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UNIVERSITA' DI SALERNO

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di
categoria D - posizione economica D/1 - area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a
tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno da
destinare al dipartimento di scienze farmaceutiche.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.64 del 25/8/2006
Ente:UNIVERSITA' DI SALERNO
Località:Salerno  (SA)
Codice atto:06E05857
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:25/9/2006
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto l'art. 63 dello statuto;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992,
n. 352;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 693/1996;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificata ed
integrata dalla legge n. 191/1998;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il d.lgs. 22 luglio 1999, n. 261, ed, in particolare,
l'art. 16;
Vista la delibera del 23 dicembre 2004, con la quale il consiglio
di amministrazione ha disposto, a carico dei partecipanti, l'obbligo
di effettuare un versamento di Euro 15,00 quale contributo per le
spese relative all'organizzazione ed all'espletamento del concorso;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il C.C.N.L. - comparto universita', stipulato in data 9
agosto 2000, ed in particolare l'art. 55, comma 5, con il quale si
dispone che l'accesso a ciascuna categoria avviene nella posizione
economica iniziale, e l'art. 74, comma 1, con il quale sono state
disposte la soppressione delle qualifiche funzionali e la contestuale
definizione delle categorie previste dal nuovo sistema di
classificazione;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il Regolamento per le assunzioni a tempo indeterminato di
personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi di
Salerno, emanato con decreto rettorale 13 settembre 2001, n. 4860;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Visto il decreto direttoriale 9 novembre 2005, n. 2688, con il
quale e' risolto il rapporto di lavoro con il dott.ssa Paola Montoro,
in servizio presso il Dipartimento di scienze farmaceutiche di questa
Universita', categoria D, posizione economica D/1 - Area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a
tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno, a
seguito della nomina e della effettiva assunzione in servizio in
qualita' di ricercatore universitario per il settore
scientifico-disciplinare BIO/15 - Biologia farmaceutica, presso la
facolta' di farmacia di questo Ateneo, a decorrere dal 1° novembre
2005;
Vista la nota del 23 novembre 2005, prot. n. 1/3 con la quale il
direttore del Dipartimento di scienze farmaceutiche ha chiesto la
copertura del suddetto posto lasciato libero dalla dott.ssa Montoro
mediante l'emissione del bando di concorso pubblico;
Vista la direttoriale del 30 marzo 2006, prot. n. 16261,
trasmessa alla giunta regionale della Campania, in applicazione
dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la nota prot. n. 338950, del 12 aprile 2006, con la quale
la giunta regionale della Campania trasmette, per gli opportuni
provvedimenti di competenza, la citata direttoriale n. 16261 del 30
marzo 2006, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della funzione pubblica, comunicando, altresi', che non risultano
ancora compilati gli elenchi del personale in disponibilita' di cui
all'art. 34 del decreto legislativo n. 165/2001;
Vista la nota prot. n. DFP/21199/06/1.2.3.2. del 25 maggio 2006,
con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della funzione pubblica, comunica di non avere personale da
assegnare, ai sensi del citato art. 34-bis del decreto legislativo n.
165/2001, per il fabbisogno di professionalita' segnalato da questa
Universita' con la citata nota prot. n. 16261/2006;
Visto il certificato di ottemperanza ai sensi dell'art. 17, legge
12 marzo 1999, n. 68, del 17 luglio 2003, prot. n. 07434, assunto al
protocollo generale di Ateneo il 5 agosto 2003, al n. 41006,
rilasciato dal Servizio per l'impiego - collocamento disabili -
presso la Direzione provinciale del lavoro di Salerno, attestato dal
quale si rileva che l'Universita' degli studi di Salerno ha
ottemperato all'obbligo di copertura della percentuale di assunzioni
dei disabili di cui alla legge n. 68/ 1999;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, ed in
particolare l'art. 18, commi 6 e 7;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo
del suddetto d.lgs. n. 215/2001, ed in particolare l'art. 11;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, legge finanziaria 2005;
Considerato che si e' provveduto agli adempimenti di cui all'art.
1, comma 105, della citata legge n. 311/2004;
Vista la nota Uff. III - prot. n. 482 del 4 aprile 2005, con la
quale il M.I.U.R., ha comunicato che «la programmazione formulata
dall'Universita' degli studi di Salerno, ai sensi dell'art. 1, comma
105, della legge n. 311/2004 (programmazione triennale del fabbisogno
di personale), risulta compatibile con il limite fissato dalle norme,
pertanto e' valutata positivamente, per l'anno 2005, dal suddetto
Ministero»;
Vista la succitata nota del 23 novembre 2005, prot. n. 1/3 con la
quale il direttore del Dipartimento di scienze farmaceutiche ha
trasmesso l'estratto della delibera del 23 novembre 2005 con la quale
il consiglio di Dipartimento indica le prove d'esame da effettuare
per l'espletamento del concorso stesso;
Attesa quindi, la necessita' di avviare le procedure concorsuali
per la copertura del suddetto posto di categoria D, dell'area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
Decreta:
Art. 1.
Numero e dei posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un posto di categoria D - Posizione economica D/1 - Area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a
tempo indeterminato e regime di impegno orario a tempo pieno a
destinare al Dipartimento di scienze farmaceutiche dell'Universita'
degli studi di Salerno - Codice concorso n. 30.
E' garantita la pari opportunita' fra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento economico.

