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denunciamo la Gelmini!
128 messaggi
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Da: sara 01/11/2008 00:19:48
Tornando alla gelmini, caro max, brutta testa di cazzo ma tu parli perchè hai figli o perchè hai la lingua in bocca??
Io ho un figlio che fa la 2�° elementare, ha due fantastiche maestre precarie del sud da 2 anni, le adora e le rispetta.
Insieme fanno laboratori (sulla legalità, sull'educazione stradale, sul riciclaggio, sulla poesia ecc.) fanno bellissime gite, a 7 anni sa già come si produce l'olio, il miele e il vino. Il tempo che passa a scuola è "PIENO" di educazione, cultura e integrazione.Nell sua classe i bambini stranieri imparano l'italiano in brevissimo tempo solo giocando fra di loro e si raccontano gli usi e costumi dei rispettivi paesi.
Non ti permettere di dire ai genitori che vogliono parcheggiare i figli, e anche se avessrero bisogno di avere i bambini a scuola è perchè DEVONO LAVORARE!! Madri e padri!
VOI VOLETE PARCHEGGIARLI E FARCI ANCHE PAGARE IL DISTURBO!!
MA FOTTITI!

Da: non sono di sinistra ma... 01/11/2008 01:31:53
osservo la storia. e purtroppo sara non ha torto. si può solo sperare che, a causa di una crisi economica profonda, quel 10% di gente che ha votato contro i suoi interessi decidendo le elezioni, (i più poveri e influenzati dalla spinta continua del convincimento mediatico) apra uno spiraglio di cervello e la prossima volta voti per chi la fotte di meno. sempre che la sinistra ricominci a governare senza commettere immani cazzate. sarà la cosa meno peggiore per il nostro paese. mi turo il naso e ci voto pure io. questa banda attuale mi fa rimpiangere fanfani. non parliamo delle figuracce a livello internazionale.

Da: Napoletano 01/11/2008 09:13:01
Concordo appieno con Sara.
Credo sia stata una vera vigliaccata cominciare una riforma scolastica dalle elementari, la scuola che funziona meglio (o meno peggio).
E cominciarla poi con i simbolismi e le icòne di un passato che a tutti noi sembra felice in questo periodo grigio.
Così, via con le rimembranze del maestro unico, del grembiule, magari adesso aboliscono le mense scolastiche perchè la merenda la deve preparare la mamma come una volta.
Ci si dimentica, però, che in questi ultimi 20 anni i tempi sono cambiati con una velocità che pare siano stati 100 e che un povero cristo di "maestro unico" potrebbe non essere affatto in grado di fornire un'adeguata istruzione in una lingua straniera, informatica e tutto ciò che richiede il 21�° secolo.
Adesso il partito di governo in TV dice che vuole abolire i baronati nelle università.
Ma, come giustamente evidenziato prima, non c'è una parola nella riforma che appaia una riforma. Solo tagli.
I baroni sono al governo e il governo è barone.
Poi, che la sinistra italiana sia la peggiore dell'occidente è un altro fatto.
Noi abbiamo i verdi che meno verdi non si può, i rossi boh....
Mi sarei aspettato che Walter prendesse posizione sulla legge elettorale europea.
Invece, sigh!, ha controproposto che lo sbarramento sia al 3%, piuttosto che al 5%!!!!!
Certo, una bella soluzione.....
Perchè nessuno dice che la soglia di sbarramento serve solo per la governabilità del paese. E la governabilità in sede UE non esiste quando ci sono rappresentanti di 27 paesi.
Il buon Silvio ha detto che in Europa ci vogliono professionisti.
E con la sua legge si riserva il diritto di sceglierli lui e la sua segreteria di partito. Cioè lui, perchè noi naturalmente non ne siamo capaci.
Lo stesso vale per Walter.
Ritornando all'esame di stato della nostra ministra, lo scandaletto suo è veramente poca cosa rispetto alla disgrazia totale in cui è il nostro stato.
Ognuno arraffa secondo le proprie personali inclinazioni: chi un appartamento di un Ente, chi una frequenza televisiva.
Naturalmente non è la stessa cosa, perchè in un appartamento al massimo ci tieni la famiglia e un cane, mentre in una frequenza televisiva ci metti Fido che parla bene h24 di te, però questo è lo specchio dell'Italia.
W l'egìda!!!

Da: x sara 01/11/2008 14:55:11
Sullo stampo giornalistico di tutto rispetto dei programmi condotti dai giornalisti palesemente di sinistra ho dei seri dubbi!E soprattutto che siano ottimi intellettuali mi sembra proprio una eresia!La cultura non è ASSOLUTAMENTE prerogativa della sinistra. In tv si vede faziosità e basta.
Per esempio l'altra sera su La7 si domandavano perchè Berlusconi ha mandato i figli in una esclusiva scuola privata invece che a quella pubblica... e dove credete che siano stati iscritti i figli di D'Alema, Rutelli, Veltroni, Nanni Moretti e via discorrendo????
Io ho dei clienti giornalisti dell'Unità con l'attico a Piazza di Spagna corredato da quadri d'autore nel gabinetto!
Ma datevi una svegliata e non credete alle frottole di chi vi vuole sfruttare con la scusa di portare benefici al popolo!!!!!!!
E' sempre più vero:
COMPAGNO COMPAGNO, LAVORA TU CHE IO MAGNO...

Io alle elementari ho portato il grembiule, ho avuto una sola maestra che insegnava ad altri 33 bambini oltre me, tutti ben educati e rispettosi...le gite, le attività extra scolastiche erano all'ordine del giorno e allora????
C'è bisogno per forza di due maestre?Magari le maestre dei tuoi figli sarebbero più contente ad insegnare singolarmente ad una classe,magari con un contratto non più da precarie...altra storia logicamente sono le maestre di sostegno ai bambini ch ne hanno bisogno!
Non credo che mi sia mancato nulla...anzi, in più c'era molta educazione e rispetto! Non come ora che la maggior parte dei bambini sembrano i figli di Attila per quanto sono vandali e sono lasciati liberi di fare tutto ciò che gli passa per la testa!
Max ha proprio ragione...

Da: ..................... 01/11/2008 15:27:50
i comunisti mangiano i bambini..

Da: Il duro del Road House 01/11/2008 16:24:59
Questa sui baroni universitari è propaganda, ma propaganda di bassa lega.
Non c'è dubbio che esistono situazioni di malessere nell'università italiana. Ma accanto ai baroni che, pur numerosi, sono comunque una minoranza, la gran parte dei docenti sono persone di prim'ordine.
Si vuole più meritocrazia? Benissimo.
La strada maestra, però, è opposta a quella seguita dal governo. Con il turnover del 20 %, fermo restando che i baroni rimarranno dove sono finché vorranno, a pagarne le spese saranno i giovani ricercatori che saranno costretti a rinunciare ai loro sogni o a fuggire all'estero. Più in generale, la vera vittima sarà l'università pubblica che, priva di ricambio, sarà sempre più vecchia nel personale e nei contenuti. Un'università povera, ripiegata su se stessa, umiliata e ridotta ad ancella dell'università privata dove i benestanti potranno laurearsi senza fatica (basterà pagare) e dove la ricerca sarà asservita a interessi di parte.
La missione più nobile dell'università pubblica, quella di elevazione del livello culturale dell'intera compagine sociale diventerà un ricordo. Ma questo, forse, è proprio ciò che il governo Berlusconi-Gelli vuole.

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Da: sara 01/11/2008 16:28:19
Si infatti le due maestre precarie verranno assunte a tempo indeterminato e saranno ben remunerate!
Mio figlio alle 12.15 tornerà a casa, io nel frattempo avrò fatto la spesa e pulito casa e cucinato (perchè ovvio io non ho bisogno di lavorare). Al pomeriggio il bimbo avrà tutto il tempo per gustarsi quegli spassosi ed educativi programmi televisivi di sappiamo chi che reclamizzano sappiamo cosa.
Oppure andrò al lavoro e dovrò pagare una efficientissima baby sitter o la tariffa per il "tempo pieno" a scuola dove anonime cooperative di improbabili "educatori" cercheranno di far passare il tempo a quei poveretti "parcheggiati per davvero" col grembiulino.
Scusa un attimo devo aprire a babbo natale....

