Mininterno.net FORUM - 150 EDUCATORI AL COMUNE DI ROMA....LE IDONEE ALL'ORALE

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150 EDUCATORI AL COMUNE DI ROMA....LE IDONEE ALL'ORALE
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Da: Cristina B. 01/04/2010 21:06:03
Ma è vero che c'è una delibera comunale che dice che saremo assunte a novembre 2011? Sapete dirmi che numero è?
Grazie per questa informazione e per tutte quelle che trovo su questo forum.

Da: idonea concorso 02/04/2010 12:13:03
la n 422 del 23/12/09

Da: "xxx" 02/04/2010 12:55:38

Da: Barbara 02/04/2010 17:53:36
Una curiosità, ma proprio non ve ne frega niente della privatizzazione degli asili nido del Comune di Roma? e del fatto che la Marsilio continua a dire che non hanno i soldi per reperire personale? Forse non avete letto bene gli articoli che ho postato.
Ad oggi penso sia ormai superfluo parlare di assunzione..come...quando...perchè......tredicesima...disoccupazione e via dicendo.
Boh io la vedo sempre più incerta l'assunzione di vincitrici, idonee, ragazze precarie.....vabbè io continuo imperterrita a postarvi articoli, magari qualcuna si interesserà..

scritto da Dario lunedì 15 febbraio 2010
13 nuovi asili nido convenzionati sono stati aperti sul territorio del XIII Municipio. Ad annunciarlo, Lodovico Pace, Assessore Scuola XIII Municipio.
"La filosofia che ci ispira- ha spiegato Lodovico Pace, Assessore Scuola XIII Municipio- è quella di far collaborare i privati con le istituzioni. Questo può avvenire in molti campi, compreso quello degli asili nido. È per questa ragione che, negli ultimi anni, abbiamo incentivato la disponibilità delle strutture in convenzione, in modo da abbattere le liste d'attesa, che escludevano, fino a poco tempo fa, oltre mille bambini dalla fruizione del servizio scolastico. Nel 2007- ha continuato Pace- i posti disponibili erano 1043 e nel giro di tre anni li abbiamo raddoppiati. Oggi, ufficializziamo con soddisfazione l'apertura di 13 nuovi asili nido convenzionati per un totale di oltre 400 posti a disposizione per il prossimo anno scolastico. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al forte impegno del Comune di Roma, in particolar modo l'Assessore alla Scuola del Comune di Roma, Laura Marsilio. Vogliamo anche ricordare, che entro tre anni dovrebbero essere costruite nuove strutture comunali per un totale di altri 300 posti a disposizione".

Ahhh quando parlano di strutture convenzionate, non c'entriamo niente cioè noi non ci possiamo andare a lavorare....eh si se fossero rimaste strutture comunali eravamo già tutte sistemate

"Queste nuove strutture- ha fatto sapere Carmine Stornaiuolo, Presidente Commissione Scuola XIII Municipio- nascono in quartieri come Acilia, Infernetto, Ostia Antica, Stagni, e Casalpalocco. Abbiamo puntato sull'entroterra- ha concluso Stornaiuolo- dove l'emergenza scolastica è più sentita, rispetto ad Ostia, dove la situazione è più stabile. Lo snellimento delle liste era una nostra priorità e siamo riusciti a mantenere questo impegno su cui abbiamo lavorato sin da subito".

Da: guardate un po'' qui... 02/04/2010 22:16:49
l'ho letto sull'altro forum
dal sito del comune di roma
Il Comune di Roma, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, nell'ambito delle sue funzioni in materia di politiche per l'infanzia e per la famiglia, intende promuovere, a livello sperimentale, con il contributo del privato-sociale, un servizio innovativo a sostegno della famiglia, a valenza trasversale, costituito da una rete di centri per la famiglia di supporto nella cura della prima infanzia.
Si vuole, quindi, sostenere, in una prospettiva di sussidiarietà, un progetto innovativo che consenta di potenziare i servizi alle famiglie con bambini sino a tre anni, in una logica di sostegno al ruolo e responsabilità genitoriale, offrendo supporto nella cura dei bambini e nella conciliazione delle esigenze lavorative, alla formazione e crescita del contesto familiare, quale luogo privilegiato per lo sviluppo armonico della persona e del suo benessere.
Allo scopo, in piena coerenza con i principi dell'ordinamento in materia, si reputa opportuno avvalersi dello strumento della coprogettazione e cogestione, coinvolgente soggetti del terzo settore, quali soggetti attivi nella rete dei servizi sociali, educativi ed assistenziali, per migliorare i risultati dell'iniziativa sperimentale ed innovativa ed ottimizzare l'impiego delle risorse.

