Mininterno.net FORUM - FIRENZE corretta da VENEZIA

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FIRENZE corretta da VENEZIA
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Da: strat 11/06/2015 08:03:30
Scusate ma cos'è la storia della mail?
Solo chi passa riceve la mail o è semplicemente una comunicazione generica di avviso di pubblicazione dei risultati?
Non sarebbe male evitare la tortura di scorrere l'elenco....
Rispondi

Da: Tucanotto 11/06/2015 08:36:37
@Scout: l'importanza che viene riconosciuta agli scritti varia da commissione a commissione.

Si oscilla tra gli opposti di chi si limita a leggere i voti conseguiti e chi intavola una discussione critica con il candidato su tutti e tre gli elaborati.

Nella mia commissione vigeva la regola per cui in ipotesi di tripla sufficienza gli scritti non venivano considerati di striscio.

Al contrario, in caso di insufficienza ad una prova essa veniva ripercorsa insieme al candidato per capire se la valutazione negativa fosse dipesa da una lacuna nella preparazione o da un iter argomentativo (condivisibile o meno) seguito dall'esaminando.

Per come la vedo io, parlare degli scritti aiuta a rompere il ghiaccio ed a "misurare la febbre" agli esaminatori, anche in considerazione della circostanza che molto difficilmente una bocciatura è fatta dipendere da una poco brillante discussione sugli elaborati.

Insomma, che siano andati bene o meno, a mio parere, è comunque preferibile che vengano trattati in sede di orale.

@Alex l'Ariete: GRANDISSIMOOOOO!!! :-)
Rispondi

Da: Tucanotto 11/06/2015 08:39:16
Dimenticavo Scout, da noi i commenti critici erano più che benaccetti :-D.
Rispondi

Da: Solvaina 11/06/2015 09:11:27
Ciao a tutti, posso tornare sul tema testi? Ho letto che i compendi della Simone dovrebbero andar bene più o meno per tutto... ovviamente non possono bastare per Procedura Civile..ho letto che il manuale della Simone non è fatto benissimo.. altri suggerimenti? Il manuale "breve" Giuffrè non è molto breve... mentre il manuale Nel Diritto di Speziani è più corto..qualcuno l'ha usato? grazie... :)
Rispondi

Da: Scout 11/06/2015 09:16:00
Grazie Tucanotto... so di averlo sbagliato, il primo, perché ero molto, troppo agitata (gli scritti li odio)... Non ho sviluppato fino in fondo il ragionamento.
Gli dirò come lo farei adesso... E cosa secondo me ho sbagliato.
Spero capiscano e non siano troppo prevenuti... Ancora una domanda, nella richiesta copie c'è scritto anche verbale di correzione, forse lì c'è una valutazione degli scritticosì posso capire meglio dove gli errori?
Rispondi

Da: Tucanotto 11/06/2015 09:24:44
Ho utilizzato il Simone per tutte le materie, salvo per procedura civile che ho preparato sul Compendio Nel Diritto.

Devo dirti che mi sono trovato molto bene: la prosa è fluida ed il piglio è pratico, senza che vengano tralasciate le nozioni accademiche imprescindibili.

Tra l'altro, ogni argomento è arricchito da focus giurisprudenziali che riportano i più recenti arresti della Cassazione.

Va da sè che il manuale deve essere utilizzato come cartina per orientarsi tra i meandri del codice, il quale è e deve rimanere il primo strumento di studio.

Insomma, io mi sono trovato molto bene :-D.
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Da: Tucanotto 11/06/2015 09:28:37
@Scout: sai che non ricordo se ho richiesto copia anche del verbale di correzione?

