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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: aksb02/09/2014 10:28:22
ma pensa a studiare per il prossimo concorso e vedrai che il biglietto te lo regaleranno...
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Da: @ per@post precedente 02/09/2014 10:54:51
Se io ho scritto "stupidaggini", tu hai infarcito il tuo post di tutta l'insulsa retorica che conosciamo da decenni e che è lo specchio della mentalità che ha causato l'innegabile scadimento del sistema scolastico italiano, incapace di adeguarsi ai cambiamenti. I sepolcri imbiancati dei cosiddetti docenti "tecnici" hanno da sempre contaminato con il loro vecchiume tutto il sistema di istruzione, rendendolo anacronistico e inadeguato.
La scrivania di un dirigente non è il posto di comando di un aereo di linea. Il dirigente non deve svolgere il ruolo di pilota, che sarebbe assolutamente riduttivo. Il dirigente deve dare impulso alle competenze del personale, non certo sostituire le competenze dei docenti con le sue. Le doti essenziali sono il carisma, il possesso di una giusta visione, il pensiero creativo, la relazionalità, la capacità di mediare, solide basi socio-psico-pedagogiche e la diplomazia. Che sia più o meno competente in singole materie di insegnamento è assolutamente irrilevante.
Caro/a collega, ho l'impressione che tu faccia parte di quel folto gruppo di trombati che non riescono ad accettare il proprio fallimento a fronte del successo di "maestrine", "musicanti", "atleti" e altro. Costoro vivono come un'onta l'essere stati superati da quelli che considerano degli esseri inferiori. Ti consiglio un bel bagno di umiltà e un sano ridimensionamento della tua eccessiva autostima. Ti invito, inoltre, a prendere atto delle indagini statistiche sui risultati delle scuole. Scoprirai, con tuo sommo  rammarico, che moltissimi istituti tecnici d'eccellenza sono stati diretti da dirigenti "non tecnici".
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Da: Mosaicus02/09/2014 11:15:32
Sono contento di osservare che la demagogia campagna propagandistica relativa all'attesa di una graduatoria che al momento non può essere pubblicata sia cessata.
Il forum, giustamente, si interessa dei requisiti e della forma mentale che dovrebbe avere il Dirigente scolastico... Sul punto le argomentazioni possono solo suscitare una contrapposizione tra gli insegnanti, ma non risolverebbe alcuna questione. Fu risolta dal legislatore degli inizi millennio con una trovata italiana (consentire a tutti di partecipare), contando sull'efficienza della selezione che avrebbe comunque stabilito la preponderanza ed il cambiamento della figura (da preside a dirigente). Ciò avrebbe senz'altro favorito i Manager con qualità dirigenziali e pedagogiche. Per uno strano incantesimo delle circostanze le persone formate (secondo il "portfolio" degli studi effettuati) non ha favorito questo passaggio. Quali le cause?
Tralasciando gli aspetti patologici che potrebbero esistere in queste selezioni, si comprende benissimo che i linguaggi e le competenze di coloro che sono chiamati a fare la selezione, nonché le loro competenze sono di una formazione tradizionale e poco tecnica, forse per niente tecnica. Immaginate di sentire parlare o scrivere un cinese e voi non conoscete tale lingua, non capireste molto  di quello che lui dice.
Se un tecnico in economia aziendale (questo per fare un esempio) dovesse parlare della natura e del significato del fondo di riserva dubito che ci sia tra gli ascoltatori e tra i lettori non tecnici qualcuno che possa comprendere quello che lui afferma, e qualche volta, potrebbe addirittura pensare che il tecnico dica delle sciocchezze. Di fondo, però, ci sarebbe la carenza delle capacità dirigenziali, vale a dire l'esistenza della capacità di sapere di trovarsi al cospetto di uno specialista dal quale dovere apprendere e non giudicare negativamente... Sostanzialmente nei selezionatori potrebbero essere carenti le qualità dirigenziali perché il ruolo che occupano non corrisponde alle capacità e alle competenze che sono astrattamente richieste per l'esercizio di quella funzione. Siccome mi sono dilungato e potrei annoiare il lettore non completo il mio intervento e chiedo di volermi umilmente giustificare per la volontaria incompletezza di questa mia partecipazione all'argomento introdotto questa mattina.
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Da: per @ giusto02/09/2014 11:21:55
    02/09/2014 10.25.21
" Volesse il Cielo che arrivi quel magico istante, che volga al positivo il corso degli eventi, così finora barbaramente asserviti alla logica dell'illegalità travestita da 'scambio di favori' e dall' 'io posso (raccomandare, quindi sono potente) e tu no'...
Fino a quando, o corruttori, saremo in balia delle vostre manovre?
Fino a quando per superare un concorso pubblico ci sarà bisogno di avere il "legame giusto"?
Il Consiglio di Stato ha perso un'occasione di ristabilire la giustizia, non voglio ipotizzare il perchè...
Che almeno la Giustizia penale continui sulla retta via!
O dovremo scomodare la Giustizia divina??? Le preghiere dei giusti vengono spesso esaudite."

