Mininterno.net FORUM - Preparazione concorso Tar 2022 53 posti

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Preparazione concorso Tar 2022 53 posti
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Da: partecipate comunque 1 - 30/07/2023 15:56:51
ogni tanto vince anche qualche branzino l'unico inconveniente è che lo spediscono a trento
Rispondi

Da: manco a Trento 1 - 30/07/2023 16:13:18
temo che non ce la farà Branzino se insiste con quei polpettoni dei libri del sistema magico, che hanno affossato migliaia di menti vivaci. A parer mio, se proprio questo concorso te lo vuoi giocare, devi abituarti ad essere fulmineo, chiarissimo, preciso come una lama affilata.
Rispondi

Da: DeIurisContenta 2 - 30/07/2023 16:38:01
Branzino posso conoscerti ?
Rispondi

Da: Branzino 1 2 - 30/07/2023 16:50:39
Vuoi conoscermi per insultarmi come fanno tutti qui?

I sistemi non sono polpettoni. Sono libri fulminei
Rispondi

Da: DeIurisContenta 2 - 30/07/2023 16:54:32
No vorrei sapere il tuo percorso professionale e concorsuale
Mi fa simpatia il nome tutto
Qui
Rispondi

Da: polpettoni 1 - 30/07/2023 17:32:32
e fuorvianti. Per seguire il tuo consiglio ho acquistato quello di civile e per averlo ho dovuto fare peripezie. Soldi buttati. Inutilmente prolisso.
Il segreto dei concorsi è studiare sui libri che consulta la maggior parte dei membri commissione. Altrimenti non ti capiscono. E non si sforzano a capirti. Questo significa essere fulminei nei concorsi. Devi coordinarti con chi ti legge, altrimenti sei fritto.
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Da: Branzino 1 1 - 30/07/2023 17:56:43
A mio avviso non sono inutilmente prolissi. Insegnano a ragionare e stimolano la riflessione.
Sono una ventata di aria fresca rispetto ai polpettoni giurisprudenziali che si trovano in giro.
Ad ogni buon conto io mi sono formato su Gazzoni e Bianca.

Deluris come possiamo metterci in contatto ?
Rispondi

Da: formazione infinita 30/07/2023 18:06:38
è il rischio cui ti espone un librone di nicchia, che non segue nessuno e ti espone ad inutili rischi e a perdita di tempo. Meglio una monografia a quel punto.
Se sei già formato su Gazzoni e Bianca, devi imparare a camminare da solo, ridurre al minimo i manuali e seguire a cogliere la giurisprudenza. Le boccate di aria nuova e i temi bellissimi non sono graditi nei concorsi, dove un povero commissario si trova a leggere una pila di temi di perfetti sconosciuti.
Rispondi

Da: evvaii 1 - 30/07/2023 18:16:12
il bronzino ha trovato la bronzina per accoppiarsi e da quello che scrivono possono intendersi a meraviglia

faranno un corso chiamato "Dai Bronzini, vincete al Tar pure se siete cretini" il che è tutto un programma
Rispondi

Da: x polpettoni 30/07/2023 18:18:05
si certo come no? premesso che i corsi sono inutili, se studi dai libri che studiano tutti rischi l'effetto appiattimento (tutti scrivono la stessa cosa e quindi non lo passano) molto meglio usare testi di altro tipo che di sicuro non vi vengo a dire qui e che vi fanno vincere piu' dei tanto strombazzati (ed inutili) volumi di cui parlate voi
Rispondi

Da: @DeIurisContenta 1 - 30/07/2023 18:19:09
@DeIurisContenta: se ti interessa il percorso del branzino devi darti alla pesca (o all'ippica, decidi tu)
Rispondi

