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Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?
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Da: HolidayEquipe. | 26/01/2013 08:39:58 |
CI SONO NUOVI AMMIRATORI HAHAHAHHAA COMUNQUE E' UN FORUM MOLTO FANTASIOSO..SE NE SENTONO DI COTTE E DI CRUDE... STRANO CHE ANCORA QUALCUNO NON ABBIA DETTO CHE HA VINTO IL RICORSO CONTRO IL TRANSITO INIDONEI AHAHHHHHAHAHHAH | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 08:47:11 |
AHAHAHAHAHHAAHAHAHAHHAHAHH | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 08:48:07 |
QUANTO PRIMA SPUNTERA' UN FIORELLINO AHAHAHAHAHAHHAAH | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 08:49:29 |
HO TROVATO DELLE COSE NN SO SE SIANO NUOVE O VECCHIE VEDETE UN PO'. CMQ IO CONTINUO A FOTTERMENE AHHAHAHAAH. RICHIESTA DI INTEGRAZIONE DEL D.M. DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA ( ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E ASSISTENTI TECNICI ). Gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici precari della scuola, riunitisi il 19 e 20 gennaio nell'assemblea nazionale dei Cobas, denunciano la grave situazione venutasi a determinare per la mancata immissione nei ruoli di assistente tecnico ed amministrativo di circa 2200 precari che il MIUR, in base alla sentenza della Corte di Giustizia europea, avrebbe avuto l'obbligo di assumere a tempo indeterminato. Nell'anno scolastico in corso, infatti, i posti vacanti in Organico di diritto, che avrebbero dovuto comportare l'immissione in ruolo di 1500 amministrativi e circa 700 tecnici, sono stati vincolati per attuare l'iniquo transito dei docenti dichiarati permanentemente inidonei all'insegnamento, ma idonei ad altri compiti e degli insegnanti tecnico pratici (ITP) transitati dagli Enti locali allo Stato, titolari delle classi di concorso C555 e C999 ( così come previsto dall'articolo 7 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla L. 135/12 - art. 14, commi 13-14-15). Tale operazione rivela la totale mancanza di conoscenza delle competenze richieste per lo svolgimento dell'attività amministrativa e tecnica nelle scuole e rende anche evidente la strategia in base alla quale ( da ora in poi ) si vorrebbero utilizzare sui posti destinati al personale a.a e a.t, tanto gli insegnanti soprannumerari ( gli ITP ex Enti locali delle classi di concorso C 999 e C555 ) quanto tutti coloro che sono 'malati' o che dimostreranno di non essere più in grado di gestire classi "pollaio". Con questo meccanismo il Governo e i partiti che hanno sostenuto la manovra (spending review) rischiano di provocare il licenziamento di 2200 lavoratori e lavoratrici (gli Assistenti Amministrativi e Tecnici) e la messa in mobilità di circa 1800 docenti (ciò che rimarrebbe dei 3500 'inidonei e dei 500 Insegnanti Tecnico Pratici non assorbiti per mancanza di posti disponibili) oltre che una vera operazione di mobbing sociale. Accanto a tutto ciò, il MIUR, disponendo l'obbligo per le famiglie di effettuare esclusivamente online le iscrizioni nelle prime classi di tutti gli ordini e gradi di scuole (CM 96/2012) , sta creando una situazione di congestione nelle segreterie che devono lavorare per dare supporto alle numerose famiglie che sono in difficoltà . Il conseguente aggravio di lavoro, per il quale non sono state destinate risorse aggiuntive, si sta riversando, nei fatti, sulle spalle del personale precario, che viene 'obbligato' dai dirigenti scolastici ad assumersene l'intero onere. Per questi motivi gli assistenti amministrativi e tecnici (che in questi mesi sono stati al fianco dei docenti 'inidonei' nella comune lotta per restituire dignità alla scuola e il posto di lavoro a chi lo