Da: sara 01/11/2008 16:32:14
aggiungo e ripeto che non sto affatto difendendo la sinistra, non me ne frega un c...o della sinistra o della destra ve lo volete mettere in quella testa bacata o no??

Da: Il duro del Road House 01/11/2008 16:37:12
Non riesco a capire come si possa essere tanto stupidi da credere che la difesa della scuola e dell'università pubblica sia orchestrata dal PD.
Questa sacrosanta protesta nasce dal basso, da gente che non ne può più di un Governo, anzi di una classe politica, che fa solo chiacchiere, che non ha alcun progetto ma è in cerca solo di consenso immediato senza pensare al bene, al futuro del paese, alle conseguenze delle sue scelte scellerate e a cosa ci stanno facendo diventare.
Il PD è venuto dopo, molto dopo e a rimorchio.
Ma voi vi bevete proprio tutte le cazzate che le televisioni e i giornali di Berlsuconi raccontano?

Da: sara 01/11/2008 16:40:18
Per il duro
Ma veramente! non c'è più niente da fare per loro, la coscienza critica è svanita nel nulla se c'è mai stata, lavaggio del cervello completato, elettroencefalogramma piatto --------------------------------------------------------------------------------------

Da: Il duro del Road House 01/11/2008 17:02:08
Temo purtroppo che tu abbia ragione, Sara.
Berlusca ha capito presto l'importanza dei media nel manipolare l'opinione pubblica, nel modificare le idee, i valori, la cultura delle persone, specialmente quelle più deboli, intellettualmente o culturalmente.
Senza i suoi giornali e le sue televisioni non sarebbe nessuno, gli riderebbero in faccia ogni volta che spara le sue puttanate.

Da: sara 01/11/2008 17:18:03
Non ha fatto però i conti con le personi "iimuni" dalla peste Berlusconi che sono veramente incazzate... tanto incazzate, soprattutto di vedere masse di poveracci che non hanno neppure più il controllo della propria mente, che non sono piu' in grado di elaborare un pensiero autnomo o semplicemete distinguere la realtà dalla finzione...

Sulla gelmini riporto:
Art. 4.Insegnante unico nella scuola primaria
1. Nell'ambito degli obiettivi di contenimento di cui all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti di cui al relativo comma 4 e' ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola.

Continuano a dire che ANZI IL TEMPOPIENO VERRA' RAFFORZATO.. " NEL SENSO CHE FORSE, COMUNQUE SI TERRA' CONTO, DELLA "DOMANDA" DELLE FAMIGLIE.
mA COSA VUOL DIRE??????????????????
ORA IL TEMPO PIENO E' DI 40 ORE!!!!!
LE RESTANTI 16??????
CONTINUANO A RACCONTARE QUESTE PALLE E LA GENTE CI CREDE!!!!!

Da: max 01/11/2008 18:48:37
La scuola come parcheggio: più i giovani rimangono a scuola e meno incombono sul mercato del lavoro, che è già alla frutta.
La scuola come baby sitter: questi poveri bambini devono stare minimo otto-dieci ore a scuola, altrimenti come fanno i genitori?
E quando giocano questi bambini? E se fanno tutti questi straordinari laboratori di approfondimento perché si classificano al 28�° posto rispetto ai loro coetanei di altri paesi nella classifica OCSE quando sono più cresciutelli?
La scuola come postificio e stipendificio: l'importante è assumere a minchia china, poi chi ci entra in questa scuola e per fare cosa non conta!
La scuola come nozionismo: intere generazioni sono state ammorbate dalla marea di nozioni, mentre negli altri paesi europei si badava al sodo e i programmi scolastici erano molto più "leggeri".
Questa è l'eredità che ci ha trasmesso la cultura pedagogica dei cattolici di sinistra (Sturzo, Dossetti, don Lorenzo Milani) e dei marxisti, che hanno dominato per decenni il mondo della scuola italiana. DC e PCI...e i loro eredi dove stanno adesso? Ma nel Pd, è chiaro:Veltroni D'Alema Franceschini Marini Castagnetti Bindi Fassino ecc.
Per fortuna ci sono le mamme come sara, che insulta gli altri chiamandoli teste di cazzo e celebrolesi...che stile!
E definisce "programmi giornalistici di tutto rispetto" delle cose indecenti, peraltro spesso realizzate dal servizio pubblico, quindi con i soldi di tutti. Non è un caso che non ho citato "Report", perché quello è un vero programma di approfondimento fatto con grande professionalità. Altro che Lerner e Santoro, "ottimi intellettuali" dei miei stivali, persone guidate solo da un sentimento di odio e livore. I veri intellettuali sono persone libere, non poveracci al soldo di un'ideologia.
E allora, chi è che ha portato il cervello all'ammasso? Chi ha l'elettroencefalogramma piatto?
Si fa presto a insultare gli altri, a ripetere a pappagallo slogan cotti e precotti. Ripeto la mia domanda: se l'italiano medio è rincoglionito dalla televisione berlusconiana perché il centrosinistra ha vinto due elezioni politiche nel 1996 e nel 2006? E perché i leader del Pd mandano i figli a studiare all'estero (vedi Veltroni che ha acquistato per la figlia una casa a Manhattan) se hanno tanto a cuore la scuola pubblica italiana?

Da: Il duro del Road House 01/11/2008 19:50:05
Prodi ha vinto le elezioni 1996 e 2006 nonostante Berlsuconi possieda il 90% della televisione privata italiana perché a volte dominare i media non basta, i fatti hanno la testa dura: il disastroso Governo Berlusconi 2001-2006 era indifendibile, il fatto che quasi riuscì a pareggiare conferma quanto pesante sia l'influenza della sua dittatura mediatica; senza quella sarebbe stato spazzato via dalla scena pubblica italiana, mentre invece riuscì a salvare il salvabile.

Ecco perché a liberarsi delle sue televisioni non ci pensa proprio: sa che se partisse alla pari con gli altri sarebbe politicamente inesistente. Il suo è un consenso drogato.

Chissenefrega di dove vanno a scuola i figli di Veltroni? Lasciate perdere questi sofismi degni di Fede e Liguori, non siamo il pubblico di Mediaset e siamo abituati a non leggere gente come Belpietro e Feltri.
Qui si sta discutendo della scelleratezza delle scelte del Governo Berlsusconi che distrugge la scuola elementare, una delle poche cose che funzionano in Italia tanto da essere presa ad esempio in tutto il mondo, toglie l'ICI ai ricchi e regala soldi agli amici che si impadroniscono dell'Alitalia sottraendoli all'Università.
Imparate a ragionare invece di sorbirvi tutte le stronzate che vi raccontano ridendo della vostra scempiaggine.

Da: max 01/11/2008 20:18:57
Certo, lasciamo perdere i sofismi alla fede e liguori e sorbiamoci le cazzate di santoro e lerner.
Impara tu a ragionare con la tua testa, invece di succhiare il latte dell'indottrinamento di sinistra.
Se il governo 2001-2006 di Berlusconi fu disastroso quello 2006-2008 di Prodi è stato da antologia delle comiche, nemmeno Charlot avrebbe fatto meglio.
Ma a che serve ragionare con voi? Gli altri sono per definizione coglioni e scemi, il consenso che ottengono è drogato e voi avete ragione a prescindere. Vi riempite la bocca con parole come democrazia solidarietà multiculturalismo e poi negate la dignità a chiunque dissenta dalle vostre idee, peraltro lo fate con ingiurie di bassa lega e uno stile da bar di periferia.
E poi parlate di cultura. Che tristezza.

Da: sara 01/11/2008 20:34:03
Max probabilmente sei molto giovane, non hai figli, non hai grossi problemi di soldi e parli solo per sentito dire, per inciso dici una marea di cazzate.
Io parlo di cose che conosco e vivo in prima persona e voglio rispondere alle prime domande che mi riguardano visto che ho un figlio alle elementari spiegandoti come funziona la realtà visto che tu è evidente che non la conosci.
Riguardo alla testa di.... te la sei meritata perchè ti sei permesso di dire a due persone chelavorano per sopravvivere che vogliono "parcheggiare" i figli, tu che probabilmente non sai nemmeno cosa significa essere genitore non ti devi permettere di entrare nel merito di una questione così delicata come la gestione di una famiglia. Questa un'offesa!!

