Mininterno.net FORUM - Soppressione e assorbimento del Corpo forestale in altra forza di Polizia

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Soppressione e assorbimento del Corpo forestale in altra forza di Polizia
128 messaggi, letto 9517 volte

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Da: Vidret 26/07/2015 20:18:23
Intanto si inizia con i 25 generali che dovranno trovarsi una collocazione perché nell'arma nn possono entrare.
poi si vedrà cosa succederà poter il resto della truppa
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Da: Ma che lascino alla forestale il proprio ruolo 26/07/2015 20:19:56
sono piuttosto i carabinieri che dovrebbero confluire nell'esercito visto che sono dei militari.
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Da: Compreso 27/07/2015 07:37:53
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".

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Da: Compreso 27/07/2015 07:37:57
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".

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Da: Compreso 27/07/2015 07:38:00
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".

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Da: Compreso 27/07/2015 07:38:07
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".

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Da: Pila 27/07/2015 07:49:32
Confermo quanto detto da gfh... I 300 avi esterni se ne vanno a casa... Nessun accorpamento per loro nell ' arma. Da discussione recente
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Da: X Pila 27/07/2015 10:12:46
se dovesse accadere faranno un mega ricorso di massa e lo vincerebbero sicuro.
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Da: Pila 27/07/2015 10:50:43
Si pero' tra dieci anni lo vincono e nel frattempo?
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Da: X Pila 27/07/2015 12:19:31
Stai tranquillo non succederà mai.
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Da: Pila 27/07/2015 12:41:08
Riporto quanto e' emerso dalla recente discussione su accorpamento. Non. Sono voci ne opinioni personali. Fossi in loro non starei affatto tranquillo
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Da: Stufo 27/07/2015 14:19:26
E chi vi vuole vedere voi forestali con le vostre abitudini di nullafacenti a portare la divisa di carabiniere!!!
Ahahaha
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Da: Lucasc 27/07/2015 18:01:40
Da inv non invidio i vincitori del 400 viceisp per quello che gli prospettera'
Rispondi

Da: X Lucasc 27/07/2015 21:03:35
ma perché invece di fare ste sparate non postate qualche cosa di concreto??solo affermazioni secche senza senso sapete fare.
Giustificate in qualche modo ciò che paventate.
Rispondi

Da: Patri b 27/07/2015 21:19:55
La situazione e' assurda ma hanno ragione lucasc e compagnia bella. Ho le stesse informazioni
Rispondi

Da: Anaconda bis 28/07/2015 07:34:54
l'accorpamento del Corpo Forestale dello Stato in diverse altre forze di polizia e non e con lo scioglimento della Polizia Provinciale è evidentemente quello che si punta a:
1.rilanciare il bracconaggio,
2.l'abusivismo edilizio,
3.l'inquinamento,
4.le frodi alimentari e tutte quelle altre nefandezze per le quali, del resto, il "Bel Paese" (per poco ancora) è famoso in tutto il mondo. Un rilancio del "Made in Italy" coi fiocchi, non c'è che dire. Il Corpo Forestale dello Stato sparirà. Risparmi? Nessuno, anche perché nessuno perderà il lavoro, per fortuna, semplicemente tutti i forestali verranno parcheggiati fino alla agognata pensione in qualche altro corpo di polizia a passare carte, archiviare, spedire fax. L'importante è tenerli lontani dal Made in Italy più produttivo, perché di condoni edilizi non se ne possono fare più ma basta eliminare chi vigila per lanciare il condono dei condoni. L'importante è che stiano alla larga dalle stalle dove si mescola il latte di provenienza misteriosa con quello italiano, l'olio cinese con quello nostrano, il vino cileno col Chianti. Quel che conta è che non indaghino più su terre dei fuochi, fabbriche di morte, mucche impazzite da mangimi artificiali o pesci che si muovono anche da morti da quanto mercurio contengono. E se scoppia un incendio nel bosco? Meglio lasciarlo bruciare. Telefonando al 1515 per le emergenze ambientali una registrazione inviterà a lasciare un messaggio che non verrà mai ascoltato. E la Polizia Provinciale? Il glorioso corpo di ex "guardiacaccia", gente che conosce boschi e campagne a memoria, nomi, abitudini e metodologie di ogni singolo bracconiere, pescatore di frodo, raschiatore delle campagne? Che vadano tutti a fare i vigili urbani! Possibilmente a regolare il traffico davanti all'entrata delle scuole, dove potranno al meglio mettere a frutto la loro professionalità e l'esperienza di decenni.
Rispondi

