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Concorso Diplomatico 2017
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Da: Trentacinque 07/07/2017 06:31:31
L'ordine di scuderia è di bocciare ad libitum, mancano i soldi per gli stipendi
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Da: Renzie 07/07/2017 08:07:20
Secondo voi e, in particolare secondo chi ha visto gli orali, a cosa sono dovute tutte queste bocciature?
1. Commissione estremamente severa e indisponente?
2. Domande difficili?
3. Ignoranza dei candidati?
4. Inadeguatezza attitudinale dei candidati?
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 09:29:28
@Renzie 3 tutta la vita. La persona bocciata che ho visto io era mediocre in tutte le materie. Di norma ti rendi conto del background di uno studente, es. quelli di Scienze Politiche non hanno una grande padronanza in diritto, quelli di diritto sono parecchio incerti in geografia, storia o attualità. In alcuni casi direi quasi imbarazzanti. Sembra che non abbiano una grossa consapevolezza del contesto internazionale. Troppo focalizzati sulle norme, quando è evidente che il diritto internazionale viene rispettato finché gli Stati hanno la volontà di farlo, altrimenti è carta straccia. Riguardo a quella persona bocciata, nemmeno si capiva il suo background. Livello culturale da matrícola o diplomata, specie riguardo ai temi di attualità. Passare troppo tempo sui social fa male. Si perde tempo utile per vedere quel che succede attorno a noi, e per vivere nella vita reale. La commissione è molto affabile e comprensiva, alcuni membri in particolare
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Da: M Selmayr 07/07/2017 09:30:42
La Farnesina non vuole fare idonei. Era inevitabile che ci fossero almeno 4 bocciati. Niente di strano finora.
Rispondi

Da: @Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 09:42:37
Per esperienza ti posso dire che quelli di giurisprudenza non hanno capito che il diritto internazionale ha poco in comune con il diritto in senso stretto. Molte facoltà di giuri si focalizzano poco sul diritto internazionale, anzi molti fanno proprio l'esamino in Erasmus.
Ciò non toglie che ci sono brillanti laureati in giurisprudenza più adatti per questo concorso di gente con laurea in RI che non ha capito cosa ha studiato.
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 09:55:08
Senza dubbio. Non lo nego. Ed è possibile se non probabile che la persona bocciata di cui parlo fosse di RI o scienze politiche. Quelli di background giuridico erano più riconoscibili. Un'altra cosa che ho notato, in generale, il livello linguistico...alcuni basici basici. E in vari casi la seconda lingua veniva scelta per esclusione, spesso lo spagnolo. Un'esperienza di vita all'estero prima dell'esame non sarebbe una cattiva idea, anche per fare lavori non attinenti al proprio profilo, ma finalizzata a migliorare la lingua. Perché nel corpo diplomatico si avrà spesso a che fare con degli stranieri, e certi livelli di competenza linguistica sono inadeguati nella migliore Delle ipotesi
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Da: @Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 09:58:35
Si ma è pur sempre una persona che ha passato lo scritto. Non può non saper nulla
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Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 10:30:07
Si, però la vita non è bianco o nero ma una scala di grigi. Non è che non sapesse nulla, ma la preparazione era totalmente inadeguata per essere considerati idonei al concorso. O meglio, mettiamola così. La persona in questione poteva anche essere preparata, ma i professori non sanno come e quanto uno o una ha studiato, nella loro valutazione si possono basare solo sulla prova d'esame. E la prova d'esame, vuoi per la tensione vuoi per altro, era inadeguata. Riguardo alle lingue, confermo quel che dico, livello bassino, anche di vari idonei che ho visto. Io credo che abbia influito molto il fatto che gli scritti siano stati corretti così rapidamente, il che ha avuto come conseguenza orali ravvicinati. E non potendo approfondire molto, un ruolo importante l'ha giocato la preparazione di base. Onestamente non conosco i corsi di preparazione è la loro utilità, ma se si riduce tutto ai corsi, si implica che durante l'università non si è imparato nulla, che si buttati almeno 4-5 anni di vita. Pensare che 9 mesi di corso, o quant'è, possano colmare 4-5 anni di lacune è a dir poco naif. La preparazione acquisita durante l'università è fondamentale
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Da: tre tentativi 07/07/2017 11:26:41
@ Fortuna audaces iuvat

