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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: Antelion | 28/02/2018 12:00:38 |
Questo concorso funziona. Nn lamentiamoci di tutto come dei bimbi. Solo il ministro nn avrebbe dovuto rilasciare quelle dichiarazioni sul bando a gennaio. Iuttosto io contesto il sistema Delle scuole. Comunque questo è un altro discorso. Vorremmo un concorso diverso? Un metodo di selezione diverso?? Magari con la nomina dei magistrati come si fa in Germania?? Siamo il paese dei corrotti e questo concorso e' l unica garanzia . Anche se gli imbroglioni nn mancano. | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:02:31 |
antelion io non ho detto nomina ho detto merito se non hai brillato durante il percorso di studi che c'è di male a non farti fare il concorso per giudice? | |
Da: Antelion | 28/02/2018 12:06:12 |
@gifopatentato Bellissimo pensiero..puntare sul percorso universitario..ma nn dimentichi qualcosa?? Siamo anche il paese dei corrotti..una vergogna !! Come credi che sarebbe organizzato in Italia un diverso sistema? E poi dici che la questione morale in politica non rileva più?? Ma scherzi? Ho letto i tuoi post sull' altro forum ..mah.!! | |
Da: Memento mori | 28/02/2018 12:07:39 |
@Antelion. Il problema del numero dei partecipanti alla selezione è una questione che riguarda l'organizzazione, mancipium della PA. Per la maggior parte dei concorsi pubblici il limite del numero delle consegne non esiste, ne esistono altri, ma non quello. Il punto è, dunque, se partecipare ad un pubblico concorso sia un diritto, possedendo i titoli astrattamente previsti, o non lo sia. Se lo è su di esso diritto non può prevalere l'aspetto organizzativo, tanto più che non si capisce la ragionevolezza del numero di 3 consegne. Perché tre e non 5 o 1 ? Quanto alla gestibilitá oggi con l'avvento del telematico la selezione può essere immaginata anche in modo nuovo. Ed infine, sarebbe davvero eccentrico pensare di limitare un diritto perché il suo esercizio costa troppo o è difficilmente gestibile. Estremizzando si potrebbe accreditare l'idea di un prossimo dottor Stranamore che limiti il suffragio universale perché presuppone una mastodontica organizzazione e perché ogni volta che si esercita costa 300 milioni. | |
Da: Antelion | 28/02/2018 12:08:09 |
Mi sono laureata con il massimo e ho accumulato titoli nn avrei roblemi con un sistema diverso ma di raccomandati ne ho visti durante luniversita e nn soloi..lasciamo perdere..va.. è meglio!! | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:08:42 |
antelion sono molto disponibile a discuterne puoi chiarire cosa non ti piace/convince/rassicura del mio pensiero? | |
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Da: Antelion | 28/02/2018 12:09:21 |
Momento Metti le macchine a correggere i temi? | |
Da: X gufo | 28/02/2018 12:09:57 |
Ma che c...o dici? Non è che tutti quelli che hanno preso un voto non alto all'università hanno studiato poco per colpa loro. Potrebbero esserci situazioni in cui una persona non ha potuto frequentare l'università con massimo profitto per circostanze esterne (problemi familiari, malattia). Ma qualcosa della vita la capisci oppure stai sempre su questo forum a sparare cretinate? Se non sbaglio, hai consegnato a luglio e gennaio: che te ne frega degli altri? Sei bravo e passerai. | |
Da: Viviana ... | 28/02/2018 12:12:43 |
E' vero, il concorso funziona, almeno se paragonato al disastro generale italiano. Ma si potrebbe migliorare con pochi accorgimenti strategici che non danneggino i concorrenti e nel contempo garantiscano i cittadini sull'altissimo livello professionale e di maturità di chi deve andare a giudicare su altri uomini. Troppo spesso sento parlare dei "diritti" dei candidati, ma mai sento parlare dei diritti dei cittadini ad una giustizia non solo veloce ma anche, e soprattutto, qualificata. Il Governo e la Giurisdizione dovrebbero essere riservati solo ai migliori. La Magistratura non può e non deve diventare un "posto di lavoro fisso e ben pagato" per frotte di laureati in Legge. | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:14:12 |