Da: Alisia net 29/07/2015 15:25:30
Ragazzi e' confermato che i gli avi esterni non rientrano nei piani di accorpamento nei carabinieri.
Rispondi

Da: fedra88 29/07/2015 20:16:34
Per tutti i rosiconi INV del concorso AVI CFS che fanno terrorismo psicologico sul fatto che i vincitori torneranno a casa...(ve piacerebbe....) TROVATEVI UN LAVORO SFIGATI. Sul tavolo non c'è nulla e voi già sapete cosa rientra o no nei decreti attuativi! Rosicate!!!!
Rispondi

Da: Kiki 30/07/2015 14:01:47
paura è!!
Rispondi

Da: il mistico 30/07/2015 14:17:23
ovunque ci sono persone che lavorano e altre che non lo fanno.
i primi e i secondi si accorperanno ognuno coi propri simili.
amen
Rispondi

Da: Antonio pasqualone 02/08/2015 10:18:22
Buongiorno a tutti.
Ecco la situazione:
entro il 7 agosto 2015 approvazione senza modifica del DDL Madia in Aula del Senato. Prima del 15 agosto e quindi tra il 10 ed il 14 agosto 2015 la legge delega diventerà ufficiale con Gazzetta.
Entro fine settembre, al max metà ottobre 2015 diventeranno efficaci i Decreti attuativi......immediatamente sarà effettivo il passaggio dell'ex Corpo forestale dello Stato nei Carabinieri ed inoltre verranno riportate delle date dalle quali si andrà via via a regime.
Verranno potenziati i NOE ed i NAS, con possibilità di fusione tra i due Nuclei e quindi tecnicamente ci sarà una sezione operativa NAS e NOE per ogni provincia. Ci sarà, chiaramente la possibilità di scelta, altrimenti non si supererebbe il problema della anticostituzionalità della norma. Tra le altre Amministrazione ci saranno Regioni, Camere di Commercio, Ministeri, Scuole di ogni ordine e grado e anche Università.
Per i CC ci sarà confluenza nel ruolo speciale, in quanto il ruolo normale compete solo ed esclusivamente a chi proviene dall'accademia militare.
Stiano tranquilli gli AVI, al massimo dovranno fare un altro anno di corso, in quanto nei CC il corso da maresciallo dura tre anni e conseguentemente bisognerà aggiungerne uno ai due che andranno a scadere a fine febbraio 2015.
I decreti attuativi, inoltre, prevederanno dei periodi di formazione per il personale forestale che transiterà nell'Arma, come logico che sia.
Inoltre verranno riviste le piante organiche dei ruoli speciali degli stessi CC e cioè NAS, NOE, RIS e ROS.
Comunque quello che è certo che l'inter sarà più breve del previsto, anche perchè, il PIANO NAZIONALE DELLE RIFORME (DEF 2015), in tempi non sospetti prevedeva entro fine 2015 la confluenza (senza eventuale) in altra forza di polizia del Corpo Forestale con attuazione dei Decreti nello stesso periodo..........
VI ricordo che alla stesura dei DECRETI, non hanno partecipato (e bene si, già sono pronti o quasi) le OO.SS. in quanto nei CC non esistono, e io sono d'accordissimo, i sindacati....ed infatti, nel passaggio alla Camera del DDL Madia, è stato bocciato un emendamento che prevedeva la partecipazione dei sindacati alla stesura dei Decreti attuativi.
Dimenticavo che scompariranno gli UTB (una cosa vergognosa: io sono un forestale e mi vergogno del fatto che un ispettore della forestale che va a prendere le piantine al vivaio, prenda gli stessi soldi, le stesse indennità di polizia, di un suo collega della Polizia oppure di un qualsiasi altro collega del comparto sicurezza, che rischia la vita tutti i giorni), i CTA e compagnia bella.
IL personale tecnico transiterà tutto nei ruoli civili.
Sono orgoglioso di essere stato un forestale e altrettanto per il passaggio nell'Arma dei Carabinieri........e ricordatevi che tutti i forestali, ma proprio tutti, dobbiamo considerarci fortunati, non fosse altro per il fatto che non ci hanno prospettato la pensione per tutti......ed è allora si che erano uccelli senza zucchero (a poche parole buon intenditore)......questo per dire che ci sono persone, ma proprio tante, che piangono di dolore per aver perso il proprio lavoro e chissà cosa pagherebbero per trovarsi nella nostra situazione.
Quindi basta con queste cazzate: ringraziamo un qualcuno (non so chi è credente...io si) che è più in alto di tutti noi, ritiriamoci le maniche su e iniziamo questa nuova avventura con orgoglio, professionalità e capacità tecniche.......Per me quello che è importante, per quanto riguarda la vita professionale, è mettermi la sera a letto e sentirmi soddisfatto di quello che ho fatto nella giornata lavorativa e QUESTO VALE PER QUALSIASI LAVORO TU FACCIA, perchè se lo fai, e mi ripeto, con passione, orgoglio e professionalità, tutti i lavori di questo mondo sono sullo stesso livello.

