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concorso procuratore dello stato
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Da: ...20/03/2008 21:48:45
Non è vero, non si parla di monopolio di fatto, si fa riferimento ad una fattispecie diversa. E' ovvio che se hai impostato il tema in quel modo non hai centrato la questione, che era piuttosto semplice ridotta ai minimi termini... posto che l'art. 2597 pone una deroga ad un principio generale dell'ordinamento (facoltà di stipulare, o meno, un contratto e farlo con chicchessia), può estendersi in via analogica a chi si trova in una situazione di monopolio non per volontà di legge o concessione amministrativa ma per circostanze di natura strutturale?
No, in ogni caso, secondo alcuni.
Sì, ma solo quando a chiedere di stipulare il contratto sia il consumatore, perché a sua volta la tutela del consumatore è divenuto principio fondamentale dell'ordinamento (vedi anche L. 287/90, non necessariamente da menzionare).
No quando a chiedere di contrattare sia l'aspirante rivenditore di prodotto in monopolio perché in tal caso non c'è la necessità di tutelare un consumatore (ma si poteva argomentare diversamente).
Andiamo, tu come lo hai impostato?
Rispondi

Da: fri20/03/2008 23:35:45
cmq non voglio polemizzare con te perchè la valutazione è discrezionale.
Io l'ho impostato parlando genericamente dell'obbligo legale di contrarre come prelazione sia in fatto che in diritto con la parte debole e le relative tutele.Poi ho sviluppato il 2597 al monopolio di fatto prospettando sia l'analogia iuris che l'interpretazione estensiva mediante concessione od autorizzazione preferendo quest'ultima perchè il monopolista di fatto può dimostrare di non essere tale praticando prezzi differenti(attività consortili), l'altro quesito ho parlato dell'art 2596 del patto limitativo di concorrenza e poi il rivenditore è libero d'immettere sul mercato i beni ed i servizi come la legge che hai citato(antitrust, Bersani).
Ti pongo un quesito perchè questi concorsi ad alto livello non li motivano?
Non sarebbe giusto motivare le proprie scelte da parte della commissione così da comprendere i propri errori e migliorarsi?
Oltretutto le scelte sono sempre opinabili perchè è la materia a porre dubbi.
Lo so per esperienza.
P. s conosco magistrati ed avvocati anche di stato che non sono intelligentissimi eppure occupano quella posizione.
é solo fortuna?
Rispondi

Da: ale21/03/2008 10:42:40
Scusate, leggo solo oggi tutto quello che avete scritto, e cado dalle nuvole..Ma dove avete saputo degli orali, delle ammissioni ecc. Io ho telefonato non più di un mese fa e mi avevano detto che i risultati si sarebbero saputi dopo la fine di aprile..Ma com'è possibile?Su quale numero della gazzetta ufficiale dovrebbe esserci tutto? Sono sconvolta...
Rispondi

Da: fri21/03/2008 12:18:18
Cara ale, anch'io telefonai oltre un mese fa, e mi dissero le stesse cose dette a te, che i risultati si sarebbero saputi dopo Pasqua.
L'impiegata mi disse che la commissione contava di terminare le correzioni ad Aprile.
Non so cosa dirti,anche a me era sorto lo stesso dubbio.
Rispondi

Da: ...21/03/2008 16:46:06
Secondo me il tema di civile andava svolto in modo molto più semplice rispetto a come lo hai impostato tu... io l'ho risolto esclusivamente sulla base dei principi di diritto civile tralasciando completamente la legislazione extracodicistica.
Non bisogna essere geni per vincere questo concorso (come del resto quello in magistratura), ma essere chiari (sia allo scritto che all'orale), conseguenziali e sistematici, oltre che, ovviamente, preparati.
Riguardo alla motivazione, in questo concorso (a differenza del concorso in magistratura) anche i "non idonei" hanno un punteggio (ad esempio 5), mi sembra molto vista la mole degli elaborati.
Con riguardo al quesito di ale, in tutti i concorsi la comunicazione del superamento della prova viene inviata esclusivamente agli ammessi agli orali con raccomandata a/r, sulla Gazzetta Ufficiale sarà data comunicazione della pubblicazione della graduatoria finale sul Bollettino della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come da bando.
Vi ricordo che quando si partecipa ad un concorso si accettano implicitamente le regole dettate dal bando, il quale prevedeva questo iter, dunque non cadete ora dalle nuvole.
Credo abbiate adeguata esperienza per sapere che i funzionari amministrativi che lavorano all'ufficio concorsi non sanno nulla della procedura concorsuale e sono, in genere, poco affidabili, dunque non vi nascondete dietro queste cose.
Vi assicuro che sono passate persone preparate, giovani e assolutamente "insospettabili", inoltre la commissione è composta davvero da persone serie e preparate.
Capisco che il giudizio può essere opinabile, ma va accettato, una volta può andare bene, altre volte male, ma non esiste in assoluto una pregiudiziale negativa nei propri confronti (mi riferisco a Fri), altrimenti si potrebbe dire che tu hai passato l'esame di avvocato per meriti non tuoi, cosa che non credo assolutamente.
Continuate a fare concorsi, sto scoprendo con piacere che se si studia si ottengono risultati, in tutti i concorsi
Rispondi

