Mininterno.net FORUM - Segretario Comunale, COA IV, 260 posti (2008)

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Segretario Comunale, COA IV, 260 posti (2008)
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Da: pippobibita 11/01/2010 09:33:40
diogene ti stai tormentando troppo...
mi ricordi quello dell'altro post che si lamentava
perchè la ragazza l'ha lasciato ...
i concorsi hanno logiche imponderabili

Da: pippobibita 11/01/2010 09:35:32
aggiungo:
sicuramente ti rifarai presto, basta non mollare.

Da: andre per homo economicus 11/01/2010 10:43:27
scusa, posso chiederti su quali testi studieresti per gli orali ?

Da: diogene 11/01/2010 11:01:50
Guarda il mio dolore è più che metabolizzato. Ormai parlo di amarezza ma resto dell'idea che se un concorso è aperto anche a laureati di economia e di scienze politiche non è giusto dare una traccia essenzialmente giurisprudenziale. Questo è quanto.

Da: homo economicus x diogene 11/01/2010 13:20:10
Caro Diogene, mi sembra di averti già detto che la penso esattamente come te sulle innumerevoli contraddizioni di questo concorso. Pur essendo stato avvantaggiato dal taglio prettamente giuridico delle prove concorsuali(anche la terza aveva un taglio giuridicheggiante) mi rendo conto che ammettere al concorso anche laureati in economia dovrebbe portare, conseguentemente, ad una prospettazione diversa delle prove medesime. Ma il fatto è che i membri della commissione sono quasi tutti giuristi. Comunque, come dice giustamente nick, il fatto di aver fatto buoni temi non è garanzia di passare... Ci vuole anche "culo".

Da: Avv. Muàdib (Leto Atreides...) 11/01/2010 16:37:52
A me sinceramente stupisce la vacuità della prima traccia che manifesta una sua dignità positiva solo nella sua prima parte.
A parte i pochi "illuminati" che possono apprezzare le diatribe interne tra le sezioni del C.d.s. e la giurisprudenza "innovativa" di alcuni Tar (Lombardia, Mi, sez.3�° ...vi ricordo i primi a introdurre i provv. cautelari avanti al g.a. etc etc.), la traccia in questione è di una teorica retorica a dir poco imbarazzante. Non è un discorso polemico, anzi, mi pongo sul vero e proprio piano giuridico: perchè mai focalizzare un discorso tanto complesso (ovvero: la sorte del contratto dopo l'annullamento dell'aggiudicazione) solo ad uno degli elementi del contratto stesso (la causa)?
I migliori qui, giustamente, hanno osservato che la teoria della causa "in concreto" (detta anche "soggettivistica) è l'unica che idealmente lega la prima e la seconda parte della traccia...benissimo...peccato che non ve n'è traccia sul codice civile...e che quindi trattasi più o meno di mera elocubrazione dottrinale e come tale IRRILEVANTE.
In tutto il mare magnum solo una volta, e ripeto una volta sola, ho avuto modo di leggere una sentenza che dichiarava la nullità del contratto per mancanza di causa.
Tale sentenza si rifaceva esplicitamente alla teoria soggettivistica: ma non era certo il venir meno dell'interesse pubblico a rendere inesistente la causa! ...era semmai la morte della novella sposa che rendeva nullo il contratto stipulato con l'agenzia per il viaggio di nozze...

Come vedete non ho resisitito...

Per diogene: capisco e comprendo benissimo il tuo sfogo, mi associo anche io!!!

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Da: Faith 11/01/2010 17:08:10
vorrei un consiglio su un ottimo manuale di diritto degli enti locali.

Da: linus06 11/01/2010 17:59:23
buonasera a tutti...
vorrei farvi una domanda!
il test preselettivo, quante domande prevede?

Da: COAV 11/01/2010 18:57:14
Vorrei partecipare al prossimo COA V. Gentilmente qualcuno potrebbe darmi qualche consiglio sui manuali da utilizzare?
Pensate che siano adatti i manuali "edizione Simone" specifici per la preparazione al concorso?

