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SELEZIONI INTERNE INPS
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Da: vero lino 04/01/2009 16:20:48
x ioino

no per c1 non c'è bonus concorso, vedi ccni 2006.
Rispondi

Da: x tutt 04/01/2009 16:21:36

INPS E TERRITORIO

L'Amministrazioni ci ha presentato un progetto di riorganizzazione degli assetti territoriali.

Ecco come immagina le strutture territoriali questo progetto:

Direzioni Regionali:
Governance dei processi istituzionali e gestione dei processi di supporto, assicurando l'attuazione degli indirizzi e dei programmi definiti dalla Direzione Generale.

Direzioni Metropolitane e Provinciali:
Gestione dell'intero ciclo delle entrate contributive, coordinamento e controllo dei livelli di servizio delle Agenzie e dei punti INPS.
Coordinamento e controllo delle attività professionali, di vigilanza e prevenzione e contrasto dell'economia sommersa.

Agenzie ( comprese le sedi subprovinciali che saranno trasformate in agenzie):
Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione);
Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center;

Punti INPS:
Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione in modo integrato e sinergico con altre Pubbliche Amministrazioni);
Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center.

Come CGIL abbiamo chiesto di entrare nel merito del progetto per verificarne fattibilità, impatto sull'organizzazione del lavoro, e ruolo della dirigenza anche in un'ottica di percorso di carriera.

Alcuni dubbi, ad esempio, ci vengono sulla fattibilità della gestione centralizzata a livello regionale delle risorse umane e dell'economato per quelle regioni ad alta complessità, o sulla ristrutturazione di alcune aree metropolitane come ad esempio quella romana.

Siamo tuttavia convinti che una nuova INPS sempre più vicina alle esigenze del cittadino e sempre più in grado di rispondere alla richiesta di stato sociale, sia auspicabile al fine di "blindare" il nostro ruolo all'interno della P.A. ed evitare tentativi di privatizzazioni.
Dobbiamo fare in modo che sia il cittadino stesso a scendere per primo in campo a difesa dell'INPS e dei suoi lavoratori.

La riunione proseguirà giovedì.
Nel frattempo vi inviamo la documentazione fornitaci dall'Amministrazione.

Roma, 16 dicembre 2008

Rispondi

Da: sonia 04/01/2009 16:23:21
non credo di potercela fare

ho poca anzianità

comunque tenterò lo stesso

voi a che punto siete?

ciao
Rispondi

Da: highlander60 04/01/2009 16:27:34
grazie all'impegno della C.I.S.L.(confederazione italiana svendita lavoratori)avremo come aumento netto l'equivalente della social card.inoltre sullincentivazione 2009 è tutto da definire altro che tranquillità,
Rispondi

Da: x ioino 04/01/2009 16:28:32
sta tranquillo per la selezione a C1 non c'è nessun bonus
Rispondi

Da: ioino 04/01/2009 16:31:56
Grazie. A noi cfl nell'ordine:
1) non ci hanno permesso di partecipare al concorso B2;
2) ci hanno "graziosamente concesso" di partecipare al concorso C1, ma valutando i nostri anni di anzianità un terzo rispetto a quelli degli altri ( anche quelli svolti in altri enti);
3) nel concorso C1 saremmo stati gli unici a poter usufruire di questo bonus e, ovviamente, non l'hanno contemplato.

Siamo veramente la serie B della serie B!!!!
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Da: vittorio 04/01/2009 16:33:19
secondo voi a chi si è laureato dopo il 31/12/2006 viene riconosciuto il punteggio della laurea? e se no può presentare ricorso in base al dpr 487/94 -Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi - capo I art. 2 comma 7 (I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione). grazie ebuon anno a tutti e in bocca al lupo per il concorso
Rispondi

Da: x vittorio 04/01/2009 16:35:24
per quale selezione concorri?
Rispondi

Da: ................... 04/01/2009 16:36:31
Roma, 23 dicembre 2008

Comunicato n. 54

Al Consiglio Nazionale

Ai Responsabili delle Strutture

Agli associati

Ai Lavoratori dellâ��INPS

PAPAVERINA IN FORTI DOSI â��

Come avrete appreso dal comunicato della FIALP-CISAL, stamani NON abbiamo sottoscritto il CCNL biennio 2008/2009, firmato solo da CISL e UIL.

Questi gli effetti economici (importi mensili netti):

P.O.
1-gen-09
Ind..Ente
1-apr-10
1-lug-10

(1)
(2)
(3)
(4)

A1
32,49
3,61
3,42
5,69

A2
34,31
3,61
3,61
6,01

A3
35,42
3,61
3,72
6,20

B1
36,08
4,88
3,80
6,33

B2
38,95
4,88
4,04
6,73

B3
40,68
4,88
4,28
7,13

C1
41,89
5,78
4,41
7,35

C2
43,38
5,78
4,56
7,61

C3
45,30
5,78
4,82
8,03

C4
49,70
5,78
5,30
8,82

C5
53,62
5,78
5,64
9,40

D.D.
58,16
5,78
6,12
10,20

I.G.
62,58
5,78
6,58
10,96

Nelle colonne 1 e 2 sono riportati gli incrementi mensili netti, dal 1.1.2009, dello stipendio e dellâ��indennità di Ente.

Nessun recupero dellâ��inflazione e della perdita del potere di acquisto delle retribuzioni nel biennio trascorso, tutto si è esaurito nellâ��erogazione dellâ��indennità di vacanza contrattuale già â��concessaâ�� dalle amm.ni.

Ogni commento è superfluo.

Nelle colonne 3 e 4 figura lâ��indennità di vacanza contrattuale per il biennio 2010-2011, lasciando intendere un sostanziale blocco del rinnovo del prossimo Contratto di Comparto.

Lâ��ARAN non ha recepito le nostre proposte per ripristinare lâ��integrità dei Fondi di Ente, recuperando le somme sottratte ai Lavoratori dalla legge 133/2008 e liberando così risorse per la contrattazione integrativa. Rimane quindi confermata la perdita di oltre 5.000 euro per ogni Lavoratore dellâ��INPS.

Lâ��art. 3 dellâ��ipotesi di CCNL affida ai dirigenti lâ��attribuzione dei trattamenti accessori, creando pericolosi presupposti per un cambiamento delle modalità attualmente previste nei Contratti integrativi.

Visti recenti comportamenti di parte della dirigenza INPS câ��è da farsi tremare i polsi!

