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Mobilità interna Inps
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Da: il bando | 20/12/2013 22:24:45 |
deve essere unico, per agenzie e direzioni provinciali..punto!!! | |
Da: Abc | 21/12/2013 01:03:45 |
Ma tutti quei posti messi a bando nella mobilità regionale, dove sono finiti? Perché sono diminuiti tanto? In Sicilia erano quasi 300 ed ora solo 55? Tutti erano pronti a far ricorso se avessero modificato i numeri...adesso? Non ce ne importa più? Le carenze regionali erano fasulle ed avevano il solo scopo di sistemare sotto casa chi già raccomandatissimo si trovava nella propria regione? | |
Da: bravi, bravi | 21/12/2013 07:50:23 |
diteglielo Voi all'amministrazione, cosa deve e cosa non deve fare. Perbacco!!!! | |
Da: bravi, bravi | 21/12/2013 07:51:05 |
bando unico, 300 posti qua, 700 di là...... | |
Da: ma | 21/12/2013 09:15:56 |
che la mobilità nazionale sarebbe stata inizialmente esclusivamente verso le agenzie lo si sapeva sin dall'accordo di giugno.. punto 1 dell'accordo: "la procedura di mobilità nazionale a domanda sarà avviata in questa prima fase con riguardo esclusivamente alla copertura dei posti vacanti presso le agenzie di produzioni semplici e complesse" le regioni poi con la mobilità regionale potevano integrare l'accordo e quindi inserire, volendo, anche le direzioni provinciali. pertanto, sin da giugno l'intenzione era quella di dar luogo a una prima fase solo verso le agenzie e poi magari un secondo bando anche con le direzioni provinciali. forse per non far svuotare le sedi di colpo, posto che nelle direzioni provinciali c'è la maggiore carenza? boh | |
Da: fonti sindacali | 21/12/2013 09:20:36 |
mi hanno riferito dell'uscita del bando presumibilmente per fine gennaio | |
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Da: cincimon | 21/12/2013 09:21:11 |
ragazzi il comunicato sindacale postato è come al solito ambiguo e puzza di fregatura...a questo punto premiamo affinché facciano un unico bando inserendo anche le sedi provinciali che senso ha sennò piazzare prima quelle più scomode tramite mobilità e le altre poi come verrebbero assegnate,secondo quali modalità e sopratutto a chi? ai soliti noti?visto che le carenze maggiori sono per le sedi provinciali mi sembra normale unificare il tutto... l'accordo di giugno lo possono benissimo ricontrattare...se vogliono e quando vogliono tutto è possibile | |
Da: si ci vogliono fregare | 21/12/2013 10:04:47 |
protestiamo, facciamoci sentire e se non ci ascaltano sarà RIVOLUZIONE E RIVOLTA | |
Da: bandiera azzurra | 21/12/2013 10:13:40 |
avanti inpsini neossunti alla riscossa la mobilità è nostra bandiera azzurra trionferà | |
Da: ma come? | 21/12/2013 14:33:12 |
la paternità della proposta di trasferimento definitivo degli assegnati non era della UIL? Ora a detta della CISAL sarebbe l'Amministrazione a perorare la causa di questa pletora di "eletti"? GRAVE! Non vi sembra? | |
Da: x ma | 21/12/2013 14:48:28 |
vero, l'accordo era quello, ma lo stesso accordo prevedeva che la mobilità doveva concludersi entro la dine del 2013, cosa disattesa per i ritardi e le porcate fatte in sede regionale(come quaacuno cita il bando della sicilia dove sono scomparsi oltre 200 posti) . Adesso con la scusa di sistemare i raccomandati in assegnazione temporanea si cercano di inserire le direzioni provinciali sfruttando la spending rewiew | |
Da: | 21/12/2013 15:06:05 |
Adesso l'estensione alle direzioni provinciali anziché essere salutata con favore viene vista quasi come parte di un disegno tendente alla messa in atto di una truffa a danno dei neoassunti. Cerchiamo di non vedere complotti ovunque, anche nelle cose buone. | |
Da: Sì l''Accordo | 21/12/2013 15:43:41 |
