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Progressione tra le aree MEF 2023
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Da: pensate a quei 1  - 07/11/2023 20:39:55
60 enni che si riducono ad aver bisogno di sto """""concorso"""""" per passare in III area ahahaha
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Da: ma ..07/11/2023 20:54:43
concorsooo???é????
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Da: Ma che é 4  - 07/11/2023 23:34:19
st'area terza!? Ah dementi! Persino il Mef parla di PEV! Progressioni Economiche Verticali!!! Non c'è nessun passaggio, dato che II e III, da sempre! da quando nacquero, sono speculari l'una all'altra, senza quasi differenze.
I pagliacci che la menano credendosi diversi...sono i piú ignorantoni di tutti. Altro apostrofo e congiuntivo. Qui siamo al DELIRIO piú totale degli idioti fissati!
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Da: Giusilla7108/11/2023 06:58:03
Buongiorno altra modifica a banca dati costituzionale del 7/11
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Da: Xmadavvero08/11/2023 07:50:37
The silence is golden. Il silenzio è d'oro se non lo sai sallo

Ci sono centinaia di sentenze. Per me le progressioni verticali  in deroga al titolo di studio(economiche??? Ma ti rendi conto della fesseria che hai detto?) hanno addirittura profili di incostituzionalità.
leggiti il contratto gli unici penalizzati, come sempre , quelli della terza area




https://www.diritto.it/concorso-pubblico-anche-per-le-progressioni-verticali/

Concorso pubblico anche per le progressioni verticali

a giurisprudenza e la legislazione più recente restringono in misura assai significativa i margini entro cui possono essere effettuate le progressioni verticali, che diventano perciò un istituto che può essere utilizzato esclusivamente entro ambiti assai ristretti e mai con procedure interamente riservate, ma esclusivamente come concorso pubblico con riserva. Tali margini non possono essere estesi al punto da consentire riserve per tutti i posti messi a concorso, anche se ciò avviene nella forma della sanatoria. Ed ancora non si può arrivare alla utilizzazione degli esiti di precedenti prove di progressione verticale.
E' questa una scelta che si può dire essere compiuta in modo assai netto da parte del legislatore e su cui la giurisprudenza della Corte Costituzionale interviene a sostegno, anzi si deve ritenere che in buona misura alla base delle scelte restrittive compiute dalla legislazione vi sia la necessità di uniformarsi ai principi dettati dalla Consulta, che interpreta da senso in modo assai rigido il principio di cui all'articolo 97 della Costituzione, per il quale ai posti pubblici si accede per concorso pubblico.

La legge cd Brunetta, DLgs n. 150/2009, stabilisce che le progressioni verticali possono essere effettuate esclusivamente sotto forma di riserva, non superiore al 50%, nell'ambito dei concorsi pubblici. Tale disposizione vieta, quindi, la possibilità di bandire concorsi esclusivamente riservati al personale interno.
La stessa disposizione impone inoltre il possesso dello stesso titolo di studio previsto per l'accesso dall'esterno. Le amministrazioni possono prevedere, come titolo preferenziale, la valorizzazione della valutazione positiva intervenuta per almeno un triennio.
Si deve infine ricordare che il DL n. 78/2010, con una disposizione della cui legittimità costituzionale molti dubitano, stabilisce che le progressioni verticali effettuate nel triennio 2011/2013 producono in tale arco temporale esclusivamente effetti di tipo giuridico, mentre non producono conseguenze di tipo economico.

2. La sentenza del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato,  con la sentenza in rassegna, ha precisato che alla stregua della giurisprudenza costituzionale ( sentenze n. 227 del 2013, n. 90 e n. 62 del 2012, n. 310 e n. 299 del 2011) deve ritenersi che il concorso pubblico costituisca la modalità ordinaria di accesso nei ruoli delle pubbliche amministrazioni, in coerenza con i principi costituzionali di uguaglianza ( art. 3) ed i canoni di imparzialità e di buon andamento (art. 97) e che pertanto i concorsi interni sono da considerare come eccezione al principio dell'ammissione in servizio per il tramite del pubblico concorso.

In tal senso anche la facoltà del legislatore di introdurre deroghe al predetto principio deve essere delimitata in senso rigoroso, potendo tali deroghe considerarsi legittime soltanto allorquando sano funzionali al buon andamento dell'amministrazione e ricorrano altresì peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico idonee a giustificarle.

