Mininterno.net FORUM - Camera dei Deputati - 30 CONSIGLIERI PARLAMENTARI 2019

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Camera dei Deputati - 30 CONSIGLIERI PARLAMENTARI 2019
5110 messaggi
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Da: Francesco44 1 - 25/08/2019 22:06:34
Ma non e' assolutamente vero.
Se avessero avuto selezionare per titoli (stile Senato) avrebbero limitato lauree e voti.
Invece, giustamente, hanno favorito la piu' ampia partecipazione possibile perche' i concorsi si vincono sulle prove, non su quello che hai fatto prima

Da: E come mai 1 - 25/08/2019 22:07:23
- Messaggio eliminato -

Da: Ce lo vedo il laureato in 1 - 25/08/2019 22:12:22
lettere di oggi che scrive le leggi al posto del parlamentare... sai che capolavoro! Comunque lo standard dei laureati in generale era molto più alto molti anni fa, ora tra le lauree ammesse si salvano solo alcuni laureati in legge o economia. Per il voto di laurea il 105 è il minimo, non è obbligatorio indicarlo ma formalmente conterà moltissimo, non abbasseranno mai lo standard dei consiglieri (per fortuna, in parlamento devono entrare i migliori e il voto di laurea è solo l'inizio)

Da: Francesco44 2 - 25/08/2019 22:13:46
Io sono favorevole alla piu' ampia partecipazione possibile perche', nonostante abbia preso un voto alto, so che i voti non vogliono dire nulla.
Gli esami universitari sono mnemonici e con una preparazione a breve termine.
Non sono assolutamente indicativi di quanto sei preparato oggi.
E' come se io dicessi: :" Tizio il giorno x era in forma". Chi me lo dice che lo e' ancora?
Io sono un estremo sostenitore delle prove pratiche.
Ho studiato per notariato un paio di anni prima di capire che non fossero le mie materie e vi assicuro che quando devi applicare le conoscenze li' non ci sono santi, sei bravo e ti faccio i complimenti.
Ma esami orali e temi sono conoscenze, non competenze

Da: Francesco44 1 - 25/08/2019 22:18:39
Ho tirato fuori notariato perche' a posteriori l'ho ritenuta una strada pallossisima (mea culpa), ma APPLICARE quanto studiato e' davvero davvero difficile.
Alle scuole di preparazione e ai concorsi non fregava nulla di titoli, lodi e dottorati.
Sai risolvere il caso pratico? Si.
Li' la gente era veramente preparata, non esisteva l'alea, non esisteva l'argomento che conoscevi.
Premiava, appunto, le competenze.

Da: @Ce lo vedo il laureato in 3 - 25/08/2019 22:21:24
Come fa a contare il voto di laurea se non è obbligatorio inserirlo nella domanda? Ci sarà un momento del concorso in cui lo chiederanno? All'orale chiederanno il voto di laurea? Non credo proprio. Se avessero voluto inserire il voto di laurea quale requisito per la partecipazione lo avrebbero fatto e nessuno, probabilmente, avrebbe detto niente considerato il fatto che in passato è stato sempre previsto. Stavolta anche uno con 90 potrebbe vincere. Concordo con chi sostiene che il concorso si vince sulle prove. E poi....l'asimmetria di valutazione tra università e università è tale che oggi il voto di laurea ha un valore solo simbolico, sopratutto in relazione a concorsi per i quali è previsto un limite di età così alto, in virtù del quale possono partecipare anche persone che si sono laureate 20 anni fa.