per x gufo esprimo il mio pensiero se uno non ha potuto studiare è un conto e il sistema dovrebbe tenerne conto. ma visto che qui stiamo facendo filosofia, vorrei tenere fuori dal discorso generale le validissime eccezioni (come quella che ricordavi). io, però, credo che il riscatto di questo paese passi dalle regole, dal senso di responsabilità dei singoli e anche da dinieghi, che ormai si sono praticamente estinti. salvo i casi limiti di natura incolpevole, non sarebbe corretto (ipotesi astratta, non sto facendo una modifica che entra in vigore domani) che chi ha poltrito (solo loro) all'università venga escluso da questo concorso? se io dai 15 anni ai 20 mangio pizza, patatine fritte e hamburger, posso pretendere di fare il modello a 25 anni? | |
Da: anste | 28/02/2018 12:14:17 |
Niente limiti né di età né di laurea ma sicuramente che possano partecipare solo gli avvocati che sono gli unici ad avere esperienza sul campo e si son già fatti il mazzo con l'abilitazione. | |
Da: anste | 28/02/2018 12:16:04 |
Quindi molti fuori dai giochi compresi il gufo e la sua bella che hanno rotto sul forum | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:16:58 |
altro punto di vista rispettabile peccato che gli avvocati hanno tra le loro fila moltissima feccia lo dico da avvocato che ha esercitato (sul serio) diversi anni, girando moltissimi tribunale il livello professionale è bassissimo, ma soprattutto quello umano ed etico sono pochi quelli che onorano i ricordi di questa ormai tramontata professione | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:17:34 |
nenche il tempo di postare e ti ho smentito memento mori ahahaha | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:21:17 |
l'esame di abilitazione... allo scritto una scopiazzatura generale con estrazione a sorte degli ammessi agli orali agli orali, commissioni interne.... questo è l'andazzo ps ripeto, ci sono alcune rare ma fulgidissime eccezioni che hanno tutto il mio rispetto e spero che riescano ad affermarsi come meritano | |
Da: anste | 28/02/2018 12:22:27 |
Sei un personaggio tristissimo contento tu. Ti dai tante borie. | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:23:32 |
triste? e perchè porto la mia esperienza... io ho visto questo tu che esperienza hai del mondo dell'avvocatura? poi spero vorrai spiegarmi allora perché quasi tutti se possono cercano di uscirne... | |
Da: anste | 28/02/2018 12:25:00 |
Parla per te io l'esame di abilitazione l'ho fatto a To e non è una passeggiata. Tu sicuramente l'avrai fatto da Roma compresa in giù un'altra musica... | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:25:36 |
cmq ne abbiamo un altro (o forse lo stesso) che sa solo parlare insultando stiamo esprimendo opinioni io porto le mie tu porta le tue non capisco il doversi offendere | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:27:03 |
anche in italia ci sono eccezioni ma dimmi come sono i tuoi colleghi avvocati torinesi? livello professionale? umano? etico? qualità del lavoro? paga? porta la tua opinione e non fare l'offeso | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:28:27 |
che poi hai detto che sarei stato fuori dai giochi... ahahah scusami, ma come puoi dire una cosa del genere senza sapere se sono avvocato o no? che senso ha dirlo? | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:32:01 |
il limite degli italiani è proprio questo l'essere faziosi, cioè ragionare per fazioni io appartengo a questa squadra e quindi non posso che sostenere una specifica linea in cui tutti gli appartenenti si riconoscono ed ecco che nel caso specifico si dice: se vuoi i voti alti per accedere al concorso sarai un nerd che non ha mai lavorato o fatto l'avvocato, ergo non sei avvocato e lo dici solo perché vuoi escludere gli altri. beh io ho preso 110/110 (senza lode) e sono anche avvocato e ho esercitato per anni (girando in macchina anche con tratte di 300 km ad andare e tornare). il lavoro aveva i suoi aspetti fascinosi e mi ha dato alcune soddisfazioni. purtroppo ho riscontrato nella categoria i difetti che ho enunciato sopra. non posso dirlo? e perché? | |
Da: anste | 28/02/2018 12:32:10 |
Torino è un foro ottimo. Dai più considerato il migliore d'Italia. Ha fatto la storia dell'avvocatura. Preparatissimi professionisti vista la severità del nostro esame di stato. Poi personalmente ritengo che solo dei bravi avvocati possano diventare degli ottimi giudici. Una volta i giudici erano tutti ex avvocati perché da lì bisognava passare. Quindi un ritorno alle origini è auspicabile oltre che salutare. C'è la gavetta, e in questa vi rientra l'avvocatura in pieno. Espressa la mia opinione. | |
Da: Memento mori | 28/02/2018 12:33:10 |
