Mininterno.net FORUM - Risultati esame avvocato Napoli

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Risultati esame avvocato Napoli
7615 messaggi
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 190, 191, 192, 193, 194, 195, 196, 197, 198, 199, 200, ..., 249, 250, 251, 252, 253, 254 - Successiva >>

Da: non ammessa 20/09/2011 13:43:47
ma per conoscere i voti dove bisogna andare? corte d'appello o castel capuano? grazie a chi risponde

Da: x non ammessa 20/09/2011 15:05:41
per conoscere i voti devi andare a castel capuano, ufficio esame avvocati, primo piano scala c.

Da: consiglio.. 20/09/2011 15:16:55
disinteressato..cambiate mestiere!

Da: Lorenzo1981 20/09/2011 18:40:20
per vedere i voti si può andare sul sito Giustizia campania e cercare "assegnazione commissione candidati esame 2010".

Da: CASTA AVVOCATI 20/09/2011 21:45:22
Non vi faremo entrare mai!!!!!!! Abbiamo chiuso la porta e buttato la chiave.
E' tutta roba nostra. Andate a spazzare le strade.

Da: TheSun 20/09/2011 22:15:00
http://www.giustiziacampania.it/opencms/export/sites/default/giustiziacampana/napoli_cortediappello/menu/files/assegnazione_candidati_ammessi_alla_prova_orale_alle_sottocommissioni.pdf

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: lex 20/09/2011 22:54:21
Come faccio a conoscere i membri delaa 4 commissione

Da: Cris.F.(delusa) 21/09/2011 00:24:35
con i tempi che corrono sinceramente sto pensando di omologare il titolo in Spagna con l'esame a crocette!!!

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 21/09/2011 07:30:34
ragazzi avete visto i voti??? Messi ad hoc per far passare i pochi eletti, fortunati, chiamiamoli come cazzo vogliamo (25-30-35...28-30-32............è uno scandalo e nessuno fa niente. ORGANIZZIAMO UN MACELLO A ROMA .

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 21/09/2011 07:33:53
37-37-20........30-28-32........28-30-32............29-31-30............questi 4 sono di seguito...e son tutti così....Poveri noi se non sfasciamo tutto.

Da: lex 21/09/2011 09:20:57
Ragazzi come si per sapere quali sono i singoli membri di ogni commissione.
Da quando ho visto dovrebbero essere 21

Da: Gioux 21/09/2011 11:28:40
Capisco che stiate studiando, ma almeno un po' di ricerca su internet per avere contezza di quello che vi interessa
potreste pure farla.
In ogni caso, magnanimo,
vi (ri)posto - già lo avevo fatto una decina di pagine fa -
i links che tanto disperatamente cercate.
Augurissimi a tutti!

Assegnazione candicati alle sottocommissioni:
http://www.giustiziamolise.it/opencms/export/sites/default/giustiziacampana/napoli_cortediappello/menu/files/assegnazione_candidati_ammessi_alla_prova_orale_alle_sottocommissioni.pdf

Prima sottocommissione Napoli:
http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.wp?previsiousPage=mg_1_8_1&contentId=SDC492733

Altre sottocommissioni:
http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.wp?previsiousPage=mg_1_8_1&contentId=SDC508774.

Ciao!

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 21/09/2011 15:55:52
Buongiorno a tutti...Consiglio del giorno:
Vi invito a fumare di meno,anche perchè le sigarette sono aumentate di 20 centesimi, e di uscire senz'auto:la benzina costa di più per l'aumento dell'IVA. Anche gli alcolici costano di più, bevete poco! naturalmente anche le medicine, perciò non ammalatevi....!!
Ah...solo chi va a puttane,come il Presidente del Consiglio,non dovrebbe avere sorprese..... quelle lavorano senza fattura!!!
(copia e incolla e falla girare)
W L' ITALIA e chi ancora ci crede !!

Da: Raffpio 21/09/2011 18:50:00
ma ora dove si deve ripresentare la domanda?

cmq ho preferito rimettere pubblico il video dell'ultimo giorno di esame :)

http://www.youtube.com/watch?v=dl3qLqkFXb4

Da: mah 21/09/2011 19:20:19
per piacere potete dirmi dove si consegnano quest'anno le domande per l'esame scritto? e la scadenza? grazie mille

Da: number one 21/09/2011 19:56:29
devi andare a castel capuano scala c piano ammezzato

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 22/09/2011 06:57:25
Avete sentito ieri quella testa di cazzo di Paniz? Diceva che tutto va bene e che l'Italia è il miglior posto al mondo...certo, per lui si visto che consente ad una sciorda come lui di stare in parlamente grazie al sistema delle liste bloccate, che consente ad un avvocato fallito come lui di fare il parlamentare mentre un operaio è incompatibile con l'esercizio professionale e soprattutto consente ad una nullità come lui di raccogliere le firme per evitare l'abolizione dell'esame di stato e continuare ad agire in regime di monopolio pur facendo schifo in quel modo. Andiamo a prenderlo a bastonate.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 22/09/2011 07:22:36
Per qualche ora all'interno del decreto legge sulla manovra finanziaria estiva era stata inclusa una norma che prevedeva la liberalizzazione delle professioni di notaio e di avvocato, con l'abolizione dei relativi ordini professionali e l'annullamento dell'obbligo di esame di stato. Una norma poi definitivamente uscita dalla discussione tuttora in corso sul dl firmato Tremonti, ma che, come riportava ieri Il Sole 24 Ore, potrebbe rientrare sottoforma di disegno di legge da presentarsi proprio da parte del ministro dell'Economia.