Ben detto, non disperiamo, noi sappiamo bene che a Napoli le strade vengono spazzate dal vento e lavate dalle copiose piogge tempestose e non dagli appositi addetti alla pulizia delle strade comunali previsti nell'organico del Comune metropolitano. Se la pioggia arriverà, stanne certa che sarà abbondante e purificatrice. Dobbiamo, quindi, solo attendere che Zeus, il dio partenopeo della pioggia, termini presto la raccolta delle nubi per poter poi scatenare sul lungo viale del concorso il giusto e meritato diluvio disontossicante e liberatorio.
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Da: Mosaicus02/09/2014 11:48:20
Purtroppo ho dovuto apportare delle correzioni al mio post precedente,

Sono contento di osservare che la demagogica campagna propagandistica relativa all'attesa di una graduatoria che al momento non può essere pubblicata sia cessata.
Il forum, giustamente, si interessa dei requisiti e della forma mentale che dovrebbe avere il Dirigente scolastico... Sul punto le argomentazioni possono solo suscitare una contrapposizione tra gli insegnanti, ma non risolverebbe alcuna questione. Fu risolta dal legislatore degli inizi millennio con una trovata italiana (consentire a tutti di partecipare), contando sull'efficienza della selezione che avrebbe comunque stabilito la preponderanza ed il cambiamento della figura (da preside a dirigente). Ciò avrebbe senz'altro favorito i Manager con qualità dirigenziali e pedagogiche. Per uno strano incantesimo delle circostanze le persone formate (secondo il "portfolio" degli studi effettuati) nella direzione manageriale non hanno avuto la sperata e fondata fortuna. Questo non ha favorito il passaggio. Quali le cause?
Tralasciando gli aspetti patologici che potrebbero esistere in queste selezioni, si comprende benissimo che i linguaggi e le competenze di coloro che sono chiamati a fare la selezione, nonché le loro competenze sono di una formazione tradizionale e poco tecnica, forse per niente tecnica. Immaginate di sentire parlare o scrivere un cinese e voi non conoscete tale lingua, non capireste molto  di quello che lui dice.
Se un tecnico in economia aziendale (questo per fare un esempio) dovesse parlare della natura e del significato del fondo di riserva dubito che ci sia tra gli ascoltatori e tra i lettori non tecnici qualcuno che possa comprendere quello che lui afferma, e qualche volta, potrebbe addirittura pensare che il tecnico dica delle sciocchezze. Di fondo, però, ci sarebbe la carenza delle capacità dirigenziali, vale a dire l'esistenza della capacità di sapere di trovarsi al cospetto di uno specialista dal quale dovere apprendere e non giudicare negativamente... Sostanzialmente nei selezionatori potrebbero essere carenti le qualità dirigenziali perché il ruolo che occupano non corrisponde alle capacità e alle competenze che sono astrattamente richieste per l'esercizio di quella funzione. Siccome mi sono dilungato e potrei annoiare il lettore non completo il mio intervento e chiedo di volermi umilmente giustificare per la volontaria incompletezza di questa mia partecipazione all'argomento introdotto questa mattina.
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Da: a potenza02/09/2014 11:58:09
Scuola, chiuse le indagini sul concorsone per dirigenti
Tre presidi indagati per aver copiato