a questo punto va rinegoziato. Non è neppure ipotizzabile pubblicare due bandi a distanza di due/tre mesi o peggio ancora di pochi giorni l'uno dall'altro. Sarebbe una scelta inefficiente, antieconomica e, forse, tendente ad agevolare solo taluni tra gli aspiranti al trasferimento. L'Amministrazione evidentemente dopo la recente proroga delle assegnazioni non sa come uscirne. Bene avrebbe fatto - assecondando anche sue precedenti msg - a revocare immediatamente tutte le assegnazione prive di titolo, nelle more dell'emanazione del bando. Indurre gli "sfigati" a partecipare al primo bando (verso le agenzie), solo perché si avrà sentore che il secondo asseconderà le ambizioni degli assegnati, tramite l'attribuzione di un maggior punteggio, sarebbe un sofismo da menti perverse. ..E magari oltre al danno di una sistemazione scomoda in qualche agenzia per noi e solo per noi "sfigati" nelle clausole del bando potrebbero prospettarsi tempi lunghi per il trasferimento, proprio perchè le sedi (e le agenzie interne alle stesse) si svuoteranno, per effetto della "spending" più rapidamente rispetto alle agenzie. Il piatto a quel punto sarebbe pronto. Attenzione ragazzi NON PUO' RIENTRARE DALLA FINESTRA E SOTTO MENTITE SPOGLIE CIO' CHE E' USCITO DALLA PORTA. | |
Da: sono favorevolissimo | 21/12/2013 16:44:01 |
all'inclusione delle direzioni provinciali, purchè ci sia un criterio univoco in tutte le regioni e purchè venga fatto un unico bando, con decorrenze diverse legate alle uscite per i pensionamenti,in tempi rapidi... un'annotazione...ma CGIL CISL UIL perchè non dicono nulla? | |
Da: Fatta la domanda | 21/12/2013 22:07:27 |
..datevi la risposta! | |
Da: x fatta la domanda | 21/12/2013 22:56:59 |
sei un grande..sfigato!!! | |
Da: OH!OH!OH! | 21/12/2013 23:31:31 |
abbiamo urtato la suscettibilità di qualche sindacalino, beneficiato da qualche provvedimento di assegnazione temporanea. Riusciamo sempre a colpire nel segno! | |
Da: Abc | 22/12/2013 15:04:14 |
Per i posti spariti tra la regionale e la nazionale...precisazione: quasi tutti i posti erano nella agenzie! Quindi la storia che ora sono diminuiti di oltre 3/4 (più di tutti in Sicilia...mi spiegassero i sindacalisti siciliani perché per esempio in campania e nel Lazio no!) solo perché sono escluse le direzioni provinciali è una grossa bugia. Ci svegliamo o no? Tanto i non raccomandati non prenderanno nemmeno le briciole, che si facciano ricorsi o si impugni il bando o no. Chi ha paura dei ritardi che potrebbe portare un eventuale impugnazione è solo chi ha già il posto certo! | |
Da: si mo mettono a bando | 22/12/2013 15:59:25 |
300 posti in sicilia | |
Da: tutto | 22/12/2013 16:26:46 |
è stato gestito male...se mettono a bando 50 posti con la mobilità regionale è chiaro che poi devono essere sempre 50 con la mobilità nazionale....in sedi diverse ma sempre 50!!!invece hanno sistemato chi era già a casa o vicino(cosa giusta..) fottendosene di chi aspetta la mobilità nazionale | |
Da: Se questo | 22/12/2013 17:53:08 |
dev'essere il sindacato oggi, mi convinco sempre più che è necessario anche in tale ambito l'ANTIsindacato. | |
Da: ma... | 23/12/2013 09:47:17 |
questo messaggio Cisal chi ce l'ha? | |
Da: USB di oggi | 23/12/2013 11:16:48 |
MOBILITA' A DOMANDA L'amministrazione ha comunicato che nel mese di gennaio si determineranno le condizioni per aprire la mobilità anche verso le sedi provinciali. Abbiamo ritenuto che fosse più coerente emanare un unico bando di mobilità con l'indicazione della disponibilità dei posti nelle Agenzie e nelle Sedi Provinciali, per dare modo ai lavoratori di scegliere con consapevolezza la destinazione ed evitare gestioni poco chiare del processo di mobilità. Sappiamo che molti lavoratori attendono con grande interesse l'emanazione dei bandi, che riguarderanno anche il personale della Vigilanza, anche per vedere sanate quelle storture della gestione del personale che in passato hanno portato idonei delle graduatorie dei concorsi pubblici ad essere avvantaggiati nella destinazione rispetto a chi li precedeva e lavoratori dell'ente, vincitori di concorso pubblico, costretti al trasferimento per ottenere il livello economico superiore. Riteniamo in ogni caso di fare gli interessi dei lavoratori nel pretendere un unico bando complessivo, sempre che l'amministrazione mantenga i tempi stabiliti. | |
Da: CGILCISL UIL | 23/12/2013 13:19:49 |