BUONA DOMENICA
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Da: X Antonio pasqualone 02/08/2015 12:02:32
vedo che sei persona educata e informata.
Potresti rispondere alla domanda su noi INV ,l'unica graduatoria valida del vecchio CFS,quale fine ci si prospetta?
Veramente possiamo far finta di non aver preso alcuna idoneità e andare per un'altra strada come dicono tutti?
La ringrazio buona Domenica,
Francesca
Rispondi

Da: Antonio pasqualone 02/08/2015 13:11:13
Ciao Francesca. Possiamo darci del tu.....sarò più vecchio di te....ma non tanto.
Per quanto riguarda la tua domanda, la mia opinione è la seguente:
per l'avanzamento delle graduatorie degli idonei non vincitori di un concorso pubblico vale la normativa speciale a riguardo e cioè DPR e decreti legislativi vari, di cui l'ultimo ha prorogato la possibilità di attingere a tali graduatorie a tutto il 2016.
Allora la conseguenza di tali normative è che potrete essere assorbiti da altre amministrazioni civili, però in questo caso la lista è lunghissima in quanto è stata creata una graduatoria unica presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
La seconda opzione dipende dai Carabinieri: bisogna vedere se viene aumentata la pianta organica e se tale aumento riesce a comprendere tutti; in questo ultimo caso, non essendo ancora voi avviati al corso di formazione per AVI, partirete da zero e quindi dovrete fare tre anni di corso per maresciallo.
Per essere sicuri dovreste essere avviati al corso di formazione dal Corpo forestale dello Stato prima del passaggio.....ma dubito che succeda questo...basta vedere che è stato prorogato anche il concorso allievi agenti a novembre 2015, cioè quando il passaggio è già stato sancito.
Ci sono poi degli Ordini del Giorno accettati dal Governo presentati in varie proposte e disegni di legge, ma anche in questo caso non voglio illuderti e penso che non servino a niente.
Ultima ancòra di salvezza è l'ultimo DL sugli enti locali convertito in Legge la settimana scorsa, che in un articolo prevede l'assunzione di numerosi personale per le Forze di Polizia e VV.FF. in vista del Nuovo Giubileo.......

In bocca al lupo di cuore....

