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Concorso AGENZIA DELLE ENTRATE 2016/2017
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Da: @Le | 09/03/2017 21:02:46 |
Guarda che è quasi già marzo e non sin muove foglia... non sembrano esserci cose sensate | |
Da: @Le | 09/03/2017 21:05:31 |
Potresti farci la cortesia di entrare nel gruppo fb o wa degli idonei per condividere in un posto serio le info che hai? Probabilmente chi ti ha coperto di insulti erano i vari troll disperati che infestano questo forum... per entrare puoi mandare una mail a idoneo892@gmail.com o se non vuoi entrare mandaci una semplice mail... te ne saremo molto grati. Grazie | |
Da: A nome di tutti gli inv | 09/03/2017 22:52:58 |
e se impugnassimo il bando per dirigenti come gli assistenti hanno fatto con noi? lo so che non c'entrano niente ma pare che il tar dia cautelare a prescindere. non si sa mai | |
Da: Concorsista Generico | 09/03/2017 23:51:36 |
Miii, che mi tocca sentire! "ci vogliono minimo [addirittura!!] 3 anni di studio per superare il concorso AE" ? La risposta è "No!" Se uno è sveglio di suo l'attitudinale la supera con un filo di gas preparandosi 0 (zero)... a meno che due giorni di quiz vari online ed una settimana enigmistica in treno per Roma si considerino "preparazione". Se uno ha fatto seriamente queste materie all'università (e non facendosi piani di studio ridicoli o studiando in modo approssimativo perché "tanto questo non lo chiede", "a me privato basta passarlo", eccetera) anche la prova tecnica è agevolmente fattibile con un mese di studio (seppur, magari, matto e disperatissimo). Quanto sopra vale anche dopo una magistrale non attinente ed in totale assenza di qualsiasi esperienza professionale rilevante. Io ne sono la prova vivente. Perciò non spaventatevi! Certo mantenere una certa "tensione" è giusto e sano, ma per l'amor del cielo, non fatevi scoraggiare da chi scrive boiate sui forum. Nient'altro, ci tenevo a scriverlo. | |
Da: INV | 10/03/2017 00:23:16 |
Concordo in pieno con @Concosista Generico. La prima prova richiede solo agilità mentale e velocità, io avrò fatto si e nò 30 batterie di quiz su mininterno, a tempo perso e in vari giorni. Per la seconda, ho iniziato a studiare praticamente solo il giorno dopo la prima prova. Studio disperato e folle, ok, ma comunque una ventina di giorni. Basta aere basi decenti dall'università e non farsi prendere dal panico una volta seduti davanti ai fogli delle prove. SI PUO' FARE! | |
Da: Fh | 10/03/2017 00:34:32 |
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Da: le | 10/03/2017 01:34:38 |
@Le ma ancora guardi mininterno? Ma trovati qualcosa da fare dopo il lavoro... | |
Da: bruce lee | 10/03/2017 01:35:34 |
Wa taaaa, beccati questo Le | |
Da: @a nome di tutti gli inv | 10/03/2017 01:38:23 |
A nome del buon senso: impugna qualcosa altro che è meglio | |
Da: sono d''accordo | 10/03/2017 08:05:26 |
con "a nome di tutti gli INV". In effetti potremmo impugnare il bando dei dirigenti così come gli assistenti hanno impugnato il nostro.A prescindere dal merito cautelare assicurata e AE che è indotta a velocizzare la nostra assunzione. | |
Da: X Fh | 10/03/2017 08:25:51 |
X la prova psicoattitudinale non serve chiudersi a casa. Un po' di simulazioni più che altro per capire le chiavi di risoluzioni delle varie tipologie di quiz sono più che sufficienti. Si chiama prova attitudinale proprio perché mira a testare l'attitudine alla risoluzione di quiz in un tempo limitato (in quella prova non sono tanto i quiz ma il tempo che fa la differenza). E poi bisogna mettere in conto che le tipologoe di quiz attitudinali potrebbero essere diverse dalle precedenti. Per la seconda prova, se si passa la prima, io consiglierei di dedicare quel mese allo studio, lasciando il lavoro se possibile, soprattutto se si hanno diverse lacune nelle materie topiche. Il livello delle domande non è trascendentale ma se si è a digiuni o si hanno conoscente obsolete di tributario, amministrativo, civile, contabilità occorre dare una rinfrescata, soprattutto perché negli ultimi 4/5 anni sono cambiate tantissime cose (nuovi istututi, riforma di precedenti istituti) in tributario, amministrativo e nella contabilità come mai era accaduto in passato. | |
