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Proposta x numero chiuso a giurisprudenza.
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Da: Nuova26/06/2012 13:11:12
Soprattutto non andiamo off topic: si parla su numero chiuso a giurisprudenza , non dell'accesso alla magistratura !

Da: Nuova26/06/2012 13:13:36
Soprattutto non andiamo off topic: si parla su numero chiuso a giurisprudenza , non dell'accesso alla magistratura !

Da: concordo anche io26/06/2012 13:40:50
restiamo in tema: numero chiuso a giuris e riforma esame di stato.
Chi vuole fare il magistrato o entrare nella PA faccia i concorsi e li vinca e non rompa i maroni coi piagnistei e col sistema che non capisce quanto lui sia bravo.Stop.

Da: 1leghista28/06/2012 11:30:44
Io voglio i giudici eletti dal popolo, mi son rotto le palle di vedere concorsi pubblici dove chi vince è per il 90% un meridionale, e soprattutto campano, proiezione del gradimento delle commissioni d'esame concorsuale, che guarda caso sono composti in maggioranza da meridionali con prevalanza campana.
Bella figura di merda ha fatto lo Stato nel concorso di notaio di un anno e mezzo fa sospeso per sommossa dei candidati, o quello di magistratura nel 2008, o quello di procuratore dello Stato un mese fa, annullato perchè hanno scoperto che un candidato aveva già la traccia svolta, o quello dell'Agenzia delle Entrate dell'8 giugno 2012, ove per efficienza, imparzialità, trasparenza e rispetto della par condicio dei candidati rimarrà nella storia.

Da: ciccia 28/06/2012 12:28:17
Ragazzi,
scusate l'egosimo?? Ma che ce ne frega di cosa sarà se noi dobbiamo pensare a come mangiare ADESSO  e , scusate la sincerità, non mi frega degli stupidi come me che si iscriveranno a giuri..Oramai noi siamo dentro e dobbiamo " vedere che santi appendere".

Sarei comunque per una selezione per voto e per merito all'università, non molto al numero chiuso che pure sarebbe una soluzione, ma meno efficace. Ciao!

Da: xciccia28/06/2012 13:38:14
Sì in base a quel voto e merito che esiste attualmente nelle università quando attribuiscono i dottorati di ricerca!
Ma và......

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Da: x ciccia...28/06/2012 15:10:26
Il numero chiuso è l'unica soluzione...La selezione per voto e merito è troppo generica...quqante facoltà di giuris ci sono in Italia, quanti professori ci sono...come fai a uniformare i giudizi e a esseere sicura che il 25 in diritto privato della sapienza con x prof valga il 25 a y università con prop z....Troppe variabili..Il numero chiuso invece abbatte gli iscritti e risolve il problema.

Quanto a poi al destino di chi nella palude dell'avvocatura ci sta mani e piedi...beh...è bene guardare in faccia la realtà...
Se non vincete un concorso o trovare un buon contratto garantito nel privato, si sbarcherà il lunario con la professione fino alla pensione..vivendo prevalentemente dei risparmi e del patrimonio della famiglia d'origine..
L'altra strada è reinventarsi, lasciare perdere gli studi di diritto fatti e scommettere su altri campi...
E' pieno di laureati in legge o titolati che poi si sn messi a lavorare in altri settori dallo spettacolo alla moda dal turismo  all'agricolturà dal terziario ai servizi per la persona.....

Da: ciccia 28/06/2012 16:48:59
si, ma il punto è...che te ne frega??
Oramai noi ci siamo laureati e nemmeno da poco..il problema è il nostro, chi si iscrive è stupido più di noi e sinceramente così come noi probabilmente cambieremo strada così faranno loro..peccato perchè noi gliel'abbiamo detto!!!Come dice il ragazzo di prima meglio fare altro, sembra una scelta da falliti, ma lo è rimanere a casa ad aspettare di vincere un concorso che puntualmente non arriva o si blocca...

