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Il nuovo esame d'avvocato.
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Da: wolverine85 28/01/2015 10:17:17
Tutti ovviamente concentrati sul fatto che non si potranno usare i codici commentati!! Ma dell'eventuale orale ne vogliamo parlare?. Civile,penale, le due procedure e deontologia obbligatorie più altre due materie da scegliere. Conclusione: una materia in più rispetto a prima, solo due a scelta e tutto civile e penale compreso le procedure!!!!!
Almeno però non prendeteci per il culo dicendo che è stata una riforma per agevolare l'ingresso alla professione d'avvocato!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Antequera 30/01/2015 00:18:31
secondo te il problema è l'abilitazione? Una persona di media cultura l'abilitazione prima o poi la prende. Il guaio è dopo ...; (
persino i carrozzieri oramai trattano gli avvocati come servi, e questo grazie a certi colleghi che vanno a loro in ginocchio ...
lascia stare se non hai uno studio già avviato che sarà tuo.
Rispondi

Da: Arrigo87 30/01/2015 11:48:41
x wolverine:

riguardo le modifiche all'esame orale: si, effettivamente è un suicidio portare tutta quella roba ed eliminare la possibilità di scegliere materie piu' leggere o digeribili di civile, penale e tutte e due le procedure.. l'hanno fatto per rendere impossibile l'accesso alla tanto agognata "professione".
Riguardo lo scritto, invece, io non sono eccessivamente pessimista: è vero che coi codici commentati era più facile, ma questa facilità è un'arma a doppio taglio. Ho tentato l'esame a dicembre 2014 e alla soluzione ero arrivato io, quelli accanto a me, e tutti i 1600 candidati in sala. Morale della favola: abbiamo scritto tutti la stessa cosa, con le stesse parole e con lo stesso ragionamento. A questo punto mi sono reso di come lo scritto coi codici commentati sia un vero terno al lotto, dato che io e te abbiamo scritto la stessa soluzione, ma magari tu passi ed io no (cosa che effettivamente fa propendere a sospettare che per la valutazione siano contate piu' una grafia bella o una buona punteggiatura che argomentazioni piu' attinenti al diritto oltre che, naturalmente, il buon umore del commissario di turno).
Forse - e dico forse- senza codici commentati sarà diverso, chi ha studiato o sa ragionare troverà una soluzione, chi sta improvvisando ne inventera' un'altra. Questo naturalmente se si eviti che, in puro stile italiano, il presidente della commissione prenda il microfono e si metta a dettare la "sua" soluzione.
Comunque voglio sperare che, senza codici commentati, cambi anche la tipologia della traccia, non chiedendo questioni basate interamente sulle creazioni della giurisprudenza ma sulle norme.
Rispondi

Da: esam2 30/01/2015 13:21:49
il nuovo esame è iniquo e senza senso in quanto bisogna scremare dalle Università, dopo non ha senso.
Scrivere senza codici è veramente dura, per non parlare dell'orale, alla faccia di chi questo esame l'ha passato nell'eldorado di Catatanzaro con buona pace di tutti....
Rispondi

Da: Arrigo87 30/01/2015 15:00:17
sono d'accordo. Ma se mettessero uno sbarramento all'universita' (magari un bell'esame di ammissione) i "poveri" avvocati avrebbero:
1) pochi iscritti a seguire i loro corsi universitari o a comperare i loro libri;
2) pochi neulaureati e non da sfruttare fino all'osso in veste di praticanti non retribuiti;
3) pochi aspiranti giuristi desiderosi di pagare i loro inutili master e di comperare i loro inutili libri.

E' molto piu' comodo per loro far accedere a giurisprudenza, far buttare 5 anni di vita per una laurea inutile e poi aspettarli al varco, quando non hanno piu' possibilita' di scelta e sono obbligati a far praticantato e/o seguire master e/o comperare altri loro libri.
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Da: pasajero -banned!- 30/01/2015 16:45:51
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Da: kleinfeld800 -banned!- 31/01/2015 14:55:52
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Da: Metallica2 31/01/2015 16:58:13
Sicuramente gli sbarramenti andrebbero anticipati all'università, magari anche finalizzandola alla vera e propria professione (creando dei percorsi veramente formativi su materie specifiche, come proprietà industriale e diritti immobiliari, ovvero, sul versante penalistico, abbandonando i manuali teorici e calando tutto in casi processuali). Ma lo stile tutto italiano dell'istruzione non consentirà mai queste ovvie accortezze.

