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Da: Conco 1 16/05/2013 11:17:23
Da pedagogo stai un po' generalizzando la situazione......

L'iperattività di cui tu parli non dovrebbe essere altro che il mezzo attraverso il quale capire le reali attitudini del bambino per guidarlo ad esternare in maniera spontanea le proprie capacità sotto la guida vigile ma invisibile del docente.
Quindi il voler impegnare il bambino in varie attività è positivo solo nel momento in cui il docente non miri al successo personale....
Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:20:04
carissima , evidentemente l 'acume non ti fa difetto:

ti sei data la risposta da sola
Rispondi

Da: Conco 1 16/05/2013 11:21:54
Dente avvelenato

Non puoi giudicare senza conoscere...perché pensi ad un successo personale?????
Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:24:48

sicuramente: non posso che generalizzare, dato che non conosco le persone

ma, credimi NON IMMAGINI , quanto malessere si potrebbe evitare nei ragazzi, se da bambini trovassero qualcuno che li ascolta attivamente
qualcuno che non li costringe in gabbie da adulti dove le sbarre sono rappresentate da errate convinzioni autolimitanti

la società ci da degli obiettivi MA NON gli strumenti per conseguire questi stessi obiettivi

ecco il bullismo ecco il furtarello

non si può togliersi la vita a 15 anni perchè non si ha il coraggio di dire al genitore di una interrogazione andata male...
Rispondi

Da: Conco 1 16/05/2013 11:28:33
Dente avvelenato

Mi insegni che l'esito di un'interrogazione andata male non può essere che la goccia che ha fatto traboccare il vaso....

Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:29:35
prendi 2 bambini
1 lo bendi e gli chiedi di affidarsi totalmente all' altro

sia nel camminare, sia in un percorso ad ostacoli - non contundenti naturalmente -

chiedigli di lasciarsi guidare da quello non bendato

poi chiedigli di lasciarsi cadere: vedrai se sei riuscita ad instillargli la fiducia in un suo simile..

prova e vedrai quante cosa riesci a comprendere

dai bambini si può solo imparare

non hanno bisogno di qualcuno che gli insegni alcunchè
Rispondi

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Da: Conco 1 16/05/2013 11:33:22
Dente avvelenato

I bambini devono imparare ,bisogna solo essere in grado insegnare....
Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:34:59
a goccia a goccia il vaso si riempie e prima o poi arriverà l' ennesima che lo farà traboccare..

nella mente del ragazzo l 'interrogazione andata male vuol dire che

ancora una volta ha deluso le aspettative dei grandi

non è giusto caricare le aspettative sulle spalle di qualcuno

si sentirà sempre inadeguato...

non imparerà mai ad esprimere sè stesso davvero

e quando accade non è mai veramente così perchè magari lo fa all' interno di un bello schemino che gli abbiamo preparato noi adulti
Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:38:39
i bambini sanno già tutto

sono in grado di socializzare meglio di noi adulti

loro non si pongono il problema della pelle scura o del nomade o del bimbo mal vestito

se lo pongono perchè hanno ascoltato noi

Rispondi

Da: tatti 16/05/2013 11:39:15
per sassy
su quali argomenti ti stai concentrando?
Io su quelli più discorsivi che non sono stati oggetto dello scritto...
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 16/05/2013 11:39:30
Io ho trovato sempre maestre incapaci di ascoltare i
miei figli e del tutto indifferenti al loro mondo interiore.

Allora ho rinunciato a una supplenza annuale in una
paritaria per dedicarmi a loro: sono contenta di aver
fatto questa scelta anni fa!
Secondo me è fondamentale il dialogo coi bambini;
x l'accrescimento dell'autostima un ruolo fondamentale
giocano i conflitti inevitabili con i pari oltre alla capacità
di infondere in loro sicurezza.
Rispondi