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Da: Mi fate troppo ridere 2 1 - 25/08/2019 22:23:34
Prima il tizio che sostiene che in laureati in legge criticano scienze della comunicazione perché "non possono arrivare all'uva", ora una che sostiene che lettere è più difficile di giurisprudenza!:D

Mi avete fatto fare entrambi una risata grandissima, grazie! Pagherei per vedere la laureata in lettere che studia per fare cinque temi di diritto di otto ore l'uno, purtroppo credo dovrà demordere molto prima. Per la cronaca, conosco parecchie maestrine laureate in lettere, con loro devo parlare in modo semplice perché se esibisco il mio linguaggio da giurista mi guardano spaesate, tutte laureate 110 chiaramente, perché a lettere, come a scienze della comunicazione, troppo spesso questi voti si regalano. Il mio è un 110 vero cara la mia laureata in lettere, seguito da attività universitaria e concorsi impegnativi vinti, vedi tu se posso avere difficoltà a prendere una laurea in lettere, lo farei se fosse utile ma purtroppo per te non lo è (mi dicono le care amiche, che stanno per uscire migliaia di posti nelle scuole, forse dovresti studiare per quei concorsi, è quello lo sbocco della tua laurea no?) ;)

Da: @@ce lo vedo il laureato in 1 - 25/08/2019 22:29:12
Si vede che non sei mai arrivato all'orale di un concorso, io ne ho vinti tre e posso dirti che tutte le commissioni sapevano il mio voto di laurea anche se non era necessario per l'ammissione. Poi onestamente con queste domande rivelate la vostra ingenuità, le persone che arriveranno all'orale saranno state ampiamente verificate, sapranno il voto di laurea più vita morte e miracoli. Oltretutto se il voto non lo metti è chiaro che non è un voto decente...

Da: Per quello sopra 1 - 25/08/2019 22:36:58
Stai certo che se non avessi risposto del tuo voto di laurea non ci avresti fatto niente

Da: Tatanda 25/08/2019 22:39:09
- Messaggio eliminato -

Da: @Per quello sopra 1 - 25/08/2019 22:42:59
Questo è ovvio, oltretutto non erano concorsi dove c'era stato in passato un limite di voto per l'accesso, eppure lo hanno guardato. Il voto di laurea in questo concorso ha un peso diverso e nettamente maggiore, si cercano percorsi impeccabili, ovviamente è solo il requisito iniziale, poi devi parlare almeno per una interminabile ora sulle domande estratte

Da: Le lauree umanistiche 1 - 25/08/2019 22:43:39
- Messaggio eliminato -

Da: @Tatanga 2 - 25/08/2019 22:46:42
Tu nemmeno ti rendi conto del senso di quello che scrivi, ma come puoi scrivere un tema di diritto? Ne hai mai letto uno almeno? Mi dispiace ma più argomenti le tue assurde teorie più mi convinci del tuo poco valore, quanto tempo sprecato in chiacchiere da bar, questo forum scende sempre più in basso

Da: Al tipo sopra 1 - 25/08/2019 22:52:42
- Messaggio eliminato -

Da: I laureati in lettere al primo 1 - 25/08/2019 22:53:30
giorno, dopo 30 minuti dalla dettatura della traccia, si alzeranno e se ne andranno. Da quel momento la loro unica preoccupazione sarà come farsi rimborsare le restanti cinque notti di albergo a Roma. Storia già vista ampiamente, pensiamo a non raccogliere le provocazioni di chi sa di non sapere e vuole convincere noi e se stesso del contrario, pensiamo a ripassare le materie.

Io devo iniziare da zero con parlamentare e ho solo infarinatura di storia, le altre materie le ho pronte, punto solo ad esercitarmi scrivendo con un buon linguaggio giuridico. Voi come state messi?

Da: Tatanda 25/08/2019 22:54:06
- Messaggio eliminato -

Da: Ieio 1 - 25/08/2019 22:55:49
Ma ce lo vedi ma sei serio? Anche io di concorsi ne ho vinti due ora sono funzionario e sono sicuro che la commissione neanche le ha viste le domande. Poi oltre al voto,il mio é 105 in 4 anni, hai indicato in quanto tempo ti sei laureato. Se non lo hai fatto la commissione sicuramente penserà che ti sei laureato fuori corso.ma davvero hai messo il voto di laurea ?