Ora come ora il nuovo esame per l'abilitazione costituisce una nuova manna per le scuole di specializzazione. A mia opinione, infatti, solo chi deciderà di spendere altro tempo (e denaro) a prolungare lo status di studente potrà avere serie possibilità di superare l'esame scritto e, soprattutto, quello orale.

Chi fa la pratica perde il contatto con lo studio universitario e di certo si occupa di un tipo di formazione diverso da quello richiesto dai manuali, da dover imparare. Ciò fermo restando che chi svolge la pratica, probabilmente, non ha neppure il tempo di studiare cose teoriche.

Prevedo solo cose negative da questo nuovo esame di abilitazione: buona preparazione teorica, ma scarsa vita pratica.
Rispondi

Da: mastro1980 01/02/2015 11:53:36
Prendo un attimo la parola. Il nuovo esame,per la verità,é molto più equo rispetto a prima,per le ragioni ben elencate da arrigo:sostanzialmente,premia chi ha studiato. Il punto però,a mio avviso,é un altro:ciò che mi fa paura é lo spirito della riforma,il suo scopo. Anche se diventerà meno aleatorio,l ' asticella di difficoltà si alzerà a tal punto che non dovrai essere solo preparato,ma ai limiti della perfezione. In pratica,anche il concorso in magistratura é più meritocratico ,almeno in linea generale,rispetto all 'esame di avvocato,ma il primo rimane comunque più difficile del secondo. Per cui,riepilogando,diventa meno aleatorio ma non per questo le chance aumentano. . . Anzi,passeranno molti ma molti meno rispetto agli anni passati,questo per le solite note ragioni,troppi avvocati etc. i
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Da: pasajero -banned!- 01/02/2015 12:38:11
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Da: Ciceronexxx 01/02/2015 14:31:13
Ma se ci sono troppi avvocati che fanno la fame..perche' molti si ostinano a tentare l' esame? Credo che molti si lamentino ma alla fine i loro bei soldini a fine mese se li portino a casa.
Rispondi

Da: Metallica2 01/02/2015 15:13:00
Non credo si tratti di ostinazione. Conseguire il titolo, fondamentalmente, dà senso ad anni di studi e soldi spesi per la propria formazione. Il titolo è una opportunità, una scatola vuota, per chi non ha già la fortuna di avere la solita scorciatoia della famiglia economicamente agiata o del genitore avvocato/notaio/magistrato.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 01/02/2015 15:20:15
Si certo i primi anni fino ai 35 anni sono duri...ma dopo in particolare quando si passa i 40 si va alla grande...tutto in discesa e i sacrifici sono ben ripagati
Rispondi

Da: Ziopollon 01/02/2015 16:23:12
Il nuovo esame è una vera e propria follia...
Solo per studiare perfettamente Civile, Penale e le due procedure sarebbe necessario il solo anno e mezzo di pratica, studiando tutti i giorni, considerato che esami di quel tipo all'università prevedevano almeno tre mesi di studio, e che qui invece si va davanti ad una commissione che deve darr l'abilitazione...
Tuttavia in questo anno e mezzo, due se aggiungiamo i sei mesi per la correzione dei compiti, si deve anche affrontare la pratica a studio, e mi pare anche un corso che sarà obbligatorio, che minimo minimo prevede una freqenza di una-due volte a settimana...
Vorrei sapere dove i candidati trovaeranno il tempo di studiare....

Detto questo, i codici annotati permettevano di esprimere un parere facendo riferiemnto, non solo alla norma, ma anche agli orientamenti giurisprudenziali, nonchè il motivo per cui una norma viene interpretata in un certo modo.
Le norme non sono statiche e fine a se stesse....
Qualcuno di voi, quando scrive un atto di citazione, una comparsa ecc... si limita solo a citare la norma nuda e cruda, o invece rafforza il suo convincimento mediante citazioni giurisprudenziali ?