Da: il silenzio interiore 16/05/2013 11:42:29
" Parliamo incessantemente a noi stessi del nostro mondo ed è proprio grazie a questo nostro dialogo interiore che lo preserviamo, e ogniqualvolta continuiamo a parlarci di noi e del nostro mondo, il mondo rimane sempre come dovrebbe essere. Con questo nostro dialogo lo rinnoviamo, gli infondiamo vita, lo puntelliamo. Non solo; è mentre parliamo a noi stessi che scegliamo le nostre strade. Ripetiamo quindi le stesse scelte fino al giorno della morte, perché fino a quel giorno continuiamo a ripeterci le stesse cose. Un guerriero è consapevole di questo atteggiamento e si sforza di fermare il suo dialogo interiore.�»
Rispondi

Da: dente avvelenato 16/05/2013 11:44:55
iiiiiiiiiiiiiiiii:

come vedi non occorre essere pedagoghi o altro titolo per comprendere quanto siano importanti alcune cose

... è sufficiente l' amore
Rispondi

Da: frk 16/05/2013 11:56:16
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: convenzioni 16/05/2013 11:57:36
Mi scuso in anticipo se non sarò
diretto come le due persone che mi hanno preceduto, ma anch'io ho
qualcosa da raccontare. Oggi sono stato in una stazione ferroviaria e
ho scoperto che la distanza che separa i due binari è di 143,5
centimetri, o di 4 piedi e 8.5 pollici. Perché una misura
tanto assurda? Ho chiesto alla mia fidanzata di appurarne la ragione,
ed ecco il risultato:
"Perché all'inizio, allorché
costruirono i primi vagoni ferroviari, usarono gli strumenti
utilizzati per la costruzione delle carrozze.
"Ma perché tra le ruote
delle carrozze c'era questa distanza? Perché le vecchie strade
erano state costruite per questa misura, e solo così le
vetture potevano percorrerle.
"Chi aveva deciso che le vie
dovevano essere realizzate sulla base di questa misura? Qui dobbiamo
riandare a un passato molto remoto: lo decisero i romani, i primi
grandi costruttori di strade. Per quale ragione? I carri da guerra
erano trainati da due cavalli - e mettendo uno accanto all'altro gli
animali di razza impiegati a quell'epoca, essi occupavano 143,5
centimetri.
"Perciò la distanza fra i
binari che ho visto oggi, utilizzati per il nostro modernissimo treno
ad alta velocità, è stata stabilita dai romani. Quando
gli emigranti andarono negli Stati Uniti a costruire ferrovie, non si
domandarono nemmeno se sarebbe stato meglio modificare la larghezza,
ma continuarono a seguire la misura campione. Questo ha finito per
influire persino sulla costruzione dei mezzi spaziali: gli ingegneri
americani ritenevano che i serbatoi di combustibile dovessero essere
molto più larghi, ma erano fabbricati nello Utah e dovevano
essere trasportati per ferrovia fino al centro spaziale in Florida, e
le gallerie non consentivano il passaggio di ingombri superioriâ��
Conclusione: dovettero rassegnarsi a quella che i romani avevano
stabilito che fosse una misura ideale.
"Vi chiederete che cosa c'entri
questo con il matrimonio?"
Feci una pausa. Alcuni dei presenti non
erano affatto interessati ai binari ferroviari e si misero a
conversare. Altri, fra cui Marie e Mikhail, mi ascoltavano con la
massima attenzione.
"Be', c'entra perfettamente. Sia
con il matrimonio sia con i due racconti che abbiamo appena sentito.
A un certo momento della storia, è comparso qualcuno e ha
detto: 'Con il matrimonio, i due esseri devono rimanere �«fissi
e immutabili�» per il resto della vita. 'Procederete l'uno
accanto all'altra come due binari, obbedendo a questo preciso
modello.' Può darsi che uno abbia bisogno di stare un po' più
lontano o un po' più vicino, ma questo è contrario alle
regole. Le regole dicono: 'Siate ragionevoli, pensate al futuro, ai
figli.' Voi non potete più cambiare, dovete essere come i
binari: mantenere la medesima distanza alla stazione di partenza, a
metà strada, alla stazione di arrivo. Non lasciate che l'amore
cambi: che aumenti all'inizio o che diminuisca dopo qualche tempo è
rischiosissimo. Dunque, passato l'entusiasmo dei primi anni,
sforzatevi per mantenere sempre la stessa distanza, la stessa
solidità, la stessa funzionalità. Costituite il treno
della sopravvivenza della specie che si muove in direzione del
futuro: i figli saranno felici solo se voi resterete sempre uguali -
a 143,5 centimetri di distanza l'uno dall'altra. Se siete scontenti
per qualcosa che non cambia mai, pensate a loro, ai bambini che avete
messo al mondo.
"Pensate ai vicini. Dimostrate a
tutti che siete felici, organizzate i pranzi domenicali, guardate la
televisione, aiutate la comunità. Pensate alla società:
fate in modo che tutti sappiano che tra di voi non esistono
divergenze. Non guardatevi intorno: potrebbe esserci qualcuno che vi
sta osservando in modo strano, e questa sarebbe una tentazione -
potrebbe anche significare divorzio, crisi, depressioni.
'Sorridete nelle fotografie. E mettete
le fotografie in salotto, affinché tutti le vedano. Tagliate
il prato, praticate sport - soprattutto questo, per poter rimanere
'fissi e immutabili' nel tempo. Quando lo sport non vi sarà
più di aiuto, affidatevi alla chirurgia estetica. Ma non
dimenticate mai: queste regole sono state stabilite a un certo punto
della storia, e voi dovete rispettarle. Ma chi le ha stabilite? Non
ha importanza: non ponetevi mai questo genere di domande, perché
le regole saranno comunque valide per sempre, anche se voi non siete
d'accordo."

Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 16/05/2013 12:16:53
Sì, Dente avvelenato,
l'amore è il motore di tutto.
Riesce a muovere il sole e le altre stelle!!!

Io non riesco a studiare,però mi basta guardare i bambini
dell'infanzia che mi vengono incontro ogni giorno: per
me vale più di mille pagine lette sui libri.
Rispondi

Da: sofima 16/05/2013 13:28:34
x inglese visitate questo sito
http://www.teachingideas.co.uk/index.shtml

molto utile anche x infanzia e primaria, molto ben fatto ;)

consiglio: studiate, il tempo passa molto più in fretta!
Rispondi

Da: galanta 16/05/2013 13:33:10
Ciao a tutti, vorrrei sapere se in qualche regione sono usciti i risultati per la scuola primaria, finchè non escono io non apro libro...!!! Nella mia regione, il fvg, ancora niente.
Grazie anticipatamente a chi mi risponderà e buona giornata di lavoro o studio a tutti!!
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 16/05/2013 13:47:58
Effe, comunque sei stata grande a fare tutto questo lavoro.
Solo chi non fa niente non si espone a critiche o a lodi.

I tuoi bambini sarebbero superstimolati, ma farebbero
pure il pieno d'amore...

E mi viene in mente una canzone di Loretta Goggi di tanti
anni fa che faceva "Fammi sognare, fammi il pieno d'amore...."
Rispondi

Da: x ogni tanto una capatina 16/05/2013 13:53:44
Concordo con te....
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 16/05/2013 13:55:14
Galanta,
sì, in qualche regione sono usciti i risultati primaria; mi
sembra Molise e Abruzzo, ma non ne sono certa.
Rispondi

Da: FS71 16/05/2013 13:58:18
iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
grazie....vorrei essere un po' meno ''esposta'' ma pazienza. Non me la prendo.... :-)
Sai, probabilmente i critici super titolati e ipercompetenti magari non pensano che ora come ora c'é da convincere una commissione fatta di gente che si aspetta una certa performance; bisogna ''stupirli'' anche con ''effetti speciali'' da invasata.
Per avere il titolo devo fare quello che vogliono loro, ma dopo.....se Dio vule..... l'insegnante la farò come dico io.
o

