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Concorso dirigenti scolastici - Il ricorso
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Da: V for vendetta 23/01/2013 12:57:32
Premessa essenziale: repetita, anche se, a quanto pare, non iuvant:
"Ignora la nullità che evacanteball è e attacca lo squallore imperante che evacanteball rappresenta".
Postulato: le mie "considerazioni" su evacanteball non sono affatto supposizioni, ma dati certi che troverebbero facile conferma se coloro che hanno avuto la sventura di conoscerla non fossero così signore da soprassedere e stendere un velo pietoso.
Diagnosi: squallida feccia della società, decerebrata senza vita sociale, povera disadattata senza arte nè parte, ribadisco che la pena maggiore la provo per i tuoi studenti, costretti, da un destino cinico e baro, ad avere quale insegnante (sic!), una persona che non ha la minima idea di che cosa sia la cultura.
Considerazione ovvia: putrida psicotica, non ti passa neppure per la mente che io possa accendere il computer per fare altre cose e che dedichi al forum al massimo, e mi tengo largo, dieci minuti al giorno, per "divertirmi" e salutare i pochi "amici" che lo frequentano.
Puntualizzazione: ratto di fogna, non ho mai fatto la conta degli amici, anche perché credo che quelli veri si possano tenere sulla punta delle dita di una mano. Quando parlo di vita reale non lo faccio certo per vantarmi, ma per rimarcare la differenza abissale tra me e te. Tu vegeti sul forum, perché la tua condizione disgraziata non ti ha riservato null'altro. Non lo fai quando sei al cesso, ma lo fai perchè sei un cesso.
Evacanteball, mi fai sempre più schifo e sempre meno pena.
Per leisarà un segno d'amore anche questo, in fondo, quando le ..."pisciano in testa, lei dice che piove".
Mi perdonino i benpensanti per lo "sfogo", ma "ci sono cose che mi danno fastidio tutto il giorno e tutta la notte".
Rispondi

Da: Sput-nick 23/01/2013 13:13:08
Vorrei condividere con i miei amici e nemici del forum alcune mie esperienze dirette e riflessioni sulle contraddizioni della scuola italiana.

Scuola pubblica.
Suona la campanella dell'uscita. Gli alunni della terza media si preparano a tornare a casa ma, nel tentativo di aprire la porta di legno completamente fradicia, la maniglia si stacca e la porta si blocca. Gli alunni con l'insegnante restano chiusi dentro. Cosa fare? Bussare è inutile, poiché nel gran trambusto dell'uscita nessuno riesce a sentire l' S.O.S.. La supplente apre il balcone, all'ultimo piano, e si sbraccia da sopra il tetto, ma nessuno si accorge di lei. In poco tempo succede di tutto. I ragazzi si precipitano sul balcone, qualcuno imprudentemente si affaccia dalla balaustra, qualcun altro ha la "brillante" idea di scavalcare il muretto per raggiungere la classe attigua. Mentre l'insegnante , preoccupata, cerca di farli rientrare in classe, una ragazzina pallida dice che le manca l'aria: soffre d'asma. Niente cellulari. Finalmente, un bidello arriva in soccorso con gli attrezzi per sbloccare la porta. "Prof- urlano i ragazzi in coro- l'avventura è finita. Vi siete spaventata? Noi no, non è la prima volta che succede!"

Scuola parificata.
Nuova, bella, adornata da quadri e piantine ma, per la verità, assomiglia più ad un pub che ad un college. Durante la lezione, disturbata dal chiasso di un gruppo di ragazzi disinteressati alla spiegazione che preferiscono mangiucchiare, leggere riviste osé e ascoltare musica, l'insegnante ha uno scatto di nervi. Far stare attenti quegli strafottenti è un'impresa impossibile. Anche la nota sul registro è inutile: ne hanno già una sfilza. "Come potete pensare di affrontare un esame in queste condizioni?"- urla nervoso l'insegnante -"Non sfidate la nostra pazienza. Cosa credete, che alla fine dell'anno il diploma ve lo regaliamo?". "No, professò- risponde uno di loro- il diploma noi ce lo compriamo!"

