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Ministero della Giustizia - 3946 addetti UFFICIO PER IL PROCESSO 2024
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Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate sulla gazzetta ufficiale e sulle pagine istituzionali dell'ente.


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Da: x Help nao 1  1  - 14/06/2024 23:38:03
Nell'art.1 del bando è riportato che ci sono riserve di posti per militari, operatori volontari, ecc.

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Da: Suggerimento 1  - 14/06/2024 23:41:22
Prima di fare pec/reclami/manifestazioni/scioperi leggetevi gli art.1 ed 8 del bando! (eviterete brutte figure e perdite di tempo)

Sono riportate le procedure di valutazione! Riserve, Preferenze, Sostituzioni, ecc. ecc.
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Da: @ x Help nao 1  - 14/06/2024 23:45:43
Ho capito ma pur avendo punteggi molto più bassi di un non riservista? Bah.
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Da: Problema napoli 1  1  - 14/06/2024 23:46:21
Io ho fatto a Napoli 24.3 e sono fuori, ma c è gente entrata anche con 23. E non sto parlando dei 12 economisti
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Da: Art. 1 - Militari 1  1  - 14/06/2024 23:52:07

...il trenta per cento dei posti è riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando....
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Da: Tina C 2  - 14/06/2024 23:52:27
Scusate ma mi sembra assurdo che non venga pubblicata la graduatoria integrale comprensiva di tutti gli idonei. Qualcuno sa qualcosa in proposito?
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Da: Art. 1 - Volontari civili 1  1  - 14/06/2024 23:53:50
...a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito è riservata una quota pari al quindici per cento dei posti, fermi restando i diritti dei soggetti aventi titolo...
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Da: X Suggerimento 2  - 14/06/2024 23:57:30
Certamente, questo è giusto e l'ho fatto. Ma se permetti, in tutti i concorsi normali si pubblicano prima le graduatorie di tutti gli idonei per ogni corte d'appello, con punteggio prova e titoli separatamente, poi le graduatorie dei vincitori, magari anche con affianco  (Giuri/ Eco) e riservisti vari e titoli di preferenze dichiarati. Ed infatti se non ricordo male fecero così nel precedente concorso. Va bene la fretta di assumere, ma così ci si chiede una fiducia cieca nel loro operato.
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Da: Concorsi normali? 2  1  - 15/06/2024 00:12:35
Non so quali siano tutti questi concorsi normali di cui parli, anche a me piacerebbe conoscere tutte queste informazioni ma finora ho sempre visto graduatorie con riportati solo i nomi dei vincitori.
I nomi degli altri idonei venivano successivamente indicati scaglionati con i singoli scorrimenti.

Per quanto riguarda la fiducia cieca si tratta comunque di atti ufficiali e registrati; il vero problema casomai sta nel non poter valutare se siano stati fatti errori sulle somme dei titoli.

Ad ogni modo ci sono già 106 persone 'mancanti' su brescia/genova/trieste che richiedono scorrimenti.
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Da: Maria 1  - 15/06/2024 00:12:50
Tra l'altro, in alcuni concorsi Enti Locali, le idoneità sono considerate ai fini della valutazione dei titoli…non pubblicare la graduatoria degli idonei pregiudica l'inserimento dell' idoneita'…
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Da: x Maria 1  1  - 15/06/2024 00:21:47
Ti ricordo che non serve la graduatoria per sapere chi è idoneo, basta aver superato la prova!
Punteggio>21 = Idoneo!

La graduatoria serve per sapere chi ha vinto!