"Perché nel corpo diplomatico si avrà spesso a che fare con degli stranieri, e certi livelli di competenza linguistica sono inadeguati nella migliore Delle ipotesi"

e no, questo testicolo se permetti se lo sono tagliati da soli, con la politica del contenuto che vince sup madrelingua, non si lamentino poi se la gente arriva lì che parla il creolo oil pidgin. È la loro policy che premia l'interlibgua anziché la lingua!
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 11:45:10
@3 tentativi. La lingua è il mezzo, lo strumento. Una condizione necessaria ma non sufficiente. Idem per il contenuto, necessario ma non sufficiente. Che l'approccio che adottano sia giusto o meno non è qualcosa nel quale entro nel merito, e probabilmente hai ragione. Però resta il fatto che sentire dei futuri diplomatici parlare in quel modo Is far from ideal. Ovvio, il sistema può condizionare, ma non lo si può utilizzare come giustificazione. I requisiti richiesti sono quelli, e se il sistema non ti mette in condizione di raggiungerli, mettiti tu in condizione di farlo. Ripeto, un esperienza di lavoro all'estero, di qualsiasi tipo. È un peccato essere preparati e farsi bocciare solo per una conoscenza linguistica non consona
Rispondi

Da: Trentacinque 07/07/2017 12:02:43
Le ragioni sono: commissione indisponente (specialmente uno), antipatia e simpatia personale ( ci sono candidati empatici altri no); i candidati non sono ignoranti, ma a domanda secca si può fallire; Chi stabilisce l'adeguatezza? Il presidente di commissione? Allora ho detto tutto. Saluti ed auguri
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 12:16:02
La domanda secca non aiuta, ovvio. In un programma così ampio, ci può stare di non sapere qualcosa. E se hai la sfortuna che quel qualcosa sia la tua domanda...empatia e anche brillantezza, personalità. Sono aspetti della vita, e quelle che si definiscono skills trasversali. L'adeguatezza o meno può essere soggettiva, ma quella linguistica è fin troppo evidente. La commissione non mi sembra malvagia, anche se riguardo al commissario indisponente, se ce n'è uno, immagino di chi possa parlare. Perché nella maggior parte dei casi non mi sembrano problematici
Rispondi

Da: ma di cosa stiamo parlando 07/07/2017 12:49:22
una delle ragazza bocciate ha fatto scena muta alla domanda: cos'è la Ceca. ma stiamo scherzando?!?! a un qualsiasi esame universitario sarebbe stata bocciata a brutte maniere. vedete gli orali per capire il livello a cui sono arrivati
Rispondi

Da: sioino 07/07/2017 13:15:14
Attenzione che i bocciati sono ben 5: siamo già andati sotto al numero di posti disponibili (35). Sono rimasti in 34, almeno per adesso.
Rispondi

Da: tre tentativi 07/07/2017 13:43:42
@ma di cosa stiamo parlando

ok, però in certe situazioni le amministrazioni devono anche mostrare un po' di pragmatismo. Si può pensare seriamente che quella ragazza non sapesse cos'era la CECA? Ci sono situazioni in cui lì per lì non ti ricordi che cosa hai mangiato ieri. A proposito, cosa hai mangiato ieri? Vediamo quanto tempo ci metti per ricordarlo. Tu dalle l'input e vedi che fa? Ancora scena muta? O ti dice pure quante volte si è alzato Schuman per andare a pisciare quel giorno?

