Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2017

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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: X corsista 28/02/2018 14:35:27
Corzista, u 2 marzu ni escie su bandu? O avimmo aspittari natu pocu? Che a ca 'unni cu sapimmu sa avimmo stutiari oppure sa putimmu stari ca suba a nu fari na beata min...a comu gufuparentato.

Da: gufopatentato 28/02/2018 14:38:39
la seconda che hai detto fratello!

Da: Viviana ... 28/02/2018 14:39:04
non so chi sia questa "Giovanna" e mai ho usato questo nik
invece sugli avvocati ribadisco il mio sommo disprezzo
se poi ti preoccupi sono fatti tuoi
Arrangiati :)))

invidia e cattiveria si sprecano ormai
tutta colpa del mancato bando ...

Da: io spero 28/02/2018 14:43:40
comunque le generalizzazioni sono sempre sbagliate

non si può disprezzare una categoria altrimente davvero il quoziente intellettivo di chi lo fa va sotto zero

è sbagliato generalizzare

ci sono avvocati e avvocati

ci sono magistrati e magistrati

ci sono medici e medici

con questo voglio dire che in ogni categoria c'è il bravo, il ciuccio e il cattivo

questo è quanto

Da: io spero 28/02/2018 14:45:43
ok

non si deve generalizzare le valutazioni si fanno caso per caso

e non secondo l'id quod plerumque accidit

bensì secondo l'homo eiusdem professionis et concionis

Da: io spero 28/02/2018 14:46:36
voglio sperare che il livello di questo forum ritorni ad essere normale

mi sembrate bimbi minchia

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Da: gufopatentato 28/02/2018 14:46:51
io spero

hai ragione.
infatti, dio trovò dei giusti perfino a gomorra.
eppure, salvò loro e distrusse la città e tutti i suoi abitanti.

Genesi:
19 I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. 2 E disse: �«Miei signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per tempo, ve ne andrete per la vostra strada�». Quelli risposero: �«No, passeremo la notte sulla piazza�». 3 Ma egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece cuocere gli azzimi e così mangiarono. 4 Non si erano ancora coricati, quand'ecco gli uomini della città, cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo. 5 Chiamarono Lot e gli dissero: �«Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!�». 6 Lot uscì verso di loro sulla porta e, dopo aver chiuso il battente dietro di sé, 7 disse: �«No, fratelli miei, non fate del male! 8 Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all'ombra del mio tetto�». 9 Ma quelli risposero: �«Tirati via! Quest'individuo è venuto qui come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a loro!�». E spingendosi violentemente contro quell'uomo, cioè contro Lot, si avvicinarono per sfondare la porta. 10 Allora dall'interno quegli uomini sporsero le mani, si trassero in casa Lot e chiusero il battente; 11 quanto agli uomini che erano alla porta della casa, essi li colpirono con un abbaglio accecante dal più piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta.

12 Quegli uomini dissero allora a Lot: �«Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. 13 Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandati a distruggerli�». 14 Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: �«Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!�». Ma parve ai suoi generi che egli volesse scherzare. 15 Quando apparve l'alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: �«Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui ed esci per non essere travolto nel castigo della città�». 16 Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. 17 Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: �«Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!�». 18 Ma Lot gli disse: �«No, mio Signore! 19 Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai usato una grande misericordia verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte, senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia. 20 Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù - non è una piccola cosa? - e così la mia vita sarà salva�». 21 Gli rispose: �«Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato. 22 Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato�». Perciò quella città si chiamò Zoar.

23 Il sole spuntava sulla terra e Lot era arrivato a Zoar, 24 quand'ecco il Signore fece piovere dal cielo sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore. 25 Distrusse queste città e tutta la valle con tutti gli abitanti delle città e la vegetazione del suolo. 26 Ora la moglie di Lot guardò indietro e divenne una statua di sale.

27 Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; 28 contemplò dall'alto Sòdoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una fornace.

29 Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato.