occupa in base a diritti sanciti dalla Costituzione, dalla Corte europea e dalla normativa vigente): visto che il MIUR entro il 31 gennaio 2013, può formulare proposte di rimodulazione delle riduzioni di spesa e il MEF è autorizzato ad apportare, con proprio decreto, le occorrenti variazioni; visto che l'azzeramento dei posti disponibili per le immissioni in ruolo dei precari storici del personale ATA risulta palesemente in contrasto con quanto previsto dal Decreto Legislativo 16/04/1994, n. 297, con il quale sono state istituite le Graduatorie Permanenti al fine di stabilizzare la posizione lavorativa dei precari inclusi ormai da diversi anni nelle suddette Graduatorie di cui all'art. 554; viste le procedure aperte dalla Commissione europea (proc. 2010/2045 e 2010/2124) nei confronti dello Stato italiano per la mancata attuazione della clausola 5 della direttiva UE 1999/70 (misure preventive e repressive per evitare il formarsi del precariato a seguito della reiterazione di contratti a termine; CHIEDONO - il reperimento delle cifre necessarie alla rimodulazione delle riduzioni di spesa ( di cui al comma 41,art 1 della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 ), così come previsto dalle specifiche proposte presentate dai docenti 'inidonei'; - il conseguente annullamento del provvedimento con il quale si prevede il passaggio coatto dei docenti inidonei sui profili tecnico/amministrativi. PROPONGONO L'INTEGRAZIONE DEL D.M. DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA TECNCICO/AMMINISTRATIVO IN BASE AI SOTTOELENCATI PUNTI 1. Immissione in ruolo del personale amministrativo tecnico su tutti i posti disponibili ( in organico di diritto e di fatto) dopo due anni di servizio ( 180 giorni annui come per i docenti ) o, in subordine, applicazione dei parametri europei e diritto all'assunzione a tempo indeterminato entro i 36 mesi di incarico. In prima applicazione assunzione a tempo indeterminato del personale sui posti congelati per gli inidonei a partire dalle graduatorie ancora in vigore nell'anno scolastico 2012/13 e retrodatazione giuridica del ruolo per coloro che verranno assunti; 2. istituzione della Graduatoria permanente del personale ATA ( a.a e a.t) di cui all'articolo 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, valida per l'immissione in ruolo e per gli incarichi a salvaguardia delle posizioni esistenti. Il decreto istitutivo deve salvaguardare il riconoscimento giuridico del punteggio dei candidati inseriti nell'attuale graduatoria che non hanno ricevuto l'incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche, a causa dei tagli determinati dall'art 64 della L. 133/2008 ( cosiddetta legge Gelmini/Tremonti ); 3. riconoscimento giuridico del punteggio per il personale inserito nella graduatoria permanente che non è stato convocato a causa delle indicazioni contenute nella Nota Ministeriale del 30 agosto ( prot. n AOOODGPER 6340/bis) o che non è stato assunto in servizio con ritardo; 4. graduatorie di circolo o di istituto: sostituzione delle 30 istituzioni scolastiche utili per l'inserimento nelle rispettive Graduatorie di Istituto di 1^ Fascia con i Distretti scolastici. I precari amministrativi e tecnici, a sostegno delle proprie richieste, hanno individuato un percorso di mobilitazione che prevede: • Rifiuto di svolgere l'incarico aggiuntivo di supporto alle iscrizioni online ( non previsto dal mansionario ) con l'invito a tutti i colleghi e le colleghe precari/e a presentare la Dichiarazione di non disponibilità al Dirigente scolastico e al Direttore dei Servizi Amministrativi ( Dichiarazione già inviata al MIUR, agli USR, agli UST e alle singole scuole) ; • Convocazione di assemblee/incontri in tutte le province e diffusione sui singoli territori delle proposte presentate a livello nazionale; • Raccolta delle proposte emerse dagli incontri programmati, stesura di un documento finale da inviare al MIUR e definizione di ulteriori tappe di mobilitazione per ottenere il ripristino dei posti per le assunzioni a tempo indeterminato del personale precario amministrativo e tecnico. I Precari assistenti amministrativi e tecnici Cobas scuola | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 08:50:21 |