                               Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al suddetto concorso e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di laurea (da intendersi diploma
di laurea specialistica secondo la definizione di cui al decreto
ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero diploma di laurea se
conseguito con il vecchio ordinamento) in chimica e tecnologie
farmaceutiche e/o in farmacia. Puo', inoltre, partecipare al concorso
il personale tecnico e amministrativo delle universita' e degli
istituti di istruzione universitaria inquadrato nella categoria C (o
ex qualifiche ivi confluite: VI e VII) dell'Area tecnica
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, in servizio da almeno
cinque anni senza demerito, anche in deroga al possesso del titolo di
studio richiesto per la partecipazione al concorso, e comunque in
possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
Stato membro della Comunita' economica europea;
c) godimento dei diritti politici e civili;
d) l'elettorato attivo;
e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti
penali in corso;
f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego;
g) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
h) non essere stato destituito o dispensato da precedente
impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito
l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile.
Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti:
di godere dei diritti civili e politici dello Stato di
appartenenza o di provenienza;
di essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione. La mancanza di uno solo dei requisiti stessi comportera'
l'esclusione dal concorso che puo' essere disposta, in ogni momento,
con provvedimento motivato dal direttore amministrativo, ai sensi
dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994, come modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 693/1996.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti.
L'Universita' garantisce, altresi', l'applicazione delle riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti, con riguardo alle
categorie ed alle percentuali individuate dalle stesse disposizioni.

                               Art. 3.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice e
firmate dagli aspiranti di proprio pugno, devono essere spedite, a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo al direttore amministrativo dell'Universita'
degli studi di Salerno - Area IV - Risorse umane - Ufficio
coordinamento personale tecnico-amministrativo - Via Ponte don
Melillo - 84084 Fisciano (Salerno), entro il termine perentorio di
trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. Tale termine, qualora venga a cadere in giorno
festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo
immediatamente seguente.
Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
purche' vengano spedite entro il termine suindicato. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Alla domanda di ammissione i candidati dovranno allegare, a pena
di esclusione dal concorso, copia del versamento di Euro 15,00, da
effettuarsi sul conto corrente postale n. 254847 intestato a
«Universita' degli studi di Salerno - Servizio tesoreria - Fisciano»,
quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed
all'espletamento del concorso.