Gli stessi Giudici, che pure all'esame portano anche essi i codici puri, nello scrivere le sentenze state sicuri che vanno a vedersi gli orientamenti della cassazione, e quando decidono di non seguirli, motivano il perchè della loro scelta.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 01/02/2015 17:02:01
Se e' cosi difficile avremo meno avvocati e meno concorrenza...gli altri andranno a lavorare al catasto
Rispondi

Da: kalle 02/02/2015 08:55:47
Il nuovo esame non è finalizzato a risolvere la questione proposta in conformità con gli orientamenti della Suprema Corte. Non potendo usufruire dei codici commentati, è ovvio che non si può richiedere al candidato la conoscenza mnemonica di tutte le sentenze. A mio avviso, ciò che viene richiesto, è la conoscenza degli istituti e una ricostruzione della fattispecie logica, indipendentemente dagli orientamenti della Cassazione. Per quanto detto, dovrebbe trattarsi di un esame più mirato alla preparazione, sempre che, si faccia in modo che nessuno copi, altrimenti la preparazione va a farsi benedire.
Sempre a mio avviso, l'esame andrebbe abolito, in quanto, a dirla con De Gregori, non è da un rigore che si giudica un calciatore.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 02/02/2015 09:17:06
Se abolisce esame, ci sarebbe un ' inflazione d' avvocati...concorrenza tremenda e guadagni piu' magri
Rispondi

Da: kalle 02/02/2015 09:23:52
cicerone, hai mai sentito parlare del principio di libera concorrenza?
Rispondi

Da: Ciceronexxx 02/02/2015 09:51:02
Si vero...ma non in Italia...mai sentito parlare di caste?
Rispondi

Da: kalle 02/02/2015 09:56:21
da quanto scrivi, mi pare, che tu sia un sostenitore incallito delle caste.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 02/02/2015 10:13:58
No ...ma la realta' e' questa in itagglianon cambiera'mai nulla
Rispondi

Da: boeing777 03/02/2015 10:38:20
Ma affiché l'esame si svolga con le nuove modalità, entro quando dovrebbero darvi comunicazione mediante apposito decreto attuativo? È escluso categoricamente che possa esservi un anno di proroga, prima dell'entrata in vigore della riforma?
Rispondi

Da: El_Pablo_ 03/02/2015 11:07:02
Colleghi, senza voler porre in essere polemica alcuna, ma vi chiedo di utilizzare la logica. Cosa cambierà col nuovo esame?
Nulla!!! Il criterio di selezione sarà sempre la raccomandazione o l'eccesso di fortuna del candidato, dato che, come avviene oggi, gli elaborati non verranno neanche letti dai commissari.
I candidati continueranno a copiare dai rispettivi colleghi e da fotocopie rimpicciolite che per magia usciranno dai pantaloni e maglioni, i commissari continueranno a dettare i compiti ai loro prediletti etc..
Il cambiamento rispetto al vecchio esame è pari allo 0.
Rispondi

Da: vick888 03/02/2015 12:03:43
Ragazzi faccio un due considerazioni: sono avvocato dall'anno scorso e anche io pensavo fosse una farsa l'esame, che sicuramente ha una aleatorità fuori dal comune....se pensiamo che i medici hanno una % di ammessi superiori al 95% e si prepara l'esame in 3 settimane ..(.almeno mia sorella ha studiato 3 settimane...) tuttavia io senza conoscere nessuno ne parenti o santi in paradiso sn passato al primo colpo con una percentuale di ammessi intorno al 15% tra scritti e orali... Ora penso che l'orale, con la riforma, sia qlc di impossibile se gli standard resteranno quelli degli scorsi anni... E non posso che ritenermi fortunato e dispiacermi x voi....ma dovete capire che NON C'È PIÙ LAVORO X TUTTI! Qst Stato vi è ci ha fotutto...io lavoro 12 ore al giorno sabato mezza giornata e porto a casa 1000 euro al mese senza malattia e ferie ecc...e sn in uno studio grande ...prima ho lavorato x un anno e mezzo in un ufficio legale di una multinazionale e ne guadagnavo 1800 con in più 13esima e 14esima ferie contributi ecc...qst x dire che una selezione è induspensabile..la dovrebbe fare il mercato ma qui in Italia è impossibile x un giovane emergere visto che è strozzato da tasse e i clienti li deve rubare a qualcun altro...quindi se l'esame dissuaderá le persone dall'intraprendere qst strada come quello da notaio dissuade i più dal fare la pratica notarile sará solo che positivo sopratutto x tutti quei giovani che non intraprenderanno qst percorso senza futuro!! Poi se siete figli o parenti di avvocati con studi avviati Tt cambia...finchè lo studio del papi regge...
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 03/02/2015 12:29:43
- Messaggio eliminato -
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Da: El_Pablo_ 03/02/2015 12:49:49
@vick888