Scuola Al via le Iscrizioni I Precari COBAS si Mobilitano • NO! alle attività aggiuntive per il supporto alle iscrizioni online Dei precari Tecnico/Amministrativi • Diffida dei Docenti Precari per la laicità della scuola 25.000 cattedre per l'istituzione della Materia Alternativa per 25.000 precari I precari e i Cobas prendono una doppia iniziativa che salda la lotta dei precari Amministrativi ( mobilitati per evitare l'immediato licenziamento di 4.000 precari Tecnico/Amministrativi e per la definitiva espulsione di altri 80.000 precari ATA) con quella dei docenti precari Cobas che lanciano una campagna a favore della laicità della scuola, attraverso la diffusione delle Attività Alternative all'IRC ( con la parola d'ordine 25.000 cattedre per 25.000 precari). Sono sul piede di guerra i precari amministrativi che rischiano il posto di lavoro a causa della spending review (L135/2012). La mancata immissione in ruolo del personale è stata causata della manovra di agosto del Governo Monti ( che ha seguito e peggiorato quella del governo Berlusconi del 2011 ), con la quale si è deciso che 3.500 docenti 'malati' ( cosiddetti 'inidonei), in lotta da un anno per lo stesso motivo, fossero 'coattivamente' spostati sui profili amministrativi. La norma, oltre ad essere un provvedimento 'iniquo', si è dimostrata inapplicabile, per l'impossibilità di trasferire personale malato e senza alcuna competenza, sui posti del personale amministrativo, ma nonostante il " congelamento" del piano di attuazione della legge ( per le palesi violazioni alle norme, dettate anche a tutela dei malati) , non si è però ancora sbloccata la situazione per il personale amministrativo precario. Dal canto loro i docenti precari, ai quali è stata promessa la miseria di 11.000 posti con il concorso capestro del ministro uscente Profumo, abbracciano la proposta dei Cobas e scendono in campo per rivendicare il proprio diritto al ruolo e al lavoro pretendendo, così come previsto dalla normativa l'introduzione immediata nelle scuole statali delle Attività Alternative all'Insegnamento della religione cattolica, sin dall'indicazione sulla scheda di iscrizione dell'istituzione stessa, indipendentemente dalla presentazione del progetto ( che deve essere obbligatorio avere e che se non è stato presentato rappresenta di per sé palese violazione di quanto previsto dalla norma. I precari, tramite i Cobas, hanno inviato una diffida al MIUR, agli uffici scolastici regionale e territoriali ( e per loro tramite alle scuole di ogni ordine e grado) con la quale si diffida dal non voler presentare nell'immediato la prevista opzione per l'istituzione della materia Alternativa che le sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato (TAR del Lazio sentenza 15 novembre 2010, n. 33433, Consiglio di Stato sentenza n. 2749 del 16 marzo 2010) rendono obbligatorie, mentre la sentenza della Corte di Cassazione ( la sentenza n. 4961 del 28.03.2012) su ricorso promosso dai Cobas riconosce il periodo di servizio pre-ruolo, ai fini della ricostruzione della carriera, prestato in qualità di insegnante delle attività alternative alla religione cattolica. | |
Da: Er Siculo | 26/01/2013 08:55:47 |