Da: in risposta a x per polpettoni. 30/07/2023 18:25:54
Non ho parlato di volumi. Ho parlato del sapere corrente. Mi sono messo nei panni di un commissario che si ritrova a leggere elucubrazioni tratte dai testi segreti che non ci vengono rivelati (e meno male). I concorsi si vincono con la chiarezza e la linearità. Qualità che non hanno tutti. Quella è la prova più difficile alla quale sia chiamati. Non a fare temi bellissimi con gli ingredienti speciali. Il diritto non è un circo.
Rispondi

Da: DeIurisContenta 2 - 30/07/2023 18:27:04
Io sono una cucuzzara quindi mi do all'agricoltura
Penso però che bullizzare la fauna marina sia poco rispettoso
Siate ecosostenibili anche tra umani
Rispondi

Da: Branzino 1 - 31/07/2023 06:56:00
Il Bellomo è un testo che espone sempre le tesi, diciamo così, istituzionali, per poi passare all'analisi scientifica della norma. Dunque, non è un testo di nicchia.
Rispondi

Da: caro Branzino 31/07/2023 08:19:59
è di nicchia nel senso che non è un testo istituzionale corrente, non lo conosce nessuno, mentre tu devi studiare le nozioni istituzionali sui testi che stanno sulla scrivania dei commissari. Il commissario, sulle nozioni correnti, lo devi rassicurare che le hai ben chiare. E' un testo molto rischioso nei concorsi, non bisogna complicare i dati acquisiti, perchè c'è sempre poi il problema specifico che devi risolvere con le tue forze.

Rispondi

Da: Branzino 1 1 - 31/07/2023 09:55:18
Se tu lo leggessi tutto, capiresti che non è un testo di nicchia
Espone sempre le teorie tradizionali, che si rinvengono in Bianca, Mengoni, Sacco, Gazzoni e Betti.
Successivamente, le valuta alla luce del dettato normativo e, infine, inserisce la giurisprudenza.
Inoltre è un testo non informativo/compilativo, ma stimola a ragionare (ciò d'altronde è l'in se dei concorsi ).
Non complica i dati, ma li semplifica. Almeno questo è l'effetto che ha prodotto un me.
Rispondi

Da: lafine 31/07/2023 10:45:28
Come molti testi la cui consultazione arricchisce la cultura del lettore, quello di bellomo è adatto a chi ha già studiato i testi più tradizionali.
perchè lui, a differenza di libracci scritti da vincitori di concorso che non conoscono la materia da poterla insegnare, nè il relativo lessico appropriato, non recita sentenze o riporta pezzo per pezzo cose copiate altrove, ma espone una sua lettura del testo normativo (civile, penale, ammvo), che vale la pena leggere; a condizione però di avere già una conoscenza buona della materia.
altrimenti il rischio è di ragionare come lui non avvedendosi che si tratta di interpretazione propria dell'autore.

sarebbe come studiare penale sui testi di Gallo invece che fiandaca o mantovani.
Rispondi

Da: Branzino 1 - 31/07/2023 11:04:37
Concordo con la fine.
Bellomo e un po' come una macchina sportiva un po' scorbutica: per domarla devi avere solide basi; altrimenti ti trovi rovesciato.
Rispondi

Da: Barclay 1 - 31/07/2023 11:12:51
Il problema dei volumi di Bellomo è che, benché essi siano innegabilmente innovativi e interessanti, contengo tesi alquanto ardite tali per cui risultano non solo di difficile applicazione pratica in un concorso, ma proprio nella realtà quotidiana del diritto in generale.
L'unica materia che secondo la mia opinione merita pregio è il civile che essendo la materia più intellettuale dell'universo giuridico può risultare utile fare tesoro del suo pensiero.
Sul penale e sull'amministrativo invece va troppo fuori schema e benché ripeto possa risultare apprezzabile sul piano accademico, su quello concreto sostiene tesi troppo ardite e lontane soprattutto dalla giurisprudenza.
Rispondi

Da: oltre ai testi 31/07/2023 11:30:55
quest'uomo ha anche fatto il giudice. Sareste così gentili, visto che lo seguite con molta attenzione, da segnalare alcune sentenze dove era relatore che meritano dei essere lette?
Rispondi

