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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: al MIUR13/11/2012 19:04:20
servono soldi , ovvero risparmi, e non DS.

I candidati DS possono fare l'apprendistato

della Fornero.
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Da: Stasera13/11/2012 19:05:29
se la notizia si avvera.....

Spumante a fiumi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Da: Oca giuliva starnazzante del Campidoglio13/11/2012 19:06:06
   Scusatemi per il mio ultimo post. Doveva finire su un altro post!
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Da: oplà13/11/2012 19:06:39
quanti sono i seminari  della ANP per 200 euro? quali i temi? quando si svolgono?
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Da: fonte I.O.13/11/2012 19:07:21
è vera!
Mentre l'attenzione generale era concentrata sul destino del disegno di legge di Stabilità e sulla contestata norma delle 24 ore, c'è chi a viale Trastevere si è portato avanti con l'attuazione della Spending review. E in particolare con la norma che impone di ridurre del 20% il contingente dei dirigenti. Non un semplice taglio di posti, ma una vera riorganizzazione dell'architettura del dicastero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Con accorpamenti di direzioni regionali che sul territorio prefigurano quelle macroregioni che in tanti, anche nel Pd, hanno teorizzato come nuovo assetto istituzionale e amministrativo dell'imminente futuro. Troppi centri decisionali e troppi costi da ridurre. Con un dubbio che il provvedimento non risolve, ovvero il destino dei dipendenti delle direzioni che saranno accorpate. Lo schema di dpcm, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, è stato trasmesso per un primo esame al dicastero della funzione pubblica, dove il ministro Filippo Patroni Griffi sta gestendo il pacchetto complessivo dei tagli agli organici di stato ed enti parastatali. Il decreto è atteso al consiglio dei ministri nel giro di un paio di settimane, per consentire di chiudere entro metà gennaio l'intera procedura, che prevede il passaggio in parlamento e presso il Consiglio di stato per i pareri. Le forbici di Profumo si abbattono sul dipartimento della Programmazione, ad oggi tenuto da Giovanni Biondi: le direzioni saranno tre, soppressa quella degli Affari internazionali; stessa sorte all'Università, dove l'Internazionalizzazione passa allo Sviluppo della ricerca. Nessun cambiamento per il dipartimento Istruzione di Lucrezia Stellacci, che conferma del sue 4 direzioni, compresa quella della Formazione professionale, sottratta alla iniziale tagliola dopo le proteste del mondo imprenditoriale. E poi le direzioni interregionali: l'Abruzzo annetterà il Molise, la Puglia avrà la gestione della Basilicata; al Friuli Venezia Giulia toccherà far capo al Veneto, la Liguria risponderà al Piemonte, l'Umbria alle Marche. Nulla si dice sulla fine che farà il personale che è in servizio presso le attuali direzioni: resteranno presso gli uffici territoriali provinciali, anche questi destinati a confluire presso il centro unico di servizi, oppure dovranno essere trasferiti presso la nuova regione di titolarità? E poi c'è un effetto meno dirompente in quanto a platea ma non meno importante dal punto di vista dei giochi di poltrona: con l'entrata in vigore della nuova organizzazione, scatta lo spoils system, tutti gli incarichi generali decadranno e dovranno essere riassegnati. A quel punto bisognerà vedere anche se per tagliare gli 8 direttori generali basterà far affidamento sui pensionamenti in corso o se invece si dovrà operare su altri fronti. Come, per esempio, sugli incarichi a estern
Rispondi

Da: Oca giuliva starnazzante del Campidoglio13/11/2012 19:07:24
   scusatemi ancora: forum (sono molto stanco)
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Da: evviva  il Grillo13/11/2012 19:08:49
viva il Grillo Parlante......
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Da: e ancora13/11/2012 19:12:48
da LASTAMPA.it

