Mininterno.net FORUM - i concorsi mi stanno rovinando la vita...

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i concorsi mi stanno rovinando la vita...
72 messaggi
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Da: triste 10/10/2009 16:28:29
...studiare...uscire con l'idea che sto sottraendo tempo allo studio...non riuscire a passare un we fuori...vivere sui libri a trent'anni compiuti dopo aver già passato anni x università, abilitazione e cavoli vari...non so più se ne vale la pena...scusate lo sfogo....

Da: allegro 10/10/2009 16:36:24
è una questione di scelte. se lo fai è perché sei convinto ne valga la pena.

Da: beh 10/10/2009 18:13:32
- Messaggio eliminato -

Da: allegro 10/10/2009 18:22:11
se è questione di culo, che stai a fare i finesettimana sui libri?
tenta ogni concorso studiando poco: prima o poi uno lo azzecchi, no?

Da: beh 10/10/2009 18:27:50
- Messaggio eliminato -

Da: ..... 10/10/2009 18:29:55
E' questione di metodo, di tempo... vedrai he prima o poi riuscirai. Dipende anhe dal tipo di concorsi che affronti, il tipo di ente, il numero dei posti...in bocca al lupo ;-)

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Da: allegro 10/10/2009 18:51:12
ah, scusa beh.
comunque ti capisco, ma è dura per tutti, sono nella tua stessa situazione.
per questo cerco di non abbattermi come chi ha scritto il primo post

Da: Alice per beh 10/10/2009 18:54:40
Senti, perchè non ti iscrivi all'università, non sei mica vecchio a 35 anni, hai tutta la vita davanti. Non so se tu abbia una famiglia o se non hai proprio tempo per studiare, però, guarda, non ti perdere d'animo. Conosco persone di 40 anni ed oltre che, magari, hanno dovuto interrompere gli studi per vari motivi da giovani ed hanno poi ripreso a studiare e si sono brillantemente laureati. Un mio amico si è addirittura iscritto al Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica del Politecnico di Torino, con il Consorzio Nettuno, a 34 anni ed a 38 anni si è laureato.In quella università hanno in pratica messo on-line tutte le lezioni universitarie, con il materiale didattico a disposizione degli iscritti e, quindi, pur non potendo frequentare, la si può fare. Non ti sto certo consigliando di fare Ingegneria Informatica, ma una bella lauretta in Giurisprudenza te la potresti prendere, ad esempio, anche se non so da dove vieni, a Roma Tor Vergata, dove io mi sono laureata, pur lavorando fuori a Bologna. I professori lì non sono cattivi, se non punti a prendere 28 o 30 /30 agli esami, ma punti semplicemente alla sufficienza, ce la puoi tranquillamente fare, tanto del voto di laurea non te ne dovrà interessare più di tanto, perchè in quasi tutti i concorsi pubblici non ti chiedono il voto di laurea, ma gli interessa solo che tu sei laureato.
Pensaci bene, le iscrizioni si chiudono il 5 novembre ma con una piccola sovrattassa puoi avere tempo fino al 31 dicembre. Non c'è nessun test d'accesso, caso abbastanza raro anche per le facoltà giuridiche, vedi La Sapienza di Roma o Roma Tre. Se hai tempo, vatti a fare una passeggiata a Tor Vergata, anche se la laurea è quinquennale, ti consentono di laurearti anche prima. Gli esami sono 27, ufficialmente, ma considerando le materie biennali, si riducono a 22, ci sono discipline che puoi preparare insieme e sostenere lo stesso giorno, come Filosofia del Diritto e Teoria Generale del Diritto, altri esami simili, come quelli romanistici.Vedrai che ci potrai riuscire, ti devi prendere una laurea, ormai con il diploma la concorrenza è spietata e le cose andranno sempre peggio, non ti demoralizzare, forza e coraggio !!!

Da: beh io dovrei a 35anni e mezzo 10/10/2009 19:03:53
- Messaggio eliminato -

Da: allegro 10/10/2009 19:09:24
ah, ops, non avevo letto diplomato. io la laurea ce l'ho. e non è che le cose vadano poi tanto meglio...
in bocca al lupo, comunque.

x alice: fantastica, dovrebbero assumerti come testimonial :-)

Da: Alice per Beh 10/10/2009 21:46:36
Ma guarda che in tanti concorsi pubblici si ritrovano sempre le stesse materie, diritto pubblico, diritto amministrativo e via di seguito, per cui puoi benissimo studiare per l'università e per i concorsi, contemporaneamente, non ti ho mica detto di abbandonare i concorsi. Ascoltami, sei ancora in tempo, pensaci bene, sarà dura solo all'inizio rimettersi a studiare come ai tempi del Liceo, fai un tentativo, sei sempre in tempo per rinunciare, avrai solo speso i soldi per la prima rata. Il 1�° esame del 1�° anno è Nozioni Giuridiche Fondamentali, che puoi già sostenere dal Febbraio 2010, senza attendere l'appello estivo, sono solo 2 libretti da 200/300 pagine complessive, se non di meno. Prova a fare questo esame, non devi far passare un anno, sono solo 4 mesi, se ti dovesse andare bene, vedrai che ti verrà una carica incredibile e non ti fermerai più. Quando io feci questo mio primo esame mi venne un panico tremendo, pensai chissà che cosa, mi interrogò solo l'assistente, nemmeno il professore, non risposi nemmeno a tutte le domande ed alla fine, dopo 15 minuti, mi misero un 25 sul libretto senza nemmeno che me ne rendessi conto. Dai, ce la fanno in tanti, non sono mica dei geni, ascoltami, vedrai che un giorno ringrazierai questa ragazzaccia che ti ha fatto questo appello su un qualsiasi forum di internet.