Scuola cattolica.
Nonostante i master e i corsi di aggiornamento in sessuologia, l'insegnante racconta di aver dovuto lottare a lungo contro i tabù e il bigottismo religioso in materia di sesso. "I ragazzi, soprattutto le ragazze, mi confidavano spesso le loro paure e i loro dubbi, e mi sembrava doveroso, come insegnante, rispondere alle loro domande. In un primo tempo ciò mi ha creato molti problemi con i dirigenti, i quali non accettavano che questo argomento entrasse nel dibattito educativo. Sarebbe stata una vergogna! Poi, con l'introduzione dell'educazione sessuale, anche la mia scuola si è resa conto dell'importanza del tema, e così mi è stato concesso di discuterne con i ragazzi, ma senza farlo risultare ufficialmente nel programma. Insomma, inter nos".

Esami di Stato.
Giovane laureato in lettere moderne viene nominato come commissario esterno di storia e filosofia all'esame di stato. Contento dell'incarico, ma anche un po' sgomento, perché sa e ammette di non conoscere affatto la filosofia. Proviene da un istituto tecnico e neanche all'università ha mai sostenuto esami di filosofia. Però accetta. Del resto, se è stato nominato, perché rinunciare a soldi e punteggio?
Il giovane commissario non si perde d'animo. Si fa prestare un sunto che contiene in poche pagine tutto il pensiero filosofico dai greci ai giorni nostri. Certo, non si riesce davvero a capire come abbia fatto costui a sondare la preparazione di un'intera classe di liceo!
Non sono aneddoti, ma storie di scuola vera, con tanto di nomi e cognomi, che omettiamo per discrezione. Sono le contraddizioni della scuola italiana. Sono i racconti di chi la scuola la conosce sulla propria pelle. Degli studenti che trascorrono metà della loro giornata tra muri fradici di umidità, che devono fare sport nel giardinetto dell'istituto perché manca la palestra, e poi seguire sei ore di lezione con sciarpa e giubbotto chiuso fino al naso perché i termosifoni non funzionano. Sono le storie dei tanti laureati che, dopo aver superato i concorsi e le abilitazioni, devono aspettare per anni, sbattuti da una supplenza all'altra prima di passare di ruolo; dei professionisti che si sentono mortificati da un sistema a maglie larghe, che non fa distinzione tra chi sa insegnare e chi no, che non premia la professionalità, la quale è data dalla somma delle qualità intellettuali e morali dei singoli docenti.
Tempo fa il prof. Israel, dell'Università di Roma, in un'intervista lamentava l'intromissione nella scelta dei programmi e nelle modalità d'insegnamento da parte di sindacati, personale non docente, studenti e genitori : "E' indubbio che oggi il vero nodo della scuola sia il crollo totale dell'autorità dell'insegnante, il quale non ha più strumenti di alcun tipo per impedire che gli studenti entrino ed escano di classe quando vogliono, fumino, usino i cellulariâ��L'orda di ignoranti inauditi che sta arrivando all'Università la sfascerà completamente!"
Punti di vista, certo, Si sa che noi Italiani siamo agli ultimi posti nelle classifiche europee per preparazione scolastica e lettura di libri e giornali. Che un terzo degli italiani ha difficoltà con le più elementari operazioni matematiche e un altro terzo ha anche problemi con la propria lingua, sbaglia tempi e verbi, confonde il congiuntivo con il condizionale, ignora la consecutio temporum, e non è neppure in grado di compilare un curriculum.
Sput-nick
Rispondi

Da: forte-piano 23/01/2013 13:14:52
AGGIORNAMENTO STATO RICORSI (aperto ai contributi dei "meglio informati" e a quelli dei docenti delle regioni non menzionate)
1) Preselettiva - La sentenza sulla preselettiva del 22 novembre non è stata ancora depositata.
2) Scritti Calabria - Udienza TAR 11 gennaio 2013: Stima dell'attesa della sentenza: almeno 20 giorni. VEGGENTE profetizza deposito sentenza 7-8 febbraio
3) Scritti Lazio - l'esame nel merito del presente ricorso è differita al 21 marzo 2013
4)Scritti Lombardia - si attende il deposito della relazione finale dell'esperto designato (entro il 1�° marzo 2013); si è rinviata la trattazione della causa all'udienza pubblica del 22 marzo 2013.
4) annullamento Molise http://www.latecnicadellascuola.it/index.php?id=42046&action=view
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 13:18:53
Non mi deludi mai, vfor: sei più scontato dei saldi...
Rispondi

Da: Sput-nick 23/01/2013 13:20:50
Grazie forte-piano. Sei sempre efficiente!

