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Concorso per 12.000 DOCENTI - Discussione principale
36817 messaggi, letto 800827 volte

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Da: ...19/12/2013 16:31:57
il ricorso non l'hanno ancora vinto, quindi... per adesso sono alti in graduatoria, ma non è detto che ci rimangano!
Rispondi

Da: era logico21/12/2013 05:36:48
Bisogna essere furbi.
Rispondi

Da: pippo7021/12/2013 16:55:48

Italia=

partecipi ad un concorso di cui conosci le regole e le accetti, altrimenti non lo fai. Poi scopri che non hai superato il punteggio minimo richiesto e fai ricorso con delle giustificazioni che solo in italia possono essere accettate.

Questo e`quello che  fanno i nostri politici, dicono una cosa e poi trovano giustificazioni per non fare nulla.

Odio la germania ma per loro le regole sono regole.
Rispondi

Da: nach bamberg22/12/2013 14:13:09
e non parliamo della loro birra!!!
Rispondi

Da: MISTERI24/12/2013 09:35:25
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
                   E PACE IN TERRA
                            AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ!!!




                               Auguri di buone feste!
Rispondi

Da: nord24/12/2013 22:02:58
Ancora sei vivo?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Misteri28/12/2013 19:57:12
Il nostro E' il Dio dei vivi!
... il male non viene sempre per nuocere, l'ho sperimentato in questi giorni; né, per noi,  è sempre un bene ciò che sembra tale!

A Te che sei il creatore mancavano pane e fuoco, o mio Signore...
Tu sei Giusto e misericordioso...sai di ciò che abbiamo bisogno!

Deo Gratias!!!
Rispondi

Da: Misteri X nord28/12/2013 19:59:50
Ti voglio bene fratellino, il Signore ti benedica!

Alleluja, è nato X noi il Salvatore!!!
Rispondi

Da: Doc "59"28/12/2013 20:27:05
Ciao, look!

http://www.youtube.com/watch?v=OCgtDuageiU
            (Veni 'cca - V. Spampinato)


Auguri di buone feste a tutti voi. STOP. Bye, mister Doc.
Rispondi

Da: per pippo 7029/12/2013 18:22:46
Pippo 70 ma cerca di essere lucido! Solo perché tu lo hai superato non significa che la preselezione fosse intelligente. Ti ricordo che non misurava la cultura degli insegnanti ma solo la capacità di rispondere in modo autistico ad indovinelli da decerebrati. Quello che è ingiusto non è che i ricorsisti abbiano fatto la loro parte, ma è che non sono stati in grado di precedere la presa per il culo che c'è dietro,e cioè che il governo sta tagliano e intanto bandisce concorsi. Se non lo capite è grave. Osho.
Rispondi

Da: x Osho (v. post  29 dic h 18.22)30/12/2013 10:09:15
Buongiorno, perché non reputi che la preselezione sia stata"intelligente"? Forse fai parte di coloro che non sono più allenati a riflettere e/o ragionare sulla vita pratica-quotidiana, avendo dimenticato alcuni principi elementari per cui vale la pena usare la ratio? Secondo me, autistico è chi, succube dal tram-tram della cd. vita "moderna", giustifica l'ingiustizia per il proprio tornaconto. Io, come tanti altri miei colleghi (degni di essere tali), rinunciamo a certi giochetti e andiamo avanti!