E' stato precisato inoltre che al principio del concorso pubblico deve riconoscersi un ambito di applicazione ampio, tale da non includere soltanto le ipotesi di assunzioni di soggetti precedentemente estranei alle pubbliche amministrazioni, ma anche i casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio e quelli di trasformazione
Rispondi

Da: xma che  è08/11/2023 07:51:29
sbagliato soggetto
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Da: xma che08/11/2023 08:03:30
e qui si deroga addirittura al titolo di studio con concorsi interamente riservati
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Da: Parole, parole, parole08/11/2023 08:30:30
Andate a lavorare
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Da: In realtà 1  - 08/11/2023 08:31:24
Fino a qualche decennio fa ai concorsi esterni il personale già in servizio poteva partecipare con il titolo di studio immediatamente inferiore a quello richiesto dal profilo a cui si partecipava. Non molto tempo prima addirittura esisteva la progressione per carriera senza nessun concorso.
Per rispondere a chi parla di incostituzionalità, ricordo che la Costituzione era già in vigore e queste procedure erano perfettamente legali. La Costituzione dice che ai Pubblici Uffici si accede per concorso. Il concorso può essere per titoli ed esami, per soli titoli per soli esami. Aggiunge anche, salvo i casi previsti dalla legge.
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Da: am08/11/2023 09:00:07
sei veramente un povero demente
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Da: Guardino08/11/2023 09:37:53
i signori Saputelli Saccenti che il Mef le ha chiamate proprio cosí: PEV - PROGRESSIONI ECONOMICHE VERTICALI. Sta nero su bianco, sul BANDO!
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Da: Guàrdino...08/11/2023 09:39:29
...guardino bene. E se non sapete leggere...sapevatelo!
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Da: PEV08/11/2023 09:41:28
Su tutti i testi relativi viene menzionato l'acronimo PEV e/o l'espressione Progressioni economiche verticali. E tali sono!
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Da: xma che08/11/2023 10:16:19
ma ci sei o ci fai?
hai letto la sentenza? Possono chiamarla come vogliono ma è una prcedura in deroga al concorso e addirittura al tito lo di studio cin dubbi di costituzionalità-
Le progressioni economiche sono all'interno delle aree non tra le aree
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Da: xma che08/11/2023 10:41:32
Visto il livello presumo non riusciate a capire la ditterenza
Il d.lds 165  tupi che contiene nome inderogabili prevede che le per i passaggi tra le aree gressioni fra le aree avvengono tramite concorso pubblico, ferma restando la possibilità per l'amministrazione di destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio richiesti per l'accesso dall'esterno, una riserva di posti comunque non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso
Il contratto nazionale che non può derogare ad una legge, in quanto norma di rango inferiore, soprattutto se legge speciale ha previsto ben 2 deroghe : la deroga al concorso pubblico (per gli interni solo aìla riserva del 50% e soprattutto, quella più grave, la deroga al titolo di studio. Sono 2 profili di illegittimità non sanabili che solo chi ha studiato diritto può capire.

D. Lgs. 165/2001 art. 52 Art. 52. Disciplina delle mansioni. 1. ([1]) Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali e' stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito per effetto delle procedure selettive di cui all'articolo 35, comma 1, lettera a). L'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione.
1-bis. I dipendenti pubblici, con esclusione dei dirigenti e del personale docente della scuola, delle accademie, conservatori e istituti assimilati, sono inquadrati in almeno tre distinte aree funzionali. Le progressioni all'interno della stessa area avvengono secondo principi di selettività, in funzione delle qualità culturali e professionali, dell'attività' svolta e dei risultati conseguiti, attraverso l'attribuzione di fasce di merito. Le progressioni fra le aree avvengono tramite concorso pubblico, ferma restando la possibilità per l'amministrazione di destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio richiesti per l'accesso dall'esterno, una riserva di posti comunque non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso. La valutazione positiva conseguita dal dipendente per almeno tre anni costituisce titolo rilevante ai fini della progressione economica e dell'attribuzione dei posti riservati nei concorsi per l'accesso all'area superiore.