Da: Alice per triste 11/10/2009 00:56:22
Non ti demoralizzare, ne vale la pena, puoi starne tranquilla. La vita è fatta di alti e bassi, ma non ti perdere d'animo. Vedrai che, anche senza raccomandazioni, riuscirai a superare dei concorsi, magari non riuscirai ad entrare direttamente tra i vincitori ma l'idoneità potrai conseguirla. Te lo dice una ragazza che ha cominciato a fare i concorsi durante gli studi universitari, appena dopo il diploma. Il primo concorso che ho vinto mi ha costretto ad allontanarmi da Roma, mentre ero nel bel mezzo della carriera universitaria con 15 esami fatti ed ancora una decina da sostenere, più la tesi, per andare nel profondo nord. Ho dovuto interrompere gli studi per diversi mesi, ma poi sono riuscita a riprendermi ed a concludere gli studi. Lo so, è stata dura, fumavo come una matta e mi impasticcavo per non perdere la concentrazione, mi sono quasi esaurita e stavo veramente per stramazzare, ma alla fine ce l'ho fatta. Ne ho fatti tanti di concorsi, parecchie le delusioni ma anche molte soddisfazioni. Nessuno mi ha mai raccomandato, sicuramente ci sono alcune amministrazioni off-limits, su questo non ci piove, ma non ti perdere d'animo. Io mi sono laureata in Legge ma, ad un certo punto, mi sono pure messa a fare dei Concorsi nel Ministero della Salute dove c'erano diverse materie di medicina e veterinaria, pensa un po', mi sono messa a studiare la malaria, la tubercolosi, il morbo della mucca pazza sui testi universitari di medicina ed, anzi, mi sono pure appassionata a questi argomenti, molto più concreti rispetto all'aridità degli studi giuridici, ai quali ero abituata. Sono riuscita a superare le preselettive e gli scritti, mi sembrava impossibile, sono arrivata agli orali, dove c'era gente laureata in medicina e veterinaria. Nella commissione c'erano quasi tutti professori universitari delle facoltà mediche, eppure il colloquio è andato bene, mi facevano domande sulla peste caprina, la scrapie, se mi ricordo bene, poi si passò al morbo della mucca pazza, all'igiene degli alimenti, qualche domanda sulle materie giuridiche ed alla fine passai, non sfigurai, non entrai tra i vincitori, ma conseguii l'idoneità, ma chi l'avrebbe mai detto? Ci sono stati altri momenti durissimi, per esempio, quando ho affrontato ben 3 concorsi, quasi contemporaneamente, al Ministero degli Affari Esteri, dove ero assolutamente sicura di essere passata alle preselettive, risultando poi sistematicamente bocciata a tutti quanti questi concorsi, non riuscii nemmeno a passare agli scritti. Bene, da allora ho capito che non avrei dovuto fare più concorsi in questa amministrazione e spero che tu abbia capito il senso di questa mia affermazione, perchè avrei solamente perso tempo. Certo, con i tempi che corrono non è che ci possiamo permettere di fare tanto gli schizzinosi ma, purtroppo, se non hai le dovute raccomandazioni, sei costretta a selezionare le amministrazioni dove puoi fare dei concorsi, avendo una certa probabilità di non essere subito messa alla porta, senza tanti complimenti. Non ti perdere d'animo, vedrai che prima o poi verranno i risultati, te lo dice una persona che non è mai stata ottimista per natura ma, anzi, che è sempre stata considerata dagli altri come la solita pessimista, polemica in tutte le occasioni possibili ed immaginabili e contestatrice di tutto e di tutti.
Verrà anche il tuo giorno fortunato, su con la vita !!!

Da: triEste 11/10/2009 09:03:12
beata te, a me la vita l'hanno rovinata altre cose e non per causa mia