In considerazione ed attuazione di quanto sopra il Comune di Roma â�" Assessorato alle Politiche educative, scolastiche, della famiglia e gioventù, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, U.O. Promozione di attività extrascolastiche e di progetti a sostegno della famiglia INDICE UN'ISTRUTTORIA PUBBLICA ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 del D.P.C.M. 30/3/2001, finalizzata all'individuazione di organismo del terzo settore (cooperative sociali di tipo A o loro consorzi anche quali capofila di ATS con altri soggetti del terzo settore) disponibile alla coprogettazione e successiva cogestione di un servizio innovativo e sperimentale, costituito da una rete di "Centri per la famiglia di supporto nella cura della prima infanzia".

La scadenza per la partecipazione è stabilita alle ore 12,00 del giorno 29 aprile 2010, a pena d'esclusione, mediante presentazione di plico da far pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Roma, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, sito in Roma (cap 00154) , Via Capitan Bavastro n. 94 â�" 8�° piano, stanza n. 99.

Gli interessati possono ottenere informazioni presso l'indicato Dipartimento, all'indirizzo e-mail urp.scuola@comune.roma.it

Da: e allora? 03/04/2010 11:10:21

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Da: E allora? 60 minuti 03/04/2010 12:17:03
Tutto privato. Bello? Ma si che ci importa...

Da: non è detto.... 03/04/2010 12:52:01

Da: Non è detto? 03/04/2010 12:54:53
Cosa?

Da: Barbara 03/04/2010 17:41:23
Boh io sono basita sia qui che nell'altro forum, nada de nada, non gliene frega niente a nessuno....bohhhhhhhh.

Da: x Barbara 04/04/2010 14:03:19
Purtroppo il problema non dovrebbe riguardare solo 360 idonne.. In realtà dovrebbe riguardare la polis.. Di questo infatti se ne occupa la politica, sporca ormai.. in effetti non è cambiato poi tanto dall'epoca dei feudi.. Ormai ci sono i sindacati, che ci vendono?? Però la legge è questa, a meno che non si voglia tornare al '68..
Io sto seguendo un'altra via nonostante i mulini a vento.
Credo che ognuno è libero di muoversi come meglio crede. Buona Pasqua, a tutti e senza veleno

Da: X x Barbara 05/04/2010 10:17:25
Il problema riguarda la polis e le politiche privatistiche. Se si segue la via della rassegnaziOne si arriverà al declino. Ma questa è un punto di vista generale. Nel particolare se aprono nidi a gestione privata o affidati a cooperative o ad associazioni familiari magari cattoliche al cittadino si da il messaggio che chiunque può fare questo lavoro. Mentre noi per poterlo fare abbiamo studiato e pure vinto un concorso!!! Non credo basti il veleno per fronteggiare questo. Serve una buona dose di realismo. Certo poi ci si può rassegnare. Infatti noi idonee e le restanti vincitrici non abbiamo ottenuto nulla fino ad ora. Il 68? Io sono nata Un bel po' dopo. Non lo ricordo affatto. Certo che siamo liberi di agire individualmente. Ma l'amministrazione risponderà alle singole esigenze? Non credo. La risposta la da alle esigenze dei cittadini che hanno necessità di servizi. E la da con gli strumenti che può e vuole usare: le gestioni private. Buona pasquetta a tutti!

Da: x x x Barbara 06/04/2010 12:52:31
Al solito polemiche. Non avete ancora capito che il problema è la nostra disunità. Chi la vuole in un modo e chi in un altro. Chi vuole i sindacati e chi no. Chi vuole fare occupazione e chi no. Chi dice che è pronto in prima fila e poi si ritira. :-)

Da: ... 06/04/2010 13:59:18
le vincitrici vogliono essere asunte. le idonee pure. e pure le precarie. ma ognuno sta nella propria categoria. Più volte si è detto di fare unità. almeno tra chi sta sempre in prima fila ;-) si dice spesso. Il comune lo sa che non siamo unite...quindi... privatizza.

Da: vincitrice 06/04/2010 14:45:03
Il comune ha l'appoggio della cara Polverini alla Regione... ecco perchè può privatizzare con più serenità. Comunque la deliberazione abominevole è del 16 dicembre 2009.... nessuno ha saputo niente fino a pubblicazione del bando per i nidi famiglia... è veramente assurdo!

