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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: nordpugliese 05/08/2013 18:56:16
carissimi sapete se il MEF ha stabilito quanti posti per i nuovi DS in Puglia?
grazie
Rispondi

Da: @nordpugliese 05/08/2013 19:24:00
No.
Rispondi

Da: @@nordpugliese 05/08/2013 21:18:37
Sì, 3.600.
Rispondi

Da: sabbia pugliese 05/08/2013 21:43:40
Molti dei non idonei al concorso ds in Puglia saprebbero rispondere. Il problema è un altro: prova a fare queste domande al futuro ds nordpugliese.......... Penso che avrebbe grosse difficoltà a rispondere, vista la violazione della meritocrazia applicata nel concorso pugliese .
Rispondi

Da: e'' vero 05/08/2013 23:41:21
un non idoneo potrebbe saper non rispondere, eh già mica ha il MERITO di averle ricevute prima le risposte come corredo alle domande!
Rispondi

Da: nordpugliese 06/08/2013 11:53:15
infatti appartengo alla schiera dei non idonei
ecco perchè vi rivolgevo una domanda di pura curiosità.
Rispondi

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Da: ma lo sapete.... 06/08/2013 12:10:49
....che se in questi giorni al Governo passa anche l'emendamento per la validità dei pensionamenti ex-quota 96 ante legge Fornero (maledetta, la legge ovviamente), ci saranno altre centinaia di sedi scolastiche libere al primo settembre 2013 (ci sarà la gara dei ds nati nel 1952 -1953 ad abbondare il Titanic)
Rispondi

Da: ciel sereno 06/08/2013 14:14:53
In Puglia ci saranno circa 80 nomine
Rispondi

Da: e alllora dimmi 06/08/2013 14:20:41
quante ce ne saranno in Piemonte: siamo rimasti 20 idonei e vi sono circa 44 sedi da assegnare (sedi normodimensionate)
Rispondi

Da: ciel sereno 06/08/2013 17:55:50
Del Piemonte non me ne frega niente, io son pugliese e ho risposto al collega pugliese!!!!!!
Rispondi

Da: @ciel sereno 06/08/2013 18:02:22
Piemonte libero.
Rispondi

Da: ansiogena 06/08/2013 18:26:56
Siamo tutti interessati, in queste ore, in Lombardia come in altre regioni italiane, a due questioni urgenti:
1. L'eventuale approvazione del decreto-legge contenente l'art. 17 per il comparto scuola
2.L'eventuale approvazione dell'emendamento che ripristina, sempre nel comparto scuola, la quota 96 vigente prima della legge Fornero per i pensionamenti (in particolare dirigenti e docenti) già al primo settembre 2013
Ora io non pretendo di essere aggiornata in tempo reale ma chiedo se qualche collega mi può indicare come e dove si possono seguire i lavori del Consiglio dei Ministri.
Non credo che i nostri politici a Roma lavorino per l'intero mese di agosto e pertanto potrebbe essere solo questione di giorni, forse di ore. Grazie a tutti/e.
Rispondi

Da: @ansiogena 06/08/2013 18:53:21
http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/
Rispondi

Da: e alllora dimmi 06/08/2013 20:15:50
no sei un maleducato!
Rispondi

Da: laureando 06/08/2013 21:01:24
Mi devo laureare in Sociologia: ho scelto, per la tesi, l'argomento
"ANALISI DI UN CASO PATOLOGICO DI UTILIZZO DELLA COMUNICAZIONE VIRTUALE: IL SITO WEB MININTERNO E I FORUM DEL COMPARTO SCUOLA".
Vi prego di rallentare un poco la frequenza dei post: già devo comparare oltre 10.000 messaggi e cercare di analizzare la personalità deviata di alcuni assidui "forumisti". Abbiate pietà.
Rispondi

Da: costituzione 06/08/2013 21:31:57
ART. 34 = I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi,*** hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
(***per pagare gli avvocati).
Rispondi

Da: davvero 3600 07/08/2013 14:28:59
in Puglia e quanto li pagano a 20 centesimi l'ora!
Rispondi

Da: il giustiziere 07/08/2013 16:48:19
In Italia, un punto vendita dell'azienda Ikea deve assumere 200 dipendenti: si sono presentati in 28.000.
Suggerisco agli sfortunati 27.800 esclusi di presentare subito ricorso adducendo che le buste contenenti il loro curricolo non erano avvitate bene.
Rispondi