Antonio
Rispondi

Da: X Antonio pasqualone 02/08/2015 13:19:28
Ti ringrazio per la spiegazione dettagliata.
Diciamo che per noi,quindi per me,è un capitolo chiuso al 99,9%....
Peccato ci speravo davvero.
Grazie ancora
Rispondi

Da: Antonio pasqualone 02/08/2015 13:54:37
Non devi perdere mai la speranza....mai......io ho atteso 8 anni e non l'ho persa mai, anche se in tale periodo, chiaramente, ho lavorato come libero professionista per poter dare da mangiare alla mia famiglia.
Spero tanto che la tua (vostra) attesa sia molto inferiore....quindi non abbatterti mai....la vita è fatta di scogli piccoli e grandi....e quando meno te lo aspetti................

Saluti
Rispondi

Da: x Antonio Pasqualone 02/08/2015 15:04:27
Cosa intende scrivendo che i tecnici Cfs transiteranno nei ruoli civili?Che usciranno dal perimetro del comparto sicurezza( e andranno nel p.i. Privatizzato, tipo mipaf, min difesa, min interno ecc )?Agli stessi sta per esser attribuita la qualifica di a.p.s. ( hanno gia' quella di apg ed upg ).Se le cose stessero cosi', ci andrebbero a perdere un bel po' ( stipendio, ferie, tutele varie, indennita' varie ecc ecc ).Grazie per la sua risposta:-).
Rispondi

Da: Antonio pasqualone 02/08/2015 15:37:52
Il fatto che diventino, dubito, aps non cambia il discorso. Vale la stessa cosa che varrebbe per un agente che passa nei civili e cioè assegno ad persona per compensare le differenze da lei prima menzionate.
Rispondi

Da: x Antonio Pasqualone 02/08/2015 15:55:57
Grazie.Secondo lei, quindi, non c'e' alcuna possibilità che possano transitare nei ruoli tecnici della polizia di Stato o della Penitenziaria ( o nei Sati Dei Vvf ) o, al limite, nel ruolo amministrativo dei Cc o della Gdf ?Rigrazie:-).
Rispondi

Da: Antonio pasqualone 02/08/2015 16:13:05
Questa possibilità non posso escluderlo, comunque posso dire che la scelta ricadra' solo tra CC e altre amministrazioni. Se ci sarà la possibilità di una terza scelta che comprenderà un'altra forza di polizia, questa varrà, presumibilmente, solo per il ruolo dirigente e cioè Pr. Dir., Dir. Sup. e Dir. Gen.
Rispondi

Da: x Antonio Pasqualone 02/08/2015 16:42:44
Grazie.e in bocca al lupo per tutto.
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Da: Vidret	26/07/2015 20:18:23
Intanto si inizia con i 25 generali che dovranno trovarsi una collocazione perché nell'arma nn possono entrare. poi si vedrà cosa succederà poter il resto della truppa
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Da: Ma che lascino alla forestale il proprio ruolo	26/07/2015 20:19:56
sono piuttosto i carabinieri che dovrebbero confluire nell'esercito visto che sono dei militari.
Rispondi