Le norme se sapete almeno leggere, anche se ne dubito,  parla solo per le progressioni dentro l'area di differenziali stipendiali (progressioni economiche)  le altre "tra le aree"  si rifannall'a art.52 (concorso in deroga)Sul puntoo la norma contrattuale prevede una procedura interna 50% (e destina ikl restante 50% a concorso) La norma art 52 che non pùò essere derogata da una norma inferiore quale il contratto prevede invece un contratto unico con una riserve del 50% del personale. E inoltre la deroga al titolo di studio è anche incostituzionale
14 Progressioni economiche all'interno delle aree 1. Al fine di remunerare il maggior grado di competenza professionale progressivamente acquisito dai dipendenti nello svolgimento delle funzioni proprie dell'area e della famiglia professionale, agli stessi possono essere attribuiti, nel corso della vita lavorativa, uno o più "differenziali stipendiali" di pari importo, da intendersi come incrementi stabili dello stipendio. La misura annua lorda di ciascun "differenziale stipendiale", da corrispondersi mensilmente per tredici mensilità, è individuata, distintamente per ciascuna area del sistema di classificazione, nell'allegata tabella 1. La medesima tabella evidenzia altresì il numero massimo di "differenziali stipendiali" attribuibili a ciascun dipendente, per tutto il periodo in cui permanga l'inquadramento nella medesima area. A tal fine, si considerano i "differenziali stipendiali" conseguiti dall'entrata in vigore della presente disciplina fino al termine del rapporto di lavoro, anche con altro ente o amministrazione ove il dipendente sia transitato per mobilità. 2. L'attribuzione dei "differenziali stipendiali", che si configura come progressione economica all'interno dell'area ai sensi dell'art. 52 comma 1-bis del d.lgs. n. 165/2001 e non determina l'attribuzione di mansioni superiori, avviene mediante procedura selettiva di area - attivata annualmente in relazione alle risorse del Fondo risorse decentrate di cui all'art. 49 (Fondo risorse decentrate: costituzione) destinate a tale finalità -, nel rispetto delle modalità e dei criteri di seguito specificati:

Art. 17 Progressioni tra le aree 1. Ai sensi dell'art. 52, comma 1-bis del d.lgs. n. 165/2001, fatta salva una riserva di almeno il 50 per cento delle posizioni disponibili destinata all'accesso dall'esterno, le progressioni tra un'area e quella immediatamente superiore avvengono tramite procedura comparativa basata sulla valutazione positiva conseguita dal dipendente negli ultimi tre anni in servizio, sull'assenza di provvedimenti disciplinari, sul possesso di titoli o competenze professionali ovvero di studio ulteriori rispetto a quelli previsti per l'accesso all'area dall'esterno, nonché sul numero e sulla tipologia degli incarichi
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Da: Dis pensare08/11/2023 10:42:32
tutte le progressioni portano a Roma; fra 1 mese capirete .
Buona galoppata …L' importante è?partecipare.
Rispondi

Da: xma che08/11/2023 10:52:05
leggete questa qui la deroga era prevista da una legge non da contratto ma leggete ccosa dice del titolo di studioConsiglio di Stato
Sezione Terza sede giurisdizionale sentenza n.4172/2021
I giudici amministrativi con questa sentenza hanno ribadito che per partecipare alle procedure "speciali" di progressioni verticali, attivate dalle pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare le professionalità interne, in conformità alle disposizioni previste dall'art.22, comma 15, del d.l.gs n.75/2017 (cosiddetta Riforma Madia), come modificato dall'art. 1, comma 1-ter, D.L. n. 162/2019, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 80/2020, per il solo triennio 2018/2020, prorogato al 2020/2022, le amministrazioni "possono derogare al principio del concorso pubblico con riserva di posti per i propri dipendenti e procedere alle progressioni verticali con procedure selettive esclusivamente interne, ma per la partecipazione al concorso è necessario che i concorrenti siano in possesso dei titoli di studio necessari per l'accesso dall'esterno alla categoria, ossia dei titoli richiesti per l'accesso al pubblico impiego a seguito di un ordinario concorso aperto a tutti i candidati."
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Da: xma che08/11/2023 10:53:06
ergo se si impugna salta tutto
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Da: x xma che08/11/2023 10:56:58
Signor saccente anche gli IDONEI non sarebbero dovuti più esistere! C'era tanto di legge che stabiliva la fine della graduatorie all'ultimo vincitore e NO IDONEI.
E invece...dal 2017 è arrivato il carrozzone dei raccomandati senza arte nè parte, salvo cresta pidocchiosa alzata. Al Mef! Perchè magari avevano le consulenze al ministero XY (con raccomandazione!) ma lì non l'hanno voluta e te li ritrovi qui! Gli IDONEI, NON vincitori!
Gli IDONEI sono ontologicamente in deroga! Ok?

