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Concorso per 12.000 DOCENTI - Discussione principale
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Da: sapete che20/05/2013 14:43:22
esistono delle persone che indossano permanentemente una maschera da bravo bambino ?

Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 14:46:00
Maestra Dolly,
non conosco i nuovi materiali con cui sono costruite le case
supernuove, però ti posso dire che la mia è stata costruita
dal mio bisnonno, è in pietre vive e calce(le mura).
Ti assicuro che nessuna abitazione moderna isola dal caldo
e dal freddo come quelle di una volta. L' ho ristrutturata
e ci sto da Dio!!!
Ho il termocamino e i termosifoni: preferisco il primo, perchè
mi tiene compagnia e con della buona legna come quella che
abbiamo qui(macchia mediterranea), ma che avrete anche lì,
si riescono a riscaldare anche aree piuttosto grandi!!!
Rispondi

Da: dolly220/05/2013 14:53:52
X lifelonglearning
Ciò che dici è giustissimo; per fare ciò, però, devi lavorare su un "terreno fertile". Occorre che venga fatto capire loro che non esistono idee giuste o sbagliate; che da una goccia si possono costruire cose nuove; che il contributo personale è di aiuto a tutti! Quando i bambini arrivano alla primaria sono meri "esecutori" di ciò che chiedi: poco abituati ad utilizzare la testa. Se riesci a "sovvertire" i canoni di impostazione che hanno (chiaro che occorre che tutti lavorino sullo stesso obiettivo) e, da adulto, sei pronto a lavorare partendo da ciò che sono le loro esperienze costruendo insieme i percorsi utili...allora potrai dire di aver dato e preso! Insieme si cresce e si impara gli uni dagli altri!
Rispondi

Da: dolly220/05/2013 15:07:33
X iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Grazie mille! Accolgo volentieri tutto ciò che mi dite: io sono davvero una tabula rasa in questo campo!
Rispondi

Da: io ho parlato di20/05/2013 15:09:16
circolarità e reticolarità

ho accennato alla psicografia ovvero alla anlisi della grafia nella educazione

per capire ad es. che tipo di apprendimento appartiene al soggetto

ho parlato di comunicazione non verbale e di neurolinguistica
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 15:18:24
Perchè qualcuno cambia nick in continuazione?

Non sarebbe più sensato avere sempre lo stesso per
consentire agli altri di identificare l'interlocutore ,in
modo da poter avere uno scambio di idee costruttivo?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
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Da: Mamma mia..20/05/2013 15:19:24

Ma ke state a di'!!!!
Rispondi

Da: che cosa è20/05/2013 15:24:14
la gestald ?
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 15:25:04
Qualcuno ha seri problemi di identità!!!!!!
Rispondi

Da: il problema è che20/05/2013 15:34:46
per cercare di ricondurre il discorso su un confronto costruttivo

devi lanciare bombe verbali

altrimenti continuano a dire sempre le stesse cose...

la casa

le ricette

ciao fratellone

buonanotte sorelletta

etc etc

ma nessuno è interessato a capire come gira il vento?

ho parlato con qualcuno che ha assistito a sedute di esame orale

e ne ho sentite di tutti i colori

si parla di allegato b alla legge provinciale n° 64 del 1988 !!!
Rispondi

Da: parli proprio tu20/05/2013 15:35:37
che hai un nick name
come il nitrito di un cavallo!!!
Rispondi

Da: mantra20/05/2013 15:40:32
esempio di programmazione---


All' interno di un modulo più ampio in cui si analizzano gli aspetti della attività finanziaria pubblica, si predispone una lezione sulla traslazione dell' imposta
Apprestandoci ad affrontare l' argomento, procediamo alla verifica delle conoscenze propedeutiche necessarie.


PREREQUISITI: il significato di bisogni pubblici- conoscenza delle manifestazioni mediate ed immediate del reddito - comprensione del  significato di attività finanziaria pubblica- conoscenza delle nozioni generali di entrate e uscite dell' operatore pubblico - differenza tra tassa, contributo e imposta.


CONTENUTO DELLA UNITA' DI APPRENDIMENTO: cosa si intende per traslazione d' imposta -Contribuente di diritto e contribuente di fatto - percossione ed incisione- effetto della traslazione - i sensi della traslazione - ipotesi correnti di traslazione
SEGUIRA':  l' accertamento delle imposte.


OBIETTIVI DELLA UDA: comprensione dei principi giuridici, amministrativi ed economici delle imposte -  individuazione degli elementi delle imposte - criteri di classificazione delle imposte - comprensione della differenza tra traslazione, evasione, elusione e rimozione d' imposta- piena comprensione della generalità e uniformità dei tributi come corollari del principio di uguaglianza.