Rispondi

Da: x i soliti noti 16/05/2013 14:08:08
Grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: SAGGEZZA TOLTECA 16/05/2013 14:19:17
Alla nascita l'essere umano sperimenta percezioni totali ed è immerso in un senso oceanico di Unità. Successivamente interviene una potente forza esterna che via via fissa il Punto d'unione in una posizione precisa. Questa forza è la visione del mondo che genitori ed educatori trasmettono al bimbo attraverso il processo della socializzazione.
�«Fin da quando nasciamo gli altri ci dicono che il mondo è in un determinato modo, e naturalmente noi non abbiamo altra scelta che accettare che il mondo sia come gli altri ci hanno detto che è.�» Don Juan Matus (1)
Il bambino apprende come deve percepire il mondo per essere pienamente integrato. Come conseguenza di questo processo il Punto d'assemblaggio viene poco a poco fissato in una posizione, nella quale il bambino poi condivide questa realtà ed i suoi precetti e quindi impara ad interagire con essi in maniera sensata e coerente. Passo dopo passo, gli viene resa familiare una descrizione dei mondo, che egli impara a percepire, mantenere e difendere come "la vera realtà".
Rispondi

Da: x fs71 16/05/2013 14:23:41
non hai neanche l ' umiltà di fare tesoro delle critiche che forse provengono da qualcuno che ne sa qualcosa più di te

pensi di essere solo tu nel giusto

pensi che il mondo giri intorno a te

e sei sufficientemente subdola da essere consapevole che: per avere il titolo devo fare quello che vogliono loro

ecco che viene fuori la tua vera personalità, sorellina

Rispondi

Da: conco 22 16/05/2013 14:25:56

ragazzi, avete mai sentito parlare dell' enneagramma?
Rispondi

Da: Laudomia 16/05/2013 14:27:22
Salve
è da un po' che non scrivo nel forum ma vi leggo il più possibile, mi tenete aggiornata.
Rispondi

Da: conco 22 16/05/2013 14:29:24
...

dicono che sia stata una domanda fatta in sede di esame orale infanzia

Rispondi

Da: galanta 16/05/2013 14:39:09
Grazie iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!

In teoria nei prox giorni finalmente qualcosa si saprà...
Buona giornata e saluti a tutti!!
Rispondi

Da: x conco 22 16/05/2013 14:47:37
l'enneagramma??? ma che centra??
Rispondi

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Da: Conco 1	16/05/2013 11:17:23
Da pedagogo stai un po' generalizzando la situazione...... L'iperattività di cui tu parli non dovrebbe essere altro che il mezzo attraverso il quale capire le reali attitudini del bambino per guidarlo ad esternare in maniera spontanea le proprie capacità sotto la guida vigile ma invisibile del docente. Quindi il voler impegnare il bambino in varie attività è positivo solo nel momento in cui il docente non miri al successo personale....
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:20:04
carissima , evidentemente l 'acume non ti fa difetto: ti sei data la risposta da sola
Rispondi

Da: Conco 1	16/05/2013 11:21:54
Dente avvelenato Non puoi giudicare senza conoscere...perché pensi ad un successo personale?????
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:24:48
sicuramente: non posso che generalizzare, dato che non conosco le persone ma, credimi NON IMMAGINI , quanto malessere si potrebbe evitare nei ragazzi, se da bambini trovassero qualcuno che li ascolta attivamente qualcuno che non li costringe in gabbie da adulti dove le sbarre sono rappresentate da errate convinzioni autolimitanti la società ci da degli obiettivi MA NON gli strumenti per conseguire questi stessi obiettivi ecco il bullismo ecco il furtarello non si può togliersi la vita a 15 anni perchè non si ha il coraggio di dire al genitore di una interrogazione andata male...
Rispondi

Da: Conco 1	16/05/2013 11:28:33
Dente avvelenato Mi insegni che l'esito di un'interrogazione andata male non può essere che la goccia che ha fatto traboccare il vaso....
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:29:35
prendi 2 bambini 1 lo bendi e gli chiedi di affidarsi totalmente all' altro sia nel camminare, sia in un percorso ad ostacoli - non contundenti naturalmente - chiedigli di lasciarsi guidare da quello non bendato poi chiedigli di lasciarsi cadere: vedrai se sei riuscita ad instillargli la fiducia in un suo simile.. prova e vedrai quante cosa riesci a comprendere dai bambini si può solo imparare non hanno bisogno di qualcuno che gli insegni alcunchè
Rispondi