Da: @ davvero 3600 07/08/2013 17:06:33
scherzavo
Rispondi

Da: infidus 07/08/2013 17:36:57
Vuoi vedere che i non idonei lombardi hanno studiato sui libri di polistirolo dell'Ikea?
Rispondi

Da: idoneo piemonte 07/08/2013 20:30:17
Ho parlato con il segretario regionale cgil e pare che sarà dura...mi sono permessa di suggerire quanto meno un trattamento pari a quello rivolto agli incaricati
Rispondi

Da: @idoneo piemonte 07/08/2013 21:42:27
perchè dici così? Un mio collega mi disse che sono stati convocati circa 150 idonei; ma non è vero?
Rispondi

Da: il verbo 08/08/2013 10:25:18
"mi disse" è passato remoto
"sono stati" è passato prossimo
"non è vero" è presente.
Per caso, insegni italiano al classico?
Rispondi

Da: parva lex 08/08/2013 10:38:30
Farse in arrivo al prossimo consiglio dei ministri l'articolo della bozza di decreto legge sul pubblico impiego del ministro D'Alia. La nota dell'on. Ghizzoni

NOTA BENE: E' PROPRIO SCRITTO "FARSE IN ARRIVO..."
Quando la realtà supera la fantasia!

07/08/2013

La Tecnica della Scuola

Pasquale Almirante

Il decreto dovrebbe, obbligatorio il condizionale, prevedere che il personale della scuola potrà andare in pensione dal 1�° Settembre con le quote, requisiti anagrafici e contributivi, ante riforma Fornero purchè essi siano stati maturati entro il 31 agosto 2012, che sono poi quegli stessi che il Comitato "Quota 96" invoca dal novembre 2011, quando si insediò il governo Monti e la ministra al Lavoro diede vita alla sua penalizzante legge. La platea interessata a questo decreto si attesta attorno a circa 6000 persone, dopo un precedente calcolo di 3500 che poi l'Inps portò a 9000. La Commissione Bilancio intanto, secondo quanto scrive l'on Manuela Ghizzoni nel suo Blog, finalmente ha dato il suo parere, dopo l'Ok unanime dato, sia dalla Commissione Lavoro e sia dalla Commissione cultura, cosicchè tutto il pacchetto che si riferisce a questo specifico personale della scuola, "Quota 96", dovrebbe passare in mano al Consiglio dei ministri per accelerare i tempi e fare in modo che già dal primo settembre i lavoratori interessati possano lasciare il posto ad altrettanti docenti precari in attesa di sistemazione. E siccome sul tavolo dei ministri approderà il cosiddetto decreto D'Alia sul pubblico impiego, le attese, e con qualche punta lieve di ottimismo, sono quelle che anche l'articolo che riguarda i "Quota 96" possa esservi inserito. Ma in modo particolare, come si è espressa la commissione Bilancio? L'on Ghizzoni nella sua nota, oltre a criticare aspramente il lavoro lento e "poco professionale" dei funzionari della Ragioneria dello Stato per la relazione tecnica ("un ritardo ingiustificato e molto grave, perché - al di là dei merito del contenuto - rappresenta un ostacolo alla assunzione delle decisioni politiche"), dice che "la Commissione ha convenuto di inviare una lettera alla Commissione Lavoro", dove si inviterà "la Commissione a "valutare la possibilità di limitare la platea a coloro i quali maturano i requisiti entro il 31 agosto e di mantenere invariata la data di erogazione del trattamento di fine servizio prevista sotto la vigenza della riforma Fornero". Anche il presidente Boccia, sulla stessa lunghezza d'onda, che però ha aggiunto, scrive l'on Ghizzoni, "che la Commissione Bilancio potrebbe indicare coperture alternative e ha sollecitato il Governo ad assumere - dati i tempi ridotti - la soluzione del problema". Tuttavia Ghizzoni tiene pure a precisare che la sua legge "tiene conto della specificità della scuola e della sua unica finestra di uscita, ma non dimentica l'art. 59, che ho richiamato anche in commissione, nonostante la norma sui soprannumerari, che ho definito un pericoloso precedente proprio per i motivi di cui sopra (e costituisce un precedente anche sul trattamento di fine servizio). Sui tempi: è necessario un decreto d'urgenza del governo, perché il 1 settembre è vicino. Al netto di quanto sopra, stiamo lavorando anche in queste ore per raggiungere questo obiettivo". Se dunque non prendiamo lucciole per lanterne, l'intenzione è proprio quella di affidare al governo la soluzione del caso e per tramite di un decreto di urgenza, il decreto D'Alia appunto, in approdo al prossimo consiglio dei ministri nei prossimi giorni e certamente prima della vacanze dei parlamentari