Da: ludo1998 | 10/03/2017 09:50:03 |
Ciao Le hai qualche novità? | |
Da: Fh | 10/03/2017 12:26:54 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: @Fh | 10/03/2017 12:41:34 |
Vado un po' controcorrente ma secondo me dire che x la prima prova non serva esercitarsi molto è vero fino ad un certo punto... se sei portato x i giochini mentali, x i ragionamenti veloci etc è vero che basta qualche giorno per prendere familiarità con le varie tipologie di quiz... che comunque sono tante, se vuoi fare le cose x bene e non essere uno di quelli che si lamenta se escono esercizi che non ti aspettavi. .. Se invece sei un precisino, abituato a fare tutti i passaggi e a ponderare tutto con calma, questa prova è probabilmente più ardua della seconda, quindi va preparata molto più approfonditamente | |
Da: confermo | 10/03/2017 12:46:41 |
e sottoscrivo quanto detto da concorsista generico | |
Da: Dhabi | 10/03/2017 12:49:53 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: X Fh | 10/03/2017 13:14:28 |
Il discorso sulla difficoltà delle prove è chiaramente relativo alla persona. Se anche per fare 2+2 c'è bisogno di contare con le dita o se si è fatta l'università solo per passare l'esame con scorciatoie è difficile colmare lacune in poco tempo. | |
Da: Fh | 10/03/2017 13:20:38 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Serve dimestichezza | 10/03/2017 14:04:34 |
Con quel tipo di prove. Averle fatte non dico le stesse identiche tipologie di quelle della prova ma almeno tipologie MOLTO simili. Considerando che ce ne sono milioni è un lavoro di un mesetto di varie ore al giorno...questo per avere la certezza di passarlo....poi c'è il culo e c'è anche il culo di beccare le tipologie tablenpoche che uno ha fatto...volendo fare un'analisi critica la prova attitudinale è una porcheria. E' una porcheria scremare 20.000 persone o più sulla base di questo. Sarebbe molto meglio per tutti mettere la prova nozionistica come prima prova e di scrematura generale. Poi tra 2000 persone mediamente preparate ne elimini la metà con quegli inutili giochini (che il 90 % dei candidati passa solo perché li ha ripetuto come una scimmia). La ulteriore scrematura solo in questo caso farà salve comunque persone mediamente preparate. Come hanno fatto el 2015 invece fai fuori con i cruciverba molte persone preparate... | |
Da: Ius relativo -banned!- | 10/03/2017 14:27:09 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Ius relativo -banned!- | 10/03/2017 14:27:28 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Le graduatorie | 10/03/2017 15:01:36 |
Ragazzi mi spiace ma non sono d'accordo. Queste prove, in particolare evidenziano lo spirito di apprendimento e adattamento in un ambiente mutevole o il ricercare da se la soluzione al problema, necessario per l'efficienza dei processi produttivi. Non a caso quelli in chiave economica vengono riproposti nei GMAT per l'accesso ai master in direzione aziendale, anche se in quel caso sono tradotti in inglese, in tutte le Università americane | |
Da: Le graduatorie | 10/03/2017 15:03:20 |
Chiaramente mi riferisco a quelle attitudinali. | |
Da: Le graduatorie | 10/03/2017 15:03:26 |
Chiaramente mi riferisco a quelle attitudinali. | |
Da: A le graduatorie | 10/03/2017 15:04:12 |
Sai novità per gli INV? | |
Da: Attitudinali | 10/03/2017 15:16:13 |