Scuola, la pace è salva si taglia l'innovazione
L'orario non si tocca, risparmi concentrati sui fondi per la ricerca

raffaello masci

roma
E' possibile che il rimedio sia peggiore del male, ma certamente salva la pace sociale. Almeno ora. Almeno prima delle elezioni. Stiamo parlando della scuola e di come la vertenza sull'aumento dell'orario di lavoro degli insegnanti è stata risolta, con un arretramento del ministero che aveva proposto un innalzamento dell'orario da 18 a 24 ore, e un corrispettivo taglio - per far fronte alle economie richieste - a danno di ricerca, innovazione, nuove tecnologie. E' del tutto evidente che il ministro Francesco Profumo non aveva in mente questo, lui che è stato rettore del Politecnico di Torino e presidente del Cnr, ma la maggioranza ha diversamente deciso.

Il ministero dell'Economia aveva chiesto a quello dell'Istruzione un piano di risparmi di almeno 600 milioni in tre anni. Il ministro aveva avanzato al proposta sull'orario degli insegnanti che, a regime, avrebbe fruttato quasi un miliardo, generando risorse da reimpiegare nella scuola. La cosa è andata come è andata ma poiché l'imperativo era quello di modifiche a saldi invariati, il ministero ha presentato un nuovo e accettato il piano di «economie».



Intanto si è voluto intervenire sul fenomeno dei distacchi «non sindacali», cioè su quella massa di docenti dislocata in altri comparti della pubblica amministrazione. Il risparmio da questa voce di spesa sarà di 1.8 milioni di euro per l'anno venturo e 5,4 sia per il '14 che il '15. Per tutti e tre gli anni verranno tagliati anche 20 milioni l'anno per i piani Prin e First: si tratta di due azioni di grande rilievo per l'innovazione dell'Italia. I Prin sono i Progetti di rilevante interesse nazionale, cioè quei campi di ricerca - definiti al tempo della ministra Moratti - su cui l'Italia deve puntare per la competitività del suo sistema produttivo. I First sono i fondi di intervento per la ricerca scientifica e tecnologica: entrambi perdono in totale 60 milioni nel triennio.



Poi c'è un altro acronimo caro al mondo della scuola: Mof, cioè miglioramento dell'offerta formativa. E' un generoso capitolo di spesa ricco di quasi un miliardo l'anno, che viene però tosato di quasi 50 milioni l'anno (47,5) nel triennio. I corsi Mof sono tutti quelli attraverso cui vengono immessi nuovi insegnamenti nella scuola: educazione ambientale, stradale, alla legalità e simili. Si taglia!



Per il solo 2013 è previsto il taglio di 30 milioni per il programma Smart City, che dovrebbe rendere più vivibili e tecnologiche le città e che coinvolge anche le tecnologie scolastiche. Una generosa economia riguarda anche il fondo valorizzazione della scuola e dell'università, che era stato istituito ai tempi della ministra Gelmini e consentiva di reinvestire nella scuola il 30% di tutti i risparmi imposti dalle varie manovre correttive degli ultimi anni. Nel triennio questo fondo sarà prosciugato di oltre 328 milioni. Per il solo 2015, infine la rimodulazione della spesa ordinaria consentirà delle economie di ulteriori 58 milioni (57,9).



«L'Italia dovrebbe capire che si possono fare tagli su tutto, ma non sulla ricerca che è elemento essenziale su cui si basa la crescita economica, culturale e sociale di ogni Paese - è stato il commento inascoltato del presidente del Cnr, Luigi Nicolais, in relazione ai tagli sui fondi First e Prin - il problema del nostro Paese è aver perso di vista l'obiettivo primario, la crescita che non si ottiene senza investire in ricerca e formazione».