Posso ovviamente anche sbagliare, lungi da me dal considerarmi fonte assoluta di verità, ma sono certo che la percentuale di coloro che supereranno il nuovo esame, sarà sempre pari a quella del "vecchio".
Il numero di avvocati crescerà conformemente a come è cresciuto negli ultimi anni. Ogni anno ci sarà sempre la medesima percentuale di avvocati in più.
Rispondi

Da: vick888 03/02/2015 12:51:28
lavoravo in italiano ma era richiesta la conoscenza dell'inglese...è terminato il contratto e dovevo preparare l'orale da avvocato in una corte del nord ovest che è tutto tranne che una passeggiata........
Rispondi

Da: vick888 03/02/2015 12:55:57
in realtà il numero di praticanti è fortemente diminuito e anche gli avvocati che non riusciranno a pagare la cassa aumenterà sopratutto quando non si potrà più accedere al regime del minimo x limite di età.. sulla percentuale concordo anche se il livello sarà maggiore... io stesso feci lo scritto lavorando e senza codice sarebbe stato molto difficile risolvere le tracce x me...
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Da: kalle 03/02/2015 12:57:32
vick, che ruolo svolgevi nella multinazionale?
Rispondi

Da: vick888 03/02/2015 13:00:02
gestione contenzioso e compliance
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Da: wolverine85	28/01/2015 10:17:17
Tutti ovviamente concentrati sul fatto che non si potranno usare i codici commentati!! Ma dell'eventuale orale ne vogliamo parlare?. Civile,penale, le due procedure e deontologia obbligatorie più altre due materie da scegliere. Conclusione: una materia in più rispetto a prima, solo due a scelta e tutto civile e penale compreso le procedure!!!!! Almeno però non prendeteci per il culo dicendo che è stata una riforma per agevolare l'ingresso alla professione d'avvocato!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Antequera	30/01/2015 00:18:31
secondo te il problema è l'abilitazione? Una persona di media cultura l'abilitazione prima o poi la prende. Il guaio è dopo ...; ( persino i carrozzieri oramai trattano gli avvocati come servi, e questo grazie a certi colleghi che vanno a loro in ginocchio ... lascia stare se non hai uno studio già avviato che sarà tuo.
Rispondi

Da: Arrigo87	30/01/2015 11:48:41
x wolverine: riguardo le modifiche all'esame orale: si, effettivamente è un suicidio portare tutta quella roba ed eliminare la possibilità di scegliere materie piu' leggere o digeribili di civile, penale e tutte e due le procedure.. l'hanno fatto per rendere impossibile l'accesso alla tanto agognata "professione". Riguardo lo scritto, invece, io non sono eccessivamente pessimista: è vero che coi codici commentati era più facile, ma questa facilità è un'arma a doppio taglio. Ho tentato l'esame a dicembre 2014 e alla soluzione ero arrivato io, quelli accanto a me, e tutti i 1600 candidati in sala. Morale della favola: abbiamo scritto tutti la stessa cosa, con le stesse parole e con lo stesso ragionamento. A questo punto mi sono reso di come lo scritto coi codici commentati sia un vero terno al lotto, dato che io e te abbiamo scritto la stessa soluzione, ma magari tu passi ed io no (cosa che effettivamente fa propendere a sospettare che per la valutazione siano contate piu' una grafia bella o una buona punteggiatura che argomentazioni piu' attinenti al diritto oltre che, naturalmente, il buon umore del commissario di turno). Forse - e dico forse- senza codici commentati sarà diverso, chi ha studiato o sa ragionare troverà una soluzione, chi sta improvvisando ne inventera' un'altra. Questo naturalmente se si eviti che, in puro stile italiano, il presidente della commissione prenda il microfono e si metta a dettare la "sua" soluzione. Comunque voglio sperare che, senza codici commentati, cambi anche la tipologia della traccia, non chiedendo questioni basate interamente sulle creazioni della giurisprudenza ma sulle norme.
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Da: esam2	30/01/2015 13:21:49
il nuovo esame è iniquo e senza senso in quanto bisogna scremare dalle Università, dopo non ha senso. Scrivere senza codici è veramente dura, per non parlare dell'orale, alla faccia di chi questo esame l'ha passato nell'eldorado di Catatanzaro con buona pace di tutti....
Rispondi