Da: Marianna per triste 11/10/2009 12:15:55
I concorsi pubblici per me sono stati una salvezza, ma non per motivi economici, perchè la mia famiglia era abbastanza ricca e mi poteva tranquillamente mantenere agli studi universitari, dopo il diploma. Ma, purtroppo, io ho avuto una famiglia disgraziata, non mi riferisco a mia madre, ma a quel maledetto di mio padre che mi ha sempre perseguitato fin dall'adolescenza, non facendomi avere amici e creandomi difficoltà di ogni genere quando io dovevo uscire con loro. Ogni giorno si assisteva a delle indegne scenate a casa mia, mia madre cercava sempre di difendermi ma non ci riusciva e, come accade sovente in questi casi, io ho reagito malissimo. Ho cominciato a frequentare delle comitive notturne di ogni genere, giravamo per le periferie di Roma ogni giorno fino alle 4 di notte, non vi dico tutto quello che ho provato, da ogni sorta di sostanze ed alcolici fino al sesso sfrenato, ero completamente strafatta. Mi meraviglio che non mi sia capitato un incidente stradale durante queste scorrazzate notturne, ero completamente impazzita. Eppure, io andavo benissimo a scuola, ero uscita con il massimo dei voti al Liceo, mi ero iscritta a Giurisprudenza e, nonostante, questa assurda vita notturna, uscivo in pratica ogni sera, riuscivo a sostenere gli esami universitari ad un scadenza di 2/3 mesi, con voti molto alti. Ma è chiaro che il mio sistema nervoso stava andando progressivamente a farsi benedire, questo stato di cose non poteva proseguire. Un giorno mio padre mi fece, al ritorno da una delle mie uscite notturne, una scenata tremenda e mi alzò le mani, io mi chiusi a chiave nella mia stanza e mi presi 2 flaconi di medicinali molto potenti per ammazzarmi, dopodichè aprii la finestra della mia camera per buttarmi di sotto, ero completamente impazzita, ma mia madre e mio fratello mi implorarono di aprire quella maledetta porta, cosa che io feci, ma mi dovettero portare al pronto soccorso e con una lavanda gastrica riuscii a salvarmi, appena in tempo.
Dopo quel fatto, passato circa 1 mese di tempo, venni chiamata come vincitrice di un concorso in una P.A. nel Nord Italia, dato che avevo cominciato a fare anche dei concorsi per poter andarmene da casa. Quella fu la mia fortuna perchè se io fossi rimasta a Roma, nella mia famiglia, sarei finita sicuramente molto ma molto male e non mi sarei sicuramente salvata. Ho ricominciato una nuova vita, sono riuscita a laurearmi con il massimo dei voti, ho fatto e vinto altri concorsi, ma il mio sistema nervoso ne ha risentito, purtroppo, ed il mio carattere, conseguentemente, per quanti sforzi io faccia, non riese ad essere completamente normale.
Ecco, continuate a fare i concorsi, anche se andrete incontro a delle delusioni, per me sono stati una salvezza per allontanarmi da quel maledetto di mio padre, maledetto, maledetto.......

Da: :) 11/10/2009 12:28:00
caro triste è una situazione in cui sono stata ed in parte sono ancora anch'io. non so bene cosa consigliarti xchè una soluzione ancora non l'ho trovata neanche io! xò non ti demoralizzare, ancora ti aspettano tante avventure nella vita, questo è solo un momento, una battaglia, che potrai vincere o perdere, ma quello che conta è solo come finirà davvero tutta l'avventura. mentre la si sta vivendo nessuno può sapere cosa lo aspetta. ci sono sconfitte da cui pare non ci potremo + rialzare ed invece all'improvviso scopriamo non solo che è possibile ma tutta quella sfortuna si è rivelata in fondo una fortuna xchè ci ha spinto verso nuovi percorsi, nuove persone. ed al contrario una grande fortuna può trasformarsi in rovina. non è che con queste considerazioni voglio dire che noi non possiamo fare nulla x opporci al destino ed a quello che ci succede, anzi! io x prima, anche se a volte mi scoraggio un po', sono una "guerriera", e se anche poi le cose non vanno come avrei voluto ritento impegnandomi di + oppure cambio obiettivo, xchè è vero che una sconfitta è sempre una sconfitta, ma impegnandosi si può poi trasformare in una vittoria!

Da: Carlos 11/10/2009 14:10:34
Io non credo che ci siano Amministrazioni off-limits, il primo concorso che ho provato è stato al Mae e sono arrivato fino agli orali, ottenendo l'idoneità. I concorsi davvero off-limits sono secondo me nelle Università ed in molti enti locali.
Non c'è dubbio che oggi sia molto più difficile entrare nella P.A. rispetto a qualche anno fa. Secondo me studiare e tenersi allenati per i concorsi fa sempre bene, ma puntare tutto sui concorsi, soprattutto se non si è più giovanissimi, non lo consiglio, perchè si rischia di restare anni senza lavorare, di andare incontro a cocenti delusioni e di cadere in depressione.
Anche nel settore privato non è che le prospettive oggi siano entusiasmanti, ma per quel che può valere la mia opinione, credo che non bisogna fare mai gli schizzinosi ed accettare ogni lavoro, cogliere ogni minima possibilità, adeguarsi ad impieghi umili in attesa di tempi migliori. Se vogliamo solo il lavoro vicino casa e ben retribuito, stiamo freschi

Da: cara Marianna 11/10/2009 14:57:39
leggerti mi ha fatto pensare.. sei una ragazza dolcissima, magari avessero tutte la tua consapevolezza.. purtroppo in giro si trova anche gente che racconta storie come la tua, ma completamente false per fare la parte delle buone, credo sia una cosa inaccettabile, parlo per esperienza personale purtroppo..
spero tu abbia avuto un ragazzo vero vicino.
non ti conosco, ma ti esprimo tutta la mia stima.

