Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Il ricorso
10742 messaggi, letto 281340 volte

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Da: @ ossessione 12/08/2013 21:44:29
credo tu debba curarti
Rispondi

Da: Sput-nick 12/08/2013 22:47:25
@ Pino Silvestre

"Non ti curar di lor ma guarda e passa".
Devi essere una persona di grande cultura, complimenti ! E' davvero piacevole leggere i tuoi post, che rivelano un'ottima competenza linguistica e letteraria. Sai, ultimamente sono stata costretta a sorbirmi un genere che non mi piace molto: l' horror morfosintattico! D'altronde, qualsiasi lettura contribuisce ad arricchire il bagaglio culturale. Ora mi manca l'elenco telefonico e...la valigia è pronta! ;-)

@ Curiosità
La mia cara radio-loga, che non mi abbandona mai! Grazie! Anche io ho letto un tuo scritto. Ottimo! E tu saresti una bocciata della preselettiva? Mah
:-)

@ VfV
Credo che il falsario dovrà studiare ancora un bel pò di annetti prima di riuscire ad imitare Te! Ti aspetto, mio grande amico

PS. Una buona notizia: tra le mie coltissime capre, ne ho trovato anche alcune "saggie". Addirittura ho scoperto che "fiocco di neve" è portata per le lingue. Ora saluta persino in inglese:
beeeeeeey beeeeeeeeey

:-)
Rispondi

Da: @ ossessione 12/08/2013 22:50:52
Esattamente. Aggiungo anche che è la ragione per la quale sono nati alcuni improbabili sodalizi tra personaggi che, altrimenti, non si sarebbero minimamente calcolati. Una sorta di comun denominatore, bontà Sua.
Rispondi

Da: La sapete 13/08/2013 09:07:21
l'ultima .......

Eva aspetta ancora di essere processata, da un giudice Italiano...

Per l'affare della "mela del Diavolo!!!!""
Rispondi

Da: X @ ossessione 13/08/2013 09:12:18
Io sono d'accordo con te
Rispondi

Da: @ la sapete 13/08/2013 10:03:59
Pare abbia fatto ricorso
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Da: da Italia Oggi 13/08/2013 11:35:24
ORMAI ALLA DATA DEL 13 AGOSTO 2013, "Sì è concluso così il primo round del confronto in consiglio dei ministri sul decreto pa e scuola. Un confronto in cui hanno giocato negativamente, sul versante Miur, il peso finanziario delle misure messe sul tavolo dal ministro dell'istruzione, MariaChiara Carrozza, (circa 400 milioni di euro) oltre ai dubbi giuridici su alcuni articoli, ed è il caso della sanatoria dei concorsi a dirigenti a partire dal 2004. Sta di fatto che alla fine è stato rinviato tutto: il pubblico impiego, con l'autorizzazione a stabilizzare i precari con contratti oltre i tre anni alle spalle (a condizione che ci siano le condizioni finanziarie per bandire i concorsi), e le misure scuola. Nei prossimi giorni, i tecnici di viale Trastevere dovranno rivedere la bozza di articolato e snellirlo: secondo quanto risulta a ItaliaOggi, dovrebbero sopravvivere le norme sull'assunzione dei docenti di sostegno e sull'avvio delle reggenze per i soli dirigenti messi fuori gioco, in Lombardia, dalle sentenze di annullamento della magistratura amministrativa. Sono a forte rischio, invece, le misure sul pensionamento con i requisiti ante riforma Fornero e la soluzione per i docenti inidonei"
Rispondi