Grazie!

Da: dike 11/01/2010 20:30:34
Pienamente d' accordo con Leto Atreides....

Da: si sa 11/01/2010 21:43:22
che i concorsi sono per i laureati in giurisprudenza perchè nella PA si applicano principalemte disposizioni giuridiche e non si crea l'economia.
Se poi a qualcuno questo non piace poteva anche iscriversi a giurisprudenza al posto di Economia o Scienze politiche.
Ma forse il trovarsi a dover sostenere 30 esami di diritto,e il conseguente dover sostenere uno studio duro e mnemonico spaventava qualcuno,come capitò a molte persone che conoscevo.
Si sa che in Italia,stato ancora basato principalmente sul lavoro pubblico e imperniato su una tradizione giuridica complessa ed antichissima,giurisprudenza è seconda soltanto a medicina nella graduatoria d'importanza delle facoltà relativamente agli sbocchi lavorativi.
Questo lo sanno tutti,e lo sapevo anch'io quando mi iscrissi all'università e scelsi giurisprudenza mosso dalla voglia di apprendere il diritto e dalla voglia di sostenere una facoltà che sapevo mi avrebbe dato la possibilità (non la certezza) di raggiungere anche le migliori posizioni lavorative.

Da: x si sa 11/01/2010 22:11:05
ma se lo sappiamo benissimo che sei una cosazza inutile che per laurearti ci sei stato 22 anni, grandissimo curnutazzo, ma va a lavorare a muratore testa di minchia pelosa, sucaaa

Da: Nick 11/01/2010 22:35:14
Dai, non cominciamo a rendere illegibile questo thread.
Prima del tuo intervento offensivo si discuteva di diritto e di concorsi.
Ti prego di moderare i toni al fine di poter continuare a usufruire di questo forum per confrontarsi sul diritto e sui concorsi
Ti ringrazio anticipatamente.
Nick

Da: non 12/01/2010 00:24:52
scaldatevi tanto ..... il cammino è molto lungo ... e forse, se è vero che questo concorso è privo di autorizzazione, ci fermeranno prima del traguardo ....

notte a tutti

Da: diogene 12/01/2010 08:19:29
Ho trovato spesso questo atteggiamento da 'monarchi del sapere' da parte dei laureati in giurisprudenza o avvocati in genere. Lo trovo di un presuntuoso unico. Ricordo una stroncatura storica da parte di un noto opinionista televisivo quando ad un saccentone da niente si rivolse in questo modo: 'sei talmente stupido da non sapere neppure quanta intelliggenza ti manca'.
Vorrei però sorvolare gli aspetti polemici facendo una rapida analisi: è vero che anche la contabilità pubblica è fatta dai giuristi ma è anche vero che ormai da decenni si discute sull'inadeguatezza della contabilità finanziaria. Il giurista preoccupandosi esclusivamente della 'pezza d'appoggio' a sostegno delle spese ha tralasciato ogni valutazione sugli equilibri economici. Il risultato è quello di una attuale situazione di semi-dissesto della PA. Ciò è stato compreso, e soltanto l'introduzione di sistemi più 'aziendalisti' quali il controllo interno, la valutazione degli investimenti, l'analisi delle componenti del bilancio e altro possono dare uno spiraglio di corretto funzionamento della macchina pubblica.
Quindi, è vero che tradizionalmente sono stati i giuristi a scrivere le regole nel pubblico ma è altrettanto vero che nelle materie economiche\finanziarie hanno prodotto danni indicibili.
Io, nel pubblico ci lavoro e ti posso garantire che è un pò deprimente sentire colleghi laureati in legge manifestare difficolltà evidenti anche a calcolare una percentuale. La frase tipica è 'sai, io di numeri non ne capisco niente'. Ergo, è vero che l'enorme sforzo mnemonico (che tristezza!!!) vi dona il pregio di fregiarvi di un titolo secondo solo a medicina (?!?) ma è anche vero che vi fa dimenticare le nozioni fondamentali della scuola dell'obbligo (leona' manco le tabelline! ecchecca'!).