Da: @Tatanda 1 - 25/08/2019 22:57:15
E allora dicci quali meravigliosi concorsi hai vinto con questi fantomatici temi di diritto? Perché mi dai tanto l'impressione di non sapere nulla di concorsi (ovviamente le preselettive non superate non contano)

Da: @@ 1 - 25/08/2019 22:58:41
Lo sai benissimo anche tu che ricordare 8 ore al posto di 6 non vuol dire non aver letto il bando, cerchiamo di non fare i bambini, certe osservazioni si fanno all'asilo

Da: Tatanda 1 - 25/08/2019 22:59:55
- Messaggio eliminato -

Da: @Ieio 1 - 25/08/2019 23:01:43
Il tuo commento è scritto in un italiano talmente tanto scarso da non essere comprensibile nel suo significato, potresti fare uno sforzo ed esprimerti utilizzando correttamente la lingua italiana? (Non mi dire che sei pure un laureato in lettere ti prego)

Da: I laureati in lettere 1 - 25/08/2019 23:04:41
- Messaggio eliminato -

Da: Non paragonare le 1 - 25/08/2019 23:12:00
lauree di un tempo a quelle di oggi, e non paragonare nemmeno una consigliera che ha due lauree (legge PIÙ lettere) ad un semplice laureato in lettere di oggi. Possono esserci mille motivi che hanno portato gli attuali consiglieri a ricoprire quel ruolo, potrei parlarne per un'ora ma non lo farei mai qui, quello che è certo è che oggi i laureati in lettere sono, insieme a scienze della comunicazione, l'ultima ruota del carro in quanto a preparazione sulle materie del bando e soprattutto in quanto ad attitudine per l'attività lavorativa che si andrà a svolgere

Da: Ieio 1 - 25/08/2019 23:13:09
Si capisce benissimo.il voto di laurea non era richiesto e non andava indicato
Poi oltre il voto bisognerebbe indicare l'università e il tempo impiegato per ottenere la laurea

Da: A quello che disprezza i posti nelle scuole... 1 - 25/08/2019 23:13:09
- Messaggio eliminato -

Da: Ci sono anche laureati SOLO in Lettere 1 - 25/08/2019 23:14:32
- Messaggio eliminato -

Da: Ci sono anche laureati SOLO in Lettere 1 - 25/08/2019 23:14:35
- Messaggio eliminato -

Da: Infatti 1 - 25/08/2019 23:16:59
- Messaggio eliminato -

Da: Mi pare si dia per scontato 1 - 25/08/2019 23:20:39
- Messaggio eliminato -

Da: A quello delle 8 ore 1 - 25/08/2019 23:30:55
- Messaggio eliminato -

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Da: Francesco44	1 - 25/08/2019 22:06:34
Ma non e' assolutamente vero. Se avessero avuto selezionare per titoli (stile Senato) avrebbero limitato lauree e voti. Invece, giustamente, hanno favorito la piu' ampia partecipazione possibile perche' i concorsi si vincono sulle prove, non su quello che hai fatto prima

Da: E come mai	1 - 25/08/2019 22:07:23
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Da: Ce lo vedo il laureato in	1 - 25/08/2019 22:12:22
lettere di oggi che scrive le leggi al posto del parlamentare... sai che capolavoro! Comunque lo standard dei laureati in generale era molto più alto molti anni fa, ora tra le lauree ammesse si salvano solo alcuni laureati in legge o economia. Per il voto di laurea il 105 è il minimo, non è obbligatorio indicarlo ma formalmente conterà moltissimo, non abbasseranno mai lo standard dei consiglieri (per fortuna, in parlamento devono entrare i migliori e il voto di laurea è solo l'inizio)

Da: Francesco44	2 - 25/08/2019 22:13:46
Io sono favorevole alla piu' ampia partecipazione possibile perche', nonostante abbia preso un voto alto, so che i voti non vogliono dire nulla. Gli esami universitari sono mnemonici e con una preparazione a breve termine. Non sono assolutamente indicativi di quanto sei preparato oggi. E' come se io dicessi: :" Tizio il giorno x era in forma". Chi me lo dice che lo e' ancora? Io sono un estremo sostenitore delle prove pratiche. Ho studiato per notariato un paio di anni prima di capire che non fossero le mie materie e vi assicuro che quando devi applicare le conoscenze li' non ci sono santi, sei bravo e ti faccio i complimenti. Ma esami orali e temi sono conoscenze, non competenze