                               Art. 4.
Dichiarazioni da formulare nella domanda
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita', a pena di esclusione:
a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
b) luogo e data di nascita;
c) il possesso del titolo di studio conformemente a quanto
specificato nel precedente art. 2;
d) il possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli
Stati membri dell'Unione europea;
e) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
f) di godere dei diritti civili e politici;
g) di non avere riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate, la data della sentenza e l'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, anche se e' stata concessa amnistia, perdono giudiziale,
condono, indulto, non menzione ecc. e anche se nulla risulti dal
casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere sempre
indicati, qualsiasi sia la natura degli stessi;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i
cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di
essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
i) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
j) di impegnarsi ad osservare l'orario di lavoro proposto
dall'Universita' nel rispetto della programmazione dei servizi e
delle attivita' formulata dall'amministrazione;
k) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedente rapporto
d'impiego;
l) di non essere stato dispensato o destituito dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3, per averlo conseguito mediante produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
m) il possesso, secondo quanto previsto dall'art. 7 del
presente bando, di eventuali titoli, di preferenza e di precedenza
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso;
n) i cittadini degli Stati membri della Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili politici anche
nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I candidati che, in base alle vigenti disposizioni, risultino
titolari di diritto a riserva di posti dovranno dichiarare
esplicitamente tale circostanza, indicando la specifica normativa che
prevede la riserva a loro favore.
L'omissione di tale dichiarazione comportera' la rinuncia a far
valer il diritto alla riserva.
Il candidato e', altresi', tenuto a indicare il recapito presso
il quale desidera che vengano effettuate eventuali comunicazioni
relative al concorso e ad impegnarsi a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge n.
104/1992, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio
handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d'esame
specificate nel successivo art. 6 del presente bando.
La domanda deve essere redatta nel rispetto dello schema allegato
al presente bando e deve contenere, a pena di inammissibilita', tutte
le dichiarazioni suindicate ed il codice relativo al concorso.
L'omissione di una sola di esse determina l'invalidita' della domanda
stessa, con l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento del recapito indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
all'amministrazione stessa.
La domanda dovra' essere controfirmata dal concorrente a pena di
esclusione.
Ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge n. 127/1997, non e'
piu' richiesta l'autentica della firma in calce alla domanda.

                               Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice sara' costituita in conformita' a
quanto disposto dall'art. 15 del Regolamento per le assunzioni a
tempo indeterminato di personale tecnico ed amministrativo
dell'Universita' degli studi di Salerno, emanato con decreto
rettoriale 13 settembre 2001, n. 4860.
Alla commissione potranno essere aggregati altri componenti per
l'espletamento delle prove di lingua straniera e di informatica.

                               Art. 6.
Prove d'esame
Le prove di esame consisteranno in due prove scritte e in una
prova orale:
prima prova scritta: verte sui seguenti argomenti:
principi di funzionamento di spettrometri di massa con
differenti sorgenti di ionizzazione e differenti analizzatori;
combinazione tra spettrometri di massa e sistemi
cromatrografici;
applicabilita' della spettrometria di massa all'analisi
quali-quantitativa di molecole organiche di interesse biologico;
seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: verte sui
seguenti argomenti:
applicazioni della spettrometria di massa alla
caratterizzazione strutturale di molecole organiche di interesse
biologico;
applicazioni della spettrometria di massa ed analisi
quali-quantitativa di molecole organiche in matrici complesse;
uso e manutenzione di spettrometri di massa e relativi
accessori e strumentazioni;
prova orale: verte sugli argomenti oggetto delle prove scritte
e sulla legislazione universitaria.
La prova sara' integrata, altresi', da un colloquio tendente ad
accertare la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza e l'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse
(Office Automation).
Nel caso in cui il numero dei candidati ammessi al concorso sia
superiore a trenta (n. 30), l'amministrazione si riserva di
effettuare una prova preselettiva, consistente in domande a risposta
multipla sulle materie oggetto delle prove di esame e/o su cultura
generale e/o su test psico-attitudinali.
Con riferimento alla eventuale prova preselettiva, si precisa che
del calendario della prova stessa sara' data notifica personale, a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, almeno quindici giorni
prima della data e del luogo della preselezione, nonche' sul sito web
di Ateneo - www.unisa.it> Qualora alla prova di preselezione del concorso si presenti un
numero di candidati inferiore a quello sopra indicato, la
preselezione non avra' luogo e si procedera' esclusivamente allo
svolgimento delle prove di esame. Resta inteso che, qualora non si
proceda alla prova preselettiva, ai candidati sara' data notifica
personale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, almeno
quindici giorni prima, della data e del luogo delle prove previste
dal concorso.
Saranno ammessi a sostenere le prove scritte i candidati
utilmente collocati nella eventuale graduatoria di preselezione entro
il limite di posti sopra indicato. Il predetto numero potra' essere
superato per ricomprendervi i candidati risultati ex aequo all'ultimo
posto utile della graduatoria di preselezione. Il punteggio
conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del
voto finale di merito.
I candidati, durante l'espletamento delle prove scritte, non
possono consultare appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie, ma solo dizionari e testi di legge non commentati
se autorizzati dalla commissione esaminatrice.
Le date dell'espletamento delle prove scritte saranno notificate
ai candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime, secondo quanto espressamente previsto dall'art. 6, comma 1,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, sostituito
dall'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 693/1996.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna delle due prove scritte una votazione non
inferiore ai 21/30 o equivalente.
Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data
comunicazione almeno venti giorni prima di quello fissato per
l'espletamento della prova, secondo quanto previsto dall'art. 6,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994.
La predetta comunicazione conterra' anche l'indicazione dei voti
riportati dal candidato nelle due prove scritte.
La prova orale, che si svolgera' nel rispetto delle modalita'
previste dall'art. 6, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, si intende superata se il candidato
ottiene una votazione non inferiore ai 21/30 o equivalente.
L'assenza del candidato ad una delle prove previste dal concorso,
ivi compresa l'eventuale prova preselettiva, comportera' l'esclusione
del candidato stesso dal concorso, qualunque sia la causa
dell'assenza.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento, in corso di validita':
a) foto recente applicata su carta da bollo, con firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e'
pubblico dipendente;
c) tessera postale o porto d'armi o passaporto o carta
d'identita' o patente.