Da: da La Tecnica della Scuola 13/08/2013 11:40:26
Il Ministro: una soluzione diversa significherebbe la distruzione del settore, lo dicono tutti i rapporti, noi stiamo scalando perchè non investiamo abbastanza. Abbiamo già drenato tante risorse che sono finite in altri capitoli, adesso è il momento di far tornare indietro qualcosa. Poi, interpellato sull'Imu, si rivolge ai cittadini: se loro lo vogliono i soldi si troveranno. Viene da chiedersi quale cittadino si sia espresso diversamenteâ��
Tutti concordano su un fatto: alla scuola italiana serve recuperare il terreno perduto negli ultimi anni, contraddistinti dai tagli inferti ad organici, sedi, incentivi al personale e via dicendo. Tutti apprezzeranno, quindi, le parole pronunciate il 12 agosto dal ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, a margine della commemorazione dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema. Ai giornalisti che le chiedevano se i fondi ci sono, la Carrozza ha replicato: "il decreto del Fare è solo l'inizio. Stiamo lavorando per un provvedimento più importante per la scuola. La scuola deve essere al centro dell'attenzione per il futuro". Il Ministro ha quindi ricordato l'importanza di aggiornare le competenze dei docenti. E di mettere loro a disposizione degli strumenti adeguati. Si è poi soffermato sul passaggio dal libro di testo cartaceo a quello digitale, spiegando che si tratta di un momento cruciale. E che, quindi, intende studiare a fondo per non commettere errori.
Poi, quando gli è stato chiesto con quali fondi intendesse avviare il progetto di rilancio del settore scolastico, la Carrozza ha replicato che "i fondi devono essere trovati perché non c'è un piano B. Il piano B è la distruzione della scuola, il retrocedere del nostro Paese. Lo dicono tutti i rapporti internazionali, noi stiamo scalando perchè non investiamo abbastanza".
Quindi, rispondendo ad una domanda sulle pressioni del Pdl per l'abolizione dell'Imu, ha tenuto a far sapere di stare ad esercitare ''una pressione fortissima perché ci sia la scuola come priorità a settembre. Riconosco l'importanza dell'Imu e anche il fatto che poi tocca tanti cittadini. Ma io per questo mi rivolgo ai cittadini che devono capire che la scuola è altrettanto importante, se non più importante''.
E ancora: "gli studenti a settembre ritorneranno a scuola e che insegnanti avranno? - ha proseguito il Ministro - che aule avranno, che libri, tutto questo dipende dal nostro investimento nella scuola, abbiamo già tolto alla scuola, basta leggere il rapporto Giarda sulla spesa pubblica che invito tutti a leggere. Abbiamo già drenato tante risorse che sono finite in altri capitoli, adesso è il momento di far tornare indietro qualcosa perchè la scuola ha bisogno di interventi strutturati, mirati, di un progetto culturale soprattutto che veda nella scuola, nell'università e nella ricerca la riscossa di questo paese".
L'ultima dichiarazione del Ministro è un vero e proprio appello pubblico: "Quindi io mi rivolgo ai cittadini, se loro lo vogliono i soldi si troveranno". Si tratta di una frase che qualche dubbio, lo ammettiamo, lo lascia. Cosa significa? Che forse dipende dalla volontà dei cittadini convincere Governo e Parlamento a stanziare i soldi per i provvedimenti salva-scuola? Che è meglio pagare l'Imu piuttosto che togliere ancora una volta i soldi all'istruzione?
O forse, che se i cittadini si faranno sentire abbastanza, magari con una manifestazione nel bel mezzo di Ferragosto, riusciranno a convincere il Consiglio dei ministri a varare i provvedimenti contenuti nel decreto D'Alia, per ora messi nel "congelatore" e forse in programma per il primo CdM al ritorno dalle vacanze?
Se è questo che intendeva il Ministro, allora lo dica chiaramente. Dopo il blocco ulteriore dei contratti del pubblico impiego fino a tutto il 2014, ai lavoratori del settore è arrivata l'ennesima mazzata. Che a settembre potrebbe tradursi in proteste. Anche di piazza.
Da parte delle famiglie il malcontento per il servizio offerto dalle scuole, soprattutto per la riduzione della qualità e degli orari settimanali, è tangibile.
Il Ministro dica loro chiaramente, con dichiarazioni meno enigmatiche, come convogliare questi stati d'animo. Come far arrivare ai decisori politici la spinta per convincerli a trovare i soldi necessari. Con o senza Imu"
Commento: NO AL PIANO B, ABBIAMO GIA' UNA SCUOLA DI SERIE
Rispondi

Da: da Il Tecnico della Scuola 13/08/2013 11:45:22
meglio pagare l'Imu piuttosto che togliere ancora una volta i soldi all'istruzione "