La speranza è l'ultima a morire e infatti è già morta e sepolta. Nessun accenno all'art. 17
Rispondi

Da: parva lex due 08/08/2013 10:45:54
Oggi riunione decisiva sul pacchetto pubblico impiego. La lista della Carrozza nel mirino

06/08/2013

NOTIZIA DEL 06 AGOSTO MA LA SEGNALO COMUNQUE

ItaliaOggi

di Alessandra Ricciardi

Sarà decisiva la riunione del preconsiglio di oggi, che dovrà definire i dettagli normativi e soprattutto la copertura finanziaria, lo scoglio sostanziale per il varo del decreto legge sul pubblico impiego. Il decreto, di cui ItaliaOggi ha dato notizia in anteprima mercoledì scorso, è atteso al consiglio dei ministri di questa settimana, presumibilmente l'ultimo prima della pausa estiva.

Un provvedimento a cui in tanti, a partire dal ministro proponente Gianpiero D'Alia, affidano il compito di dare quel segnale di svolta anche sul lavoro pubblico che da più parti è invocato come necessario per distendere gli animi in vista di una ripresa autunnale assai complicata.

Ora ci si sono messe anche le fibrillazioni politiche, che fanno temere che l'azione di governo, già indebolita dalle ristrettezze finanziarie, possa essere ulteriormente sfibrata. Il pacchetto scuola, ad oggi ancora in forma di bozza, che il ministro competente, Maria Chiara Carrozza porterà al plenum attua in larga misura quanto lo stesso ministro aveva dichiarato essere il programma del suo dicastero in audizione al parlamento: assunzioni sul 100% dei posti in organico dei docenti di sostegno, cancellazione della norma sul trasferimento coatto dei docenti inidonei all'insegnamento tra il personale ausiliario, tecnico e amministrativo (con conseguente sblocco su questi profili delle assunzioni relative di precari), e poi nuove norme sul dimensionamento, una quasi sanatoria del concorso a preside, che con la giustificazione dei pasticci dell'ultima selezione si estende fino al 2006, per non parlare poi del riconoscimento ai fini pensionistici dei requisiti preFornero al 31 dicembre 2011 per dirigenti, insegnanti e Ata.

Il pacchetto, secondo una stima approssimativa fatta a viale Trastevere, vale circa 400 milioni di euro.

Una copertura difficilmente sostenibile presso il dicastero dell'economia guidato da Fabrizio Saccomanni e il Ragioniere generale dello stato, Daniele Franco, in assenza di tagli su altre fonti di spesa del Miur. Si imporrà dunque una scelta basata sulla sostenibilità finanziaria ma anche giuridica degli interventi, su questo ultimo versante è finita nel mirino la norma del salvacondotto dei dirigenti scolastici di concorsi annullati; e saranno determinati le emergenze non rinviabili, in questo caso primeggiano i docenti inidonei che rischiano di essere trasferiti in massa tra gli Ata.

La Carrozza, come ha più volte detto anche in incontri con i sindacati, vorrebbe farne un questione politica da porre direttamente al premier, Enrico Letta, visto che la scuola campeggia nel programma del governo e in quelli dei partiti che lo sostengono come settore chiave per il rilancio del paese salvo poi essere dimenticata, se non sottoposta a tagli. Ma, fanno notare da Palazzo Chigi, le priorità politiche del governo abbondano in questa fase. Tre titoli per tutti: esodati, Iva e Imu. E su questi temi il pressing di Pd e Pdl può essere decisivo per la vita dell'esecutivo delle larghe intese.

Rispondi

Da: infidus 08/08/2013 10:51:08
La Carrozza si è scontrata in Parlamento. Tre feriti e un contuso
Rispondi

Da: infidus due 08/08/2013 10:55:40
Dopo le ministre Maria Stella a Maria Chiara avremo qualche Maria Assunta?
Rispondi

Da: gigioo 08/08/2013 11:41:47
Siete spariti tutti?????????????????????????????
Rispondi

Da: idoneo piemonte 08/08/2013 12:26:38
Telefona all'usr come ho fatto io poi dimmi il tuo collega da dove riceve le notizie....
Rispondi