Da: om 12/01/2010 08:59:28
diogene fuori dalle palle cabron...

Da: diogene 12/01/2010 08:59:33
Aggiungo solo un'altra cosa: che uno studente scelga di fare economia perchè non se la sente di frequentare 'la più impegnativa' giurisprudenza veramente è da 'oscar di inizio anno'.
Saluti

Da: mj78 12/01/2010 10:39:56
chi mi consiglia un testo di DIRITTO CIVILE ben fatto per la preparazione dell'orale?

ho una preparazione prettamente amministrativista e necessito di un testo chiaro che tratti dei principali istituti di privato, ma non so su quale orientarmi..

Da: Nick 12/01/2010 11:13:54
Io sto usando quello della Giuffrè ( manuale breve di Balloriani).
Non è niente di che tant'è che spesso, in questa fase, ricorro spesso al Gazzoni.

Da: om 12/01/2010 11:19:18
diogene vai via..non ti vogliamo scemotto...

Da: Avv. Muàdib (Leto Atreides...) 12/01/2010 11:50:02
E' giusto che ognuno porti la sua esperienza, arricchendo il forum, e soprattutto facendo in modo che questo oblio, in attesa degli esiti, abbia qualche senso...

Per quanto mi riguarda, la mia esperienza è ancor più "tragica" della semplice contrapposizione tra laureati in economia e laureati in legge.
A parte che esistono laureati preaparati (detti dottori) e laureati miracolati (chiamateli come volete) e spesso sul lavoro concreto queste categorie tendono a confondersi...
In ogni caso, io personalmente mi trovo spesso in contrapposizione con i vari ragionieri e i vari geometri che, per forza o per diletto, si avventurano sul terreno giuridico.
E così assisto alla contabilità "creativa" del ragioniere che divide una comunione ereditaria e alla topografia "abnorme" del geometra che dichiara (così ad cazzum) l'intervenuta usucapione su determinati beni immobili.
Per i commercialisti, invece, ammetto la mia ironia, in quanto le loro sortite "fuori casa" sono più che altro barzellette...vedi ricorsi alla commissione tributaria nei quali dimenticano la domanda nel merito, lasciando solo la decisione cautelare o vedasi pareri forniti ai clienti su contratti di locazione che si concludono con tanto di rinvio a giudizio del "malcapitato" cliente...

Alla fine esiste quella "terra di mezzo" che è costituita proprio dall'incrocio tra varie discipline, in maggior parte tra diritto e economia e credo che sia questo dato di fatto che ha sempre (perchè da sempre è stato così) determinato l'equipollenza tra le diverse lauree.
Questa equipollenza è però solo formale, in quanto poi nel concreto le tracce dei vari concorsi hanno sempre un taglio prettamente giuridico...ovviamente tranne la prima traccia di questo concorso, il cui taglio era prettamente ONIRICO.

:)

Da: Bivi 12/01/2010 17:56:32
Il fatto è che sulle materie giuridiche si cimentano un pò tutti: economisti, geometri..persino alla posta o dal medico si ascoltano improvvisati consulenti giuridici con la V elementare.
ed è difficile, davvero difficile far valere la propria specializzazione in materia.
io non mi permetterei mai di dare consigli medici solo perchè la sera prima ho visto "elisir" eppure ciò non accade con il diritto.