Mercoledì 18/12 u.s. è proseguito, tra Amministrazione e OO.SS., il confronto sulla MOBILITÀ NAZIONALE A DOMANDA, già all'o.d.g. dell'incontro tenutosi il 10/12 u.s. In apertura della riunione, l'Amministrazione ha fornito alle OO.SS. un prospetto aggiornato delle carenze che, a livello regionale e per singola Agenzia di produzione, potranno essere coperte facendo ricorso allo strumento della mobilità territoriale. Il nuovo prospetto contiene, come chiesto dalle scriventi, l'indicazione dei posti disponibili in Agenzie che insistono su territori (Marche, Sardegna, Valle d'Aosta) inizialmente non previsti nell'elenco di quelli che i lavoratori potranno indicare in sede di presentazione delle domande di mobilità interregionale. La delegazione di parte pubblica ha altresì consegnato alle OO.SS. una bozza di verbale d'intesa, integrativo dell'accordo in materia di mobilità nazionale a domanda del 12/6/2013, nel quale si prevede che "il numero massimo di dipendenti in uscita da ciascuna Regione sia equivalente al numero di personale in entrata a qualsiasi titolo". La bozza di intesa consegnataci riconosce altresì all'Amministrazione, nei casi in cui le uscite siano superiori alle entrate, la facoltà di contingentare, al fine di garantire la continuità dei servizi erogati, il numero dei lavoratori in uscita. Nel ribadire la necessità che tutti i posti vacanti (599) siano contestualmente messi a bando, le scriventi hanno evidenziato come solo attraverso un'intesa che indichi tempi certi di uscita, seppure scaglionati in ragione dei diversi fabbisogni territoriali, sarà possibile contemperare l'esigenza di preservare la continuità e l'efficacia dei servizi con quella di assegnare adeguata risposta alle legittime aspettative dei lavoratori. Il tavolo sull'attuazione della mobilità nazionale volontaria sarà pertanto riconvocato non appena disponibili informazioni più certe circa gli effetti che integrazione organizzativa e funzionale e pensionamenti da spending avranno a produrre sull'intero territorio nazionale. In quella sede sarà anche presa in considerazione la possibilità di collegare la mobilità territoriale verso le Agenzie di produzione ad un ulteriore processo di mobilità nazionale verso le Direzioni Provinciali. Analogo percorso verrà seguito in ordine alla MOBILITÀ NAZIONALE DEL PERSONALE CON PROFILO VIGILANZA; un percorso che, a parere delle scriventi, andrà attivato, peraltro in linea con quanto previsto nell'accordo del 12/6/2013, solo ad avvenuta sottoscrizione e conseguente applicazione, in tutte le realtà regionali, degli accordi relativi alla mobilità regionale degli ispettori. I TEMPI................SI FA NOTTE RAGAZZI!!! | |
Da: Così | 23/12/2013 14:59:45 |
Da: Che roba! | 23/12/2013 15:05:59 |
Siamo punto e a capo!! Ma che significa che le uscite non potranno superare le entrate? Allora dalle sedi del nord non se ne va nessuno! Ed i tempi poi? Ragazzi qui non si trova la strada! | |
Da: sembra | 23/12/2013 15:20:05 |
che se le uscite non arrivino a superare le entrate ma sono uguali o inferiori i trasferimenti per mobilità potranno avvenire subito. viceversa se le uscite superano le entrate l'amministrazione si riserva la facoltà di contingentare. è corretta questa lettura? chiedo conforto...certo è che è sicuro che al nord ci saranno meno entrate ma se questa lettura è corretta anche al sud non ci saranno trasferimenti posto che quelli che vogliono venire al sud stanno tutti al nord..mi sembra un nulla di fatto..per la serie non ci saranno trasferimenti nell'immediato per nessuno.. | |
Da: e così | 23/12/2013 15:58:51 |
la grande farsa è stata servita | |
Da: pazienza.. | 23/12/2013 17:32:40 |
ragazzi pazienza..i sindacati non hanno accettato, e verranno messi a bando anche le direzioni provinciali...aspettiamo fiduciosi!!!Alla fine si farà un contingentamento | |
Da: TEMPI DI | 23/12/2013 22:17:13 |
Convocazione del prossimo tavolo negoziale in materia imprecisati. Male! A quanto pare dobbiamo continuare a pressare le OO.SS. affinché vi siano tempi brevi di convocazione del tavolo e di emanazione del bando e una tempistica limitata e certa anche in ordine all'eventuale scaglionamento/contingentamento. | |
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