Antelion A livello di UE la selezione di massa già esiste. Loro gestiscono centinaia di migliaia di domande, rapidamente e senza problemi. Quanto al resto, fino a quando il sistema sarà basato sul valore legale della laurea, forme diverse di valutazione del titolo legale non possono accreditarsi. Alcune Università avevavano previsto una votazione di laurea maggiore o uguale a 105 per partecipare ai corsi di dottorato e il CDS ha ritenuto illegittimo il limite, proprio perché contrasta con il valore legale della laurea. Lo stesso è avvenuto per i concorsi alla Banca d'Italia. Quanto all'avvocato che sostiene che ad accedere al concorso dobbiamo essere solo noi avvocati, faccio notare che è già così. Noi avvocati accediamo al concorso insieme ad altri specialisti Se poi gli avvocati alla domanda su cosa succede se qualcuno fa notare al giudice la sua incompetenza risponde che si procede per oltraggio a magistrato in udienza è altro discorso :-) | |
Da: gufopatentato | 28/02/2018 12:37:10 |
anste sul fatto che sarebbe opportuno selezionare i giudici tra gli avvocati mi trovo favorevole (come in inghilterra) solo che per adottare un sistema del genere bisogna adottare anche il metodo di selezione degli avvocati che hanno là. università a numero chiuso e toste ad ogni passaggio si fa un scrematura pochi con il master in law pochissimi sollicitor alcuni barrister e poi da questi si selezionano i giudici... quanto a torino non la conosco. mi fa piacere apprendere che a torino la professione resista. speriamo che da quest'ultima ridotta possa partire la reconquista. un'ultima domanda, perché vuoi fare il magistrato? | |
Da: Antelion | 28/02/2018 12:46:57 |
Guarda Viviana Che il concorso è già riservato ai migliori. Sono loro che lo passano.. t assicuro una persona nn brava , quali che siano stati i suoi voti all' università, nn passerà mai. Gufoatent Come puoi pretendere un sistema diverso in un paese in cui la questione morale è irrilevante?? Il mal costume in Italia è il cancro che corrode la società. Si fa politica per i propri interessi ..si gioca persino con la salute Delle persone..interi reparti di ospedali che chiudono.. esami a pagamento..liste di attesa interminabili..figli di papà piazzati senza fatica....opere incompiute.. infrastrutture scadenti..qs é la nostra Italia.. | |
Da: io spero | 28/02/2018 12:49:03 |
il tema è superato secondo me dovrebbero far fare delle sentenze in civile e penale precedute da prove preselettive dopodichè prove orali ma soprattutto psicoattitudinali | |
Da: Viviana ... | 28/02/2018 12:51:31 |
Io concordo totalmente e convintamente con Gufo. Evidentemente abbiamo basi e modo di ragionare comuni. Conosco bene la categoria degli avvocati con i quali mi interfaccio quotidianamente e sono davvero la feccia della feccia, specie nelle grandi città e sulle questioni che coinvolgono importanti interessi economici, privati e pubblici. Va da sé che esistono numerose eccezioni che, tuttavia, in quanto tali sono emarginate e successivamente indotte a lasciare. Lo stile di Ghedini è quello più diffuso nell'Avvocatura, come lo stile di Berlusconi è quello più seguito nell'imprenditoria. E' il segno dei tempi. Adesso non esistono più gli avvocati che esercitavano sino a 50/60 anni fa, gentiluomini, colti, indipendenti, orgogliosi della loro formazione. Amanti del bello, dell'arte, della cultura. Oggi gli avvocati sono una massa di cafoni disposti a vendersi loro e la loro madre per un incarico. Sono diventati dei mercanti al soldo degli imprenditori. Sono diventati le loro puttane, anche se amano definirsi "avvocati d'affari". Quindi, io proprio escluderei tassativamente dal concorso coloro che hanno scelto in giovane età la via dell'avvocatura (questa avvocatura per come è oggi naturalmente) perché è una via incompatibile con quella del Giudice. Sono filosofie di vita troppo diverse. Massimo rispetto per il diritto di difesa della parte processuale, ma massimo disprezzo per la categoria (attuale) degli avvocati. | |
Da: io spero | 28/02/2018 12:51:31 |
questo metodo di selezione andava bene 40 anni fa quando il repertorio della giurisprudenza era di 200-300 pagine le riviste erano 3 in tutta italia e solo cartacee oggi il repertorio si compone di 35 volumi da 1000 pagine, le riviste sono 333 la dottrina pubblica a go go e per finire il n. delle leggi è quintuplicato | |
Da: Antelion | 28/02/2018 12:52:38 |
E soprattutto testare l intransigenza verso il rispetto Delle regole. Per fare il magistrato è essenziale | |
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