Quanto ai sindacati, lamentano i tagli in quanto tali, ma la sorte dei docenti è salva e loro gongolano. «Non esiste che si possa toccare l'orario degli insegnanti che è materia contrattuale - commenta il leader della Cgil scuola Mimmo Pantaleo - ma il ripristino della legalità contrattuale non ci fa perdere di vista i tagli che comunque si sono abbattuti sulla scuola». Quanto alla coperta corta, Pantaleo ricorda che «la scuola negli ultimi anni è passata dall'11 al 9 per cento della spesa pubblica, ha subito solo tagli e se la coperta è corta va tagliata ad altre voci di bilancio».
Rispondi

Da: come va13/11/2012 19:14:02
siete euforiche .................

o Volete altre docce fredde!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: mutismo13/11/2012 19:16:57
e le ombre della notte glaciarono

la nostra star..........
Rispondi

Da: stasera13/11/2012 19:27:43
senza cena.....

Rispondi

Da: Waiting for...13/11/2012 19:40:04
Monti, Grilli e Patroni Griffi, con la complicità di Profumo ancora non abbandonano l'idea dei tagli all'istruzione. È incredibile: la scuola ha già dato, più di tutti, negli anni scorsi e questi matti continuano a provarci...???
Ma ve ne rendete conto...???
Rispondi

Da: al governo13/11/2012 20:13:20
hanno fatto finalmente una cosa giusta!

Evviva
Rispondi

Da: ecco che si scoprono13/11/2012 20:18:46
gli altarini .....

che brave colleghe interessate più al FIS

che agli studenti...........

Grillo parlante ha visto giusto!
Rispondi

Da: Waiting for...13/11/2012 20:19:50
È giusto tagliare le risorse alla scuola (in questo caso, le Direzioni Regionali)...?
Beh, secondo me sei molto più matto/a di loro...
P.S. Sei un/un'insegnante o un imprenditore/bottegaio qualunquista?
Rispondi

Da: tu sei13/11/2012 20:20:57
una stupida arrivista......

Vergognati!
Rispondi

Da: Patrizia63 13/11/2012 20:21:51
@pompei
intendevi questi?
Gli strumenti negoziali di cui può avvalersi la scuola autonoma per il raggiungimento dei propri obiettivi di istruzione, formazione e orientamento sono: l'accordo di programma, la programmazione negoziata, l'intesa istituzionale di programma, il patto territoriale, il contratto di programma, il consorzio o contratto di consorzio, la convenzione, il contratto per prestazione d'opera, l'intesa. Sono negozi giuridici di concertazione e di coordinamento della programmazione e dell'azione amministrativa sul territorio, e come tali sono espressivi dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, attuativi delle istanze di decentramento e di semplificazione amministrativa.
Rispondi

Da: Waiting for...13/11/2012 20:25:02
XPatrizia63
Credi sia importante anche dare una definizione tecnica precisa di ognuno di questi strumenti negoziali...?
Rispondi

Da: se non l''avete ancora fatto...13/11/2012 20:27:21
AL DIRETTORE GENERALE
DELL' UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA

Oggetto: richiesta di accesso ai documenti amministrativi

Il sottoscritto ______________________ nato a _______________ il ____________ e residente a _______________________________, tel._______________, cell._________________, e-mail: _______________________________, CF: _______________________________, avendo sostenuto, nei giorni 14 e 15 dicembre 2011, le prove scritte di cui all'art 10 comma 1 del D.D.G. 13 luglio 2011, con cui è stato indetto il Concorso per Esami e Titoli per il reclutamento dei Dirigenti Scolastici per la Scuola Primaria, Secondaria di I grado, Secondaria di II grado e degli Istituti Educativi, ai sensi dell'art 3 del DPR n. 140/2008
CHIEDE
Ai sensi dell'art. 22, Legge n. 241 del 7-8-1990 di prendere visione e di estrarre copia conforme agli originali dei seguenti atti:
1.    verbale nel quale sono stati stabiliti i criteri e le modalità di correzione e valutazione della prima e della seconda prova scritta ;
2.    propri elaborati della prima e della seconda prova e relative schede di valutazione;
3.    verbale seduta di correzione degli elaborati del richiedente;
4.   copia delle due prove di altri dieci/20/30 (ecc) candidati, anche in forma anonima, che si siano utilmente collocati nella graduatoria di ammissione alle prove orali e che abbiano ottenuto un punteggio nelle due prove scritte valutato dalla commissione rispettivamente "alto" (tra 27 e 30 punti), "medio" (tra 24 e 26 punti) e "sufficiente" (tra 21 e 23 punti).