Da: Milly 12/01/2010 18:25:13
Caro Diogene, se la PA va in dissesto, nn credo sia il caso attribuire la responsabilità ai laureati in giurisprudenza poichè dove finisce il sapere dei giuristi, inizia o dovrebbe iniziare quello degli economisti e viceversa!!La laurea iin giurisprudenza manca di esami economici specifici, così come la laurea in economia manca di esami giuridici tali da consentire un'adeguata formazione da giurista.La presunzione che noti forse deriva dal sapere, cioè ti appare sicuro e determinato chi nella propria area di competenza SA!!!NN è presunzione ma è sapere, conoscere!Chi conosce le leggi e il meccanismo giuridico, conosce anche i modi per farne uso...forse stai invidiando la posizione di chi sa perchè vedi che a te manca un'area di conoscenza!!!Tranquillizzati, anche a noi giuristi manca l'area dell'economia, solo che....forse nella realtà, risulta più utile sapere il diritto, soprattutto nel lavoro presso una PA dove sicuramente è anche necessario il sapere economico ma è come se passasse in secondo piano perchè abbraccia un settore limitato.In ogni caso, secondo me,è la laurea in scienze politiche che nn è nè carne nè pesce, a cosa serve? almeno per economia e giurisprudenza, se nn ci sono i concorsi, si fà libera professione, invece per scienze politiche cosa si fa?????A parte questo, io credo che l'deale sarebbe il giusto connubio tra il giuridico e l'economico, ciascuno nel suo ramo di competenza!Nel concorso a segretario comunale ogni persona dovrebbe avere due lauree!!!Alla fine si fa quel che si può e si riesce a fare o a sapere, un po' nello specifico e un po' per il generico......

Da: mari 12/01/2010 19:34:58
Ciao a tutti! Personalmente ho infittito la preparazione al concorso in magistratura e tento di rimuovere il file "esito scritti COA IV", ma mi riesce assai difficile! Chi si trova nella mia stessa situazione? Mi sembra di vivere un periodo di confusione immane! Certo non è il primo e non sarà l'ultimo periodo di frenetica e convulsa preparazione " a qualcosa" ma inizia a diventare tutto davvero troppo faticoso! Il tempo non basta, le ambizioni sono andate a farsi una bella passeggiata e l'entusiasmo temo di averlo perso di vista. Possibile mai che si debba attendere, nella migliore delle ipotesi, fino a maggio? Uffa!!

Da: homo economicus x maria 12/01/2010 20:20:13
Cara mari mi trovo nella tua stessa situazione, anche se mantengo ancora integri ambizione, passione ed entusiasmo. So bene che ogni esperienza di vita e di studio è a sè stante, ma mi permetto di suggerirti di provare a riaccendere il fuoco del buon umore con tante scintille di fiducia :-)
Quanto alla tempistica del COA IV, tutto sommato e a questo punto, credo che a noi che studiamo per la magistratura, attendere un pò di più per sapere gli esiti degli scritti, non ci farà male, anzi...
Se il concorso in magistratura è a luglio potremmo probabilmente dedicarci solo a quello e, soltanto dopo, iniziare a prepararci per l'eventuale orale del concorso da segretario.
In bocca al lupo.

Da: x diogene 12/01/2010 21:27:15
so di tanti che non si iscrissero a giurisprudenza e si iscrissero ad economia perchè spaventati dall'enorme mole di studio mnemonico.
E con questo non dico che giurisprudenza sia migliore di economia,pongo solo le differenze.

Da: confermo 13/01/2010 18:16:18
anche io ho ricevuto la risposta dell'ages alla mia mail con cui chiedevo la tempistica di correzione degli scritti.....correzione prevista per fine giugno

Da: mari 13/01/2010 19:30:34
Tante grazie al "collega" che mi è venuto in soccorso con un'iniezione di ottimismo! L'umore è altalenante: capitano giornate incredibilmente diverse l'una dall'altra! Concordo nell'affermare che, a conti fatti, quella di fine giugno non sarebbe un'eventualità così tragica: ci consentirebbe di concentrare attenzione ed energie sui prossimi scritti in magistratura. Torno sui libri! In bocca al lupo anche a te, sei stato gentilissimo!

Da: mery73 13/01/2010 19:41:15
Salve a tutti sono della provincia di lecce e vorrei organizzare un gruppo di studio serio,pertanto lascio il mio indirizzo email : degiorgi.annamaria@libero.it

Da: DISPERATA 13/01/2010 21:38:47
GIUGNO I RISULTATI? TERRIBILE TUTTA QUESTA ATTESA PER POI RICEVERE UNA RISPOSTA NEGATIVA??
PER L'ATTESA SE NON CI AMMETTONO TUTTI SI FANNO PRENDERE A CALCI NEL FONDOSCHIENA.....

