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Concorso dirigenti scolastici - Il ricorso
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Da: un ricorso contro un decreto? | 17/07/2013 01:02:36 |
DOVEVATE STUDIARE PIU' E MEGLIO! | |
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Da: tremal naik | 17/07/2013 07:34:02 |
http://www.lastampa.it/2013/07/17/cultura/opinioni/buongiorno/un-fal-qualunque-I9fXurroDqGQy4MLJx7WyM/pagina.html Dopo l'ineluttabile quanto imminente stroncatura al CDS... lavorassi all'USR Calabria mi preoccuperei na ntikkia..., scusate la pocket pair di KK ma è na gran bella mano, in dialetto n'ugna... Ah Cristu ca criasti li citruli simentini, torti e incendiari e li criasti culli culi amari | |
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Da: @ tremal | 17/07/2013 08:21:17 |
pensi che diano fuoco alla sede di cz lido? | |
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Da: Maria Laura 2011 | 17/07/2013 08:25:59 |
Che c'entra? La questione delle buste costituisce il motivo di censura, mentre l'atto da impugnare e' l'esito negativo della prova, senza il quale non sussisteva l'atto. Senza un atto non è' che si può fare ricorso ...! Quindi bene hanno fatto, sia i ricorrenti, che il TAR che il Consiglio di Stato. | |
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Da: per cominciare a riflettere... | 17/07/2013 08:33:16 |
...perchè ridurre tutto a materia di insulti reciproci; spunti per attacchi indiscriminati sparando nel mucchio... Interessa a pochi, ma, ad onor del vero, chi scrive non è vicario o collaboratore. La riflessione partiva da dati oggettivi italiani e da comparazioni con sistemi scolastici europei e non da posizioni opportunistiche. E' di tutta evidenza che recenti sanatorie hanno consentito indiscriminati ingressi nella dirigenza scolastica (o meglio ex Presidi e Direttori didattici), ma la proposta tendeva anche ad eliminare tali nefandezze. Comunque, scusate il disturbo... | |
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Da: parva lex | 17/07/2013 08:39:01 |
Finalmente si respira aria nuova nel forum: interventi educati, misurati, interessanti. Grazie. | |
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Da: Sput-nick | 17/07/2013 09:16:20 |
Buongioroooornnnnooooooooooooooooooooo dal vostro sput-nick Buongiorno anche a te, caro Giro, ti aspettavo con il nuovo nick eheheheheheheheh Ma che bel risveglio stamattina! Attenti, molto attenti alle querele per diffamazione. Sapete perchè? Perchè se non sia mai si rivelano infondate....................... Come sono pesanti e impietose le controquerele!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! eheheheheheheheheheheh | |
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Da: ............... | 17/07/2013 11:32:39 |
Dalla Puglia ancora nessuna novità ? Qualcuno potrebbe riassumere la situazione del Lazio relativa ai ricorsi per l'annullamento dell'intera procedura concorsuale? In che fase si è? | |
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Da: a proposito di querele | 17/07/2013 11:49:16 |
Per essere dif-famati bisogna avere una buona fama come presupposto. Non è proprio il tuo caso, stai serena. | |
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Da: ap | 17/07/2013 12:31:32 |
alle 12.30 io sarei anche af-famata | |
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Da: attenta | 17/07/2013 13:03:18 |
A non ap-pesantirti | |
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Da: concorsi pubblici!!! | 17/07/2013 13:27:51 |
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=47267&action=view | |
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Da: Sput-nick | 17/07/2013 14:32:48 |
Prima di addormentarmi , la mia ode preferita "Ah Cristu ca criasti li citruli simentini, torti, verdi d'invidia e li criasti dalli amari culi" | |
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Da: drasticus | 17/07/2013 15:29:07 |
Secondo me, nel forum scrivono molti docenti i quali - quando si parla di "80 ORE" da programmare - pensano si tratti di un nuovo film. | |