E' in arrivo il MIURIMU
Rispondi

Da: dal Sole 24 Ore 13/08/2013 11:58:13
INTERVISTA AL MINISTRO CARROZZA:
" I dati sull'utilizzo dei fondi Ue per la ricerca dicono che abbiamo speso poco più dell'8% e siamo solo quarti in Europa. Che impressione trae da quei numeri? La mia impressione è che le nostre prestazioni non siano state all'altezza del valore dei nostri enti di ricerca e delle nostre università. Occorre migliorare dal punto di vista dell'organizzazione della ricerca e aumentare sia il numero che la qualità dei nostri ricercatori. Il mio obiettivo è fare del 2013-2014 l'anno accademico dei giovani ricercatori. Per questo dobbiamo concentrare le risorse sui progetti a cui i giovani possono accedere. Ad esempio, bisogna dare la massima priorità al FIRB (il Fondo per la ricerca di base, ndr).
(ULTERIORE NOTA PERSONALE: in Italia la massima priorità viene data ai FURB)
Rispondi

Da: nostalgia presidi doc 13/08/2013 15:25:47
Ho letto più volte nel forum giudizi molto positivi nei confronti dei "vecchi" presidi e giudizi poco lusinghieri nei confronti degli attuali dirigenti scolastici. Secondo me, non dobbiamo dimenticare il contesto: nel lontano 1997, ho conosciuto due presidi i quali si vantavano di conoscere personalmente tutti gli alunni e le loro rispettive famiglie. Erano capi di istituto di due (allora) tranquille scuole medie inferiori di provincia, la cui popolazione scolastica era compresa tra i 120 e i 140 alunni ( 6 classi/sezioni in media). Oggi, lo stesso Istituto Comprensivo in cui insegno ha assorbito, insieme alle citate due Scuole Secondarie di primo grado, due Scuole Primarie e due Scuole dell'Infanzia, per complessivi 850 alunni.
Dimenticavo, entrambi i presidi erano ancora inorriditi per il fatto di doversi occupare di prevenzione, protezione e sicurezza negli edifici scolastici (dopo l'entrata in vigore della legge 626/94):
"Non faccio mica il geometra", ripeteva divertito uno dei due.
Rispondi

Da: NO ALL''PIANO B 13/08/2013 16:04:46
Inviamo tutti un sms da 1 o 2 euro per salvare la squola pubblica.
Dipende soprattu(t)o dai cittadini la qualità distruzione della skuola italiana. E' un fatto di skema mentale. Bisogna dare massima priorità ai FIURB. Fatevelo dire da un lider di successo. Un' diese
Rispondi

Da: Complimenti a Lucio Ficara 13/08/2013 16:25:05
per la sua interessante analisi!

"Il dirigente scolastico non viene più riconosciuto come leadership culturale della scuola, come per esempio veniva riconosciuto il vecchio preside, ma sta anche perdendo la sua autonomia di azione tipicamente manageriale. L'effetto devastante dei tagli attuati, negli ultimi dieci anni, sulla scuola ha affossato l'autonomia scolastica e con essa il ruolo della sua dirigenza. Molti docenti rimpiangono il vecchio preside, che a volte entrava nelle classi a fare lezione in sostituzione del docente assente, perché vedevano in quella figura un punto di riferimento per la didattica e per la valutazione, mentre oggi il dirigente scolastico è sentito dai docenti, lontano, chiuso nel bunker della dirigenza con le sue carte e pronto ad applicare la norma del momento. La domanda che in tanti si pongono è: "cui prodest?". A chi ha giovato la metamorfosi da preside a dirigente scolastico? La risposta più diffusa, tra i docenti, è che non ha giovato a nessuno, e soprattutto non ha giovato alla scuola italiana, che ha perso contemporaneamente la leadership culturale e l'autonomia scolastica reale".
Rispondi

Da: @ Complimenti a Lucio Ficara 13/08/2013 16:42:33
E provare a leggere anche il post "nostalgia presidi doc"? Con tutta la stima e il rispetto per L.F. (il quale avanza delle considerazioni giustissime), nel mio lavoro di vicaria con distacco parziale notavo che a fine a.s. 2012-2013 - la corrispondenza dell'Istituto in entrata e in uscita ammontava al PROT. N. 4.129.
Per curiosità, sono andata a controllare un vecchio registro cartaceo del Protocollo nello stesso Istituto (anni '90, per intenderci): corrispondenza complessiva pari a PROT. N. 512!!!!
I DIRIGENTI NON SI SONO CHIUSI NEL LORO BUNKER, SONO STATI CHIUSI DALL'AMMINISTRAZIONE CENTRALE E DALLA BUROCRAZIA
Rispondi

Da: x no piano b 13/08/2013 16:46:48
Non so usare il celulare. Posso speddire i due euri in busta chiusa? no sono un lider ma neache un lader.
Rispondi

Da: NO ALL''PIANO B 13/08/2013 17:23:44
Maccerto, per dui euri!
persi per persi... persi al quadrato!
Rispondi

Da: Teorema 13/08/2013 23:07:01
Fa piacere leggere queste cose, veramente!