In ogni caso, i miei elaborati non riportavano alcun segno di penna (e non perché fossero fenomenali, anzi :-D): c'erano solo i voti in calce ad ognuno.
Rispondi

Da: Scout 11/06/2015 09:41:22
eheh nemmeno i miei :)) grazie ancora... Non abbandonare il forum i tuoi consigli sono molto utili:)
Rispondi

Da: Solvaina 11/06/2015 10:00:03
Grazie mille per la risposta utilissima..
Rispondi

Da: AndreaA 11/06/2015 10:53:54
Confermo quanto è stato già detto. Anche la mia commissione in caso di sufficienza piena non faceva alcuna domanda sugli scritti.
La prova orale non avrà nulla a che vedere con gli esami ai quali siamo stati abituai ai tempi dell'Università, qui servirà uno studio non nozionistico ma soprattutto pratico. Vi renderete conto che quanto appreso nel corso della pratica servirà tantissimo.
Per quanto riguarda la scelta dei manuali da usare ritengo che questa debba essere (ovviamente) condizionata dal tempo a disposizione. Pertanto l'uso dei compendi è consigliato per tutte le materie solo qualora si abbia poco tempo a disposizione. Altrimenti per i sostanziali e le procedure consiglio l'uso dei manuali.
Ho preparato l'esame in 4 mesi e mezzo studiando dai seguenti manuali:
Dir. Civile: Torrente.
Proc. Civ.: Mandriolino (i tre volumi contano circa mille pagine). In questa materia come ben saprete è fondamentale l'uso del codice illustrato (consiglio quella della Tribuna con dottrina e giurispr.).
Dir Ecclesiastico: Compendio Simone ma nel corso della preparazione ho dovuto ripiegare sul Giuffrè in quanto più completo.
Diritto dell'U. E.: Compendio Giuffrè (sconsigliatissimo, molto meglio il Simone).
Dir. Inter. Privato: Compendio Simone (ben fatto).
Deontologia: Giuffrè.

Per quanti non lo sapessero negli ultimi 2 anni tutte le commissioni hanno completato le prove orali entro i primi di dicembre quindi è molto improbabile che vi saranno orali nel corso del 2016. Infine, straconsiglio di seguire gli orali per studiare da vicino il "nemico" e ciò non tanto per appuntare le domande, che tendono a ripetersi, ma soprattutto per capire che tipo di risposta vogliono e quindi che tipo di preparazione occorre.

Buona fortuna a tutti!
Rispondi

Da: Discepolo85 11/06/2015 11:31:02
@Scout: Io ho preso l'insufficienza al parere di civile. All'orale portavo materie civilistiche e ad me hanno chiesto spiegazioni delle possibili motivazioni dell'insufficienza e di come mai avessi fatto l'atto di penale (e - credetemi - sul punto erano piuttosto contrariati): nell'esaminare il mio elaborato con i commissari sono stato critico, ho confessato anche dell'agitazione, che normalmente può aversi in quella situazione e che può minare la propria lucidità, ma ho cercato sempre di aver mostrarmi sicuro. Sorriso, padronanza di sé, sicurezza: sempre! Io da quello che ho visto e poi vissuto sulla mia pelle è che loro vogliono vedere non tanto quanto siamo preparati ma quanto siamo in grado di reggere un confronto alla pari con loro: anche perché loro abilitano avvocati, non professori del diritto!
Per il testo di proc. civile: anzitutto studiare su un buon codice esplicato da affiancare ad un testo pratico, che eviti di parlare di nozionismi e del sesso degli angeli. Io ho studiato sul memento pratico (testo lungo ma effettivamente "pratico", che spesso risolve anche alcuni possibili rompicapo). A me hanno fatto poche domande su proc. civile, ma tutte da risposta secca, senza tanti fronzoli. ad altri hanno fatto domande dove bisogna ragionare (alla fine non c'era una risposta esatta, ma un ventaglio di possibilità percorribili, ciascuna con pro e contro).
Rispondi

