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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: andreuzzo!!!02/08/2013 10:37:23
in che senso?? voi chi consigliereste?

Da: boh02/08/2013 12:00:43
pensare che tra coloro che scrivono potrebbero esserci dei futuri magistrati mi rende ancora piu fiera di cio che sono...che forum inutile e distruttivo!!!

Da: Hi02/08/2013 12:08:31
X chi ha partecipato al corso di Galli: Lo schema che assegna il giudice lo dobbiamo consegnare? Quali testi consiglia?

Da: per boh02/08/2013 12:32:31
brava boh, vattela a piglià ner...e non ci leggere se ti turbi!

Da: lex02/08/2013 14:10:33
Siete volgari e raccomandati

Da: quindi...02/08/2013 14:15:20
Ma andate a prenderlo nel culo tutti quanti...mantenuti di sta cippa..

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Da: Hi02/08/2013 14:52:17
C'è qualcuno che può darmi una risposta in merito alla domanda fatta in precedenza?

Da: chi lo sa''02/08/2013 15:23:16

- Messaggio eliminato -

Da: dottrina02/08/2013 16:26:52
i vincitori del concorso non hanno mai frequentato questa fogna.
di sicuro.

Da: x xm02/08/2013 16:44:54
Banda di falliti! Volete tutti stare dietro la scrivania a fare i grandi intellettuali. Non avete capito che la zappa è la cosa più democratica che esista. Imparate a zappare, l'Italia ha bisogno di bravi zappatori no di bravi fannulloni.

Da: !!!!!02/08/2013 21:08:19
È inutile scaldarsi, tanto non ci sarà nessun bando

Da: duce02/08/2013 21:46:55
Il caldo sta dando alla testa!!!

Da: Giuristadoc!!03/08/2013 01:53:32
Ragazzi che libro di civile??

Da: lex03/08/2013 09:27:30
Al corso Galli sono stati tutti bocciati....anche se seguivano da quattro anni......e piú.!!!!!!

Da: lex03/08/2013 10:01:28
State attenti a scegliere il corso giusto non vi fate fregare.. ..

Da: !!!!!03/08/2013 13:36:23
Ma se cade il governo?

Da: Eli03/08/2013 14:18:17
In effetti Bellomo potrebbe persino apparire strano tant'è razionale. Comunque è un genio e pure figo, come dicevano più su.

Da: Giuristadoc!!03/08/2013 15:28:11
Eli lo consigli Bellomo??

Da: Eli03/08/2013 17:31:33
Yes.

Da: fraxxxxxxxxx04/08/2013 09:18:30
Ma se cade il governo?

Da: psenior 04/08/2013 09:35:49
per andreuzzo su corso Bellomo
premettendo che ognuno ha esigenze e metodi diversi e che queste sono solo opinioni personali, posso dirti che, per chi è abituato ad uno studio istituzionale, è più deleterio che altro. Io non ne ho tratto nessun giovamento, anzi... le lezioni mi sono sembrate troppo dispersive e spesso confusionarie. Le dispense molto spesso si limitano a copiaincollare sentenze e presentano anche errori grammaticali (dubito fortemente che siano scritte dal Consigliere). Ovviamente non metto in discussione l'eccezionale preparazione del Consigliere, ma forse è meglio arrivare al concorso con gli istituti ben chiari e senza voler strafare, questo almeno se si è persone normali e non esseri superiori particolarmente geniali e brillanti. A questo scopo credo siano più utili corsi meno blasonati. Peraltro, sottolineo come non ci sia stato nessun exploit di vincitori bellomiani, visto che le statistiche sono più o meno uguali per tutti i corsi e come l'attuale primo classificato agli scritti del 2012 non provenga dal corso Bellomo.