Da: fri21/03/2008 19:59:57
Cara ... come ti ho detto in precedenza sono sicuro che ci siano persone più intelligenti di me e che sanno scrivere meglio, non tutti possiamo essere Leopardi, Foscolo o Manzoni.
Ad es ho fatto leggere i temi del concorso in magistratura sia al Giudice dove vado, sia ad altri magistrati ed hanno detto che a loro avviso sono idonei salvo piccole sbavature al tema di civile.
A mio avviso bisognerebbe essere un tantino più malleabili, da non confondere con la superficialità, nelle correzioni.
Cmq anch'io ho adottato i principi generali in ogni tema, come ti ho scritto prima.
Se l'hai superato complimenti sinceri.
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Da: ...21/03/2008 20:28:40
Non è questione di intelligenza o preparazione, sono una serie di circostanze favorevoli che determinano il successo in un concorso. Il mancato insuccesso, però, non può essere imputato alla commissione, anche perché, essendo unica per questo concorso, ha necessariamente adottato un parametro oggettivo (tutti i compiti sono stati letti dalle stesse persone).
Ripeto, concorsi come questi sono da provare, mettendoci tutto l'impegno possibile prima e durante le prove, poi tutto è nelle mani del destino (in questo caso una commissione che ha promosso "illustri sconosciuti", te lo posso assicurare).
Il mondo dei concorsi è fatto così, compiti che per qualcuno sono fatti bene, alla luce di una lettura diversa (che presuppone un quadro generale di tutti gli elaborati) può portare a giudizi difformi, ma questo deve essere accettato da chi si cimenta con le prove, sia perché altrimenti ci si pone problemi inutili (ormai non ci si può fare niente) sia perché solo attraverso una costruttiva autocritica si può migliorare e correggere eventuali imperfezioni.
Abbiamo ancora tutto da dimostrare, non si può avere la presunzione di dire che i compiti che abbiamo fatto non potevano non passare.
Rispondi

Da: fri21/03/2008 21:34:47
Cara ... spero che non mi consieri un presuntuoso, anzi io rispetto le istituzioni e la legalità, ciò che mi sorprende come alcune persone che avevano superato il concorso da uditore, avevano lacune su principi di procedura civile, civile e penale.
Il precedente concorso di uditore un ragazzo mi fece leggere il suo tema di penale e ti garantisco sul mio onore che anch'egli era meravigliato come aveva potuto superare questo concorso, impiegandosi in precedenza in una fabbrica.
Certo la sorte gioca un ruolo importante, ma bisognerebbe essere un pò più accorti nelle valutazioni.
Conosco persone che in sede concorsuale hanno aiutato amici, questi ultimi l'hanno vinto loro no.
Un avvocato di grido milanese , amministrativista la volta scorsa non superò lo scritto di amm.vo superando quello di penale.
Cmq hai ragione bisogna essere fiduciosi, l'unica cosa che non condivido è la valutazione comparativa dei temi, perchè sono argomenti estremamente soggettivi, non come la matematica.
Nella corte d'appello dove risiedo hanno superato il concorso da uditore molti figli di giudici, con alcuni dei quali ho studiato e t'assicuro che erano svogliati e non molto preparati.
Buona Pasqua e speriamo bene.
Rispondi