Da: @verbo 08/08/2013 12:31:26
Sono solo un tecnico, desidero solo che il mio collega diventi DS avendo superato il concorso in Piemonte. Grazie, anche se non ha risposto alla mia domanda.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, ..., 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099 - Successiva >>

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Da: nordpugliese	05/08/2013 18:56:16
carissimi sapete se il MEF ha stabilito quanti posti per i nuovi DS in Puglia? grazie
Rispondi

Da: @@nordpugliese	05/08/2013 21:18:37
Sì, 3.600.
Rispondi

Da: sabbia pugliese	05/08/2013 21:43:40
Molti dei non idonei al concorso ds in Puglia saprebbero rispondere. Il problema è un altro: prova a fare queste domande al futuro ds nordpugliese.......... Penso che avrebbe grosse difficoltà a rispondere, vista la violazione della meritocrazia applicata nel concorso pugliese .
Rispondi

Da: e'' vero	05/08/2013 23:41:21
un non idoneo potrebbe saper non rispondere, eh già mica ha il MERITO di averle ricevute prima le risposte come corredo alle domande!
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Da: nordpugliese	06/08/2013 11:53:15
infatti appartengo alla schiera dei non idonei ecco perchè vi rivolgevo una domanda di pura curiosità.
Rispondi

Da: ma lo sapete....	06/08/2013 12:10:49
....che se in questi giorni al Governo passa anche l'emendamento per la validità dei pensionamenti ex-quota 96 ante legge Fornero (maledetta, la legge ovviamente), ci saranno altre centinaia di sedi scolastiche libere al primo settembre 2013 (ci sarà la gara dei ds nati nel 1952 -1953 ad abbondare il Titanic)
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Da: ciel sereno	06/08/2013 14:14:53
In Puglia ci saranno circa 80 nomine
Rispondi

Da: e alllora dimmi	06/08/2013 14:20:41
quante ce ne saranno in Piemonte: siamo rimasti 20 idonei e vi sono circa 44 sedi da assegnare (sedi normodimensionate)
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Da: ciel sereno	06/08/2013 17:55:50
Del Piemonte non me ne frega niente, io son pugliese e ho risposto al collega pugliese!!!!!!
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Da: @ciel sereno	06/08/2013 18:02:22
Piemonte libero.
Rispondi

Da: ansiogena	06/08/2013 18:26:56
Siamo tutti interessati, in queste ore, in Lombardia come in altre regioni italiane, a due questioni urgenti: 1. L'eventuale approvazione del decreto-legge contenente l'art. 17 per il comparto scuola 2.L'eventuale approvazione dell'emendamento che ripristina, sempre nel comparto scuola, la quota 96 vigente prima della legge Fornero per i pensionamenti (in particolare dirigenti e docenti) già al primo settembre 2013 Ora io non pretendo di essere aggiornata in tempo reale ma chiedo se qualche collega mi può indicare come e dove si possono seguire i lavori del Consiglio dei Ministri. Non credo che i nostri politici a Roma lavorino per l'intero mese di agosto e pertanto potrebbe essere solo questione di giorni, forse di ore. Grazie a tutti/e.
Rispondi

Da: @ansiogena	06/08/2013 18:53:21
http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/
Rispondi

Da: e alllora dimmi	06/08/2013 20:15:50
no sei un maleducato!
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Da: laureando	06/08/2013 21:01:24
Mi devo laureare in Sociologia: ho scelto, per la tesi, l'argomento "ANALISI DI UN CASO PATOLOGICO DI UTILIZZO DELLA COMUNICAZIONE VIRTUALE: IL SITO WEB MININTERNO E I FORUM DEL COMPARTO SCUOLA". Vi prego di rallentare un poco la frequenza dei post: già devo comparare oltre 10.000 messaggi e cercare di analizzare la personalità deviata di alcuni assidui "forumisti". Abbiate pietà.
Rispondi

Da: costituzione	06/08/2013 21:31:57
ART. 34 = I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi,* hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. (*per pagare gli avvocati).
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Da: davvero 3600	07/08/2013 14:28:59
in Puglia e quanto li pagano a 20 centesimi l'ora!
Rispondi

Da: il giustiziere	07/08/2013 16:48:19
In Italia, un punto vendita dell'azienda Ikea deve assumere 200 dipendenti: si sono presentati in 28.000. Suggerisco agli sfortunati 27.800 esclusi di presentare subito ricorso adducendo che le buste contenenti il loro curricolo non erano avvitate bene.
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Da: @ davvero 3600	07/08/2013 17:06:33
scherzavo
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Da: infidus	07/08/2013 17:36:57
Vuoi vedere che i non idonei lombardi hanno studiato sui libri di polistirolo dell'Ikea?
Rispondi