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Da: @ drasticus | 17/07/2013 15:55:33 |
Sul forum scrivono docenti che se il reclutamento dei ds prevedesse un esame psico-attitudinale non sarebbero stati ammessi nemmeno a svolgere la preselettiva. | |
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Da: ............ | 17/07/2013 16:24:26 |
se mio nonno avesse tre palle sarebbe un biliardo | |
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Da: @ @ drasticus | 17/07/2013 16:33:34 |
tu l'hai scampata bella! ahah | |
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Da: @ @ @ drasticus | 17/07/2013 16:54:31 |
Invece secondo me sul forum si affacciano molti docenti che - quando si parla di FUNZIONE STRUMENTALE - credono sia un concerto di un quartetto d'archi in una chiesa | |
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Da: sempre.................. | 17/07/2013 17:00:48 |
se mio nonno avesse lunghi capelli biondi e lisci sarebbe raffaella carrà | |
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Da: Precisazione2013 | 17/07/2013 17:22:01 |
Nessuna speranza per chi è già stato bocciato, specie se con voti bassi, perchè la commissione aveva valutato onestamente. | |
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Da: ricorsi | 17/07/2013 17:26:39 |
Una volta deciso dal Consiglio di Stato la ricorrezione delle prove scritte, vediamo quali possono essere i motivi di eventuali e ulteriori ricorsi amministrativi : 1) Il ricorso sul criterio con cui verranno scelti i 10 osservatori per il nuovo imbustamento delle prove scritte ( in un articolo su Il Giornale si parla di soli idonei o ex idonei ); 2) Eseguito il nuovo imbustamento e verbalizzate le sue fasi è possibile un ricorso sul fatto che l'anonimato non sia ben garantito ( esistono parti delle prove scritte pubblicate su social network e quotidiani di tiratura nazionale ); 3) Il ricorso sulla adozione di griglie valutative diverse o meno da quelle utilizzate dalla precedente commissione; 4) La ricorrezione di tutte prove scritte include anche gli elaborati degli ammessi con riserva ( la loro ricorrezione potrebbe essere motivo di ricorso ); 5) Il caso in cui un ex idoneo venga bocciato ( si ricorda che nella ricorrezione concorso DS Sicilia 2004 su 106 candidati che avevano superato la prima volta lo scritto, ben 92 sono stati bocciati ); 6) Il caso in cui un candidato escluso nella prima valutazione diventi idoneo nella ricorrezione; 7) Il ricorso sul fatto che il CdS , ordinando la ricorrezione , abbia ecceduto le sue competenze ( Ricorso in Cassazione ); 8) Ricorso su eventuali conflitti d'interesse dei candidati che al momento della prima correzione non esistevano; 9) Ricorsi su eventuali collegi non perfetti; 10) Ricorsi su i tempi di ricorrezione ( si parla di completare tutto l'iter concorsuale in sei mesi ). | |
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Da: 16/07/2013 | 17/07/2013 19:01:44 |
Questa mattina si è tenuto al Miur un incontro con le organizzazioni sindacali rappresentative dell'Area V per una informativa sul concorso a dirigente scolastico in Lombardia. L'amministrazione ha dichiarato l'intento di assicurare una tempestiva esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato ed ha già nominato la commissione che provvederà alla reimbustatura delle prove scritte. A breve sarà nominata anche la commissione che procederà a ricorreggere le prove scritte di tutti i candidati che le hanno sostenute. In merito poi alla situazione delle numerose istituzioni scolastiche che per il secondo anno consecutivo restano senza un dirigente stabile e a tempo pieno, l'amministrazione si riserva di esaminare adeguate ipotesi di soluzione del problema, compresa la rivisitazione dei tagli di sistema che stanno rendendo ingovernabili le scuole. Fonte: http://www.anp.it/anp/doc/concorso-per-dirigenti-scolastici-in-lombardia---incontro-al-miur | |
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Da: Italia oggi | 17/07/2013 19:07:17 |