Lâ��art. 7, integrazione alla disciplina dei fondi per i trattamenti accessori, è una fotocopia di quanto già letto nei CCNL di Ministeriali ed Agenzie fiscali:

rinvia (campa cavallo !!) ad apposite disposizioni di legge che, disponendo nuovi finanziamenti ed integrando il fondo di Ente, comportino un â��aggiramentoâ�� della disapplicazione della legge 88/89 disposta dalla citata legge 133/2008
dispone, per un recupero delle somme perse dai Lavoratori, lâ��utilizzo degli (ipotetici) risparmi di gestione che saranno realizzati (con taglio di personale? Indennità? Sedi?), poi esposti nei bilanci da approvare (con i tempi che conosciamoâ��), poi sottoposti a verifica del Ministro B.R. della F.P. e, se tutto va bene, dopo qualche anno erogati con le modalità previste dalle leggi speciali che â�� dovranno essere presentate in Parlamento per lâ��approvazione (.. e qui il cavallo camperà per secoli!).

Quanto sopra nel merito del Contratto.

Nel metodo.

Continuiamo a disapprovare per lâ��ormai consueto sistema di portare al tavolo del Parastato la fotocopia dei Contratti dei Ministeri, il che la dice lunga sulla â��potenzaâ�� di fuoco dei Vertici Politici e delle Tecnostrutture â��apicaliâ�� degli Enti Previdenziali.

E la dice lunga anche sui risultati che qualcuno si era illuso di veder realizzati grazie anche alla nuova Presidenza del Comitato di Settore che, a parer nostro, è sembrata sostanzialmente assente dal confronto, fatte salve, poi, le roboanti affermazioni ed assicurazioni prima e dopo la sbicchierata per gli auguri di Natale.

Intanto a noi, a differenza dei Ministeriali, si sottopone un piano di riorganizzazione dellâ��Istituto, sostenendolo anche con audaci promesse (quelle contenute nel verbale di concertazione sullâ��argomento e riportate nei nostri comunicati) miseramente smentite stamani dai contenuti del Contratto di Comparto.

In conclusione, lâ��Aran, le OO. SS. che hanno sottoscritto il Contratto (ma anche qualcuno non rappresentativo che â��spacciaâ�� ordini del giorno presentati da propri politici di riferimento per provvedimenti con effetti concreti â��ma come hanno votato quando câ��era da approvare la legge 133? Lo vogliono dire o si vergognano?), perfino il nostro Bi-Bi, si sono adoperati, si adoperano e, temiamo, si adopereranno per continuare a spargere papaverina allo scopo di lenire i mali che lo stravolgimento causato dai provvedimenti del Ministro B.R. provoca ai Lavoratori dellâ��INPS.

COORDINATORE GENERALE
Rispondi

Da: ................... 04/01/2009 16:37:27
Comunicato

INPS E TERRITORIO

L'Amministrazioni ci ha presentato un progetto di riorganizzazione degli assetti territoriali.

Ecco come immagina le strutture territoriali questo progetto:

Direzioni Regionali:
Governance dei processi istituzionali e gestione dei processi di supporto, assicurando l'attuazione degli indirizzi e dei programmi definiti dalla Direzione Generale.

Direzioni Metropolitane e Provinciali:
Gestione dell'intero ciclo delle entrate contributive, coordinamento e controllo dei livelli di servizio delle Agenzie e dei punti INPS.
Coordinamento e controllo delle attività professionali, di vigilanza e prevenzione e contrasto dell'economia sommersa.

Agenzie ( comprese le sedi subprovinciali che saranno trasformate in agenzie):
Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione);
Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center;

Punti INPS:
Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione in modo integrato e sinergico con altre Pubbliche Amministrazioni);
Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center.

Come CGIL abbiamo chiesto di entrare nel merito del progetto per verificarne fattibilità, impatto sull'organizzazione del lavoro, e ruolo della dirigenza anche in un'ottica di percorso di carriera.

Alcuni dubbi, ad esempio, ci vengono sulla fattibilità della gestione centralizzata a livello regionale delle risorse umane e dell'economato per quelle regioni ad alta complessità, o sulla ristrutturazione di alcune aree metropolitane come ad esempio quella romana.

Siamo tuttavia convinti che una nuova INPS sempre più vicina alle esigenze del cittadino e sempre più in grado di rispondere alla richiesta di stato sociale, sia auspicabile al fine di "blindare" il nostro ruolo all'interno della P.A. ed evitare tentativi di privatizzazioni.
Dobbiamo fare in modo che sia il cittadino stesso a scendere per primo in campo a difesa dell'INPS e dei suoi lavoratori.

La riunione proseguirà giovedì.
Nel frattempo vi inviamo la documentazione fornitaci dall'Amministrazione.

Roma, 16 dicembre 2008

Rispondi

Da: x vittorio 04/01/2009 16:38:20
al 31/12/2006 era probabilmente riferità la questione dell'anzianità ,ovvio che i titoli di studio conseguiti dopo valgono a tutti gli effetti perchè il riferimento è la scadenza del bando..sarebbe follia altrimenti ...
Rispondi

Da: ................... 04/01/2009 16:38:27
Roma 23 dicembre 2008

Comunicato n.32

Ai Coordinatori Generali dei

Coordinamenti aziendali

Ai Componenti il Comitato Direttivo

Ai Segretari regionali e provinciali

   Alla CISAL

BIENNIO ECONOMICO 2008/2009

LA FIALP CISAL NON SOTTOSCRIVE LA PREINTESA

Si è svolto stamani lâ��incontro tra organizzazioni sindacali rappresentative del comparto EPNE e la delegazione dellâ��ARAN.

Come era prevedibile la controparte ha presentato la bozza dâ��accordo che, come accade da troppo tempo, ricalca le preintese già sottoscritte per i Comparti Ministeri e Agenzie Fiscali.

Il clima del confronto non poteva dunque essere costruttivo, perché era già delineata la precisa volontà dellâ��ARAN di proporre il consueto schema trovando questa volta la convergenza solo delle organizzazioni sindacali CISL e UIL.

La delegazione della FIALP CISAL, nel corso dei propri interventi, ha ribadito quanto già deliberato dal Comitato Direttivo della Federazione, ovvero di non procedere alla sottoscrizione della preintesa contrattuale se essa fosse stata conforme al protocollo del 30 ottobre u.s. siglato da rappresentanti del Governo e da CISL e UIL, e se non si fossero adottate specifiche variazioni del testo connesse alla peculiarità del Comparto Parastato.

Lâ��entità degli incrementi contrattuali, si attesta su una media di circa 80 euro mensili che, tradotti in cifre nette, si discostano ben poco dal valore della â��social cardâ�� di recente introduzione.

Ancora più preoccupante è lâ��articolo 7 della preintesa contrattuale, che riporta pari pari il contenuto della traballante intesa succitata e già adottata per   gli altri comparti.