Da: Arrigo87	30/01/2015 15:00:17
sono d'accordo. Ma se mettessero uno sbarramento all'universita' (magari un bell'esame di ammissione) i "poveri" avvocati avrebbero: 1) pochi iscritti a seguire i loro corsi universitari o a comperare i loro libri; 2) pochi neulaureati e non da sfruttare fino all'osso in veste di praticanti non retribuiti; 3) pochi aspiranti giuristi desiderosi di pagare i loro inutili master e di comperare i loro inutili libri. E' molto piu' comodo per loro far accedere a giurisprudenza, far buttare 5 anni di vita per una laurea inutile e poi aspettarli al varco, quando non hanno piu' possibilita' di scelta e sono obbligati a far praticantato e/o seguire master e/o comperare altri loro libri.
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Da: pasajero -banned!-	30/01/2015 16:45:51
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Da: kleinfeld800 -banned!-	31/01/2015 14:55:52
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Da: Metallica2	31/01/2015 16:58:13
Sicuramente gli sbarramenti andrebbero anticipati all'università, magari anche finalizzandola alla vera e propria professione (creando dei percorsi veramente formativi su materie specifiche, come proprietà industriale e diritti immobiliari, ovvero, sul versante penalistico, abbandonando i manuali teorici e calando tutto in casi processuali). Ma lo stile tutto italiano dell'istruzione non consentirà mai queste ovvie accortezze. Ora come ora il nuovo esame per l'abilitazione costituisce una nuova manna per le scuole di specializzazione. A mia opinione, infatti, solo chi deciderà di spendere altro tempo (e denaro) a prolungare lo status di studente potrà avere serie possibilità di superare l'esame scritto e, soprattutto, quello orale. Chi fa la pratica perde il contatto con lo studio universitario e di certo si occupa di un tipo di formazione diverso da quello richiesto dai manuali, da dover imparare. Ciò fermo restando che chi svolge la pratica, probabilmente, non ha neppure il tempo di studiare cose teoriche. Prevedo solo cose negative da questo nuovo esame di abilitazione: buona preparazione teorica, ma scarsa vita pratica.
Rispondi