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Da: pippobibita	11/01/2010 09:33:40
diogene ti stai tormentando troppo... mi ricordi quello dell'altro post che si lamentava perchè la ragazza l'ha lasciato ... i concorsi hanno logiche imponderabili

Da: pippobibita	11/01/2010 09:35:32
aggiungo: sicuramente ti rifarai presto, basta non mollare.

Da: andre per homo economicus	11/01/2010 10:43:27
scusa, posso chiederti su quali testi studieresti per gli orali ?

Da: diogene	11/01/2010 11:01:50
Guarda il mio dolore è più che metabolizzato. Ormai parlo di amarezza ma resto dell'idea che se un concorso è aperto anche a laureati di economia e di scienze politiche non è giusto dare una traccia essenzialmente giurisprudenziale. Questo è quanto.

Da: homo economicus x diogene	11/01/2010 13:20:10
Caro Diogene, mi sembra di averti già detto che la penso esattamente come te sulle innumerevoli contraddizioni di questo concorso. Pur essendo stato avvantaggiato dal taglio prettamente giuridico delle prove concorsuali(anche la terza aveva un taglio giuridicheggiante) mi rendo conto che ammettere al concorso anche laureati in economia dovrebbe portare, conseguentemente, ad una prospettazione diversa delle prove medesime. Ma il fatto è che i membri della commissione sono quasi tutti giuristi. Comunque, come dice giustamente nick, il fatto di aver fatto buoni temi non è garanzia di passare... Ci vuole anche "culo".

Da: Avv. Muàdib (Leto Atreides...)	11/01/2010 16:37:52
A me sinceramente stupisce la vacuità della prima traccia che manifesta una sua dignità positiva solo nella sua prima parte. A parte i pochi "illuminati" che possono apprezzare le diatribe interne tra le sezioni del C.d.s. e la giurisprudenza "innovativa" di alcuni Tar (Lombardia, Mi, sez.3�° ...vi ricordo i primi a introdurre i provv. cautelari avanti al g.a. etc etc.), la traccia in questione è di una teorica retorica a dir poco imbarazzante. Non è un discorso polemico, anzi, mi pongo sul vero e proprio piano giuridico: perchè mai focalizzare un discorso tanto complesso (ovvero: la sorte del contratto dopo l'annullamento dell'aggiudicazione) solo ad uno degli elementi del contratto stesso (la causa)? I migliori qui, giustamente, hanno osservato che la teoria della causa "in concreto" (detta anche "soggettivistica) è l'unica che idealmente lega la prima e la seconda parte della traccia...benissimo...peccato che non ve n'è traccia sul codice civile...e che quindi trattasi più o meno di mera elocubrazione dottrinale e come tale IRRILEVANTE. In tutto il mare magnum solo una volta, e ripeto una volta sola, ho avuto modo di leggere una sentenza che dichiarava la nullità del contratto per mancanza di causa. Tale sentenza si rifaceva esplicitamente alla teoria soggettivistica: ma non era certo il venir meno dell'interesse pubblico a rendere inesistente la causa! ...era semmai la morte della novella sposa che rendeva nullo il contratto stipulato con l'agenzia per il viaggio di nozze... Come vedete non ho resisitito... Per diogene: capisco e comprendo benissimo il tuo sfogo, mi associo anche io!!!

Da: Faith	11/01/2010 17:08:10
vorrei un consiglio su un ottimo manuale di diritto degli enti locali.

Da: linus06	11/01/2010 17:59:23
buonasera a tutti... vorrei farvi una domanda! il test preselettivo, quante domande prevede?

Da: COAV	11/01/2010 18:57:14
Vorrei partecipare al prossimo COA V. Gentilmente qualcuno potrebbe darmi qualche consiglio sui manuali da utilizzare? Pensate che siano adatti i manuali "edizione Simone" specifici per la preparazione al concorso? Grazie!