1) "La scuola come parcheggio" come ti ripeto la vuole fare la gelmini e anche a pagamento. Per adesso le 40 ore del tempo scuola sono spese nel migliore dei modi perchè i bambini imparano, giocano fra loro e fanno esperienze interessanti con le varie attività attualmente offerte.
2)"La scuola come baby sitter". A parte pochi paraculi (..) la maggior parte dei genitori deve lavorare per vivere e spesso quello che si guadagna in 2 è appena sufficiente per vivere. Ne consegue che anche tu preferiresti sapere tuo figlio a scuola in compagnia di coetanei ed ducatori piuttosto che "parcheggiato" da nonni, zii, baby sitter (che si possono permettere in pochi). Ma forse tu li parcheggerai alla scuola privata, già già...
3)"E quando giocano questi bambini?"
Il tempo pieno, forse non lo sai ma finisce alle ore 16.00. Da quel momento in poi sono liberi di giocare, fare sport o altro.
E forse nemmeno sai che anche a scuola sono previsti diversi momenti di gioco e socializzazione specie i primi anni delle elementari. Poi come saprai ci sono ben 3 mesi d'estate di vacanza.
4)"E se fanno tutti questi straordinari laboratori di approfondimento perché si classificano al 28ï¿��° posto rispetto ai loro coetanei di altri paesi nella classifica OCSE quando sono più cresciutelli?"
Perchè facilmente hanno genitori come te o al liceo hanno la sfiga di incontrare professori come te e allora tutto è perduto....
5) La scuola come "postificio"
Mi sembra molto saggio in piena crisi economica con recessione alle porte lasciare a casa centinaia di migliiaia di persone, magari precarie da 20 anni! Molto intuitivo!!!

POVERI NOI

Da: Meravigliato 01/11/2008 23:02:15
E' difficile immaginare che la sx rappresenti la scuola.
I peggiori tagli nel passato sono stati fatti proprio da questi governi.
Vedi Berlinguer e Prodi.

Ma arrivare a tanta arroganza non si era arrivati.

Che mi si parli di riforma e' offensivo, so leggere e scrivere grazie a Dio.

Io ho avuto la maestra unica, ci bacchettava e in punizione dietro la lavagna.
Tabelline a memoria e poesie.

Computer, Informatica, Inglese ????
Spero che i miei figli conoscano una scuola diversa da quella che ho conosciuto io 30 anni fa'.
Non sarà eccezionale ma d'altronde rispecchia la società in cui viviamo ...

Da: x Meravigliato 01/11/2008 23:07:37
Quella che hai descritto e' la stessa che avevo conosciuto anche io alla fine degli anni 70, che tristezza.

Preferisco quella di adesso, scadente o meno ma almeno libera e per tutti.

Chi cavolo ha qualche rimpianto di quel vecchiume pensato da Gentile durante il fascismo ?

Da: Saper leggere l'OCSE 01/11/2008 23:29:10
Alcuni non sanno leggere o non hanno letto i rapporti OCSE, ho vedono troppa televisione.
Infatti questi rapporti che i nostri politici al governo non sanno leggere dicono ance altro.
Tra gli indicatori vi sono ad esempio "indicatore D: Lâ��ambiente scolastico e lâ��organizzazione delle scuole." (strutture fatiscenti ???)

Riporto:
"Fino al 2004 gli investimenti indirizzati verso la scuola e l'università - sia in termini di percentuale sulla spesa pubblica totale e in rapporto al Pil - ci vedono al di sotto della maggior parte dei paesi, superati anche da Islanda, Canada, Messico e Portogallo. E gli investimenti nella scuola dell'infanzia (l'ex scuola materna), vera leva strategica secondo la Commissione europea, in base al rapporto Ocse dal titolo Starting strong II sono irrisori: appena lo 0,4 per cento del Pil."

"Gli insegnanti italiani percepiscono salari decisamente bassi rispetto ai loro colleghi stranierie per arrivare al massimo dello stipendio devono stare in cattedra ben 35 anni, contro i 25 della media Ue. In Italia il tempo dedicato alle elezioni con gli alunni, 33 settimane o 674 ore l'anno (per la scuola media), sembrano poca cosa se confrontati con le organizzazioni scolastiche degli altri paesi. Solo a titolo di esempio, nell'Unione europea, le settimane che i ragazzini trascorrono a scuola sono 37 e le ore di lezione 1.019."

"E ancora, i docenti nostrani sono tra i più anziani in assoluto: solo 1 su mille ha meno di 30 anni. Nelle altre realtà si supera agevolmente in tutti i segmenti scolastici il 10 per cento. E, a sorpresa, nelle scuole scarseggiano anche computer (77 per scuola, contro i 115 dei paesi Ocse) e i collegamenti a internet."

"All'università i paesi Ocse spendono 11.512 dollari per ogni studente, mentre l'Italia ne investe solo 8.026"

"Gli adulti in Italia hanno in media poco più di 10 anni di istruzione, e si collocano al quart'ultimo posto nei Paesi OCSE. "

"L'Italia ha ora una delle più alte percentuali di scolarizzazione dei bambini di 3-4 anni, insieme a Belgio, Francia, Spagna e Israele."

Universita':"Con i suoi $ USA 8.764 spesi annualmente per uno studente universitario, L'Italia investe almeno il 20% in meno rispetto ai suoi pari OCSE ($ USA 11.254 in media)"

Che vi siano dei problemi nella struttura va bene, ma che la soluzione sia un taglio o leggere i dati OCSE solo quando fa' comodo, non sono deficiente...

Da: x sara 02/11/2008 01:27:02
avrai anche figli ma dell'obbiettivo che si sta prefiggendo questa mini-riforma non ci hai capito proprio niente,comunque rassegnati,ormai e' legge!

Da: Meravigliato 02/11/2008 08:26:56
Da capire ?
Cosa c'e' da capire ?

Cosa c'entra la scuola con la politica, e del futuro che si parla.

Alle prossime elezione votero':

chi suggerisce di spegnere la TV
chi chiede di non comprare giornali di partito
chi suggerisce di leggere e informarsi
chi vuole amputare le mani sx e dx a tutti, così non vi saranno differenze.

Da: Il duro del Road House 02/11/2008 11:29:18
Ingiurie di bassa lega? Ma è la destra che da anni offende metà del paese con insulti, menzogne, calunnie, spregevoli campagne di denigrazione, capovolgimento della realtà.
Hanno trasformato gli italiani in un popolo razzista, incattivito, spaventato. Un paese immobile, vecchio, pieno di pregiudizi. Un paese nel quale non c'è più gioia di vivere, in cui in giro vedi solo facce cupe. Un paese di giovani che aspirano solo a fare le veline o i calciatori. Un paese in cui si risparmia sulla scuola e l'università, luogo del sapere critico, deve perciò essere distrutta.

Non me ne frega niente di Veltroni e del PD.
Ma vi dovete essere davvero bevuti il cervello se non capite l'enorme differenza che esiste tra un uomo politico PROPRIETARIO del 90% della televisione privata italiana e i suoi avversari.

Berlsuconi non solo controlla la RAI (come hanno confermato le intercettazioni di Saccà) che gli dedica l'80% dello spazio destinato all'informazione politica, ma è quasi MONOPOLISTA della TV privata. Quale dei suoi avversari dispone di tale potere?
Diamo anche a qualcun altro tre televisioni e vediamo cosa succede. Diamo anche a qualcun altro 15 miliardi di euro di patrimonio personale con i quali comprare qualunque complicità.
Chi lavora in Mediaset è un DIPENDENTE PAGATO da Berlusconi, non un semplice giornalista con le proprie idee, siano esse di destra, di sinistra, cattoliche, musulmane, gialle o verdi.
Il giornalista dovrebbe essere il cane da guardia del potere. Quale obiettività invece ci si può aspettare da gente così?