Da: idoneo piemonte	07/08/2013 20:30:17
Ho parlato con il segretario regionale cgil e pare che sarà dura...mi sono permessa di suggerire quanto meno un trattamento pari a quello rivolto agli incaricati
Rispondi

Da: @idoneo piemonte	07/08/2013 21:42:27
perchè dici così? Un mio collega mi disse che sono stati convocati circa 150 idonei; ma non è vero?
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Da: il verbo	08/08/2013 10:25:18
"mi disse" è passato remoto "sono stati" è passato prossimo "non è vero" è presente. Per caso, insegni italiano al classico?
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Da: parva lex	08/08/2013 10:38:30
Farse in arrivo al prossimo consiglio dei ministri l'articolo della bozza di decreto legge sul pubblico impiego del ministro D'Alia. La nota dell'on. Ghizzoni NOTA BENE: E' PROPRIO SCRITTO "FARSE IN ARRIVO..." Quando la realtà supera la fantasia! 07/08/2013 La Tecnica della Scuola Pasquale Almirante Il decreto dovrebbe, obbligatorio il condizionale, prevedere che il personale della scuola potrà andare in pensione dal 1�° Settembre con le quote, requisiti anagrafici e contributivi, ante riforma Fornero purchè essi siano stati maturati entro il 31 agosto 2012, che sono poi quegli stessi che il Comitato "Quota 96" invoca dal novembre 2011, quando si insediò il governo Monti e la ministra al Lavoro diede vita alla sua penalizzante legge. La platea interessata a questo decreto si attesta attorno a circa 6000 persone, dopo un precedente calcolo di 3500 che poi l'Inps portò a 9000. La Commissione Bilancio intanto, secondo quanto scrive l'on Manuela Ghizzoni nel suo Blog, finalmente ha dato il suo parere, dopo l'Ok unanime dato, sia dalla Commissione Lavoro e sia dalla Commissione cultura, cosicchè tutto il pacchetto che si riferisce a questo specifico personale della scuola, "Quota 96", dovrebbe passare in mano al Consiglio dei ministri per accelerare i tempi e fare in modo che già dal primo settembre i lavoratori interessati possano lasciare il posto ad altrettanti docenti precari in attesa di sistemazione. E siccome sul tavolo dei ministri approderà il cosiddetto decreto D'Alia sul pubblico impiego, le attese, e con qualche punta lieve di ottimismo, sono quelle che anche l'articolo che riguarda i "Quota 96" possa esservi inserito. Ma in modo particolare, come si è espressa la commissione Bilancio? L'on Ghizzoni nella sua nota, oltre a criticare aspramente il lavoro lento e "poco professionale" dei funzionari della Ragioneria dello Stato per la relazione tecnica ("un ritardo ingiustificato e molto grave, perché - al di là dei merito del contenuto - rappresenta un ostacolo alla assunzione delle decisioni politiche"), dice che "la Commissione ha convenuto di inviare una lettera alla Commissione Lavoro", dove si inviterà "la Commissione a "valutare la possibilità di limitare la platea a coloro i quali maturano i requisiti entro il 31 agosto e di mantenere invariata la data di erogazione del trattamento di fine servizio prevista sotto la vigenza della riforma Fornero". Anche il presidente Boccia, sulla stessa lunghezza d'onda, che però ha aggiunto, scrive l'on Ghizzoni, "che la Commissione Bilancio potrebbe indicare coperture alternative e ha sollecitato il Governo ad assumere - dati i tempi ridotti - la soluzione del problema". Tuttavia Ghizzoni tiene pure a precisare che la sua legge "tiene conto della specificità della scuola e della sua unica finestra di uscita, ma non dimentica l'art. 59, che ho richiamato anche in commissione, nonostante la norma sui soprannumerari, che ho definito un pericoloso precedente proprio per i motivi di cui sopra (e costituisce un precedente anche sul trattamento di fine servizio). Sui tempi: è necessario un decreto d'urgenza del governo, perché il 1 settembre è vicino. Al netto di quanto sopra, stiamo lavorando anche in queste ore per raggiungere questo obiettivo". Se dunque non prendiamo lucciole per lanterne, l'intenzione è proprio quella di affidare al governo la soluzione del caso e per tramite di un decreto di urgenza, il decreto D'Alia appunto, in approdo al prossimo consiglio dei ministri nei prossimi giorni e certamente prima della vacanze dei parlamentari La speranza è l'ultima a morire e infatti è già morta e sepolta. Nessun accenno all'art. 17