Buone feste anche a te, se hai la coscienza in pace...  Mister Doc "59"
Rispondi

Da: per pippo 7030/12/2013 16:30:18
indovinelli cretini come "se Tizia è più alta di Caia ma meno alta di Sempronio allora è più bassa di Melvia.."non hanno niente a che fare con la praticità della vita quotidiana ma con la demenza autentica di chi li ha pensati e di noi idioti che invece di disertare un concorso truffaldino ci siamo prestati a questo gioco ipocrita. Almeno io me ne redo conto Si vede che non insegni altrimenti sapresti come funzionano le cose nella scuola e ti daresti una svegliata.Non meriti troppe risposte.Mi vengono dei dubbi che a dare risposte in questo forum siano insegnanti o altre persone.....
Rispondi

Da: Gordon31/12/2013 00:39:59
Mamma mia !!!!!!
Cosa siamo diventati!!!!!!
Come CI hanno ridotti !!!!!!!!!
Rispondi

Da: Doc "59" x Osho02/01/2014 09:52:32
... io ho insegnato, emigrando, senza aiutini, ma riconfermato sempre dallo stesso Dirigente (sino al 2010), stimato in un ambiente cd. ostile ai meridionali (VR).
Ho espresso il mio parere generico anche se controcorrente (chi vivrà, vedrà...); invece, tu dovresti esaminarti, magari rileggendo i tuoi posts e rivedendo your nick-name!

Non mi resta altro che ripeterti: buon anno, spero che hai la coscienza in pace... altrimenti, presto i nodi verranno al pettine, e che maleeeeeeee!
Rispondi

Da: per Doc.5902/01/2014 15:48:16
senti Dante Alighieri, magari tu esamina la grammatica italiana e studiati il congiuntivo "spero che hai la coscienza in pace...." E poi dicono che i veneti sono ostili ai meridionali.....mah!!!! E' questa la preselezione???? gente che non conosce i tempi e i modi verbali la supera senza aiutini????
Rispondi

Da: SVEGLIA!!!!!!!!!!02/01/2014 17:01:01
Intervista a Daniele Checchi, a capo del gruppo di lavoro al MIUR per la Spending Review. Mentre in quasi tutte le Università partono i tirocini per le abilitazioni al sostegno, Checchi, coordinatore del comitato del Miur per la spending review, avverte: "Non possiamo continuare ad assumere docenti di sostegno ai ritmi degli ultimi anni". E poi sul costo standard dell'istruzione: "Bisogna mettersi d'accordo: la scuola deve produrre titoli o competenze?"

Nessun rischio per le 29.000 assunzioni pianificate per il prossimo triennio, ma occhio lungo sul 'meccanismo perverso' di attribuzione delle ore da parte delle Asl. Criteri troppo diversificati da regione a regione.

Col Sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria avevamo salutato l'anno scolastico in corso come quello della rivoluzione ICF (International Classification of Functioning), delle linee guida per l'inclusione degli alunni con disabilità, della nuova infornata di docenti abilitati per il sostegno (dopo le feste test di ammissione ai corsi di Tfa un po' in tutti gli Atenei), ma in realtà dalla Commissione per la spending review potrebbe arrivarne un'altra e ben diversa di linea guida, improntata a quella che in gergo si chiama 'razionalizzazione'.

E già, pare che nel nostro Paese possa non esserci poi tutto questo gran bisogno di figure specializzate nell'inclusione degli alunni con handicap: la priorità adesso è studiare a fondo il meccanismo della loro certificazione e, di conseguenza, dell'assegnazione delle ore di sostegno per moderare un trend di assunzioni 'anomalo'. La pensa così Daniele Checchi, professore ordinario di economia politica all'Università degli studi di Milano noto per i suoi importanti contributi all'economia dell'istruzione e nominato dal ministro Carrozza come coordinatore del comitato interno al Miur per la spending review.

Gli abbiamo rivolto qualche domanda per sapere che aria tira nel gruppo, a che punto sono i lavori "per il miglioramento dell'efficacia gestionale e la riorganizzazione della spesa", se i temi che hanno riscaldato l'autunno 2013 della scuola in qualche modo rientreranno anche nell'agenda del risparmio dei prossimi mesi.

Professore, la commissione si è insediata da ormai due mesi, è già stata redatta una prima relazione?

"No, finora abbiamo avuto solo audizioni con i funzionari del ministero dell'Istruzione, un vero e proprio documento formale verrà redatto e portato a conoscenza dell'opinione pubblica solo alla fine dei lavori".