Da: Sput-nick 12/08/2013 14.52.25

"Per tutte le cose della realtà fisica ( tangibile e non ) vale il principio di conservazione. Anche per la libertà intellettuale e per l'integrità morale. Corollario: Per ogni massa di gente di merda, deve necessariamente esistere, in qualche altro luogo dell'universo, una mente libera e un cuore pulito, che possa contribuire a riportare la bilancia in posizione di equilibrio. La fortuna vera è trovarne".
Rispondi

Da: TUTTO DA RIDERE 14/08/2013 10:15:41
Ho letto che in più regioni italiane, almeno una decina di neo-dirigenti scolastici, DOPO UN SOLO ANNO DI PROVA COME CAPI DI ISTITUTO, hanno rinunciato e hanno preferito tornare nei ranghi di docenti. Meditate gente, meditate
Rispondi

Da: @ TUTTO DA RIDERE 14/08/2013 10:18:04
Parafrasando Totò " Dirigenti Scolastici si nasce. Io, modestamente, lo nacqui"
Rispondi

Da: Diesse nato 14/08/2013 10:48:08
Ragni di docenti? Che schifo, sono allergico agli arachidi !
Rispondi

Da: r&r 14/08/2013 11:57:27
La legge è uguale per tutti frutti (Little Richard)
Rispondi

Da: da Fischer-Masuelli 14/08/2013 12:28:06
Secondo Fischer-Masuelli il Dirigente - manager - leader presenta quattro aree di azione fortemente correlate.
- è leader culturale: in quanto realizza in sintonia con i docenti e gli stakeholder un progetto culturale da sviluppare
- è leader strategico: in quanto impegnato in strategie di mediazione e negoziazione con gli organi collegiali e gli enti esterni
- è leader educativo: in quanto in grado di promuovere una comunità di apprendimento
- è leader ricettivo: in quanto percepisce i bisogni degli studenti, della comunità locale e della società in cui opera.

COMMENTO
L'importante è che non sia nè leder nè lader

Rispondi

Da: diarius 14/08/2013 13:35:01
Per evidenti motivi di privacy, non indico le generalità di questo simpaticissimo ds che comunque tiene un proprio diario in internet.
Eccone un'anteprima:
"In uno dei corsi di formazione sui problemi della sicurezza, uno degli esperti -pezzo da 90-mammasantissima- sostenne che, ove mai nei pressi della scuola un'officina meccanica avesse (per esempio) procurato fastidio col sibilo di un tornio, trattandosi di inquinamento acustico, il dirigente scolastico avrebbe potuto-dovuto richiedere la sospensione dell'attività artigianale (o anche industriale), in barba alle pregresse autorizzazioni/responsabilità degli enti competenti e alla crisi del lavoro. Ad alta voce commentai "all'anema d'a palla!". E fui pubblicamente redarguito e richiamato alle responsabilità del ruolo."
Rispondi

Da: x diarius 14/08/2013 13:40:09
All' anema d''a palla!
Letteralmente: All'anima della palla! Espressione esclamativa con cui si usa commentare allorché ci vengono riferiti a cose od accadimenti cosí incredibili o palesamente falsi da farli ritenere essere la quintessenza delle sciocchezze, paragonabili solo ad un sesquipedale contenitore sferico fatto di aria e contenente aria.
Rispondi

Da: Diesse nato 14/08/2013 14:49:22
Purè io ciò un simpaticissimo Dario. Mio cugino. Lui però non civà in Inter , perchè è della yuve, eppoi non ci capisce un youtubo!
Rispondi

Da: Bar Zelletta 14/08/2013 15:09:22
Diesse sardo e diesse calabro al telefono.
Diesse sardo:"Oggi in continente vado, cosa mi consigli di indossare?"
Diesse calabro:"Un pannolino"
Rispondi

Da: per statuto 14/08/2013 15:17:14
il forum è libero. Si vede.
Rispondi

Da: ds cal 14/08/2013 16:03:37
Vista le novità il miur calabria assumerà ?
Rispondi