Da: !!!!!04/08/2013 09:47:39
Infatti io temo che cada e con esso il bando. Non so non ho buone sensazioni

Da: Eli04/08/2013 10:52:00
Fai molta confusione.
La percentuale dei suoi allievi che superano il concorso è più del doppio della media nazionale e di quella degli alri corsi. E' tutto documentato, con statistiche pubblicate su http://www.corsomagistratura.it/statistica-concorso-370%20posti.pdf. Che nessun altro corso ha. Altrimenti cita la fonte.
Uno può anche fare affermazioni strampalate, celandole dietro il diritto di opinione. Ma i numeri di opinabile hanno poco o nulla e bisognerebbe cercare di evitare di dire falsità.  
Quanto alla preparazione del cons. Bellomo, commetti un errore di prospettiva che tutti coloro che l'hanno frequentato non farebbero. Di eccezionale, prima della preparazione, ha l'intelligenza. Documentata anche qui dai numeri.
Questo lo distingue nettamente dagli altri docenti. Perciò è l'unico in Italia - se non al mondo - a poter applicare il metodo scientifico all'analisi del diritto.
Dopo di che, per usare i paragoni che lui stesso fa, se tu vuoi dire che una Ferrari non è veloce, non ti aspettare che uno che ha un pò di buon senso ti creda.

Da: Più obiettività04/08/2013 12:47:58
Quello che, sovente, riscontro nelle parole dei concorsisti è l'intima convinzione che la partecipazione ad un corso piuttosto che ad un altro dia loro maggiori garanzie di successo. Invero, ciò dipende essenzialmente dal proprio grado di preparazione, ma, soprattutto, dalle proprie attitudini e/o capacità personali, che spesso e volentieri cozzano con il corso asseriamente ritenuto efficace.
Occorrerebbe avere, a mio avviso, un po' più di onestà intellettuale ed ammettere che le probabilità di successo dipendono da vari fattori che, spesso, trovano la loro sede principale in interiore homine e non esclusivamente nella frequentazione del corso x.
Non v'è dubbio alcuno sul fatto che le percentuali indichino una tendenza indiscussa ed indiscutibile, ma poi esse vanno studiate alla luce delle peculiarità del singolo concorsista, affinché i numeri si trasformino in realtà e "possano cominciare a parlare".

Da: Eli.04/08/2013 13:39:59
I numeri parlano da sè.
Quando un corso ha più del doppio della percentuale di vincitori degli altri c'è poco da aggiungere. E' ovvio che sono i candidati a vincerlo. E' altrettanto ovvio che quel corso li prepara meglio degli altri. Non è meno ovvio che un docente che ha uno dei q.i. più alti al mondo ed è l'unico a spiegare il diritto come scienza ci mette molto del suo in questo successo.
E' proprio vero. Occorrerebbe più obiettività.
 

Da: er mignotta04/08/2013 14:11:55
Brutti conunisti morti di fame lo stato non ha bisogno di nullità come voi...

Da: Più obiettività04/08/2013 15:35:20
Condivido il suo elenco di "ovvietà", perché ciò che afferma è certamente vero: la qualità del corso di cui lei parla è senza dubbio elevata, poiché i numeri parlano per esso ed anzi mi piacerebbe, se potessi, parteciparvi.
Tuttavia, riterrei quell'elenco, da lei predisposto, incompleto, dato che alle ovvietà ivi menzionate, ne aggiungerei un'altra che riassume il mio concetto poc'anzi espresso: è la persona che fa il corso, non il corso la persona.
Questo vale per ogni corso, per ogni candidato e al di là dei numeri, delle percentuali e delle statistiche che, per quanto altamente attendibili, non potranno che partecipare sempre di una componente di alaetorità dovuta alle peculiarità del singolo candidato.
Il richiamo all'obiettività non voleva fare altro che mettere in evidenza proprio tale ultima affermazione che, tuttavia, noto con dispiacere essere stata semplicisticamente descritta come una "ovvietà", quando forse ciò che nella vita è considerato "ovvio", costituisce, spesso, il presupposto imprescindibile di tutto ciò che ne consegue.
Proprio per questo anche le percentuali - soprattutto le percentuali - hanno una loro "ovvietà", ma ciò non significa che non abbiano una loro validità scientifica.
Io riconosco l'importanza di frequentare un corso, qualunque esso sia e soprattutto quello da lei menzionato, date le proprie indiscusse percentuali, ma vorrei che anche gli altri riconoscessero l'incidenza che l'elemento personale può avere nella vita concorsuale del singolo candidato. Questi, infatti, potrà anche arrivare ad affermare di aver tratto giovamento da un corso che, per lui, è migliore di quello statisticamente ritenuto tale e che, notoriamente, "sforna" il fior fiore di magistrati.
Tanto le dovevo.
Buono studio.