Da: Conco 1	16/05/2013 11:33:22
Dente avvelenato I bambini devono imparare ,bisogna solo essere in grado insegnare....
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:34:59
a goccia a goccia il vaso si riempie e prima o poi arriverà l' ennesima che lo farà traboccare.. nella mente del ragazzo l 'interrogazione andata male vuol dire che ancora una volta ha deluso le aspettative dei grandi non è giusto caricare le aspettative sulle spalle di qualcuno si sentirà sempre inadeguato... non imparerà mai ad esprimere sè stesso davvero e quando accade non è mai veramente così perchè magari lo fa all' interno di un bello schemino che gli abbiamo preparato noi adulti
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:38:39
i bambini sanno già tutto sono in grado di socializzare meglio di noi adulti loro non si pongono il problema della pelle scura o del nomade o del bimbo mal vestito se lo pongono perchè hanno ascoltato noi
Rispondi

Da: tatti	16/05/2013 11:39:15
per sassy su quali argomenti ti stai concentrando? Io su quelli più discorsivi che non sono stati oggetto dello scritto...
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	16/05/2013 11:39:30
Io ho trovato sempre maestre incapaci di ascoltare i miei figli e del tutto indifferenti al loro mondo interiore. Allora ho rinunciato a una supplenza annuale in una paritaria per dedicarmi a loro: sono contenta di aver fatto questa scelta anni fa! Secondo me è fondamentale il dialogo coi bambini; x l'accrescimento dell'autostima un ruolo fondamentale giocano i conflitti inevitabili con i pari oltre alla capacità di infondere in loro sicurezza.
Rispondi

Da: il silenzio interiore	16/05/2013 11:42:29
" Parliamo incessantemente a noi stessi del nostro mondo ed è proprio grazie a questo nostro dialogo interiore che lo preserviamo, e ogniqualvolta continuiamo a parlarci di noi e del nostro mondo, il mondo rimane sempre come dovrebbe essere. Con questo nostro dialogo lo rinnoviamo, gli infondiamo vita, lo puntelliamo. Non solo; è mentre parliamo a noi stessi che scegliamo le nostre strade. Ripetiamo quindi le stesse scelte fino al giorno della morte, perché fino a quel giorno continuiamo a ripeterci le stesse cose. Un guerriero è consapevole di questo atteggiamento e si sforza di fermare il suo dialogo interiore.�»
Rispondi

Da: dente avvelenato	16/05/2013 11:44:55
iiiiiiiiiiiiiiiii: come vedi non occorre essere pedagoghi o altro titolo per comprendere quanto siano importanti alcune cose ... è sufficiente l' amore
Rispondi