Da: max 02/11/2008 12:04:32
Sara non mi hai convinto per nulla. A parte l'abitudine alle ingiurie, che evidentemente sarà frutto di un' infanzia passata "tra i libri" e frequentando "ottimi intellettuali", vorrei risponderti nel merito piuttosto di accusarti di dire una marea di cazzate, come fai tu nei miei confronti.
Ho capito che la tua posizione deriva dalla condizione di mamma con bambino piccolo, ed è vero che io non ho figli e quindi non vivo la stessa condizione. Tuttavia vorrei fare entrare nella tua capoccia un messaggio spero chiaro ed esauriente.
Gli orari scolastici a mio parere non devono servire ad aiutare le famiglie nella gestione della loro giornata di lavoro.
La scuola deve insegnare, offrire agli alunni gli strumenti necessari per poi affrontare al meglio la vita, in primis il mondo del lavoro.
La Gelmini ha spiegato che la quasi totalità delle risorse per la scuola sono spese in stipendi, quindi è diventato uno stipendificio.
Abbiamo una media di 1 docente ogni 9 alunni, gli altri paesi europei hanno una media di 1 docente ogni 15 alunni.
Perché tutto questo? Possibile che proprio in Italia abbiamo bisogno di tutti questi professori? E se tutti questi professori sono così bravi perché i nostri studenti fanno figure di merda davanti al resto del mondo?
La conclusione è semplice: per anni la scuola è stata riempita di gente per motivi puramente clientelari, senza preoccuparsi della loro preparazione e capacità.
Il professor Perotti che insegna alla Bocconi e ha scritto un libro sull'università italiana truccata da concorsi fasulli, ha detto: "E' vero, ci sono docenti precari molto preparati che valgono di più dei tanti baroni...ma ci sono anche una marea di docenti precari che sono semianalfabeti e dovrebbero essere cacciati dalla scuola perché fanno solo danni."
Certo, mandare a casa tante persone in un momento di recessione è una cosa durissima e molto impopolare.
Mi sembra di capire che tu preferiresti la tattica dello struzzo: tenere la testa sotto la sabbia ed evitare di affrontare una questione che purtroppo non si può più ignorare. Il perché poi abbiano deciso di toccare proprio la scuola primaria non lo so, evidentemente hanno ritenuto che i tagli potevano essere fatti più facilmente lì invece che in altri livelli.
Si può discutere sull'opportunità di partire proprio da lì nella riforma, ma che si debba cambiare qualcosa è evidente.
Ma già immagino la contestazione: invece di togliere risorse alla scuola perché non facciamo una vera lotta all'evasione fiscale?
Bello, come principio. Peccato che NESSUNO, ma proprio NESSUNO in questo paese sia stato capace di farla una vera lotta all'evasione fiscale. E allora nell'attesa che facciamo? La testa sotto la sabbia?

Da: max 02/11/2008 12:17:53
per il duro del Road House
lo so benissimo che Berlusconi è proprietario di tutto quel ben di Dio.
La differenza è che nelle televisioni di Berlusconi, che sono per definizione commerciali, i programmi di approfondimento politico (non i tg, che sono altra cosa) sono affidati ad Enrico Mentana, un giornalista di sinistra serio e preparato, non fazioso.
Nella televisione pubblica invece, che è pagata principalmente con il canone e quindi con le tasse di tutti i cittadini, i programmi di approfondimento politico sono affidati a giornalisti di sinistra spesso faziosi che usano la tele come una clava da agitare contro gli avversari. Tutti a parte la Gabanelli, che è molto brava, e un pò anche Floris che si può ancora sopportare. L'unico non di sinistra è Vespa, che infatti tu definirai sicuramente un fascista perché non fa quello che piace a te.
Allora c'è il conflitto di interessi di Berlusconi, che nessuno può negare...ma c'è anche la lottizzazione partitica della Rai a favore della sinistra. E questo non è un problema? Non è un'emergenza democratica?
Invece il sistema che piace a te è quello che liquida Berlusconi, magari sbattendolo in galera, e consente agli "ottimi intellettuali" amici di Sara di imperversare ovunque. E questa è la tua idea di democrazia?

Da: Il duro del Road House 02/11/2008 12:23:41
Quante menzogne.
Non c'era alcuna necessità di smantellare la scuola elementare italiana che è a livelli di eccellenza. Tale è considerata in Europa e nel mondo. Viena persino sudiata nelle università americane e assunta a modello. I suoi costi sono eguali alla media OCSE.
Si taglia la scuola elementare perchè si devono reperire le risorse per finanziare operazioni di facciata come Alitalia (tre miliardi di euro di debiti scaricati sulle spalle dei contribuenti) per darla a imprenditori amici e come il taglio dell'ICI per i ricchi (gli altri godevano già dell'esenzione).
Il regista dell'operazione è Tremonti. La Gelmini è solo una marionetta che non decide nulla (in materia d'atronde è totalmente incompetente).
E gli sprovveduti abboccano.

P.s Il prof. Perotti chi è? Un barone universitario?

Da: Il duro del Road House 02/11/2008 12:39:31
Non so in che paese vivi. Secondo te la gente si informa guardando solo Mentana?
Il condizionamento politico dei telegiornali (Fede, Liguori, Giordano, il TG5), ma più in generale l'opera di manipolazione di programmi (cito il primo che mi sovviene, Verissimo ma si potrebbero fare innumerevoli esempi) che instillano modi di pensare, idee, paure, pregiudizi è spaventosa.

E tu mi parli di Santoro e della Annzunziata? Guarda che statisticamente i telegiornali RAI dedicano più di 3/4 del tempo al Governo e alla maggioranza. Non parliamo del modo in cui vengono presentate le notizie dal servizio pubblico. Non parliamo di Vespa, che non è un fascista ma un maggiordomo (scrive per Mondadori mi pare). In tutto questo se Santoro si permette di muovere una critica viene sbranato e mandato in esilio. Però Berlusconi può permettersi di discutere con Saccà (manager della Rai che dovrebbe essere concorrente delle Tv del Premier) su chi collocare in azienda...

Non è la lottizzazione il problema principale, ma il devastante conflitto di interessi del premier che non ha eguali nel mondo.

Da: max 02/11/2008 12:56:59
Fantastico, la solita teoria della "strategia della tensione".
Mi meraviglio che tu non abbia parlato dei servizi segreti deviati, dei gruppi neofascisti, di Licio Gelli e della massoneria corrotta, magari delle infiltrazioni della Cia e...perché no? della SPECTRE!
Quando avrai notizie di una bomba sistemata da qualche parte faccelo sapere, mi raccomando.
I programmi come Verissimo e quelle altre puttanate io non li guardo, quindi non so dirti.
Comunque mi dai ragione, perché dici che la lottizzazione della Rai non è un problema urgente

Da: Ike 02/11/2008 13:04:02
Grande la Gelmini e la sua riforma!!!!!!!!!!!!!!!!La scuola non deve essere un ammortizzatore sociale che raccoglie tutti i disoccupati. Io faccio concorsi, ma non pretendo che un ente pubblico metta a disposizione 3000 posti di lavoro x assumere tutti i candidati.

gli universitari e i prof che manifestano x le scuole elementari sono semplicemente ridicoli. Quei professori, ex sessantottini, che hanno contribuito a rendere l'università tra le peggiori al mondo, dove invece che le regole dellla meritocrazia, regnano quelle dei "baroni"

ormai gli italiani sanno che questa una contestazione alimentata dalla sinistra, nella persona di quel fallito do Veltroni, che non ha argomenti x contestare questo governo

Da: sara 02/11/2008 13:41:05
Max, ti sei risposto da solo.
L'obboettivo è questo: la scuola primaria andava troppo bene, in pochi mandavano i figli alle scuole private perchè le scuole primarie sono un'eccellenza. Infatti va impoverita, distrutta e vanno dati soldi pubblici a quella privata di proprietà di amici di partito e mafiosi.
Faranno lo stesso molto presto con l'università e la sanità.
La scuola attualmente svolge "anche" una funzione sociale di aiuto alle famiglie che lavorano, cosa ci vedi di male in questo?
Fammi un esempio concreto di come una famiglia che lavora dovrebbe organizzarsi, dai! Prova ad immedesimarti nel ruolo se ci riesci e dammi una risposta esauriente:

Bambino a casa dalle 12.30 ad esempio.
Voi lavoorate fino alle 18.00.
Non hai genitori disponibili.
Non puoi permetterti di pagare baby sitter 6 ore o scuola privata.

Sei in grado di risolvere questo problemino elementare?

Siete invitati tutti a fornire una soluzione.

Il Duro ha ragione e porta buone argomentazioni, ma voi sembrate dei pappagalli, fate uno sforzo e per 5 minuti usate quel che resta del vostro cervello.

