le scale delle istituzioni e della vita, quindi mai dire mai. Diventa pertanto giusta la pubblicazione di una banca dati, come strumento di trasparenza e correttezza della procedura, ma nello stesso tempo diventa giusta la "sola non memorizzazione" e pertanto la normativa (o meglio le linee guida) proprio per evitare che i quiz pubblicati diventano un fenomeno di sola memorizzazione, ha stabilito che nel caso di banche dati pubblicate, ci siano anche dei quesiti di logica (soprattutto nella preselezione) che per forza di cose diventano difficili da memorizzare. Inoltre le banche dati pubblicate devono avere delle risposte in anticipo (sempre per la trasparenza) e in tal caso le stesse risposte, possono essere date qualche giorno o settimana prima della prova di esame, proprio per evitare la memorizzazione totale fin dall'inizio. Certo nessuno strumento o altro sarà mai perfetta, ma sicuramente bilanciare le due cose suddette è l'unica soluzione. Quindi la pubblicazione delle banche dati che se strutturate bene, permettono di "non" eseguire completamente (ma parzialmente) uno studio di memoria, rimane uno strumento utile per raggiungere i due scopi (trasparenza) ed evitare la totale memorizzazione. E comunque non siamo noi a dire, se vogliamo o no la banca dati pubblicata, in quanto ci sono le linee guida che dicono che è giusto la trasparenza ma si deve evitare che la pubblicazione si trasformi solo in uno studio di memoria. | |
Da: Ma | 31/03/2019 18:49:26 |
Ad esempio posso pubblicare un numero importante di quiz (4-5 mila) con 10-15 giorni di anticipo dalle prove di esame, e questo costringe il candidato a dover studiare prima le materie di esame dopo la preselezione. Insomma gli strumenti per evitare solo uno studio di memoria, ci sono, però oggi come oggi la pubblicazione è necessaria per la trasparenza e correttezza della procedura concorsuale. Ciò che conta non è dire "si" o "no" alla banca dati, come quando si dice... vedo solo nero o solo bianco, ma bilanciare le due cose insieme. | |
Da: viktor81 | 31/03/2019 19:01:55 |
Humpty dumpty stai tranquillo che se il concorso per cui partecipi ha bisogno di professionisti ad esempio tecnici oppure impiegati comunali potrai passare la preselezione,ma nn cnscendo nozioni d base del lavoro che devi fare nn credo che vai avanti a differenza d laureati e diplomati nel campo.t faccio il mio esempio del concorso che sto facendo per la difesa.sn ruoli tecnici per civili.i liceali dello scentifico possono partecipare a tutti e tre i concorsi io cm tecnivo elettrico a uno.dv sta la fregatura?loro saranno pronti in matematica ma nn sanno nulla d elettrotecnica,meccanica e materie nautica,l altro ruolo.infatti sn andati tutti male alla seconda prova e avevano un anno per studiare. | |
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