Da: mastro1980	01/02/2015 11:53:36
Prendo un attimo la parola. Il nuovo esame,per la verità,é molto più equo rispetto a prima,per le ragioni ben elencate da arrigo:sostanzialmente,premia chi ha studiato. Il punto però,a mio avviso,é un altro:ciò che mi fa paura é lo spirito della riforma,il suo scopo. Anche se diventerà meno aleatorio,l ' asticella di difficoltà si alzerà a tal punto che non dovrai essere solo preparato,ma ai limiti della perfezione. In pratica,anche il concorso in magistratura é più meritocratico ,almeno in linea generale,rispetto all 'esame di avvocato,ma il primo rimane comunque più difficile del secondo. Per cui,riepilogando,diventa meno aleatorio ma non per questo le chance aumentano. . . Anzi,passeranno molti ma molti meno rispetto agli anni passati,questo per le solite note ragioni,troppi avvocati etc. i
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Da: pasajero -banned!-	01/02/2015 12:38:11
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Da: Ciceronexxx	01/02/2015 14:31:13
Ma se ci sono troppi avvocati che fanno la fame..perche' molti si ostinano a tentare l' esame? Credo che molti si lamentino ma alla fine i loro bei soldini a fine mese se li portino a casa.
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Da: Metallica2	01/02/2015 15:13:00
Non credo si tratti di ostinazione. Conseguire il titolo, fondamentalmente, dà senso ad anni di studi e soldi spesi per la propria formazione. Il titolo è una opportunità, una scatola vuota, per chi non ha già la fortuna di avere la solita scorciatoia della famiglia economicamente agiata o del genitore avvocato/notaio/magistrato.
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Da: Ciceronexxx	01/02/2015 15:20:15
Si certo i primi anni fino ai 35 anni sono duri...ma dopo in particolare quando si passa i 40 si va alla grande...tutto in discesa e i sacrifici sono ben ripagati
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Da: Ziopollon	01/02/2015 16:23:12
Il nuovo esame è una vera e propria follia... Solo per studiare perfettamente Civile, Penale e le due procedure sarebbe necessario il solo anno e mezzo di pratica, studiando tutti i giorni, considerato che esami di quel tipo all'università prevedevano almeno tre mesi di studio, e che qui invece si va davanti ad una commissione che deve darr l'abilitazione... Tuttavia in questo anno e mezzo, due se aggiungiamo i sei mesi per la correzione dei compiti, si deve anche affrontare la pratica a studio, e mi pare anche un corso che sarà obbligatorio, che minimo minimo prevede una freqenza di una-due volte a settimana... Vorrei sapere dove i candidati trovaeranno il tempo di studiare.... Detto questo, i codici annotati permettevano di esprimere un parere facendo riferiemnto, non solo alla norma, ma anche agli orientamenti giurisprudenziali, nonchè il motivo per cui una norma viene interpretata in un certo modo. Le norme non sono statiche e fine a se stesse.... Qualcuno di voi, quando scrive un atto di citazione, una comparsa ecc... si limita solo a citare la norma nuda e cruda, o invece rafforza il suo convincimento mediante citazioni giurisprudenziali ? Gli stessi Giudici, che pure all'esame portano anche essi i codici puri, nello scrivere le sentenze state sicuri che vanno a vedersi gli orientamenti della cassazione, e quando decidono di non seguirli, motivano il perchè della loro scelta.
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Da: Ciceronexxx	01/02/2015 17:02:01
Se e' cosi difficile avremo meno avvocati e meno concorrenza...gli altri andranno a lavorare al catasto
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Da: kalle	02/02/2015 08:55:47
Il nuovo esame non è finalizzato a risolvere la questione proposta in conformità con gli orientamenti della Suprema Corte. Non potendo usufruire dei codici commentati, è ovvio che non si può richiedere al candidato la conoscenza mnemonica di tutte le sentenze. A mio avviso, ciò che viene richiesto, è la conoscenza degli istituti e una ricostruzione della fattispecie logica, indipendentemente dagli orientamenti della Cassazione. Per quanto detto, dovrebbe trattarsi di un esame più mirato alla preparazione, sempre che, si faccia in modo che nessuno copi, altrimenti la preparazione va a farsi benedire. Sempre a mio avviso, l'esame andrebbe abolito, in quanto, a dirla con De Gregori, non è da un rigore che si giudica un calciatore.
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Da: Ciceronexxx	02/02/2015 09:17:06
Se abolisce esame, ci sarebbe un ' inflazione d' avvocati...concorrenza tremenda e guadagni piu' magri
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Da: kalle	02/02/2015 09:23:52
cicerone, hai mai sentito parlare del principio di libera concorrenza?