Poche ore di ipotesi di una simile norma che hanno fatto spaccare in più parti la maggioranza. Vibranti proteste tra i contrari (manco a dirlo, parlamentari che come altro lavoro fanno proprio i notai o gli avvocati), silenzi di assenso fra i (pochi) favorevoli, acqua sul fuoco di chi, come Gasparri, ha sostenuto che in realtà la discussione non sussiste perchè la norma in fin dei conti non è mai stata veramente proposta. Problema sospeso, crisi di maggioranza rientrata. Ma ripromette di presentarsi nuovamente a breve.

Ma in questo frangente è bene tenere la politica "politichese" lontano dalla notizia. Cosa dicono fra loro in transatlantico i politici davanti ai microfoni dei giornalisti poco importa. Conta molto di più quello che c'è scritto nei testi di legge in discussioni e prossimi ad essere approvati.

E nella norma "incriminata" c'era scritta una cosa chiarissima: per diventare avvocati o notai non ci sarebbe più bisogno di sostenere l'esame di stato (con i frequenti brogli di cui si è spesso sentito parlare negli ultimi anni) in quanto non esisterebbe più l'ordine per queste due professioni. Come accedervi dunque? Con il semplice tirocinio, cosa che oggi è già obbligatoria per poter accedere all'esame.

Chi osteggia una simile novità sostiene che da anni si sta lavorando nei rispettivi ordini professionali per migliorare la qualità delle professioni. Un cambio di rotta simile significherebbe ridurre proprio la professionalità media di chi quelle professioni le svolge. Ma è davvero così? Va ribadito che oggi per diventare avvocato o notaio occorre svolgere due anni di tirocinio, cosa che permarrebbe anche nell'ipotesi della norma rivoluzionaria ipotizzata da Tremonti. Se dequalificazione ci sarebbe, dunque, sarebbe tutta colpa proprio dei notai e degli avvocati che accettano presso di loro tirocinanti senza dar loro adeguate istruzioni e insegnamento.

E forse sono proprio queste ragioni sommessamente emergenti che hanno fatto scattare la protesta preventiva dei "professionisti" della legge. Loro, avvocati e notai, lo sanno benissimo quanti giovani fanno pratica senza ricevere il becco di un quattrino, venendo peraltro adibiti a mansioni che tutto sono fuorchè qualificanti (fotocopiatori, facchini, factotum, segretari, autisti). Forse temono che eliminando il passaggio attraverso l'esame di stato ed abolendo l'ordine possano perdere quell'autorità che consente loro di accrescere l'odissea lavorativa e precaria di tanti giovani laureati (e magari più che meritevoli) per accedere ad una professione, quale che sia.

Avvocati e notai di questa Italia "esclusivista" ritornerebbero "signori nessuno" uguali agli altri e non più in grado di essere "casta", di spalleggiarsi a vicenda per ottenere privilegi e prerogative che vanno a diretto discapito di chi non è ancora inserito in una professione, di chi aspira ad un lavoro dignitoso dopo mille sacrifici di ogni tipo nello studio e nella propria qualificazione professionale. I giovani, in una parola.

Ma quali sarebbero, chiacchiere a parte, i benefici di una novità come quella inizialmente inserita da Tremonti nel decreto legge finanziario? Innanzitutto l'abolizione di tanto precariato: gli studenti di giurisprudenza potrebbero cominciare i due anni di tirocinio a partire dal quarto anno di università, completando il ciclo in occasione della laurea e potendo diventare così avvocati o notai a pochi giorni dall'essere divenuti dottori. Una situazione opposta all'oggi, dove la laurea in giurisprudenza non dà nulla se non l'abilitazione a nuovi corsi, tirocini, scuole di specializzazione e quant'altro. La chiave per l'anticamera del nulla. Ma ci sarebbe di più: la norma depennata conteneva anche una liberalizzazione a più ampio raggio, superando definitivamente la discrepanza tra professione intellettuale e attività d'impresa e consentendo dunque anche ad avvocati e notai di svolgere ulteriore attività commerciale. Nascerebbero così società per azioni fra avvocati anche per finalità diverse dal servizio di patrocinio e consulenza legale. E sarebbe compatibile il lavoro di giornalista professionista con quello di avvocato, tanto per citare une sempio letto negli scorsi giorni sui quotidiani nazionali. Per non parlare dei tariffari minimi, che non avrebbero più ragione di esistere venendo meno gli ordini.

Ma quella norma ora non c'è più, e se Tremonti non la riproporrà in un autonomo disegno di legge, non se ne farà nulla. Forse anche perchè un altro emendamento dello stesso decreto conteneva il divieto per i parlamentari di essere eletti a qualsiasi altra carica, fosse pure sindaco in un paesello di 1000 abitanti. E' chiaro che questo ai parlamentari-avvocati non è andato giù doppiamente: come avvocati per la prima norma, come parlamentari per la seconda.