Da: nuovo228/06/2012 17:15:49
La stupida sei tu che perori la causa della casta parassitaria dei baroni universitari che sulla pelle degli universitari destinati al fallimento sistemano nell'università i loro figli, mogli, amanti e concubine.
L'hai capito o no che quei 18enni stupidi studenti universitari che ora iniziano a studiare legge tra sette o otto anni ti faranno una concorrenza agguerrita, facendo le separazioni anche a molto meno di 500 euro? Hai capito o no che questo notevole numero di aspiranti giuristi una volta usciti dall'università all'acqua di rose, danneggerano l'immagine complessiva dell'avvocatura?
Certo poi c'è il Ghedini e la Severino che dichiareranno milioni di euro, ma l'avvocato medio sarà costretto ad abbassare notevolmente i prezzi, e un professionista mal pagato è poco motivato, e quindi alla fine chi ne pagherà le conseguenze sarà il consumatore medio, allettato dall'esiguità del prezzo, ma che avrà in contraccambio una prestazione professionale meno pregevole.

Da: ciccia 28/06/2012 18:20:18
Sarò anche stupida, che dirti?? Io non credo sarà così....come noi oggi buttiamo sangue per una guerra contro i vecchi che non sanno più la differenza tra interesse legittimo e diritto soggettivo,e sempre più spesso la perdiamo perchè si va sempre dal conosciuto avvocato anziano....così sarà per loro.

E così come noi siamo stati segati, umiliati da concorsi pubblici ed esami di stato, questo toccherà anche a loro...e sinceramente poco mi importa, cosi come poco importa agli avvocatoni di turno del giovane avvocato senza cause...saluti.

Da: nuovo228/06/2012 22:43:10
Sempre più stupida, o forse troppo furba in qualità di dottoressa di ricerca entrata nelle grazie del barone universitario di cui ne perori la causa ad oltranza.
Non l'hai capito o no che la figura avvocato conosciuto ed anziano, con l'aumento esponenziale di iscritti all'albo si trasformerà in vecchio avvocato morto  di fame costretto a frugare tra i rifiuti e questo per non ridurre ad un decimo il numero attuale di iscritti al primo anno di giurisprudenza, poichè i baroni universitari con il monopolio del loro potere e con tutti i loro privilegi e rendite di posizione sono intoccabili grazie a quelli che la pensano come te.

Da: numero chiuso in legge29/06/2012 10:43:23
subito

Da: il numero chiuso02/07/2012 10:36:36
a giurisprudenza serve anche ai neoavvocati attuali che tra una decinda d'anni potrebbero beneficiare degli effetti anti saturazione se questa proposta si realizzasse..
Certo se tu pensi al presente, al tuo presente, non c'è riforma che ti possa aiutare...Devi cercare una tua strada professionale e se non la trovi nel campo in cui hai studiato devi essere pronta/o a reinventarti un ruolo altrove..