In merito alle puntualizzazioni di VfVendetta...
Vorrei confermare, per amore di verità, che non mi ricordo un solo post in cui For abbia fatto la conta degli amici.
Inoltre il suo nick lo vedo apparire sul forum molto saltuariamente. E anche le volte in cui scrive, non si leggono più di due o tre post.

Scusate l'intromissione e il parere non richiesto, ma non mi piacciono per niente le verità distorte!
Sarà deformazione professionale
Rispondi

Da: Oro puro 23/01/2013 13:51:36
Copio e incollo un post di sput

"...Per essere designati membri non devono, poi, sussistere le cause di incompatibilità di cui agli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile. Difatti, prima dell'inizio delle prove concorsuali, ai sensi del comma 1 dell'art.11, i componenti della Commissione, presa visione dell'elenco dei partecipanti, devono sottoscrivere una dichiarazione che attesta l'assenza di situazioni di incompatibilità tra gli stessi ed i componenti, ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice di prodecura civile"....

Il punto è, quindi, chiarire se un corso di formazione sulle tematiche concorsuali rientri o meno tra le situazioni di incompatibilità. Come ha giustamente osservato sput in un suo articolo, in Sicilia un commissario si è dimesso per questo!

Rispondi

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Da: @VforV 23/01/2013 13:57:34

www.youtube.com/watch?v=0dRdToiQdtQ
Rispondi

Da: evuzza bedda 23/01/2013 14:03:20
Piemonte, ma non so se sarà conciliabile con il resto.
Poi vedrò! Per me l'unica incompatibilità sarebbe la tua idiosincrasia! ;-)
Rispondi

Da: lombardo. 23/01/2013 14:30:50
Da: V for vendetta 23/01/2013 12.57.32
"Ignora la nullità che evacanteball è e attacca lo squallore imperante che evacanteball rappresenta".
...
Evacanteball, mi fai sempre più schifo e sempre meno pena
...
putrida psicotica
...
ratto di fogna
...

Quelli riportati sopra sono chiari esempi di cosa evakant rappresenta, non attacchi alla persona, secondo lui. Buffone!

Però alla fine una cosa vera vera la dici:
"ci sono cose che mi danno fastidio tutto il giorno e tutta la notte".
Eva ti dà fastidio e quindi, semplicemente, ti gratti (scrivendo i tuoi post). Come chiunque di noi si gratta quando ha un fastidio.
Poi c'è anche chi apprezza la dimensione intellettuale, la profonda analisi sociale e il chiaro pensiero delle tue grattate.
Cosa vuoi di più?
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 14:43:52
...immensamente.

(...)!!!!!
Rispondi

Da: Sput-nick 23/01/2013 14:49:09
Buon pranzo a tutti i radioascoltatoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Mai peredere di vista la musica.
E' il 1984 e la scoperta di un inganno interrompe bruscamente un sentimento appena nato. Una trama semplice, un amore delicato, bisbigli sussurrati, begli sfondi marini, nostalgici notturni , e poi il tradimento, il rimpianto...in un indimenticabile video clip.
Questi gli ingredienti che hanno decretato il successo di Careless Wisper, uno dei brani più fortunati della storia della discografia anni '80, con 6 milioni di copie vendute. Uno dei pezzi più famosi delle dance chart di tutto il mondo. Appena uscito, questo singolo di George Michael, solista dei Wham, balzò subito al primo posto della classifica inglese e, dopo pochissime settimane, conquistò anche il pubblico italiano, americano e internazionale, diventando l'emblema della generazione trasgressiva di quegli anni.
Pensate, George aveva scritto tempo addietro questo testo, quando faceva l'usciere in un cinema....