Una rivoluzione che favorirebbe i giovani precari, dando un po' di respiro a chi cerca un lavoro qualificante e di alto tenore professionale, come meritano migliaia di laureati italiani. Una rivoluzione invisa alla casta, che messa davanti al fatto compiuto non ha saputo mascherare il suo intento reale: mantenere i privilegi, altro che risolvere i problemi dei giovani. Loro infatti possono svolgere anche cinque professioni e mestieri contemporaneamente oltre a quella di parlamentare, con tutti gli emolumenti e i privilegi che hanno, e potendosi permettere anche di non far nulla tutto il giorno, intascando solo stipendi su stipendi. Noi, i giovani tartassati di questo Paese, se vogliamo cominciare ad essere qualcosa dobbiamo studiare cinque anni all'università, poi due anni nelle scuole di specializzazione, due anni di tirocinio, poi i concorsi pubblici che sono come un terno al lotto, e poi forse ci siamo. Intorno ai 30 anni, senza famiglia nè reddito e coi capelli bianchi. Per chi ancora ce li ha in testa.

Tremonti merita un plauso per il suo coraggio nel proporre una simile norma , lui che il politico non lo fa quasi mai, ma quasi sempre il tecnocrate e l'economista. Non sempre con conseguenze utili per il Paese, ma in questo caso si era trattato di un'intuizione straordinaria. La speranza è che quella norma, la liberalizzazione di avvocati e notai, ritorni presto in discussione e venga approvata per il bene dell'Italia.

Da: non ammessa 22/09/2011 12:50:12
a me interessano i voti dei bocciati...non dei promossi...quelli non ci sono su internet, vero?

Da: mah 22/09/2011 17:59:01
x non ammessa: nn ci sono su internet pensa se si mettono a trascrivere 5000 e passa voti, li trovi all'ufficio esami in grossi fogli su un tavolo. l'anno scorso all'Arengario mo dicono a castel Capuano, la sett prox ci vado e ti faccio sapere.

Da: 1928 22/09/2011 18:48:29
perchè vi interessano i voti dei bocciati?che c'è sotto?

Da: x mah 22/09/2011 20:16:41
l'anno scorso nell'ufficio avevano dei blocchetti con i voti dei bocciati..erano su un tavolo a disposizione di tutti...quest'anno un'amica mi ha detto che non c'era niente e quindi se si è stati bocciati bisogna aspettare di vedere i compiti per vedere i voti..sarà vero? facci sapere

Da: grillop 22/09/2011 21:28:13
Il Consiglio dell'Ordine di Nola, nella delibera del 20 settembre, ha denunciato la disparità di trattamento subito dai suoi iscritti, nel corso dell'esame scritto........stanno sollevando un polverone incredibile............a breve, ci sarà una riunione tra le varie Corti d'Appello della Campania, con relativa partecipazione dei componenti cel CNF.........ritengono che sia impossibile che solo il 20% abbia superato..........voci in sottofondo, non escludono che vengano rifatte le correzioni a cura di altri commissari.......forse qualcuno comincia ad essere stufo?

Da: x grillop 22/09/2011 21:33:27
si lo so anch'io...........speriamo bene

Oggetto: Esami avvocato. Esito prova scritta. Documento consiliare approvato nella seduta del 20 settembre scorso.
--------------------------------------------------------------------------------

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola, nella seduta del 20 settembre 2011,

- preso atto dei risultati dell'ultima sessione degli esami di abilitazione alla professione di avvocato, che hanno visto, per la Corte di Appello di Napoli, un numero di ammessi alla prova orale pari a circa il 20% del totale dei candidati;

premesso

- che è condivisibile la tesi della conservazione dell'esame di abilitazione alla professione quale momento ineludibile di verifica della preparazione del praticante e di idoneità dello stesso all'esercizio di una professione destinata alla tutela degli interessi e dei diritti dei cittadini;

- che va riaffermata la netta opposizione a quei tentativi, sempre più palesi, da parte di ampi settori del mondo politico, che, in preda ad un discutibile "furore liberalizzatorio", tentano di eliminare del tutto l'esame in questione;

osserva

che l'esame di abilitazione alla professione forense, così come è attualmente strutturato, denunzia notevoli limiti di efficacia in quanto l'espletamento di tre prove scritte, vertenti su settori del diritto (civile, penale e amministrativo) cosi ampi e distanti tra loro, è anacronistico e ancorato ad una formazione dell'avvocato di tipo generalista, che non corrisponde più alla realtà professionale dei nostri tempi;

sottolinea

che l'attuale sistema di affidamento della correzione degli elaborati degli esaminandi a Commissioni di Corti di Appello diverse da quelle di appartenenza dei candidati, evidentemente sull'errato presupposto che ciò garantisca l'imparzialità e l'indipendenza delle commissioni esaminatrici, oltre a ledere la dignità e la professionalità della categoria, è causa di notevole dilatazione ed aggravamento dei tempi e dei costi di correzione degli elaborati, senza d'altra parte garantire in concreto la migliore selezione, su base meritocratica, dei futuri avvocati.