@Fortuna audaces iuvat
sulle lingue non sono d'accordo per tanti motivi. "Mettiti tu in condizione di farlo" cosa significa? Intanto tu amministrazione che fai? Ti affidi agli studenti? E se gli Studenti non fanno un emerito nulla rimani senza turnover? Devi considerare il tuo field e regolarti di conseguenza. Non sei Taiwan che pesca a casaccio 35 persone e e li trova tutti e 35 che hanno studiato in Svizzera. O l'Indonesia che ha 300 milioni di abitanti e vuoi o non vuoi 35 all'anno li trova. Sei un paese agli ultimi posti delle classifiche OCSE, sia per crescita che per istruzione. Questo vuol dire che tra chi va all'estero a fare quello che dici tu, son più quelli che non tornano. Alla fine quelli adatti a queste prove ci sono, ma evidentemente il Paese non è in grado di dartene davvero 35 all'anno. Te ne dà 3-5. Gli altri sono specializzati solo in alcune skill. Poco male visto che alla fine il mestiere lo devi imparare. Un altro motivo è che sulle lingue ti perdi molto più di quanto ci guadagni. Siamo d'accordo che non bisogna scrivere delle banalità. Ma dopo una facciata anche le banalità finiscono. Ma se uno ti scrive 5 pagine e menomale che diceva di non sapere nulla, quelle non sono semplici banalità, quello è small talk. Quella è una skill che ti salva il culo in numerose occasioni e ti permette di parlare ad una platea ed uscirne decorosamente anche quando alla fine in realtà non sapevi nulla. Basterebbe ribilanciare questi due criteri. E poi non credo che la maggior parte di quelli che è arrivata agli scritti siano degli stupidi. Il black out su un argomento può capitare, ma non per questo devi rischiare di perderti delle persone più preparate. Vuoi contenuto e qualità? Dai la possibilità di scegliere delle tre tracce una. Un tema su cui sono più ferrati c'è di sicuro. Solo per le lingue naturalmente. I sistemi ci sono. Serve la mente pratica e la volontà ovviamente.
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 14:13:29
Sulla lingua, parliamoci chiaro, la impari principalmente se vai all'estero, ovviamente dopo avere studiato la grammatica. Esperienze anche brevi, tipo 6 mesi, mantenendosi anche con lavoretti non attinenti al percorso di studi, ma che ti permettono di pagarti le spese di permanenza. Ma diciamoci anche la verità, ci sono anche laureati che fanno gli schizzinosi, e non si vogliono abbassare a fare certi lavori, anche se temporanei. È questo che intendo per mettersi nelle condizioni di farlo.
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 14:26:42
Sulla lingua, parliamoci chiaro, la impari principalmente se vai all'estero, ovviamente dopo avere studiato la grammatica. Esperienze anche brevi, tipo 6 mesi, mantenendosi anche con lavoretti non attinenti al percorso di studi, ma che ti permettono di pagarti le spese di permanenza. Ma diciamoci anche la verità, ci sono anche laureati che fanno gli schizzinosi, e non si vogliono abbassare a fare certi lavori, anche se temporanei. È questo che intendo per mettersi nelle condizioni di farlo. Tra l'altro in certi paesi si vive anche bene.
Riguardo al resto, se rileggi i miei commenti, mi trovi abbastanza d'accordo.una domanda secca non può stabilire il livello di preparazione. Tra l'altro troppe materie insieme rischiano di fare confondere. Un interrogazione in 2 turni sarebbe la migliore opzione. Riguardo alle 3 domande tra cui sceglierne 1, totalmente d'accordo. In Un ne hai tipo 10 e rispondi a 3. Con 3 temi valuti la preparazione ad ampio raggio. Il blackout su una materia è legittimo, su tante inizia a essere un problema
Rispondi

Da: Calabrone 07/07/2017 14:41:36
Comunque certe bocciature sono state incomprensibili. Uno o due non si sa perche hanno preso l'insufficienza, forse non piacevano a qualcuno?
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 15:02:23
In che giorno?
Rispondi

Da: come si vede 07/07/2017 15:17:30
che parlate di cose che non conoscete

"certe bocciature incomprensibili"

semmai certi 60 sono incomprensibili

è un colloquio di lavoro, non è l'esame del patentino del motorino
Rispondi

Da: gioie e dolori degli orali 07/07/2017 15:36:14
Attenzione però con i criteri di valutazione. All'orale guardano alla preparazione, ma anche alla capacità di reazione della persona di fronte a situazioni di forte stress, che sul lavoro possono verificarsi. Se una persona non riesce a rispondere ad una domanda sulla CECA magari io professore posso anche pensare che sia solo tensione, però a quel punto la commissione valuta anche come rispondi a questa problematica. Ok, la sai ma non ti viene per la paura annessa al momento: secondo me per la commissione è ancora peggio, perché una cosa è semplicemente non sapere una cosa (molto ma molto grave per la CECA), un'altra cosa è mostrare di non saperla, e dare il dubbio che magari la sapresti pure, ma sei paralizzata dalla paura. La commissione cosa può aspettarsi succeda quando un giorno un candidato si troverà a dover parlare durante un incontro importante tra rappresentanti statali?
E si badi bene, è piuttosto vero il contrario: ho visto qualche orale l'anno scorso e anche pochi quest'anno. Ci sono persone che all'inizio non erano entrate con la testa nella domanda, vuoi per la tensione, vuoi per un vuoto del momento, ma sono state brave a prenderla larga, fare una contestualizzazione generale e quindi avvicinarsi mano mano fino a ricordarsi o capire il punto per il professore. Questo è valso tanto per l'attualità che per le materie, e la mia sensazione è che la commissione premi questa capacità.