Da: già 11/10/2009 15:17:46
il problema è che di ragazzi veri ce ne sono pochi al giorno d'oggi e la maggior parte si spacciano per uomini d'onore quando invece fanno schifo e sono delle bestie affamate.

Da: certi post... 11/10/2009 15:32:50
farlocchi e di cattivo gusto dovrebbero essere rimossi, non é accettabile utilizzare forum pubblici riservati ai concorsi per scopi fuorvianti se non addirttura lesivi della dignità personale.

Da: gli enti locali saranno pure off limits 11/10/2009 15:41:38
- Messaggio eliminato -

Da: x triste 11/10/2009 15:48:54
guarda io forse non sono la più adatta a parlare perchè ho avuto la fortuna di superare il primo concorso in cui mi sono cimentata e ringrazio il cielo per questo. Nonostante si trattasse di un impiego da funzionario C2, dunque di un posto più che soddisfacente, sto continuando a studiare e studiare ogni giorno e ogni momento libero della mia giornata perchè il mio sogno più grande è quello di diventare magistrato, e sai cosa ho capito dalla mia esperienza? che i concorso pubblici,a differenza degli impieghi privati, ti consentono di poter gestire in maniere del tutto autonoma la chiave del cassetto dei tuoi desideri. Ti spiego, a parte le solite litanie sulle raccomandazioni che pur indiscutibilmente presenti in una certa percentuale cmq non inficiano le possibilità di gente che vale davvero, i concorsi pubblici ti offrono la grande possibilità di poter decidere del tuo futuro perchè hai tu la carta vincente tra le mani e quella carta è lo stuidio, la tua forza di volontà, la tua caparbietà, il tuo spirito di sacrificio che deve portarti a studiare anche 12 ore al giorno per competere con persone che, magari, ottengono lo stesso risultato in tempi notevolmente inferiori perchè dotati di una qulità di apprendimento diversa, non migliore, ma diversa. Non parlo di intelligenza ma di volontà è solo quella che potrà aprirti le porte del successo! In bocca al lupo e non mollare maiiiiiiiiiiiiii

Da: lory 11/10/2009 15:58:37
dopo la laurea a pieni voti, specializzazione nelle professioni legali, pratica legale, per me i concorso pub. nazionali sono stati la salvezza.
i concorsi si possono vincere senza alcuna raccomandazione e senza studio esagerato, basta avere metodo, capacità di selezionare gli argomenti davvero importanti, esercizio alla scrittura (visto che nei concorsi le prove fondamentali sono i temi, non l'orale a differenza degli esami universitari in giurisprudenza)
certo ci sono dei tempi tecnici da aspettare (visto che in media dal bando alla firma del contratto passano non meno di 3 anni), ma in tempi di crisi dove il settore privato è quasi chiuso, penso che il concorso sia una valida alternativa

Da: HAI AVUTO 11/10/2009 15:59:15
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Da: x triste 11/10/2009 16:11:16
l'ho premesso ho avuto fortuna o come dici te c..devo prmettere ad onor del vero che prima di farlo ho studiato duramente nei 2 anni successivi la laurea, cmq il fattore c h il suo peso

Da: E allora sei ti e'' andata 11/10/2009 17:55:52
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Da: X triste 11/10/2009 18:28:23
Ho detto che il fattore c ha sempre un peso ma il culo più che altro me lo sono fatto, studiavo 12-14 ore al girno festivi inclusi, ed era un concorso a
di 30 posti, questo
x dire che pur non essendo un genio ma con tanto spirito di sacrificio , ice la si
può fare. Raccomandati, solo culo... Cazzate!!! Sotto a studiare nulla è impossibile e non lasciatevi demotivare dai detrattori- iettatori

Da: Caterina 11/10/2009 18:31:41
Lasciate perdere i concorsi nelle Regioni e negli Enti Locali, ve lo dice un'esperta di concorsi pubblici. Non so più, a 29 anni, a quanti concorsi io abbia partecipato finora, probabilmente ho perso il conto, ma il bilancio di quelli dove sono risultata vincitrice od idonea è questo:
1) Ministero della Giustizia : 3 concorsi
2) Ministero della Difesa : 1 concorso
3) Ministero degli Affari Esteri (non lo avessi mai fatto, scusate lo sfogo, ma quando ci vuole, ci vuole) : 1 concorso
4) Ministero della Salute : 2 concorsi
5) Ministero degli Interni : 2 concorsi
6) Corte dei Conti : 1 concorso
Nessuna raccomandazione, ovviamente, ma solo tantissimo studio.

Da: Per Caterina 11/10/2009 18:34:23
Perchè ce l'hai con il Ministero degli Affari Esteri? Ma che ti hanno fatto, non ti hanno mica fatto del male, non pensavo che ci fossero delle persone così cattive in esso !