Dirigenti, terremoto giustizia Il nuovo anno a rischio continuità , ricorso di massa alle reggenze. Oggi vertice al ministero 16/07/2013 ItaliaOggi di Alessandra Ricciardi In Lombardia, ricorrezione degli scritti e nuovi orali, 355 posti. L'Abruzzo ha visto annullare la graduatoria definitiva, 68 nomine pronte. Calabria, scritti sospesi, 108 posti. In Campania sono in attesa di sapere se ci saranno gli orali: a gara 224 incarichi. La Toscana ha 112 neodirigenti nominati, ma la sentenza di merito è prevista per novembre e chissà come finirà . Il Molise ne conta solo 16 di nomine da fare, ma pure qui il concorso è stato annullato. Il Lazio con i suoi 215 nuovi presidi potrebbe invece farcela, ma le code giudiziarie potrebbero anche rivelare sorprese. A conti fatti, oltre il 40% degli incarichi a preside, messi a concorso nel 2011 attraverso procedure regionali, oggi è in bilico sotto la spada di Damocle della giustizia amministrativa. Vizi formali e meno, buste troppo trasparenti in cui sono stati inseriti gli elaborati, presidenti di commissioni che non erano presenti ai lavori, incompatibilità manifeste... Consiglio di stato e Tar hanno evidenziato nella selezione di 2.386 dirigenti errori e superficialità dell'amministrazione scolastica che danneggiano anche quanti hanno superato con impegno e buona fede le prove. Quando infatti si annullano prove o graduatorie, non c'è più certezza per nessuno. Gli oltre 400 candidati lombardi che hanno superato gli scritti, da ricorreggere dopo la sentenza del Consiglio di stato, chiedono ora a gran voce al ministro dell'istruzione, MariaChiara Carrozza, un decreto che faccia salve le loro posizioni. Quello che è certo è che la continuità è a rischio e che all'inizio del nuovo anno, mancando i dirigenti titolari, ci sarà un ricorso di massa alle reggenze, con presidi a mezzo servizio su più sedi. Oggi ci sarà al ministero dell'istruzione un vertice con i sindacati per fare chiarezza su quanto avvenuto, mentre chi rischia di dover rifare un concorso vinto prepara a sua volte il ricorso per danni. «Si è creata una spirale di cui non si vede la fine e che solleva pesanti interrogativi sulla stessa credibilità delle procedure di reclutamento», dice Francesco Scrima segretario della Cisl scuola. «Servono nuove procedure, gestite a livello nazionale che garantiscano imparzialità e trasparenza», invoca Mimmo Pantaleo, segretario Flc-Cgil. Intanto dalle parti di Pdl e Lega ritorna il tamtam delle assunzioni dirette. | |
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Da: eh già | 17/07/2013 19:19:06 |
17/07/2013 Illustrissimo signor Ministro Carrozza, chi Le scrive è reduce da un'esperienza concorsuale a dir poco disastrosa e sconcertante: il concorso a preside. In qualità di cittadina interessata al buon andamento della pubblica amministrazione, sento il dovere di portare alla Sua attenzione una situazione che nel nostro Paese si fa sempre più allarmante, cioè la cattiva gestione dei concorsi pubblici. A parere di molti, l'ultimo concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici è stato un vero "pasticciaccio" amministrativo.Una vicenda assai controversache ha contribuito non poco ad alimentare lo scetticismo di gran parte dell'opinione pubblica nei confronti dei concorsi statali. E la sfiducia dei cittadini verso la pubblica amministrazione non è certo un sintomo di buona salute per uno Stato che vuol essere veramente democratico.I cittadini, si sa, devono rispettare le leggi. Ma è altresì vero che anche lo Stato ha l'obbligo di agire nei confronti dei cittadini secondo precisi dettami giuridici e costituzionali. La legge prevede, infatti, che l'attività amministrativa sia improntata al principio della trasparenza, del buon andamento, imparzialità e ragionevolezza, in ragione dei quali la P.A.deve agire in modo da evitare decisioni arbitrarie e irrazionali. Ecco perché il cittadino, dovrebbe sempre poter guardare con fiducia all'operato dei pubblici uffici. Purtroppo, però, la macchina amministrativa non è esente da