Comunque a mio avviso la scelta di bocciare molto è esplicita e precisa da parte del ministero: evidentemente in passato hanno avuto persone salvate che non si sono rivelate adeguate al lavoro. Più che altro se viene bocciata una o due persone al giorno per sette giorni, arrivando a prendere abbondantemente meno dei posti messi a bando, io qualche domanda sui criteri di valutazione di scritti e preselettive me li farei, fossi in loro.

P.S.: non ho moltissime domande per rendermi conto del livello, ma a occhio la commissione quest'anno mi è parsa un po' più tranquilla di quella dell'anno scorso, che in certi casi cercava di mettere in difficoltà evidentemente apposta i candidati.
Rispondi

Da: tre tentativi 07/07/2017 15:44:52
"La commissione cosa può aspettarsi succeda quando un giorno un candidato si troverà a dover parlare durante un incontro importante tra rappresentanti statali? "

No mi sa che voi non avete capito come funziona la carriera. Scordati i tempi di Metternich e Talleyrand. Agli incontri importanti tra rappresentanti statali ormai ci parlano solo i ministri e i primi ministri. Perfino ai tribunali internazionali ormai ci vanno sempre meno i diplomatici e sempre più i colleghi dell'avvocatura dello Stato. In tutto questo trambusto i diplomatici fidati, dirigono solo il traffico ormai. Tra sherpa non ci sarà mai un momento catartico come quello che hai immaginato tu.
Rispondi

Da: ceca 07/07/2017 15:58:39
In che Materia hanno chiesto la ceca?
Rispondi

Da: @Tre tentativi 07/07/2017 15:59:55
Se non puoi chiedere a diplomatici in carriera, vai a vedere sul sito del MAECI: gli incontri con massimi vertici degli Stati stranieri sono all'ordine del giorno, soprattutto quando si lavora presso sedi estere. Certo, è ben più frequente quando non si è semplici Segretari, ma anche in questo ultimo caso non è escluso, magari ai margini di un evento ufficiale. Bisogna essere in grado di interloquire su tematiche che non si limitano alle condizioni meteorologiche, in lingua inglese o francese, quantomeno.
Rispondi

Da: @CECA 07/07/2017 16:00:54
Storia, suppongo.
Rispondi

Da: @gioie e dolori 07/07/2017 16:02:55
Quest'anno la commissione o boccia o mette voti alti
Rispondi

Da: Calabrone 07/07/2017 16:31:34
Ero presente il secondo giorno ed hanno fatto fuori un candidato/a a mio giudizio idoneo.
Ero presente il primo giorno ed è accaduto la stessa cosa. I due candidati erano entrambi preparati ed hanno risposto a tutte le domande, magari in qualcuna la risposta è stata incompleta, ma mai hanno fatto scena muta. I voti finali sono stati incomprensibili. Sioino tu che eri presente che ne pensi?
Probabilmente la commissione ha avuto fretta di scartarne 4 subito e mettersi il cuore in pace. So che stanno bocciando ancora. Oggi?
Rispondi

Da: manca del tempo 07/07/2017 16:43:01
ma dicono 2 steccature anche ogggiiii
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat 07/07/2017 16:52:36
Oggi non dovrebbero esserci esami. Saranno bocciature in contumacia XD
Rispondi