                               Art. 7.
Titoli di preferenza e di precedenza
I concorrenti che avranno superato la prova orale, dovranno far
pervenire, di propria iniziativa, al direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi di Salerno - Area IV - Risorse umane -
Ufficio coordinamento personale tecnico-amministrativo - Via Ponte
don Melillo - 84084 Fisciano (Salerno), entro il termine perentorio
di quindici giorni dall'espletamento della prova medesima, i
documenti, in originale o in copia autentica, attestanti il possesso
dei titoli di preferenza e/o di precedenza, valutabili a parita' di
merito e a parita' di titoli.
Ai sensi dell'art. 2, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998 e del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di
cui all'art. 4 della legge n. 15/1968, tiene luogo, a tutti gli
effetti, dell'autentica di copia.
Hanno diritto alla preferenza, a parita' di merito:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli di mutilati e invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi e i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito a termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la precedenza e' determinata dal
numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il
candidato sia coniugato o meno.
Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1991, come
modificato dall'art. 2 della legge n. 191/1998, se due o piu'
candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione
dei titoli e delle prove di esame, lo stesso punteggio, e' preferito
il candidato piu' giovane d'eta'.
Dai suddetti documenti dovra', inoltre, risultare che il
requisito specificato era posseduto alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se
spediti a mezzo di raccomandata con avviso di' ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.

                               Art. 8.
Graduatoria di merito
Espletate le prove del concorso, la commissione giudicatrice
redige la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente delle
votazioni complessive riportate da ciascun candidato, risultanti
dalla somma della media dei voti riportati nelle due prove scritte e
del voto ottenuto in quella orale.
Ai fini della formulazione della graduatoria finale di merito si
terra' conto, altresi', secondo quanto previsto dall'art. 7 del
presente bando, dei titoli di preferenza e/o di precedenza, nonche'
delle eventuali riserve previste dalla vigente normativa, secondo
quanto dichiarato dai singoli candidati nelle domande di
partecipazione.
Con provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati
gli atti concorsuali, nonche' la graduatoria finale di merito, e
dichiarato il vincitore del concorso.
La graduatoria finale sara' pubblicata mediante affissione
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Salerno, presso la
sede del rettorato.
Dal giorno successivo a quello di pubblicazione della predetta
graduatoria, decorrono i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria resta efficace per un termine di ventiquattro mesi
dalla data della predetta pubblicazione per l'eventuale copertura di
posti che dovessero risultare vacanti o rendersi successivamente
disponibili.