Da: ciao 07/04/2010 10:25:15
Vi giro una mail di caterina fida:

è ormai prassi che, nei periodi in cui il personale cerca di rilassarsi ed
estraniarsi dalle tante fatiche lavorative, l'amministrazione comunale
prenda decisioni sulle spalle delle lavoratrici e delle famiglie.intanto
sono stati ratificati i tagli nelle sezioni ponte attraverso le proceduure
di trasferimento con tanto di firma di cgil,cisl uil e csa.
Poi l'ultima trovata della giunta Alemanno, riguarda lo stanziamento di
fondi per alcuni servizi sperimentali 0/3 sul modello dei nidi famiglia, che
tutto sembrano ma non servizi educativi.
Intanto siamo più tosti di loro e, in attesa di ulteriori contatti/sviluppi
con la segreteria del sindaco, riprendiamo le mobilitazioni convinti che il
diritto all'educazione debba essere salvaguardato e questo difficile compito
può essere portato avanti solo da chi questi servizi li gestisce
quotidianamente.
Sarebbe molto utile per me avere una vostro commento.
Intanto riprendiamo i presidi in campidoglio e a breve vi invierò una mail
con le date e vi chiedo di inviarmi la vostra disponibilità.
in allegato il volantino da affiggere nei posti di lavoro
un caro e tenace saluto a tutti/e
Caterina

LE SORPRESE DI PASQUA PER NIDI E SCUOLE

Il 31 marzo 2010 lâ��amministrazione - con cgil,cisl uil e csa- ha
confermato la riduzione del personale nelle sezioni ponte del Comune di
Roma.
Continua lâ��opera di demolizione dei servizi allâ��infanzia con la
complicità dei sindacati concertativi i quali, al tavolo convocato
dallâ��amministrazione (31 marzo), non hanno speso una parola per
contrastare la ratifica dei tagli ed il trasferimento delle â��perdenti
sedeâ�� ma si sono limitati ad apporre la loro firma confermando il loro
ruolo di bieca connivenza.
Ai trasferimenti forzati delle insegnanti delle sezioni ponte, vanno ad
aggiungersi i trasferimenti delle insegnanti causati dalla soppressione
delle sezioni avvenute in molte scuole.
Come se non bastasse anche il piano di formazione per la scuola
dellâ��infanzia non potrà essere realizzato a pieno poiché il ritardo
nellâ��avvio, dovuto alla mancanza di fondi e allâ��organizzazione
arruffona, ha messo le insegnanti nella condizione di non poter partecipare
ai corsi perché si accavallano gli orari dei corsi base (30 ore) con i
corsi flessibili(20 ore).
Intanto anche i servizi per i più piccoli subiscono una accelerazione in
senso privatistico: il Dipartimento XI ha infatti avviato la procedura per
lâ��apertura di nuovi servizi privati â��sperimentaliâ�� indirizzati alla
fascia 0/3.
Mentre i servizi pubblici continuano a subire tagli e molti nidi rimangono
chiusi per mancanza di risorse -tra cui quello in via Floria nel V
municipio, in via Perlasca nel VII municipio, in via Serafini nel X
municipio, due strutture comunali al Torrino, in viale Newton nel XVI
municipio, un asilo in via Val Cannuta nel XVIII municipio, in via Selva
Nera nel XIX municipio e un altro in via Conti nel IV municipio- Alemanno
sceglie di rafforzare il modello privato dei nidi famiglia stanziando circa
200.000 Euro e affidando la gestione ad assistenti/stagisti, volontari,
anziani/pensionati.
SI CONTINUA A GIOCARE AL RIBASSO SULLA PELLE DEI BAMBINI, DEI LAVORATORI E
DELLE TANTO DECANTATE FAMIGLIE.
Le lavoratrici sono però convinte che i servizi allâ��infanzia, in quanto
luoghi educativi non possono essere gestiti con logiche di mercato e
pensati come parcheggi in cui il diritto allâ��educazione sia trascurato o
negato, per questo hanno deciso di continuare la mobilitazione e proseguono
con:

LO STATO DI AGITAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE
LA RIPRESA DELLE INIZIATIVE GIÀ MESSE IN ATTO NEL CORSO DELLE RIUNIONI DEL
CONSIGLIO COMUNALE (LUN E GIO POMERIGGIO);
LA PROCLAMAZIONE DI UNA GIORNATA DI SCIOPERO E DI UNA MANIFESTAZIONE
CITTADINA RIVOLTA A TUTTO IL PERSONALE.
A difesa dei servizi educativi e scolastici e contro le politiche di
privatizzazione continua intanto il lavoro di RDB per la costituzione della
Rete Nazionale di collegamento dei Nidi e delle Scuole dellâ��Infanzia il
cui obiettivo è quello di unificare le vertenze in atto in molte città
italiane, per la difesa dei servizi pubblici allâ��infanzia e per opporci
alle politiche di privatizzazione.
ESCI DALLA GABBIA, ORGANIZZATI CON RDB

Da: D. 07/04/2010 14:55:29
IL 01/04/2010 SONA ANDATA ALL'UFF. ASSUNZIONI DEL COMUNE...HO CHIESTO RIGUARDO ALLO SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA VISTO CHE SONO UNA DELLE VINCITRICI DEL CONCORSO.
L'IMPIEGATA MI HA DETTO CHE E' IL MIO ANNO FORTUNATO (SONO ANCHE IDONEA AL CONCORSO DI ISTRUTT. AMMINISTRATIVO) VISTO CHE ENTRO IL 2010 CI SARANNO NUOVE ASSUNZIONI.