Per me sarebbe preferibile avere l'elenco idonei per conoscere la posizione ma a quanto pare questo non è possibile...
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Da: Pia la Tartaruga 1  - 15/06/2024 00:27:55

- Messaggio eliminato -

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Da: Jahsbsbs 1  - 15/06/2024 00:45:02
Quanto prende un addetto all'ufficio del processo di stipendio?
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Da: Pia la Tartaruga 1  - 15/06/2024 00:46:48

- Messaggio eliminato -

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Da: Pia la Tartaruga 2  - 15/06/2024 00:51:07

- Messaggio eliminato -

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Da: Maria15/06/2024 00:56:24
Comunque se ci sono gia 3 graduatorie di vincitori incapienti, dovranno andare a scorrimento delle altre graduatorie e quindi non potranno che essere pubblicate le relative graduatorie con gli idonei non vincitori.
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Da: Pia la Tartaruga 1  - 15/06/2024 01:41:47

- Messaggio eliminato -

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Da: 11G 1  - 15/06/2024 03:25:12
Più  che partecipare a concorsi pubblici dovresti tornare alle scuole dell'obbligo, visto che non hai imparato a mettere gli apostrofi e non sai costruire una semplice frase in italiano corretto (soggetto/verbo/complemento oggetto......)
Insomma spero che gente come te non vinca mai un concorso, meno che mai nell'amministrazione della giustizia! Probabilmente non saresti in grado neppure di comprendere il significato di una sentenza..... altro che sedersi vicino al giudice...... tu dovresti sederti di nuovo  in un banco di scuola elementare!
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Da: Tunder 1  - 15/06/2024 05:56:04
Ma per le riserve dei laureati in scienze politiche e economia e commercio? Come funziona?
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Da: andrea barsotti 1  - 15/06/2024 07:25:28
Ma a tuo avviso è giuridicamente accettabile che noi idonei vincitori non possiamo conoscere posizione e punteggio totale attribuito in graduatoria? Questa cosa nun s epo fà!
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Da: andrae  3  - 15/06/2024 07:28:09
La graduatoria finale si compone anche dei candidati idonei dalla posizione n.461 alla posizione n.1227 i cui nominativi saranno pubblicati in occasione di eventuali scorrimenti
VIVA LA TRASPARENZA
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Da: D. 3  - 15/06/2024 07:42:16
Ma infatti credo che, proprio per una questione di trasparenza, non si possa omettere la graduatoria integrale
Rispondi

Da: andrae  2  - 15/06/2024 07:44:24
a 56 anni mi sono reso conto che questo è proprio 1pdm
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Da: andrae  2  1  - 15/06/2024 07:46:27
riserve preferenze raddoppi tutto fatto in modo da tagliare fuori i non giovani ma capaci
Rispondi

Da: andrae  1  - 15/06/2024 07:50:39
tu non devi sapere che posto hai nella graduatoria degli idonei e come sono state applicate le riserve preferenze ed altro noi siamo puri "voi non siete un c....." per dirla alla Marchese del Grillo.
Rispondi

Da: FF 3  - 15/06/2024 07:55:10
Le graduatorie sono state fatte male. Era sufficiente indicare accanto una R per chi era riserva. Invece, non si capisce nulla. Non c è trasparenza!
Rispondi

Da: D. 2  - 15/06/2024 07:55:22
Andrae io ne ho 48 e sono nella tua stessa situazione. Il problema non sono i titoli, preferenze ecc.ecc., abbiamo partecipato sapendo che ci sarebbe stato uno svantaggio per questo, ma, come giustamente dici tu, viene meno il principio della trasparenza. Immagino si possa fare richiesta di accesso agli atti
Rispondi

Da: andrea barsotti 2  - 15/06/2024 08:05:00
Fa piacere sapere che non sono l'unico tardone. io ho mandato una pec alla responsabile trasparenza di formez. Vediamo cosa ripsonde e se mi rmanda ad altra amministrazione, perchè qui con inpa , ministero giustizia, commissione ripam, funzione pubblica, ministero pubblica amministrazione , non si capisce neppure chi sia la amministrazione procedente.
Rispondi

Da: Ma per favore 1  2  - 15/06/2024 08:08:02
I "non giovani capaci" avrebbero preso 30/30 e sarebbero stati dentro senza dover elemosinare punti per titoli di una laurea presa nel medioevo.