Da: Francesco44	1 - 25/08/2019 22:18:39
Ho tirato fuori notariato perche' a posteriori l'ho ritenuta una strada pallossisima (mea culpa), ma APPLICARE quanto studiato e' davvero davvero difficile. Alle scuole di preparazione e ai concorsi non fregava nulla di titoli, lodi e dottorati. Sai risolvere il caso pratico? Si. Li' la gente era veramente preparata, non esisteva l'alea, non esisteva l'argomento che conoscevi. Premiava, appunto, le competenze.

Da: @Ce lo vedo il laureato in	3 - 25/08/2019 22:21:24
Come fa a contare il voto di laurea se non è obbligatorio inserirlo nella domanda? Ci sarà un momento del concorso in cui lo chiederanno? All'orale chiederanno il voto di laurea? Non credo proprio. Se avessero voluto inserire il voto di laurea quale requisito per la partecipazione lo avrebbero fatto e nessuno, probabilmente, avrebbe detto niente considerato il fatto che in passato è stato sempre previsto. Stavolta anche uno con 90 potrebbe vincere. Concordo con chi sostiene che il concorso si vince sulle prove. E poi....l'asimmetria di valutazione tra università e università è tale che oggi il voto di laurea ha un valore solo simbolico, sopratutto in relazione a concorsi per i quali è previsto un limite di età così alto, in virtù del quale possono partecipare anche persone che si sono laureate 20 anni fa.

Da: Mi fate troppo ridere	2 1 - 25/08/2019 22:23:34
Prima il tizio che sostiene che in laureati in legge criticano scienze della comunicazione perché "non possono arrivare all'uva", ora una che sostiene che lettere è più difficile di giurisprudenza!:D Mi avete fatto fare entrambi una risata grandissima, grazie! Pagherei per vedere la laureata in lettere che studia per fare cinque temi di diritto di otto ore l'uno, purtroppo credo dovrà demordere molto prima. Per la cronaca, conosco parecchie maestrine laureate in lettere, con loro devo parlare in modo semplice perché se esibisco il mio linguaggio da giurista mi guardano spaesate, tutte laureate 110 chiaramente, perché a lettere, come a scienze della comunicazione, troppo spesso questi voti si regalano. Il mio è un 110 vero cara la mia laureata in lettere, seguito da attività universitaria e concorsi impegnativi vinti, vedi tu se posso avere difficoltà a prendere una laurea in lettere, lo farei se fosse utile ma purtroppo per te non lo è (mi dicono le care amiche, che stanno per uscire migliaia di posti nelle scuole, forse dovresti studiare per quei concorsi, è quello lo sbocco della tua laurea no?) ;)

Da: @@ce lo vedo il laureato in	1 - 25/08/2019 22:29:12
Si vede che non sei mai arrivato all'orale di un concorso, io ne ho vinti tre e posso dirti che tutte le commissioni sapevano il mio voto di laurea anche se non era necessario per l'ammissione. Poi onestamente con queste domande rivelate la vostra ingenuità, le persone che arriveranno all'orale saranno state ampiamente verificate, sapranno il voto di laurea più vita morte e miracoli. Oltretutto se il voto non lo metti è chiaro che non è un voto decente...

Da: Per quello sopra	1 - 25/08/2019 22:36:58
Stai certo che se non avessi risposto del tuo voto di laurea non ci avresti fatto niente

Da: @Per quello sopra	1 - 25/08/2019 22:42:59
Questo è ovvio, oltretutto non erano concorsi dove c'era stato in passato un limite di voto per l'accesso, eppure lo hanno guardato. Il voto di laurea in questo concorso ha un peso diverso e nettamente maggiore, si cercano percorsi impeccabili, ovviamente è solo il requisito iniziale, poi devi parlare almeno per una interminabile ora sulle domande estratte