Da: Compreso	27/07/2015 07:37:53
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".
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Da: Compreso	27/07/2015 07:37:57
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".
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Da: Compreso	27/07/2015 07:38:00
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".
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Da: Compreso	27/07/2015 07:38:07
Il cambiamento organizzativo avverà subito dopo l'approvazione dei decreti delegati, ma l'intera organizzazione vera e propria avrà i suoi tempi e nessuno dovrà essere penalizzato da questo passaggio o da questa scelta. Si, perchè comunque potrà essere anche una scelta in quanto sarà obbligatoriamente creata una alternativa a non continuare a fare il forestale e poter essere veicolato a simile altro compito pur di non indossare le stellette. E' anche vero che l'organizzazione attuale degli organici dovrà essere modificata ma lo sarà in concomitanza della riorganizzazione delle strutture dell'Arma Politiche Agricole, Tutela Ambiente e Nucleo Anti Sofisticazioni. Tutto avverrà con i tempi necessari a realizzare una nuova struttura di specialità nellArma dei Carabinieri che vedrà in essa i carabinieri-forestali. Quello che mi lascia perplesso è sentir parlare del timore di passare a struttura con le stellette. I forestali, prima di cadere nella bolgia strumentale, devono analizzare a fondo questo aspetto e, confrontarsi con i colleghi carabinieri sul territorio, sarebbe il primo passo per comprendere bene come si è organizzati. Nessun forestale farà la Stazione carabinieri o la pattuglia con il carabiniere, nulla di tutto cio'. Nemmeno sarà la dipendenza diretta da un Comandante di Stazione, nulla di tutto cio'. I reparti speciali dell'Arma dei carabinieri hanno una scala gerarchica tutta loro e sono in coordinamento con i carabinieri della linea territoriale. Per i forestali che passeranno nella struttura specifica nel settore avranno una loro gerarchia all'interno di quella che sarà una dimensione professionale su cui oggi, chi è al Comando dell'Arma dei Carabinieri, ci si stà lavorando proprio per trovare migliore applicazione e funzionalità a questo accoglimento del personale forestale del Corpo che sarà soppresso con l'approvazione del decreto. E' vero che per la resltà sindacale è inaccettabile, ma per chi ha mandato dai loro tesserati in questa fase è da convergere le energie su come meglio trovare collocazione specifica per ogni ruolo dopo la soppressione del Corpo. E' anche vero che nell'Arma dei Carabinieri non esiste la realtà sindacale ma è anche vero che siamo in piena riforma della rappresentanza che vedrà i suoi primi passi proprio in questo autunno e, quale migliore occasione per sederci e far nascere una struttura che prenda il meglio dall'organizzazione rappresentativa militare e da quella della relatà sindacali con le funzioni e la specifica rappresentatività sindacale. Un esperienza nuova per entrambi. Non si tratta di un "accomodatevi" e prendete posto dove lo trovate, assolutamente no. Si tratta di un "buongiorno, accomodatevi" e sistemiamoci per ruoli, compiti e competenze. La dignità personale e professionale di chi sino ad oggi è stato agente del corpo forestale deve essere conservata nello svolgere un ruolo nuovo in una nuova amministrazione ma che mantenga la sua professionalità e il suo ruolo sociale al servizio delle esigenze del paese. Nuovi stimoli a fronte di una situazione interna che se fosse stata cosi' impeccabile probabilmente non avrebbe portato a questa proposta governativa partita da lontano e tempo fà che solo oggi vede il concretizzarsi. Qui non si tratta piu' di mantenere una bandiera in piedi, ma di mantenere le peculiarità di chi fino ad oggi è stato chiamato "forestale".
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Da: Pila	27/07/2015 07:49:32
Confermo quanto detto da gfh... I 300 avi esterni se ne vanno a casa... Nessun accorpamento per loro nell ' arma. Da discussione recente
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Da: X Pila	27/07/2015 10:12:46
se dovesse accadere faranno un mega ricorso di massa e lo vincerebbero sicuro.