Ecco il pensiero della UIL SCUOLA......bastardi. E' UNA NOTIZIA RISAPUTA ORMAI.....MA GLI ATA DEVONO RICORDARSELA QUESTA BASTARDATA. Di Menna (Uil Scuola): immissioni in ruolo in organico di diritto Una nota del segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna, rilancia la questione della immediata immissione in ruolo dei docenti precari che coprono con contratti di durata annuale posti stabilmente disponibili. Secondo i calcoli del sindacato nell'anno scolastico 2012/2013 gli insegnanti interessati ammontano 9.465. Al netto dei tagli che sono stati fatti gli insegnanti con contratto a tempo indeterminato sono infatti 591.374, mentre l'organico di diritto è di 600.839 posti. "L'accordo sottoscritto all'Aran lo scorso anno prevede un piano pluriennale di assunzioni. Un piano che nei tre anni deve portare alla copertura di tutti i posti in organico di diritto. Non c'è alcuna motivazione per non procedere con le nomine in ruolo. Il nuovo Governo - sottolinea il segretario della Uil Scuola - deve prevedere su tali posti le assunzioni a tempo indeterminato". Con la stessa logica, aggiunge il sindacalista, dovrebbe essere prevista l'assunzione di 5 mila collaboratori scolastici impegnati nelle scuole con contratti a tempo determinato su posti di organico di diritto. "In assenza di una decisione politica - conclude il segretario generale della Uil Scuola - che riporti a normalità la questione, le inadempienze e gli abusi dello Stato italiano saranno sottoposti alla verifica della Corte Europea di Strasburgo". | |
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Da: galogero | 26/01/2013 08:57:18 |
arabo, stamattina vivisti ginzeng hahaha , FORUM PSICHIATRICO SE SEI NORMALE QUì NON C PUOI STARE HAHAHA cmq lo scrisse dante lo confermo' achille che il forum deiu siciliani fa scintille hahaha. | |
Da: Er Siculo | 26/01/2013 09:01:38 |
Avete capito bene...parlano solo di immissione c.s. tutte per loro. Noi a.a. e a.t. nemmeno menzionati....certo per loro non siamo mai esistiti......ne vedremo sicuramente delle belle................. | |
Da: Er Siculo | 26/01/2013 09:03:23 |
Riprese il discorso Dante dicendo ai siciliani na sukate tutti quanti........ahahahahahahahahah pardon o matre ora na catasta di parulazze pi miahahahahahahahahah | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 09:06:16 |
LA RIMETTO IN EVIDENZA QUESTA NOTIZIA. QUALCUNO IN UN BLOG HA PARLATO DI VERTENZA DOCENTI INIDONEI. PREME SOTTOLINEARE KE NN ESISTE NESSUNA VERTENZA. | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 09:10:56 |
CALO' NN SN IO E' L'ALTERNATORE A VOLTE GIRA BENE A VOLTE FA I CAPRICCI. LO SO DOVREI ANDARE DALL'ELETTRAUTO MA POI QUESTO VUOLE ESSERE PAGATO. QUINDI LO FACCIO GIRARE COSI' POI QUANDO SI ROMPE LE PALLE ME LO FA SAPERE | |
Da: andryb | 26/01/2013 09:44:49 |
Allora proverei a fare un po' d'ordine: 1) I decreti firmati sono Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), come riportato dall'articolo del "Mattino" e riguardano il personale con contratto comparto "ministeri". Noi (Inidonei, ITP e ATA) abbiamo il contratto comparto "scuola" ed il decreto per il passaggio nei ruoli AA e AT NON è un DPCM, ma un DI (Decreto Interministeriale), che al momento non sembra essere stato firmato. Quindi l'articolo sul "Mattino" NON ci riguarda. 2) VERTENZA: secondo il vocabolario per "vertenza" si intende controversia, lite ancora in atto. E' vero che dal punto di vista giuridico "vertenza sindacale" indica un preciso procedimento nei confronti del datore di lavoro, ma, se usato in forma più estensiva, si pouò anche intendere come una rivendicazione che non è ancora sfociata in un atto formale. In ogni caso, rammento che, già da questa estate, i sindacati hanno inviato delle lettere ufficiali di DIFFIDA al ministro Profumo, intimandogli di non procedere con l'attuazione della legge. Queste note ufficiali possono senz'altro rappresentare l'inizio di una "vertenza". 