Da: stronzate 11/10/2009 19:04:14
- Messaggio eliminato -

Da: Per stronzate 11/10/2009 21:33:54
Appunto, fai prima a prenderti una laurea che ad aspettare di vincere un concorso pubblico per diplomati con i tempi biblici che ci sono adesso. Iscrivetevi all'università, datemi retta.

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Da: triste	10/10/2009 16:28:29
...studiare...uscire con l'idea che sto sottraendo tempo allo studio...non riuscire a passare un we fuori...vivere sui libri a trent'anni compiuti dopo aver già passato anni x università, abilitazione e cavoli vari...non so più se ne vale la pena...scusate lo sfogo....

Da: allegro	10/10/2009 16:36:24
è una questione di scelte. se lo fai è perché sei convinto ne valga la pena.

Da: allegro	10/10/2009 18:22:11
se è questione di culo, che stai a fare i finesettimana sui libri? tenta ogni concorso studiando poco: prima o poi uno lo azzecchi, no?

Da: .....	10/10/2009 18:29:55
E' questione di metodo, di tempo... vedrai he prima o poi riuscirai. Dipende anhe dal tipo di concorsi che affronti, il tipo di ente, il numero dei posti...in bocca al lupo ;-)

Da: allegro	10/10/2009 18:51:12
ah, scusa beh. comunque ti capisco, ma è dura per tutti, sono nella tua stessa situazione. per questo cerco di non abbattermi come chi ha scritto il primo post

Da: Alice per beh	10/10/2009 18:54:40
Senti, perchè non ti iscrivi all'università, non sei mica vecchio a 35 anni, hai tutta la vita davanti. Non so se tu abbia una famiglia o se non hai proprio tempo per studiare, però, guarda, non ti perdere d'animo. Conosco persone di 40 anni ed oltre che, magari, hanno dovuto interrompere gli studi per vari motivi da giovani ed hanno poi ripreso a studiare e si sono brillantemente laureati. Un mio amico si è addirittura iscritto al Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica del Politecnico di Torino, con il Consorzio Nettuno, a 34 anni ed a 38 anni si è laureato.In quella università hanno in pratica messo on-line tutte le lezioni universitarie, con il materiale didattico a disposizione degli iscritti e, quindi, pur non potendo frequentare, la si può fare. Non ti sto certo consigliando di fare Ingegneria Informatica, ma una bella lauretta in Giurisprudenza te la potresti prendere, ad esempio, anche se non so da dove vieni, a Roma Tor Vergata, dove io mi sono laureata, pur lavorando fuori a Bologna. I professori lì non sono cattivi, se non punti a prendere 28 o 30 /30 agli esami, ma punti semplicemente alla sufficienza, ce la puoi tranquillamente fare, tanto del voto di laurea non te ne dovrà interessare più di tanto, perchè in quasi tutti i concorsi pubblici non ti chiedono il voto di laurea, ma gli interessa solo che tu sei laureato. Pensaci bene, le iscrizioni si chiudono il 5 novembre ma con una piccola sovrattassa puoi avere tempo fino al 31 dicembre. Non c'è nessun test d'accesso, caso abbastanza raro anche per le facoltà giuridiche, vedi La Sapienza di Roma o Roma Tre. Se hai tempo, vatti a fare una passeggiata a Tor Vergata, anche se la laurea è quinquennale, ti consentono di laurearti anche prima. Gli esami sono 27, ufficialmente, ma considerando le materie biennali, si riducono a 22, ci sono discipline che puoi preparare insieme e sostenere lo stesso giorno, come Filosofia del Diritto e Teoria Generale del Diritto, altri esami simili, come quelli romanistici.Vedrai che ci potrai riuscire, ti devi prendere una laurea, ormai con il diploma la concorrenza è spietata e le cose andranno sempre peggio, non ti demoralizzare, forza e coraggio !!!

Da: beh io dovrei a 35anni e mezzo	10/10/2009 19:03:53
- Messaggio eliminato -

Da: allegro	10/10/2009 19:09:24
ah, ops, non avevo letto diplomato. io la laurea ce l'ho. e non è che le cose vadano poi tanto meglio... in bocca al lupo, comunque. x alice: fantastica, dovrebbero assumerti come testimonial :-)

Da: Alice per Beh	10/10/2009 21:46:36
Ma guarda che in tanti concorsi pubblici si ritrovano sempre le stesse materie, diritto pubblico, diritto amministrativo e via di seguito, per cui puoi benissimo studiare per l'università e per i concorsi, contemporaneamente, non ti ho mica detto di abbandonare i concorsi. Ascoltami, sei ancora in tempo, pensaci bene, sarà dura solo all'inizio rimettersi a studiare come ai tempi del Liceo, fai un tentativo, sei sempre in tempo per rinunciare, avrai solo speso i soldi per la prima rata. Il 1�° esame del 1�° anno è Nozioni Giuridiche Fondamentali, che puoi già sostenere dal Febbraio 2010, senza attendere l'appello estivo, sono solo 2 libretti da 200/300 pagine complessive, se non di meno. Prova a fare questo esame, non devi far passare un anno, sono solo 4 mesi, se ti dovesse andare bene, vedrai che ti verrà una carica incredibile e non ti fermerai più. Quando io feci questo mio primo esame mi venne un panico tremendo, pensai chissà che cosa, mi interrogò solo l'assistente, nemmeno il professore, non risposi nemmeno a tutte le domande ed alla fine, dopo 15 minuti, mi misero un 25 sul libretto senza nemmeno che me ne rendessi conto. Dai, ce la fanno in tanti, non sono mica dei geni, ascoltami, vedrai che un giorno ringrazierai questa ragazzaccia che ti ha fatto questo appello su un qualsiasi forum di internet.