Cury, vai col link.......
Evvaiiii con la musica hight quality di R-dssssssssssssssssss
Rispondi

Da: curiosità 23/01/2013 16:26:16

1984..................... Careless wisper

http://www.youtube.com/watch?=izGwDsrQ1eQhttp://www.youtube.com/watch?v=JXNHK2RrB9w

stesso anno spopola Prince con Purple rain
http://www.youtube.com/watch?v=JXNHK2RrB9w

e the Boss pubblica Born in the USA

http://www.youtube.com/watch?v=EPhWR4d3FJQ

In Italia..... Terra Promessa di un giovanissimo Eros Ramazzotti e Fiorella Mannoia con questo pezzo meraviglioso.

http://www.youtube.com/watch?v=wlBI03w0Sxk

Questo e molto altro ancora nel 1984
Rispondi

Da: curiosità 23/01/2013 16:50:04

Sulla mail istituzionale mi sono pervenuti avvisi di master sulla dirigenza scolastica. Mi chiedo, pur attivando la fantasia più fervida, come sia possibile organizzare corsi di preparazione al concorso DS con tutto il caos, ancora irrisolto, del concorso non ancora concluso.
Anche voi siete a conoscenza di questi corsi ?
Urge un radiovoto. Radioascoltatori, che ne pensate?
Rispondi

Da: @curiosità 23/01/2013 17:30:18
Quale decisione sulla preselettiva?
Rispondi

Da: Olivia07 23/01/2013 17:34:43
Buono il caffè di stamattina...soprattutto in buona compagnia ;-)
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 17:41:17
...ottima, direi ;-)
Rispondi

Da: Mata Hari 23/01/2013 17:49:55
@ Olivia07
Tu, Eva ed io: un trio perfetto, da consolidare!
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 17:55:34
Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento
e messi in un vasel, ch'ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio;
sì che fortuna od altro tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di stare insieme crescesse 'l disio...
Rispondi

Da: Mata Hari 23/01/2013 17:59:59
Appunto!
Rispondi

Da: @ curiosità 23/01/2013 18:00:13
i master sulla dirigenza sono indirizzati sia ai DS in servizio che agli aspiranti tali, e vengono proposti tutti gli anni, a prescindere dall'imminenza o meno di un concorso.
Comunque, il ritardo nella pubblicazione della sentenza del 22 novembre sulla preselettiva si presta ad ogni genere di congettura...
Rispondi

Da: Mata Hari 23/01/2013 18:08:24
@ curiosità
Gli organizzatori dei master puntano sulla lungimiranza degli aspiranti DS. In effetti, serve tempo per collezionarli e chi lo fa si ritrova, poi, in posizioni invidiabili nelle graduatorie di merito. Basta scorrere la graduatoria del Lazio per rendersi conto che è così. Non è possibile scavalcare decine e decine di concorrenti solo perchè hai "comprato" un paio di titoli così ben valutati. Io mi sono rifiutata di farli, infatti ho ancora il tempo di raccontarlo qui sul forum...
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 18:15:04
Seguire seriamente un master, comunque, non è uno scherzo.
Meglio avere tempo da perdere sul forum...
Rispondi

Da: @eva 23/01/2013 18:17:52
premesso che il forum è tuo, sarai socio di maggioranza, secondo me.
Perchè non prendi una boccata d'aria ogni tanto? Così la prendiamo anche noi?!
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 18:19:57
...sto già all'aria e, ad essere sincera, fa talmente un freddo della beata Vergine che non vedo l'ora di tornare a casa...
Rispondi

Da: Mata Hari 23/01/2013 18:20:11
Si, non sarà uno scherzo, ma hai mai sentito di persone che al termine di un master non abbiano acquisito il titolo? Basta pagare, profumatamente, è il gioco è fatto! Due o tre punti così....: l'equivalente di una laurea: è pazzesco!
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 18:22:07
...in compenso, però, almeno oggi non c'è troppo traffico...
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 18:23:33
...spiacente, Mata, ma non ne so proprio nulla. Preferisco "investire" diversamente il denaro... :-)
Rispondi

Da: Mata Hari 23/01/2013 18:24:44
Eva, non inviare i post mentre guidi!!!
Rispondi

Da: evakant... 23/01/2013 18:27:20
...tranquilla...il semaforo di via Prati fiscali dura un'eternità... :-)
Rispondi

Da: masterizzati 23/01/2013 18:30:12
la frequenza dei master, come tante altre cose in Italia, è lasciata al "buon cuore" e alla serietà dei corsisti: c'è chi li segue con reale interesse, e impara qualcosa di interessante, o ne ricava perlomeno buoni spunti di riflessione, e c'è chi tira a campare, non impara niente ma, alla fine, guadagna lo stesso punteggio di quelli seri...
Rispondi