Da: bravo02/07/2012 12:04:38
condivido

Da: concordo03/07/2012 09:38:55
anche io

Da: Studente 865432104/07/2012 12:14:12
Favorevole!! Troppe capre semi-analfabete infestano le facoltà di legge!! Gente che studia solo a memoria, dotata di un background culturale fondato unicamente sulle nozioni universitarie (magari riusciranno a ripetere mnemonicamente il concetto di capacità giuridica ma non sapranno, al contempo, distinguere tra Marx e Lenin o tra Rivoluzione Francese e Rivoluzione Americana) e che ricorre a tutti i mezzucci possibili per studiare di meno e rendere al massimo (cioè cerca la raccomandazione o i vari sunti dei sunti per conseguire il più alto voto possibile all'esame)!! Il sistema necessita, a parer mio, dell'introduzione di una prova pre-selettiva (2 tentativi al massimo ed un bollettino da 50 Euro da pagare ogni volta) a risposte multiple (in numero di 100 e preparate da INVALSI, in modo tale da fugare ogni dubbio e/o tentativo di manipolazione come avviene ancora, purtroppo e ad esempio, a Medicina) che vertano sui seguenti argomenti: Lingua Italiana, Informatica di Base, Lingua straniera a scelta, Storia, Geografia, Elementi Base di Diritto ed Economia, Attualità (intesa come cronaca, politica intera/internazionale/economica e scienza, e non gossip o gastronomia!!), Logica; 1 pt. per risposta esatta, -0,25 pt. per risposta bianca, -0,5 pt. per risposta sbagliata; punteggio minimo di ingresso 65 (da aumentare eventualmente a 70 l'anno successivo, in caso di immatricolazioni eccessive). Per ultimo, ma non meno importante, eliminerei materie definite fondamentali ma di fatto INUTILI (parlo della mia Facoltà, in questo caso) come i doppioni di Economia, Diritto Italiano, Romano, Costituzionale e Civile e la loro sostituzione con materie tecniche/utili/moderne, introducendo al contempo una prova scritta (cioè un elaborato, scevro da risposte multiple) preliminare e necessaria per accedere all'esame orale di: Diritto Costituzionale, Diritto Privato I, Diritto Penale I, Diritto Amministrativo I, Diritto Internazionale, Diritto dell'Unione Europea e Diritto Civile (in modo tale da far desistere, o comunque costringere ad evolversi, chi ancora si esprime al pari di un uomo di Neanderthal!!). Grazie dell'attenzione e perdonatemi per il commento prolisso ;)

Da: lor 8504/07/2012 13:18:08

- Messaggio eliminato -

Da: ...04/07/2012 21:24:15
Meglio di così non può pensarci!
é vero troppe capre semianalfabete campioni di pigrizia mentale infestano giurisprudenza e poi il mondo del lavoro giuridico.

Da: ...10/07/2012 09:07:14
Nella mia città:
Giurisprudenza a numero programmato previsti posti per 1000 capre.. Non dimenticando che ci sono le università private ed on line per le migliori capre.
Medicina a numero chiuso: solo 250 posti.
Certo che chi pensa al dopo cioè al mondo del lavoro dovrebbe stare attento al tipo di scelta di facoltà universitaria data la storica sproporzione dei numeri

Da: unica114/07/2012 11:35:49
soluzione valida:
numero chiuso in giurisprudenza.

Da: 14/07/2012 11:59:09
numro chiuso in tutte le facoltà e test a quiz anche per accedere ad esame avvocato e concorso in magistratura; se è prevista la preselezione a quiz per carriera prefettizia e notariato non vedo perchè non debba essere prevista per magistratura

Da: ...15/07/2012 08:34:54
Ti informo che per notariato l'hanno abrogato 5 anni fa, mentre per altri concorsi esiste ancora.
Concordo con quanto detto sopra: università a numero chiuso (con la stessa quantità di studenti in medicina) e preselezione a quiz per accedere al tirocinio, anch'esso a numero chiuso, di avvocato o notaio, per la magistratura la preselezione prima del concorso la fanno poichè richiedono il diploma di scuola di specializzazione, la quale è a numero chiuso.


Da: 15/07/2012 09:32:06
ma quale preselezione nelle scuole di specializzazione, per favore! l'ho fatta anch'io la preselezione ed era di una facilità estrema

Da: ...15/07/2012 15:00:04
Ma era per accedere ad  una scuola di specializzazione a numero chiuso.
Cosa che non esiste per la facoltà di legge.
La laurea in legge la puoi prendere anche on line.
Cosa impensabile in medicina.

Da: SI MA...15/07/2012 15:35:47
perchè solo giurisprudenza???!! Continuo a pensare che lo studio non debba essere un diritto garantito a tutti e questo è valido in ogni facoltà... io discriminerei molto anche in base al voto del diploma e alla corrispondenza tra il diploma e la facoltà che si è scelta.... questo per evitare che il sistema famoso dei quiz d'ingresso si riveli fallimentare come quello concorsuale.... dove ci sono delle emerite capre che si fanno passare i quiz in anticipo e poi scavalcano in graduatoria gente che se lo merita!!! Vabbè ...che qui si chiacchiera e basta....poi la realtà è che vengono protette solo le solite caste: medici...farmacisti...notai....e tutta la gente si fionda sempre sulle povere facoltà di giurisprudenza ed economia....BASTA....SIAMO AL COLLASSO!!!