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Da: Pila	27/07/2015 10:50:43
Si pero' tra dieci anni lo vincono e nel frattempo?
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Da: X Pila	27/07/2015 12:19:31
Stai tranquillo non succederà mai.
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Da: Pila	27/07/2015 12:41:08
Riporto quanto e' emerso dalla recente discussione su accorpamento. Non. Sono voci ne opinioni personali. Fossi in loro non starei affatto tranquillo
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Da: Stufo	27/07/2015 14:19:26
E chi vi vuole vedere voi forestali con le vostre abitudini di nullafacenti a portare la divisa di carabiniere!!! Ahahaha
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Da: Lucasc	27/07/2015 18:01:40
Da inv non invidio i vincitori del 400 viceisp per quello che gli prospettera'
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Da: X Lucasc	27/07/2015 21:03:35
ma perché invece di fare ste sparate non postate qualche cosa di concreto??solo affermazioni secche senza senso sapete fare. Giustificate in qualche modo ciò che paventate.
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Da: Patri b	27/07/2015 21:19:55
La situazione e' assurda ma hanno ragione lucasc e compagnia bella. Ho le stesse informazioni
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Da: Anaconda bis	28/07/2015 07:34:54
l'accorpamento del Corpo Forestale dello Stato in diverse altre forze di polizia e non e con lo scioglimento della Polizia Provinciale è evidentemente quello che si punta a: 1.rilanciare il bracconaggio, 2.l'abusivismo edilizio, 3.l'inquinamento, 4.le frodi alimentari e tutte quelle altre nefandezze per le quali, del resto, il "Bel Paese" (per poco ancora) è famoso in tutto il mondo. Un rilancio del "Made in Italy" coi fiocchi, non c'è che dire. Il Corpo Forestale dello Stato sparirà. Risparmi? Nessuno, anche perché nessuno perderà il lavoro, per fortuna, semplicemente tutti i forestali verranno parcheggiati fino alla agognata pensione in qualche altro corpo di polizia a passare carte, archiviare, spedire fax. L'importante è tenerli lontani dal Made in Italy più produttivo, perché di condoni edilizi non se ne possono fare più ma basta eliminare chi vigila per lanciare il condono dei condoni. L'importante è che stiano alla larga dalle stalle dove si mescola il latte di provenienza misteriosa con quello italiano, l'olio cinese con quello nostrano, il vino cileno col Chianti. Quel che conta è che non indaghino più su terre dei fuochi, fabbriche di morte, mucche impazzite da mangimi artificiali o pesci che si muovono anche da morti da quanto mercurio contengono. E se scoppia un incendio nel bosco? Meglio lasciarlo bruciare. Telefonando al 1515 per le emergenze ambientali una registrazione inviterà a lasciare un messaggio che non verrà mai ascoltato. E la Polizia Provinciale? Il glorioso corpo di ex "guardiacaccia", gente che conosce boschi e campagne a memoria, nomi, abitudini e metodologie di ogni singolo bracconiere, pescatore di frodo, raschiatore delle campagne? Che vadano tutti a fare i vigili urbani! Possibilmente a regolare il traffico davanti all'entrata delle scuole, dove potranno al meglio mettere a frutto la loro professionalità e l'esperienza di decenni.
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Da: Alisia net	29/07/2015 15:25:30
Ragazzi e' confermato che i gli avi esterni non rientrano nei piani di accorpamento nei carabinieri.
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Da: fedra88	29/07/2015 20:16:34
Per tutti i rosiconi INV del concorso AVI CFS che fanno terrorismo psicologico sul fatto che i vincitori torneranno a casa...(ve piacerebbe....) TROVATEVI UN LAVORO SFIGATI. Sul tavolo non c'è nulla e voi già sapete cosa rientra o no nei decreti attuativi! Rosicate!!!!
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Da: il mistico	30/07/2015 14:17:23
ovunque ci sono persone che lavorano e altre che non lo fanno. i primi e i secondi si accorperanno ognuno coi propri simili. amen
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Da: Antonio pasqualone	02/08/2015 10:18:22