Da: frk	16/05/2013 11:56:16
- Messaggio eliminato -
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Da: convenzioni	16/05/2013 11:57:36
Mi scuso in anticipo se non sarò diretto come le due persone che mi hanno preceduto, ma anch'io ho qualcosa da raccontare. Oggi sono stato in una stazione ferroviaria e ho scoperto che la distanza che separa i due binari è di 143,5 centimetri, o di 4 piedi e 8.5 pollici. Perché una misura tanto assurda? Ho chiesto alla mia fidanzata di appurarne la ragione, ed ecco il risultato: "Perché all'inizio, allorché costruirono i primi vagoni ferroviari, usarono gli strumenti utilizzati per la costruzione delle carrozze. "Ma perché tra le ruote delle carrozze c'era questa distanza? Perché le vecchie strade erano state costruite per questa misura, e solo così le vetture potevano percorrerle. "Chi aveva deciso che le vie dovevano essere realizzate sulla base di questa misura? Qui dobbiamo riandare a un passato molto remoto: lo decisero i romani, i primi grandi costruttori di strade. Per quale ragione? I carri da guerra erano trainati da due cavalli - e mettendo uno accanto all'altro gli animali di razza impiegati a quell'epoca, essi occupavano 143,5 centimetri. "Perciò la distanza fra i binari che ho visto oggi, utilizzati per il nostro modernissimo treno ad alta velocità, è stata stabilita dai romani. Quando gli emigranti andarono negli Stati Uniti a costruire ferrovie, non si domandarono nemmeno se sarebbe stato meglio modificare la larghezza, ma continuarono a seguire la misura campione. Questo ha finito per influire persino sulla costruzione dei mezzi spaziali: gli ingegneri americani ritenevano che i serbatoi di combustibile dovessero essere molto più larghi, ma erano fabbricati nello Utah e dovevano essere trasportati per ferrovia fino al centro spaziale in Florida, e le gallerie non consentivano il passaggio di ingombri superioriâ�� Conclusione: dovettero rassegnarsi a quella che i romani avevano stabilito che fosse una misura ideale. "Vi chiederete che cosa c'entri questo con il matrimonio?" Feci una pausa. Alcuni dei presenti non erano affatto interessati ai binari ferroviari e si misero a conversare. Altri, fra cui Marie e Mikhail, mi ascoltavano con la massima attenzione. "Be', c'entra perfettamente. Sia con il matrimonio sia con i due racconti che abbiamo appena sentito. A un certo momento della storia, è comparso qualcuno e ha detto: 'Con il matrimonio, i due esseri devono rimanere �«fissi e immutabili�» per il resto della vita. 'Procederete l'uno accanto all'altra come due binari, obbedendo a questo preciso modello.' Può darsi che uno abbia bisogno di stare un po' più lontano o un po' più vicino, ma questo è contrario alle regole. Le regole dicono: 'Siate ragionevoli, pensate al futuro, ai figli.' Voi non potete più cambiare, dovete essere come i binari: mantenere la medesima distanza alla stazione di partenza, a metà strada, alla stazione di arrivo. Non lasciate che l'amore cambi: che aumenti all'inizio o che diminuisca dopo qualche tempo è rischiosissimo. Dunque, passato l'entusiasmo dei primi anni, sforzatevi per mantenere sempre la stessa distanza, la stessa solidità, la stessa funzionalità. Costituite il treno della sopravvivenza della specie che si muove in direzione del futuro: i figli saranno felici solo se voi resterete sempre uguali - a 143,5 centimetri di distanza l'uno dall'altra. Se siete scontenti per qualcosa che non cambia mai, pensate a loro, ai bambini che avete messo al mondo. "Pensate ai vicini. Dimostrate a tutti che siete felici, organizzate i pranzi domenicali, guardate la televisione, aiutate la comunità. Pensate alla società: fate in modo che tutti sappiano che tra di voi non esistono divergenze. Non guardatevi intorno: potrebbe esserci qualcuno che vi sta osservando in modo strano, e questa sarebbe una tentazione - potrebbe anche significare divorzio, crisi, depressioni. 'Sorridete nelle fotografie. E mettete le fotografie in salotto, affinché tutti le vedano. Tagliate il prato, praticate sport - soprattutto questo, per poter rimanere 'fissi e immutabili' nel tempo. Quando lo sport non vi sarà più di aiuto, affidatevi alla chirurgia estetica. Ma non dimenticate mai: queste regole sono state stabilite a un certo punto della storia, e voi dovete rispettarle. Ma chi le ha stabilite? Non ha importanza: non ponetevi mai questo genere di domande, perché le regole saranno comunque valide per sempre, anche se voi non siete d'accordo."
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	16/05/2013 12:16:53
Sì, Dente avvelenato, l'amore è il motore di tutto. Riesce a muovere il sole e le altre stelle!!! Io non riesco a studiare,però mi basta guardare i bambini dell'infanzia che mi vengono incontro ogni giorno: per me vale più di mille pagine lette sui libri.
Rispondi

Da: sofima	16/05/2013 13:28:34
x inglese visitate questo sito http://www.teachingideas.co.uk/index.shtml molto utile anche x infanzia e primaria, molto ben fatto ;) consiglio: studiate, il tempo passa molto più in fretta!
Rispondi