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Da: V for vendetta	23/01/2013 12:57:32
Premessa essenziale: repetita, anche se, a quanto pare, non iuvant: "Ignora la nullità che evacanteball è e attacca lo squallore imperante che evacanteball rappresenta". Postulato: le mie "considerazioni" su evacanteball non sono affatto supposizioni, ma dati certi che troverebbero facile conferma se coloro che hanno avuto la sventura di conoscerla non fossero così signore da soprassedere e stendere un velo pietoso. Diagnosi: squallida feccia della società, decerebrata senza vita sociale, povera disadattata senza arte nè parte, ribadisco che la pena maggiore la provo per i tuoi studenti, costretti, da un destino cinico e baro, ad avere quale insegnante (sic!), una persona che non ha la minima idea di che cosa sia la cultura. Considerazione ovvia: putrida psicotica, non ti passa neppure per la mente che io possa accendere il computer per fare altre cose e che dedichi al forum al massimo, e mi tengo largo, dieci minuti al giorno, per "divertirmi" e salutare i pochi "amici" che lo frequentano. Puntualizzazione: ratto di fogna, non ho mai fatto la conta degli amici, anche perché credo che quelli veri si possano tenere sulla punta delle dita di una mano. Quando parlo di vita reale non lo faccio certo per vantarmi, ma per rimarcare la differenza abissale tra me e te. Tu vegeti sul forum, perché la tua condizione disgraziata non ti ha riservato null'altro. Non lo fai quando sei al cesso, ma lo fai perchè sei un cesso. Evacanteball, mi fai sempre più schifo e sempre meno pena. Per leisarà un segno d'amore anche questo, in fondo, quando le ..."pisciano in testa, lei dice che piove". Mi perdonino i benpensanti per lo "sfogo", ma "ci sono cose che mi danno fastidio tutto il giorno e tutta la notte".
Rispondi