Da: Libero e bello 14/08/2013 17:08:54
come lo sciampo
Rispondi

Da: caduta dalle nuvole 14/08/2013 17:08:56
nomen omen: quali novità?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 226, 227, 228, 229, 230, 231, 232, 233, 234, 235, 236, ..., 354, 355, 356, 357, 358, 359 - Successiva >>

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Da: @ ossessione	12/08/2013 21:44:29
credo tu debba curarti
Rispondi

Da: Sput-nick	12/08/2013 22:47:25
@ Pino Silvestre "Non ti curar di lor ma guarda e passa". Devi essere una persona di grande cultura, complimenti ! E' davvero piacevole leggere i tuoi post, che rivelano un'ottima competenza linguistica e letteraria. Sai, ultimamente sono stata costretta a sorbirmi un genere che non mi piace molto: l' horror morfosintattico! D'altronde, qualsiasi lettura contribuisce ad arricchire il bagaglio culturale. Ora mi manca l'elenco telefonico e...la valigia è pronta! ;-) @ Curiosità La mia cara radio-loga, che non mi abbandona mai! Grazie! Anche io ho letto un tuo scritto. Ottimo! E tu saresti una bocciata della preselettiva? Mah :-) @ VfV Credo che il falsario dovrà studiare ancora un bel pò di annetti prima di riuscire ad imitare Te! Ti aspetto, mio grande amico PS. Una buona notizia: tra le mie coltissime capre, ne ho trovato anche alcune "saggie". Addirittura ho scoperto che "fiocco di neve" è portata per le lingue. Ora saluta persino in inglese: beeeeeeey beeeeeeeeey :-)
Rispondi

Da: @ ossessione	12/08/2013 22:50:52
Esattamente. Aggiungo anche che è la ragione per la quale sono nati alcuni improbabili sodalizi tra personaggi che, altrimenti, non si sarebbero minimamente calcolati. Una sorta di comun denominatore, bontà Sua.
Rispondi

Da: La sapete	13/08/2013 09:07:21
l'ultima ....... Eva aspetta ancora di essere processata, da un giudice Italiano... Per l'affare della "mela del Diavolo!!!!""
Rispondi

Da: X @ ossessione	13/08/2013 09:12:18
Io sono d'accordo con te
Rispondi

Da: @ la sapete	13/08/2013 10:03:59
Pare abbia fatto ricorso
Rispondi

Da: da Italia Oggi	13/08/2013 11:35:24
ORMAI ALLA DATA DEL 13 AGOSTO 2013, "Sì è concluso così il primo round del confronto in consiglio dei ministri sul decreto pa e scuola. Un confronto in cui hanno giocato negativamente, sul versante Miur, il peso finanziario delle misure messe sul tavolo dal ministro dell'istruzione, MariaChiara Carrozza, (circa 400 milioni di euro) oltre ai dubbi giuridici su alcuni articoli, ed è il caso della sanatoria dei concorsi a dirigenti a partire dal 2004. Sta di fatto che alla fine è stato rinviato tutto: il pubblico impiego, con l'autorizzazione a stabilizzare i precari con contratti oltre i tre anni alle spalle (a condizione che ci siano le condizioni finanziarie per bandire i concorsi), e le misure scuola. Nei prossimi giorni, i tecnici di viale Trastevere dovranno rivedere la bozza di articolato e snellirlo: secondo quanto risulta a ItaliaOggi, dovrebbero sopravvivere le norme sull'assunzione dei docenti di sostegno e sull'avvio delle reggenze per i soli dirigenti messi fuori gioco, in Lombardia, dalle sentenze di annullamento della magistratura amministrativa. Sono a forte rischio, invece, le misure sul pensionamento con i requisiti ante riforma Fornero e la soluzione per i docenti inidonei"
Rispondi