Da: Sandokan12 07/07/2017 16:56:36
Chi ha assistito agli orali in questi giorni, come me, ha notato che ci sono state troppe incongruenze nelle valutazioni. Candidati che rispondono a tutte le domande eliminati senza plausibili motivi, candidati mediocri che vengono miracolosamente innalzati alla sufficienza ed anche oltre. Pare più che chiaro che sono presenti interessi ed eminenze occulte dietro tali scelte.
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Da: Trentacinque	07/07/2017 06:31:31
L'ordine di scuderia è di bocciare ad libitum, mancano i soldi per gli stipendi
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Da: Renzie	07/07/2017 08:07:20
Secondo voi e, in particolare secondo chi ha visto gli orali, a cosa sono dovute tutte queste bocciature? 1. Commissione estremamente severa e indisponente? 2. Domande difficili? 3. Ignoranza dei candidati? 4. Inadeguatezza attitudinale dei candidati?
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 09:29:28
@Renzie 3 tutta la vita. La persona bocciata che ho visto io era mediocre in tutte le materie. Di norma ti rendi conto del background di uno studente, es. quelli di Scienze Politiche non hanno una grande padronanza in diritto, quelli di diritto sono parecchio incerti in geografia, storia o attualità. In alcuni casi direi quasi imbarazzanti. Sembra che non abbiano una grossa consapevolezza del contesto internazionale. Troppo focalizzati sulle norme, quando è evidente che il diritto internazionale viene rispettato finché gli Stati hanno la volontà di farlo, altrimenti è carta straccia. Riguardo a quella persona bocciata, nemmeno si capiva il suo background. Livello culturale da matrícola o diplomata, specie riguardo ai temi di attualità. Passare troppo tempo sui social fa male. Si perde tempo utile per vedere quel che succede attorno a noi, e per vivere nella vita reale. La commissione è molto affabile e comprensiva, alcuni membri in particolare
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Da: M Selmayr	07/07/2017 09:30:42
La Farnesina non vuole fare idonei. Era inevitabile che ci fossero almeno 4 bocciati. Niente di strano finora.
Rispondi

Da: @Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 09:42:37
Per esperienza ti posso dire che quelli di giurisprudenza non hanno capito che il diritto internazionale ha poco in comune con il diritto in senso stretto. Molte facoltà di giuri si focalizzano poco sul diritto internazionale, anzi molti fanno proprio l'esamino in Erasmus. Ciò non toglie che ci sono brillanti laureati in giurisprudenza più adatti per questo concorso di gente con laurea in RI che non ha capito cosa ha studiato.
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 09:55:08
Senza dubbio. Non lo nego. Ed è possibile se non probabile che la persona bocciata di cui parlo fosse di RI o scienze politiche. Quelli di background giuridico erano più riconoscibili. Un'altra cosa che ho notato, in generale, il livello linguistico...alcuni basici basici. E in vari casi la seconda lingua veniva scelta per esclusione, spesso lo spagnolo. Un'esperienza di vita all'estero prima dell'esame non sarebbe una cattiva idea, anche per fare lavori non attinenti al proprio profilo, ma finalizzata a migliorare la lingua. Perché nel corpo diplomatico si avrà spesso a che fare con degli stranieri, e certi livelli di competenza linguistica sono inadeguati nella migliore Delle ipotesi
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Da: @Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 09:58:35
Si ma è pur sempre una persona che ha passato lo scritto. Non può non saper nulla
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 10:30:07
Si, però la vita non è bianco o nero ma una scala di grigi. Non è che non sapesse nulla, ma la preparazione era totalmente inadeguata per essere considerati idonei al concorso. O meglio, mettiamola così. La persona in questione poteva anche essere preparata, ma i professori non sanno come e quanto uno o una ha studiato, nella loro valutazione si possono basare solo sulla prova d'esame. E la prova d'esame, vuoi per la tensione vuoi per altro, era inadeguata. Riguardo alle lingue, confermo quel che dico, livello bassino, anche di vari idonei che ho visto. Io credo che abbia influito molto il fatto che gli scritti siano stati corretti così rapidamente, il che ha avuto come conseguenza orali ravvicinati. E non potendo approfondire molto, un ruolo importante l'ha giocato la preparazione di base. Onestamente non conosco i corsi di preparazione è la loro utilità, ma se si riduce tutto ai corsi, si implica che durante l'università non si è imparato nulla, che si buttati almeno 4-5 anni di vita. Pensare che 9 mesi di corso, o quant'è, possano colmare 4-5 anni di lacune è a dir poco naif. La preparazione acquisita durante l'università è fondamentale
Rispondi