Da: sara 02/11/2008 13:57:29
Max non so quanti libri tu abbia letto ma sicuramente erano quelli sbagliati... Probabilmente eri un secchione che studiava tutto a memoria, l'abitudine vedo che non l'hai abbandonata....
Avanti risolvete il quiz...

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Da: sara	01/11/2008 00:19:48
Tornando alla gelmini, caro max, brutta testa di cazzo ma tu parli perchè hai figli o perchè hai la lingua in bocca?? Io ho un figlio che fa la 2�° elementare, ha due fantastiche maestre precarie del sud da 2 anni, le adora e le rispetta. Insieme fanno laboratori (sulla legalità, sull'educazione stradale, sul riciclaggio, sulla poesia ecc.) fanno bellissime gite, a 7 anni sa già come si produce l'olio, il miele e il vino. Il tempo che passa a scuola è "PIENO" di educazione, cultura e integrazione.Nell sua classe i bambini stranieri imparano l'italiano in brevissimo tempo solo giocando fra di loro e si raccontano gli usi e costumi dei rispettivi paesi. Non ti permettere di dire ai genitori che vogliono parcheggiare i figli, e anche se avessrero bisogno di avere i bambini a scuola è perchè DEVONO LAVORARE!! Madri e padri! VOI VOLETE PARCHEGGIARLI E FARCI ANCHE PAGARE IL DISTURBO!! MA FOTTITI!

Da: non sono di sinistra ma...	01/11/2008 01:31:53
osservo la storia. e purtroppo sara non ha torto. si può solo sperare che, a causa di una crisi economica profonda, quel 10% di gente che ha votato contro i suoi interessi decidendo le elezioni, (i più poveri e influenzati dalla spinta continua del convincimento mediatico) apra uno spiraglio di cervello e la prossima volta voti per chi la fotte di meno. sempre che la sinistra ricominci a governare senza commettere immani cazzate. sarà la cosa meno peggiore per il nostro paese. mi turo il naso e ci voto pure io. questa banda attuale mi fa rimpiangere fanfani. non parliamo delle figuracce a livello internazionale.

Da: Napoletano	01/11/2008 09:13:01
Concordo appieno con Sara. Credo sia stata una vera vigliaccata cominciare una riforma scolastica dalle elementari, la scuola che funziona meglio (o meno peggio). E cominciarla poi con i simbolismi e le icòne di un passato che a tutti noi sembra felice in questo periodo grigio. Così, via con le rimembranze del maestro unico, del grembiule, magari adesso aboliscono le mense scolastiche perchè la merenda la deve preparare la mamma come una volta. Ci si dimentica, però, che in questi ultimi 20 anni i tempi sono cambiati con una velocità che pare siano stati 100 e che un povero cristo di "maestro unico" potrebbe non essere affatto in grado di fornire un'adeguata istruzione in una lingua straniera, informatica e tutto ciò che richiede il 21�° secolo. Adesso il partito di governo in TV dice che vuole abolire i baronati nelle università. Ma, come giustamente evidenziato prima, non c'è una parola nella riforma che appaia una riforma. Solo tagli. I baroni sono al governo e il governo è barone. Poi, che la sinistra italiana sia la peggiore dell'occidente è un altro fatto. Noi abbiamo i verdi che meno verdi non si può, i rossi boh.... Mi sarei aspettato che Walter prendesse posizione sulla legge elettorale europea. Invece, sigh!, ha controproposto che lo sbarramento sia al 3%, piuttosto che al 5%!!!!! Certo, una bella soluzione..... Perchè nessuno dice che la soglia di sbarramento serve solo per la governabilità del paese. E la governabilità in sede UE non esiste quando ci sono rappresentanti di 27 paesi. Il buon Silvio ha detto che in Europa ci vogliono professionisti. E con la sua legge si riserva il diritto di sceglierli lui e la sua segreteria di partito. Cioè lui, perchè noi naturalmente non ne siamo capaci. Lo stesso vale per Walter. Ritornando all'esame di stato della nostra ministra, lo scandaletto suo è veramente poca cosa rispetto alla disgrazia totale in cui è il nostro stato. Ognuno arraffa secondo le proprie personali inclinazioni: chi un appartamento di un Ente, chi una frequenza televisiva. Naturalmente non è la stessa cosa, perchè in un appartamento al massimo ci tieni la famiglia e un cane, mentre in una frequenza televisiva ci metti Fido che parla bene h24 di te, però questo è lo specchio dell'Italia. W l'egìda!!!

Da: x sara	01/11/2008 14:55:11
Sullo stampo giornalistico di tutto rispetto dei programmi condotti dai giornalisti palesemente di sinistra ho dei seri dubbi!E soprattutto che siano ottimi intellettuali mi sembra proprio una eresia!La cultura non è ASSOLUTAMENTE prerogativa della sinistra. In tv si vede faziosità e basta. Per esempio l'altra sera su La7 si domandavano perchè Berlusconi ha mandato i figli in una esclusiva scuola privata invece che a quella pubblica... e dove credete che siano stati iscritti i figli di D'Alema, Rutelli, Veltroni, Nanni Moretti e via discorrendo???? Io ho dei clienti giornalisti dell'Unità con l'attico a Piazza di Spagna corredato da quadri d'autore nel gabinetto! Ma datevi una svegliata e non credete alle frottole di chi vi vuole sfruttare con la scusa di portare benefici al popolo!!!!!!! E' sempre più vero: COMPAGNO COMPAGNO, LAVORA TU CHE IO MAGNO... Io alle elementari ho portato il grembiule, ho avuto una sola maestra che insegnava ad altri 33 bambini oltre me, tutti ben educati e rispettosi...le gite, le attività extra scolastiche erano all'ordine del giorno e allora???? C'è bisogno per forza di due maestre?Magari le maestre dei tuoi figli sarebbero più contente ad insegnare singolarmente ad una classe,magari con un contratto non più da precarie...altra storia logicamente sono le maestre di sostegno ai bambini ch ne hanno bisogno! Non credo che mi sia mancato nulla...anzi, in più c'era molta educazione e rispetto! Non come ora che la maggior parte dei bambini sembrano i figli di Attila per quanto sono vandali e sono lasciati liberi di fare tutto ciò che gli passa per la testa! Max ha proprio ragione...

Da: .....................	01/11/2008 15:27:50
i comunisti mangiano i bambini..

Da: Il duro del Road House	01/11/2008 16:24:59
Questa sui baroni universitari è propaganda, ma propaganda di bassa lega. Non c'è dubbio che esistono situazioni di malessere nell'università italiana. Ma accanto ai baroni che, pur numerosi, sono comunque una minoranza, la gran parte dei docenti sono persone di prim'ordine. Si vuole più meritocrazia? Benissimo. La strada maestra, però, è opposta a quella seguita dal governo. Con il turnover del 20 %, fermo restando che i baroni rimarranno dove sono finché vorranno, a pagarne le spese saranno i giovani ricercatori che saranno costretti a rinunciare ai loro sogni o a fuggire all'estero. Più in generale, la vera vittima sarà l'università pubblica che, priva di ricambio, sarà sempre più vecchia nel personale e nei contenuti. Un'università povera, ripiegata su se stessa, umiliata e ridotta ad ancella dell'università privata dove i benestanti potranno laurearsi senza fatica (basterà pagare) e dove la ricerca sarà asservita a interessi di parte. La missione più nobile dell'università pubblica, quella di elevazione del livello culturale dell'intera compagine sociale diventerà un ricordo. Ma questo, forse, è proprio ciò che il governo Berlusconi-Gelli vuole.

Da: sara	01/11/2008 16:28:19
Si infatti le due maestre precarie verranno assunte a tempo indeterminato e saranno ben remunerate! Mio figlio alle 12.15 tornerà a casa, io nel frattempo avrò fatto la spesa e pulito casa e cucinato (perchè ovvio io non ho bisogno di lavorare). Al pomeriggio il bimbo avrà tutto il tempo per gustarsi quegli spassosi ed educativi programmi televisivi di sappiamo chi che reclamizzano sappiamo cosa. Oppure andrò al lavoro e dovrò pagare una efficientissima baby sitter o la tariffa per il "tempo pieno" a scuola dove anonime cooperative di improbabili "educatori" cercheranno di far passare il tempo a quei poveretti "parcheggiati per davvero" col grembiulino. Scusa un attimo devo aprire a babbo natale....