Da: Alice per triste	11/10/2009 00:56:22
Non ti demoralizzare, ne vale la pena, puoi starne tranquilla. La vita è fatta di alti e bassi, ma non ti perdere d'animo. Vedrai che, anche senza raccomandazioni, riuscirai a superare dei concorsi, magari non riuscirai ad entrare direttamente tra i vincitori ma l'idoneità potrai conseguirla. Te lo dice una ragazza che ha cominciato a fare i concorsi durante gli studi universitari, appena dopo il diploma. Il primo concorso che ho vinto mi ha costretto ad allontanarmi da Roma, mentre ero nel bel mezzo della carriera universitaria con 15 esami fatti ed ancora una decina da sostenere, più la tesi, per andare nel profondo nord. Ho dovuto interrompere gli studi per diversi mesi, ma poi sono riuscita a riprendermi ed a concludere gli studi. Lo so, è stata dura, fumavo come una matta e mi impasticcavo per non perdere la concentrazione, mi sono quasi esaurita e stavo veramente per stramazzare, ma alla fine ce l'ho fatta. Ne ho fatti tanti di concorsi, parecchie le delusioni ma anche molte soddisfazioni. Nessuno mi ha mai raccomandato, sicuramente ci sono alcune amministrazioni off-limits, su questo non ci piove, ma non ti perdere d'animo. Io mi sono laureata in Legge ma, ad un certo punto, mi sono pure messa a fare dei Concorsi nel Ministero della Salute dove c'erano diverse materie di medicina e veterinaria, pensa un po', mi sono messa a studiare la malaria, la tubercolosi, il morbo della mucca pazza sui testi universitari di medicina ed, anzi, mi sono pure appassionata a questi argomenti, molto più concreti rispetto all'aridità degli studi giuridici, ai quali ero abituata. Sono riuscita a superare le preselettive e gli scritti, mi sembrava impossibile, sono arrivata agli orali, dove c'era gente laureata in medicina e veterinaria. Nella commissione c'erano quasi tutti professori universitari delle facoltà mediche, eppure il colloquio è andato bene, mi facevano domande sulla peste caprina, la scrapie, se mi ricordo bene, poi si passò al morbo della mucca pazza, all'igiene degli alimenti, qualche domanda sulle materie giuridiche ed alla fine passai, non sfigurai, non entrai tra i vincitori, ma conseguii l'idoneità, ma chi l'avrebbe mai detto? Ci sono stati altri momenti durissimi, per esempio, quando ho affrontato ben 3 concorsi, quasi contemporaneamente, al Ministero degli Affari Esteri, dove ero assolutamente sicura di essere passata alle preselettive, risultando poi sistematicamente bocciata a tutti quanti questi concorsi, non riuscii nemmeno a passare agli scritti. Bene, da allora ho capito che non avrei dovuto fare più concorsi in questa amministrazione e spero che tu abbia capito il senso di questa mia affermazione, perchè avrei solamente perso tempo. Certo, con i tempi che corrono non è che ci possiamo permettere di fare tanto gli schizzinosi ma, purtroppo, se non hai le dovute raccomandazioni, sei costretta a selezionare le amministrazioni dove puoi fare dei concorsi, avendo una certa probabilità di non essere subito messa alla porta, senza tanti complimenti. Non ti perdere d'animo, vedrai che prima o poi verranno i risultati, te lo dice una persona che non è mai stata ottimista per natura ma, anzi, che è sempre stata considerata dagli altri come la solita pessimista, polemica in tutte le occasioni possibili ed immaginabili e contestatrice di tutto e di tutti. Verrà anche il tuo giorno fortunato, su con la vita !!!

Da: triEste	11/10/2009 09:03:12
beata te, a me la vita l'hanno rovinata altre cose e non per causa mia