Denunzia

come non più tollerabile, nell'attuale sistema dell'esame di abilitazione, l'assenza totale di criteri predeterminati di giudizio (la chiarezza dell'esposizione, la correttezza grammaticale degli elaborati, la capacità di sintesi, la proprietà del linguaggio tecnico e quant'altro si voglia) che, allo stato attuale, preclude la piena ed efficace attuazione della selezione su base meritocratica;rilevache l'elevato numero di "non ammessi" deve farci interrogare seriamente sulla idoneità della pratica forense, come è attualmente concepita, a formare le nuove generazioni di avvocati e, nel contempo, deve farci dubitare della capacità formativa degli stessi studi universitari. E' evidente, infatti, che un candidato inidoneo perché insufficiente nell'esposizione delle tesi giuridiche piuttosto che nella conoscenza delle regole processuali, prima che un praticante avvocato è stato uno studente universitario, giudicato (deve ritenersi contraddittoriamente) attraverso il superamento degli esami curriculari e dell'esame finale di laurea, idoneo a conse-guire l'altisonante titolo di dottore in giurisprudenza.

Ciò premesso e ritenuto, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola

D E L I B E R A

di invitare formalmente gli altri ordini territoriali, l'Unione Regionale degli Ordini forensi della Campania, il Consiglio Nazionale Forense, l'Organismo Unitario dell'Avvocatura e tutte le asso-ciazioni professionali ad una discussione profonda e ragionata sulla necessità di riformare in radice l'attuale assetto dell'esame di abilitazione alla professione forense, introducendo criteri obiettivi e razionali di giudizio che vadano effettivamente nel senso della meritocrazia, preve-dendo che le prove e la relativa abilitazione professionale siano mirate sul settore specifico nel quale il candidato ha svolto la pratica forense, stabilendo nuovi criteri di selezione dei com-ponenti le commissioni esaminatrici che tengano conto dell'esperienza, ma anche dell'ag-giornamento professionale dei commissari, dell'assolvimento dell'onere della formazione con-tinua obbligatoria, del genere di attività svolta e nel caso dei magistrati dei pareri di valutazione.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 23/09/2011 07:32:48
Questi cornuti, appena si è parlato di farli fuori (abolizione ordini professionali) dopo un secolo di nefandezze, all'improvviso si sono accorti che l'esame così com'è fa schifo all'umanità...SIETE VOI VECCHI CORPORATIVISTI CHE FATE SCHIFO E DOVETE SCOMPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA...adesso scrivono questa cazzata per tenersi in vita.....DEVONO MORIRE E BASTA.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 23/09/2011 11:48:42
...e poi parla l'Ordine degli avvocati di Nola, ma quando mai ha contato un cazzo???? avesse parlato Roma, Milano, allora si.

Da: x grillop 23/09/2011 13:45:18
ma scusa, dove sta scritto che rifanno le correzioni?? è solo un invito a riflettere per la modifica dell'attuale sistema...ma per quest'anno..è andata..

Da: Proroga 2013 23/09/2011 18:18:48
GRANDE OPPORTUNITÀ PER SUPERARE TUTTI GLI ESAMI CON UNA PROVA A TEST A RISPOSTA MULTIPLA SENZA PENALITÀ IN CASO DI RISPOSTE ERRATE.
Alla luce della imminente riforma delle professioni in Italia ti offriamo una consulenza completa ad ogni livello(didattico,amministrativo,organizzativo)per conseguire l'abilitazione in Spagna e iscriverti all'albo italiano degli avvocati. Ti affiancheremo con professionisti abilitati all'esercizio della professione forense(in Italia e Spagna)prestandoti assistenza in tutte le fasi che questo percorso comporta sin dall'avvio della pratica e disbrigo delle procedure burocratiche necessarie ad ottenere la Resolucion definitiva" dal "Ministerio de Educación y Ciencia" spagnolo assolvendo tempestivamente a tutti gli adempimenti periodici,i contatti con le istituzioni spagnole,la valutazione comparativa nella scelta dell'università nella quale eseguire la prova di omologazione con il supporto di materiale didattico e di APPUNTI E TEST UFFICIALI semplificati.
Superata la prova, ti assistiamo personalmente nella fase di iscrizione all'Albo Forense spagnolo fornendoti altresi'una domiciliazione presso uno studio legale spagnolo e, successivamente provvederemo ad iscriverti rapidamente presso un Albo Italiano.
Se pensi di voler bruciare le tappe e giocarti per davvero l'ultima chance senza dover affrontare i costi che ti hanno proposto in giro contattaci!
abilitazionispagna@libero.it

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 23/09/2011 21:13:46
NON DATE RETTA A QUESTI FARABUTTI...DEVONO PRENDERSELA NEL CULO LORO E TUTTA LA CASTA CHE SPECULA SULL'ESAME FARSA.

Da: rassegnata 24/09/2011 10:21:43
Chiedo ai piu esperti (purtroppo), fermo restando che in questo esame la preparazione è un dettaglio insignificante, quali sono i codici che è preferibile utilizzare per la prova scritta???