E fatti na valeriana. DATTE NA CALMATA, isterico (o isterica)!
Rispondi

Da: xma che08/11/2023 11:02:06
xma che    08/11/2023 10:56:58
Signor saccente anche gli IDONEI non sarebbero dovuti più esistere! C'era tanto di legge che stabiliva la fine della graduatorie all'ultimo vincitore e NO IDONEI.
E invece...dal 2017 è arrivato il carrozzone dei raccomandati senza arte nè parte, salvo cresta pidocchiosa alzata. Al Mef! Perchè magari avevano le consulenze al ministero XY (con raccomandazione!) ma lì non l'hanno voluta e te li ritrovi qui! Gli IDONEI, NON vincitori!
Gli IDONEI sono ontologicamente in deroga! Ok?

E fatti na valeriana. DATTE NA CALMATA, isterico (o isterica)!


che risposta del cavolo ma sai leggere leggi e sentenze se si impugna salta tutto. Basta richiamare la sentenza del consiglio di statocosa c'enta la cazzata che hai scritto? Se si è fatta una cosa contra legem e nessuno ha impugnato è un'altra cosa. M
Rispondi

Da: xma che08/11/2023 11:03:40
ecco il passaggioe amministrazioni "possono derogare al principio del concorso pubblico con riserva di posti per i propri dipendenti e procedere alle progressioni verticali con procedure selettive esclusivamente interne, ma per la partecipazione al concorso è necessario che i concorrenti siano in possesso dei titoli di studio necessari per l'accesso dall'esterno alla categoria, ossia dei titoli richiesti per l'accesso al pubblico impiego a seguito di un ordinario concorso aperto a tutti i candidati."
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Da: x xma che08/11/2023 11:05:45
e impugna, demente! che cazzzzz continui a scrivere qui sopra, isterico sepolto vivo.
Rispondi

Da: x xma che08/11/2023 11:06:56
ah IDONEO, IN DEROGA. e contra legem!

Rispondi

Da: xma che08/11/2023 11:08:32
xma che    08/11/2023 11:06:56
ah IDONEO, IN DEROGA. e contra legem!
soprattutto per il titolo di studio e la noema articolo 52 è derogata da una norma inferiore il contratto
Rispondi

Da: il mef08/11/2023 11:10:03
e' sempre stato molto particolare:

- esuberi Ferrovie? al mef
- esuberi Poste? al mef
- chiude Iritel- Italtel? al me

e la lista potrebbe ancora continuare. Chissà perchè. Eppure di personale ne abbisognano i tribunali, o Grazia e Giustizia... E invece... assorbe tutto la spugna mef.
Rispondi

Da: xma che08/11/2023 11:12:43
se non avete impugnato l'idoneo in deroga cazzi vostri. E se si è fatta una cosa contra legem la cosa non giustifica quest'altra.
poi postate con le leggi norme quello che dite che per me state dicendo una cazzata, visto che la vostra conoscenza del diritto è pari a zero. Magari non ci avete capito una cippa come al solito
Rispondi

Da: x sopraa08/11/2023 11:14:30
dei dirigenti senza mai concorso a cui la poltrona viene sempre riconfermata, a ogni cambio di governo, tanto è forte e solida la raccomandazione fondativa della poltrona stessa medesima? Parliamone!
Rispondi

Da: x xma che08/11/2023 11:15:37
ancora qua stai? corriiiiii a impugnare le PEV. Almeno ti togli dai piedi.
Rispondi

Da: xma che08/11/2023 12:32:54
qualche sindacato illuminato tipo dirstat faccia ricorso senza rimorsp. qualche interno in contatto con dirstat può chiederlo?
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Da: x xma che08/11/2023 12:54:22
ah ah ah ..non impugna il vigliacco! Tira per la giacchetta i sindacati.

L'area 3 NON è area di proto-dirigenti. Ficcatelo bene in testa. E' area operativa ed esecutiva. MOLTO esecutiva. Come la seconda!
Rispondi

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