La FIALP CISAL ha chiesto di modificare il testo del contratto introducendo una norma che prevedesse nella contrattazione integrativa la esposizione del recupero delle somme che sono state trafugate con la legge 133, legandole solo al raggiungimento degli obiettivi di produttività e di qualità e non ad improbabili â��risparmi di amministrazioneâ��.

Questi ultimi, peraltro, saranno verificabili solo alla definizione dei bilanci consuntivi degli enti e quindi solo allora realmente disponibili. Ciò innesca un principio davvero paradossale: a fronte di un impegno certo dei lavoratori per raggiungere obiettivi stabiliti dalle amministrazioni, non vi è certezza delle somme necessarie a pagare il lavoro svolto.

Ci siamo altresì resi disponibili ad inserire nel testo una norma volta a istituire un tavolo di confronto allâ��interno degli enti tra OO.SS. ed amministrazioni per seguire le iniziative che le stesse devono adottare per conseguire i risparmi che la legge impone.

Abbiamo quindi rivendicato il diritto dei lavoratori ad avere certezza della corresponsione delle loro retribuzioni incentivanti, secondo uno schema che è previsto dai provvedimenti di delegificazione del rapporto di lavoro pubblico, e che nei fatti ha trovato conferma anche dai provvedimenti del Governo.

Se il datore di lavoro richiede lâ��incremento della produzione, appare ovvio che esso debba contestualmente provvedere alla determinazione di quanto intende corrispondere in cambio preoccupandosi di reperire le risorse necessarie.

La certezza della disapplicazione della legge 88/89 rimane, mentre viene confermata contrattualmente lâ��incertezza della corresponsione dei compensi, giacché essa resta legata alla incertezza dei â��risparmiâ��.

Ciò, in aggiunta alla esiguità degli aumenti tabellari, ha spinto la delegazione FIALP CISAL a non sottoscrivere la preintesa contrattuale che, invece, è stata firmata solo da CISL e UIL.

Abbiamo invece sottoscritto solo il protocollo relativo alla coda contrattuale del precedente biennio .

Eâ�� da notare infine che, secondo la procedura sinora seguita per la validazione dei contratti, le suddette sigle non raggiungerebbero il quorum necessario, mentre lâ��ARAN ha deciso di dare comunque corso alla firma, anche in forza di un discutibile parere del Consiglio di Stato che, guarda caso, è giunto tempestivamente a rimettere in discussione quanto fatto finora, ispirando una modifica del sistema di calcolo della rappresentatività.

Alla ripresa dopo la pausa per le imminenti festività, saranno riuniti gli organi della Federazione per la valutazione delle iniziative da assumere.

Nonostante lâ��amarezza per lâ��involuzione delle dinamiche contrattuali e delle relazioni sindacali, formuliamo a tutti gli associati ed alle loro famiglie sentiti auguri di buone feste.

Cordiali saluti.



IL SEGRETARIO GENERALE

(Davide Velardi)

Rispondi

Da: vero lino 04/01/2009 16:38:41
se x c1 la laurea va considerata anche se conseguita dopo il 31/12/06
Rispondi

Da: mario 04/01/2009 16:41:12
per le altre selezioni mi pare che i titoli devono essere posseduti tutti al 31/12/2006
Rispondi

Da: --- 04/01/2009 16:44:43
motociclista dove sei arrivato?
risolleva i toni del forum, ti prego...
Rispondi

Da: ................ 04/01/2009 16:46:17
Roma 14ottobre 2008

Comunicato n.24/08

Ai Coordinatori Generali delle Strutture Aziendali

   Ai Componenti del Comitato Direttivo

   Ai Segretari Regionali e Provinciali

   Alla CISAL

   Loro Sedi

OGETTO: esperimento tentativo di conciliazione- art.2, comma 2, L.146/90, modificata

   dalla legge 83/2000.





Nella mattinata del giorno 13 u.s., si è svolta presso il Ministero del Lavoro, la riunione per lâ��esperimento in via preventiva del tentativo di conciliazione richiesto dalla nostra organizzazione, propedeutico alla proclamazione di sciopero dei lavoratori del Parastato.

Come è noto, tale sciopero verrà indetto dalla FIALP per lâ��abrogazione da parte del Parlamento dellâ��art. 67 della legge 6.8.2008 n. 133, commi 2-3-4-5-6.

I rappresentanti del Ministero del Lavoro, unitamente ai rappresentanti del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Comitato di settore del Parastato, con riferimento ad un parere della Commissione di Garanzia, hanno ritenuto che non fosse necessario procedere al tentativo di conciliazione, in quanto le motivazioni esposte dalla FIALP attengono non ad una vertenza contrattuale, ma a contestazioni di provvedimenti legislativi.

La FIALP, certa dâ��aver comunque ottemperato a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di sciopero, riconferma le iniziative di lotta, già deliberate dal proprio Comitato Direttivo.

La Segreteria Generale si riunirà nei prossimi giorni, per definire tempi e modalità dellâ��azione di sciopero, avendo cura di fornire tempestivamente notizie in merito.

Cordiali saluti.

IL SEGRETARIO GENERALE VICARIO

   (Giuseppe Parisi)

Rispondi

Da: uno anziano 04/01/2009 17:23:32
non so proprio che fare in questi giorni

mi sono messo in malattia da qlk mese per fare i tests

appena mi faranno c4 prenderò le ferie e obbligherò qualche c3 a fare quello che dovrei fare io.

Non fa una piega vero?
Rispondi

Da: perchè 04/01/2009 18:02:07
a chi non ha mai preso in mano un manuale di diritto amministrativo si da la possibilità di diventare c4 0 c5? Solo perchè ha tanta anzianità ed è bravo a fare il proprio lavoro? E questo per voi è sufficiente? Ancora oggi dobbiamo sentire queste cose mentre fuoti delle pa i concorsi sono sempre più duri e selettivi? Il vero problema è questo, non memorizzarsi i quesiti di amministrativo non sapendo cosa sia il responsabile di un procedimento amministrativo. E' intelligente mandare questi nostri nuovi alti funzionari poi a seguire corsi sulla 241/90 sapendo che non ci capiranno niente o cmq faranno molta fatica a seguirli? Sappiamo bene che ormai i colleghi diciamo più anziani c3 sono quelli che hanno già goduto di diversi passaggi e che oggi pretendono visto l'andazzo del passato di diventare c4. Dobbiamo continuare così fino ad esaurimento , ovviamente a discapito di chi qualche studio in più e più specifico lo ha fatto? E meno male< che si diceva che all'inps si adottano logiche privatistiche, a me non sembra proprio. E ora continuate pure a memorizzarvi i test, ma giusto quelli che vi servono tanto potete in certi casi saltarne diversi visto che il passaggio è ugualmente garantito. Ma si ma che vi frega a voi...la cosa strana è cha all'amm. non frega niente|
Rispondi