anomalie,tra le qualive n'è una assai vistosa: i concorsi pubblici. Che il concorso sia un istituto in crisi è dimostrato dai fatti. Tra proteste, denunce, inchieste giudiziarie, sospensioni e annullamenti, la cronaca recente dei pubblici concorsi sembra un bollettino di guerra. Il famigerato caso catanzarese del concorso per avvocati finì nelle aule di giustizia per le irregolarità denunciate da candidati che avevano partecipato alla prova scritta. Veniva segnalato che la commissione aveva dettato a tutti lo svolgimento delle tre prove. Ne seguì un'inchiesta penale che coinvolse migliaia di concorrenti presenti all'esame, oltre ai membri della commissione. Nel 2010 sono state annullate le prove del concorso per notai perché uno dei testi della prova scritta sarebbe stato molto simile a quello di un'esercitazione effettuata nei giorni precedenti in una scuola notarile romana. Nel 2011 il Tar di Reggio Calabria accoglieva il ricorso avverso l'esito della prova pratica del concorso indetto dal Consiglio Regionale della Calabria, per il reclutamento di 33 operatori informatici. Oggetto del ricorso erano state la conduzione e la valutazione della prova pratica, nonché la violazione del principio di anonimato della prova stessa. Nel giugno 2012 è stato sospeso il concorso per avvocati dello Stato per gravi irregolarità nella sorveglianza e nell'intera procedura. Si apprendeva dai giornali di una vera e propria rivolta scoppiata tra i candidati, dopo aver scoperto che alcuni colleghi, tra cui nomi noti, erano riusciti ad entrare nelle aule con dei codici commentati , assolutamente vietati. Per sedare gli animi si è reso addirittura necessario l'intervento della Polizia. Numerose segnalazioni sono pervenute alla Procura della Repubblica su presunte irregolarità nel concorso per l'assunzione di guardie forestali: dall'assenza di controlli durante la prova scritta all' incompatibilità di un componente di una sottocommissione. Alla Procura sono state denunciate persino irregolarità nel concorso in magistratura, durante la cui prova scritta c'è stata una vera e propria sollevazione da parte di canditati che protestavano contro l'operato degli addetti alla sorveglianza. Dopo due giorni di controlli e code interminabili per accertare la regolarità dei testi portati nelle aule d'esame, alcuni aspiranti magistrati hanno scoperto sui banchi di loro colleghi materiale "illecito", come fotocopie, fisarmoniche, codici commentati. E se un simile caos è accaduto in un concorso per magistrati, che dovrebbe essere il più "pulito" della pubblica amministrazione, perché stupirsi che vengano denunciate irregolarità in altri ambiti? Come si sa, anche sull'ultimo concorso nazionale per dirigenti scolastici si è scatenatauna tempesta di polemiche e di ricorsi. La procedura è attualmente al vaglio della magistratura amministrativa per le molte presunte irregolarità lamentate in ogni sua fase: anomalie nel bando, fughe di notizie; errori nei quiz preselettivi. Si ricorre contro"inadempienze", "buste trasparenti", "collegi imperfetti", "incompatibilità " nella composizione delle commissioni. Anche in Calabria, sono stati inoltrati parecchi ricorsi, individuali e collettivi, tesi a far luce su alcuni aspetti alquanto "oscuri" della selezione.In alcune regioni il concorso è già stato annullato, in altre è finito persino nel mirino delle forze dell'Ordine. Per porre rimedio al pasticcio, taluni politici e sindacati hanno proposto delle soluzioni a parere di molti "indecenti". Si è ipotizzato di scomodare il Parlamento perché metta mano ad una leggina ad hoc che possa salvare idonei e ricorsisti. Una soluzione "inaccettabile" perché rappresenta uno schiaffo alla Costituzione, per la quale tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. Se un concorso viene giudicato "irregolare" dalla magistratura, allora significa che è stato irregolare per tutti i partecipanti, sia per chi è ricorso alle vie legali, sia per coloro che non hanno avuto invece la possibilità ( o la fiducia!) di spendere migliaia di