Buongiorno a tutti. Ecco la situazione: entro il 7 agosto 2015 approvazione senza modifica del DDL Madia in Aula del Senato. Prima del 15 agosto e quindi tra il 10 ed il 14 agosto 2015 la legge delega diventerà ufficiale con Gazzetta. Entro fine settembre, al max metà ottobre 2015 diventeranno efficaci i Decreti attuativi......immediatamente sarà effettivo il passaggio dell'ex Corpo forestale dello Stato nei Carabinieri ed inoltre verranno riportate delle date dalle quali si andrà via via a regime. Verranno potenziati i NOE ed i NAS, con possibilità di fusione tra i due Nuclei e quindi tecnicamente ci sarà una sezione operativa NAS e NOE per ogni provincia. Ci sarà, chiaramente la possibilità di scelta, altrimenti non si supererebbe il problema della anticostituzionalità della norma. Tra le altre Amministrazione ci saranno Regioni, Camere di Commercio, Ministeri, Scuole di ogni ordine e grado e anche Università. Per i CC ci sarà confluenza nel ruolo speciale, in quanto il ruolo normale compete solo ed esclusivamente a chi proviene dall'accademia militare. Stiano tranquilli gli AVI, al massimo dovranno fare un altro anno di corso, in quanto nei CC il corso da maresciallo dura tre anni e conseguentemente bisognerà aggiungerne uno ai due che andranno a scadere a fine febbraio 2015. I decreti attuativi, inoltre, prevederanno dei periodi di formazione per il personale forestale che transiterà nell'Arma, come logico che sia. Inoltre verranno riviste le piante organiche dei ruoli speciali degli stessi CC e cioè NAS, NOE, RIS e ROS. Comunque quello che è certo che l'inter sarà più breve del previsto, anche perchè, il PIANO NAZIONALE DELLE RIFORME (DEF 2015), in tempi non sospetti prevedeva entro fine 2015 la confluenza (senza eventuale) in altra forza di polizia del Corpo Forestale con attuazione dei Decreti nello stesso periodo.......... VI ricordo che alla stesura dei DECRETI, non hanno partecipato (e bene si, già sono pronti o quasi) le OO.SS. in quanto nei CC non esistono, e io sono d'accordissimo, i sindacati....ed infatti, nel passaggio alla Camera del DDL Madia, è stato bocciato un emendamento che prevedeva la partecipazione dei sindacati alla stesura dei Decreti attuativi. Dimenticavo che scompariranno gli UTB (una cosa vergognosa: io sono un forestale e mi vergogno del fatto che un ispettore della forestale che va a prendere le piantine al vivaio, prenda gli stessi soldi, le stesse indennità di polizia, di un suo collega della Polizia oppure di un qualsiasi altro collega del comparto sicurezza, che rischia la vita tutti i giorni), i CTA e compagnia bella. IL personale tecnico transiterà tutto nei ruoli civili. Sono orgoglioso di essere stato un forestale e altrettanto per il passaggio nell'Arma dei Carabinieri........e ricordatevi che tutti i forestali, ma proprio tutti, dobbiamo considerarci fortunati, non fosse altro per il fatto che non ci hanno prospettato la pensione per tutti......ed è allora si che erano uccelli senza zucchero (a poche parole buon intenditore)......questo per dire che ci sono persone, ma proprio tante, che piangono di dolore per aver perso il proprio lavoro e chissà cosa pagherebbero per trovarsi nella nostra situazione. Quindi basta con queste cazzate: ringraziamo un qualcuno (non so chi è credente...io si) che è più in alto di tutti noi, ritiriamoci le maniche su e iniziamo questa nuova avventura con orgoglio, professionalità e capacità tecniche.......Per me quello che è importante, per quanto riguarda la vita professionale, è mettermi la sera a letto e sentirmi soddisfatto di quello che ho fatto nella giornata lavorativa e QUESTO VALE PER QUALSIASI LAVORO TU FACCIA, perchè se lo fai, e mi ripeto, con passione, orgoglio e professionalità, tutti i lavori di questo mondo sono sullo stesso livello. BUONA DOMENICA
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Da: X Antonio pasqualone	02/08/2015 12:02:32
vedo che sei persona educata e informata. Potresti rispondere alla domanda su noi INV ,l'unica graduatoria valida del vecchio CFS,quale fine ci si prospetta? Veramente possiamo far finta di non aver preso alcuna idoneità e andare per un'altra strada come dicono tutti? La ringrazio buona Domenica, Francesca
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Da: Antonio pasqualone	02/08/2015 13:11:13