Da: mara 04/01/2009 18:18:45
Io non sono una "vecchia collega" ma reputo che tutti abbiano la facoltà di progredire; sostenere che soltanto i "giovani" abbiano la possibilità di andare avanti in virtù del fatto che hanno una laurea o che sono più svegli per comprendere circolari o messaggi o per dirigere un processo mi sembra limitativo. Secondo me si tratta soltanto di buona volontà e di spirito di sacrificio e per finire anche di anzianità il che vuol dire conoscere il lavoro non per sentito dire ma per averlo svolto negli anni . Questo lo vogliamo riconoscere agli "anziani" o pensiamo che conoscere le leggi o avere una laurea siano qualcosa di insormontabile. Ho 50 anni e sono all'INPS da 12 per cui sono "anziana" o "giovane"!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: per anziano 04/01/2009 18:25:27
il tuo disperato tentativo di fare affermazioni provocatorie sperando di suscitare chissà quali reazioni non è neanche più patetico, passa totalmente inosservato.
Non te ne sei accorto?

Un suggerimento: gli anziani non scrivono "qlk"
Cerca di sforzarti un po' di più.
Rispondi

Da: Lo 04/01/2009 18:33:14
I 5 punti per la vincita di un concorso (5 punti se il concorso vinto era da VIII livello, mentre, mi sembra, i punti si riducono a 3 per un concorso da VII) non ci sono per i c1, ma solo per chi partecipa per la selezione da C3 e C4. Per venire all'INPS non sono stata raccomandata (c'è stato un bando di mobilità a cui pochi hanno voluto partecipare (non è che ve lo devo dire io che l'INPS non è la Banca d'Italia!!), quindi tutti quelli che hanno voluto fare il passaggio, li hanno presi senza tanti convenevoli. (io personalmente sono venuta all'INPS solo perchè più vicina al posto dove dovevo abitavo). Ma non mi lamento, certo che quando sento che sono stata raccomandata addirittura per una procedura di mobilità!! Penso anche che sicuramente qualcuno che è passato in mobilità come me:
-ha vinto un concorso (esterno e pubblico) nella sua precedente amministrazione da settimo o ottavo livello;
- l'Inps gli ha riconosciuto il livello C3 appunto per questo concorso vinto (e l'anzianità maturata nella precedente amminstrazione)
- ha (a differenza mia) un parente avvocato (e quindi può affrontare una procedura legale senza dover aprire un mutuo in banca), di certo non se ne starà zitto e buono, semplicemente perchè una cosa di questo tipo non è corretta.
Io non ho nessuna speranza (poca anzianità) e ribadisco che comprendo le ragioni di chi ha magari 30 anni di anzianità e ambisce a questo passaggio, ma il fatto di non attribuire i punteggi (meritati) della vittoria di un concorso pubblico da funzionario mi sembra proprio un'ingiustizia.
.
Ribadisco io non ho nessuna speranza in
Rispondi

Da: astianatte 04/01/2009 18:48:25
per Lo

....e quelli che hanno vinto concorsi seri all'Inps......quanti punti dovrebbero avere.....?
Rispondi

Da: fs 04/01/2009 18:51:33
sei sicura che tutti si sono fatti raccomandare? io stavo tanto bene dove stavo e a quest'ora ero gia C4 da un pezzo, invece mi hanno spedito all'INPS senza possibilità di scelta, in virtù della finanziaria del 2000. Sono diventata C3 con una selezione a test non come questa in cui si conoscono già i quesiti, ma con un programma tutto da studiare, dopo itest che erano solo selettivi, ho frenquentato un corso di formazione quadri, perchè nell'amministrazione di provenienza ero quadro e capo reparto, e alla fine ho sostenuto un colloquio. SONO MOBILITATA MA CREDO DI ESSERMI GUAADAGNATA TUTTI I PASSAGGI PRECEDENTI, VISTO CHE SONO STATA ASSUNTA CON UN CONCORSO PUBBLICO MOLTO TOSTO GIA' IN C1 E HO FATTO UN CONCORSO INTERNO CON TANTO DI ESAME ORALE ANCHE PER IL PASSAGGIO AL 7�° LIVELLO. ANCHE NOI CHE VENIAMO DA ALTRI ENTI ABBIAMO LA NOSTRA STORIA E ABBIAMO FATTO I NOSTRI BRAVI SACRIFICI

Rispondi

Da: Lo 04/01/2009 19:01:33
X astianatte,
i punti previsti dalla selezione, ossia 5 punti, punti che spetterebbero anche a quelli come noi, passati in mobilità, che abbiamo sostenuto concorsi altrettanto "seri" in altre amministrazioni. Non so quanti anni hai, se hai figli in età da concorso o se sei tu che hai ancora un'età da concorso, comunque sia, di concorsi facili al giorno d'oggi non ce ne sono molti. Purtroppo i concorsi "seri" non ci sono solo all'INPS. La parola d'ordine è ELIMINARE il più alto numero di candidati, sia all'INPS che dalle altre parti.
Rispondi

Da: pimpi 04/01/2009 19:09:29
Noi interenti (come già detto da Lo e da fs) riteniamo ingiusta l'attribuzione (passaggio da C3 a C4) del concorso vinto solo a quelli del Dpr 285/88 o Epne.
E' solo un fatto di merito (se veramente lo vogliamo, altrimenti.....).

Comunque anch'io non ci spero tanto , ma capisco che tra gli anziani ce ne sono sicuramente di validi e preparati che probabilmente hanno aspettato una vita (lavorativa) nel poter vedersi riconoscere la qualifica che meritano.

Rispondi

Da: astianatte 04/01/2009 19:25:23
x Lo

si, Lo, ho ancora una età da concorso..ed ho vinto quello per VIII q.f. 9 anni fa (selezione, 2 prove scritte ed orale) e mi daranno i 5 punti previsti per accesso da concorso. Non dico che non sarebbe stata giusta la valutazione del tuo concorso, ma visto che siamo in Inps credo che nell'eventualità sarebbe stata oppurtuna una minima differenziazione...prova a pensarci...!
comunque a me i 5 punti non serviranno a nulla..

cordialmente

Rispondi

Da: pimpi 04/01/2009 19:38:30
Se i 5 punti non ti servono dalli a me.......

Scherzo
Rispondi

Da: Niccolò 04/01/2009 19:39:46
per................: vorrei chiederti, in virtù della "nuova riorganizzazione nazionale" INPS, una sede subprovinciale da 100 unità, dovrebbe ridursi del 50%?
Grazie.
Rispondi

Da: pimpi 04/01/2009 19:56:37
Se i 5 punti non ti servono, dalli a me..........