METODOLOGIA: si partirà dalla enunciazione dei nuclei fondanti e dai principi costituzionali che sono alla base del potere di imposizione dello Stato: il principio di uguaglianza ( art. 3 Cost. ), il dovere di tutti di partecipare alle spese ( art. 2 Cost. ) e la ripartizione del carico in ragione della capacità contributiva ( art. 53 Cost. ). Si proseguirà agganciandosi alle vicende della più stretta attualità. In classe si incoraggeranno gli scambi di opinioni e discussioni con introduzione di argomenti correlati. Il lavoro sarà organizzato in piccoli gruppi per consentire la piena integrazione dell' alunno con cittadinanza diversa da quella italiana, di cui si sono già appurate le conoscenze linguistiche e lessicali di base, che possano consentire la comprensione dei concetti fondamentali enunciati. Per ogni argomento trattato e per ogni termine tecnico introdotto si procederà per " distillazione " ricorrendo a mappe concettuali sintetiche, essenziali e intuitive che consentiranno all' alunno con un lieve disturbo di apprendimento, di comprendere e fissare in maniera definitiva i concetti fondamentali dell' argomento trattato.


STRUMENTI:  oltre al libro di testo si utilizzeranno le seguenti fonti:  costituzione - codice civile - riviste - articoli correlati  - ricerche - supporti tecnologici come LIM e risorse informatiche ( TIC ).


VERIFICHE: oltre ai riepiloghi costanti  e alle interrogazioni orali, si predisporranno prove oggettive con quesiti a risposta aperta implementando una griglia di parametri quali la enunciazione  del nucleo essenziale, la correttezza della esposizione, la pertinenza e la originalità, secondo criteri sommativi. Non si esclude il ricorso a tesine e dissertazioni, per esigenze di approfondimento.


SCOPO DELLE VERIFICHE: pertinenza ed efficacia - capacità di analisi e sintesi - capacità di sostenere tesi con argomentazioni efficaci  e con correttezza espositiva -capacità di cogliere i nessi  tra le categorie esaminate - ragionare per analogie e differenze.
STRATEGIE DI RECUPERO: una attenta attenzione al feed- back, consentirà di capire quali sono gli argomenti che necessitano di essere meglio spiegati. Pertanto, si ritornerà sugli stessi in modo più incisivo con approfondimenti e ricerche. Si cercheranno esempi e casi pratici con l' apporto degli allievi predisponendo strumenti progettuali e laboratoriali che consentano il pieno dispiegarsi del pensiero divergente dei partecipanti.


OBIETTIVI FORMATIVI:

•    consapevolezza della importanza del ruolo dello Stato nella realtà socio - economica
•    acquisizione di termini fondamentali della disciplina e capacità di utilizzarli in contesti adeguati
•    comprensione del principio di uguaglianza di tutti i membri della società politica davanti alla legge, come fondamento alla esistenza dello Stato costituzionale
•    consapevolezza della importanza della attività finanziaria pubblica



FINALITA' FORMATIVE:

•    capire il senso dei doveri di cittadinanza come criteri di  appartenenza alla comunità civica
•    comprendere il ruolo della Costituzione come fonte di ispirazione costante e di controllo democratico
•    comprensione del ruolo sociale che si ricopre
•    superamento del pregiudizio  nei confronti del soggetto percepito come diverso
•    consapevolezza della finitezza e incompiutezza  di sé come stimolo alla crescita permanente
•    comprensione del concetto di cittadinanza europea


Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 15:40:38
Senti,

non so come definirti: il mio è un nick originale,lo ha scelto la
mia bambina.

Che fai prima inneggi all'originalità e poi la critichi?

Comunque scrivi cose sensate, sei informata sull'orale,forse
già sai di essere passata?
Rispondi

Da: sto cercando20/05/2013 15:45:45
di farvi comprendere quanto sia importante il distacco da sè stessi

per proiettarsi verso l' altro

ti sei chiesta perchè la tu abambina abbia premuto il ditino proprio

sulla i?
Rispondi

Da: amuchetta20/05/2013 15:46:45
mantra ho capito chi sei

sei magica!!
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 15:50:57
Certo che me lo sono chiesta:
a volte la osservo mentre sta al pc digitare più volte lo
stesso tasto e poi guardare lo schermo.
I bambini amano le ripetizioni perchè si sentono rassicurati,
ma sono anche tanto disponibili al cambiamento.

Rispondi

Da: ha tenuto il ditino20/05/2013 15:54:45
non tanto per la i quanto per il simbolo^^^^^


e sai cosa significa?
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 15:58:22
No, potresti spiegarmelo?

A proposito di scrittura spontanea, sai la mia bambina come
ha scritto amore: amre.

Lo ha fatto completamente da sola a 5 anni.
Rispondi

Da: x mantra20/05/2013 16:02:24

solo belle parole

tutto fumo e niente arrosto
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 16:04:39
La i non è accentata, quindi non è quella posta sotto
a questo simbolo ^
Rispondi

Da: semplicemente perchè20/05/2013 16:10:42



predilige ancora  i " segni " dato che nella sua mente non c' è ancora la " corresponsione"  tra fonema e simbolo

cioè dille di  " disegnare "  la parola amore   e vedi qual' è

l' ideogramma che viene fuori

Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 16:13:13
La parola amore me la disegna non un cuore.
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 16:13:48
*con un cuore
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 16:18:05
Ma poi scusa come fa un bambino a intuire che amore si scrive
"amre" se nella sua mente non ha elaborato la corresponsione
tra fonema e simbolo? L' elaborazione sarà parziale, ma già c'è.
Rispondi

Da: è una bimba molto fortunata20/05/2013 16:18:13
perchè ha una mamma molto attenta

se continua così, avrà una intelligenza emotiva sempre pronta a sostenerla
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii20/05/2013 16:20:13
Grazie amica mia !!!