La capacità la dovevate dimostrare con i quiz non con i titoli.

La pubblica amministrazione NECESSITA di giovani e non devo nemmeno stare a spiegarvi il perché, basta interfacciarci con qualunque pa per rendervene conto.
Rispondi

Da: andrae  2  - 15/06/2024 08:09:01
L'obbligo di pubblicazione dei nominativi di vincitori e idonei, il giusto contemperamento tra tutela della privacy e garanzia della trasparenza amministrativa.


In tema di reclutamento del personale, l'art. 35, comma 3, del D.Lgs. n. 165/2001 stabilisce in maniera evidente che le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano, tra gli altri, al principio della adeguata pubblicità della selezione e a modalità di svolgimento che garantiscano l'imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento.

La menzionata disposizione va inquadrata anche alla luce delle norme contenute nell'art. 1, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 a tenore del quale «la trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e  favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche».

Norma che ossequia i precetti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione contemplate all'art. 1, comma 16, della Legge n. 190/2012, secondo cui le PA assicurano i livelli essenziali di trasparenza dell'attività amministrativa mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali, delle informazioni relative ai procedimenti (secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali) con particolare riferimento a quelli relativi ai concorsi e alle prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera.

Per quanto detto, pertanto, nella fase di definizione della graduatoria finale di una procedura concorsuale si rende necessario operare, ai fini della pubblicazione, un adeguato bilanciamento tra le esigenze di pubblicità e trasparenza e i diritti e le libertà fondamentali degli interessati, riservando un'attenzione particolareggiata al diritto alla riservatezza e al diritto alla protezione dei dati personali. Il tutto applicando scrupolosamente le norme del d.P.R. n. 487/1994, così come recentemente novellato.

La disciplina della pubblicità delle graduatorie di concorso è caratterizzata da una stratificazione di fonti normative che spesso si sovrappongono e si attraversano tra loro.

Per una puntuale ricognizione delle disposizioni che disciplinano la fase finale di un concorso pubblico è necessario partire dall'archetipo normativo contenuto nel d.P.R. n. 3/1957, Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli Impiegati Civili dello Stato. L'art. 7 prevede, infatti, che «espletate le prove del concorso, la commissione forma la graduatoria di merito con l'indicazione del punteggio conseguito da ciascun candidato». Successivamente il dirigente competente, con proprio atto, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva la stessa e dichiara i vincitori della pubblica selezione. Il terzo comma stabilisce, poi, che «la graduatoria dei vincitori del concorso e quella dei dichiarati idonei sono pubblicate […]. Di tale pubblicazione si dà notizia mediante avviso […]. Dalla data della pubblicazione […] decorre il termine per le eventuali impugnative». 

Questo disegno normativo tipicizza, in termini generali, l'ambito oggettivo di operatività delle modalità di pubblicità degli elenchi che comprendono sia i vincitori che gli idonei, indistintamente.

A legislazione vigente sono, poi, le disposizioni contenute nel d.P.R. n. 487/1994, come recentemente modificato dal d.P.R. n. 82/2023, recante il Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi, a rappresentare la fonte normativa secondaria di riferimento.

A rigore dell'art. 15, comma 6, del citato decreto del Presidente della Repubblica «le graduatorie dei concorsi […], sono pubblicate contestualmente sul Portale di cui all'articolo 35-ter[62] del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e sul sito dell'amministrazione interessata. Dalla data di tale pubblicazione decorrono i termini per l'impugnativa».

Essendo stata eliso, rispetto alla previgente versione della norma, il sostantivo maschile "vincitori", è del tutto evidente che la disposizione faccia riferimento alla graduatoria nella sua totalità; comprendendo, quindi, sia coloro i quali abbiano ottenuto i posti messi a concorso e sia gli idonei alla procedura concorsuale, il cui numero è variabile in applicazione del comma 5-ter[63] dell'art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001.
VIVA TAGLIA
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