Da: dike	11/01/2010 20:30:34
Pienamente d' accordo con Leto Atreides....

Da: si sa	11/01/2010 21:43:22
che i concorsi sono per i laureati in giurisprudenza perchè nella PA si applicano principalemte disposizioni giuridiche e non si crea l'economia. Se poi a qualcuno questo non piace poteva anche iscriversi a giurisprudenza al posto di Economia o Scienze politiche. Ma forse il trovarsi a dover sostenere 30 esami di diritto,e il conseguente dover sostenere uno studio duro e mnemonico spaventava qualcuno,come capitò a molte persone che conoscevo. Si sa che in Italia,stato ancora basato principalmente sul lavoro pubblico e imperniato su una tradizione giuridica complessa ed antichissima,giurisprudenza è seconda soltanto a medicina nella graduatoria d'importanza delle facoltà relativamente agli sbocchi lavorativi. Questo lo sanno tutti,e lo sapevo anch'io quando mi iscrissi all'università e scelsi giurisprudenza mosso dalla voglia di apprendere il diritto e dalla voglia di sostenere una facoltà che sapevo mi avrebbe dato la possibilità (non la certezza) di raggiungere anche le migliori posizioni lavorative.

Da: x si sa	11/01/2010 22:11:05
ma se lo sappiamo benissimo che sei una cosazza inutile che per laurearti ci sei stato 22 anni, grandissimo curnutazzo, ma va a lavorare a muratore testa di minchia pelosa, sucaaa

Da: Nick	11/01/2010 22:35:14
Dai, non cominciamo a rendere illegibile questo thread. Prima del tuo intervento offensivo si discuteva di diritto e di concorsi. Ti prego di moderare i toni al fine di poter continuare a usufruire di questo forum per confrontarsi sul diritto e sui concorsi Ti ringrazio anticipatamente. Nick

Da: non	12/01/2010 00:24:52
scaldatevi tanto ..... il cammino è molto lungo ... e forse, se è vero che questo concorso è privo di autorizzazione, ci fermeranno prima del traguardo .... notte a tutti

Da: diogene	12/01/2010 08:19:29
Ho trovato spesso questo atteggiamento da 'monarchi del sapere' da parte dei laureati in giurisprudenza o avvocati in genere. Lo trovo di un presuntuoso unico. Ricordo una stroncatura storica da parte di un noto opinionista televisivo quando ad un saccentone da niente si rivolse in questo modo: 'sei talmente stupido da non sapere neppure quanta intelliggenza ti manca'. Vorrei però sorvolare gli aspetti polemici facendo una rapida analisi: è vero che anche la contabilità pubblica è fatta dai giuristi ma è anche vero che ormai da decenni si discute sull'inadeguatezza della contabilità finanziaria. Il giurista preoccupandosi esclusivamente della 'pezza d'appoggio' a sostegno delle spese ha tralasciato ogni valutazione sugli equilibri economici. Il risultato è quello di una attuale situazione di semi-dissesto della PA. Ciò è stato compreso, e soltanto l'introduzione di sistemi più 'aziendalisti' quali il controllo interno, la valutazione degli investimenti, l'analisi delle componenti del bilancio e altro possono dare uno spiraglio di corretto funzionamento della macchina pubblica. Quindi, è vero che tradizionalmente sono stati i giuristi a scrivere le regole nel pubblico ma è altrettanto vero che nelle materie economiche\finanziarie hanno prodotto danni indicibili. Io, nel pubblico ci lavoro e ti posso garantire che è un pò deprimente sentire colleghi laureati in legge manifestare difficolltà evidenti anche a calcolare una percentuale. La frase tipica è 'sai, io di numeri non ne capisco niente'. Ergo, è vero che l'enorme sforzo mnemonico (che tristezza!!!) vi dona il pregio di fregiarvi di un titolo secondo solo a medicina (?!?) ma è anche vero che vi fa dimenticare le nozioni fondamentali della scuola dell'obbligo (leona' manco le tabelline! ecchecca'!).