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 190, 191, 192, 193, 194, 195, 196, 197, 198, 199, 200, ..., 249, 250, 251, 252, 253, 254 - Successiva >>

Torna al forum

Da: non ammessa	20/09/2011 13:43:47
ma per conoscere i voti dove bisogna andare? corte d'appello o castel capuano? grazie a chi risponde

Da: x non ammessa	20/09/2011 15:05:41
per conoscere i voti devi andare a castel capuano, ufficio esame avvocati, primo piano scala c.

Da: consiglio..	20/09/2011 15:16:55
disinteressato..cambiate mestiere!

Da: Lorenzo1981	20/09/2011 18:40:20
per vedere i voti si può andare sul sito Giustizia campania e cercare "assegnazione commissione candidati esame 2010".

Da: CASTA AVVOCATI	20/09/2011 21:45:22
Non vi faremo entrare mai!!!!!!! Abbiamo chiuso la porta e buttato la chiave. E' tutta roba nostra. Andate a spazzare le strade.

Da: TheSun	20/09/2011 22:15:00
http://www.giustiziacampania.it/opencms/export/sites/default/giustiziacampana/napoli_cortediappello/menu/files/assegnazione_candidati_ammessi_alla_prova_orale_alle_sottocommissioni.pdf

Da: lex	20/09/2011 22:54:21
Come faccio a conoscere i membri delaa 4 commissione

Da: Cris.F.(delusa)	21/09/2011 00:24:35
con i tempi che corrono sinceramente sto pensando di omologare il titolo in Spagna con l'esame a crocette!!!

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	21/09/2011 07:30:34
ragazzi avete visto i voti??? Messi ad hoc per far passare i pochi eletti, fortunati, chiamiamoli come cazzo vogliamo (25-30-35...28-30-32............è uno scandalo e nessuno fa niente. ORGANIZZIAMO UN MACELLO A ROMA .

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	21/09/2011 07:33:53
37-37-20........30-28-32........28-30-32............29-31-30............questi 4 sono di seguito...e son tutti così....Poveri noi se non sfasciamo tutto.

Da: lex	21/09/2011 09:20:57
Ragazzi come si per sapere quali sono i singoli membri di ogni commissione. Da quando ho visto dovrebbero essere 21

Da: Gioux	21/09/2011 11:28:40
Capisco che stiate studiando, ma almeno un po' di ricerca su internet per avere contezza di quello che vi interessa potreste pure farla. In ogni caso, magnanimo, vi (ri)posto - già lo avevo fatto una decina di pagine fa - i links che tanto disperatamente cercate. Augurissimi a tutti! Assegnazione candicati alle sottocommissioni: http://www.giustiziamolise.it/opencms/export/sites/default/giustiziacampana/napoli_cortediappello/menu/files/assegnazione_candidati_ammessi_alla_prova_orale_alle_sottocommissioni.pdf Prima sottocommissione Napoli: http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.wp?previsiousPage=mg_1_8_1&contentId=SDC492733 Altre sottocommissioni: http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_8_1.wp?previsiousPage=mg_1_8_1&contentId=SDC508774. Ciao!

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	21/09/2011 15:55:52
Buongiorno a tutti...Consiglio del giorno: Vi invito a fumare di meno,anche perchè le sigarette sono aumentate di 20 centesimi, e di uscire senz'auto:la benzina costa di più per l'aumento dell'IVA. Anche gli alcolici costano di più, bevete poco! naturalmente anche le medicine, perciò non ammalatevi....!! Ah...solo chi va a puttane,come il Presidente del Consiglio,non dovrebbe avere sorprese..... quelle lavorano senza fattura!!! (copia e incolla e falla girare) W L' ITALIA e chi ancora ci crede !!

Da: Raffpio	21/09/2011 18:50:00
ma ora dove si deve ripresentare la domanda? cmq ho preferito rimettere pubblico il video dell'ultimo giorno di esame :) http://www.youtube.com/watch?v=dl3qLqkFXb4

Da: mah	21/09/2011 19:20:19
per piacere potete dirmi dove si consegnano quest'anno le domande per l'esame scritto? e la scadenza? grazie mille

Da: number one	21/09/2011 19:56:29
devi andare a castel capuano scala c piano ammezzato