Da: Simona P 07/04/2010 20:57:06
Il nostro anno fortunato? Dopo tutto quello che ci è stato fatto? Boh... sarà il caso di ringraziare il comune per tanta bontà?

Inolte ti hanno specificato se le nuove assunzioni sono per il concorso dei nidi o per quelle d'istruttori amministrativi?

Io spero che sia tutto vero... ma sono in piena fase pessimista!

Da: secondo me 08/04/2010 13:33:26
non ci assumeranno come educatrici ma come istruttori amministrativi ecco perchè è un anno fortunato!!

Da: D. 08/04/2010 13:47:10
Anno fortunato era riferito ovviamente alla mia situazione essendo idonea e vincitrice di due concorsi. L'impiegata cmq parlava di entrambi i concorsi poichè ho chiesto prima del concorso di I.A. (dovrei rientrare tra gli 85 che chiameranno a giugno) e successivamente del concorso per educatrice, pertanto la sua risposta era riferita a tutti e due.

Da: ... 08/04/2010 14:09:12
gli impiegati dell'uff.assunzioni le sparano grosse, anche a me avevano detto mesi fa che mi avrebbero assunta a breve(anch'io sono vincitrice del concorso educatrici). Non sanno cosa dire e le sparano così, tanto per dire qualcosa. Credo che farai prima ad essere assunta per idoneità al concorso degli amministrativi....meglio così!

Da: D. 08/04/2010 15:03:41
Dove farò prima non lo so... sono abbastanza fiduciosa. Spero cmq di avere la possibilita di scegliere tra i due lavori e quindi di poter "sperimentare" tutti e due prendendo una aspettativa da chi mi chiamerà per prima.

Da: Franci 08/04/2010 18:27:10
Stamattina ho tel . all'ufficio assunzioni, mi hanno detto che non si sa nulla e di richiamare più avanti.

Da: Simona P 08/04/2010 18:51:00
Secondo me se non viene approvato il bilancio comunale (rimandato già da qualche mese) non si sbloccherà nulla!

Da: ..... 08/04/2010 22:36:26
qualcuno sa che ne sara' di tutte quelle che sono nella graduatoria delle supplenze brevi appena uscita....ci stanno chiamando giornalmente ma di noi nessuno sa nulla...grazie!!

Da: Cristina B. 11/04/2010 14:14:55
Credo che questo sia un lungo giro di parole per avvalersi del servizio Tages Mutter che esiste già sul nostro territorio e che per ora è gestito da cooperative sotto il controllo della regione Lazio, ma essendo finito il periodo di sperimentazione previsto, dovrà essere il Comune a prendersene carico, se vuole. Però questo servizio non toglie molti bimbi ai nidi perchè le tages in tutta Roma non sono per ora che un centinaio e ciascuna non può avere più di sei bambini al massimo in fasce orarie diverse.
E comunque per l'amministrazione rimane l'obbligo di fornire il maggior numero di posti e ridurre le liste d'attesa.
In ogni caso se hanno indetto un concorso pubblico ci devono essere dei meccanismi che li obblighino a rispettare l'impegno preso o no?

Da: ragioniamo..... 11/04/2010 15:46:44
Secondo me non è il fatto che in questi servizi i bambini sia tanti o pochi; mi sembra di capire che la tendenza è quella a privatizzare e a snaturare il servizio. fino a qualche anno fa i nidi privati si potevano contare su le dita di una mano, adesso sono di più di quelli comunali.
Io non ho mai lavorato con i privati però sembra che le condizioni siano moto più faticose e sicuramente gli stipendi molto più bassi: credo sia vero visto che ognuna di noi cerca dii essere assunta dal comune.
Mai la cosa grave mi sembra lo svilimento della figura di educatrice. Già utilizzare il termine "mamma di giorno" mi sembra molto significativo. Io credo che sia pericoloso, arretrato e fuorviante assimilare la figura di educatrice a quella di una pseudo mamma.
Quanto al rispetto degli impegni credo che bisogna pretenderlo più che aspettare siano loro a rispettarli. Ha ragione Simona P sul bilancio, infatti bisogna incazzarsi per far approvare il bilancio e stare attente che dentro ci siano i soldi per i nidi e le assunzioni

Da: fRAGOLA 11/04/2010 16:00:10
Ciao a tutte, sapete dirmi se le supplenti giornaliere degli asili nido comunali di Roma hanno diritto al pagamento del sabato e della domenica??se si, quanti giorni deve essere "lunga" la supplenza?
grazie

Da: x fragola 11/04/2010 16:04:34
le giornaliere non hanno diritto al pagamento del sabato e della domenica appunto perchè "giornaliere".