Da: milton5 31/07/2023 11:43:09
Le correzioni sono il segreto di un buon corso TAR. Quando la correzione è "doppia" le cose vanno decisamente meglio:

https://mementoius.altervista.org/22038-2/
Rispondi

Da: Barclay 31/07/2023 11:56:01
Ne ricordo una, alquanto discussa, Del Consiglio di Stato in materia di gare pubbliche e finanza di progetto e in materia di potere della PA nell'ambito dell'autonomia regionale (riguardava il Trentino). Era del 2018 se non erro, riguardava il nuovo polo ospedaliero di Trento ma non ricordo i riferimenti precisi.
Tuttavia fu emblematica del pensiero innovatore e atipico, se vogliamo, forse troppo, anche se in quel caso io la condivisi sul piano giuridico e pure su quello fattuale.
Rispondi

Da: Bellomo 31/07/2023 12:39:29
è un branzino che ce l'ha fatta. fino a quando il branzino che è in lui non ha preso il sopravvento
Rispondi

Da: trovata 31/07/2023 13:45:20
sent. 4555/2017.

Rispondi

Da: Bellomo e belli tutti 31/07/2023 14:38:51
Ma poi siamo sicuri che serva davvero approfondire in modo cosi' sviscerato sempre le stesse cose e i medesimi istituti, o forse sarebbe piu' utile approfondire qualche materia piu' utile, tipo il commerciale. Se gli fai il richiamo al societario, il commissario potrebbe avere un sussulto di piacere.
Rispondi

Da: Barclay 2 - 31/07/2023 15:14:41
E' certamente utile uscire dal solito cesto di nozioni e argomenti ma non per stupire il commissario, bensì per dimostrare di aver compreso l'ormai trasversalità della materia amministrativa che non vive più solo del formalismo pubblicistico di 241, procedimento, provvedimento e via dicendo. Per esempio in materia di antitrust, PPP, state aid e restrizioni e controllo dell'attività economica il societario è un argomento cardine che andrebbe studiato. Fino a 10 anni fa c'era un confine preciso tra materie pubblicistiche e privatistiche ed era quasi una blasfemia metterlo in discussione; oggi quel confine non c'è più ed è solo una demarcazione tra le varie materie. Tutti ci siamo accorti di come negli ultimi anni il GA su alcuni fronti è sempre più giudice e regolatore delle aziende quasi alla pari col GO in materia di impresa
Rispondi

Da: TicTac Mint 31/07/2023 15:20:17
ciao barclay. premesso che sono d'accordo con fare uno studio multi-materie sempre, mi incuriosiva molto questo aspetto del confine tra giudice e giudice amministrativo nel campo delle imprese, volevo chiederti cosa intendi di preciso ?? è una questione di competenza immagino
Rispondi

Da: Barclay 1 - 31/07/2023 15:28:45
@Tictac In realtà no, la questione della competenza di giurisdizione è solo una consecutio; il punctum dolens è una precisa collocazione di una materia che oggi è molto più complesso fare e vale anche per lo studio della stessa.

Ti rispondo facendoti un esempio un po' off topic: fino a poco tempo fa credo che nessuno dubitasse della natura squisitamente privatistica delle società (le persone giuridiche intendo) indipendentemente dalla loro connotazione, eppure oggi ci sono moltssimi interrogativi sul fatto che per i danni da malagestio di una società in-house la competenza spetti al giudice contabile o al giudice ordinario. Sintomo palmare dello sconfinamento del diritto pubblico nel privato e viceversa.
Rispondi

Da: TicTac Mint 31/07/2023 15:43:14
molto interewssante!! quindi prevale la competenza della corte dei conti ?? dove mi suggerisci di approfondire ?? grazie 1000
Rispondi

