Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: ciaociao 08/01/2012 15:37:07
Ciao, questo lo devo proprio postare:

da la Repubblica

Serenità, successo, denaro un buon maestro ti cambia la vita
Studio Usa: chi ha avuto docenti di qualità guadagna di più

È stata seguita l�´evoluzione di oltre due milioni di studenti in vent�´anni in tutti gli aspetti dell�´esistenza
I risultati sono stati impressionanti L�´influsso del buon insegnante dura moltissimi anni
ANNIE LOWREY

WASHINGTON - Quando un insegnante delle scuole elementari e medie aiuta i suoi alunni a migliorare il loro rendimento agli esami esercita un influsso positivo generale e di lunga durata sulla loro vita, non solo nell�´ambito scolastico: gli studenti che hanno avuto un bravo insegnante hanno minori probabilità di avere un figlio in età adolescenziale, maggiori probabilità di iscriversi all�´università e migliori prospettive di guadagno in età adulta; è quello che emerge da un nuovo studio, che ha seguito l�´evoluzione di due milioni e mezzo di studenti nell�´arco di oltre vent�´anni.
Lo studio, effettuato da Raj Chetty e John Friedman dell�´Università di Harvard e da Jonah Rockoff della Columbia, tutti economisti, prende in esame un numero elevato di studenti. �«I punteggi ottenuti ai test aiutano a garantirti un maggior livello di istruzione, e quello si ripercuote sui guadagni�», dice Robert Meyer, direttore del Centro di ricerca sul valore aggiunto dell�´Università del Wisconsin-Madison, che studia i metodi di valutazione degli insegnanti. Lo studio, che i tre economisti hanno presentato in oltre una dozzina di seminari nel corso del 2011 influenzerà il dibattito nazionale sull�´importanza di avere insegnanti di qualità e sul modo migliore per misurarla. I fautori del sistema affermano che queste valutazioni obbligano gli insegnanti a rendere conto del loro lavoro e possono contribuire a migliorare i risultati scolastici di milioni di bambini. I detrattori, fra cui alcuni sindacati, sostengono che isolare l�´effetto di un insegnante è molto difficile.
A parità di altre condizioni, uno studente che ha avuto un insegnante molto bravo per un anno, tra la quarta elementare e la terza media, guadagna 4.600 dollari di reddito in più nell�´arco dell�´intera vita, contro uno studente della stessa classe di età che ha avuto un insegnante medio. Sostituire un insegnante scadente con uno medio produrrebbe un incremento dei guadagni degli studenti nella vita di circa 266mila dollari. Moltiplicate questa cifra per tutte le classi che ha un insegnante nella sua carriera. �«Lasciare un insegnante a basso valore aggiunto nella vostra scuola per 10 anni, invece di sostituirlo, significa ipoteticamente perdere 2,5 milioni di dollari di reddito�», dice il professor Friedman, uno dei coautori del saggio. Dopo aver individuato gli insegnanti bravi, quelli medi e quelli scarsi, gli economisti hanno analizzato il percorso dei loro studenti nel lungo periodo, studiando dati sul loro reddito, sui tassi di iscrizione all�´università, sull�´età in cui hanno avuto un figlio e sulla città e la zona dove sono finiti a vivere. I risultati sono stati impressionanti. Limitandosi ai punteggi degli esami l�´effetto di un bravo insegnante di solito svanisce dopo tre o quattro anni. Ma, assumendo una prospettiva più ampia, gli studenti continuano a beneficiare dell�´influsso positivo di un buon insegnante per anni. (Copyright The New York Times) (Traduzione di Fabio Galimberti)

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:39:03
GRAZIE CIAO DICIAMOLO ANCHE AL CAPO

Da: sono io 08/01/2012 15:39:24
il capo, ma torno solo domani su questi schermi

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:41:20
SONO IO MI SEMBRA SPLENDIDO COME NOME

Da: L.M. 08/01/2012 15:41:57
L'influsso del buon insegnante dura tutta la vita.

Da: Ecco, bravo, circolareeee! 08/01/2012 15:42:45

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Da: Test indicatori di... 08/01/2012 15:43:53
�«I punteggi ottenuti ai test aiutano a garantirti un maggior livello di istruzione, e quello si ripercuote sui guadagni�»

... shhhh, non lo diciamo ai non idonei...

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:44:31
L.M.SICURAMENTE SEI UN BUON INSEGNANTE

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:45:01
L.M.SICURAMENTE SEI UN BUON INSEGNANTE

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:46:36
CURIAMO ANCHE LE BUONE MANIERE

Da: Forse hai urtato il tasto caps lock 08/01/2012 15:48:40
Potresti scrivere minuscolo, per favore?