Che cosa è emerso, dunque, da questi primi incontri?

"Finora abbiamo per lo più acquisito informazioni statistiche, il nostro scopo è verificare se ci sono margini di recupero di efficienza nel comparto scuola, come indicato anche nel documento pubblico del decreto di nomina della commissione".

Ci sono questi margini?

"Ci sono i  margini, ma non è così facile incidere su di essi perché una parte della spesa per l'istruzione grava sul governo centrale, ma un'altra parte consistente è di competenza degli Enti Locali, cioè le Regioni, le Province, i Comuni. Si tratta di un tema aperto che non ha ancora trovato una soluzione adeguata. Se, per esempio, prevalesse la linea politica dell'abolizione delle Province, attualmente responsabili della manutenzione e della sicurezza degli edifici che ospitano le scuole secondarie di secondo grado, non è ben chiaro a quale struttura potrebbero passare queste competenze. I canali possibili sono due, o le Regioni o i Comuni, cui competono già gli edifici del primo ciclo. Il problema sarà, appunto, capire come indirizzare e ripartire le risorse".

Per quanto riguarda invece il sostegno, pensa che la spending review possa incidere sulle 29.000 assunzioni pianificate dal Miur nei prossimi tre anni?

"No, non ci sarà nessuna incidenza sulle assunzioni, il problema vero è capire come gestire meglio di come si sia fatto finora il trend crescente dei docenti di sostegno in Italia. Parliamo di un corpo di docenti molto significativo, 100.000 su 700.000 insegnanti totali. Il loro numero non può continuare a crescere al ritmo esponenziale con cui è cresciuto in questi ultimi anni. C'è un problema di gestione di queste risorse e il primo passo da compiere è l'analisi del fabbisogno reale che se ne ha".

Eppure l'attenzione ai bisogni speciali degli studenti è un fiore all'occhiello del sistema di istruzione italiano, prenderlo di mira adesso come una voce in qualche modo 'passiva' che conseguenze potrebbe produrre?

"Noi ci concentreremo soprattutto sulla modalità di assegnazione dei docenti di sostegno, che mi sento di definire come un meccanismo perverso: sono le Asl che decretano il numero di ore di affiancamento di cui gli allievi hanno bisogno, ma abbiamo riscontrato che questi criteri di assegnazione variano molto da regione  a regione, non si spiegherebbe altrimenti la differenza numerica a volte molto significativa tra un territorio e l'altro. Insomma, occorre ripensare in maniera diversa l'attribuzione di queste ore".

Questo potrebbe facilmente tradursi in nuovi tagli lineari…

"Non è questo l'obiettivo. Ci interessa studiare a fondo i criteri con cui vengono ripartite le risorse e per fare questo bisogna innanzitutto accordarsi sulla definizione del costo standard dell'istruzione, domandandosi se il livello del servizio si misura per alunno o per unità di apprendimento".

Può essere più chiaro?

"Dobbiamo finalmente decidere che cosa deve produrre la scuola: titoli di studio o competenze? Solo dopo questo primo passo cruciale forse si sarà in grado di creare un risparmio significativo. Rientra nella definizione del costo standard anche il numero di alunni per classe".

In Italia si parla già di sovraffollamento delle classi… pensa che possa esserci un ulteriore aggravio da questo punto di vista?

"Credo proprio di no, la linea del ministro Carrozza è stata chiara: la scuola negli ultimi anni è già stata pesantemente colpita dai tagli e l'obiettivo adesso non è quello di incidere per deprivarla ancora, ma migliorare la sua efficienza".

Se si parla di efficienza in questo momento viene naturale legarla al tema della valutazione, in particolare quella degli insegnanti: anche questo argomento sarà sotto la lente di ingrandimento della Commissione?

"Direi di no".