Da: sara	01/11/2008 16:32:14
aggiungo e ripeto che non sto affatto difendendo la sinistra, non me ne frega un c...o della sinistra o della destra ve lo volete mettere in quella testa bacata o no??

Da: Il duro del Road House	01/11/2008 16:37:12
Non riesco a capire come si possa essere tanto stupidi da credere che la difesa della scuola e dell'università pubblica sia orchestrata dal PD. Questa sacrosanta protesta nasce dal basso, da gente che non ne può più di un Governo, anzi di una classe politica, che fa solo chiacchiere, che non ha alcun progetto ma è in cerca solo di consenso immediato senza pensare al bene, al futuro del paese, alle conseguenze delle sue scelte scellerate e a cosa ci stanno facendo diventare. Il PD è venuto dopo, molto dopo e a rimorchio. Ma voi vi bevete proprio tutte le cazzate che le televisioni e i giornali di Berlsuconi raccontano?

Da: sara	01/11/2008 16:40:18
Per il duro Ma veramente! non c'è più niente da fare per loro, la coscienza critica è svanita nel nulla se c'è mai stata, lavaggio del cervello completato, elettroencefalogramma piatto --------------------------------------------------------------------------------------

Da: Il duro del Road House	01/11/2008 17:02:08
Temo purtroppo che tu abbia ragione, Sara. Berlusca ha capito presto l'importanza dei media nel manipolare l'opinione pubblica, nel modificare le idee, i valori, la cultura delle persone, specialmente quelle più deboli, intellettualmente o culturalmente. Senza i suoi giornali e le sue televisioni non sarebbe nessuno, gli riderebbero in faccia ogni volta che spara le sue puttanate.

Da: sara	01/11/2008 17:18:03
Non ha fatto però i conti con le personi "iimuni" dalla peste Berlusconi che sono veramente incazzate... tanto incazzate, soprattutto di vedere masse di poveracci che non hanno neppure più il controllo della propria mente, che non sono piu' in grado di elaborare un pensiero autnomo o semplicemete distinguere la realtà dalla finzione... Sulla gelmini riporto: Art. 4.Insegnante unico nella scuola primaria 1. Nell'ambito degli obiettivi di contenimento di cui all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti di cui al relativo comma 4 e' ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola. Continuano a dire che ANZI IL TEMPOPIENO VERRA' RAFFORZATO.. " NEL SENSO CHE FORSE, COMUNQUE SI TERRA' CONTO, DELLA "DOMANDA" DELLE FAMIGLIE. mA COSA VUOL DIRE?????????????????? ORA IL TEMPO PIENO E' DI 40 ORE!!!!! LE RESTANTI 16?????? CONTINUANO A RACCONTARE QUESTE PALLE E LA GENTE CI CREDE!!!!!

Da: max	01/11/2008 18:48:37
La scuola come parcheggio: più i giovani rimangono a scuola e meno incombono sul mercato del lavoro, che è già alla frutta. La scuola come baby sitter: questi poveri bambini devono stare minimo otto-dieci ore a scuola, altrimenti come fanno i genitori? E quando giocano questi bambini? E se fanno tutti questi straordinari laboratori di approfondimento perché si classificano al 28�° posto rispetto ai loro coetanei di altri paesi nella classifica OCSE quando sono più cresciutelli? La scuola come postificio e stipendificio: l'importante è assumere a minchia china, poi chi ci entra in questa scuola e per fare cosa non conta! La scuola come nozionismo: intere generazioni sono state ammorbate dalla marea di nozioni, mentre negli altri paesi europei si badava al sodo e i programmi scolastici erano molto più "leggeri". Questa è l'eredità che ci ha trasmesso la cultura pedagogica dei cattolici di sinistra (Sturzo, Dossetti, don Lorenzo Milani) e dei marxisti, che hanno dominato per decenni il mondo della scuola italiana. DC e PCI...e i loro eredi dove stanno adesso? Ma nel Pd, è chiaro:Veltroni D'Alema Franceschini Marini Castagnetti Bindi Fassino ecc. Per fortuna ci sono le mamme come sara, che insulta gli altri chiamandoli teste di cazzo e celebrolesi...che stile! E definisce "programmi giornalistici di tutto rispetto" delle cose indecenti, peraltro spesso realizzate dal servizio pubblico, quindi con i soldi di tutti. Non è un caso che non ho citato "Report", perché quello è un vero programma di approfondimento fatto con grande professionalità. Altro che Lerner e Santoro, "ottimi intellettuali" dei miei stivali, persone guidate solo da un sentimento di odio e livore. I veri intellettuali sono persone libere, non poveracci al soldo di un'ideologia. E allora, chi è che ha portato il cervello all'ammasso? Chi ha l'elettroencefalogramma piatto? Si fa presto a insultare gli altri, a ripetere a pappagallo slogan cotti e precotti. Ripeto la mia domanda: se l'italiano medio è rincoglionito dalla televisione berlusconiana perché il centrosinistra ha vinto due elezioni politiche nel 1996 e nel 2006? E perché i leader del Pd mandano i figli a studiare all'estero (vedi Veltroni che ha acquistato per la figlia una casa a Manhattan) se hanno tanto a cuore la scuola pubblica italiana?

Da: Il duro del Road House	01/11/2008 19:50:05
Prodi ha vinto le elezioni 1996 e 2006 nonostante Berlsuconi possieda il 90% della televisione privata italiana perché a volte dominare i media non basta, i fatti hanno la testa dura: il disastroso Governo Berlusconi 2001-2006 era indifendibile, il fatto che quasi riuscì a pareggiare conferma quanto pesante sia l'influenza della sua dittatura mediatica; senza quella sarebbe stato spazzato via dalla scena pubblica italiana, mentre invece riuscì a salvare il salvabile. Ecco perché a liberarsi delle sue televisioni non ci pensa proprio: sa che se partisse alla pari con gli altri sarebbe politicamente inesistente. Il suo è un consenso drogato. Chissenefrega di dove vanno a scuola i figli di Veltroni? Lasciate perdere questi sofismi degni di Fede e Liguori, non siamo il pubblico di Mediaset e siamo abituati a non leggere gente come Belpietro e Feltri. Qui si sta discutendo della scelleratezza delle scelte del Governo Berlsusconi che distrugge la scuola elementare, una delle poche cose che funzionano in Italia tanto da essere presa ad esempio in tutto il mondo, toglie l'ICI ai ricchi e regala soldi agli amici che si impadroniscono dell'Alitalia sottraendoli all'Università. Imparate a ragionare invece di sorbirvi tutte le stronzate che vi raccontano ridendo della vostra scempiaggine.

Da: max	01/11/2008 20:18:57
Certo, lasciamo perdere i sofismi alla fede e liguori e sorbiamoci le cazzate di santoro e lerner. Impara tu a ragionare con la tua testa, invece di succhiare il latte dell'indottrinamento di sinistra. Se il governo 2001-2006 di Berlusconi fu disastroso quello 2006-2008 di Prodi è stato da antologia delle comiche, nemmeno Charlot avrebbe fatto meglio. Ma a che serve ragionare con voi? Gli altri sono per definizione coglioni e scemi, il consenso che ottengono è drogato e voi avete ragione a prescindere. Vi riempite la bocca con parole come democrazia solidarietà multiculturalismo e poi negate la dignità a chiunque dissenta dalle vostre idee, peraltro lo fate con ingiurie di bassa lega e uno stile da bar di periferia. E poi parlate di cultura. Che tristezza.