Da: anche 11/04/2010 18:16:56
se confermano il venerdi' per il lunedi'?

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Da: Cristina B.	01/04/2010 21:06:03
Ma è vero che c'è una delibera comunale che dice che saremo assunte a novembre 2011? Sapete dirmi che numero è? Grazie per questa informazione e per tutte quelle che trovo su questo forum.

Da: idonea concorso	02/04/2010 12:13:03
la n 422 del 23/12/09

Da: Barbara	02/04/2010 17:53:36
Una curiosità, ma proprio non ve ne frega niente della privatizzazione degli asili nido del Comune di Roma? e del fatto che la Marsilio continua a dire che non hanno i soldi per reperire personale? Forse non avete letto bene gli articoli che ho postato. Ad oggi penso sia ormai superfluo parlare di assunzione..come...quando...perchè......tredicesima...disoccupazione e via dicendo. Boh io la vedo sempre più incerta l'assunzione di vincitrici, idonee, ragazze precarie.....vabbè io continuo imperterrita a postarvi articoli, magari qualcuna si interesserà.. scritto da Dario lunedì 15 febbraio 2010 13 nuovi asili nido convenzionati sono stati aperti sul territorio del XIII Municipio. Ad annunciarlo, Lodovico Pace, Assessore Scuola XIII Municipio. "La filosofia che ci ispira- ha spiegato Lodovico Pace, Assessore Scuola XIII Municipio- è quella di far collaborare i privati con le istituzioni. Questo può avvenire in molti campi, compreso quello degli asili nido. È per questa ragione che, negli ultimi anni, abbiamo incentivato la disponibilità delle strutture in convenzione, in modo da abbattere le liste d'attesa, che escludevano, fino a poco tempo fa, oltre mille bambini dalla fruizione del servizio scolastico. Nel 2007- ha continuato Pace- i posti disponibili erano 1043 e nel giro di tre anni li abbiamo raddoppiati. Oggi, ufficializziamo con soddisfazione l'apertura di 13 nuovi asili nido convenzionati per un totale di oltre 400 posti a disposizione per il prossimo anno scolastico. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al forte impegno del Comune di Roma, in particolar modo l'Assessore alla Scuola del Comune di Roma, Laura Marsilio. Vogliamo anche ricordare, che entro tre anni dovrebbero essere costruite nuove strutture comunali per un totale di altri 300 posti a disposizione". Ahhh quando parlano di strutture convenzionate, non c'entriamo niente cioè noi non ci possiamo andare a lavorare....eh si se fossero rimaste strutture comunali eravamo già tutte sistemate "Queste nuove strutture- ha fatto sapere Carmine Stornaiuolo, Presidente Commissione Scuola XIII Municipio- nascono in quartieri come Acilia, Infernetto, Ostia Antica, Stagni, e Casalpalocco. Abbiamo puntato sull'entroterra- ha concluso Stornaiuolo- dove l'emergenza scolastica è più sentita, rispetto ad Ostia, dove la situazione è più stabile. Lo snellimento delle liste era una nostra priorità e siamo riusciti a mantenere questo impegno su cui abbiamo lavorato sin da subito".

Da: guardate un po'' qui...	02/04/2010 22:16:49
l'ho letto sull'altro forum dal sito del comune di roma Il Comune di Roma, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, nell'ambito delle sue funzioni in materia di politiche per l'infanzia e per la famiglia, intende promuovere, a livello sperimentale, con il contributo del privato-sociale, un servizio innovativo a sostegno della famiglia, a valenza trasversale, costituito da una rete di centri per la famiglia di supporto nella cura della prima infanzia. Si vuole, quindi, sostenere, in una prospettiva di sussidiarietà, un progetto innovativo che consenta di potenziare i servizi alle famiglie con bambini sino a tre anni, in una logica di sostegno al ruolo e responsabilità genitoriale, offrendo supporto nella cura dei bambini e nella conciliazione delle esigenze lavorative, alla formazione e crescita del contesto familiare, quale luogo privilegiato per lo sviluppo armonico della persona e del suo benessere. Allo scopo, in piena coerenza con i principi dell'ordinamento in materia, si reputa opportuno avvalersi dello strumento della coprogettazione e cogestione, coinvolgente soggetti del terzo settore, quali soggetti attivi nella rete dei servizi sociali, educativi ed assistenziali, per migliorare i risultati dell'iniziativa sperimentale ed innovativa ed ottimizzare l'impiego delle risorse. In considerazione ed attuazione di quanto sopra il Comune di Roma â�" Assessorato alle Politiche educative, scolastiche, della famiglia e gioventù, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, U.O. Promozione di attività extrascolastiche e di progetti a sostegno della famiglia INDICE UN'ISTRUTTORIA PUBBLICA ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 del D.P.C.M. 30/3/2001, finalizzata all'individuazione di organismo del terzo settore (cooperative sociali di tipo A o loro consorzi anche quali capofila di ATS con altri soggetti del terzo settore) disponibile alla coprogettazione e successiva cogestione di un servizio innovativo e sperimentale, costituito da una rete di "Centri per la famiglia di supporto nella cura della prima infanzia". La scadenza per la partecipazione è stabilita alle ore 12,00 del giorno 29 aprile 2010, a pena d'esclusione, mediante presentazione di plico da far pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Roma, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, sito in Roma (cap 00154) , Via Capitan Bavastro n. 94 â�" 8�° piano, stanza n. 99. Gli interessati possono ottenere informazioni presso l'indicato Dipartimento, all'indirizzo e-mail urp.scuola@comune.roma.it