Da: fred buscaglione 12/06/2015 18:04:39
Da: fred buscaglione 12/06/2015 18.02.24
Salve a tutti, mi sono incuriosito per gli esami di va. a Firenze e a quanto detto da alcuni gli iscritti sono 1387, un numero che non corrisponde ad alcuni amici che sostengono di essere un numero superiore a 1400. Detto questo ho fatto un controllo rapido delle percentuali di ammessi per centinaio(es. 0-100; 100-200 ecc.).
più o meno la media si aggira attorno al 45 %. Fin qui tutto ok, ma dal 1300 a 1387 solo 11 ammessi( sempre se il numero 1387 sia giusto).
Mi farebbe piacere un vostro parere e se per caso c'è qualcuno che aveva un numero superiore di 1387.
Grazie
Rispondi

Da: Scout 12/06/2015 19:16:09
Ciao! Guarda che quei numeri non sono quelli che avevamo all'esame!!! Penso siano il numero di busta in cui poi hanno inserito gli elaborati, ma non il numero che avevi sul banchino...
Rispondi

Da: Chloe1 12/06/2015 20:34:23
Quali testi pensate di utilizzare per la preparazione?
Rispondi

Da: filippo777 12/06/2015 21:16:18
Comunque consiglio a tutti di controllare la mail con cui vi siete registrati e di accedere al sito . Se sono stati pubblicati i risultati riceverete sia la mail che la comunicazione
Rispondi

Da: fred buscaglione 13/06/2015 14:34:11
Certo il numero è quello della busta, comunque se c'erano 1400 persone o più anche nella busta un numero uguale ci deve essere. La mia domanda rimane invariata. Dalla correzione busta numero 1300 alla 1387 o superiore solo 11 sono stati ammessi. Mi chiedo quanti erano i candidati esaminati. Se erano 1387 mi pare curioso che abbiano ammesso solo 11 candidati su 87. Sarebbe una percentuale bassissima non trovate ?
Rispondi

Da: Totonik 14/06/2015 17:16:43
I numeri assegnati ai banchi alle prove scritte erano 1387. Mi pareva di ricordarlo e ho trovato conferma successivamente. Se si considera che il numero delle buste non corrisponde a quello del banco e che un certo numero di persone non si è presentato all'esame, si può pensare che il numero delle buste sia inferiore a 1387, per cui 11 ammessi potrebbero anche essere una percentuale altissima. Ma perché queste disquisizioni?

Qualcuno ha notizie sul preappello?
Rispondi

Da: Scout 15/06/2015 00:21:27
Come si fa a saperein quale commissione siamo???
Rispondi

Da: fred buscaglione 17/06/2015 09:07:18
Perché un amico con iniziale St era 1400 e quindi non capivo come potevano diventare1387. Mi chiedevo se era possibile che la commissione decida prima la percentuale da passare e visto che la stavano sorpassando,gli ultimi sono stati penalizzati. È ipossibile?
Rispondi

Da: Wanni.Fucci 17/06/2015 14:25:57
no
Rispondi

Da: Wanni.Fucci 17/06/2015 14:28:18
no
Per sapere in che commissione siete, un mese prima della data fissata per il vostro orale vi arriva una raccomandata con l'indicazione della data precisa della prova orale e l'indicazione della sottocommissione.
Rispondi