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	22/09/2011 06:57:25
Avete sentito ieri quella testa di cazzo di Paniz? Diceva che tutto va bene e che l'Italia è il miglior posto al mondo...certo, per lui si visto che consente ad una sciorda come lui di stare in parlamente grazie al sistema delle liste bloccate, che consente ad un avvocato fallito come lui di fare il parlamentare mentre un operaio è incompatibile con l'esercizio professionale e soprattutto consente ad una nullità come lui di raccogliere le firme per evitare l'abolizione dell'esame di stato e continuare ad agire in regime di monopolio pur facendo schifo in quel modo. Andiamo a prenderlo a bastonate.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	22/09/2011 07:22:36
Per qualche ora all'interno del decreto legge sulla manovra finanziaria estiva era stata inclusa una norma che prevedeva la liberalizzazione delle professioni di notaio e di avvocato, con l'abolizione dei relativi ordini professionali e l'annullamento dell'obbligo di esame di stato. Una norma poi definitivamente uscita dalla discussione tuttora in corso sul dl firmato Tremonti, ma che, come riportava ieri Il Sole 24 Ore, potrebbe rientrare sottoforma di disegno di legge da presentarsi proprio da parte del ministro dell'Economia. Poche ore di ipotesi di una simile norma che hanno fatto spaccare in più parti la maggioranza. Vibranti proteste tra i contrari (manco a dirlo, parlamentari che come altro lavoro fanno proprio i notai o gli avvocati), silenzi di assenso fra i (pochi) favorevoli, acqua sul fuoco di chi, come Gasparri, ha sostenuto che in realtà la discussione non sussiste perchè la norma in fin dei conti non è mai stata veramente proposta. Problema sospeso, crisi di maggioranza rientrata. Ma ripromette di presentarsi nuovamente a breve. Ma in questo frangente è bene tenere la politica "politichese" lontano dalla notizia. Cosa dicono fra loro in transatlantico i politici davanti ai microfoni dei giornalisti poco importa. Conta molto di più quello che c'è scritto nei testi di legge in discussioni e prossimi ad essere approvati. E nella norma "incriminata" c'era scritta una cosa chiarissima: per diventare avvocati o notai non ci sarebbe più bisogno di sostenere l'esame di stato (con i frequenti brogli di cui si è spesso sentito parlare negli ultimi anni) in quanto non esisterebbe più l'ordine per queste due professioni. Come accedervi dunque? Con il semplice tirocinio, cosa che oggi è già obbligatoria per poter accedere all'esame. Chi osteggia una simile novità sostiene che da anni si sta lavorando nei rispettivi ordini professionali per migliorare la qualità delle professioni. Un cambio di rotta simile significherebbe ridurre proprio la professionalità media di chi quelle professioni le svolge. Ma è davvero così? Va ribadito che oggi per diventare avvocato o notaio occorre svolgere due anni di tirocinio, cosa che permarrebbe anche nell'ipotesi della norma rivoluzionaria ipotizzata da Tremonti. Se dequalificazione ci sarebbe, dunque, sarebbe tutta colpa proprio dei notai e degli avvocati che accettano presso di loro tirocinanti senza dar loro adeguate istruzioni e insegnamento. E forse sono proprio queste ragioni sommessamente emergenti che hanno fatto scattare la protesta preventiva dei "professionisti" della legge. Loro, avvocati e notai, lo sanno benissimo quanti giovani fanno pratica senza ricevere il becco di un quattrino, venendo peraltro adibiti a mansioni che tutto sono fuorchè qualificanti (fotocopiatori, facchini, factotum, segretari, autisti). Forse temono che eliminando il passaggio attraverso l'esame di stato ed abolendo l'ordine possano perdere quell'autorità che consente loro di accrescere l'odissea lavorativa e precaria di tanti giovani laureati (e magari più che meritevoli) per accedere ad una professione, quale che sia. Avvocati e notai di questa Italia "esclusivista" ritornerebbero "signori nessuno" uguali agli altri e non più in grado di essere "casta", di spalleggiarsi a vicenda per ottenere privilegi e prerogative che vanno a diretto discapito di chi non è ancora inserito in una professione, di chi aspira ad un lavoro dignitoso dopo mille sacrifici di ogni tipo nello studio e nella propria qualificazione professionale. I giovani, in una parola. Ma quali sarebbero, chiacchiere a parte, i benefici di una novità come quella inizialmente inserita da Tremonti nel decreto legge finanziario? Innanzitutto l'abolizione di tanto precariato: gli studenti di giurisprudenza potrebbero cominciare i due anni di tirocinio a partire dal quarto anno di università, completando il ciclo in occasione della laurea e potendo diventare così avvocati o notai a pochi giorni dall'essere divenuti dottori. Una situazione opposta all'oggi, dove la laurea in giurisprudenza non dà nulla se non l'abilitazione a nuovi corsi, tirocini, scuole di specializzazione e quant'altro. La chiave per l'anticamera del nulla. Ma ci sarebbe di più: la norma depennata conteneva anche una liberalizzazione a più ampio raggio, superando definitivamente la discrepanza tra professione intellettuale e attività d'impresa e consentendo dunque anche ad avvocati e notai di svolgere ulteriore attività commerciale. Nascerebbero così società per azioni fra avvocati anche per finalità diverse dal servizio di patrocinio e consulenza legale. E sarebbe compatibile il lavoro di giornalista professionista con quello di avvocato, tanto per citare une sempio letto negli scorsi giorni sui quotidiani nazionali. Per non parlare dei tariffari minimi, che non avrebbero più ragione di esistere venendo meno gli ordini. Ma quella norma ora non c'è più, e se Tremonti non la riproporrà in un autonomo disegno di legge, non se ne farà nulla. Forse anche perchè un altro emendamento dello stesso decreto conteneva il divieto per i parlamentari di essere eletti a qualsiasi altra carica, fosse pure sindaco in un paesello di 1000 abitanti. E' chiaro che questo ai parlamentari-avvocati non è andato giù doppiamente: come avvocati per la prima norma, come parlamentari per la seconda. Una rivoluzione che favorirebbe i giovani precari, dando un po' di respiro a chi cerca un lavoro qualificante e di alto tenore professionale, come meritano migliaia di laureati italiani. Una rivoluzione invisa alla casta, che messa davanti al fatto compiuto non ha saputo mascherare il suo intento reale: mantenere i privilegi, altro che risolvere i problemi dei giovani. Loro infatti possono svolgere anche cinque professioni e mestieri contemporaneamente oltre a quella di parlamentare, con tutti gli emolumenti e i privilegi che hanno, e potendosi permettere anche di non far nulla tutto il giorno, intascando solo stipendi su stipendi. Noi, i giovani tartassati di questo Paese, se vogliamo cominciare ad essere qualcosa dobbiamo studiare cinque anni all'università, poi due anni nelle scuole di specializzazione, due anni di tirocinio, poi i concorsi pubblici che sono come un terno al lotto, e poi forse ci siamo. Intorno ai 30 anni, senza famiglia nè reddito e coi capelli bianchi. Per chi ancora ce li ha in testa. Tremonti merita un plauso per il suo coraggio nel proporre una simile norma , lui che il politico non lo fa quasi mai, ma quasi sempre il tecnocrate e l'economista. Non sempre con conseguenze utili per il Paese, ma in questo caso si era trattato di un'intuizione straordinaria. La speranza è che quella norma, la liberalizzazione di avvocati e notai, ritorni presto in discussione e venga approvata per il bene dell'Italia.