Sotto accusa le analogie tra gli elaborati e con i manuali, più un vocabolario "imbottito". Avvisi di garanzia alla commissione d'esame
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Da: Ciò che è accaduto in Basilicata 02/09/2014 12:23:34
sicuramente accadrà anche in Campania, ma su proporzioni più ampie, visto il numero di partecipanti e la disinvoltura di tanti durante le prove scritte.
Anche dopo aver appoggiato le terga sull'agognata poltrona, molto non potranno sentirsi al sicuro. Solo chi ha la coscienza assolutamente candida potrà dormire tranquillo. Ma quanti posso affermare di non avere alcuna macchia?
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Da: @ per@post precedente02/09/2014 12:32:02
Allora devo dire che sei di coccio..insisti a scrivere stupidaggini. Lo scadimento del sistema scolastico italiano non è da attribuire esclusivamente a una mentalità sbagliata (anche a questa naturalmente), ma soprattutto all'incapacità professionale e all'incompetenza, purtroppo entrambe diffuse nel parco dirigenti di ogni tempo nella scuola pubblica, e che alcuni come te, tendono ad occultare e farle passare come "l'insulsa retorica decennale". Nella scuola, quindi, non ci sono sepolcri imbiancati, ma semplicemente sepolcri sempre più vuoti. Con i sepolcri vuoti non è possibile realizzare alcun cambiamento così come il legislatore non potrà mai modificare di un solo millimetro con apposite leggi o decreti, perché le leggi non producono competenze e di conseguenza non posso cambiare questo desolante quadro, se alla base di un cambiamento credibile in sostituzione della sostanza ci sono solo chiacchiere fatte al vento. Non si può, insomma, panificare nessun pane se non c'è la farina, anche se la presenza della farina è prescritta chiaramente in qualche cieco atto legislativo. Il tempo della modernità è inarrestabile ed ha cessato di agire per luoghi comuni, per decreti, per inciuci sindacali ecc., perché questi indicatori, chiamiamoli così, hanno solo prodotto l'impoverimento del nostro paese sia in termini culturali e carnevaleschi e soprattutto in termini di micro e macro economia e gli effetti devastanti e le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti, li stanno subendo i giovani a cui la scuola non ha dato alcuna opportunità di costruirsi vere e solide competenze per competere nel mondo globalizzato delle imprese e del lavoro. Perciò basta con le chiacchiere, per favore, il paese, iniziando dalla scuola, ha bisogno di vera M E R I T O C R A Z I A  e soprattutto di vera C O M P E T E N Z A in ogni ambito sociale. Senza queste condizioni i sepolcri esistenti rimarranno imbiancati e quelli che verranno saranno sempre  più vuoti.
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Da: ne vedremo delle belle02/09/2014 12:40:07
....ancora qualche giorno....nulla di scontato!!!!!
Rispondi

Da: @ per@post precedente02/09/2014 12:40:50
nel rileggere ho notato che nella foga di scrivere ho fatto degli errori che vi prego di perdonarmi.
Rispondi

Da: @ Mosaicus 02/09/2014 11.15.3202/09/2014 13:00:57
Aria fritta sempre e ancora aria fritta! Almeno dicci quanto tempo dobbiamo aspettare per avere un piatto argomentativo degno dei questo termine ?
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Da: Mosaicus02/09/2014 15:30:15
Ognuno scrive quello che sa scrivere, così come ognuno è capace di leggere per come sa leggere ed è capace di saper comprendere ciò che legge per come è capace di saper analizzare ed elaborare i contenuti di quello che legge. Non tutti traggono dalla lettura e dallo studio la stessa vitalità e non tutti sanno applicare costruttivamente quello che apprendono dall'attività di studio e perciò, hanno tanto bisogno di essere guidati, orientati, aiutati nei loro compiti.
Rispondi

Da: @ per@post precedente02/09/2014 15:33:47
Quando parli di MERITOCRAZIA e di COMPETENZA mi trovi perfettamente daccordo. Il problema è che il tuo concetto di "meritocrazia" è assolutamente errato, per non parlare di quello di "competenza"...
Svegliati! ...Siamo nel terzo millennio!