Scherzo
Rispondi

Da: vittorio 04/01/2009 20:18:14
concorro x c3
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, ..., 606, 607, 608, 609, 610, 611 - Successiva >>

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Da: vero lino	04/01/2009 16:20:48
x ioino no per c1 non c'è bonus concorso, vedi ccni 2006.
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Da: x tutt	04/01/2009 16:21:36
INPS E TERRITORIO L'Amministrazioni ci ha presentato un progetto di riorganizzazione degli assetti territoriali. Ecco come immagina le strutture territoriali questo progetto: Direzioni Regionali: Governance dei processi istituzionali e gestione dei processi di supporto, assicurando l'attuazione degli indirizzi e dei programmi definiti dalla Direzione Generale. Direzioni Metropolitane e Provinciali: Gestione dell'intero ciclo delle entrate contributive, coordinamento e controllo dei livelli di servizio delle Agenzie e dei punti INPS. Coordinamento e controllo delle attività professionali, di vigilanza e prevenzione e contrasto dell'economia sommersa. Agenzie ( comprese le sedi subprovinciali che saranno trasformate in agenzie): Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione); Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center; Punti INPS: Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione in modo integrato e sinergico con altre Pubbliche Amministrazioni); Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center. Come CGIL abbiamo chiesto di entrare nel merito del progetto per verificarne fattibilità, impatto sull'organizzazione del lavoro, e ruolo della dirigenza anche in un'ottica di percorso di carriera. Alcuni dubbi, ad esempio, ci vengono sulla fattibilità della gestione centralizzata a livello regionale delle risorse umane e dell'economato per quelle regioni ad alta complessità, o sulla ristrutturazione di alcune aree metropolitane come ad esempio quella romana. Siamo tuttavia convinti che una nuova INPS sempre più vicina alle esigenze del cittadino e sempre più in grado di rispondere alla richiesta di stato sociale, sia auspicabile al fine di "blindare" il nostro ruolo all'interno della P.A. ed evitare tentativi di privatizzazioni. Dobbiamo fare in modo che sia il cittadino stesso a scendere per primo in campo a difesa dell'INPS e dei suoi lavoratori. La riunione proseguirà giovedì. Nel frattempo vi inviamo la documentazione fornitaci dall'Amministrazione. Roma, 16 dicembre 2008
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Da: sonia	04/01/2009 16:23:21
non credo di potercela fare ho poca anzianità comunque tenterò lo stesso voi a che punto siete? ciao
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Da: highlander60	04/01/2009 16:27:34
grazie all'impegno della C.I.S.L.(confederazione italiana svendita lavoratori)avremo come aumento netto l'equivalente della social card.inoltre sullincentivazione 2009 è tutto da definire altro che tranquillità,
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Da: x ioino	04/01/2009 16:28:32
sta tranquillo per la selezione a C1 non c'è nessun bonus
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Da: ioino	04/01/2009 16:31:56
Grazie. A noi cfl nell'ordine: 1) non ci hanno permesso di partecipare al concorso B2; 2) ci hanno "graziosamente concesso" di partecipare al concorso C1, ma valutando i nostri anni di anzianità un terzo rispetto a quelli degli altri ( anche quelli svolti in altri enti); 3) nel concorso C1 saremmo stati gli unici a poter usufruire di questo bonus e, ovviamente, non l'hanno contemplato. Siamo veramente la serie B della serie B!!!!
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Da: vittorio	04/01/2009 16:33:19
secondo voi a chi si è laureato dopo il 31/12/2006 viene riconosciuto il punteggio della laurea? e se no può presentare ricorso in base al dpr 487/94 -Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi - capo I art. 2 comma 7 (I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione). grazie ebuon anno a tutti e in bocca al lupo per il concorso
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Da: x vittorio	04/01/2009 16:35:24
per quale selezione concorri?
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Da: ...................	04/01/2009 16:36:31
Roma, 23 dicembre 2008 Comunicato n. 54 Al Consiglio Nazionale Ai Responsabili delle Strutture Agli associati Ai Lavoratori dellâ��INPS PAPAVERINA IN FORTI DOSI â�� Come avrete appreso dal comunicato della FIALP-CISAL, stamani NON abbiamo sottoscritto il CCNL biennio 2008/2009, firmato solo da CISL e UIL. Questi gli effetti economici (importi mensili netti): P.O. 1-gen-09 Ind..Ente 1-apr-10 1-lug-10 (1) (2) (3) (4) A1 32,49 3,61 3,42 5,69 A2 34,31 3,61 3,61 6,01 A3 35,42 3,61 3,72 6,20 B1 36,08 4,88 3,80 6,33 B2 38,95 4,88 4,04 6,73 B3 40,68 4,88 4,28 7,13 C1 41,89 5,78 4,41 7,35 C2 43,38 5,78 4,56 7,61 C3 45,30 5,78 4,82 8,03 C4 49,70 5,78 5,30 8,82 C5 53,62 5,78 5,64 9,40 D.D. 58,16 5,78 6,12 10,20 I.G. 62,58 5,78 6,58 10,96 Nelle colonne 1 e 2 sono riportati gli incrementi mensili netti, dal 1.1.2009, dello stipendio e dellâ��indennità di Ente. Nessun recupero dellâ��inflazione e della perdita del potere di acquisto delle retribuzioni nel biennio trascorso, tutto si è esaurito nellâ��erogazione dellâ��indennità di vacanza contrattuale già â��concessaâ�� dalle amm.ni. Ogni commento è superfluo. Nelle colonne 3 e 4 figura lâ��indennità di vacanza contrattuale per il biennio 2010-2011, lasciando intendere un sostanziale blocco del rinnovo del prossimo Contratto di Comparto. Lâ��ARAN non ha recepito le nostre proposte per ripristinare lâ��integrità dei Fondi di Ente, recuperando le somme sottratte ai Lavoratori dalla legge 133/2008 e liberando così risorse per la contrattazione integrativa. Rimane quindi confermata la perdita di oltre 5.000 euro per ogni Lavoratore dellâ��INPS. Lâ��art. 3 dellâ��ipotesi di CCNL affida ai dirigenti lâ��attribuzione dei trattamenti accessori, creando pericolosi presupposti per un cambiamento delle modalità attualmente previste nei Contratti integrativi. Visti recenti comportamenti di parte della dirigenza INPS câ��è da farsi tremare i polsi! Lâ��art. 7, integrazione alla disciplina dei fondi per i trattamenti accessori, è una fotocopia di quanto già letto nei CCNL di Ministeriali ed Agenzie fiscali: rinvia (campa cavallo !!) ad apposite disposizioni di legge che, disponendo nuovi finanziamenti ed integrando il fondo di Ente, comportino un â��aggiramentoâ�� della