Da: sara	01/11/2008 20:34:03
Max probabilmente sei molto giovane, non hai figli, non hai grossi problemi di soldi e parli solo per sentito dire, per inciso dici una marea di cazzate. Io parlo di cose che conosco e vivo in prima persona e voglio rispondere alle prime domande che mi riguardano visto che ho un figlio alle elementari spiegandoti come funziona la realtà visto che tu è evidente che non la conosci. Riguardo alla testa di.... te la sei meritata perchè ti sei permesso di dire a due persone chelavorano per sopravvivere che vogliono "parcheggiare" i figli, tu che probabilmente non sai nemmeno cosa significa essere genitore non ti devi permettere di entrare nel merito di una questione così delicata come la gestione di una famiglia. Questa un'offesa!! 1) "La scuola come parcheggio" come ti ripeto la vuole fare la gelmini e anche a pagamento. Per adesso le 40 ore del tempo scuola sono spese nel migliore dei modi perchè i bambini imparano, giocano fra loro e fanno esperienze interessanti con le varie attività attualmente offerte. 2)"La scuola come baby sitter". A parte pochi paraculi (..) la maggior parte dei genitori deve lavorare per vivere e spesso quello che si guadagna in 2 è appena sufficiente per vivere. Ne consegue che anche tu preferiresti sapere tuo figlio a scuola in compagnia di coetanei ed ducatori piuttosto che "parcheggiato" da nonni, zii, baby sitter (che si possono permettere in pochi). Ma forse tu li parcheggerai alla scuola privata, già già... 3)"E quando giocano questi bambini?" Il tempo pieno, forse non lo sai ma finisce alle ore 16.00. Da quel momento in poi sono liberi di giocare, fare sport o altro. E forse nemmeno sai che anche a scuola sono previsti diversi momenti di gioco e socializzazione specie i primi anni delle elementari. Poi come saprai ci sono ben 3 mesi d'estate di vacanza. 4)"E se fanno tutti questi straordinari laboratori di approfondimento perché si classificano al 28ï¿��° posto rispetto ai loro coetanei di altri paesi nella classifica OCSE quando sono più cresciutelli?" Perchè facilmente hanno genitori come te o al liceo hanno la sfiga di incontrare professori come te e allora tutto è perduto.... 5) La scuola come "postificio" Mi sembra molto saggio in piena crisi economica con recessione alle porte lasciare a casa centinaia di migliiaia di persone, magari precarie da 20 anni! Molto intuitivo!!! POVERI NOI

Da: Meravigliato	01/11/2008 23:02:15
E' difficile immaginare che la sx rappresenti la scuola. I peggiori tagli nel passato sono stati fatti proprio da questi governi. Vedi Berlinguer e Prodi. Ma arrivare a tanta arroganza non si era arrivati. Che mi si parli di riforma e' offensivo, so leggere e scrivere grazie a Dio. Io ho avuto la maestra unica, ci bacchettava e in punizione dietro la lavagna. Tabelline a memoria e poesie. Computer, Informatica, Inglese ???? Spero che i miei figli conoscano una scuola diversa da quella che ho conosciuto io 30 anni fa'. Non sarà eccezionale ma d'altronde rispecchia la società in cui viviamo ...

Da: x Meravigliato	01/11/2008 23:07:37
Quella che hai descritto e' la stessa che avevo conosciuto anche io alla fine degli anni 70, che tristezza. Preferisco quella di adesso, scadente o meno ma almeno libera e per tutti. Chi cavolo ha qualche rimpianto di quel vecchiume pensato da Gentile durante il fascismo ?

Da: Saper leggere l'OCSE	01/11/2008 23:29:10
Alcuni non sanno leggere o non hanno letto i rapporti OCSE, ho vedono troppa televisione. Infatti questi rapporti che i nostri politici al governo non sanno leggere dicono ance altro. Tra gli indicatori vi sono ad esempio "indicatore D: Lâ��ambiente scolastico e lâ��organizzazione delle scuole." (strutture fatiscenti ???) Riporto: "Fino al 2004 gli investimenti indirizzati verso la scuola e l'università - sia in termini di percentuale sulla spesa pubblica totale e in rapporto al Pil - ci vedono al di sotto della maggior parte dei paesi, superati anche da Islanda, Canada, Messico e Portogallo. E gli investimenti nella scuola dell'infanzia (l'ex scuola materna), vera leva strategica secondo la Commissione europea, in base al rapporto Ocse dal titolo Starting strong II sono irrisori: appena lo 0,4 per cento del Pil." "Gli insegnanti italiani percepiscono salari decisamente bassi rispetto ai loro colleghi stranierie per arrivare al massimo dello stipendio devono stare in cattedra ben 35 anni, contro i 25 della media Ue. In Italia il tempo dedicato alle elezioni con gli alunni, 33 settimane o 674 ore l'anno (per la scuola media), sembrano poca cosa se confrontati con le organizzazioni scolastiche degli altri paesi. Solo a titolo di esempio, nell'Unione europea, le settimane che i ragazzini trascorrono a scuola sono 37 e le ore di lezione 1.019." "E ancora, i docenti nostrani sono tra i più anziani in assoluto: solo 1 su mille ha meno di 30 anni. Nelle altre realtà si supera agevolmente in tutti i segmenti scolastici il 10 per cento. E, a sorpresa, nelle scuole scarseggiano anche computer (77 per scuola, contro i 115 dei paesi Ocse) e i collegamenti a internet." "All'università i paesi Ocse spendono 11.512 dollari per ogni studente, mentre l'Italia ne investe solo 8.026" "Gli adulti in Italia hanno in media poco più di 10 anni di istruzione, e si collocano al quart'ultimo posto nei Paesi OCSE. " "L'Italia ha ora una delle più alte percentuali di scolarizzazione dei bambini di 3-4 anni, insieme a Belgio, Francia, Spagna e Israele." Universita':"Con i suoi $ USA 8.764 spesi annualmente per uno studente universitario, L'Italia investe almeno il 20% in meno rispetto ai suoi pari OCSE ($ USA 11.254 in media)" Che vi siano dei problemi nella struttura va bene, ma che la soluzione sia un taglio o leggere i dati OCSE solo quando fa' comodo, non sono deficiente...

Da: x sara	02/11/2008 01:27:02
avrai anche figli ma dell'obbiettivo che si sta prefiggendo questa mini-riforma non ci hai capito proprio niente,comunque rassegnati,ormai e' legge!

Da: Meravigliato	02/11/2008 08:26:56
Da capire ? Cosa c'e' da capire ? Cosa c'entra la scuola con la politica, e del futuro che si parla. Alle prossime elezione votero': chi suggerisce di spegnere la TV chi chiede di non comprare giornali di partito chi suggerisce di leggere e informarsi chi vuole amputare le mani sx e dx a tutti, così non vi saranno differenze.

Da: Il duro del Road House	02/11/2008 11:29:18
Ingiurie di bassa lega? Ma è la destra che da anni offende metà del paese con insulti, menzogne, calunnie, spregevoli campagne di denigrazione, capovolgimento della realtà. Hanno trasformato gli italiani in un popolo razzista, incattivito, spaventato. Un paese immobile, vecchio, pieno di pregiudizi. Un paese nel quale non c'è più gioia di vivere, in cui in giro vedi solo facce cupe. Un paese di giovani che aspirano solo a fare le veline o i calciatori. Un paese in cui si risparmia sulla scuola e l'università, luogo del sapere critico, deve perciò essere distrutta. Non me ne frega niente di Veltroni e del PD. Ma vi dovete essere davvero bevuti il cervello se non capite l'enorme differenza che esiste tra un uomo politico PROPRIETARIO del 90% della televisione privata italiana e i suoi avversari. Berlsuconi non solo controlla la RAI (come hanno confermato le intercettazioni di Saccà) che gli dedica l'80% dello spazio destinato all'informazione politica, ma è quasi MONOPOLISTA della TV privata. Quale dei suoi avversari dispone di tale potere? Diamo anche a qualcun altro tre televisioni e vediamo cosa succede. Diamo anche a qualcun altro 15 miliardi di euro di patrimonio personale con i quali comprare qualunque complicità. Chi lavora in Mediaset è un DIPENDENTE PAGATO da Berlusconi, non un semplice giornalista con le proprie idee, siano esse di destra, di sinistra, cattoliche, musulmane, gialle o verdi. Il giornalista dovrebbe essere il cane da guardia del potere. Quale obiettività invece ci si può aspettare da gente così?