Da: E allora? 60 minuti	03/04/2010 12:17:03
Tutto privato. Bello? Ma si che ci importa...

Da: Barbara	03/04/2010 17:41:23
Boh io sono basita sia qui che nell'altro forum, nada de nada, non gliene frega niente a nessuno....bohhhhhhhh.

Da: x Barbara	04/04/2010 14:03:19
Purtroppo il problema non dovrebbe riguardare solo 360 idonne.. In realtà dovrebbe riguardare la polis.. Di questo infatti se ne occupa la politica, sporca ormai.. in effetti non è cambiato poi tanto dall'epoca dei feudi.. Ormai ci sono i sindacati, che ci vendono?? Però la legge è questa, a meno che non si voglia tornare al '68.. Io sto seguendo un'altra via nonostante i mulini a vento. Credo che ognuno è libero di muoversi come meglio crede. Buona Pasqua, a tutti e senza veleno

Da: X x Barbara	05/04/2010 10:17:25
Il problema riguarda la polis e le politiche privatistiche. Se si segue la via della rassegnaziOne si arriverà al declino. Ma questa è un punto di vista generale. Nel particolare se aprono nidi a gestione privata o affidati a cooperative o ad associazioni familiari magari cattoliche al cittadino si da il messaggio che chiunque può fare questo lavoro. Mentre noi per poterlo fare abbiamo studiato e pure vinto un concorso!!! Non credo basti il veleno per fronteggiare questo. Serve una buona dose di realismo. Certo poi ci si può rassegnare. Infatti noi idonee e le restanti vincitrici non abbiamo ottenuto nulla fino ad ora. Il 68? Io sono nata Un bel po' dopo. Non lo ricordo affatto. Certo che siamo liberi di agire individualmente. Ma l'amministrazione risponderà alle singole esigenze? Non credo. La risposta la da alle esigenze dei cittadini che hanno necessità di servizi. E la da con gli strumenti che può e vuole usare: le gestioni private. Buona pasquetta a tutti!

Da: x x x Barbara	06/04/2010 12:52:31
Al solito polemiche. Non avete ancora capito che il problema è la nostra disunità. Chi la vuole in un modo e chi in un altro. Chi vuole i sindacati e chi no. Chi vuole fare occupazione e chi no. Chi dice che è pronto in prima fila e poi si ritira. :-)

Da: ...	06/04/2010 13:59:18
le vincitrici vogliono essere asunte. le idonee pure. e pure le precarie. ma ognuno sta nella propria categoria. Più volte si è detto di fare unità. almeno tra chi sta sempre in prima fila ;-) si dice spesso. Il comune lo sa che non siamo unite...quindi... privatizza.

Da: vincitrice	06/04/2010 14:45:03
Il comune ha l'appoggio della cara Polverini alla Regione... ecco perchè può privatizzare con più serenità. Comunque la deliberazione abominevole è del 16 dicembre 2009.... nessuno ha saputo niente fino a pubblicazione del bando per i nidi famiglia... è veramente assurdo!