Da: Le lauree umanistiche	1 - 25/08/2019 22:43:39
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Da: @Tatanga	2 - 25/08/2019 22:46:42
Tu nemmeno ti rendi conto del senso di quello che scrivi, ma come puoi scrivere un tema di diritto? Ne hai mai letto uno almeno? Mi dispiace ma più argomenti le tue assurde teorie più mi convinci del tuo poco valore, quanto tempo sprecato in chiacchiere da bar, questo forum scende sempre più in basso

Da: Al tipo sopra	1 - 25/08/2019 22:52:42
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Da: I laureati in lettere al primo	1 - 25/08/2019 22:53:30
giorno, dopo 30 minuti dalla dettatura della traccia, si alzeranno e se ne andranno. Da quel momento la loro unica preoccupazione sarà come farsi rimborsare le restanti cinque notti di albergo a Roma. Storia già vista ampiamente, pensiamo a non raccogliere le provocazioni di chi sa di non sapere e vuole convincere noi e se stesso del contrario, pensiamo a ripassare le materie. Io devo iniziare da zero con parlamentare e ho solo infarinatura di storia, le altre materie le ho pronte, punto solo ad esercitarmi scrivendo con un buon linguaggio giuridico. Voi come state messi?

Da: Ieio	1 - 25/08/2019 22:55:49
Ma ce lo vedi ma sei serio? Anche io di concorsi ne ho vinti due ora sono funzionario e sono sicuro che la commissione neanche le ha viste le domande. Poi oltre al voto,il mio é 105 in 4 anni, hai indicato in quanto tempo ti sei laureato. Se non lo hai fatto la commissione sicuramente penserà che ti sei laureato fuori corso.ma davvero hai messo il voto di laurea ?

Da: @Tatanda	1 - 25/08/2019 22:57:15
E allora dicci quali meravigliosi concorsi hai vinto con questi fantomatici temi di diritto? Perché mi dai tanto l'impressione di non sapere nulla di concorsi (ovviamente le preselettive non superate non contano)

Da: @@	1 - 25/08/2019 22:58:41
Lo sai benissimo anche tu che ricordare 8 ore al posto di 6 non vuol dire non aver letto il bando, cerchiamo di non fare i bambini, certe osservazioni si fanno all'asilo

Da: Tatanda	1 - 25/08/2019 22:59:55
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Da: @Ieio	1 - 25/08/2019 23:01:43
Il tuo commento è scritto in un italiano talmente tanto scarso da non essere comprensibile nel suo significato, potresti fare uno sforzo ed esprimerti utilizzando correttamente la lingua italiana? (Non mi dire che sei pure un laureato in lettere ti prego)

Da: I laureati in lettere	1 - 25/08/2019 23:04:41
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Da: Non paragonare le	1 - 25/08/2019 23:12:00
lauree di un tempo a quelle di oggi, e non paragonare nemmeno una consigliera che ha due lauree (legge PIÙ lettere) ad un semplice laureato in lettere di oggi. Possono esserci mille motivi che hanno portato gli attuali consiglieri a ricoprire quel ruolo, potrei parlarne per un'ora ma non lo farei mai qui, quello che è certo è che oggi i laureati in lettere sono, insieme a scienze della comunicazione, l'ultima ruota del carro in quanto a preparazione sulle materie del bando e soprattutto in quanto ad attitudine per l'attività lavorativa che si andrà a svolgere

Da: Ieio	1 - 25/08/2019 23:13:09
Si capisce benissimo.il voto di laurea non era richiesto e non andava indicato Poi oltre il voto bisognerebbe indicare l'università e il tempo impiegato per ottenere la laurea

Da: Ci sono anche laureati SOLO in Lettere	1 - 25/08/2019 23:14:32
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Da: Ci sono anche laureati SOLO in Lettere	1 - 25/08/2019 23:14:35
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Da: Infatti	1 - 25/08/2019 23:16:59
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Da: Mi pare si dia per scontato	1 - 25/08/2019 23:20:39
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Da: A quello delle 8 ore	1 - 25/08/2019 23:30:55
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