Da: max	02/11/2008 12:04:32
Sara non mi hai convinto per nulla. A parte l'abitudine alle ingiurie, che evidentemente sarà frutto di un' infanzia passata "tra i libri" e frequentando "ottimi intellettuali", vorrei risponderti nel merito piuttosto di accusarti di dire una marea di cazzate, come fai tu nei miei confronti. Ho capito che la tua posizione deriva dalla condizione di mamma con bambino piccolo, ed è vero che io non ho figli e quindi non vivo la stessa condizione. Tuttavia vorrei fare entrare nella tua capoccia un messaggio spero chiaro ed esauriente. Gli orari scolastici a mio parere non devono servire ad aiutare le famiglie nella gestione della loro giornata di lavoro. La scuola deve insegnare, offrire agli alunni gli strumenti necessari per poi affrontare al meglio la vita, in primis il mondo del lavoro. La Gelmini ha spiegato che la quasi totalità delle risorse per la scuola sono spese in stipendi, quindi è diventato uno stipendificio. Abbiamo una media di 1 docente ogni 9 alunni, gli altri paesi europei hanno una media di 1 docente ogni 15 alunni. Perché tutto questo? Possibile che proprio in Italia abbiamo bisogno di tutti questi professori? E se tutti questi professori sono così bravi perché i nostri studenti fanno figure di merda davanti al resto del mondo? La conclusione è semplice: per anni la scuola è stata riempita di gente per motivi puramente clientelari, senza preoccuparsi della loro preparazione e capacità. Il professor Perotti che insegna alla Bocconi e ha scritto un libro sull'università italiana truccata da concorsi fasulli, ha detto: "E' vero, ci sono docenti precari molto preparati che valgono di più dei tanti baroni...ma ci sono anche una marea di docenti precari che sono semianalfabeti e dovrebbero essere cacciati dalla scuola perché fanno solo danni." Certo, mandare a casa tante persone in un momento di recessione è una cosa durissima e molto impopolare. Mi sembra di capire che tu preferiresti la tattica dello struzzo: tenere la testa sotto la sabbia ed evitare di affrontare una questione che purtroppo non si può più ignorare. Il perché poi abbiano deciso di toccare proprio la scuola primaria non lo so, evidentemente hanno ritenuto che i tagli potevano essere fatti più facilmente lì invece che in altri livelli. Si può discutere sull'opportunità di partire proprio da lì nella riforma, ma che si debba cambiare qualcosa è evidente. Ma già immagino la contestazione: invece di togliere risorse alla scuola perché non facciamo una vera lotta all'evasione fiscale? Bello, come principio. Peccato che NESSUNO, ma proprio NESSUNO in questo paese sia stato capace di farla una vera lotta all'evasione fiscale. E allora nell'attesa che facciamo? La testa sotto la sabbia?

Da: max	02/11/2008 12:17:53
per il duro del Road House lo so benissimo che Berlusconi è proprietario di tutto quel ben di Dio. La differenza è che nelle televisioni di Berlusconi, che sono per definizione commerciali, i programmi di approfondimento politico (non i tg, che sono altra cosa) sono affidati ad Enrico Mentana, un giornalista di sinistra serio e preparato, non fazioso. Nella televisione pubblica invece, che è pagata principalmente con il canone e quindi con le tasse di tutti i cittadini, i programmi di approfondimento politico sono affidati a giornalisti di sinistra spesso faziosi che usano la tele come una clava da agitare contro gli avversari. Tutti a parte la Gabanelli, che è molto brava, e un pò anche Floris che si può ancora sopportare. L'unico non di sinistra è Vespa, che infatti tu definirai sicuramente un fascista perché non fa quello che piace a te. Allora c'è il conflitto di interessi di Berlusconi, che nessuno può negare...ma c'è anche la lottizzazione partitica della Rai a favore della sinistra. E questo non è un problema? Non è un'emergenza democratica? Invece il sistema che piace a te è quello che liquida Berlusconi, magari sbattendolo in galera, e consente agli "ottimi intellettuali" amici di Sara di imperversare ovunque. E questa è la tua idea di democrazia?

Da: Il duro del Road House	02/11/2008 12:23:41
Quante menzogne. Non c'era alcuna necessità di smantellare la scuola elementare italiana che è a livelli di eccellenza. Tale è considerata in Europa e nel mondo. Viena persino sudiata nelle università americane e assunta a modello. I suoi costi sono eguali alla media OCSE. Si taglia la scuola elementare perchè si devono reperire le risorse per finanziare operazioni di facciata come Alitalia (tre miliardi di euro di debiti scaricati sulle spalle dei contribuenti) per darla a imprenditori amici e come il taglio dell'ICI per i ricchi (gli altri godevano già dell'esenzione). Il regista dell'operazione è Tremonti. La Gelmini è solo una marionetta che non decide nulla (in materia d'atronde è totalmente incompetente). E gli sprovveduti abboccano. P.s Il prof. Perotti chi è? Un barone universitario?

Da: Il duro del Road House	02/11/2008 12:39:31
Non so in che paese vivi. Secondo te la gente si informa guardando solo Mentana? Il condizionamento politico dei telegiornali (Fede, Liguori, Giordano, il TG5), ma più in generale l'opera di manipolazione di programmi (cito il primo che mi sovviene, Verissimo ma si potrebbero fare innumerevoli esempi) che instillano modi di pensare, idee, paure, pregiudizi è spaventosa. E tu mi parli di Santoro e della Annzunziata? Guarda che statisticamente i telegiornali RAI dedicano più di 3/4 del tempo al Governo e alla maggioranza. Non parliamo del modo in cui vengono presentate le notizie dal servizio pubblico. Non parliamo di Vespa, che non è un fascista ma un maggiordomo (scrive per Mondadori mi pare). In tutto questo se Santoro si permette di muovere una critica viene sbranato e mandato in esilio. Però Berlusconi può permettersi di discutere con Saccà (manager della Rai che dovrebbe essere concorrente delle Tv del Premier) su chi collocare in azienda... Non è la lottizzazione il problema principale, ma il devastante conflitto di interessi del premier che non ha eguali nel mondo.

Da: max	02/11/2008 12:56:59
Fantastico, la solita teoria della "strategia della tensione". Mi meraviglio che tu non abbia parlato dei servizi segreti deviati, dei gruppi neofascisti, di Licio Gelli e della massoneria corrotta, magari delle infiltrazioni della Cia e...perché no? della SPECTRE! Quando avrai notizie di una bomba sistemata da qualche parte faccelo sapere, mi raccomando. I programmi come Verissimo e quelle altre puttanate io non li guardo, quindi non so dirti. Comunque mi dai ragione, perché dici che la lottizzazione della Rai non è un problema urgente

Da: Ike	02/11/2008 13:04:02
Grande la Gelmini e la sua riforma!!!!!!!!!!!!!!!!La scuola non deve essere un ammortizzatore sociale che raccoglie tutti i disoccupati. Io faccio concorsi, ma non pretendo che un ente pubblico metta a disposizione 3000 posti di lavoro x assumere tutti i candidati. gli universitari e i prof che manifestano x le scuole elementari sono semplicemente ridicoli. Quei professori, ex sessantottini, che hanno contribuito a rendere l'università tra le peggiori al mondo, dove invece che le regole dellla meritocrazia, regnano quelle dei "baroni" ormai gli italiani sanno che questa una contestazione alimentata dalla sinistra, nella persona di quel fallito do Veltroni, che non ha argomenti x contestare questo governo

Da: sara	02/11/2008 13:41:05
Max, ti sei risposto da solo. L'obboettivo è questo: la scuola primaria andava troppo bene, in pochi mandavano i figli alle scuole private perchè le scuole primarie sono un'eccellenza. Infatti va impoverita, distrutta e vanno dati soldi pubblici a quella privata di proprietà di amici di partito e mafiosi. Faranno lo stesso molto presto con l'università e la sanità. La scuola attualmente svolge "anche" una funzione sociale di aiuto alle famiglie che lavorano, cosa ci vedi di male in questo? Fammi un esempio concreto di come una famiglia che lavora dovrebbe organizzarsi, dai! Prova ad immedesimarti nel ruolo se ci riesci e dammi una risposta esauriente: Bambino a casa dalle 12.30 ad esempio. Voi lavoorate fino alle 18.00. Non hai genitori disponibili. Non puoi permetterti di pagare baby sitter 6 ore o scuola privata. Sei in grado di risolvere questo problemino elementare? Siete invitati tutti a fornire una soluzione. Il Duro ha ragione e porta buone argomentazioni, ma voi sembrate dei pappagalli, fate uno sforzo e per 5 minuti usate quel che resta del vostro cervello.

Da: sara	02/11/2008 13:57:29
Max non so quanti libri tu abbia letto ma sicuramente erano quelli sbagliati... Probabilmente eri un secchione che studiava tutto a memoria, l'abitudine vedo che non l'hai abbandonata.... Avanti risolvete il quiz...