Da: Barclay 31/07/2023 16:54:13
@Tictac Leggiti la sentenza della Corte dei Conti, sez. centrale, n. 178/2015
Poi un approfondimento interessante può essere il testo di Bombardelli, L'intervento amministrativo sui mercati (Giappichelli) oppure quello di Montedoro, Il giudice e l'economia (Luiss)
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 141, ..., 206, 207, 208, 209, 210, 211 - Successiva >>

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Da: partecipate comunque	1 - 30/07/2023 15:56:51
ogni tanto vince anche qualche branzino l'unico inconveniente è che lo spediscono a trento
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Da: manco a Trento	1 - 30/07/2023 16:13:18
temo che non ce la farà Branzino se insiste con quei polpettoni dei libri del sistema magico, che hanno affossato migliaia di menti vivaci. A parer mio, se proprio questo concorso te lo vuoi giocare, devi abituarti ad essere fulmineo, chiarissimo, preciso come una lama affilata.
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Da: DeIurisContenta	2 - 30/07/2023 16:38:01
Branzino posso conoscerti ?
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Da: Branzino	1 2 - 30/07/2023 16:50:39
Vuoi conoscermi per insultarmi come fanno tutti qui? I sistemi non sono polpettoni. Sono libri fulminei
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Da: DeIurisContenta	2 - 30/07/2023 16:54:32
No vorrei sapere il tuo percorso professionale e concorsuale Mi fa simpatia il nome tutto Qui
Rispondi

Da: polpettoni	1 - 30/07/2023 17:32:32
e fuorvianti. Per seguire il tuo consiglio ho acquistato quello di civile e per averlo ho dovuto fare peripezie. Soldi buttati. Inutilmente prolisso. Il segreto dei concorsi è studiare sui libri che consulta la maggior parte dei membri commissione. Altrimenti non ti capiscono. E non si sforzano a capirti. Questo significa essere fulminei nei concorsi. Devi coordinarti con chi ti legge, altrimenti sei fritto.
Rispondi

Da: Branzino	1 1 - 30/07/2023 17:56:43
A mio avviso non sono inutilmente prolissi. Insegnano a ragionare e stimolano la riflessione. Sono una ventata di aria fresca rispetto ai polpettoni giurisprudenziali che si trovano in giro. Ad ogni buon conto io mi sono formato su Gazzoni e Bianca. Deluris come possiamo metterci in contatto ?
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Da: formazione infinita	30/07/2023 18:06:38
è il rischio cui ti espone un librone di nicchia, che non segue nessuno e ti espone ad inutili rischi e a perdita di tempo. Meglio una monografia a quel punto. Se sei già formato su Gazzoni e Bianca, devi imparare a camminare da solo, ridurre al minimo i manuali e seguire a cogliere la giurisprudenza. Le boccate di aria nuova e i temi bellissimi non sono graditi nei concorsi, dove un povero commissario si trova a leggere una pila di temi di perfetti sconosciuti.
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Da: evvaii	1 - 30/07/2023 18:16:12
il bronzino ha trovato la bronzina per accoppiarsi e da quello che scrivono possono intendersi a meraviglia faranno un corso chiamato "Dai Bronzini, vincete al Tar pure se siete cretini" il che è tutto un programma
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Da: x polpettoni	30/07/2023 18:18:05
si certo come no? premesso che i corsi sono inutili, se studi dai libri che studiano tutti rischi l'effetto appiattimento (tutti scrivono la stessa cosa e quindi non lo passano) molto meglio usare testi di altro tipo che di sicuro non vi vengo a dire qui e che vi fanno vincere piu' dei tanto strombazzati (ed inutili) volumi di cui parlate voi
Rispondi

Da: @DeIurisContenta	1 - 30/07/2023 18:19:09
@DeIurisContenta: se ti interessa il percorso del branzino devi darti alla pesca (o all'ippica, decidi tu)
Rispondi