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:50:58
AMO IL PROF CHE C'E' IN TE

Da: mauritius 08/01/2012 15:53:47
A tutti quelli che stanno riempiendo le pagine di questo forum di parole come pietas, humilitas, Caritas, e altre minchiate varie : SUICIDATEVI ! Non servite ne' da docenti ne' da ds. Siete quattro vecchiaccie bavose che non caga più nessuno.

Da: il mio ds 08/01/2012 15:54:23
Continua a sostenere che all'orale le prove di lingua e informatica sono solo una formalità x adeguarsi alle procedure europee. In effetti lui, diventato ds col concorso del 2005, non sa nemmeno mandare una mail nè sa pronunciare correttamente la parola!

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:55:05
CHI HA PARLATO DI CARITAS?

Da: un mediocre docente 08/01/2012 15:55:07
CHI HA PARLATO DI CARITAS?

Da: L.M. 08/01/2012 15:58:23
un mediocre docente,

"Sicuramente" è una parola grossa. Ti ringrazio, ma non ne sono affatto convinta.
Senso di inadeguatezza e desiderio che i miei ragazzi abbiano quel che io ho avuto sono le molle che mi spingono a ricercare instancabilmente nuove strade per trasmettere l'amore per lo studio - che, per me, è sacrificio oggi, per poter brillare domani.

Da: sono io 08/01/2012 16:01:15
caro mauritius come mai sei sempre così duro,anche di domenica pomeriggio?

Da: branson 08/01/2012 16:01:20
la ricerca sull'influsso dei maestri sul successo degli studenti è una bufala, una ricerca che rispecchia le necessità psicologiche dei "meritevoli" di Harvard che odiano i "mediocri".
in realtà, successo e serenità dipendono dal DNA (unito all'ambiente familiare). Prendete Richard Branson, l'uomo più ricco del Regno Unito: di famiglia middle class, aveva pessimi risultati scolastici, soprattutto nei test standardizzati, il suo preside pensava che sarebbe diventato un delinquente, e invece....
Se si hanno buone doti naturali (le capacità e attitudini a cui fa riferimento la nostra Costituzione), la qualità dei maestri non influisce sul successo nella vita (personale e professionale).

Da: Non ti illudere, studia comunque 08/01/2012 16:02:12
Da: il mio ds 08/01/2012 15.54.23
Continua a sostenere che all'orale le prove di lingua e informatica sono solo una formalità x adeguarsi alle procedure europee. In effetti lui, diventato ds col concorso del 2005, non sa nemmeno mandare una mail nè sa pronunciare correttamente la parola!

Da: sono io 08/01/2012 16:04:18
caraL.M.secondo me tu brilli già oggi

Da: L.M. 08/01/2012 16:04:29
Da: un mediocre docente 08/01/2012 15.50.58
AMO IL PROF CHE C'E' IN TE

Non so a chi sia diretto questo messaggio; voglio immaginare che sia per me: grazie!
Vigore e nuova linfa, nutrimento per la mia voglia sconfinata di apprendere e migliorare.

Da: sono io 08/01/2012 16:05:51
ma il capo dove si nasconde?

Da: non mi illudo 08/01/2012 16:06:09
Ma lo spero. Come spero di arrivarci, all'orale.

Da: titti 70 08/01/2012 16:08:16
alea iacta est

Da: sono io 08/01/2012 16:09:44
per non mi illudo ma si che ci arrivi

Da: sono io 08/01/2012 16:11:18
cara Titti che hai fatto di bello?

Da: @ L.M: 08/01/2012 16:13:03
Da: L.M. 08/01/2012 15.58.23
...studio - che, per me, è sacrificio oggi, per poter brillare domani.

Concordo pienamente con te, ma una cosa del genere non la si può dire, ormai.
La parola sacrificio è bandita dalla scuola, al più si può parlare di impegno, ma con attenzione.
"Coinvolgere" (leggi "non procurare nessuna fatica") è la parola d'ordine, ormai.
La didattica deve adeguarsi alla necessità dei ragazzi di apprezzare quello che stanno facendo, come se studiare non richiedesse uno sforzo, se tutto dovesse arrivare da solo, attraverso il gioco, l'uso indiscriminato del computer (che fa tanto figo) e le modalità "poco tradizionali".
Come se tradizione fosse sinonimo di inutilità. Sacrificio, poi!
La scuola del marketing: cambiamo le etichette, imballiamo tutto in un bel pacchettino, scriviamo qualche informazione sul sito della scuola et voilà, la scuola "nuova" è servita.
Non c'è bisogno di dirtelo: certe parole agli orali è bene non usarle ;-)

Da: titti 70 08/01/2012 16:13:44
sono io chi?