A tal fine dichiara, in relazione a quanto richiesto, di avere un interesse diretto, concreto e attuale per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti in quanto non ammesso alle prove orali del concorso summenzionato.

Modalità ritiro copie: ritiro diretto.
Si allega fotocopia del documento d'identità.


Napoli, _______________________________                        Firma
(da spedire con raccomandata A/R)
Rispondi

Da: x    tt13/11/2012 20:27:59
non è meglio alzare la cardarella?....è piu costruttivo......
Rispondi

Da: pompei 13/11/2012 20:30:09
XPatrizia63
Si. Ma anche tutti i tipi di contratti che le scuole possono stipulare, ad esempio:
· contratti di assicurazione;
· contratti con le banche;
· contratti relativi a forniture e servizi;
· contratti di leasing o di mutuo;
· contratti di sponsorizzazione;
· contratti per prestazioni d'opera;
· contratti di assunzione dei supplenti temporanei;
· contratti di economato.
Insomma ogni tipo di negozio giuridicio può avere una particolarità, può attingere da una determinata risorsa e io ancora non mi oriento bene.
Puoi aiutarmi?
Rispondi

Da: Patrizia63 13/11/2012 20:44:34
@waiting for
è stata una domanda d'esame "strumenti negoziali del ds" quindi se ti capitasse credo che non basterebbe l'elenco giusto?
@pompei
non avevo pensato al discorso delle risorse..proviamoci insieme...
Rispondi

Da: Patrizia63 13/11/2012 20:48:24
@pompei
per il contratto di sponsorizzazione
http://www.irisversari.it/progetto12/attivit%C3%A0_contrattuale/sponsorizzazioni.htm
Rispondi

Da: pompei 13/11/2012 21:36:23
XPatrizia63
Carissima, ognuna di noi approfondisce e domani sera ci confrontiamo. Purtroppo adesso ho un problema e non posso studiare; se risolvo tra un oretta riprendo altrimenti rimando a domani pomeriggio.
In ogni caso domani riprendiamo il discorso.
Per la tesoreria unica tutto OK il problema è inquadrato.
Forse a dopo...
Rispondi

Da: Waiting for...13/11/2012 21:47:01
Vi leggo sempre, Pompei e Patrizia63...
Devo assolutamente rivedere (anzi, studiare a dovere!) l'area giuridica e quella amministrativa (il 44/01), per poter partecipare alla discussione. Ma i vostri interventi sono sempre utili...:-)
Rispondi

Da: redpen13/11/2012 21:58:28
@ Patrizia63, Pompei e Waiting for...

Sbaglierò, ma "strumenti negoziali" mi sembra una definizione piuttosto ambigua: l'acquisto di beni e servizi è un negozio giuridico; l'accordo di programma è una convenzione tra pubbliche amministrazioni, nella quale si possono "negoziare" compiti ed attribuzioni, ma certo non è un negozio giuridico; anche la contrattazione sindacale è un momento di "negoziazione" ma non un negozio.
Per me bisogna intendersi bene sulla domanda...
Comunque può essere utile questa lettura:
http://www.andis.it/it/documenti/documenti_andis/Summa_negoziare_bene_08.pdf
Rispondi

Da: studiate13/11/2012 22:01:00

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: per voi13/11/2012 22:02:27
tutto è regolare.........
Rispondi

Da: Waiting for...13/11/2012 22:10:46
@patrizia63
Patrizia, credo che la definizione di "strumenti negoziali" sia una definizione generale (o... generica) che includa le definizioni specifiche di "negozio giuridico" ecc... No?
Rispondi

Da: tu13/11/2012 22:20:07
x studiate
Ma sei davvero convinto di quello che dici?
Rispondi

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