Da: io spero 28/02/2018 14:48:22
tornate ad essere delle persone serie

scambiate informazioni utili

su corsi, chiamate al ministero, possibile data bando

informazioni di dottrina e giurisprudenza

Da: Scrambler 28/02/2018 14:48:26
Gufo e viviana non sono più tollerabili. Anche a me Viviana ha ricordato moltissimo Giovanna, con la quale mi ero scontrato. E ricorda anche velablu. Comunque ormai il forum è roba loro. Gufo si è preso una mattinata libera per svolgere appieno la funzione di forumista, stamattina ha scritto decine di messaggi...studiare è ovviamente superfluo a quei livelli. Che noia ragazzi...

Da: io spero 28/02/2018 14:49:36
continuate

cmq a questi livelli non potete manco pascolare le pecore

Da: Mi... 28/02/2018 14:49:57
...gufopatentato sei inquietante. Sembri rimasto ai tempi della inquisizione. Sembri uno di quei monaci pazzi usciti dal nome della rosa!

Da: gufopatentato 28/02/2018 14:52:10
io potrei anche confessarvi l'incofessabile
mi sono un po' rotto di studiare.
ho consegnato due volte
un lavoro buono ce l'ho
ho scelto di prendere febbraio come cazzeggio, visto che febbraio è stato tosto.
dovrei tornare a studiare domani....
vedremo...

cmq il forum è di tutti
tirate fuori un argomento e parliamone
certo che se l'argomento è "quando esce il bando?", non è che c'è molto di nuovo da dirsi...

Da: Loris Batacchi capo ufficio pacchi 28/02/2018 14:52:40
Questo è il mio nuovo nickname

Da: gufopatentato 28/02/2018 14:53:45
mi....

inquietante in che senso?
la cosa mi intriga...

Da: Memento mori 28/02/2018 15:10:17
Brrrrrrrr...... Io rabbrividisco. Qui c'è gente che vuole fare il giudice per combattere i fenomeni....Dio mio, illuminali e se non riesci a farlo impedisci che diventino magistrati

I fenomeni li combatte la polizia, il giudice si occupa di fatti dopo che sono avvenuti e stabilisce, con i codici in mano,non se una persona è moralmente censurabile,ma semplicemente se ci siano prove che comprovino che quel reato sia attribuibile proprio a quella persona, oltre ogni ragionevole dubbio.

Nel caso affermativo, sempre il giudice stabilisce se il soggetto in questione ha commesso il fatto con coscienza o volontà o per colpa se la fattispecie prevede la colpa ed in caso ulteriormente positivo se esistono cause di giustificazioni o circostanze che escludono la punibilità.

Infine, dopo il superamento di questi step, applica la pena ritenuta giusta secondo i criteri previsti dal l'art. 133 c.p.

Se il sistema prevede circostanze attenuanti o aggravanti che fanno riferimento a questioni che possano attingere a valori etici applica gli aumenti o le diminuzioni

Solo in questi casi residuali viene in possibile rilievo la questione etica (mi riferisco alle circostanze che prevedono la sussistenza di particolare valore morale o a quelle che prevedono la malvagità,mper esempio)

Un giudice invece che pensi di combattere i fenomeni come portatore, lui, di valori morali, etici, aspira ad un ruolo di sacerdote dello Stato etico di hegeliana memoria che ha pervaso di sè le dittature fasciste e naziste del novecento. Desolazione!

Da: secondo me me me 28/02/2018 15:10:18
un po di pacco ogni tanto farebbe bene alla nostra viviana forse si calmerebbe. da quanto non prendi un pacco?