Da: ros67 08/01/2012 16:13:56
C'è qualche abruzzese in questo forum?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 178, 179, 180, 181, 182, 183, 184, 185, 186, 187, 188, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>

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Da: ciaociao	08/01/2012 15:37:07
Ciao, questo lo devo proprio postare: da la Repubblica Serenità, successo, denaro un buon maestro ti cambia la vita Studio Usa: chi ha avuto docenti di qualità guadagna di più È stata seguita l�´evoluzione di oltre due milioni di studenti in vent�´anni in tutti gli aspetti dell�´esistenza I risultati sono stati impressionanti L�´influsso del buon insegnante dura moltissimi anni ANNIE LOWREY WASHINGTON - Quando un insegnante delle scuole elementari e medie aiuta i suoi alunni a migliorare il loro rendimento agli esami esercita un influsso positivo generale e di lunga durata sulla loro vita, non solo nell�´ambito scolastico: gli studenti che hanno avuto un bravo insegnante hanno minori probabilità di avere un figlio in età adolescenziale, maggiori probabilità di iscriversi all�´università e migliori prospettive di guadagno in età adulta; è quello che emerge da un nuovo studio, che ha seguito l�´evoluzione di due milioni e mezzo di studenti nell�´arco di oltre vent�´anni. Lo studio, effettuato da Raj Chetty e John Friedman dell�´Università di Harvard e da Jonah Rockoff della Columbia, tutti economisti, prende in esame un numero elevato di studenti. �«I punteggi ottenuti ai test aiutano a garantirti un maggior livello di istruzione, e quello si ripercuote sui guadagni�», dice Robert Meyer, direttore del Centro di ricerca sul valore aggiunto dell�´Università del Wisconsin-Madison, che studia i metodi di valutazione degli insegnanti. Lo studio, che i tre economisti hanno presentato in oltre una dozzina di seminari nel corso del 2011 influenzerà il dibattito nazionale sull�´importanza di avere insegnanti di qualità e sul modo migliore per misurarla. I fautori del sistema affermano che queste valutazioni obbligano gli insegnanti a rendere conto del loro lavoro e possono contribuire a migliorare i risultati scolastici di milioni di bambini. I detrattori, fra cui alcuni sindacati, sostengono che isolare l�´effetto di un insegnante è molto difficile. A parità di altre condizioni, uno studente che ha avuto un insegnante molto bravo per un anno, tra la quarta elementare e la terza media, guadagna 4.600 dollari di reddito in più nell�´arco dell�´intera vita, contro uno studente della stessa classe di età che ha avuto un insegnante medio. Sostituire un insegnante scadente con uno medio produrrebbe un incremento dei guadagni degli studenti nella vita di circa 266mila dollari. Moltiplicate questa cifra per tutte le classi che ha un insegnante nella sua carriera. �«Lasciare un insegnante a basso valore aggiunto nella vostra scuola per 10 anni, invece di sostituirlo, significa ipoteticamente perdere 2,5 milioni di dollari di reddito�», dice il professor Friedman, uno dei coautori del saggio. Dopo aver individuato gli insegnanti bravi, quelli medi e quelli scarsi, gli economisti hanno analizzato il percorso dei loro studenti nel lungo periodo, studiando dati sul loro reddito, sui tassi di iscrizione all�´università, sull�´età in cui hanno avuto un figlio e sulla città e la zona dove sono finiti a vivere. I risultati sono stati impressionanti. Limitandosi ai punteggi degli esami l�´effetto di un bravo insegnante di solito svanisce dopo tre o quattro anni. Ma, assumendo una prospettiva più ampia, gli studenti continuano a beneficiare dell�´influsso positivo di un buon insegnante per anni. (Copyright The New York Times) (Traduzione di Fabio Galimberti)

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:39:03
GRAZIE CIAO DICIAMOLO ANCHE AL CAPO

Da: sono io	08/01/2012 15:39:24
il capo, ma torno solo domani su questi schermi

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:41:20
SONO IO MI SEMBRA SPLENDIDO COME NOME

Da: L.M.	08/01/2012 15:41:57
L'influsso del buon insegnante dura tutta la vita.

Da: Test indicatori di...	08/01/2012 15:43:53
�«I punteggi ottenuti ai test aiutano a garantirti un maggior livello di istruzione, e quello si ripercuote sui guadagni�» ... shhhh, non lo diciamo ai non idonei...

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:44:31
L.M.SICURAMENTE SEI UN BUON INSEGNANTE

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:45:01
L.M.SICURAMENTE SEI UN BUON INSEGNANTE

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:46:36
CURIAMO ANCHE LE BUONE MANIERE

Da: Forse hai urtato il tasto caps lock	08/01/2012 15:48:40
Potresti scrivere minuscolo, per favore?