Da: tre tentativi	07/07/2017 11:26:41
@ Fortuna audaces iuvat "Perché nel corpo diplomatico si avrà spesso a che fare con degli stranieri, e certi livelli di competenza linguistica sono inadeguati nella migliore Delle ipotesi" e no, questo testicolo se permetti se lo sono tagliati da soli, con la politica del contenuto che vince sup madrelingua, non si lamentino poi se la gente arriva lì che parla il creolo oil pidgin. È la loro policy che premia l'interlibgua anziché la lingua!
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 11:45:10
@3 tentativi. La lingua è il mezzo, lo strumento. Una condizione necessaria ma non sufficiente. Idem per il contenuto, necessario ma non sufficiente. Che l'approccio che adottano sia giusto o meno non è qualcosa nel quale entro nel merito, e probabilmente hai ragione. Però resta il fatto che sentire dei futuri diplomatici parlare in quel modo Is far from ideal. Ovvio, il sistema può condizionare, ma non lo si può utilizzare come giustificazione. I requisiti richiesti sono quelli, e se il sistema non ti mette in condizione di raggiungerli, mettiti tu in condizione di farlo. Ripeto, un esperienza di lavoro all'estero, di qualsiasi tipo. È un peccato essere preparati e farsi bocciare solo per una conoscenza linguistica non consona
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Da: Trentacinque	07/07/2017 12:02:43
Le ragioni sono: commissione indisponente (specialmente uno), antipatia e simpatia personale ( ci sono candidati empatici altri no); i candidati non sono ignoranti, ma a domanda secca si può fallire; Chi stabilisce l'adeguatezza? Il presidente di commissione? Allora ho detto tutto. Saluti ed auguri
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 12:16:02
La domanda secca non aiuta, ovvio. In un programma così ampio, ci può stare di non sapere qualcosa. E se hai la sfortuna che quel qualcosa sia la tua domanda...empatia e anche brillantezza, personalità. Sono aspetti della vita, e quelle che si definiscono skills trasversali. L'adeguatezza o meno può essere soggettiva, ma quella linguistica è fin troppo evidente. La commissione non mi sembra malvagia, anche se riguardo al commissario indisponente, se ce n'è uno, immagino di chi possa parlare. Perché nella maggior parte dei casi non mi sembrano problematici
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Da: ma di cosa stiamo parlando	07/07/2017 12:49:22
una delle ragazza bocciate ha fatto scena muta alla domanda: cos'è la Ceca. ma stiamo scherzando?!?! a un qualsiasi esame universitario sarebbe stata bocciata a brutte maniere. vedete gli orali per capire il livello a cui sono arrivati
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Da: sioino	07/07/2017 13:15:14
Attenzione che i bocciati sono ben 5: siamo già andati sotto al numero di posti disponibili (35). Sono rimasti in 34, almeno per adesso.
Rispondi

Da: tre tentativi	07/07/2017 13:43:42
@ma di cosa stiamo parlando ok, però in certe situazioni le amministrazioni devono anche mostrare un po' di pragmatismo. Si può pensare seriamente che quella ragazza non sapesse cos'era la CECA? Ci sono situazioni in cui lì per lì non ti ricordi che cosa hai mangiato ieri. A proposito, cosa hai mangiato ieri? Vediamo quanto tempo ci metti per ricordarlo. Tu dalle l'input e vedi che fa? Ancora scena muta? O ti dice pure quante volte si è alzato Schuman per andare a pisciare quel giorno? @Fortuna audaces iuvat sulle lingue non sono d'accordo per tanti motivi. "Mettiti tu in condizione di farlo" cosa significa? Intanto tu amministrazione che fai? Ti affidi agli studenti? E se gli Studenti non fanno un emerito nulla rimani senza turnover? Devi considerare il tuo field e regolarti di conseguenza. Non sei Taiwan che pesca a casaccio 35 persone e e li trova tutti e 35 che hanno studiato in Svizzera. O l'Indonesia che ha 300 milioni di abitanti e vuoi o non vuoi 35 all'anno li trova. Sei un paese agli ultimi posti delle classifiche OCSE, sia per crescita che per istruzione. Questo vuol dire che tra chi va all'estero a fare quello che dici tu, son più quelli che non tornano. Alla fine quelli adatti a queste prove ci sono, ma evidentemente il Paese non è in grado di dartene davvero 35 all'anno. Te ne dà 3-5. Gli altri sono specializzati solo in alcune skill. Poco male visto che alla fine il mestiere lo devi imparare. Un altro motivo è che sulle lingue ti perdi molto più di quanto ci guadagni. Siamo d'accordo che non bisogna scrivere delle banalità. Ma dopo una facciata anche le banalità finiscono. Ma se uno ti scrive 5 pagine e menomale che diceva di non sapere nulla, quelle non sono semplici banalità, quello è small talk. Quella è una skill che ti salva il culo in numerose occasioni e ti permette di parlare ad una platea ed uscirne decorosamente anche quando alla fine in realtà non sapevi nulla. Basterebbe ribilanciare questi due criteri. E poi non credo che la maggior parte di quelli che è arrivata agli scritti siano degli stupidi. Il black out su un argomento può capitare, ma non per questo devi rischiare di perderti delle persone più preparate. Vuoi contenuto e qualità? Dai la possibilità di scegliere delle tre tracce una. Un tema su cui sono più ferrati c'è di sicuro. Solo per le lingue naturalmente. I sistemi ci sono. Serve la mente pratica e la volontà ovviamente.
Rispondi

Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 14:13:29
Sulla lingua, parliamoci chiaro, la impari principalmente se vai all'estero, ovviamente dopo avere studiato la grammatica. Esperienze anche brevi, tipo 6 mesi, mantenendosi anche con lavoretti non attinenti al percorso di studi, ma che ti permettono di pagarti le spese di permanenza. Ma diciamoci anche la verità, ci sono anche laureati che fanno gli schizzinosi, e non si vogliono abbassare a fare certi lavori, anche se temporanei. È questo che intendo per mettersi nelle condizioni di farlo.
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 14:26:42
Sulla lingua, parliamoci chiaro, la impari principalmente se vai all'estero, ovviamente dopo avere studiato la grammatica. Esperienze anche brevi, tipo 6 mesi, mantenendosi anche con lavoretti non attinenti al percorso di studi, ma che ti permettono di pagarti le spese di permanenza. Ma diciamoci anche la verità, ci sono anche laureati che fanno gli schizzinosi, e non si vogliono abbassare a fare certi lavori, anche se temporanei. È questo che intendo per mettersi nelle condizioni di farlo. Tra l'altro in certi paesi si vive anche bene. Riguardo al resto, se rileggi i miei commenti, mi trovi abbastanza d'accordo.una domanda secca non può stabilire il livello di preparazione. Tra l'altro troppe materie insieme rischiano di fare confondere. Un interrogazione in 2 turni sarebbe la migliore opzione. Riguardo alle 3 domande tra cui sceglierne 1, totalmente d'accordo. In Un ne hai tipo 10 e rispondi a 3. Con 3 temi valuti la preparazione ad ampio raggio. Il blackout su una materia è legittimo, su tante inizia a essere un problema
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Da: Calabrone	07/07/2017 14:41:36
Comunque certe bocciature sono state incomprensibili. Uno o due non si sa perche hanno preso l'insufficienza, forse non piacevano a qualcuno?
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 15:02:23
In che giorno?
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Da: come si vede	07/07/2017 15:17:30
che parlate di cose che non conoscete "certe bocciature incomprensibili" semmai certi 60 sono incomprensibili è un colloquio di lavoro, non è l'esame del patentino del motorino
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Da: gioie e dolori degli orali	07/07/2017 15:36:14
Attenzione però con i criteri di valutazione. All'orale guardano alla preparazione, ma anche alla capacità di reazione della persona di fronte a situazioni di forte stress, che sul lavoro possono verificarsi. Se una persona non riesce a rispondere ad una domanda sulla CECA magari io professore posso anche pensare che sia solo tensione, però a quel punto la commissione valuta anche come rispondi a questa problematica. Ok, la sai ma non ti viene per la paura annessa al momento: secondo me per la commissione è ancora peggio, perché una cosa è semplicemente non sapere una cosa (molto ma molto grave per la CECA), un'altra cosa è mostrare di non saperla, e dare il dubbio che magari la sapresti pure, ma sei paralizzata dalla paura. La commissione cosa può aspettarsi succeda quando un giorno un candidato si troverà a dover parlare durante un incontro importante tra rappresentanti statali? E si badi bene, è piuttosto vero il contrario: ho visto qualche orale l'anno scorso e anche pochi quest'anno. Ci sono persone che all'inizio non erano entrate con la testa nella domanda, vuoi per la tensione, vuoi per un vuoto del momento, ma sono state brave a prenderla larga, fare una contestualizzazione generale e quindi avvicinarsi mano mano fino a ricordarsi o capire il punto per il professore. Questo è valso tanto per l'attualità che per le materie, e la mia sensazione è che la commissione premi questa capacità. Comunque a mio avviso la scelta di bocciare