Da: Sput-nick	23/01/2013 13:13:08
Vorrei condividere con i miei amici e nemici del forum alcune mie esperienze dirette e riflessioni sulle contraddizioni della scuola italiana. Scuola pubblica. Suona la campanella dell'uscita. Gli alunni della terza media si preparano a tornare a casa ma, nel tentativo di aprire la porta di legno completamente fradicia, la maniglia si stacca e la porta si blocca. Gli alunni con l'insegnante restano chiusi dentro. Cosa fare? Bussare è inutile, poiché nel gran trambusto dell'uscita nessuno riesce a sentire l' S.O.S.. La supplente apre il balcone, all'ultimo piano, e si sbraccia da sopra il tetto, ma nessuno si accorge di lei. In poco tempo succede di tutto. I ragazzi si precipitano sul balcone, qualcuno imprudentemente si affaccia dalla balaustra, qualcun altro ha la "brillante" idea di scavalcare il muretto per raggiungere la classe attigua. Mentre l'insegnante , preoccupata, cerca di farli rientrare in classe, una ragazzina pallida dice che le manca l'aria: soffre d'asma. Niente cellulari. Finalmente, un bidello arriva in soccorso con gli attrezzi per sbloccare la porta. "Prof- urlano i ragazzi in coro- l'avventura è finita. Vi siete spaventata? Noi no, non è la prima volta che succede!" Scuola parificata. Nuova, bella, adornata da quadri e piantine ma, per la verità, assomiglia più ad un pub che ad un college. Durante la lezione, disturbata dal chiasso di un gruppo di ragazzi disinteressati alla spiegazione che preferiscono mangiucchiare, leggere riviste osé e ascoltare musica, l'insegnante ha uno scatto di nervi. Far stare attenti quegli strafottenti è un'impresa impossibile. Anche la nota sul registro è inutile: ne hanno già una sfilza. "Come potete pensare di affrontare un esame in queste condizioni?"- urla nervoso l'insegnante -"Non sfidate la nostra pazienza. Cosa credete, che alla fine dell'anno il diploma ve lo regaliamo?". "No, professò- risponde uno di loro- il diploma noi ce lo compriamo!" Scuola cattolica. Nonostante i master e i corsi di aggiornamento in sessuologia, l'insegnante racconta di aver dovuto lottare a lungo contro i tabù e il bigottismo religioso in materia di sesso. "I ragazzi, soprattutto le ragazze, mi confidavano spesso le loro paure e i loro dubbi, e mi sembrava doveroso, come insegnante, rispondere alle loro domande. In un primo tempo ciò mi ha creato molti problemi con i dirigenti, i quali non accettavano che questo argomento entrasse nel dibattito educativo. Sarebbe stata una vergogna! Poi, con l'introduzione dell'educazione sessuale, anche la mia scuola si è resa conto dell'importanza del tema, e così mi è stato concesso di discuterne con i ragazzi, ma senza farlo risultare ufficialmente nel programma. Insomma, inter nos". Esami di Stato. Giovane laureato in lettere moderne viene nominato come commissario esterno di storia e filosofia all'esame di stato. Contento dell'incarico, ma anche un po' sgomento, perché sa e ammette di non conoscere affatto la filosofia. Proviene da un istituto tecnico e neanche all'università ha mai sostenuto esami di filosofia. Però accetta. Del resto, se è stato nominato, perché rinunciare a soldi e punteggio? Il giovane commissario non si perde d'animo. Si fa prestare un sunto che contiene in poche pagine tutto il pensiero filosofico dai greci ai giorni nostri. Certo, non si riesce davvero a capire come abbia fatto costui a sondare la preparazione di un'intera classe di liceo! Non sono aneddoti, ma storie di scuola vera, con tanto di nomi e cognomi, che omettiamo per discrezione. Sono le contraddizioni della scuola italiana. Sono i racconti di chi la scuola la conosce sulla propria pelle. Degli studenti che trascorrono metà della loro giornata tra muri fradici di umidità, che devono fare sport nel giardinetto dell'istituto perché manca la palestra, e poi seguire sei ore di lezione con sciarpa e giubbotto chiuso fino al naso perché i termosifoni non funzionano. Sono le storie dei tanti laureati che, dopo aver superato i concorsi e le abilitazioni, devono aspettare per anni, sbattuti da una supplenza all'altra prima di passare di ruolo; dei professionisti che si sentono mortificati da un sistema a maglie larghe, che non fa distinzione tra chi sa insegnare e chi no, che non premia la professionalità, la quale è data dalla somma delle qualità intellettuali e morali dei singoli docenti. Tempo fa il prof. Israel, dell'Università di Roma, in un'intervista lamentava l'intromissione nella scelta dei programmi e nelle modalità d'insegnamento da parte di sindacati, personale non docente, studenti e genitori : "E' indubbio che oggi il vero nodo della scuola sia il crollo totale dell'autorità dell'insegnante, il quale non ha più strumenti di alcun tipo per impedire che gli studenti entrino ed escano di classe quando vogliono, fumino, usino i cellulariâ��L'orda di ignoranti inauditi che sta arrivando all'Università la sfascerà completamente!" Punti di vista, certo, Si sa che noi Italiani siamo agli ultimi posti nelle classifiche europee per preparazione scolastica e lettura di libri e giornali. Che un terzo degli italiani ha difficoltà con le più elementari operazioni matematiche e un altro terzo ha anche problemi con la propria lingua, sbaglia tempi e verbi, confonde il congiuntivo con il condizionale, ignora la consecutio temporum, e non è neppure in grado di compilare un curriculum. Sput-nick
Rispondi

Da: forte-piano	23/01/2013 13:14:52
AGGIORNAMENTO STATO RICORSI (aperto ai contributi dei "meglio informati" e a quelli dei docenti delle regioni non menzionate) 1) Preselettiva - La sentenza sulla preselettiva del 22 novembre non è stata ancora depositata. 2) Scritti Calabria - Udienza TAR 11 gennaio 2013: Stima dell'attesa della sentenza: almeno 20 giorni. VEGGENTE profetizza deposito sentenza 7-8 febbraio 3) Scritti Lazio - l'esame nel merito del presente ricorso è differita al 21 marzo 2013 4)Scritti Lombardia - si attende il deposito della relazione finale dell'esperto designato (entro il 1�° marzo 2013); si è rinviata la trattazione della causa all'udienza pubblica del 22 marzo 2013. 4) annullamento Molise http://www.latecnicadellascuola.it/index.php?id=42046&action=view
Rispondi