Da: da La Tecnica della Scuola	13/08/2013 11:40:26
Il Ministro: una soluzione diversa significherebbe la distruzione del settore, lo dicono tutti i rapporti, noi stiamo scalando perchè non investiamo abbastanza. Abbiamo già drenato tante risorse che sono finite in altri capitoli, adesso è il momento di far tornare indietro qualcosa. Poi, interpellato sull'Imu, si rivolge ai cittadini: se loro lo vogliono i soldi si troveranno. Viene da chiedersi quale cittadino si sia espresso diversamenteâ�� Tutti concordano su un fatto: alla scuola italiana serve recuperare il terreno perduto negli ultimi anni, contraddistinti dai tagli inferti ad organici, sedi, incentivi al personale e via dicendo. Tutti apprezzeranno, quindi, le parole pronunciate il 12 agosto dal ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, a margine della commemorazione dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema. Ai giornalisti che le chiedevano se i fondi ci sono, la Carrozza ha replicato: "il decreto del Fare è solo l'inizio. Stiamo lavorando per un provvedimento più importante per la scuola. La scuola deve essere al centro dell'attenzione per il futuro". Il Ministro ha quindi ricordato l'importanza di aggiornare le competenze dei docenti. E di mettere loro a disposizione degli strumenti adeguati. Si è poi soffermato sul passaggio dal libro di testo cartaceo a quello digitale, spiegando che si tratta di un momento cruciale. E che, quindi, intende studiare a fondo per non commettere errori. Poi, quando gli è stato chiesto con quali fondi intendesse avviare il progetto di rilancio del settore scolastico, la Carrozza ha replicato che "i fondi devono essere trovati perché non c'è un piano B. Il piano B è la distruzione della scuola, il retrocedere del nostro Paese. Lo dicono tutti i rapporti internazionali, noi stiamo scalando perchè non investiamo abbastanza". Quindi, rispondendo ad una domanda sulle pressioni del Pdl per l'abolizione dell'Imu, ha tenuto a far sapere di stare ad esercitare ''una pressione fortissima perché ci sia la scuola come priorità a settembre. Riconosco l'importanza dell'Imu e anche il fatto che poi tocca tanti cittadini. Ma io per questo mi rivolgo ai cittadini che devono capire che la scuola è altrettanto importante, se non più importante''. E ancora: "gli studenti a settembre ritorneranno a scuola e che insegnanti avranno? - ha proseguito il Ministro - che aule avranno, che libri, tutto questo dipende dal nostro investimento nella scuola, abbiamo già tolto alla scuola, basta leggere il rapporto Giarda sulla spesa pubblica che invito tutti a leggere. Abbiamo già drenato tante risorse che sono finite in altri capitoli, adesso è il momento di far tornare indietro qualcosa perchè la scuola ha bisogno di interventi strutturati, mirati, di un progetto culturale soprattutto che veda nella scuola, nell'università e nella ricerca la riscossa di questo paese". L'ultima dichiarazione del Ministro è un vero e proprio appello pubblico: "Quindi io mi rivolgo ai cittadini, se loro lo vogliono i soldi si troveranno". Si tratta di una frase che qualche dubbio, lo ammettiamo, lo lascia. Cosa significa? Che forse dipende dalla volontà dei cittadini convincere Governo e Parlamento a stanziare i soldi per i provvedimenti salva-scuola? Che è meglio pagare l'Imu piuttosto che togliere ancora una volta i soldi all'istruzione? O forse, che se i cittadini si faranno sentire abbastanza, magari con una manifestazione nel bel mezzo di Ferragosto, riusciranno a convincere il Consiglio dei ministri a varare i provvedimenti contenuti nel decreto D'Alia, per ora messi nel "congelatore" e forse in programma per il primo CdM al ritorno dalle vacanze? Se è questo che intendeva il Ministro, allora lo dica chiaramente. Dopo il blocco ulteriore dei contratti del pubblico impiego fino a tutto il 2014, ai lavoratori del settore è arrivata l'ennesima mazzata. Che a settembre potrebbe tradursi in proteste. Anche di piazza. Da parte delle famiglie il malcontento per il servizio offerto dalle scuole, soprattutto per la riduzione della qualità e degli orari settimanali, è tangibile. Il Ministro dica loro chiaramente, con dichiarazioni meno enigmatiche, come convogliare questi stati d'animo. Come far arrivare ai decisori politici la spinta per convincerli a trovare i soldi necessari. Con o senza Imu" Commento: NO AL PIANO B, ABBIAMO GIA' UNA SCUOLA DI SERIE
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Da: da Il Tecnico della Scuola	13/08/2013 11:45:22
meglio pagare l'Imu piuttosto che togliere ancora una volta i soldi all'istruzione " E' in arrivo il MIURIMU
Rispondi