Da: Viviana ... 28/02/2018 15:11:41
@ Scrambler ... niente altro ?
Sembro la santissima trinità !!! :)))
Ribadisco: invidia e cattiveria vi consumerà
Rilassatevi, tanto parlate a vuoto
Chi non gradisce leggesse altro

@io spero ...

scambiate informazioni utili - COMINCIA TU CHE NOI ABBIAMO GIA' DATO

su corsi, chiamate al ministero, possibile data bando - CHIAMA TU, NON HAI UN TELEFONO ? NON SIAMO I TUOI SEGRETARI

informazioni di dottrina e giurisprudenza - OTTIMA IDEA, PERCHE' NON COMINCI TU ? DACCI QUALCHE BELLA INFORMAZIONE DI GIURISPRUDENZA RECENTE DAI ...

Da: Antelion 28/02/2018 15:13:55
Viviana

Giovanna è una che diceva di copia re le sentenze come esercizio per la scrittura e tutti la deridevano.. secondo me ingiustamente!!

Da: Antelion 28/02/2018 15:16:18
Momento
La morale e il diritto sono due concetti diversi. Ma riflettici..nn di rado l uno e l altro portano nella stessa direzione..

Da: gufopatentato 28/02/2018 15:18:53
memento mori

avere degli ideali, non significa non saper fare bene il magistrato

ogni professione ha delle leges artis e il professionista capace le rispetta

se poi quel professionista è anche una persona dall'alto spessore etico, questo è un valore aggiunto per chiunque con esso abbia a che fare

Da: Antelion 28/02/2018 15:25:20
Momento
Io ho parlato di senso di legalità peraltro non di moralità..anche se quest' ultima serve per l altra..

Da: Memento mori 28/02/2018 15:25:30
Il diritto coincide con la morale? Un esempio, un solo esempio per favore.

Il diritto è laico per definizione, non è nè morale nè immorale.

Il diritto è legge positiva, è regola posta.

Aggiungo, prima che mi sfugga: l'attività difensiva è l'unica, tra quelle affidate a liberi professionisti, ad essere espressamente prevista in Costituzione. L'unica.

Da: gufopatentato 28/02/2018 15:26:51
antelion

memento mori è un troll
sta dicendo:
1. giudici elettivi
2. concorsi nel 2022
3. e necessaria amoralità dei giudici (nel senso di non avere una morale)

Da: Antelion 28/02/2018 15:26:52
Leggi meglio. Nn hai letto.

Da: Antelion 28/02/2018 15:27:35
Gufo
Hai ragione.

Da: Memento mori 28/02/2018 15:27:56
Per chi è credente l'Avvocato per eccellenza è Maria, Advocata nostra, dicono i cattolici

Da: Loris Batacchi capo ufficio pacchi 28/02/2018 15:28:22
...soleva dire:"io non ho peli sulla lingua..."

Da: gufopatentato 28/02/2018 15:30:28
cmq molte leggi sono frutto dei valori in cui la società si rispecchia quando vengono emanate

non a caso vengono modificate o abragate

non a caso esiste l'interpretazione anche in chiave storica

non a caso esistono come limiti il buon costume e l'ordine pubblico

insomma morale, etica e diritto operano in diversi modi su un piano comune

e il nostro futuro ce lo dimostrerà sempre più di frequente, visto che le nuove froniere del diritto riguardano la regolamentazione di fenomeni sociali del tutto nuovi (tutta la bioetica p.e.).

Da: Memento mori 28/02/2018 15:35:43
Anche di fronte al immorale tra i cittadini, se il giudice non ha prove per attribuirglimper fatto reato contestato, se è un giudice e non un prete, un rabbino o un iman, deve dire: non riesco a trovare contro quest'uomo nulla di male dal punto di vista del diritto.