Da: 15/07/2012 17:43:33
questo mi sembra proprio assurdo
chi mi grantisce allora che il voto del diploma corrisponda la vero e non sia uil frutto di simpatia dei professori?
allora  deve contare anche il voto delle elementari e terza media

Da: ...15/07/2012 20:57:49
Comunque, oltre al numero chiuso, se si arrivasse a dare anche un limite temporale alla validità dell'esame, come era una volta sarebbe già una cosa buona.
Sta a significare mi sono dato una materia l'anno scorso e quest'anno niente? ho un anno di tempo per riprendere a dare esami altrimenti vengo mandato fuori dall'università a calci nel culo come avviene nelle altri nazioni, e mi cerco un lavoro invece di fare il parassita. Inoltre stabilendo un tetto di legge massimo entro il quale laurearsi, ossia ad esempio il doppio della durata legale del corso di laurea, non si sfornerebbero laureati capre.
E' che all'Italia piace concorrere con le altre nazioni aumentando numericamente il numero dei laureati, ma dall'altro lato non investe adeguatamente risorse in istruzione e ricerca e non si crea regole idonee, aumentando il livello qualitativo dei suoi laureati.

Da: ma si15/07/2012 21:14:43
Pensiamo pure a sfornare invece laureati di 23 anni che hanno fatto la corsa x il titolo cm succede oggi.... dove c'è gente che prepara esami di diritto pubblico in 4 giorni..e poi vediamo che efficienza!! Dopo hanno pure il coraggio di lamentarsi che non superano i concorsi...

Da: ma infatti16/07/2012 12:16:42
l'Italia è davvero uno strano paese..Fino agli anni 60 era un paese di analfabeti e contadini, mentre il nel resto del mondo occidentale l'istruzione era da anni diventata un must...Poi c'è stato il 68 e la massificazione dello studio...se prima studiare solo il figlio del borghese ricco, dopo lo studio è stato aperto a atutti cani e porci...questo ha consentito a qualcuno meritevole di ottenere delle chanches ma anche a tanti caproni di inglofare il sistema...
Il risultato è stato un paese che successivamente ha svilito il lavoro manuale in nome della superiorità di quell'intellettuale, inflazionando e saturando moklti settori..
Il paradosso è che ora i lavori più pagati e gli unici che ricerca il mercato sono quelli tecnico-manuali..
Scontiamo una storia di sudditi, asserviti e dominati....Dal rinascimento in poi non siamo mai stati motore di niente..Tutte le rivoluzioni, le novità, i cambiamenti li abbiamo importati, metabolizzati a modo nostro e quindi distorti..
Dalla Francia abbiamo preso la burocrazia napoleonica e l'organizzazione pubblica, ma mentre la Francia era un gioiello noi siamo diventati una palude burocratica, familstica, clientelari, corrotta.

Da: polonord25/07/2012 12:32:52
L'ho sempre detto che ci vuole il numero chiuso a Giurisprudenza, è essenziale per tutelare e  garantire un futuro roseo a coloro che hanno studiato tanti anni.....sennò tutto questo non ha senso, meglio fare i contadini!!!
Sono 2 anni che mi sono laureato e sto ancora a spasso, per il momento con la  mia laurea non ho recuperato neanche un euro ed è triste ed umiliante, sapere che un qualsiasi lavoratore guadagna più di me......abbiamo studiato per nulla, e tra l'altro all'estero questa laurea non serve a niente, mi dicevano che questa era una di quelle lauree solidi, e importanti....sarà anche vero, ma senza tutele da parte del governo è diventata come tutte le altre lauree, cioè inutile!!!  Ok per il numero chiuso, ma per noi che ormai siamo già laureati???? che fine faremo??? ad un'età ormai avanzata chi ci prende a lavorare?? come vivremo?? che tristezza!!!!

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