Da: galanta	16/05/2013 13:33:10
Ciao a tutti, vorrrei sapere se in qualche regione sono usciti i risultati per la scuola primaria, finchè non escono io non apro libro...!!! Nella mia regione, il fvg, ancora niente. Grazie anticipatamente a chi mi risponderà e buona giornata di lavoro o studio a tutti!!
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	16/05/2013 13:47:58
Effe, comunque sei stata grande a fare tutto questo lavoro. Solo chi non fa niente non si espone a critiche o a lodi. I tuoi bambini sarebbero superstimolati, ma farebbero pure il pieno d'amore... E mi viene in mente una canzone di Loretta Goggi di tanti anni fa che faceva "Fammi sognare, fammi il pieno d'amore...."
Rispondi

Da: x ogni tanto una capatina	16/05/2013 13:53:44
Concordo con te....
Rispondi

Da: iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii	16/05/2013 13:55:14
Galanta, sì, in qualche regione sono usciti i risultati primaria; mi sembra Molise e Abruzzo, ma non ne sono certa.
Rispondi

Da: FS71	16/05/2013 13:58:18
iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii grazie....vorrei essere un po' meno ''esposta'' ma pazienza. Non me la prendo.... :-) Sai, probabilmente i critici super titolati e ipercompetenti magari non pensano che ora come ora c'é da convincere una commissione fatta di gente che si aspetta una certa performance; bisogna ''stupirli'' anche con ''effetti speciali'' da invasata. Per avere il titolo devo fare quello che vogliono loro, ma dopo.....se Dio vule..... l'insegnante la farò come dico io. o
Rispondi

Da: x i soliti noti	16/05/2013 14:08:08
Grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: SAGGEZZA TOLTECA	16/05/2013 14:19:17
Alla nascita l'essere umano sperimenta percezioni totali ed è immerso in un senso oceanico di Unità. Successivamente interviene una potente forza esterna che via via fissa il Punto d'unione in una posizione precisa. Questa forza è la visione del mondo che genitori ed educatori trasmettono al bimbo attraverso il processo della socializzazione. �«Fin da quando nasciamo gli altri ci dicono che il mondo è in un determinato modo, e naturalmente noi non abbiamo altra scelta che accettare che il mondo sia come gli altri ci hanno detto che è.�» Don Juan Matus (1) Il bambino apprende come deve percepire il mondo per essere pienamente integrato. Come conseguenza di questo processo il Punto d'assemblaggio viene poco a poco fissato in una posizione, nella quale il bambino poi condivide questa realtà ed i suoi precetti e quindi impara ad interagire con essi in maniera sensata e coerente. Passo dopo passo, gli viene resa familiare una descrizione dei mondo, che egli impara a percepire, mantenere e difendere come "la vera realtà".
Rispondi

Da: x fs71	16/05/2013 14:23:41
non hai neanche l ' umiltà di fare tesoro delle critiche che forse provengono da qualcuno che ne sa qualcosa più di te pensi di essere solo tu nel giusto pensi che il mondo giri intorno a te e sei sufficientemente subdola da essere consapevole che: per avere il titolo devo fare quello che vogliono loro ecco che viene fuori la tua vera personalità, sorellina
Rispondi

Da: conco 22	16/05/2013 14:25:56
ragazzi, avete mai sentito parlare dell' enneagramma?
Rispondi

Da: Laudomia	16/05/2013 14:27:22
Salve è da un po' che non scrivo nel forum ma vi leggo il più possibile, mi tenete aggiornata.
Rispondi

Da: conco 22	16/05/2013 14:29:24
... dicono che sia stata una domanda fatta in sede di esame orale infanzia
Rispondi

Da: galanta	16/05/2013 14:39:09
Grazie iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !! In teoria nei prox giorni finalmente qualcosa si saprà... Buona giornata e saluti a tutti!!
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Da: x conco 22	16/05/2013 14:47:37
l'enneagramma??? ma che centra??
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