Da: Praticante87 10/08/2015 22:29:46
Ciao ragazzi!
Sono un praticante avvocato che, purtroppo, lo scorso anno, non ha avuto la fortuna di passare le prove scritte dell'esame d'avvocato.
Dopo l'accesso agli atti, ho riscontrato che sui miei compiti non vi era una minima traccia di correzione o valutazione. La somma complessiva dei voti dei tre compiti, però, era inferiore a 90. Era capitato quello di cui tutti parlano: il mio compito era stato letto con estrema superficialità.
A questo punto, determinato a non arrendermi, ho deciso di impugnare la mancata ammissione alle prove orali, deducendo plurimi motivi di illegittimità.
Da ultimo, il TAR ha accolto il mio ricorso sotto il profilo del difetto motivazionale.
Da quel momento, sono stato contattato da alcuni colleghi trovatisi nella mia stessa situazione per avere spiegazioni e illustrare in che modo son riuscito ad ottenere l'accoglimento del ricorso. Su loro suggerimento, condivido questa informazione anche con voi e, se siete interessati ad avere maggiori informazioni, potete contattarmi al seguente indirizzo di posta elettronica: praticante87@virgilio.it
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Da: strat	11/06/2015 08:03:30
Scusate ma cos'è la storia della mail? Solo chi passa riceve la mail o è semplicemente una comunicazione generica di avviso di pubblicazione dei risultati? Non sarebbe male evitare la tortura di scorrere l'elenco....
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Da: Tucanotto	11/06/2015 08:36:37
@Scout: l'importanza che viene riconosciuta agli scritti varia da commissione a commissione. Si oscilla tra gli opposti di chi si limita a leggere i voti conseguiti e chi intavola una discussione critica con il candidato su tutti e tre gli elaborati. Nella mia commissione vigeva la regola per cui in ipotesi di tripla sufficienza gli scritti non venivano considerati di striscio. Al contrario, in caso di insufficienza ad una prova essa veniva ripercorsa insieme al candidato per capire se la valutazione negativa fosse dipesa da una lacuna nella preparazione o da un iter argomentativo (condivisibile o meno) seguito dall'esaminando. Per come la vedo io, parlare degli scritti aiuta a rompere il ghiaccio ed a "misurare la febbre" agli esaminatori, anche in considerazione della circostanza che molto difficilmente una bocciatura è fatta dipendere da una poco brillante discussione sugli elaborati. Insomma, che siano andati bene o meno, a mio parere, è comunque preferibile che vengano trattati in sede di orale. @Alex l'Ariete: GRANDISSIMOOOOO!!! :-)
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Da: Tucanotto	11/06/2015 08:39:16
Dimenticavo Scout, da noi i commenti critici erano più che benaccetti :-D.
Rispondi

Da: Solvaina	11/06/2015 09:11:27
Ciao a tutti, posso tornare sul tema testi? Ho letto che i compendi della Simone dovrebbero andar bene più o meno per tutto... ovviamente non possono bastare per Procedura Civile..ho letto che il manuale della Simone non è fatto benissimo.. altri suggerimenti? Il manuale "breve" Giuffrè non è molto breve... mentre il manuale Nel Diritto di Speziani è più corto..qualcuno l'ha usato? grazie... :)
Rispondi

Da: Scout	11/06/2015 09:16:00
Grazie Tucanotto... so di averlo sbagliato, il primo, perché ero molto, troppo agitata (gli scritti li odio)... Non ho sviluppato fino in fondo il ragionamento. Gli dirò come lo farei adesso... E cosa secondo me ho sbagliato. Spero capiscano e non siano troppo prevenuti... Ancora una domanda, nella richiesta copie c'è scritto anche verbale di correzione, forse lì c'è una valutazione degli scritticosì posso capire meglio dove gli errori?
Rispondi

Da: Tucanotto	11/06/2015 09:24:44
Ho utilizzato il Simone per tutte le materie, salvo per procedura civile che ho preparato sul Compendio Nel Diritto. Devo dirti che mi sono trovato molto bene: la prosa è fluida ed il piglio è pratico, senza che vengano tralasciate le nozioni accademiche imprescindibili. Tra l'altro, ogni argomento è arricchito da focus giurisprudenziali che riportano i più recenti arresti della Cassazione. Va da sè che il manuale deve essere utilizzato come cartina per orientarsi tra i meandri del codice, il quale è e deve rimanere il primo strumento di studio. Insomma, io mi sono trovato molto bene :-D.
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Da: Tucanotto	11/06/2015 09:28:37
@Scout: sai che non ricordo se ho richiesto copia anche del verbale di correzione? In ogni caso, i miei elaborati non riportavano alcun segno di penna (e non perché fossero fenomenali, anzi :-D): c'erano solo i voti in calce ad ognuno.
Rispondi