Non può dire: lo condanno perché è un immorale, uno scostumato, un malvagio. E lo faccio perché io sono il depositari dell'Etica, della Morale, in nome dello Stato

Da: gufopatentato 28/02/2018 15:41:28
e infatti nessuno condannerebbe mai un innocente anche se amorale

bisogna prima trovare qualcosa di penalmente rilevante, il cui presupposto è la violazione di una norma penale estrinsencantesi in un divieto o comando non rispettato

28Poi portarono Gesù dal palazzo di Caifa a quello del governatore romano. Era l'alba. Quelli che lo accompagnavano non entrarono: per poter celebrare la festa di Pasqua non dovevano avere contatti con gente non ebrea.
29Pilato uscì incontro a loro e disse:
- Quale accusa portate contro quest'uomo?
30Gli risposero:
- Se non era un malfattore, non te lo portavamo qui!
31Pilato replicò:
- Portatelo via e giudicatelo voi come la vostra Legge prescrive.
Ma le autorità ebraiche obiettarono:
- Noi non siamo autorizzati a condannare a morte.
32Così si realizzava quello che Gesù aveva detto quando fece capire come sarebbe morto.
33Poi Pilato rientrò nel palazzo, chiamò Gesù e gli chiese:
- Sei tu, il re dei Giudei?
34Gesù rispose:
- Hai pensato tu questa domanda, o qualcuno ti ha detto questo di me?
35Pilato rispose:
- Non sono ebreo, io. Il tuo popolo e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me: che cos'hai fatto?
36Gesù rispose:
- Il mio regno non appartiene a questo mondo. Se il mio regno appartenesse a questo mondo, i miei servi avrebbero combattuto per non farmi consegnare alle autorità. Ma il mio regno non appartiene a questo mondo.
37Pilato gli disse di nuovo:
- Insomma, sei un re, tu?
Gesù rispose:
- Tu dici che io sono re. Io sono nato e venuto nel mondo per essere un testimone della verità. Chi appartiene alla verità ascolta la mia voce.
38aPilato disse a Gesù:
- Ma cos'è la verità?

Gesù è condannato a morte
(vedi Matteo 27,15-31; Marco 15,6-20; Luca 23,13-25)

38bPilato uscì di nuovo e si rivolse agli Ebrei:
- Io penso che quest'uomo non abbia fatto nulla di male. 39Voi però avete l'abitudine che a Pasqua si metta in libertà un condannato. Volete che io vi liberi il re dei Giudei?
40Ma quelli si misero di nuovo a gridare e a dire:
- No, non lui, vogliamo Barabba! (Questo Barabba era un bandito).

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Da: X corsista	28/02/2018 14:35:27
Corzista, u 2 marzu ni escie su bandu? O avimmo aspittari natu pocu? Che a ca 'unni cu sapimmu sa avimmo stutiari oppure sa putimmu stari ca suba a nu fari na beata min...a comu gufuparentato.

Da: gufopatentato	28/02/2018 14:38:39
la seconda che hai detto fratello!

Da: Viviana ...	28/02/2018 14:39:04
non so chi sia questa "Giovanna" e mai ho usato questo nik invece sugli avvocati ribadisco il mio sommo disprezzo se poi ti preoccupi sono fatti tuoi Arrangiati :))) invidia e cattiveria si sprecano ormai tutta colpa del mancato bando ...

Da: io spero	28/02/2018 14:43:40
comunque le generalizzazioni sono sempre sbagliate non si può disprezzare una categoria altrimente davvero il quoziente intellettivo di chi lo fa va sotto zero è sbagliato generalizzare ci sono avvocati e avvocati ci sono magistrati e magistrati ci sono medici e medici con questo voglio dire che in ogni categoria c'è il bravo, il ciuccio e il cattivo questo è quanto

Da: io spero	28/02/2018 14:45:43
ok non si deve generalizzare le valutazioni si fanno caso per caso e non secondo l'id quod plerumque accidit bensì secondo l'homo eiusdem professionis et concionis

Da: io spero	28/02/2018 14:46:36
voglio sperare che il livello di questo forum ritorni ad essere normale mi sembrate bimbi minchia