Da: om	12/01/2010 08:59:28
diogene fuori dalle palle cabron...

Da: diogene	12/01/2010 08:59:33
Aggiungo solo un'altra cosa: che uno studente scelga di fare economia perchè non se la sente di frequentare 'la più impegnativa' giurisprudenza veramente è da 'oscar di inizio anno'. Saluti

Da: mj78	12/01/2010 10:39:56
chi mi consiglia un testo di DIRITTO CIVILE ben fatto per la preparazione dell'orale? ho una preparazione prettamente amministrativista e necessito di un testo chiaro che tratti dei principali istituti di privato, ma non so su quale orientarmi..

Da: Nick	12/01/2010 11:13:54
Io sto usando quello della Giuffrè ( manuale breve di Balloriani). Non è niente di che tant'è che spesso, in questa fase, ricorro spesso al Gazzoni.

Da: om	12/01/2010 11:19:18
diogene vai via..non ti vogliamo scemotto...

Da: Avv. Muàdib (Leto Atreides...)	12/01/2010 11:50:02
E' giusto che ognuno porti la sua esperienza, arricchendo il forum, e soprattutto facendo in modo che questo oblio, in attesa degli esiti, abbia qualche senso... Per quanto mi riguarda, la mia esperienza è ancor più "tragica" della semplice contrapposizione tra laureati in economia e laureati in legge. A parte che esistono laureati preaparati (detti dottori) e laureati miracolati (chiamateli come volete) e spesso sul lavoro concreto queste categorie tendono a confondersi... In ogni caso, io personalmente mi trovo spesso in contrapposizione con i vari ragionieri e i vari geometri che, per forza o per diletto, si avventurano sul terreno giuridico. E così assisto alla contabilità "creativa" del ragioniere che divide una comunione ereditaria e alla topografia "abnorme" del geometra che dichiara (così ad cazzum) l'intervenuta usucapione su determinati beni immobili. Per i commercialisti, invece, ammetto la mia ironia, in quanto le loro sortite "fuori casa" sono più che altro barzellette...vedi ricorsi alla commissione tributaria nei quali dimenticano la domanda nel merito, lasciando solo la decisione cautelare o vedasi pareri forniti ai clienti su contratti di locazione che si concludono con tanto di rinvio a giudizio del "malcapitato" cliente... Alla fine esiste quella "terra di mezzo" che è costituita proprio dall'incrocio tra varie discipline, in maggior parte tra diritto e economia e credo che sia questo dato di fatto che ha sempre (perchè da sempre è stato così) determinato l'equipollenza tra le diverse lauree. Questa equipollenza è però solo formale, in quanto poi nel concreto le tracce dei vari concorsi hanno sempre un taglio prettamente giuridico...ovviamente tranne la prima traccia di questo concorso, il cui taglio era prettamente ONIRICO. :)

Da: Bivi	12/01/2010 17:56:32
Il fatto è che sulle materie giuridiche si cimentano un pò tutti: economisti, geometri..persino alla posta o dal medico si ascoltano improvvisati consulenti giuridici con la V elementare. ed è difficile, davvero difficile far valere la propria specializzazione in materia. io non mi permetterei mai di dare consigli medici solo perchè la sera prima ho visto "elisir" eppure ciò non accade con il diritto.