Da: Marianna per triste	11/10/2009 12:15:55
I concorsi pubblici per me sono stati una salvezza, ma non per motivi economici, perchè la mia famiglia era abbastanza ricca e mi poteva tranquillamente mantenere agli studi universitari, dopo il diploma. Ma, purtroppo, io ho avuto una famiglia disgraziata, non mi riferisco a mia madre, ma a quel maledetto di mio padre che mi ha sempre perseguitato fin dall'adolescenza, non facendomi avere amici e creandomi difficoltà di ogni genere quando io dovevo uscire con loro. Ogni giorno si assisteva a delle indegne scenate a casa mia, mia madre cercava sempre di difendermi ma non ci riusciva e, come accade sovente in questi casi, io ho reagito malissimo. Ho cominciato a frequentare delle comitive notturne di ogni genere, giravamo per le periferie di Roma ogni giorno fino alle 4 di notte, non vi dico tutto quello che ho provato, da ogni sorta di sostanze ed alcolici fino al sesso sfrenato, ero completamente strafatta. Mi meraviglio che non mi sia capitato un incidente stradale durante queste scorrazzate notturne, ero completamente impazzita. Eppure, io andavo benissimo a scuola, ero uscita con il massimo dei voti al Liceo, mi ero iscritta a Giurisprudenza e, nonostante, questa assurda vita notturna, uscivo in pratica ogni sera, riuscivo a sostenere gli esami universitari ad un scadenza di 2/3 mesi, con voti molto alti. Ma è chiaro che il mio sistema nervoso stava andando progressivamente a farsi benedire, questo stato di cose non poteva proseguire. Un giorno mio padre mi fece, al ritorno da una delle mie uscite notturne, una scenata tremenda e mi alzò le mani, io mi chiusi a chiave nella mia stanza e mi presi 2 flaconi di medicinali molto potenti per ammazzarmi, dopodichè aprii la finestra della mia camera per buttarmi di sotto, ero completamente impazzita, ma mia madre e mio fratello mi implorarono di aprire quella maledetta porta, cosa che io feci, ma mi dovettero portare al pronto soccorso e con una lavanda gastrica riuscii a salvarmi, appena in tempo. Dopo quel fatto, passato circa 1 mese di tempo, venni chiamata come vincitrice di un concorso in una P.A. nel Nord Italia, dato che avevo cominciato a fare anche dei concorsi per poter andarmene da casa. Quella fu la mia fortuna perchè se io fossi rimasta a Roma, nella mia famiglia, sarei finita sicuramente molto ma molto male e non mi sarei sicuramente salvata. Ho ricominciato una nuova vita, sono riuscita a laurearmi con il massimo dei voti, ho fatto e vinto altri concorsi, ma il mio sistema nervoso ne ha risentito, purtroppo, ed il mio carattere, conseguentemente, per quanti sforzi io faccia, non riese ad essere completamente normale. Ecco, continuate a fare i concorsi, anche se andrete incontro a delle delusioni, per me sono stati una salvezza per allontanarmi da quel maledetto di mio padre, maledetto, maledetto.......

Da: :)	11/10/2009 12:28:00
caro triste è una situazione in cui sono stata ed in parte sono ancora anch'io. non so bene cosa consigliarti xchè una soluzione ancora non l'ho trovata neanche io! xò non ti demoralizzare, ancora ti aspettano tante avventure nella vita, questo è solo un momento, una battaglia, che potrai vincere o perdere, ma quello che conta è solo come finirà davvero tutta l'avventura. mentre la si sta vivendo nessuno può sapere cosa lo aspetta. ci sono sconfitte da cui pare non ci potremo + rialzare ed invece all'improvviso scopriamo non solo che è possibile ma tutta quella sfortuna si è rivelata in fondo una fortuna xchè ci ha spinto verso nuovi percorsi, nuove persone. ed al contrario una grande fortuna può trasformarsi in rovina. non è che con queste considerazioni voglio dire che noi non possiamo fare nulla x opporci al destino ed a quello che ci succede, anzi! io x prima, anche se a volte mi scoraggio un po', sono una "guerriera", e se anche poi le cose non vanno come avrei voluto ritento impegnandomi di + oppure cambio obiettivo, xchè è vero che una sconfitta è sempre una sconfitta, ma impegnandosi si può poi trasformare in una vittoria!

Da: Carlos	11/10/2009 14:10:34
Io non credo che ci siano Amministrazioni off-limits, il primo concorso che ho provato è stato al Mae e sono arrivato fino agli orali, ottenendo l'idoneità. I concorsi davvero off-limits sono secondo me nelle Università ed in molti enti locali. Non c'è dubbio che oggi sia molto più difficile entrare nella P.A. rispetto a qualche anno fa. Secondo me studiare e tenersi allenati per i concorsi fa sempre bene, ma puntare tutto sui concorsi, soprattutto se non si è più giovanissimi, non lo consiglio, perchè si rischia di restare anni senza lavorare, di andare incontro a cocenti delusioni e di cadere in depressione. Anche nel settore privato non è che le prospettive oggi siano entusiasmanti, ma per quel che può valere la mia opinione, credo che non bisogna fare mai gli schizzinosi ed accettare ogni lavoro, cogliere ogni minima possibilità, adeguarsi ad impieghi umili in attesa di tempi migliori. Se vogliamo solo il lavoro vicino casa e ben retribuito, stiamo freschi

Da: cara Marianna	11/10/2009 14:57:39
leggerti mi ha fatto pensare.. sei una ragazza dolcissima, magari avessero tutte la tua consapevolezza.. purtroppo in giro si trova anche gente che racconta storie come la tua, ma completamente false per fare la parte delle buone, credo sia una cosa inaccettabile, parlo per esperienza personale purtroppo.. spero tu abbia avuto un ragazzo vero vicino. non ti conosco, ma ti esprimo tutta la mia stima.