Da: evakant...	23/01/2013 13:18:53
Non mi deludi mai, vfor: sei più scontato dei saldi...
Rispondi

Da: Sput-nick	23/01/2013 13:20:50
Grazie forte-piano. Sei sempre efficiente! In merito alle puntualizzazioni di VfVendetta... Vorrei confermare, per amore di verità, che non mi ricordo un solo post in cui For abbia fatto la conta degli amici. Inoltre il suo nick lo vedo apparire sul forum molto saltuariamente. E anche le volte in cui scrive, non si leggono più di due o tre post. Scusate l'intromissione e il parere non richiesto, ma non mi piacciono per niente le verità distorte! Sarà deformazione professionale
Rispondi

Da: Oro puro	23/01/2013 13:51:36
Copio e incollo un post di sput "...Per essere designati membri non devono, poi, sussistere le cause di incompatibilità di cui agli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile. Difatti, prima dell'inizio delle prove concorsuali, ai sensi del comma 1 dell'art.11, i componenti della Commissione, presa visione dell'elenco dei partecipanti, devono sottoscrivere una dichiarazione che attesta l'assenza di situazioni di incompatibilità tra gli stessi ed i componenti, ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice di prodecura civile".... Il punto è, quindi, chiarire se un corso di formazione sulle tematiche concorsuali rientri o meno tra le situazioni di incompatibilità. Come ha giustamente osservato sput in un suo articolo, in Sicilia un commissario si è dimesso per questo!
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Da: @VforV	23/01/2013 13:57:34
www.youtube.com/watch?v=0dRdToiQdtQ
Rispondi

Da: evuzza bedda	23/01/2013 14:03:20
Piemonte, ma non so se sarà conciliabile con il resto. Poi vedrò! Per me l'unica incompatibilità sarebbe la tua idiosincrasia! ;-)
Rispondi

Da: lombardo.	23/01/2013 14:30:50
Da: V for vendetta 23/01/2013 12.57.32 "Ignora la nullità che evacanteball è e attacca lo squallore imperante che evacanteball rappresenta". ... Evacanteball, mi fai sempre più schifo e sempre meno pena ... putrida psicotica ... ratto di fogna ... Quelli riportati sopra sono chiari esempi di cosa evakant rappresenta, non attacchi alla persona, secondo lui. Buffone! Però alla fine una cosa vera vera la dici: "ci sono cose che mi danno fastidio tutto il giorno e tutta la notte". Eva ti dà fastidio e quindi, semplicemente, ti gratti (scrivendo i tuoi post). Come chiunque di noi si gratta quando ha un fastidio. Poi c'è anche chi apprezza la dimensione intellettuale, la profonda analisi sociale e il chiaro pensiero delle tue grattate. Cosa vuoi di più?
Rispondi