Da: franco battiato.04/08/2013 16:01:11

- Messaggio eliminato -

Da: bunga bunga bunga bunga04/08/2013 16:04:35
http://www.ilgiornale.it/news/interni/larresto-berlusconi-941052.html
Inizia il braccio di ferro tra i conservatori e i riformatori che vogliono questa magistratura:
GIUDICI
I giudici Federali sono nominati a vita dal Presidente degli Stati Uniti con il consenso del Senato e possono essere rimossi solo per dimissioni volontarie o con procedura di Impeachment (accusa dalla Camera dei Rappresentanti e Giudizio di Rimozione da parte del Senato con Maggioranza di due terzi, pari, attualmente a 67 voti). A Capo di ogni Corte c'è un Giudice Capo (Chief Judge).
La Corte di ultima istanza è la Corte Suprema composta da nove giudici ed il cui Presidente (Chief Justice) è nominato direttamente dal Presidente degli Stati Uniti con il procedimento di cui sopra.

PUBBLICA ACCUSA
In ogni Distretto ha sede l'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti (United States Attorney) il quale ha il compito sia di Pubblica accusa per i reati federali che di avvocato della Pubblica amministrazione nei processi che la riguardano. È  nominato, dal Presidente degli Stati Uniti e confermato con voto del Senato. Dura in carica Quattro anni e può essere riconfermato. In caso di cessazione anticipata, viene nominato un sostituto sino allo scadere del mandato.
Gerarchicamente subordinati al Procuratore degli stati Uniti sono i Vice o Assistenti Procuratori nominati da lui per lo stesso periodo di tempo con il gradimento del Dipartimento della Giustizia. Sono suddivisi in Assistenti Esecutivi, ed Assistenti semplici.
L'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti dipende gerarchicamente dal Procuratore Generale (Attorney General) equivalente americano del Ministro della Giustizia.

STATI FEDERATI

GIUDICI
I giudici statali sono, in genere, elettivi ed  a tempo, il requisito minimo per diventare giudici è essere avvocati da un minimo di anni che è più o meno maggiore, a secondo del posto che si vorrebbe occupare. (corti di 1° grado, d'appello o Corte Suprema Statale)

PUBBLICA ACCUSA
In ogni Contea siede un Procuratore Distrettuale (che in alcuni Stati è chiamato Procuratore di Stato), che è eletto direttamente dalla popolazione della Contea  per quattro anni,. Le leggi locali stabiliscono se e quante volte può essere rieletto. I suoi Vice o Assistenti sono nominati direttamente da lui e restano in carica finché ci resta lui,  a meno di riconferma da parte del nuovo Procuratore. In caso di cessazione anticipata per qualunque motivo, il Sindaco od il Governatore nominano un Procuratore ad Interim sino alla nuova elezione.
I Procuratori Distrettuali, essendo ovviamente elettivi, non sono gerarchicamente sottoposti a nessuno, ma operano, comunque, sotto la sorveglianza del Procuratore Generale di Stato (State Attorney General) funzionario elettivo anch'esso, che ha il rango di Ministro della Giustizia Statale.
Le elezioni si svolgono, ovviamente con la contrapposizione di candidati generalmente, ma non sempre legati ad uno dei due partiti tradizionali: Democratico e Repubblicano.
Ed ora la domanda che nessuno mi ha posto: cosa fanno tutti quanti se non vengono riconfermati in carica? Semplice, tornano a fare gli avvocati -_^

Da: roc04/08/2013 16:25:13

- Messaggio eliminato -

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