Da: già	11/10/2009 15:17:46
il problema è che di ragazzi veri ce ne sono pochi al giorno d'oggi e la maggior parte si spacciano per uomini d'onore quando invece fanno schifo e sono delle bestie affamate.

Da: certi post...	11/10/2009 15:32:50
farlocchi e di cattivo gusto dovrebbero essere rimossi, non é accettabile utilizzare forum pubblici riservati ai concorsi per scopi fuorvianti se non addirttura lesivi della dignità personale.

Da: gli enti locali saranno pure off limits	11/10/2009 15:41:38
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Da: x triste	11/10/2009 15:48:54
guarda io forse non sono la più adatta a parlare perchè ho avuto la fortuna di superare il primo concorso in cui mi sono cimentata e ringrazio il cielo per questo. Nonostante si trattasse di un impiego da funzionario C2, dunque di un posto più che soddisfacente, sto continuando a studiare e studiare ogni giorno e ogni momento libero della mia giornata perchè il mio sogno più grande è quello di diventare magistrato, e sai cosa ho capito dalla mia esperienza? che i concorso pubblici,a differenza degli impieghi privati, ti consentono di poter gestire in maniere del tutto autonoma la chiave del cassetto dei tuoi desideri. Ti spiego, a parte le solite litanie sulle raccomandazioni che pur indiscutibilmente presenti in una certa percentuale cmq non inficiano le possibilità di gente che vale davvero, i concorsi pubblici ti offrono la grande possibilità di poter decidere del tuo futuro perchè hai tu la carta vincente tra le mani e quella carta è lo stuidio, la tua forza di volontà, la tua caparbietà, il tuo spirito di sacrificio che deve portarti a studiare anche 12 ore al giorno per competere con persone che, magari, ottengono lo stesso risultato in tempi notevolmente inferiori perchè dotati di una qulità di apprendimento diversa, non migliore, ma diversa. Non parlo di intelligenza ma di volontà è solo quella che potrà aprirti le porte del successo! In bocca al lupo e non mollare maiiiiiiiiiiiiii

Da: lory	11/10/2009 15:58:37
dopo la laurea a pieni voti, specializzazione nelle professioni legali, pratica legale, per me i concorso pub. nazionali sono stati la salvezza. i concorsi si possono vincere senza alcuna raccomandazione e senza studio esagerato, basta avere metodo, capacità di selezionare gli argomenti davvero importanti, esercizio alla scrittura (visto che nei concorsi le prove fondamentali sono i temi, non l'orale a differenza degli esami universitari in giurisprudenza) certo ci sono dei tempi tecnici da aspettare (visto che in media dal bando alla firma del contratto passano non meno di 3 anni), ma in tempi di crisi dove il settore privato è quasi chiuso, penso che il concorso sia una valida alternativa

Da: HAI AVUTO	11/10/2009 15:59:15
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Da: x triste	11/10/2009 16:11:16
l'ho premesso ho avuto fortuna o come dici te c..devo prmettere ad onor del vero che prima di farlo ho studiato duramente nei 2 anni successivi la laurea, cmq il fattore c h il suo peso

Da: E allora sei ti e'' andata	11/10/2009 17:55:52
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Da: X triste	11/10/2009 18:28:23
Ho detto che il fattore c ha sempre un peso ma il culo più che altro me lo sono fatto, studiavo 12-14 ore al girno festivi inclusi, ed era un concorso a di 30 posti, questo x dire che pur non essendo un genio ma con tanto spirito di sacrificio , ice la si può fare. Raccomandati, solo culo... Cazzate!!! Sotto a studiare nulla è impossibile e non lasciatevi demotivare dai detrattori- iettatori

Da: Caterina	11/10/2009 18:31:41
Lasciate perdere i concorsi nelle Regioni e negli Enti Locali, ve lo dice un'esperta di concorsi pubblici. Non so più, a 29 anni, a quanti concorsi io abbia partecipato finora, probabilmente ho perso il conto, ma il bilancio di quelli dove sono risultata vincitrice od idonea è questo: 1) Ministero della Giustizia : 3 concorsi 2) Ministero della Difesa : 1 concorso 3) Ministero degli Affari Esteri (non lo avessi mai fatto, scusate lo sfogo, ma quando ci vuole, ci vuole) : 1 concorso 4) Ministero della Salute : 2 concorsi 5) Ministero degli Interni : 2 concorsi 6) Corte dei Conti : 1 concorso Nessuna raccomandazione, ovviamente, ma solo tantissimo studio.

Da: Per Caterina	11/10/2009 18:34:23
Perchè ce l'hai con il Ministero degli Affari Esteri? Ma che ti hanno fatto, non ti hanno mica fatto del male, non pensavo che ci fossero delle persone così cattive in esso !

Da: stronzate	11/10/2009 19:04:14
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Da: Per stronzate	11/10/2009 21:33:54
Appunto, fai prima a prenderti una laurea che ad aspettare di vincere un concorso pubblico per diplomati con i tempi biblici che ci sono adesso. Iscrivetevi all'università, datemi retta.