Da: gufopatentato	28/02/2018 14:46:51
io spero hai ragione. infatti, dio trovò dei giusti perfino a gomorra. eppure, salvò loro e distrusse la città e tutti i suoi abitanti. Genesi: 19 I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. 2 E disse: �«Miei signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per tempo, ve ne andrete per la vostra strada�». Quelli risposero: �«No, passeremo la notte sulla piazza�». 3 Ma egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece cuocere gli azzimi e così mangiarono. 4 Non si erano ancora coricati, quand'ecco gli uomini della città, cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo. 5 Chiamarono Lot e gli dissero: �«Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!�». 6 Lot uscì verso di loro sulla porta e, dopo aver chiuso il battente dietro di sé, 7 disse: �«No, fratelli miei, non fate del male! 8 Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all'ombra del mio tetto�». 9 Ma quelli risposero: �«Tirati via! Quest'individuo è venuto qui come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a loro!�». E spingendosi violentemente contro quell'uomo, cioè contro Lot, si avvicinarono per sfondare la porta. 10 Allora dall'interno quegli uomini sporsero le mani, si trassero in casa Lot e chiusero il battente; 11 quanto agli uomini che erano alla porta della casa, essi li colpirono con un abbaglio accecante dal più piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta. 12 Quegli uomini dissero allora a Lot: �«Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. 13 Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandati a distruggerli�». 14 Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: �«Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!�». Ma parve ai suoi generi che egli volesse scherzare. 15 Quando apparve l'alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: �«Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui ed esci per non essere travolto nel castigo della città�». 16 Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. 17 Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: �«Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!�». 18 Ma Lot gli disse: �«No, mio Signore! 19 Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai usato una grande misericordia verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte, senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia. 20 Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù - non è una piccola cosa? - e così la mia vita sarà salva�». 21 Gli rispose: �«Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato. 22 Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato�». Perciò quella città si chiamò Zoar. 23 Il sole spuntava sulla terra e Lot era arrivato a Zoar, 24 quand'ecco il Signore fece piovere dal cielo sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore. 25 Distrusse queste città e tutta la valle con tutti gli abitanti delle città e la vegetazione del suolo. 26 Ora la moglie di Lot guardò indietro e divenne una statua di sale. 27 Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; 28 contemplò dall'alto Sòdoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una fornace. 29 Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato.

Da: io spero	28/02/2018 14:48:22
tornate ad essere delle persone serie scambiate informazioni utili su corsi, chiamate al ministero, possibile data bando informazioni di dottrina e giurisprudenza

Da: Scrambler	28/02/2018 14:48:26
Gufo e viviana non sono più tollerabili. Anche a me Viviana ha ricordato moltissimo Giovanna, con la quale mi ero scontrato. E ricorda anche velablu. Comunque ormai il forum è roba loro. Gufo si è preso una mattinata libera per svolgere appieno la funzione di forumista, stamattina ha scritto decine di messaggi...studiare è ovviamente superfluo a quei livelli. Che noia ragazzi...

Da: io spero	28/02/2018 14:49:36
continuate cmq a questi livelli non potete manco pascolare le pecore

Da: Mi...	28/02/2018 14:49:57
...gufopatentato sei inquietante. Sembri rimasto ai tempi della inquisizione. Sembri uno di quei monaci pazzi usciti dal nome della rosa!

Da: gufopatentato	28/02/2018 14:52:10
io potrei anche confessarvi l'incofessabile mi sono un po' rotto di studiare. ho consegnato due volte un lavoro buono ce l'ho ho scelto di prendere febbraio come cazzeggio, visto che febbraio è stato tosto. dovrei tornare a studiare domani.... vedremo... cmq il forum è di tutti tirate fuori un argomento e parliamone certo che se l'argomento è "quando esce il bando?", non è che c'è molto di nuovo da dirsi...

Da: Loris Batacchi capo ufficio pacchi	28/02/2018 14:52:40
Questo è il mio nuovo nickname

Da: gufopatentato	28/02/2018 14:53:45
mi.... inquietante in che senso? la cosa mi intriga...