La sperimentazione del liceo a quattro anni può produrre invece certamente un risparmio significativo, è fin troppo facile fare due conti. Lei come la giudica?

"Mi sento favorevole se l'obiettivo è quello di far uscire i giovani dal sistema di istruzione un anno prima di quanto avvenga adesso, rivedendo però contestualmente anche il meccanismo di certificazione finale delle competenze. Accorciare il percorso di un anno senza inserire questo intervento in una riforma più organica e strutturale non penso possa portare a risultati efficaci per il nostro sistema di istruzione".

Vedi anche

Revisione spesa (tagli). Per la scuola: dimensionamento scuole, insegnanti di sostegno, docenti inidonei ed edilizia scolastica

Tutto sulla spending review 2014
Rispondi

Da: Doc03/01/2014 09:38:59
.. lo ammetto, figurandomi te presente e con un pregiudizio, ho sbagliato un congiuntivo; ma, se ti rileggessi, noteresti che tu non rispetti nemmeno la punteggiatura, nell'esporti sei logorroico; inoltre, credo che hai problemi seri di comprendonio... fatti vedere, ma da un bravo specialista! STOP.

nb:  adesso meriteresti solo le risposte goliardiche di Comunquemente: ...ma viri cu ta zxxcx!
Rispondi

Da: Dalla Svizzera03/01/2014 10:17:51
tu sbagli i congiuntivi perché devi esserti laureato a Tirana.....o giù di lì.... peraltro hai sbagliato anche il secondo nella risposta qui sopra... se è questa la meritocrazia di cui ti vanti io sono per l'abolizione del valore legale del titolo di studio, così evitiamo che i soliti "qualunquemente" con i loro 110 delle balle vengano a invadere le nostre graduatorie...
Rispondi

Da: gnaafamo06/01/2014 09:05:10
buon compleanno elisa!!!
Rispondi

Da: Misteri x messaggi precedenti06/01/2014 11:10:38
X te, che ti credi svizzero/a, ho capito che tieni l'ossessione dei congiuntivi e li vedi dappertutto... ma non hai letto bene ciò che aveva scritto! Trattasi di congiuntivite?
Doc è un collega docente, stimato per il suo stile etico, oltre che per quello professionale, non s'è mai vantato di alcun titolo, ha sostenuto sempre il rispetto delle regole bandite all'inizio dal MIUR (un patto contrattuale stravolto con modi apparentemente legali ed in alcune sedi d'esame scritto in modi illegali).
Ti rammento che, noi veneti detestiamo i meridionali che ti assomigliano e non perché potrebbero sbagliarsi di qualche congiuntivo (chi non ha peccato...)
Non peggiorare le cose, non arrampicarti in modo maldestro; comprendo coloro che per debolezza o per necessità vitali accettano dei compromessi, ma detesto chi sostiene l'ingiustizia, la corruzione e ogni genere di mafia, poiché è un artefice o 'di fatto' un complice dell'illegalità.
Quanto ai titoli, sono discutibili, ma non offendere coloro che sicuramente hanno studiato tenacemente, mentre tu perdevi il tuo tempo a dar fastidio come fanno gli insetti fastidiosi...
Rispondi

Da: aehe....07/01/2014 17:23:14
.................
Rispondi

Da: aehe....07/01/2014 17:24:15
ma qua non si finisce mai di parlare....ehe...ehe...ehe....
Rispondi

Da: WOMAN''s club08/01/2014 10:22:35
... forse il 'LEAnderthal' cambiando spoglie è diventato Osho (lo svizzero)? Ma, si?! 
= l'ennesima trovata pubblicitaria... vende fumo, ma a tanti piace!