Da: Scout	11/06/2015 09:41:22
eheh nemmeno i miei :)) grazie ancora... Non abbandonare il forum i tuoi consigli sono molto utili:)
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Da: Solvaina	11/06/2015 10:00:03
Grazie mille per la risposta utilissima..
Rispondi

Da: AndreaA	11/06/2015 10:53:54
Confermo quanto è stato già detto. Anche la mia commissione in caso di sufficienza piena non faceva alcuna domanda sugli scritti. La prova orale non avrà nulla a che vedere con gli esami ai quali siamo stati abituai ai tempi dell'Università, qui servirà uno studio non nozionistico ma soprattutto pratico. Vi renderete conto che quanto appreso nel corso della pratica servirà tantissimo. Per quanto riguarda la scelta dei manuali da usare ritengo che questa debba essere (ovviamente) condizionata dal tempo a disposizione. Pertanto l'uso dei compendi è consigliato per tutte le materie solo qualora si abbia poco tempo a disposizione. Altrimenti per i sostanziali e le procedure consiglio l'uso dei manuali. Ho preparato l'esame in 4 mesi e mezzo studiando dai seguenti manuali: Dir. Civile: Torrente. Proc. Civ.: Mandriolino (i tre volumi contano circa mille pagine). In questa materia come ben saprete è fondamentale l'uso del codice illustrato (consiglio quella della Tribuna con dottrina e giurispr.). Dir Ecclesiastico: Compendio Simone ma nel corso della preparazione ho dovuto ripiegare sul Giuffrè in quanto più completo. Diritto dell'U. E.: Compendio Giuffrè (sconsigliatissimo, molto meglio il Simone). Dir. Inter. Privato: Compendio Simone (ben fatto). Deontologia: Giuffrè. Per quanti non lo sapessero negli ultimi 2 anni tutte le commissioni hanno completato le prove orali entro i primi di dicembre quindi è molto improbabile che vi saranno orali nel corso del 2016. Infine, straconsiglio di seguire gli orali per studiare da vicino il "nemico" e ciò non tanto per appuntare le domande, che tendono a ripetersi, ma soprattutto per capire che tipo di risposta vogliono e quindi che tipo di preparazione occorre. Buona fortuna a tutti!
Rispondi

Da: Discepolo85	11/06/2015 11:31:02
@Scout: Io ho preso l'insufficienza al parere di civile. All'orale portavo materie civilistiche e ad me hanno chiesto spiegazioni delle possibili motivazioni dell'insufficienza e di come mai avessi fatto l'atto di penale (e - credetemi - sul punto erano piuttosto contrariati): nell'esaminare il mio elaborato con i commissari sono stato critico, ho confessato anche dell'agitazione, che normalmente può aversi in quella situazione e che può minare la propria lucidità, ma ho cercato sempre di aver mostrarmi sicuro. Sorriso, padronanza di sé, sicurezza: sempre! Io da quello che ho visto e poi vissuto sulla mia pelle è che loro vogliono vedere non tanto quanto siamo preparati ma quanto siamo in grado di reggere un confronto alla pari con loro: anche perché loro abilitano avvocati, non professori del diritto! Per il testo di proc. civile: anzitutto studiare su un buon codice esplicato da affiancare ad un testo pratico, che eviti di parlare di nozionismi e del sesso degli angeli. Io ho studiato sul memento pratico (testo lungo ma effettivamente "pratico", che spesso risolve anche alcuni possibili rompicapo). A me hanno fatto poche domande su proc. civile, ma tutte da risposta secca, senza tanti fronzoli. ad altri hanno fatto domande dove bisogna ragionare (alla fine non c'era una risposta esatta, ma un ventaglio di possibilità percorribili, ciascuna con pro e contro).
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Da: fred buscaglione	12/06/2015 18:04:39
Da: fred buscaglione 12/06/2015 18.02.24 Salve a tutti, mi sono incuriosito per gli esami di va. a Firenze e a quanto detto da alcuni gli iscritti sono 1387, un numero che non corrisponde ad alcuni amici che sostengono di essere un numero superiore a 1400. Detto questo ho fatto un controllo rapido delle percentuali di ammessi per centinaio(es. 0-100; 100-200 ecc.). più o meno la media si aggira attorno al 45 %. Fin qui tutto ok, ma dal 1300 a 1387 solo 11 ammessi( sempre se il numero 1387 sia giusto). Mi farebbe piacere un vostro parere e se per caso c'è qualcuno che aveva un numero superiore di 1387. Grazie
Rispondi