Rispondi

Da: Lo stregone dei monti soleggiati02/09/2014 18:08:45
Del mio elenco:

In esso non vi sono i migliori vini della sua cantina e  senza di loro l'elenco non ha valore e senso. Mancano i vini seri, ricchi, aromatici, ponderati, parsimoniosi, equilibrati capaci di dirigere i gusti di ogni palato e di indirizzare le tavole imbandite delle ricchezza giovanili in modo che diventino grandi nel pensare e nel saper fare ed essere ricchi come i vini. Senza di loro al posto che meritano non si potrà parlare di valido elenco graduato dei miei vini. Alcuni sono di gusto raffinato, altri sono maschi, altri hanno i riflessi azzurri, altri sono biondi e dorati... Sono vini discreti e operosi. Mai lo stregone potrebbe firmare un elenco senza questi vini e pieno di vinelli. Piuttosto mi faccio tagliare tutte due le mani!!! Non vini da piazza, ma vini da pasto!!!"

https://www.youtube.com/watch?v=2DZKOUalUYk

Non so se sapete che i vini nelle grandi botti, prima che vengano imbottigliati, parlano, borbottano... Lo stregone li ascolta e sa comprendere il loro linguaggio e rispetta il loro volere, così come rispetta il volere dei vini che nell'elenco hanno avuto un punteggio inferiore a quello che secondo lo stregone meritano e decidono,  con fastidio e dolore, di accettarlo,... Pensano loro che prima o poi saranno portati sulle tavole imbandite e potranno offrire le loro qualità ai palati desiderosi di assaporarli... In fondo sono vini insicuri... Pensano che potrebbero non entrare nell'elenco nel caso venissero corrette le valutazioni con nuovi e più appropriati strumenti.. Sono vini incerti, pensano loro, ed io come potrei non rispettare l'opinione che hanno di se stessi??? La loro incertezza interiore e certezza di arrivare comunque ad accompagnare i cibi non è mica tanto fondata... Tutti sanno che la caratteristica della vita è l'incertezza degli eventi... Arriveranno vini migliori e saranno a loro preferiti... Cosa ci può fare lo stregone??? Nulla!!! Hahahahaha

Mi aspettavo da parte vostra un impegno maggiore per trovare l'alloggio ai miei amici indiretti... Sono ancora senza casa e nonostante abbiano diffuso dei volantini che spiegassero la ragione per cui non sono riusciti a pagare il fitto non riescono a trovare persone comprensive... In verità oggi sono in crisi pure i locatori di beni immobili. E' una crisi Sistemica. Bisogna trovare gli equilibri, ma occorrono che ragionino i rappresentanti delle diverse aree sociali ed economiche, ma alcune di queste, in realtà, non sono veramente rappresentative delle are che vorrebbero e dovrebbero rappresentare... Sono "case cadute"... Perciò lo stregone viene invitato ad organizzare la rappresentanza di alcune aree rappresentative della stregoneria astratta ed applicata.. Ma non sono convinto...

Si corre con lena e si corre....
Non confondete Lena con Elena della famosa città che consenti di essere penetrata dal cavallo di Ulisse. La città aprì le porte ed il cavallo entrò fin sulla piazza. Che fuoco e che fumo...
Lo stregone che vede oltre e doppio e non sbaglia mai e attraversa il fumo, riuscì a vedere e a sentire le parole dell'eroe quando lascio la città di Troia, ancora fumante...


La mere du maire est tombé dans la mer


Non avevo mai considerato la possibilità che potessi assomigliare ad Emiddio (Middio),  figlio di mio cugino francese...