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:50:58
AMO IL PROF CHE C'E' IN TE

Da: mauritius	08/01/2012 15:53:47
A tutti quelli che stanno riempiendo le pagine di questo forum di parole come pietas, humilitas, Caritas, e altre minchiate varie : SUICIDATEVI ! Non servite ne' da docenti ne' da ds. Siete quattro vecchiaccie bavose che non caga più nessuno.

Da: il mio ds	08/01/2012 15:54:23
Continua a sostenere che all'orale le prove di lingua e informatica sono solo una formalità x adeguarsi alle procedure europee. In effetti lui, diventato ds col concorso del 2005, non sa nemmeno mandare una mail nè sa pronunciare correttamente la parola!

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:55:05
CHI HA PARLATO DI CARITAS?

Da: un mediocre docente	08/01/2012 15:55:07
CHI HA PARLATO DI CARITAS?

Da: L.M.	08/01/2012 15:58:23
un mediocre docente, "Sicuramente" è una parola grossa. Ti ringrazio, ma non ne sono affatto convinta. Senso di inadeguatezza e desiderio che i miei ragazzi abbiano quel che io ho avuto sono le molle che mi spingono a ricercare instancabilmente nuove strade per trasmettere l'amore per lo studio - che, per me, è sacrificio oggi, per poter brillare domani.

Da: sono io	08/01/2012 16:01:15
caro mauritius come mai sei sempre così duro,anche di domenica pomeriggio?

Da: branson	08/01/2012 16:01:20
la ricerca sull'influsso dei maestri sul successo degli studenti è una bufala, una ricerca che rispecchia le necessità psicologiche dei "meritevoli" di Harvard che odiano i "mediocri". in realtà, successo e serenità dipendono dal DNA (unito all'ambiente familiare). Prendete Richard Branson, l'uomo più ricco del Regno Unito: di famiglia middle class, aveva pessimi risultati scolastici, soprattutto nei test standardizzati, il suo preside pensava che sarebbe diventato un delinquente, e invece.... Se si hanno buone doti naturali (le capacità e attitudini a cui fa riferimento la nostra Costituzione), la qualità dei maestri non influisce sul successo nella vita (personale e professionale).

Da: Non ti illudere, studia comunque	08/01/2012 16:02:12
Da: il mio ds 08/01/2012 15.54.23 Continua a sostenere che all'orale le prove di lingua e informatica sono solo una formalità x adeguarsi alle procedure europee. In effetti lui, diventato ds col concorso del 2005, non sa nemmeno mandare una mail nè sa pronunciare correttamente la parola!

Da: sono io	08/01/2012 16:04:18
caraL.M.secondo me tu brilli già oggi

Da: L.M.	08/01/2012 16:04:29
Da: un mediocre docente 08/01/2012 15.50.58 AMO IL PROF CHE C'E' IN TE Non so a chi sia diretto questo messaggio; voglio immaginare che sia per me: grazie! Vigore e nuova linfa, nutrimento per la mia voglia sconfinata di apprendere e migliorare.

Da: sono io	08/01/2012 16:05:51
ma il capo dove si nasconde?

Da: non mi illudo	08/01/2012 16:06:09
Ma lo spero. Come spero di arrivarci, all'orale.

Da: sono io	08/01/2012 16:09:44
per non mi illudo ma si che ci arrivi

Da: sono io	08/01/2012 16:11:18
cara Titti che hai fatto di bello?

Da: @ L.M:	08/01/2012 16:13:03
Da: L.M. 08/01/2012 15.58.23 ...studio - che, per me, è sacrificio oggi, per poter brillare domani. Concordo pienamente con te, ma una cosa del genere non la si può dire, ormai. La parola sacrificio è bandita dalla scuola, al più si può parlare di impegno, ma con attenzione. "Coinvolgere" (leggi "non procurare nessuna fatica") è la parola d'ordine, ormai. La didattica deve adeguarsi alla necessità dei ragazzi di apprezzare quello che stanno facendo, come se studiare non richiedesse uno sforzo, se tutto dovesse arrivare da solo, attraverso il gioco, l'uso indiscriminato del computer (che fa tanto figo) e le modalità "poco tradizionali". Come se tradizione fosse sinonimo di inutilità. Sacrificio, poi! La scuola del marketing: cambiamo le etichette, imballiamo tutto in un bel pacchettino, scriviamo qualche informazione sul sito della scuola et voilà, la scuola "nuova" è servita. Non c'è bisogno di dirtelo: certe parole agli orali è bene non usarle ;-)

Da: ros67	08/01/2012 16:13:56
C'è qualche abruzzese in questo forum?