Da: ...22/03/2008 13:53:35
Permettimi di dissentire.
Allo scritto è praticamente impossibile favorire qualcuno, perché gli abbinamenti tra elaborati e nominativi dei candidati viene effettuato all'esito delle correzioni, quando i giochi sono fatti.
A questo occorre aggiungere che, essendo questi concorsi su base nazionale, è impossibile indicare ai commissari eventuali segni di riconoscimento (che, comunque, in quanto tali, implicano una immediata esclusione) o l'incipit del proprio compito (sono talmente tanti i compiti che un singolo commissario non potrebbe ricordarsi come iniziano i compiti del centinaio di persone che gli sono state segnalate).
Posto, dunque, che lo scritto si passa solo sulla base del merito, si può disquisire sulla opinabilità delle valutazioni, ma tu non puoi sapere se chi è passato al tuo posto ha svolto compiti peggiori dei tuoi, né se il tuo era realmente sufficiente.
Senza avere la presunzione di salire in cattedra, da quello che hai scritto sul forum ho rilevato degli errori piuttosto gravi che, se presenti nel tuo elaborato di diritto civile, non potevano condurti alla sufficienza.
Anzitutto, tu hai parlato dell'obbligo legale di contrarre come "prelazione sia in fatto che in diritto con la parte debole".
Scusami se mi permetto, ma questo è un grave errore, perché il diritto di prelazione (sia di fonte legale, sia di tipo convenzionale) attribuisce al suo titolare il diritto di essere preferito quale contraente, a parità di condizioni, ove la controparte VOGLIA stipulare un contratto.
Questo vuol dire che non c'è un obbligo di contrarre nella prelazione, ma un obbligo di scelta della persona dell'altro contraente (sanzionato con il diritto di retratto in alcuni casi, in via meramente obbligatoria in altri) quando si è deciso di contrattare (ad esempio, quando si è deciso di alienare il bene).
Anche io ho fatto riferimento alla prelazione, ma quale esempio, fra gli altri, delle limitazioni (legali o convenzionali) all'autonomia privata, ma non vanno confusi i due istituti.
L'obbligo (legale o convenzionale) di contrarre limita la scelta del SE stipulare o meno un contratto.
La prelazione (legale o convenzionale) non limita la scelta del se stipulare o meno un contratto (il concedente la prelazione può decidere di non vendere il bene e il prelazionario non ha alcuna azione per costringerlo a farlo) ma, una volta deciso di stipulare il contratto, limita la FACOLTA' DI SCELTA DELLA PERSONA DELL'ALTRO CONTRAENTE.
Mi devi poi spiegare l'inciso "poi ho sviluppato il 2597 al monopolio di fatto prospettando sia l'analogia iuris che l'interpretazione estensiva mediante concessione od autorizzazione preferendo quest'ultima perchè il monopolista di fatto può dimostrare di non essere tale praticando prezzi differenti (attività consortili)" perché non l'ho capito (temo neanche i commissari).
Infine, cosa c'entra il patto limitativo di concorrenza?
Rispondi

Da: fri22/03/2008 14:41:51
Scusa forse mi sono espresso male io ma ho citato la prelazione nel quadro più ampio della possibile alienabilità del bene, quindi il vincolo creatosi tra i contaenti e delle preferenze rispetto a terzi.
Il patto limitativo di concorrenza l'ho inserito nel quesito finale ove se previsto tra monopolista e rivenditore limitava quest'ultimo nella libertà di scelta.
Riguardo l'analogia iuris lo sostiene la cassazione nel 2004, l'interpretaz estensiva , a mio avviso, può essere sbagliata estende solo gli effetti dell'art 2597 vincolando il contaente a parità di condizioni a preferire il monopolista.
Prelaz come hai detto è equivalente  a scelta, posto sempre dei limiti dovuti dal diritto di retratto oppure in via obbligatoria.
Cmq se vuoi te li posso far leggere i temi per confrontarmi con te.
Mi fa piacere se c'è una persona con la quale ci si può confrontare.
Rispondi

Da: ...22/03/2008 19:10:22
Scusami, davvero non c'è un alcuna presunzione da parte mia, ma temo tu abbia fatto un po' di confusione e soprattutto non sei chiaro nella spiegazione.
Ti consiglio di semplificare al massimo l'esposizione soprattutto in sede concorsuale, credo che la prima qualità di un elaborato sia la semplicità e la chiarezza.
Solo se "intellegibile" il tema di un concorso può essere apprezzato anche nei suoi contenuti.
Cosa vuol dire "Il patto limitativo di concorrenza l'ho inserito nel quesito finale ove se previsto tra monopolista e rivenditore limitava quest'ultimo nella libertà di scelta"???
L'aspirante rivenditore del prodotto in monopolio vuole acquistare beni (da rivendere) a colui che li produce in una situazione di monopolio di fatto, dunque il quesito è: il monopolista di fatto è obbligato a contrarre con il rivenditore?
La giurisprudenza dice di no, perché l'art. 2597 è norma che fa eccezione ad un principio generale (l'autonomia contrattuale, in tutte le sue facoltà, compresa quella negativa di non stipulare un contratto), dunque non è suscettibile di interpretazione analogica (art. 14 delle preleggi) salvo (secondo alcuni) quando chi chiede l'alienazione del bene o la prestazione del servizio lo faccia per esigenze personali, dunque non nel caso del rivenditore che lo fa per motivi di natura professionale.
Cosa c'entra il limite alla libertà di scelta del rivenditore?
Al massimo può parlarsi di (eventuale) limite alla facoltà di scelta del monopolista di fatto se si dice che questi è obbligato a contrarre con chiunque ne faccia richiesta (sia esso consumatore, sia esso rivenditore, dunque imprenditore anch'egli).
Poi, che vuol dire "l'interpretaz estensiva , a mio avviso, può essere sbagliata estende solo gli effetti dell'art 2597 vincolando il contaente a parità di condizioni a preferire il monopolista"???
E' il monopolista (legale e, secondo alcuni, anche di fatto) ad essere obbligato a contrarre con chiunque ne faccia richiesta, non il contrario!!