Da: non ammessa	22/09/2011 12:50:12
a me interessano i voti dei bocciati...non dei promossi...quelli non ci sono su internet, vero?

Da: mah	22/09/2011 17:59:01
x non ammessa: nn ci sono su internet pensa se si mettono a trascrivere 5000 e passa voti, li trovi all'ufficio esami in grossi fogli su un tavolo. l'anno scorso all'Arengario mo dicono a castel Capuano, la sett prox ci vado e ti faccio sapere.

Da: 1928	22/09/2011 18:48:29
perchè vi interessano i voti dei bocciati?che c'è sotto?

Da: x mah	22/09/2011 20:16:41
l'anno scorso nell'ufficio avevano dei blocchetti con i voti dei bocciati..erano su un tavolo a disposizione di tutti...quest'anno un'amica mi ha detto che non c'era niente e quindi se si è stati bocciati bisogna aspettare di vedere i compiti per vedere i voti..sarà vero? facci sapere

Da: grillop	22/09/2011 21:28:13
Il Consiglio dell'Ordine di Nola, nella delibera del 20 settembre, ha denunciato la disparità di trattamento subito dai suoi iscritti, nel corso dell'esame scritto........stanno sollevando un polverone incredibile............a breve, ci sarà una riunione tra le varie Corti d'Appello della Campania, con relativa partecipazione dei componenti cel CNF.........ritengono che sia impossibile che solo il 20% abbia superato..........voci in sottofondo, non escludono che vengano rifatte le correzioni a cura di altri commissari.......forse qualcuno comincia ad essere stufo?