molto è esplicita e precisa da parte del ministero: evidentemente in passato hanno avuto persone salvate che non si sono rivelate adeguate al lavoro. Più che altro se viene bocciata una o due persone al giorno per sette giorni, arrivando a prendere abbondantemente meno dei posti messi a bando, io qualche domanda sui criteri di valutazione di scritti e preselettive me li farei, fossi in loro. P.S.: non ho moltissime domande per rendermi conto del livello, ma a occhio la commissione quest'anno mi è parsa un po' più tranquilla di quella dell'anno scorso, che in certi casi cercava di mettere in difficoltà evidentemente apposta i candidati.
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Da: tre tentativi	07/07/2017 15:44:52
"La commissione cosa può aspettarsi succeda quando un giorno un candidato si troverà a dover parlare durante un incontro importante tra rappresentanti statali? " No mi sa che voi non avete capito come funziona la carriera. Scordati i tempi di Metternich e Talleyrand. Agli incontri importanti tra rappresentanti statali ormai ci parlano solo i ministri e i primi ministri. Perfino ai tribunali internazionali ormai ci vanno sempre meno i diplomatici e sempre più i colleghi dell'avvocatura dello Stato. In tutto questo trambusto i diplomatici fidati, dirigono solo il traffico ormai. Tra sherpa non ci sarà mai un momento catartico come quello che hai immaginato tu.
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Da: ceca	07/07/2017 15:58:39
In che Materia hanno chiesto la ceca?
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Da: @Tre tentativi	07/07/2017 15:59:55
Se non puoi chiedere a diplomatici in carriera, vai a vedere sul sito del MAECI: gli incontri con massimi vertici degli Stati stranieri sono all'ordine del giorno, soprattutto quando si lavora presso sedi estere. Certo, è ben più frequente quando non si è semplici Segretari, ma anche in questo ultimo caso non è escluso, magari ai margini di un evento ufficiale. Bisogna essere in grado di interloquire su tematiche che non si limitano alle condizioni meteorologiche, in lingua inglese o francese, quantomeno.
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Da: @CECA	07/07/2017 16:00:54
Storia, suppongo.
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Da: @gioie e dolori	07/07/2017 16:02:55
Quest'anno la commissione o boccia o mette voti alti
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Da: Calabrone	07/07/2017 16:31:34
Ero presente il secondo giorno ed hanno fatto fuori un candidato/a a mio giudizio idoneo. Ero presente il primo giorno ed è accaduto la stessa cosa. I due candidati erano entrambi preparati ed hanno risposto a tutte le domande, magari in qualcuna la risposta è stata incompleta, ma mai hanno fatto scena muta. I voti finali sono stati incomprensibili. Sioino tu che eri presente che ne pensi? Probabilmente la commissione ha avuto fretta di scartarne 4 subito e mettersi il cuore in pace. So che stanno bocciando ancora. Oggi?
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Da: manca del tempo	07/07/2017 16:43:01
ma dicono 2 steccature anche ogggiiii
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Da: Fortuna audaces iuvat	07/07/2017 16:52:36
Oggi non dovrebbero esserci esami. Saranno bocciature in contumacia XD
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Da: Sandokan12	07/07/2017 16:56:36
Chi ha assistito agli orali in questi giorni, come me, ha notato che ci sono state troppe incongruenze nelle valutazioni. Candidati che rispondono a tutte le domande eliminati senza plausibili motivi, candidati mediocri che vengono miracolosamente innalzati alla sufficienza ed anche oltre. Pare più che chiaro che sono presenti interessi ed eminenze occulte dietro tali scelte.
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