Ho considerato una cosa... Che non riguarda lo Stregone, ma la persona a cui mi vorrebbero associare... e mi sono domandato chi sia mai costui. Sarà temuto ed amato, sarà forte come un Leone e astuto come la volpe per essere presente tanto nei pensieri di alcuni che vorrebbero associarlo allo stregone... Mi piacerebbe tanto conoscerlo... Sarà un Principe.... Di Machiavelliana memoria...

Adesso ho sete e bevo...


Viva, Viva, Viva, Viva Lo stregone che vede doppio ed oltre attraversando i fumi non sbaglia mai!!!
Rispondi

Da: Lo stregone dei monti soleggiati02/09/2014 18:19:19
Dite la verità vi è piaciuto il gioco tra Hobbes, Rousseau, L'Epica ed i suoi eroi e l'italianissimo Machiavelli ???
Rispondi

Da: palesus02/09/2014 18:20:23
Ci mancavi stregone
Rispondi

Da: per@post precedente02/09/2014 18:25:40
I concetti di meritocrazia e competenza non si allargano o si stringono a nostro piacimento come un elastico e nemmeno variano col variare delle mode, perche' in questo campo le mode non esistono e pertanto sono e rimarranno sempre quelli che sono sempre stati fin da quando l'uomo e' comparso su questo pianeta. Quello che invece cambia e anche molto spesso, e' il valore che a volte si assegna a questi concetti, allargandoli o restringendoli o addirittura trasformandoli artificiosamente, ma questo soltanto per conseguire un nostro tornaconto, facendo intendere che debbano essere adeguati ai tempi che cambiano. Il mondo e' da milioni di anni che cambia continuamente, ma se c'e' qualcosa che non cambiera' mai questa e' il significato, ma quello autentico e immutabile, del merito e della competenza, sotto certi aspetti e' un po' come la gravita', il Sole, le costellazioni che esistono da indefiniti miliardi di anni, quindi possimo dire da sempre.
Rispondi

Da: @ per@post precedente02/09/2014 19:05:44
Abbiamo appena saputo che un troglodita dell'età della pietra necessitava esattamente delle stesse competenze che occorrono oggi, nel 2014 d.C., per vivere nel mondo informatizzato e globalizzato.
Forse per te un buon dirigente è quello che sa accendere il fuoco con la pietra focaia o che è in grado di scuoiare un opossum in pochi minuti!

Ne ho lette di ca@@ate, ma questa.......!
Rispondi

Da: Domani. ...02/09/2014 20:28:53
Bomba
Rispondi

Da: ma ma ma02/09/2014 20:39:12
Ma andate a farvi una passeggiata all'aria aperta !
Rispondi

Da: palesus02/09/2014 20:42:59
@bomba
Nn sei credibile;  dunque nn incuriosisci affatto. Taci se puoi
Rispondi

Da: Mosaicus è un cazzaro 02/09/2014 20:47:48
Si
Rispondi

Da: per@post precedente02/09/2014 21:01:58
Allora vista la tua  presunzione, sai che ti dico ? Che se fra noi due c'e' uno/a che sta raccontando frottole quello/a sei proprio tu, perche' hai un gran casino nella testa e fai confusione fra competenza e concetto di competenza  (cioe' cosa significa), quando avrai superato quest'ostacolo allora si potra' riprendere questo discorso, ora ci rinuncio perche' perderei inutilmente del tempo.
Rispondi

Da: Mosaicus  un cazzaro 02/09/2014 21:29:51
Sì
Rispondi

Da: Hobbes e Rousseau...02/09/2014 21:41:39
non ho colto riferimenti ai due  :((
Rispondi

Da: rfgrtgfefccgtfbvg02/09/2014 21:48:54
Ma quando esce sta graduatoria????
Rispondi

Da: intanto02/09/2014 22:27:02
http://www.cronachesalerno.it/gli-onorevoli-del-pd-con-i-presidi/
Rispondi

Da: SERENI02/09/2014 22:36:20
L'unica cosa che ci allarma è che non c'è alcuna data di scadenza per l'incarico dei reggenti sul bando confezionato ad hoc. Questo potrebbe essere un indizio della volontà di dilatare ulteriormente i tempi di pubblicazione....
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità02/09/2014 22:38:08
Gli onorevoli del Pd con i presidiScritto da Tommaso D'Angelo, 2 settembre 2014    0  di Francesco Carriero