                             'Sic transit gloria mundi'
Rispondi

Da: aehe....10/01/2014 14:46:30
non si capisce niente aehe....
Rispondi

Da: WOMAN''s club10/01/2014 16:12:44
... mica c'est veniam nostra, sed tu es ignorantem!

sapientam non avere quam non etudiare...
                                         (e non solo i congiuntivi)
Rispondi

Da: ma... 11/01/2014 11:34:24
Boh...
Rispondi

Da: ma che ridere.... Misteri, leggi questo.11/01/2014 18:10:10
Anief - Confermato il fumus rilevato nelle ordinanze cautelari che hanno ammesso più di 7.000 candidati con la sufficienza agli scritti. Annullato il D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012, laddove in contrasto con il d.lgs. 297/94 e con i principi di ragionevolezza, imparzialità ed efficacia dell'azione amministrativa.

Finalmente dopo un anno, a conclusione delle prove concorsuali in quasi tutte le Regioni, il Tribunale amministrativo del Lazio scioglie la riserva per quei ricorrenti ammessi agli scritti dopo che avevano ricorso avverso l'esclusione perché avevano conseguito un voto tra trenta e trentaquattro sotto la soglia di trentacinque arbitrariamente scelta dal ministro Profumo per una prova pre-selettiva tanto contestata e non prevista dalla norma primaria.

In migliaia si erano affidati ai legali dell'Anief e ad altri avvocati privati dopo che il sindacato aveva denunciato l'illegittimità dell'azione amministrativa. E ancora una volta la denuncia dell'Anief si è dimostrata fondata con due sentenze che annullano nella parte censurata il bando di concorso e permettono ai ricorrenti che nel frattempo sono stati dichiarati vincitori o idonei di sciogliere la riserva. ù

Queste prime sentenze (sentenze nn. 272/14 e 287/14) che riguardano due ricorsi seguiti da privati aprono la strada agli altri sei ricorsi che, patrocinati dall'avv. Irene Lo Bue dell'Anief, per 6.500 ricorrenti, saranno discussi il 3 aprile 2014 e che ottennero per prime le ordinanze cautelari di ammissione con riserva.

Tra questi ricorrenti, più di 700 risultano vincitori o idonei mentre si attendono ancora gli elenchi definitivi di Sicilia, Toscana e Lazio ancora in corso di pubblicazione

Per Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario Confedir, si tratta dell'ennesima conferma della tutela giudiziaria che il nostro impianto costituzionale riserva ai cittadini contro bandi di concorso scritti male e ingiusti. Sempre nei prossimi mesi, saranno discussi in udienza pubblica gli altri ricorsi del sindacato già vittoriosi in sede cautelare contro gli altri punti del bando di concorso censurati.
Rispondi

Da: Copio e incollo12/01/2014 13:10:23
http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/01/11/news/noi-soli-contro-il-sistema-scuola-1.8453252
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Da: WOMAN''''s club12/01/2014 22:46:45
... questo non giustifica il caos burocratico né il gioco delle tre carte dei furbi... da alcuni anni i sindacati hanno difeso solo i loro interessi, i loro iscritti... se ne sono fregati del bene comune e dei deboli, tuffandosi in politica, la maggior parte dei loro rappresentanti sono stati perseguiti dalla giustizia; vuoi che continuiamo?
Molti fannulloni sono stati protetti, e l'Italia è andata allo sfascio, i sindacati girano come bandiere al vento, ma va là...
Rispondi

Da: Per WOMANS club13/01/2014 18:29:04
Anche se io sono d'accordo con te... anzi d'accordissimo, devo dire che non ha avuto nessun senso fare una preselettiva che si superava con il 35 che corrisponde al 7 quando il 6, cioè la sufficienza era rappresentata dal 30. Questo criterio non ha nessuna logica. Poi sui sindacati sfondi una porta aperta, collusi con i governi di ogni colore hanno contribuito a creare il clienelismo che c'è in Italia. La tristezza è che c'è ancora tanta gente ignorante che non lo capisce, ed è per questo che siamo in questa situazione. Avessimo avuto sindacati come si deve non si sarebbe bandito nessun concorso e si sarebbe data la precedenza ai precari storici. !
Rispondi

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