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Da: Ciceronexxx	02/02/2015 09:51:02
Si vero...ma non in Italia...mai sentito parlare di caste?
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Da: kalle	02/02/2015 09:56:21
da quanto scrivi, mi pare, che tu sia un sostenitore incallito delle caste.
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Da: Ciceronexxx	02/02/2015 10:13:58
No ...ma la realta' e' questa in itagglianon cambiera'mai nulla
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Da: boeing777	03/02/2015 10:38:20
Ma affiché l'esame si svolga con le nuove modalità, entro quando dovrebbero darvi comunicazione mediante apposito decreto attuativo? È escluso categoricamente che possa esservi un anno di proroga, prima dell'entrata in vigore della riforma?
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Da: El_Pablo_	03/02/2015 11:07:02
Colleghi, senza voler porre in essere polemica alcuna, ma vi chiedo di utilizzare la logica. Cosa cambierà col nuovo esame? Nulla!!! Il criterio di selezione sarà sempre la raccomandazione o l'eccesso di fortuna del candidato, dato che, come avviene oggi, gli elaborati non verranno neanche letti dai commissari. I candidati continueranno a copiare dai rispettivi colleghi e da fotocopie rimpicciolite che per magia usciranno dai pantaloni e maglioni, i commissari continueranno a dettare i compiti ai loro prediletti etc.. Il cambiamento rispetto al vecchio esame è pari allo 0.
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Da: vick888	03/02/2015 12:03:43
Ragazzi faccio un due considerazioni: sono avvocato dall'anno scorso e anche io pensavo fosse una farsa l'esame, che sicuramente ha una aleatorità fuori dal comune....se pensiamo che i medici hanno una % di ammessi superiori al 95% e si prepara l'esame in 3 settimane ..(.almeno mia sorella ha studiato 3 settimane...) tuttavia io senza conoscere nessuno ne parenti o santi in paradiso sn passato al primo colpo con una percentuale di ammessi intorno al 15% tra scritti e orali... Ora penso che l'orale, con la riforma, sia qlc di impossibile se gli standard resteranno quelli degli scorsi anni... E non posso che ritenermi fortunato e dispiacermi x voi....ma dovete capire che NON C'È PIÙ LAVORO X TUTTI! Qst Stato vi è ci ha fotutto...io lavoro 12 ore al giorno sabato mezza giornata e porto a casa 1000 euro al mese senza malattia e ferie ecc...e sn in uno studio grande ...prima ho lavorato x un anno e mezzo in un ufficio legale di una multinazionale e ne guadagnavo 1800 con in più 13esima e 14esima ferie contributi ecc...qst x dire che una selezione è induspensabile..la dovrebbe fare il mercato ma qui in Italia è impossibile x un giovane emergere visto che è strozzato da tasse e i clienti li deve rubare a qualcun altro...quindi se l'esame dissuaderá le persone dall'intraprendere qst strada come quello da notaio dissuade i più dal fare la pratica notarile sará solo che positivo sopratutto x tutti quei giovani che non intraprenderanno qst percorso senza futuro!! Poi se siete figli o parenti di avvocati con studi avviati Tt cambia...finchè lo studio del papi regge...
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Da: pasajero -banned!-	03/02/2015 12:29:43
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Da: El_Pablo_	03/02/2015 12:49:49
@vick888 Posso ovviamente anche sbagliare, lungi da me dal considerarmi fonte assoluta di verità, ma sono certo che la percentuale di coloro che supereranno il nuovo esame, sarà sempre pari a quella del "vecchio". Il numero di avvocati crescerà conformemente a come è cresciuto negli ultimi anni. Ogni anno ci sarà sempre la medesima percentuale di avvocati in più.
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Da: vick888	03/02/2015 12:51:28
lavoravo in italiano ma era richiesta la conoscenza dell'inglese...è terminato il contratto e dovevo preparare l'orale da avvocato in una corte del nord ovest che è tutto tranne che una passeggiata........
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Da: vick888	03/02/2015 12:55:57
in realtà il numero di praticanti è fortemente diminuito e anche gli avvocati che non riusciranno a pagare la cassa aumenterà sopratutto quando non si potrà più accedere al regime del minimo x limite di età.. sulla percentuale concordo anche se il livello sarà maggiore... io stesso feci lo scritto lavorando e senza codice sarebbe stato molto difficile risolvere le tracce x me...
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Da: kalle	03/02/2015 12:57:32
vick, che ruolo svolgevi nella multinazionale?
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Da: vick888	03/02/2015 13:00:02
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