disapplicazione della legge 88/89 disposta dalla citata legge 133/2008 dispone, per un recupero delle somme perse dai Lavoratori, lâ��utilizzo degli (ipotetici) risparmi di gestione che saranno realizzati (con taglio di personale? Indennità? Sedi?), poi esposti nei bilanci da approvare (con i tempi che conosciamoâ��), poi sottoposti a verifica del Ministro B.R. della F.P. e, se tutto va bene, dopo qualche anno erogati con le modalità previste dalle leggi speciali che â�� dovranno essere presentate in Parlamento per lâ��approvazione (.. e qui il cavallo camperà per secoli!). Quanto sopra nel merito del Contratto. Nel metodo. Continuiamo a disapprovare per lâ��ormai consueto sistema di portare al tavolo del Parastato la fotocopia dei Contratti dei Ministeri, il che la dice lunga sulla â��potenzaâ�� di fuoco dei Vertici Politici e delle Tecnostrutture â��apicaliâ�� degli Enti Previdenziali. E la dice lunga anche sui risultati che qualcuno si era illuso di veder realizzati grazie anche alla nuova Presidenza del Comitato di Settore che, a parer nostro, è sembrata sostanzialmente assente dal confronto, fatte salve, poi, le roboanti affermazioni ed assicurazioni prima e dopo la sbicchierata per gli auguri di Natale. Intanto a noi, a differenza dei Ministeriali, si sottopone un piano di riorganizzazione dellâ��Istituto, sostenendolo anche con audaci promesse (quelle contenute nel verbale di concertazione sullâ��argomento e riportate nei nostri comunicati) miseramente smentite stamani dai contenuti del Contratto di Comparto. In conclusione, lâ��Aran, le OO. SS. che hanno sottoscritto il Contratto (ma anche qualcuno non rappresentativo che â��spacciaâ�� ordini del giorno presentati da propri politici di riferimento per provvedimenti con effetti concreti â��ma come hanno votato quando câ��era da approvare la legge 133? Lo vogliono dire o si vergognano?), perfino il nostro Bi-Bi, si sono adoperati, si adoperano e, temiamo, si adopereranno per continuare a spargere papaverina allo scopo di lenire i mali che lo stravolgimento causato dai provvedimenti del Ministro B.R. provoca ai Lavoratori dellâ��INPS. COORDINATORE GENERALE
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Da: ...................	04/01/2009 16:37:27
Comunicato INPS E TERRITORIO L'Amministrazioni ci ha presentato un progetto di riorganizzazione degli assetti territoriali. Ecco come immagina le strutture territoriali questo progetto: Direzioni Regionali: Governance dei processi istituzionali e gestione dei processi di supporto, assicurando l'attuazione degli indirizzi e dei programmi definiti dalla Direzione Generale. Direzioni Metropolitane e Provinciali: Gestione dell'intero ciclo delle entrate contributive, coordinamento e controllo dei livelli di servizio delle Agenzie e dei punti INPS. Coordinamento e controllo delle attività professionali, di vigilanza e prevenzione e contrasto dell'economia sommersa. Agenzie ( comprese le sedi subprovinciali che saranno trasformate in agenzie): Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione); Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center; Punti INPS: Erogazione dei servizi all'utenza (gestione, assistenza e informazione in modo integrato e sinergico con altre Pubbliche Amministrazioni); Erogazione dei servizi attivati attraverso il contact center. Come CGIL abbiamo chiesto di entrare nel merito del progetto per verificarne fattibilità, impatto sull'organizzazione del lavoro, e ruolo della dirigenza anche in un'ottica di percorso di carriera. Alcuni dubbi, ad esempio, ci vengono sulla fattibilità della gestione centralizzata a livello regionale delle risorse umane e dell'economato per quelle regioni ad alta complessità, o sulla ristrutturazione di alcune aree metropolitane come ad esempio quella romana. Siamo tuttavia convinti che una nuova INPS sempre più vicina alle esigenze del cittadino e sempre più in grado di rispondere alla richiesta di stato sociale, sia auspicabile al fine di "blindare" il nostro ruolo all'interno della P.A. ed evitare tentativi di privatizzazioni. Dobbiamo fare in modo che sia il cittadino stesso a scendere per primo in campo a difesa dell'INPS e dei suoi lavoratori. La riunione proseguirà giovedì. Nel frattempo vi inviamo la documentazione fornitaci dall'Amministrazione. Roma, 16 dicembre 2008
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Da: x vittorio	04/01/2009 16:38:20
al 31/12/2006 era probabilmente riferità la questione dell'anzianità ,ovvio che i titoli di studio conseguiti dopo valgono a tutti gli effetti perchè il riferimento è la scadenza del bando..sarebbe follia altrimenti ...
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Da: ...................	04/01/2009 16:38:27
Roma 23 dicembre 2008 Comunicato n.32 Ai Coordinatori Generali dei Coordinamenti aziendali Ai Componenti il Comitato Direttivo Ai Segretari regionali e provinciali Alla CISAL BIENNIO ECONOMICO 2008/2009 LA FIALP CISAL NON SOTTOSCRIVE LA PREINTESA Si è svolto stamani lâ��incontro tra organizzazioni sindacali rappresentative del comparto EPNE e la delegazione dellâ��ARAN. Come era prevedibile la controparte ha presentato la bozza dâ��accordo che, come accade da troppo tempo, ricalca le preintese già sottoscritte per i Comparti Ministeri e Agenzie Fiscali. Il clima del confronto non poteva dunque essere costruttivo, perché era già delineata la precisa volontà dellâ��ARAN di proporre il consueto schema trovando questa volta la convergenza solo delle organizzazioni sindacali CISL e UIL. La delegazione della FIALP CISAL, nel corso dei propri interventi, ha ribadito quanto già deliberato dal Comitato Direttivo della Federazione, ovvero di non procedere alla sottoscrizione della preintesa contrattuale se essa fosse stata conforme al protocollo del 30 ottobre u.s. siglato da rappresentanti del Governo e da CISL e UIL, e se non si fossero adottate specifiche variazioni del testo connesse alla peculiarità del Comparto Parastato. Lâ��entità degli incrementi contrattuali, si attesta su una media di circa 80 euro mensili che, tradotti in cifre nette, si discostano ben poco dal valore della â��social cardâ�� di recente introduzione. Ancora più preoccupante è lâ��articolo 7 della preintesa contrattuale, che riporta pari pari il contenuto della traballante intesa succitata e già adottata per gli altri comparti. La FIALP CISAL ha chiesto di modificare il testo del contratto introducendo una norma che prevedesse nella contrattazione integrativa