Da: dal Sole 24 Ore	13/08/2013 11:58:13
INTERVISTA AL MINISTRO CARROZZA: " I dati sull'utilizzo dei fondi Ue per la ricerca dicono che abbiamo speso poco più dell'8% e siamo solo quarti in Europa. Che impressione trae da quei numeri? La mia impressione è che le nostre prestazioni non siano state all'altezza del valore dei nostri enti di ricerca e delle nostre università. Occorre migliorare dal punto di vista dell'organizzazione della ricerca e aumentare sia il numero che la qualità dei nostri ricercatori. Il mio obiettivo è fare del 2013-2014 l'anno accademico dei giovani ricercatori. Per questo dobbiamo concentrare le risorse sui progetti a cui i giovani possono accedere. Ad esempio, bisogna dare la massima priorità al FIRB (il Fondo per la ricerca di base, ndr). (ULTERIORE NOTA PERSONALE: in Italia la massima priorità viene data ai FURB)
Rispondi

Da: nostalgia presidi doc	13/08/2013 15:25:47
Ho letto più volte nel forum giudizi molto positivi nei confronti dei "vecchi" presidi e giudizi poco lusinghieri nei confronti degli attuali dirigenti scolastici. Secondo me, non dobbiamo dimenticare il contesto: nel lontano 1997, ho conosciuto due presidi i quali si vantavano di conoscere personalmente tutti gli alunni e le loro rispettive famiglie. Erano capi di istituto di due (allora) tranquille scuole medie inferiori di provincia, la cui popolazione scolastica era compresa tra i 120 e i 140 alunni ( 6 classi/sezioni in media). Oggi, lo stesso Istituto Comprensivo in cui insegno ha assorbito, insieme alle citate due Scuole Secondarie di primo grado, due Scuole Primarie e due Scuole dell'Infanzia, per complessivi 850 alunni. Dimenticavo, entrambi i presidi erano ancora inorriditi per il fatto di doversi occupare di prevenzione, protezione e sicurezza negli edifici scolastici (dopo l'entrata in vigore della legge 626/94): "Non faccio mica il geometra", ripeteva divertito uno dei due.
Rispondi

Da: NO ALL''PIANO B	13/08/2013 16:04:46
Inviamo tutti un sms da 1 o 2 euro per salvare la squola pubblica. Dipende soprattu(t)o dai cittadini la qualità distruzione della skuola italiana. E' un fatto di skema mentale. Bisogna dare massima priorità ai FIURB. Fatevelo dire da un lider di successo. Un' diese
Rispondi

Da: Complimenti a Lucio Ficara	13/08/2013 16:25:05
per la sua interessante analisi! "Il dirigente scolastico non viene più riconosciuto come leadership culturale della scuola, come per esempio veniva riconosciuto il vecchio preside, ma sta anche perdendo la sua autonomia di azione tipicamente manageriale. L'effetto devastante dei tagli attuati, negli ultimi dieci anni, sulla scuola ha affossato l'autonomia scolastica e con essa il ruolo della sua dirigenza. Molti docenti rimpiangono il vecchio preside, che a volte entrava nelle classi a fare lezione in sostituzione del docente assente, perché vedevano in quella figura un punto di riferimento per la didattica e per la valutazione, mentre oggi il dirigente scolastico è sentito dai docenti, lontano, chiuso nel bunker della dirigenza con le sue carte e pronto ad applicare la norma del momento. La domanda che in tanti si pongono è: "cui prodest?". A chi ha giovato la metamorfosi da preside a dirigente scolastico? La risposta più diffusa, tra i docenti, è che non ha giovato a nessuno, e soprattutto non ha giovato alla scuola italiana, che ha perso contemporaneamente la leadership culturale e l'autonomia scolastica reale".
Rispondi

Da: @ Complimenti a Lucio Ficara	13/08/2013 16:42:33
E provare a leggere anche il post "nostalgia presidi doc"? Con tutta la stima e il rispetto per L.F. (il quale avanza delle considerazioni giustissime), nel mio lavoro di vicaria con distacco parziale notavo che a fine a.s. 2012-2013 - la corrispondenza dell'Istituto in entrata e in uscita ammontava al PROT. N. 4.129. Per curiosità, sono andata a controllare un vecchio registro cartaceo del Protocollo nello stesso Istituto (anni '90, per intenderci): corrispondenza complessiva pari a PROT. N. 512!!!! I DIRIGENTI NON SI SONO CHIUSI NEL LORO BUNKER, SONO STATI CHIUSI DALL'AMMINISTRAZIONE CENTRALE E DALLA BUROCRAZIA
Rispondi