Ciao Francesca. Possiamo darci del tu.....sarò più vecchio di te....ma non tanto. Per quanto riguarda la tua domanda, la mia opinione è la seguente: per l'avanzamento delle graduatorie degli idonei non vincitori di un concorso pubblico vale la normativa speciale a riguardo e cioè DPR e decreti legislativi vari, di cui l'ultimo ha prorogato la possibilità di attingere a tali graduatorie a tutto il 2016. Allora la conseguenza di tali normative è che potrete essere assorbiti da altre amministrazioni civili, però in questo caso la lista è lunghissima in quanto è stata creata una graduatoria unica presso il Dipartimento della Funzione Pubblica. La seconda opzione dipende dai Carabinieri: bisogna vedere se viene aumentata la pianta organica e se tale aumento riesce a comprendere tutti; in questo ultimo caso, non essendo ancora voi avviati al corso di formazione per AVI, partirete da zero e quindi dovrete fare tre anni di corso per maresciallo. Per essere sicuri dovreste essere avviati al corso di formazione dal Corpo forestale dello Stato prima del passaggio.....ma dubito che succeda questo...basta vedere che è stato prorogato anche il concorso allievi agenti a novembre 2015, cioè quando il passaggio è già stato sancito. Ci sono poi degli Ordini del Giorno accettati dal Governo presentati in varie proposte e disegni di legge, ma anche in questo caso non voglio illuderti e penso che non servino a niente. Ultima ancòra di salvezza è l'ultimo DL sugli enti locali convertito in Legge la settimana scorsa, che in un articolo prevede l'assunzione di numerosi personale per le Forze di Polizia e VV.FF. in vista del Nuovo Giubileo....... In bocca al lupo di cuore.... Antonio
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Da: X Antonio pasqualone	02/08/2015 13:19:28
Ti ringrazio per la spiegazione dettagliata. Diciamo che per noi,quindi per me,è un capitolo chiuso al 99,9%.... Peccato ci speravo davvero. Grazie ancora
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Da: Antonio pasqualone	02/08/2015 13:54:37
Non devi perdere mai la speranza....mai......io ho atteso 8 anni e non l'ho persa mai, anche se in tale periodo, chiaramente, ho lavorato come libero professionista per poter dare da mangiare alla mia famiglia. Spero tanto che la tua (vostra) attesa sia molto inferiore....quindi non abbatterti mai....la vita è fatta di scogli piccoli e grandi....e quando meno te lo aspetti................ Saluti
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Da: x Antonio Pasqualone	02/08/2015 15:04:27
Cosa intende scrivendo che i tecnici Cfs transiteranno nei ruoli civili?Che usciranno dal perimetro del comparto sicurezza( e andranno nel p.i. Privatizzato, tipo mipaf, min difesa, min interno ecc )?Agli stessi sta per esser attribuita la qualifica di a.p.s. ( hanno gia' quella di apg ed upg ).Se le cose stessero cosi', ci andrebbero a perdere un bel po' ( stipendio, ferie, tutele varie, indennita' varie ecc ecc ).Grazie per la sua risposta:-).
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Da: Antonio pasqualone	02/08/2015 15:37:52
Il fatto che diventino, dubito, aps non cambia il discorso. Vale la stessa cosa che varrebbe per un agente che passa nei civili e cioè assegno ad persona per compensare le differenze da lei prima menzionate.
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Da: x Antonio Pasqualone	02/08/2015 15:55:57
Grazie.Secondo lei, quindi, non c'e' alcuna possibilità che possano transitare nei ruoli tecnici della polizia di Stato o della Penitenziaria ( o nei Sati Dei Vvf ) o, al limite, nel ruolo amministrativo dei Cc o della Gdf ?Rigrazie:-).
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Da: Antonio pasqualone	02/08/2015 16:13:05
Questa possibilità non posso escluderlo, comunque posso dire che la scelta ricadra' solo tra CC e altre amministrazioni. Se ci sarà la possibilità di una terza scelta che comprenderà un'altra forza di polizia, questa varrà, presumibilmente, solo per il ruolo dirigente e cioè Pr. Dir., Dir. Sup. e Dir. Gen.
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Da: x Antonio Pasqualone	02/08/2015 16:42:44
Grazie.e in bocca al lupo per tutto.
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