Io trovo molto più selettivi e seri i quiz attitudinali proposti nel 2015 piuttosto che i RIPAM precedenti. I RIPAM li ho incontrati solo nelle selezioni pubbliche mentre i quiz della tipologia di quelli del 2015 li ho visti pure in diverse selezioni private. | |
Da: Concorsista Generico | 10/03/2017 18:02:30 |
Non ho detto che chiunque passa l'attitudinale con poco sforzo (anche perché sarebbe logicamente impossibile), solo che uno "sveglio" di suo la passa. La tipologia di quiz è secondaria: c'è un limite a quanto ti puoi preparare dal punto di vista lessicale, aritmetico, spaziale eccetera in vista di questa prova, specie non sapendo cosa uscirà. E poi, siamo tutti sulla stessa barca, nessuno sa cosa aspettarsi. Certo, fare qualche quiz aiuta se non altro a prenderci la mano e "sveltirsi" un po', ma i margini di miglioramento secondo me sono ragionevolmente limitati. Io non lavoravo, mi sono laureato nella seconda metà di aprile in materie non attinenti (però avevo fatto "bene" economia aziendale alla triennale) perciò giocoforza fino ad allora non ho fatto niente, qualche giorno per riposarmi, qualche giorno in rete a tempo parziale (test di logica generici, test d'intelligenza, quiz vari e i quiz di logica delle vecchie preselettive per Banca d'Italia che comunque sono sovradimensionati), e poi attitudinale. Ho iniziato a studiare per la prova tecnica ad inizio giugno... non riuscivo a mettermici prima dei risultati della prima, e poi ho vissuto male la faccenda dei ricorsi. Ho saltato qualche giorno, perciò stimo 25/27 giorni di studio alienante full time partendo da basi piuttosto solide (tranne che in amministrativo). Fatte le debite proporzioni, per poterci dedicare le stesse ore se avessi lavorato full time (parlo per la seconda prova, la prima penso che l'avrei passata a prescindere) avrei dovuto iniziare qualche mese prima (del resto il bando era uscito 4/5 mesi prima, solo che sotto tesi non potevo assolutamente toccare niente). E' anche vero che ci sono entrato piuttosto "largo" e che a gran parte delle domande ho risposto grazie alle conoscenze pregresse. Poi, oh, questa è la mia esperienza... ciascuno è una storia a sè. Conosco persone che l'hanno passato adottando strategie, materiale di studio e tempistiche le più disparate. Ciascuno dovrebbe essere consapevole dei propri limiti (e mezzi!) e regolarsi di conseguenza. @Ius Relativo: anch'io avevo una paura maledetta delle migliaia di laureati nonché avvocati, commercialisti e praticanti tali. And yet, here I stand. In ultima analisi, però, devi aver paura "solo" di quelli più bravi di te, e che non siano già meglio occupati; messa così, penso che la prospettiva sia meno preoccupante. Forza e coraggio! | |
Da: X Fh | 10/03/2017 18:08:10 |
Beh, ha detto tutto Concorsista Generico, non c'è da aggiungere altro. Ognuno si regoli come crede ed in base alle conoscenze pregresse. Certo è che non ci vogliono 3 anni nemmeno un anno per preparare un concorso a quiz. | |
Da: Serve dimestichezza | 10/03/2017 21:25:00 |
Non stitichezza. Saranno pure selettivi, ma io nn discutevo tanto questo quanto il fatto che sarebbe più serio piazzarli dopo una prima selezione nozionistica. Tanto più che poi il lavoro da svolgere è abbastanza meccanico, quindi credo che le caratteristiche principali siano un minimo di preparazione per apprendere. Poi la funzione del concorso è fare selezione....alla fine credo che qualunque laureato possa stare in un ufficio. Inoltre queste tipologie sono abbastanza toste se non le hai mai viste prima: cosa che spinge tutti (e non diciamo il contrario) a reperirle prima, vanificando così proprio quella che si pretende essere la loro funzione: misurare la velocità di risolleveremo situazioni nuove. | |
Da: Fh | 11/03/2017 00:23:05 |
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