Da: ciao	07/04/2010 10:25:15
Vi giro una mail di caterina fida: è ormai prassi che, nei periodi in cui il personale cerca di rilassarsi ed estraniarsi dalle tante fatiche lavorative, l'amministrazione comunale prenda decisioni sulle spalle delle lavoratrici e delle famiglie.intanto sono stati ratificati i tagli nelle sezioni ponte attraverso le proceduure di trasferimento con tanto di firma di cgil,cisl uil e csa. Poi l'ultima trovata della giunta Alemanno, riguarda lo stanziamento di fondi per alcuni servizi sperimentali 0/3 sul modello dei nidi famiglia, che tutto sembrano ma non servizi educativi. Intanto siamo più tosti di loro e, in attesa di ulteriori contatti/sviluppi con la segreteria del sindaco, riprendiamo le mobilitazioni convinti che il diritto all'educazione debba essere salvaguardato e questo difficile compito può essere portato avanti solo da chi questi servizi li gestisce quotidianamente. Sarebbe molto utile per me avere una vostro commento. Intanto riprendiamo i presidi in campidoglio e a breve vi invierò una mail con le date e vi chiedo di inviarmi la vostra disponibilità. in allegato il volantino da affiggere nei posti di lavoro un caro e tenace saluto a tutti/e Caterina LE SORPRESE DI PASQUA PER NIDI E SCUOLE Il 31 marzo 2010 lâ��amministrazione - con cgil,cisl uil e csa- ha confermato la riduzione del personale nelle sezioni ponte del Comune di Roma. Continua lâ��opera di demolizione dei servizi allâ��infanzia con la complicità dei sindacati concertativi i quali, al tavolo convocato dallâ��amministrazione (31 marzo), non hanno speso una parola per contrastare la ratifica dei tagli ed il trasferimento delle â��perdenti sedeâ�� ma si sono limitati ad apporre la loro firma confermando il loro ruolo di bieca connivenza. Ai trasferimenti forzati delle insegnanti delle sezioni ponte, vanno ad aggiungersi i trasferimenti delle insegnanti causati dalla soppressione delle sezioni avvenute in molte scuole. Come se non bastasse anche il piano di formazione per la scuola dellâ��infanzia non potrà essere realizzato a pieno poiché il ritardo nellâ��avvio, dovuto alla mancanza di fondi e allâ��organizzazione arruffona, ha messo le insegnanti nella condizione di non poter partecipare ai corsi perché si accavallano gli orari dei corsi base (30 ore) con i corsi flessibili(20 ore). Intanto anche i servizi per i più piccoli subiscono una accelerazione in senso privatistico: il Dipartimento XI ha infatti avviato la procedura per lâ��apertura di nuovi servizi privati â��sperimentaliâ�� indirizzati alla fascia 0/3. Mentre i servizi pubblici continuano a subire tagli e molti nidi rimangono chiusi per mancanza di risorse -tra cui quello in via Floria nel V municipio, in via Perlasca nel VII municipio, in via Serafini nel X municipio, due strutture comunali al Torrino, in viale Newton nel XVI municipio, un asilo in via Val Cannuta nel XVIII municipio, in via Selva Nera nel XIX municipio e un altro in via Conti nel IV municipio- Alemanno sceglie di rafforzare il modello privato dei nidi famiglia stanziando circa 200.000 Euro e affidando la gestione ad assistenti/stagisti, volontari, anziani/pensionati. SI CONTINUA A GIOCARE AL RIBASSO SULLA PELLE DEI BAMBINI, DEI LAVORATORI E DELLE TANTO DECANTATE FAMIGLIE. Le lavoratrici sono però convinte che i servizi allâ��infanzia, in quanto luoghi educativi non possono essere gestiti con logiche di mercato e pensati come parcheggi in cui il diritto allâ��educazione sia trascurato o negato, per questo hanno deciso di continuare la mobilitazione e proseguono con: LO STATO DI AGITAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE LA RIPRESA DELLE INIZIATIVE GIÀ MESSE IN ATTO NEL CORSO DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE (LUN E GIO POMERIGGIO); LA PROCLAMAZIONE DI UNA GIORNATA DI SCIOPERO E DI UNA MANIFESTAZIONE CITTADINA RIVOLTA A TUTTO IL PERSONALE. A difesa dei servizi educativi e scolastici e contro le politiche di privatizzazione continua intanto il lavoro di RDB per la costituzione della Rete Nazionale di collegamento dei Nidi e delle Scuole dellâ��Infanzia il cui obiettivo è quello di unificare le vertenze in atto in molte città italiane, per la difesa dei servizi pubblici allâ��infanzia e per opporci alle politiche di privatizzazione. ESCI DALLA GABBIA, ORGANIZZATI CON RDB

Da: D.	07/04/2010 14:55:29
IL 01/04/2010 SONA ANDATA ALL'UFF. ASSUNZIONI DEL COMUNE...HO CHIESTO RIGUARDO ALLO SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA VISTO CHE SONO UNA DELLE VINCITRICI DEL CONCORSO. L'IMPIEGATA MI HA DETTO CHE E' IL MIO ANNO FORTUNATO (SONO ANCHE IDONEA AL CONCORSO DI ISTRUTT. AMMINISTRATIVO) VISTO CHE ENTRO IL 2010 CI SARANNO NUOVE ASSUNZIONI.