Buona fortuna! Per me queste parole valgono più di un concorso
vinto!!!!
Rispondi

Da: infatti20/05/2013 16:20:31
è vero c' è già una bozza di corresponsione

perchè ha più di 3 anni
Rispondi

Da: DoC "59"  x tutti20/05/2013 16:29:16
Ciao, da sempre c'è stato chi per farsi notare, pur celandosi dietro la tenebria, ha voluto rompere le O:O:O:O:O:O:O nel paniere!
Tutto iniziò con la tentazione della serpe, l'uccisione di Abele, certo sono valori simbolici, ma se sono rimasti lì X millenni... pur simbolicamente, un motivo valido c'è!!!
Ho notato che il piromane insicuro, anonimo, stupido e vigliacco... direi classico quaquaraqua (che sfotterebbero pure i ridicoli mafiosetti), non cerca il confronto, no, gli da fastidio che dei colleghi,  mirano consolidare un obbiettivo raggiunto: l'armonia tra se e gli altri.

Apprezzo qualsivoglia nickname perché hanno tutto il valore personale di chi li porta, come le bandiere che rappresentano ogni nazione; detesto i quaquaraqua virtuali, sono più viscidi di quelli reali.
NOI SIAMO INSEGNANTI, degni di essere tali, dobbiamo proteggere ogni giorno  coloro che ci vengono affidati, NON ABBIAMO PAURA!!!

                    Cordialmente, original DoC, bye.

n. b. :  suggerisco l'ascolto di "Un Amore Nuovo" di V. Spampinato (collaborato da L. Dalla e F. Battiato), è del "92, ma sempre attuale!
Rispondi

Da: leggete questo interessante articolo20/05/2013 16:31:59
sul role playing:
conoscere se stessi giocando, una esperienza di "gioco per grandi" finalizzata non solo a divertirsi ma anche a prendere consapevolezza dei propri comportamenti e stili di relazione potenziando le proprie risorse e "correggendo" i comportamenti che non ci piacciono.
Il gioco è la base dell'apprendimento. Tutti i cuccioli di mammifero, compresi i bambini, attraverso il gioco, imparano le regole del vivere in gruppo, le abilità di caccia, i giochi di seduzione, ecc…
Il gioco è una caratteristica non solo infantile ma appartiene anche all'esperienza degli adulti. Spesso però da adulti si tende a separare questi due aspetti - gioco e apprendimento - creando una scissione, una spaccatura che non solo rende l'imparare un atto associato ai sentimenti di noia e frustrazione ma ne limita notevolmente l'efficacia.
è un'attività che mira al riportarci indietro, a utilizzare il gioco usando l'immaginazione,  il "fare finta che", ecc…
L'apprendimento su cui si concentra l'azione è quello relativo alle abilità relazionali e ai nostri stili di comunicazione.
Coloro che conducono il gioco,propongono una storia di fantasia, un antefatto e descrivono i personaggi presenti nella storia.
I partecipanti o player, sono invitati a scegliere un personaggio da interpretare a cui corrisponde un obiettivo da raggiungere.
Dopo questo momento organizzativo, parte il gioco vero e proprio…
Come dicono Ferdinando e Gianni "Abbiamo condotto molte volte il gioco "Il Re è morto! Viva il Re!!" (uno dei giochi proposti) oppure "Una brutta fazenda"; così tante da non ricordarne il numero. Nonostante questa amnesia, possiamo assicurare che mai essi hanno avuto lo stesso dipanarsi e lo stesso finale. Ogni volta era come assistere ad una storia diversa. Eppure il punto di partenza era lo stesso. Anche quando un player assumeva lo stesso ruolo, la storia seguiva un incedere differente dal precedente."
Ed è alla fine del gioco che inizia la fase dell'apprendimento più consapevole:  i giocatori adulti vedranno che cosa è successo, chi ha vinto e chi ha perso,  chi è contento e chi no, quali azioni i player hanno giocato e che nesso c'è tra le esperienze della propria vita reale.
E così, con una attenta comparazione tra persona e personaggio, tra gioco e realtà, ci si rende conto delle proprie risorse nascoste e dei propri limiti e si impara a giocare giochi nuovi e mai giocati prima.
la narrazione di sè attraverso il gioco di ruolo
Ludomitìa è uno strumento di conoscenza personale e di empowerment basato sul gioco di ruolo.
Questa è la definizione usata per indicare una serie di esperienze maturate  con lo strumento del gioco di ruolo e del suo utilizzo in contesti didattici e terapeutici.
Rispondi

Da: x doc 59 originale20/05/2013 16:34:18
sei come una nota stonata
in un contesto armonico

ti rode che nessuno ti degni di considerazione, eh ?
Rispondi

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