Da: in risposta a x per polpettoni.	30/07/2023 18:25:54
Non ho parlato di volumi. Ho parlato del sapere corrente. Mi sono messo nei panni di un commissario che si ritrova a leggere elucubrazioni tratte dai testi segreti che non ci vengono rivelati (e meno male). I concorsi si vincono con la chiarezza e la linearità. Qualità che non hanno tutti. Quella è la prova più difficile alla quale sia chiamati. Non a fare temi bellissimi con gli ingredienti speciali. Il diritto non è un circo.
Rispondi

Da: DeIurisContenta	2 - 30/07/2023 18:27:04
Io sono una cucuzzara quindi mi do all'agricoltura Penso però che bullizzare la fauna marina sia poco rispettoso Siate ecosostenibili anche tra umani
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Da: Branzino	1 - 31/07/2023 06:56:00
Il Bellomo è un testo che espone sempre le tesi, diciamo così, istituzionali, per poi passare all'analisi scientifica della norma. Dunque, non è un testo di nicchia.
Rispondi

Da: caro Branzino	31/07/2023 08:19:59
è di nicchia nel senso che non è un testo istituzionale corrente, non lo conosce nessuno, mentre tu devi studiare le nozioni istituzionali sui testi che stanno sulla scrivania dei commissari. Il commissario, sulle nozioni correnti, lo devi rassicurare che le hai ben chiare. E' un testo molto rischioso nei concorsi, non bisogna complicare i dati acquisiti, perchè c'è sempre poi il problema specifico che devi risolvere con le tue forze.
Rispondi

Da: Branzino	1 1 - 31/07/2023 09:55:18
Se tu lo leggessi tutto, capiresti che non è un testo di nicchia Espone sempre le teorie tradizionali, che si rinvengono in Bianca, Mengoni, Sacco, Gazzoni e Betti. Successivamente, le valuta alla luce del dettato normativo e, infine, inserisce la giurisprudenza. Inoltre è un testo non informativo/compilativo, ma stimola a ragionare (ciò d'altronde è l'in se dei concorsi ). Non complica i dati, ma li semplifica. Almeno questo è l'effetto che ha prodotto un me.
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Da: lafine	31/07/2023 10:45:28
Come molti testi la cui consultazione arricchisce la cultura del lettore, quello di bellomo è adatto a chi ha già studiato i testi più tradizionali. perchè lui, a differenza di libracci scritti da vincitori di concorso che non conoscono la materia da poterla insegnare, nè il relativo lessico appropriato, non recita sentenze o riporta pezzo per pezzo cose copiate altrove, ma espone una sua lettura del testo normativo (civile, penale, ammvo), che vale la pena leggere; a condizione però di avere già una conoscenza buona della materia. altrimenti il rischio è di ragionare come lui non avvedendosi che si tratta di interpretazione propria dell'autore. sarebbe come studiare penale sui testi di Gallo invece che fiandaca o mantovani.
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Da: Branzino	1 - 31/07/2023 11:04:37
Concordo con la fine. Bellomo e un po' come una macchina sportiva un po' scorbutica: per domarla devi avere solide basi; altrimenti ti trovi rovesciato.
Rispondi

Da: Barclay	1 - 31/07/2023 11:12:51
Il problema dei volumi di Bellomo è che, benché essi siano innegabilmente innovativi e interessanti, contengo tesi alquanto ardite tali per cui risultano non solo di difficile applicazione pratica in un concorso, ma proprio nella realtà quotidiana del diritto in generale. L'unica materia che secondo la mia opinione merita pregio è il civile che essendo la materia più intellettuale dell'universo giuridico può risultare utile fare tesoro del suo pensiero. Sul penale e sull'amministrativo invece va troppo fuori schema e benché ripeto possa risultare apprezzabile sul piano accademico, su quello concreto sostiene tesi troppo ardite e lontane soprattutto dalla giurisprudenza.
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Da: oltre ai testi	31/07/2023 11:30:55
quest'uomo ha anche fatto il giudice. Sareste così gentili, visto che lo seguite con molta attenzione, da segnalare alcune sentenze dove era relatore che meritano dei essere lette?
Rispondi