Da: Scout	12/06/2015 19:16:09
Ciao! Guarda che quei numeri non sono quelli che avevamo all'esame!!! Penso siano il numero di busta in cui poi hanno inserito gli elaborati, ma non il numero che avevi sul banchino...
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Da: Chloe1	12/06/2015 20:34:23
Quali testi pensate di utilizzare per la preparazione?
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Da: filippo777	12/06/2015 21:16:18
Comunque consiglio a tutti di controllare la mail con cui vi siete registrati e di accedere al sito . Se sono stati pubblicati i risultati riceverete sia la mail che la comunicazione
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Da: fred buscaglione	13/06/2015 14:34:11
Certo il numero è quello della busta, comunque se c'erano 1400 persone o più anche nella busta un numero uguale ci deve essere. La mia domanda rimane invariata. Dalla correzione busta numero 1300 alla 1387 o superiore solo 11 sono stati ammessi. Mi chiedo quanti erano i candidati esaminati. Se erano 1387 mi pare curioso che abbiano ammesso solo 11 candidati su 87. Sarebbe una percentuale bassissima non trovate ?
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Da: Totonik	14/06/2015 17:16:43
I numeri assegnati ai banchi alle prove scritte erano 1387. Mi pareva di ricordarlo e ho trovato conferma successivamente. Se si considera che il numero delle buste non corrisponde a quello del banco e che un certo numero di persone non si è presentato all'esame, si può pensare che il numero delle buste sia inferiore a 1387, per cui 11 ammessi potrebbero anche essere una percentuale altissima. Ma perché queste disquisizioni? Qualcuno ha notizie sul preappello?
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Da: Scout	15/06/2015 00:21:27
Come si fa a saperein quale commissione siamo???
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Da: fred buscaglione	17/06/2015 09:07:18
Perché un amico con iniziale St era 1400 e quindi non capivo come potevano diventare1387. Mi chiedevo se era possibile che la commissione decida prima la percentuale da passare e visto che la stavano sorpassando,gli ultimi sono stati penalizzati. È ipossibile?
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Da: Wanni.Fucci	17/06/2015 14:28:18
no Per sapere in che commissione siete, un mese prima della data fissata per il vostro orale vi arriva una raccomandata con l'indicazione della data precisa della prova orale e l'indicazione della sottocommissione.
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Da: Praticante87	10/08/2015 22:29:46
Ciao ragazzi! Sono un praticante avvocato che, purtroppo, lo scorso anno, non ha avuto la fortuna di passare le prove scritte dell'esame d'avvocato. Dopo l'accesso agli atti, ho riscontrato che sui miei compiti non vi era una minima traccia di correzione o valutazione. La somma complessiva dei voti dei tre compiti, però, era inferiore a 90. Era capitato quello di cui tutti parlano: il mio compito era stato letto con estrema superficialità. A questo punto, determinato a non arrendermi, ho deciso di impugnare la mancata ammissione alle prove orali, deducendo plurimi motivi di illegittimità. Da ultimo, il TAR ha accolto il mio ricorso sotto il profilo del difetto motivazionale. Da quel momento, sono stato contattato da alcuni colleghi trovatisi nella mia stessa situazione per avere spiegazioni e illustrare in che modo son riuscito ad ottenere l'accoglimento del ricorso. Su loro suggerimento, condivido questa informazione anche con voi e, se siete interessati ad avere maggiori informazioni, potete contattarmi al seguente indirizzo di posta elettronica: praticante87@virgilio.it
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