Da: Memento mori	28/02/2018 15:10:17
Brrrrrrrr...... Io rabbrividisco. Qui c'è gente che vuole fare il giudice per combattere i fenomeni....Dio mio, illuminali e se non riesci a farlo impedisci che diventino magistrati I fenomeni li combatte la polizia, il giudice si occupa di fatti dopo che sono avvenuti e stabilisce, con i codici in mano,non se una persona è moralmente censurabile,ma semplicemente se ci siano prove che comprovino che quel reato sia attribuibile proprio a quella persona, oltre ogni ragionevole dubbio. Nel caso affermativo, sempre il giudice stabilisce se il soggetto in questione ha commesso il fatto con coscienza o volontà o per colpa se la fattispecie prevede la colpa ed in caso ulteriormente positivo se esistono cause di giustificazioni o circostanze che escludono la punibilità. Infine, dopo il superamento di questi step, applica la pena ritenuta giusta secondo i criteri previsti dal l'art. 133 c.p. Se il sistema prevede circostanze attenuanti o aggravanti che fanno riferimento a questioni che possano attingere a valori etici applica gli aumenti o le diminuzioni Solo in questi casi residuali viene in possibile rilievo la questione etica (mi riferisco alle circostanze che prevedono la sussistenza di particolare valore morale o a quelle che prevedono la malvagità,mper esempio) Un giudice invece che pensi di combattere i fenomeni come portatore, lui, di valori morali, etici, aspira ad un ruolo di sacerdote dello Stato etico di hegeliana memoria che ha pervaso di sè le dittature fasciste e naziste del novecento. Desolazione!

Da: secondo me me me	28/02/2018 15:10:18
un po di pacco ogni tanto farebbe bene alla nostra viviana forse si calmerebbe. da quanto non prendi un pacco?

Da: Viviana ...	28/02/2018 15:11:41
@ Scrambler ... niente altro ? Sembro la santissima trinità !!! :))) Ribadisco: invidia e cattiveria vi consumerà Rilassatevi, tanto parlate a vuoto Chi non gradisce leggesse altro @io spero ... scambiate informazioni utili - COMINCIA TU CHE NOI ABBIAMO GIA' DATO su corsi, chiamate al ministero, possibile data bando - CHIAMA TU, NON HAI UN TELEFONO ? NON SIAMO I TUOI SEGRETARI informazioni di dottrina e giurisprudenza - OTTIMA IDEA, PERCHE' NON COMINCI TU ? DACCI QUALCHE BELLA INFORMAZIONE DI GIURISPRUDENZA RECENTE DAI ...

Da: Antelion	28/02/2018 15:13:55
Viviana Giovanna è una che diceva di copia re le sentenze come esercizio per la scrittura e tutti la deridevano.. secondo me ingiustamente!!

Da: Antelion	28/02/2018 15:16:18
Momento La morale e il diritto sono due concetti diversi. Ma riflettici..nn di rado l uno e l altro portano nella stessa direzione..

Da: gufopatentato	28/02/2018 15:18:53
memento mori avere degli ideali, non significa non saper fare bene il magistrato ogni professione ha delle leges artis e il professionista capace le rispetta se poi quel professionista è anche una persona dall'alto spessore etico, questo è un valore aggiunto per chiunque con esso abbia a che fare

Da: Antelion	28/02/2018 15:25:20
Momento Io ho parlato di senso di legalità peraltro non di moralità..anche se quest' ultima serve per l altra..

Da: Memento mori	28/02/2018 15:25:30
Il diritto coincide con la morale? Un esempio, un solo esempio per favore. Il diritto è laico per definizione, non è nè morale nè immorale. Il diritto è legge positiva, è regola posta. Aggiungo, prima che mi sfugga: l'attività difensiva è l'unica, tra quelle affidate a liberi professionisti, ad essere espressamente prevista in Costituzione. L'unica.

Da: gufopatentato	28/02/2018 15:26:51
antelion memento mori è un troll sta dicendo: 1. giudici elettivi 2. concorsi nel 2022 3. e necessaria amoralità dei giudici (nel senso di non avere una morale)

Da: Antelion	28/02/2018 15:26:52
Leggi meglio. Nn hai letto.