Da: milton5	31/07/2023 11:43:09
Le correzioni sono il segreto di un buon corso TAR. Quando la correzione è "doppia" le cose vanno decisamente meglio: https://mementoius.altervista.org/22038-2/
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Da: Barclay	31/07/2023 11:56:01
Ne ricordo una, alquanto discussa, Del Consiglio di Stato in materia di gare pubbliche e finanza di progetto e in materia di potere della PA nell'ambito dell'autonomia regionale (riguardava il Trentino). Era del 2018 se non erro, riguardava il nuovo polo ospedaliero di Trento ma non ricordo i riferimenti precisi. Tuttavia fu emblematica del pensiero innovatore e atipico, se vogliamo, forse troppo, anche se in quel caso io la condivisi sul piano giuridico e pure su quello fattuale.
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Da: Bellomo	31/07/2023 12:39:29
è un branzino che ce l'ha fatta. fino a quando il branzino che è in lui non ha preso il sopravvento
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Da: trovata	31/07/2023 13:45:20
sent. 4555/2017.
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Da: Bellomo e belli tutti	31/07/2023 14:38:51
Ma poi siamo sicuri che serva davvero approfondire in modo cosi' sviscerato sempre le stesse cose e i medesimi istituti, o forse sarebbe piu' utile approfondire qualche materia piu' utile, tipo il commerciale. Se gli fai il richiamo al societario, il commissario potrebbe avere un sussulto di piacere.
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Da: Barclay	2 - 31/07/2023 15:14:41
E' certamente utile uscire dal solito cesto di nozioni e argomenti ma non per stupire il commissario, bensì per dimostrare di aver compreso l'ormai trasversalità della materia amministrativa che non vive più solo del formalismo pubblicistico di 241, procedimento, provvedimento e via dicendo. Per esempio in materia di antitrust, PPP, state aid e restrizioni e controllo dell'attività economica il societario è un argomento cardine che andrebbe studiato. Fino a 10 anni fa c'era un confine preciso tra materie pubblicistiche e privatistiche ed era quasi una blasfemia metterlo in discussione; oggi quel confine non c'è più ed è solo una demarcazione tra le varie materie. Tutti ci siamo accorti di come negli ultimi anni il GA su alcuni fronti è sempre più giudice e regolatore delle aziende quasi alla pari col GO in materia di impresa
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Da: TicTac Mint	31/07/2023 15:20:17
ciao barclay. premesso che sono d'accordo con fare uno studio multi-materie sempre, mi incuriosiva molto questo aspetto del confine tra giudice e giudice amministrativo nel campo delle imprese, volevo chiederti cosa intendi di preciso ?? è una questione di competenza immagino
Rispondi

Da: Barclay	1 - 31/07/2023 15:28:45
@Tictac In realtà no, la questione della competenza di giurisdizione è solo una consecutio; il punctum dolens è una precisa collocazione di una materia che oggi è molto più complesso fare e vale anche per lo studio della stessa. Ti rispondo facendoti un esempio un po' off topic: fino a poco tempo fa credo che nessuno dubitasse della natura squisitamente privatistica delle società (le persone giuridiche intendo) indipendentemente dalla loro connotazione, eppure oggi ci sono moltssimi interrogativi sul fatto che per i danni da malagestio di una società in-house la competenza spetti al giudice contabile o al giudice ordinario. Sintomo palmare dello sconfinamento del diritto pubblico nel privato e viceversa.
Rispondi

Da: TicTac Mint	31/07/2023 15:43:14
molto interewssante!! quindi prevale la competenza della corte dei conti ?? dove mi suggerisci di approfondire ?? grazie 1000
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Da: Barclay	31/07/2023 16:54:13
@Tictac Leggiti la sentenza della Corte dei Conti, sez. centrale, n. 178/2015 Poi un approfondimento interessante può essere il testo di Bombardelli, L'intervento amministrativo sui mercati (Giappichelli) oppure quello di Montedoro, Il giudice e l'economia (Luiss)
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