3) Le notizie della mobilitazione COBAS, cui fa riferimento Arabo, erano già state "copiate ed incollate" due giorni fa e si possono trovare a pag. 204. E proprio questo fatto mi dà lo spunto per sottolineare, ancora una volta, che sarebbe opportuno darci una auto-regolata, poichè con tutta questa confusione di post (molti purtroppo pieni di insulti) si rischia di non individuare le comunicazioni importanti e si creano anche dei falsi allarmi con notizie che, invece, magari, sono già superate. Scusate se ho fatto il grillo parlante. Non è, comunque, mia intenzione rimproverare nessuno (ci mancherebbe altro). Con simpatia Saluti | |
Da: lia | 26/01/2013 09:52:06 |
TORNO AL FORUM DOPO UN PO' DI TEMPO E TROVO MOLTI CASI DI "SCOPPIAMENTO DI TESTA"!! SONO IMPRESSIONATA E DELUSA! CURATEVI O TOGLIETEVI DALLE SCATOLE!!!!!! IO QUESTI MOTIVI PER SGHIGNAZZARE TANTO NON LI VEDO PROPRIO... SONO SICILIANA E LE SCEMENZE ( O PEGGIO) CHE SCRIVONO ALCUNI MIEI CORREGIONALI MI FANNO VERGOGNARE. | |
Da: andryb | 26/01/2013 09:55:44 |
Scusate, preciso che il punto 3 del mio precedente post è ERRATO. Il report NON è lo stesso di due giorni fa. Chiedo scusa per il refuso. Ma, a maggior ragione, reitero l'appello ad un maggior ordine. Cordiali saluti | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:11:58 |
X LIA SCUSA MA TU LA MORALE NN LA VIENE A FARE A NESSUNO. I SCOPPIAMENTI DI CUI PARLI FORSE SN I TUOI IN QUANTO PENSI SOLO A CERCARE E NN TROVI NOTIZIE UTILE KE POSSANO SODDISFARTI. LO SGHIGNAZZAMENTO DI CUI PARLI è ANCHE UN MODO PER NN ESSERE ANSIOSI IN CUI PURTROPPO QUESTO FORUM ERA CADUTO. ORA SE TU TIRI IL FILO A QUALCUNO SN AFFARI TUOI PERSONALI IN CUI IO NN INTENDO MINIMAMENTE ENTRARE. MA SE PENSI KE X TE SIA IMPORTANTE SENTIRE CERTI GRIDI DI AIUTO TIPO "FABIANA DV SEI O FABIANA DACCI LE NEWS" ALLORA TI DICO KE HAI SBAGLIATO INDIRIZZO. COME HO SCRITTO PRECEDENTEMENTE NN SIAMO NEL MEDIOEVO, SE TU CI VUOI PORTARE INDIETRO NEL TEMPO SBAGLI. SE PROPRIO CI VUOI ANDARE CERCA IN ALTRI POSTI. | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:15:08 |
X andryb Vertenza lavoro La vertenza lavoro o vertenza sindacale è una procedura avviata dal lavoratore a tutela dei propri diritti per contestare una decisione del datore di lavoro. La vertenza è uno degli strumenti di autotutela dei sindacati che consente agli iscritti di sottoporre una controversia individuale di lavoro ad un'apposita commissione arbitrale allo scopo di ricercare una conciliazione tra le parti prima di procedere all'adozione di procedure legali. Il sindacato che riceve la vertenza di lavoro convoca il datore di lavoro per un tentativo di conciliazione. In caso di buon esito le parti sottoscrivono un verbale in cui accettano l'accordo dinnanzi alla commissione sindacale. Nel caso in cui le parti non giungano ad un accordo la contestazione del lavoratore prosegue seguendo le vie legali. Quando si presenta la vertenza. La vertenza di lavoro può essere presentata al sindacato di riferimento per contestare una mancata retribuzione, la decurtazione di permessi retribuiti o di ferie, il mancato riconoscimento del godimento di congedi o del compenso per il lavoro straordinario, anomalie sul calcolo dello stipendio in busta paga o sull'orario di lavoro, il licenziamento senza preavviso, il mancato percepimento dell'indennità sostitutiva, ecc. Le ipotesi sono molteplici ed hanno tutte alla base un motivo di contestazione da parte del lavoratore. La vertenza può essere presentata durante