                               Art. 9.
Presentazione dei documenti di rito
Il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito
sara' invitato, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a
stipulare, in conformita' a quanto previsto dal C.C.N.L. - Comparto
Universita', un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo
indeterminato.
Il vincitore sara' tenuto a presentare, entro il termine
perentorio di trenta giorni dalla data di stipulazione del succitato
contratto di lavoro, i sottoelencati documenti:
1) certificato medico (in bollo) di idoneita' fisica al lavoro
rilasciato dall'azienda sanitaria locale, da un medico militare o da
un ufficiale sanitario e attestante la sana e robusta costituzione,
l'idoneita' fisica e psichica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego, l'assenza di imperfezioni che possano
comunque influire sul rendimento del servizio e di malattie che
possano mettere in pericolo la salute pubblica. Per coloro che hanno
menomazioni fisiche e' richiesta, altresi', una dichiarazione
dell'ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per la natura e
il grado della mutilazione o invalidita', non e' di pregiudizio alla
salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro od alla sicurezza
degli impianti;
2) eventuale certificato attestante il possesso, in base alle
vigenti disposizioni, del diritto alla riserva di posti;
3) fotografia recente.
All'atto della stipula del contratto individuale di lavoro il
vincitore del concorso dovra' rendere, altresi', su apposito modello
predisposto dall'ufficio personale tecnico-amministrativo, una
dichiarazione sostitutiva su fatti e qualita' personali ai sensi
della legge n. 15/1968, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e, inoltre, dovra' sottoscrivere una dichiarazione, sotto la propria
responsabilita', salvo quanto disposto dall'art. 18, comma 8, del
C.C.N.L. - comparto universita', stipulato in data 9 agosto 2000, di
non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non
trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate
nell'art. 53 d.lgs. n. 165/2001.
Per i portatori di handicap si procedera' ai sensi dell'art. 4
della legge n. 104/1992.

                              Art. 10.
Nomina e periodo di prova
Con la stipula del contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato il vincitore del concorso, che risultera' in possesso
di tutti i requisiti prescritti, sara' inquadrato nella categoria D,
posizione economica D/1 - Area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e
regime di impegno orario a tempo pieno, con diritto al trattamento
economico previsto dalle norme in vigore.
Il rapporto di lavoro deve intendersi risolto nel caso di mancata
assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e
giustificati motivi di impedimento.
In tal caso l'amministrazione, valutati i predetti motivi, si'
riserva di prorogare il termine per l'assunzione, compatibilmente con
le esigenze di servizio.
Il periodo di prova, che non puo' essere rinnovato o prorogato
alla scadenza, ha la durata di tre mesi. Ai fini del compimento di
tale periodo, si terra' conto esclusivamente del servizio
effettivamente prestato.
Decorsa la meta' di tale periodo, ciascuna delle parti puo', in
qualsiasi momento, recedere dal rapporto senza obbligo di preavviso
ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso, debitamente
motivato, produce i suoi effetti dal momento dell'avvenuta notifica
alla controparte.
In caso di recesso, la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita' e gli emolumenti per le giornate di ferie
maturate e non godute.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta, a tutti gli effetti,
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione.

                              Art. 11.
Orario di lavoro
L'orario ordinario di lavoro e' disciplinato dal C.C.N.L. di
Comparto e dalle altre disposizioni vigenti.
L'amministrazione si riserva di far osservare al dipendente, in
base alle esigenze di servizio della struttura di assegnazione, una
particolare articolazione dell'orario di lavoro che preveda
l'espletamento della prestazione lavorativa esclusivamente nelle ore
pomeridiane, eventualmente anche per limitati periodi di tempo.

                              Art. 12.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della legge n. 675/1996, l'Universita' degli studi di
Salerno si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dai candidati; tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse al concorso ed alla eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle
disposizioni vigenti.

                              Art. 13.
Responsabile del procedimtento
Il responsabile, ai sensi degli articoli 4, 5 e 6 della legge 7
agosto 1990, n. 241, e dell'art. 2, comma 11, del decreto del
Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, di ogni
adempimento inerente al presente procedimento concorsuale che non sia
di competenza della commissione giudicatrice e' il capo dell'ufficio
coordinamento personale tecnico-amministrativo dell'Universita' degli
studi di Salerno.

                              Art. 14.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alle
disposizioni contenute nel Regolamento per le assunzioni a tempo
indeterminato di personale tecnico ed amministrativo dell'Universita'
degli studi di Salerno, nonche' a quelle vigenti in materia di
concorsi pubblici.

                              Art. 15.
Pubblicazione
Il presente decreto verra' inviato, per la pubblicazione, alla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Fisciano, 17 luglio 2006
Il direttore amministrativo: Ricciardi

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