la esposizione del recupero delle somme che sono state trafugate con la legge 133, legandole solo al raggiungimento degli obiettivi di produttività e di qualità e non ad improbabili â��risparmi di amministrazioneâ��. Questi ultimi, peraltro, saranno verificabili solo alla definizione dei bilanci consuntivi degli enti e quindi solo allora realmente disponibili. Ciò innesca un principio davvero paradossale: a fronte di un impegno certo dei lavoratori per raggiungere obiettivi stabiliti dalle amministrazioni, non vi è certezza delle somme necessarie a pagare il lavoro svolto. Ci siamo altresì resi disponibili ad inserire nel testo una norma volta a istituire un tavolo di confronto allâ��interno degli enti tra OO.SS. ed amministrazioni per seguire le iniziative che le stesse devono adottare per conseguire i risparmi che la legge impone. Abbiamo quindi rivendicato il diritto dei lavoratori ad avere certezza della corresponsione delle loro retribuzioni incentivanti, secondo uno schema che è previsto dai provvedimenti di delegificazione del rapporto di lavoro pubblico, e che nei fatti ha trovato conferma anche dai provvedimenti del Governo. Se il datore di lavoro richiede lâ��incremento della produzione, appare ovvio che esso debba contestualmente provvedere alla determinazione di quanto intende corrispondere in cambio preoccupandosi di reperire le risorse necessarie. La certezza della disapplicazione della legge 88/89 rimane, mentre viene confermata contrattualmente lâ��incertezza della corresponsione dei compensi, giacché essa resta legata alla incertezza dei â��risparmiâ��. Ciò, in aggiunta alla esiguità degli aumenti tabellari, ha spinto la delegazione FIALP CISAL a non sottoscrivere la preintesa contrattuale che, invece, è stata firmata solo da CISL e UIL. Abbiamo invece sottoscritto solo il protocollo relativo alla coda contrattuale del precedente biennio . Eâ�� da notare infine che, secondo la procedura sinora seguita per la validazione dei contratti, le suddette sigle non raggiungerebbero il quorum necessario, mentre lâ��ARAN ha deciso di dare comunque corso alla firma, anche in forza di un discutibile parere del Consiglio di Stato che, guarda caso, è giunto tempestivamente a rimettere in discussione quanto fatto finora, ispirando una modifica del sistema di calcolo della rappresentatività. Alla ripresa dopo la pausa per le imminenti festività, saranno riuniti gli organi della Federazione per la valutazione delle iniziative da assumere. Nonostante lâ��amarezza per lâ��involuzione delle dinamiche contrattuali e delle relazioni sindacali, formuliamo a tutti gli associati ed alle loro famiglie sentiti auguri di buone feste. Cordiali saluti. IL SEGRETARIO GENERALE (Davide Velardi)
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Da: vero lino	04/01/2009 16:38:41
se x c1 la laurea va considerata anche se conseguita dopo il 31/12/06
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Da: mario	04/01/2009 16:41:12
per le altre selezioni mi pare che i titoli devono essere posseduti tutti al 31/12/2006
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Da: ---	04/01/2009 16:44:43
motociclista dove sei arrivato? risolleva i toni del forum, ti prego...
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Da: ................	04/01/2009 16:46:17
Roma 14ottobre 2008 Comunicato n.24/08 Ai Coordinatori Generali delle Strutture Aziendali Ai Componenti del Comitato Direttivo Ai Segretari Regionali e Provinciali Alla CISAL Loro Sedi OGETTO: esperimento tentativo di conciliazione- art.2, comma 2, L.146/90, modificata dalla legge 83/2000. Nella mattinata del giorno 13 u.s., si è svolta presso il Ministero del Lavoro, la riunione per lâ��esperimento in via preventiva del tentativo di conciliazione richiesto dalla nostra organizzazione, propedeutico alla proclamazione di sciopero dei lavoratori del Parastato. Come è noto, tale sciopero verrà indetto dalla FIALP per lâ��abrogazione da parte del Parlamento dellâ��art. 67 della legge 6.8.2008 n. 133, commi 2-3-4-5-6. I rappresentanti del Ministero del Lavoro, unitamente ai rappresentanti del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Comitato di settore del Parastato, con riferimento ad un parere della Commissione di Garanzia, hanno ritenuto che non fosse necessario procedere al tentativo di conciliazione, in quanto le motivazioni esposte dalla FIALP attengono non ad una vertenza contrattuale, ma a contestazioni di provvedimenti legislativi. La FIALP, certa dâ��aver comunque ottemperato a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di sciopero, riconferma le iniziative di lotta, già deliberate dal proprio Comitato Direttivo. La Segreteria Generale si riunirà nei prossimi giorni, per definire tempi e modalità dellâ��azione di sciopero, avendo cura di fornire tempestivamente notizie in merito. Cordiali saluti. IL SEGRETARIO GENERALE VICARIO (Giuseppe Parisi)
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Da: uno anziano	04/01/2009 17:23:32
non so proprio che fare in questi giorni mi sono messo in malattia da qlk mese per fare i tests appena mi faranno c4 prenderò le ferie e obbligherò qualche c3 a fare quello che dovrei fare io. Non fa una piega vero?
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Da: perchè	04/01/2009 18:02:07
a chi non ha mai preso in mano un manuale di diritto amministrativo si da la possibilità di diventare c4 0 c5? Solo perchè ha tanta anzianità ed è bravo a fare il proprio lavoro? E questo per voi è sufficiente? Ancora oggi dobbiamo sentire queste cose mentre fuoti delle pa i concorsi sono sempre più duri e selettivi? Il vero problema è questo, non memorizzarsi i quesiti di amministrativo non sapendo cosa sia il responsabile di un procedimento amministrativo. E' intelligente mandare questi nostri nuovi alti funzionari poi a seguire corsi sulla 241/90 sapendo che non ci capiranno niente o cmq faranno molta fatica a seguirli? Sappiamo bene che ormai i colleghi diciamo più anziani c3 sono quelli che hanno già goduto di diversi passaggi e che oggi pretendono visto l'andazzo del passato di diventare c4. Dobbiamo continuare così fino ad esaurimento , ovviamente a discapito di chi qualche studio in più e più specifico lo ha fatto? E meno male< che si diceva che all'inps si adottano logiche privatistiche, a me non sembra proprio. E ora continuate pure a memorizzarvi i test, ma giusto quelli che vi servono tanto potete in certi casi saltarne diversi visto che il passaggio è ugualmente garantito. Ma si ma che vi frega a voi...la cosa strana è cha all'amm. non frega niente\|