il rapporto di lavoro o dopo il termine del rapporto di lavoro (es. licenziamento). La vertenza deve essere presentata dal lavoratore entro 5 anni dall'evento oggetto della contestazione. Iter di presentazione. In caso di controversie il lavoratore deve segnalare al datore di lavoro la propria contestazione. Qualora non veda riconosciuti i propri diritti può rivolgersi a un sindacato di categoria per sottoporre la controversia ad un collegio arbitrale. Il sindacato avvia una raccolta di informazioni sul caso e infine convoca il datore di lavoro per avviare una procedura di conciliazione tra le parti. Perchè presentare vertenza. Dal punto di vista del lavoratore la vertenza è uno strumento a basso costo per giungere ad una conciliazione con il datore di lavoro senza sostenere le spese di una procedura giudiziale. Il costo di una vertenza consiste nell'iscrizione del lavoratore al sindacato e al corrispettivo delle spese. | |
Da: Mariostello Gelmino | 26/01/2013 10:15:17 |
Purtroppo la notizia che il passaggio dei docenti nei profili ATA è vero, qui sotto il link: Minkia, basta che uno dica una cazzata e abboccate come i baccalà . AHAHAHAHAHAH....FORZAAAAAAAAAAAAAAA PRECARI ATAAAAAAAAAAAA | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:16:37 |
AHAHAHAHAHAHAHAHAHH UN ALTRO NOSTRO SIMPATIZZANTE. BENVENUTO IN QUESTO FORUM AMICO | |
Da: Mariostello Gelmino | 26/01/2013 10:19:56 |
grazie, grazie, grazie :) | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:20:56 |
X LIA DIMENTICAVO, SE SEI UNA PERSONA SERIA NN SEI LA BENVENUTA. DI PERSONE SERIE QUI DENTRO CE NE SN STATE MOLTI E I RISULTATI SI SN VISTI. LA SERIETA' RIPETO VAI A CERCARLA IN ALTRI POSTI. | |
Da: Mariostello Gelmino | 26/01/2013 10:22:37 |
beh...dal primo post dovresti aver capito, no? | |
Da: Mariostello Gelmino | 26/01/2013 10:23:34 |
pardon, era rivolta a Lia | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:28:00 |
MI SA TANTO KE NN HA CAPITO NULLA CN LA TESTA KE SI RITROVA. STRANO X UNA SICILIANA AHAHAHAHAHAH. MA PENSO KE UNA SICILIANA KE SI TRASFERISCE AL NORD E DIMENTICA DA DV VIENE HA PERSO I CONNOTATI DICIAMO KE è UNA LEGHISTA AHAHAHAHAH | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:29:41 |
PARDON, QUESTA PAROLA MI E' NUOVA AHAHAHAHAHH | |
Da: x i 4 dell''ave maria | 26/01/2013 10:37:58 |
ma andate a lavorare nei campi di cotone ke è piu dignitoso x voi se il lavoro vi nobilita....... | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:40:03 |
ECCO IL SOLITO COGLIONE CN IL SOLITO ARGOMENTO. QUESTO SI KE DOVREBBE ANDARE A LAVORARE NELLE MINIERE. | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:42:30 |
SOTTOLINEO. MI VERGOGNO KE CERTE PERSONE ABBIANO IMPLORATO E CERCATO AIUTO A DETERMINATE PERSONE. NA COSA KE NN ESISTE E POI VIENE UNA LIA DEL CAZZO KE VUOLE FARE LA MORALE. MA NN TI RENDI CONTO KE SEI UNA CAVERNICOLA | |
Da: galogero | 26/01/2013 10:45:44 |
arabo , la notizia la do' io oggi mi sono riunito con 4 piscialetti abbiamo discusso del momento, ho fatto firmare la dispensa per tè... i ruolo pi 4 compaesani..agneddu è suku finiu vattiu... | |
Da: HolidayEquipe. | 26/01/2013 10:49:18 |
i 4 dell'ave maria mi mancava proprio... avrei preferito il quartetto cetra...ma va bene cosi'.. le persone che predicano dicendo che siamo poco seri...io dico che c'e' una bella differenza tra seri e seriosi... NOI ABBIAMO UNA COSA CHE VOI NON AVRETE MAI... ABBIAMO L'IRONIA...PRENDIAMO LA VITA CON OTTIMISMO... VOI STATE SEMPRE A FRIGNARE...NOI SIAMO SEMPRE A TESTA ALTA... AVETE TANTO DA IMPARARE DA NOI 4... | |
Da: arabo -banned!- | 26/01/2013 10:49:51 |
AHAHAHAAHHAHA HAI CENTRATO IL PROBLEMA AMICO | |
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