Rispondi

Da: fri22/03/2008 19:45:07
Si hai ragione forse ho voluto strafare e mi sta bene essere stato punito.
Cmq volevo dire che l'interpretaz analogica vincola il monopolista di fatto.
Il problema che a me piace ragionare ed entrare molto a fondo nelle problematiche.
Grazie dei consigli e buona Pasqua.
P. s forse anche la volta scorsa al conc da uditore scrissi troppo al tema di penale.
Speriamo che le sbavature al tema di civ di uditore non siano ritenute gravi.
Rispondi

Da: nerone26/03/2008 15:44:18
qualcuno ha notizie di come stanno andando gli orali? Che domande fanno? Bocciano?

Grazie a chi mi saprà rispondere
Rispondi

Da: SCIAUZ31/03/2008 22:33:23
un mio amico che l'ha fatto è stato promosso.ma nn so altro!
Rispondi

Da: nerone31/03/2008 23:48:34
Sai farmi avere qualche notizia in più. Ho gli orali a breve, sono in paranoia, all'ufficio concorsi non rispondono mai.

Ti ringrazio

Nerone
(che diede fuoco a Roma.... :) )
Rispondi

Da: Interessato01/04/2008 12:03:48
Vai tranquillo, l'importante è non avere una debaclé totale. La selezione l'hanno fatta agli scritti, mantieni i nervi saldi e andrà benone
Rispondi

Da: Francesco01/04/2008 12:25:23
Ma sono usciti i risultati degli scritti?
Rispondi

Da: Interessato01/04/2008 12:48:30
Buongiorno...
Rispondi

Da: laura01/04/2008 13:55:13
sapete quando si concludono gli orali? e se li prendono tutti? grazie mille in anticipo..
Rispondi

Da: Demiu01/04/2008 15:29:46
Gli orali si concludono in 7 aprile
Rispondi

Da: curiosa01/04/2008 16:46:46
scusate ma di preciso il procuratore cosa fa è semplice curiosità
Rispondi

Da: pegasus01/04/2008 17:13:13
C'hai presente Moggi? ...uguale!
Rispondi

Da: ............01/04/2008 17:43:37
ma cosa stai a di
Rispondi

Da: nerone01/04/2008 18:14:03
Grazie
Rispondi

Da: Federico02/04/2008 12:10:34
Comprate l'espresso! E' stato pubblicato un articolo sui guadagni degli avvocati di stato: c'è gente che grazie agli arbitrati ed alle consulenze ha guadagnato anche 1 milione di euro in un anno! Altro che CASTA!
Rispondi

Da: nerone03/04/2008 11:00:39
....... magari andasse bene l'orale e riuscissi ad entrare "nella casta"....... :))
Rispondi

Da: bambi03/04/2008 15:35:55
Stessa sorte caro fri è capitata anche a me. Mi dissero che le correzioni si sarebbero concluse dopo la fine di aprile....
Rispondi

Da: Girasole03/04/2008 16:08:53
ma quando sono usciti gli esiti degli scritti???nn ne so nulla!!!
Rispondi

Da: sciauz x nerone03/04/2008 19:38:17
scusami nerone, se ti risp solo ora ma non visito spesso questo sito!
nn ti so dire nulla di più mi dispiace!so solo che le domande vengono estratte x maggiore trasparenza( almeno si spera!)
nn rimane che farti un grosso in bocca al lupo!!!spaccali
Rispondi

Da: nerone04/04/2008 00:23:23
Grazie dell'augurio affettuoso. Quanto a spaccarli... me lo auguro... per ora sono io che mi sto spaccando qualcosa....... :))
Rispondi

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