Da: Simona P	07/04/2010 20:57:06
Il nostro anno fortunato? Dopo tutto quello che ci è stato fatto? Boh... sarà il caso di ringraziare il comune per tanta bontà? Inolte ti hanno specificato se le nuove assunzioni sono per il concorso dei nidi o per quelle d'istruttori amministrativi? Io spero che sia tutto vero... ma sono in piena fase pessimista!

Da: secondo me	08/04/2010 13:33:26
non ci assumeranno come educatrici ma come istruttori amministrativi ecco perchè è un anno fortunato!!

Da: D.	08/04/2010 13:47:10
Anno fortunato era riferito ovviamente alla mia situazione essendo idonea e vincitrice di due concorsi. L'impiegata cmq parlava di entrambi i concorsi poichè ho chiesto prima del concorso di I.A. (dovrei rientrare tra gli 85 che chiameranno a giugno) e successivamente del concorso per educatrice, pertanto la sua risposta era riferita a tutti e due.

Da: ...	08/04/2010 14:09:12
gli impiegati dell'uff.assunzioni le sparano grosse, anche a me avevano detto mesi fa che mi avrebbero assunta a breve(anch'io sono vincitrice del concorso educatrici). Non sanno cosa dire e le sparano così, tanto per dire qualcosa. Credo che farai prima ad essere assunta per idoneità al concorso degli amministrativi....meglio così!

Da: D.	08/04/2010 15:03:41
Dove farò prima non lo so... sono abbastanza fiduciosa. Spero cmq di avere la possibilita di scegliere tra i due lavori e quindi di poter "sperimentare" tutti e due prendendo una aspettativa da chi mi chiamerà per prima.

Da: Franci	08/04/2010 18:27:10
Stamattina ho tel . all'ufficio assunzioni, mi hanno detto che non si sa nulla e di richiamare più avanti.

Da: Simona P	08/04/2010 18:51:00
Secondo me se non viene approvato il bilancio comunale (rimandato già da qualche mese) non si sbloccherà nulla!

Da: .....	08/04/2010 22:36:26
qualcuno sa che ne sara' di tutte quelle che sono nella graduatoria delle supplenze brevi appena uscita....ci stanno chiamando giornalmente ma di noi nessuno sa nulla...grazie!!

Da: Cristina B.	11/04/2010 14:14:55
Credo che questo sia un lungo giro di parole per avvalersi del servizio Tages Mutter che esiste già sul nostro territorio e che per ora è gestito da cooperative sotto il controllo della regione Lazio, ma essendo finito il periodo di sperimentazione previsto, dovrà essere il Comune a prendersene carico, se vuole. Però questo servizio non toglie molti bimbi ai nidi perchè le tages in tutta Roma non sono per ora che un centinaio e ciascuna non può avere più di sei bambini al massimo in fasce orarie diverse. E comunque per l'amministrazione rimane l'obbligo di fornire il maggior numero di posti e ridurre le liste d'attesa. In ogni caso se hanno indetto un concorso pubblico ci devono essere dei meccanismi che li obblighino a rispettare l'impegno preso o no?

Da: ragioniamo.....	11/04/2010 15:46:44
Secondo me non è il fatto che in questi servizi i bambini sia tanti o pochi; mi sembra di capire che la tendenza è quella a privatizzare e a snaturare il servizio. fino a qualche anno fa i nidi privati si potevano contare su le dita di una mano, adesso sono di più di quelli comunali. Io non ho mai lavorato con i privati però sembra che le condizioni siano moto più faticose e sicuramente gli stipendi molto più bassi: credo sia vero visto che ognuna di noi cerca dii essere assunta dal comune. Mai la cosa grave mi sembra lo svilimento della figura di educatrice. Già utilizzare il termine "mamma di giorno" mi sembra molto significativo. Io credo che sia pericoloso, arretrato e fuorviante assimilare la figura di educatrice a quella di una pseudo mamma. Quanto al rispetto degli impegni credo che bisogna pretenderlo più che aspettare siano loro a rispettarli. Ha ragione Simona P sul bilancio, infatti bisogna incazzarsi per far approvare il bilancio e stare attente che dentro ci siano i soldi per i nidi e le assunzioni

Da: fRAGOLA	11/04/2010 16:00:10
Ciao a tutte, sapete dirmi se le supplenti giornaliere degli asili nido comunali di Roma hanno diritto al pagamento del sabato e della domenica??se si, quanti giorni deve essere "lunga" la supplenza? grazie

Da: x fragola	11/04/2010 16:04:34
le giornaliere non hanno diritto al pagamento del sabato e della domenica appunto perchè "giornaliere".

Da: anche	11/04/2010 18:16:56
se confermano il venerdi' per il lunedi'?