Caos dirigenti scolastici, scendono in campo i parlamentari salernitani del Partito Democratico. Nella serata di ieri, infatti, Gli onorevoli Fulvio Bonavitacola e Tino Iannuzzi, assieme al segretario provinciale del partito Nicola Landolfi hanno incontrato il "Coordinamento Campano Vincitori" messo in piedi dagli inseganti risultati idonei al concorso iniziato nel 2011 e conclusosi solo sei mesi or sono, e del quale ancora non è stata pubblicata la graduatoria. Ed è proprio questo il casus belli che ha convinto i neo dirigenti scolastici a chiedere l'intervento dei propri rappresentanti in Parlamento. Ad oggi sono circa 600 in tutta la Campania i candidati risultati idonei a ricoprire l'incarico di dirigente scolastico e. l'allungarsi in maniera indefinita delle procedure di concorso prima e l'apertura di una indagine da parte della Magistratura di Napoli con 23 indagarti (le indagini si sono chiuse lo scorso 30 luglio), fa si che su tutto il territorio nazionale ci siano 120 scuole senza un preside, 30 delle quali solo in provincia di Salerno. Gli istituti scoperti saranno affidati a dei reggenti, ossia presidi che ricoprono l'incarico presso altre scuole. I 600 idonei quindi chiedono la pubblicazione immediata di questa graduatoria, da ricavare da un mero calcolo matematico tra punteggi ottenuti alle varie prove e titoli presentati, e la conseguente assegnazione degli incarichi presso gli istituti regionali con il posto da dirigente vacante. Non sono bastate le promesse degli scorsi giorni di Luisa Franzese, dirigente campana del Miur, che aveva cercato di rabbonire i docenti promettendo una pubblicazione a breve dei risultati. Inoltre il Coordinamento vincitori ha presentato una petizione per chiedere il ripristino della interregionalità della graduatoria, ossia la possibilità di mobilità volontaria fuori dai confini della Campania, vista la grande richiesta di tali figure soprattutto al Centro Nord. «Vogliamo porre fine al calvario di questi insegnati – ha dichiarato l'onorevole Iannuzzi nel corso dell'incontro – che hanno il sacro santo diritto di veder pubblicata la graduatoria. L'istituto della reggenza rappresenta, inoltre un depotenziamento del servizio, visto che nella situazione in cui versano le scuole, sarà quasi impossibile per un preside occuparsi delle problematiche di due istituti. Per questo a partire da domani (oggi per chi legge ndr) solleciteremo telefonicamente la Franzese per la pubblicazione della graduatoria. Inoltre valuteremo anche di sollecitare anche attraverso un'interrogazione parlamentare. Per quanto riguarda l'interregionalità della graduatorie presenteremo un emendamento in commissione quando se ne presenterà l'opportunità». Anche l'onorevole Bonavitacola ha voluto rassicurare i neo preside presenti all'incontro ribadendo la sua volontà di impegnarsi per un rapida risoluzione della problematica: «L'unica cosa che ci allarma è che non c'è alcuna data di scadenza per l'incarico dei reggenti sul bando confezionato ad hoc. Questo potrebbe essere un indizio della volontà di dilatare ulteriormente i tempi di pubblicazione».

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Da: @ per@post precedente02/09/2014 23:33:12
Bravo/a!
Hai fatto un casino, hai argomentato in modo "bizzarro", ti sei avvolto/a su te stesso/a fino a non capirci più niente nemmeno tu, poi ti sei accorto/a di aver solo rimediato una figura di m@@@a e hai deciso di fare l'offeso/a (sempre con la consueta spocchia).

Intanto non hai risposto al mio quesito. Sei o non sei uno/a dei trombati che non accettano il proprio fallimento perché si sono visti superare da persone che ritengono inferiori a loro?

In ogni caso, ti avverto che potrei essere, prima o poi, il tuo capo.

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