Da: evakant...	23/01/2013 14:43:52
...immensamente. (...)!!!!!
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Da: Sput-nick	23/01/2013 14:49:09
Buon pranzo a tutti i radioascoltatoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Mai peredere di vista la musica. E' il 1984 e la scoperta di un inganno interrompe bruscamente un sentimento appena nato. Una trama semplice, un amore delicato, bisbigli sussurrati, begli sfondi marini, nostalgici notturni , e poi il tradimento, il rimpianto...in un indimenticabile video clip. Questi gli ingredienti che hanno decretato il successo di Careless Wisper, uno dei brani più fortunati della storia della discografia anni '80, con 6 milioni di copie vendute. Uno dei pezzi più famosi delle dance chart di tutto il mondo. Appena uscito, questo singolo di George Michael, solista dei Wham, balzò subito al primo posto della classifica inglese e, dopo pochissime settimane, conquistò anche il pubblico italiano, americano e internazionale, diventando l'emblema della generazione trasgressiva di quegli anni. Pensate, George aveva scritto tempo addietro questo testo, quando faceva l'usciere in un cinema.... Cury, vai col link....... Evvaiiii con la musica hight quality di R-dssssssssssssssssss
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Da: curiosità	23/01/2013 16:26:16
1984..................... Careless wisper http://www.youtube.com/watch?=izGwDsrQ1eQhttp://www.youtube.com/watch?v=JXNHK2RrB9w stesso anno spopola Prince con Purple rain http://www.youtube.com/watch?v=JXNHK2RrB9w e the Boss pubblica Born in the USA http://www.youtube.com/watch?v=EPhWR4d3FJQ In Italia..... Terra Promessa di un giovanissimo Eros Ramazzotti e Fiorella Mannoia con questo pezzo meraviglioso. http://www.youtube.com/watch?v=wlBI03w0Sxk Questo e molto altro ancora nel 1984
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Da: curiosità	23/01/2013 16:50:04
Sulla mail istituzionale mi sono pervenuti avvisi di master sulla dirigenza scolastica. Mi chiedo, pur attivando la fantasia più fervida, come sia possibile organizzare corsi di preparazione al concorso DS con tutto il caos, ancora irrisolto, del concorso non ancora concluso. Anche voi siete a conoscenza di questi corsi ? Urge un radiovoto. Radioascoltatori, che ne pensate?
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Da: @curiosità	23/01/2013 17:30:18
Quale decisione sulla preselettiva?
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Da: Olivia07	23/01/2013 17:34:43
Buono il caffè di stamattina...soprattutto in buona compagnia ;-)
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Da: evakant...	23/01/2013 17:41:17
...ottima, direi ;-)
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Da: Mata Hari	23/01/2013 17:49:55
@ Olivia07 Tu, Eva ed io: un trio perfetto, da consolidare!
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Da: evakant...	23/01/2013 17:55:34
Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio; sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse 'l disio...
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Da: @ curiosità	23/01/2013 18:00:13
i master sulla dirigenza sono indirizzati sia ai DS in servizio che agli aspiranti tali, e vengono proposti tutti gli anni, a prescindere dall'imminenza o meno di un concorso. Comunque, il ritardo nella pubblicazione della sentenza del 22 novembre sulla preselettiva si presta ad ogni genere di congettura...
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Da: Mata Hari	23/01/2013 18:08:24
@ curiosità Gli organizzatori dei master puntano sulla lungimiranza degli aspiranti DS. In effetti, serve tempo per collezionarli e chi lo fa si ritrova, poi, in posizioni invidiabili nelle graduatorie di merito. Basta scorrere la graduatoria del Lazio per rendersi conto che è così. Non è possibile scavalcare decine e decine di concorrenti solo perchè hai "comprato" un paio di titoli così ben valutati. Io mi sono rifiutata di farli, infatti ho ancora il tempo di raccontarlo qui sul forum...
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Da: evakant...	23/01/2013 18:15:04
Seguire seriamente un master, comunque, non è uno scherzo. Meglio avere tempo da perdere sul forum...
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Da: @eva	23/01/2013 18:17:52
premesso che il forum è tuo, sarai socio di maggioranza, secondo me. Perchè non prendi una boccata d'aria ogni tanto? Così la prendiamo anche noi?!
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Da: evakant...	23/01/2013 18:19:57
...sto già all'aria e, ad essere sincera, fa talmente un freddo della beata Vergine che non vedo l'ora di tornare a casa...
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Da: Mata Hari	23/01/2013 18:20:11
Si, non sarà uno scherzo, ma hai mai sentito di persone che al termine di un master non abbiano acquisito il titolo? Basta pagare, profumatamente, è il gioco è fatto! Due o tre punti così....: l'equivalente di una laurea: è pazzesco!
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Da: evakant...	23/01/2013 18:22:07
...in compenso, però, almeno oggi non c'è troppo traffico...
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Da: evakant...	23/01/2013 18:23:33
...spiacente, Mata, ma non ne so proprio nulla. Preferisco "investire" diversamente il denaro... :-)
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Da: Mata Hari	23/01/2013 18:24:44
Eva, non inviare i post mentre guidi!!!
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Da: evakant...	23/01/2013 18:27:20
...tranquilla...il semaforo di via Prati fiscali dura un'eternità... :-)
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Da: masterizzati	23/01/2013 18:30:12
la frequenza dei master, come tante altre cose in Italia, è lasciata al "buon cuore" e alla serietà dei corsisti: c'è chi li segue con reale interesse, e impara qualcosa di interessante, o ne ricava perlomeno buoni spunti di riflessione, e c'è chi tira a campare, non impara niente ma, alla fine, guadagna lo stesso punteggio di quelli seri...
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