Da: Milly	12/01/2010 18:25:13
Caro Diogene, se la PA va in dissesto, nn credo sia il caso attribuire la responsabilità ai laureati in giurisprudenza poichè dove finisce il sapere dei giuristi, inizia o dovrebbe iniziare quello degli economisti e viceversa!!La laurea iin giurisprudenza manca di esami economici specifici, così come la laurea in economia manca di esami giuridici tali da consentire un'adeguata formazione da giurista.La presunzione che noti forse deriva dal sapere, cioè ti appare sicuro e determinato chi nella propria area di competenza SA!!!NN è presunzione ma è sapere, conoscere!Chi conosce le leggi e il meccanismo giuridico, conosce anche i modi per farne uso...forse stai invidiando la posizione di chi sa perchè vedi che a te manca un'area di conoscenza!!!Tranquillizzati, anche a noi giuristi manca l'area dell'economia, solo che....forse nella realtà, risulta più utile sapere il diritto, soprattutto nel lavoro presso una PA dove sicuramente è anche necessario il sapere economico ma è come se passasse in secondo piano perchè abbraccia un settore limitato.In ogni caso, secondo me,è la laurea in scienze politiche che nn è nè carne nè pesce, a cosa serve? almeno per economia e giurisprudenza, se nn ci sono i concorsi, si fà libera professione, invece per scienze politiche cosa si fa?????A parte questo, io credo che l'deale sarebbe il giusto connubio tra il giuridico e l'economico, ciascuno nel suo ramo di competenza!Nel concorso a segretario comunale ogni persona dovrebbe avere due lauree!!!Alla fine si fa quel che si può e si riesce a fare o a sapere, un po' nello specifico e un po' per il generico......

Da: mari	12/01/2010 19:34:58
Ciao a tutti! Personalmente ho infittito la preparazione al concorso in magistratura e tento di rimuovere il file "esito scritti COA IV", ma mi riesce assai difficile! Chi si trova nella mia stessa situazione? Mi sembra di vivere un periodo di confusione immane! Certo non è il primo e non sarà l'ultimo periodo di frenetica e convulsa preparazione " a qualcosa" ma inizia a diventare tutto davvero troppo faticoso! Il tempo non basta, le ambizioni sono andate a farsi una bella passeggiata e l'entusiasmo temo di averlo perso di vista. Possibile mai che si debba attendere, nella migliore delle ipotesi, fino a maggio? Uffa!!

Da: homo economicus x maria	12/01/2010 20:20:13
Cara mari mi trovo nella tua stessa situazione, anche se mantengo ancora integri ambizione, passione ed entusiasmo. So bene che ogni esperienza di vita e di studio è a sè stante, ma mi permetto di suggerirti di provare a riaccendere il fuoco del buon umore con tante scintille di fiducia :-) Quanto alla tempistica del COA IV, tutto sommato e a questo punto, credo che a noi che studiamo per la magistratura, attendere un pò di più per sapere gli esiti degli scritti, non ci farà male, anzi... Se il concorso in magistratura è a luglio potremmo probabilmente dedicarci solo a quello e, soltanto dopo, iniziare a prepararci per l'eventuale orale del concorso da segretario. In bocca al lupo.

Da: x diogene	12/01/2010 21:27:15
so di tanti che non si iscrissero a giurisprudenza e si iscrissero ad economia perchè spaventati dall'enorme mole di studio mnemonico. E con questo non dico che giurisprudenza sia migliore di economia,pongo solo le differenze.

Da: confermo	13/01/2010 18:16:18
anche io ho ricevuto la risposta dell'ages alla mia mail con cui chiedevo la tempistica di correzione degli scritti.....correzione prevista per fine giugno

Da: mari	13/01/2010 19:30:34
Tante grazie al "collega" che mi è venuto in soccorso con un'iniezione di ottimismo! L'umore è altalenante: capitano giornate incredibilmente diverse l'una dall'altra! Concordo nell'affermare che, a conti fatti, quella di fine giugno non sarebbe un'eventualità così tragica: ci consentirebbe di concentrare attenzione ed energie sui prossimi scritti in magistratura. Torno sui libri! In bocca al lupo anche a te, sei stato gentilissimo!

Da: mery73	13/01/2010 19:41:15
Salve a tutti sono della provincia di lecce e vorrei organizzare un gruppo di studio serio,pertanto lascio il mio indirizzo email : degiorgi.annamaria@libero.it

Da: DISPERATA	13/01/2010 21:38:47
GIUGNO I RISULTATI? TERRIBILE TUTTA QUESTA ATTESA PER POI RICEVERE UNA RISPOSTA NEGATIVA?? PER L'ATTESA SE NON CI AMMETTONO TUTTI SI FANNO PRENDERE A CALCI NEL FONDOSCHIENA.....