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Da: parva lex due	08/08/2013 10:45:54
Oggi riunione decisiva sul pacchetto pubblico impiego. La lista della Carrozza nel mirino 06/08/2013 NOTIZIA DEL 06 AGOSTO MA LA SEGNALO COMUNQUE ItaliaOggi di Alessandra Ricciardi Sarà decisiva la riunione del preconsiglio di oggi, che dovrà definire i dettagli normativi e soprattutto la copertura finanziaria, lo scoglio sostanziale per il varo del decreto legge sul pubblico impiego. Il decreto, di cui ItaliaOggi ha dato notizia in anteprima mercoledì scorso, è atteso al consiglio dei ministri di questa settimana, presumibilmente l'ultimo prima della pausa estiva. Un provvedimento a cui in tanti, a partire dal ministro proponente Gianpiero D'Alia, affidano il compito di dare quel segnale di svolta anche sul lavoro pubblico che da più parti è invocato come necessario per distendere gli animi in vista di una ripresa autunnale assai complicata. Ora ci si sono messe anche le fibrillazioni politiche, che fanno temere che l'azione di governo, già indebolita dalle ristrettezze finanziarie, possa essere ulteriormente sfibrata. Il pacchetto scuola, ad oggi ancora in forma di bozza, che il ministro competente, Maria Chiara Carrozza porterà al plenum attua in larga misura quanto lo stesso ministro aveva dichiarato essere il programma del suo dicastero in audizione al parlamento: assunzioni sul 100% dei posti in organico dei docenti di sostegno, cancellazione della norma sul trasferimento coatto dei docenti inidonei all'insegnamento tra il personale ausiliario, tecnico e amministrativo (con conseguente sblocco su questi profili delle assunzioni relative di precari), e poi nuove norme sul dimensionamento, una quasi sanatoria del concorso a preside, che con la giustificazione dei pasticci dell'ultima selezione si estende fino al 2006, per non parlare poi del riconoscimento ai fini pensionistici dei requisiti preFornero al 31 dicembre 2011 per dirigenti, insegnanti e Ata. Il pacchetto, secondo una stima approssimativa fatta a viale Trastevere, vale circa 400 milioni di euro. Una copertura difficilmente sostenibile presso il dicastero dell'economia guidato da Fabrizio Saccomanni e il Ragioniere generale dello stato, Daniele Franco, in assenza di tagli su altre fonti di spesa del Miur. Si imporrà dunque una scelta basata sulla sostenibilità finanziaria ma anche giuridica degli interventi, su questo ultimo versante è finita nel mirino la norma del salvacondotto dei dirigenti scolastici di concorsi annullati; e saranno determinati le emergenze non rinviabili, in questo caso primeggiano i docenti inidonei che rischiano di essere trasferiti in massa tra gli Ata. La Carrozza, come ha più volte detto anche in incontri con i sindacati, vorrebbe farne un questione politica da porre direttamente al premier, Enrico Letta, visto che la scuola campeggia nel programma del governo e in quelli dei partiti che lo sostengono come settore chiave per il rilancio del paese salvo poi essere dimenticata, se non sottoposta a tagli. Ma, fanno notare da Palazzo Chigi, le priorità politiche del governo abbondano in questa fase. Tre titoli per tutti: esodati, Iva e Imu. E su questi temi il pressing di Pd e Pdl può essere decisivo per la vita dell'esecutivo delle larghe intese.
Rispondi

Da: infidus	08/08/2013 10:51:08
La Carrozza si è scontrata in Parlamento. Tre feriti e un contuso
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Da: infidus due	08/08/2013 10:55:40
Dopo le ministre Maria Stella a Maria Chiara avremo qualche Maria Assunta?
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Da: gigioo	08/08/2013 11:41:47
Siete spariti tutti?????????????????????????????
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Da: idoneo piemonte	08/08/2013 12:26:38
Telefona all'usr come ho fatto io poi dimmi il tuo collega da dove riceve le notizie....
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Da: @verbo	08/08/2013 12:31:26
Sono solo un tecnico, desidero solo che il mio collega diventi DS avendo superato il concorso in Piemonte. Grazie, anche se non ha risposto alla mia domanda.
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