euro in avvocati.Ci si chiede in molti come possa la politica invocare delle soluzioni di comodo che vadano contro la stessa Costituzione, oltre che contro le sentenze dei tribunali di merito. Per non parlare del fatto che "sterilizzare" una sentenza della magistratura equivarrebbe a causare una prevaricazione del potere legislativo su quello giudiziario, che è poi il potere di far rispettare le leggi emanate dagli stessi organi legislativi. Un fatto che rischia di destabilizzare i poteri istituzionali. Dinanzi a tali evidenti guasti della macchina concorsuale, il comune cittadinonon può fare a meno di chiedersi in che cosa consista concretamente il "buon andamento" sancito dalla Costituzione. Come mai, gli organizzatori di una selezione pubblica non riescono a pianificarne e a gestirne tutte le fasi in maniera razionale e politicamente corretta, in modo da non suscitare nei partecipanti alcun dubbio o sospetto di illegittimità ? Come mai, se davvero esiste un obbligo di rendicontazione del pubblico operato, un esercito di docenti, dal Nord al Sud d'Italia, si sono dovuti rivolgere alla magistratura per individuare le responsabilità di tante irregolarità che hanno gettato nel caos il mondo della scuola? Forse sarebbe tempo che i nostri legislatori prendano in seria considerazione una riforma dell'istituto del pubblico concorso, già da tempo invocata da più parti. Perché se la macchina concorsuale funziona male, significa che ci sono delle anomalie di fondo e dei difetti gravi che devono assolutamente essere rimossi. Ed è necessario capire dove stia il vero problema: se a valle, nell'incompetenza di chi è chiamato ad applicare le leggi, oppure a monte, nella lacunosità degli stessi regolamenti che, evidentemente, non danno sufficienti garanzie di correttezza e di etica comportamentale, non riuscendo a contenere gli eccessi di discrezionalità delle commissioni. Queste sono riflessioni e domande legittime che si pongono non pochi cittadini reduci da esperienze concorsuali fattenon sempre all'insegna della trasparenza e del buon andamento. Sono domande che, in uno Stato democratico, devono assolutamente trovare risposta! Con ossequio Dott.ssa Antonella Mongiardo | |
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Da: parva lex | 17/07/2013 19:38:02 |
Anche su questo forum, preziosi e significativi interventi. Ringrazio. | |
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Da: @ parva lex | 17/07/2013 19:47:43 |
Si tratta sempre degli stessi piagnistei da mesi e mesi...un disco rotto. Più rotto deinostri stessi cabasissi. | |
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Da: @ parva lex | 17/07/2013 20:08:11 |
una gran bella disamina | |
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Da: flit | 17/07/2013 21:09:47 |
Il mondo politico italiano non ha fatto nulla - per il disastro in Lombardia - a partire dal luglio 2012 fino al luglio 2013: durante questi 12 mesi sono state rilasciate dichiarazioni di ogni tipo alle quali non è seguito nessun risultato. Ora si torna a parlare di leggi e leggine salvatutto. Non ci credo neanche morto. | |
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Da: @ flit | 17/07/2013 21:15:46 |
Sarebbe interessante riuscire a capire in quale direzione rema chi ha il potere di decidere in quali modi risolvere i casi pietosi dei concorsi in diverse regioni italiane. Ma veramente credete che ai politici possano interessare le vicende dei dirigenti scolastici? Agli stessi politici che hanno contrattualmente negato ai medesimi dirigenti scolastici lo status di "dirigenti statali" creando per loro una sorta di categoria di dirigenti di serie B? | |
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Da: spartiacque | 17/07/2013 21:27:43 |
I neo-dirigenti lombardi se verranno nominati sarà solo al 1° settembre 2013: più in là nel tempo non sarà possibile perché resteranno nelle loro sedi come docenti così come resteranno in carica i dirigenti reggenti fino al 31 agosto 2014. | |
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