Da: x grillop	22/09/2011 21:33:27
si lo so anch'io...........speriamo bene Oggetto: Esami avvocato. Esito prova scritta. Documento consiliare approvato nella seduta del 20 settembre scorso. -------------------------------------------------------------------------------- Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola, nella seduta del 20 settembre 2011, - preso atto dei risultati dell'ultima sessione degli esami di abilitazione alla professione di avvocato, che hanno visto, per la Corte di Appello di Napoli, un numero di ammessi alla prova orale pari a circa il 20% del totale dei candidati; premesso - che è condivisibile la tesi della conservazione dell'esame di abilitazione alla professione quale momento ineludibile di verifica della preparazione del praticante e di idoneità dello stesso all'esercizio di una professione destinata alla tutela degli interessi e dei diritti dei cittadini; - che va riaffermata la netta opposizione a quei tentativi, sempre più palesi, da parte di ampi settori del mondo politico, che, in preda ad un discutibile "furore liberalizzatorio", tentano di eliminare del tutto l'esame in questione; osserva che l'esame di abilitazione alla professione forense, così come è attualmente strutturato, denunzia notevoli limiti di efficacia in quanto l'espletamento di tre prove scritte, vertenti su settori del diritto (civile, penale e amministrativo) cosi ampi e distanti tra loro, è anacronistico e ancorato ad una formazione dell'avvocato di tipo generalista, che non corrisponde più alla realtà professionale dei nostri tempi; sottolinea che l'attuale sistema di affidamento della correzione degli elaborati degli esaminandi a Commissioni di Corti di Appello diverse da quelle di appartenenza dei candidati, evidentemente sull'errato presupposto che ciò garantisca l'imparzialità e l'indipendenza delle commissioni esaminatrici, oltre a ledere la dignità e la professionalità della categoria, è causa di notevole dilatazione ed aggravamento dei tempi e dei costi di correzione degli elaborati, senza d'altra parte garantire in concreto la migliore selezione, su base meritocratica, dei futuri avvocati. Denunzia come non più tollerabile, nell'attuale sistema dell'esame di abilitazione, l'assenza totale di criteri predeterminati di giudizio (la chiarezza dell'esposizione, la correttezza grammaticale degli elaborati, la capacità di sintesi, la proprietà del linguaggio tecnico e quant'altro si voglia) che, allo stato attuale, preclude la piena ed efficace attuazione della selezione su base meritocratica;rilevache l'elevato numero di "non ammessi" deve farci interrogare seriamente sulla idoneità della pratica forense, come è attualmente concepita, a formare le nuove generazioni di avvocati e, nel contempo, deve farci dubitare della capacità formativa degli stessi studi universitari. E' evidente, infatti, che un candidato inidoneo perché insufficiente nell'esposizione delle tesi giuridiche piuttosto che nella conoscenza delle regole processuali, prima che un praticante avvocato è stato uno studente universitario, giudicato (deve ritenersi contraddittoriamente) attraverso il superamento degli esami curriculari e dell'esame finale di laurea, idoneo a conse-guire l'altisonante titolo di dottore in giurisprudenza. Ciò premesso e ritenuto, il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola D E L I B E R A di invitare formalmente gli altri ordini territoriali, l'Unione Regionale degli Ordini forensi della Campania, il Consiglio Nazionale Forense, l'Organismo Unitario dell'Avvocatura e tutte le asso-ciazioni professionali ad una discussione profonda e ragionata sulla necessità di riformare in radice l'attuale assetto dell'esame di abilitazione alla professione forense, introducendo criteri obiettivi e razionali di giudizio che vadano effettivamente nel senso della meritocrazia, preve-dendo che le prove e la relativa abilitazione professionale siano mirate sul settore specifico nel quale il candidato ha svolto la pratica forense, stabilendo nuovi criteri di selezione dei com-ponenti le commissioni esaminatrici che tengano conto dell'esperienza, ma anche dell'ag-giornamento professionale dei commissari, dell'assolvimento dell'onere della formazione con-tinua obbligatoria, del genere di attività svolta e nel caso dei magistrati dei pareri di valutazione.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	23/09/2011 07:32:48
Questi cornuti, appena si è parlato di farli fuori (abolizione ordini professionali) dopo un secolo di nefandezze, all'improvviso si sono accorti che l'esame così com'è fa schifo all'umanità...SIETE VOI VECCHI CORPORATIVISTI CHE FATE SCHIFO E DOVETE SCOMPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA...adesso scrivono questa cazzata per tenersi in vita.....DEVONO MORIRE E BASTA.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	23/09/2011 11:48:42
...e poi parla l'Ordine degli avvocati di Nola, ma quando mai ha contato un cazzo???? avesse parlato Roma, Milano, allora si.

Da: x grillop	23/09/2011 13:45:18
ma scusa, dove sta scritto che rifanno le correzioni?? è solo un invito a riflettere per la modifica dell'attuale sistema...ma per quest'anno..è andata..

Da: Proroga 2013	23/09/2011 18:18:48
GRANDE OPPORTUNITÀ PER SUPERARE TUTTI GLI ESAMI CON UNA PROVA A TEST A RISPOSTA MULTIPLA SENZA PENALITÀ IN CASO DI RISPOSTE ERRATE. Alla luce della imminente riforma delle professioni in Italia ti offriamo una consulenza completa ad ogni livello(didattico,amministrativo,organizzativo)per conseguire l'abilitazione in Spagna e iscriverti all'albo italiano degli avvocati. Ti affiancheremo con professionisti abilitati all'esercizio della professione forense(in Italia e Spagna)prestandoti assistenza in tutte le fasi che questo percorso comporta sin dall'avvio della pratica e disbrigo delle procedure burocratiche necessarie ad ottenere la Resolucion definitiva" dal "Ministerio de Educación y Ciencia" spagnolo assolvendo tempestivamente a tutti gli adempimenti periodici,i contatti con le istituzioni spagnole,la valutazione comparativa nella scelta dell'università nella quale eseguire la prova di omologazione con il supporto di materiale didattico e di APPUNTI E TEST UFFICIALI semplificati. Superata la prova, ti assistiamo personalmente nella fase di iscrizione all'Albo Forense spagnolo fornendoti altresi'una domiciliazione presso uno studio legale spagnolo e, successivamente provvederemo ad iscriverti rapidamente presso un Albo Italiano. Se pensi di voler bruciare le tappe e giocarti per davvero l'ultima chance senza dover affrontare i costi che ti hanno proposto in giro contattaci! abilitazionispagna@libero.it

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	23/09/2011 21:13:46
NON DATE RETTA A QUESTI FARABUTTI...DEVONO PRENDERSELA NEL CULO LORO E TUTTA LA CASTA CHE SPECULA SULL'ESAME FARSA.

Da: rassegnata	24/09/2011 10:21:43
Chiedo ai piu esperti (purtroppo), fermo restando che in questo esame la preparazione è un dettaglio insignificante, quali sono i codici che è preferibile utilizzare per la prova scritta???