Da: Memento mori	28/02/2018 15:27:56
Per chi è credente l'Avvocato per eccellenza è Maria, Advocata nostra, dicono i cattolici

Da: Loris Batacchi capo ufficio pacchi	28/02/2018 15:28:22
...soleva dire:"io non ho peli sulla lingua..."

Da: gufopatentato	28/02/2018 15:30:28
cmq molte leggi sono frutto dei valori in cui la società si rispecchia quando vengono emanate non a caso vengono modificate o abragate non a caso esiste l'interpretazione anche in chiave storica non a caso esistono come limiti il buon costume e l'ordine pubblico insomma morale, etica e diritto operano in diversi modi su un piano comune e il nostro futuro ce lo dimostrerà sempre più di frequente, visto che le nuove froniere del diritto riguardano la regolamentazione di fenomeni sociali del tutto nuovi (tutta la bioetica p.e.).

Da: Memento mori	28/02/2018 15:35:43
Anche di fronte al immorale tra i cittadini, se il giudice non ha prove per attribuirglimper fatto reato contestato, se è un giudice e non un prete, un rabbino o un iman, deve dire: non riesco a trovare contro quest'uomo nulla di male dal punto di vista del diritto. Non può dire: lo condanno perché è un immorale, uno scostumato, un malvagio. E lo faccio perché io sono il depositari dell'Etica, della Morale, in nome dello Stato

Da: gufopatentato	28/02/2018 15:41:28
e infatti nessuno condannerebbe mai un innocente anche se amorale bisogna prima trovare qualcosa di penalmente rilevante, il cui presupposto è la violazione di una norma penale estrinsencantesi in un divieto o comando non rispettato 28Poi portarono Gesù dal palazzo di Caifa a quello del governatore romano. Era l'alba. Quelli che lo accompagnavano non entrarono: per poter celebrare la festa di Pasqua non dovevano avere contatti con gente non ebrea. 29Pilato uscì incontro a loro e disse: - Quale accusa portate contro quest'uomo? 30Gli risposero: - Se non era un malfattore, non te lo portavamo qui! 31Pilato replicò: - Portatelo via e giudicatelo voi come la vostra Legge prescrive. Ma le autorità ebraiche obiettarono: - Noi non siamo autorizzati a condannare a morte. 32Così si realizzava quello che Gesù aveva detto quando fece capire come sarebbe morto. 33Poi Pilato rientrò nel palazzo, chiamò Gesù e gli chiese: - Sei tu, il re dei Giudei? 34Gesù rispose: - Hai pensato tu questa domanda, o qualcuno ti ha detto questo di me? 35Pilato rispose: - Non sono ebreo, io. Il tuo popolo e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me: che cos'hai fatto? 36Gesù rispose: - Il mio regno non appartiene a questo mondo. Se il mio regno appartenesse a questo mondo, i miei servi avrebbero combattuto per non farmi consegnare alle autorità. Ma il mio regno non appartiene a questo mondo. 37Pilato gli disse di nuovo: - Insomma, sei un re, tu? Gesù rispose: - Tu dici che io sono re. Io sono nato e venuto nel mondo per essere un testimone della verità. Chi appartiene alla verità ascolta la mia voce. 38aPilato disse a Gesù: - Ma cos'è la verità? Gesù è condannato a morte (vedi Matteo 27,15-31; Marco 15,6-20; Luca 23,13-25) 38bPilato uscì di nuovo e si rivolse agli Ebrei: - Io penso che quest'uomo non abbia fatto nulla di male. 39Voi però avete l'abitudine che a Pasqua si metta in libertà un condannato. Volete che io vi liberi il re dei Giudei? 40Ma quelli si misero di nuovo a gridare e a dire: - No, non lui, vogliamo Barabba! (Questo Barabba era un bandito).