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Da: mara	04/01/2009 18:18:45
Io non sono una "vecchia collega" ma reputo che tutti abbiano la facoltà di progredire; sostenere che soltanto i "giovani" abbiano la possibilità di andare avanti in virtù del fatto che hanno una laurea o che sono più svegli per comprendere circolari o messaggi o per dirigere un processo mi sembra limitativo. Secondo me si tratta soltanto di buona volontà e di spirito di sacrificio e per finire anche di anzianità il che vuol dire conoscere il lavoro non per sentito dire ma per averlo svolto negli anni . Questo lo vogliamo riconoscere agli "anziani" o pensiamo che conoscere le leggi o avere una laurea siano qualcosa di insormontabile. Ho 50 anni e sono all'INPS da 12 per cui sono "anziana" o "giovane"!!!!!!!!!!
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Da: per anziano	04/01/2009 18:25:27
il tuo disperato tentativo di fare affermazioni provocatorie sperando di suscitare chissà quali reazioni non è neanche più patetico, passa totalmente inosservato. Non te ne sei accorto? Un suggerimento: gli anziani non scrivono "qlk" Cerca di sforzarti un po' di più.
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Da: Lo	04/01/2009 18:33:14
I 5 punti per la vincita di un concorso (5 punti se il concorso vinto era da VIII livello, mentre, mi sembra, i punti si riducono a 3 per un concorso da VII) non ci sono per i c1, ma solo per chi partecipa per la selezione da C3 e C4. Per venire all'INPS non sono stata raccomandata (c'è stato un bando di mobilità a cui pochi hanno voluto partecipare (non è che ve lo devo dire io che l'INPS non è la Banca d'Italia!!), quindi tutti quelli che hanno voluto fare il passaggio, li hanno presi senza tanti convenevoli. (io personalmente sono venuta all'INPS solo perchè più vicina al posto dove dovevo abitavo). Ma non mi lamento, certo che quando sento che sono stata raccomandata addirittura per una procedura di mobilità!! Penso anche che sicuramente qualcuno che è passato in mobilità come me: -ha vinto un concorso (esterno e pubblico) nella sua precedente amministrazione da settimo o ottavo livello; - l'Inps gli ha riconosciuto il livello C3 appunto per questo concorso vinto (e l'anzianità maturata nella precedente amminstrazione) - ha (a differenza mia) un parente avvocato (e quindi può affrontare una procedura legale senza dover aprire un mutuo in banca), di certo non se ne starà zitto e buono, semplicemente perchè una cosa di questo tipo non è corretta. Io non ho nessuna speranza (poca anzianità) e ribadisco che comprendo le ragioni di chi ha magari 30 anni di anzianità e ambisce a questo passaggio, ma il fatto di non attribuire i punteggi (meritati) della vittoria di un concorso pubblico da funzionario mi sembra proprio un'ingiustizia. . Ribadisco io non ho nessuna speranza in
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Da: astianatte	04/01/2009 18:48:25
per Lo ....e quelli che hanno vinto concorsi seri all'Inps......quanti punti dovrebbero avere.....?
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Da: fs	04/01/2009 18:51:33
sei sicura che tutti si sono fatti raccomandare? io stavo tanto bene dove stavo e a quest'ora ero gia C4 da un pezzo, invece mi hanno spedito all'INPS senza possibilità di scelta, in virtù della finanziaria del 2000. Sono diventata C3 con una selezione a test non come questa in cui si conoscono già i quesiti, ma con un programma tutto da studiare, dopo itest che erano solo selettivi, ho frenquentato un corso di formazione quadri, perchè nell'amministrazione di provenienza ero quadro e capo reparto, e alla fine ho sostenuto un colloquio. SONO MOBILITATA MA CREDO DI ESSERMI GUAADAGNATA TUTTI I PASSAGGI PRECEDENTI, VISTO CHE SONO STATA ASSUNTA CON UN CONCORSO PUBBLICO MOLTO TOSTO GIA' IN C1 E HO FATTO UN CONCORSO INTERNO CON TANTO DI ESAME ORALE ANCHE PER IL PASSAGGIO AL 7�° LIVELLO. ANCHE NOI CHE VENIAMO DA ALTRI ENTI ABBIAMO LA NOSTRA STORIA E ABBIAMO FATTO I NOSTRI BRAVI SACRIFICI
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Da: Lo	04/01/2009 19:01:33
X astianatte, i punti previsti dalla selezione, ossia 5 punti, punti che spetterebbero anche a quelli come noi, passati in mobilità, che abbiamo sostenuto concorsi altrettanto "seri" in altre amministrazioni. Non so quanti anni hai, se hai figli in età da concorso o se sei tu che hai ancora un'età da concorso, comunque sia, di concorsi facili al giorno d'oggi non ce ne sono molti. Purtroppo i concorsi "seri" non ci sono solo all'INPS. La parola d'ordine è ELIMINARE il più alto numero di candidati, sia all'INPS che dalle altre parti.
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Da: pimpi	04/01/2009 19:09:29
Noi interenti (come già detto da Lo e da fs) riteniamo ingiusta l'attribuzione (passaggio da C3 a C4) del concorso vinto solo a quelli del Dpr 285/88 o Epne. E' solo un fatto di merito (se veramente lo vogliamo, altrimenti.....). Comunque anch'io non ci spero tanto , ma capisco che tra gli anziani ce ne sono sicuramente di validi e preparati che probabilmente hanno aspettato una vita (lavorativa) nel poter vedersi riconoscere la qualifica che meritano.
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Da: astianatte	04/01/2009 19:25:23
x Lo si, Lo, ho ancora una età da concorso..ed ho vinto quello per VIII q.f. 9 anni fa (selezione, 2 prove scritte ed orale) e mi daranno i 5 punti previsti per accesso da concorso. Non dico che non sarebbe stata giusta la valutazione del tuo concorso, ma visto che siamo in Inps credo che nell'eventualità sarebbe stata oppurtuna una minima differenziazione...prova a pensarci...! comunque a me i 5 punti non serviranno a nulla.. cordialmente
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Da: pimpi	04/01/2009 19:38:30
Se i 5 punti non ti servono dalli a me....... Scherzo
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Da: Niccolò	04/01/2009 19:39:46
per................: vorrei chiederti, in virtù della "nuova riorganizzazione nazionale" INPS, una sede subprovinciale da 100 unità, dovrebbe ridursi del 50%? Grazie.
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Da: pimpi	04/01/2009 19:56:37
Se i 5 punti non ti servono, dalli a me.......... Scherzo
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Da: vittorio	04/01/2009 20:18:14
concorro x c3
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