Da: x no piano b	13/08/2013 16:46:48
Non so usare il celulare. Posso speddire i due euri in busta chiusa? no sono un lider ma neache un lader.
Rispondi

Da: NO ALL''PIANO B	13/08/2013 17:23:44
Maccerto, per dui euri! persi per persi... persi al quadrato!
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Da: Teorema	13/08/2013 23:07:01
Fa piacere leggere queste cose, veramente! Da: Sput-nick 12/08/2013 14.52.25 "Per tutte le cose della realtà fisica ( tangibile e non ) vale il principio di conservazione. Anche per la libertà intellettuale e per l'integrità morale. Corollario: Per ogni massa di gente di merda, deve necessariamente esistere, in qualche altro luogo dell'universo, una mente libera e un cuore pulito, che possa contribuire a riportare la bilancia in posizione di equilibrio. La fortuna vera è trovarne".
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Da: TUTTO DA RIDERE	14/08/2013 10:15:41
Ho letto che in più regioni italiane, almeno una decina di neo-dirigenti scolastici, DOPO UN SOLO ANNO DI PROVA COME CAPI DI ISTITUTO, hanno rinunciato e hanno preferito tornare nei ranghi di docenti. Meditate gente, meditate
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Da: @ TUTTO DA RIDERE	14/08/2013 10:18:04
Parafrasando Totò " Dirigenti Scolastici si nasce. Io, modestamente, lo nacqui"
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Da: Diesse nato	14/08/2013 10:48:08
Ragni di docenti? Che schifo, sono allergico agli arachidi !
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Da: r&r	14/08/2013 11:57:27
La legge è uguale per tutti frutti (Little Richard)
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Da: da Fischer-Masuelli	14/08/2013 12:28:06
Secondo Fischer-Masuelli il Dirigente - manager - leader presenta quattro aree di azione fortemente correlate. - è leader culturale: in quanto realizza in sintonia con i docenti e gli stakeholder un progetto culturale da sviluppare - è leader strategico: in quanto impegnato in strategie di mediazione e negoziazione con gli organi collegiali e gli enti esterni - è leader educativo: in quanto in grado di promuovere una comunità di apprendimento - è leader ricettivo: in quanto percepisce i bisogni degli studenti, della comunità locale e della società in cui opera. COMMENTO L'importante è che non sia nè leder nè lader
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Da: diarius	14/08/2013 13:35:01
Per evidenti motivi di privacy, non indico le generalità di questo simpaticissimo ds che comunque tiene un proprio diario in internet. Eccone un'anteprima: "In uno dei corsi di formazione sui problemi della sicurezza, uno degli esperti -pezzo da 90-mammasantissima- sostenne che, ove mai nei pressi della scuola un'officina meccanica avesse (per esempio) procurato fastidio col sibilo di un tornio, trattandosi di inquinamento acustico, il dirigente scolastico avrebbe potuto-dovuto richiedere la sospensione dell'attività artigianale (o anche industriale), in barba alle pregresse autorizzazioni/responsabilità degli enti competenti e alla crisi del lavoro. Ad alta voce commentai "all'anema d'a palla!". E fui pubblicamente redarguito e richiamato alle responsabilità del ruolo."
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Da: x diarius	14/08/2013 13:40:09
All' anema d''a palla! Letteralmente: All'anima della palla! Espressione esclamativa con cui si usa commentare allorché ci vengono riferiti a cose od accadimenti cosí incredibili o palesamente falsi da farli ritenere essere la quintessenza delle sciocchezze, paragonabili solo ad un sesquipedale contenitore sferico fatto di aria e contenente aria.
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Da: Diesse nato	14/08/2013 14:49:22
Purè io ciò un simpaticissimo Dario. Mio cugino. Lui però non civà in Inter , perchè è della yuve, eppoi non ci capisce un youtubo!
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Da: Bar Zelletta	14/08/2013 15:09:22
Diesse sardo e diesse calabro al telefono. Diesse sardo:"Oggi in continente vado, cosa mi consigli di indossare?" Diesse calabro:"Un pannolino"
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Da: per statuto	14/08/2013 15:17:14
il forum è libero. Si vede.
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Da: ds cal	14/08/2013 16:03:37
Vista le novità il miur calabria assumerà ?
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Da: Libero e bello	14/08/2013 17:08:54
come lo sciampo
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Da: caduta dalle nuvole	14/08/2013 17:08:56
nomen omen: quali novità?
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