Mininterno.net FORUM - SNA (ex SSPA)

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SNA (ex SSPA) - VII corso-concorso
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Da: Nemonobody 28/08/2016 12:58:24
Effettivamente è una carriera molto meno prestigiosa di prima (calcolando che si viene valutati, con peso determinante, anche dal personale che si dirige)..

Da: nel futuro 28/08/2016 13:02:14
esattamente.
Ciò esporrà il dirigente a molte più cautele anche nella gestione del personale.
Si ritorna in pratica al modello ante riforma del '93.
Dirigente con scarsi spazi di autonomia, che cercherà al più di sopravvivere, piuttosto che dirigere.

Da: Nemonobody 28/08/2016 13:04:04
Nel futuro, pensi che il sistema di selezione si più orientato verso i già funzionari di ruolo o verso gli esterni?

Da: nel futuro 28/08/2016 13:11:23
e' evidente che il sistema resta binario.
Corso- concorso per esterni, concorso per persone che gia' hanno una certa esperienza nella P.A.
Faccio notare, continuando l'analisi precedente, che avendo stabilito che almeno il 50% del trattamento economico complessivo debba essere connesso al risultato, coloro che, per cattiva gestione, o per (come e' piu' probabile) aver cercato di non lasciarsi condizionare da pressioni superioro, si ritroveranno senza incarico, la decurtazione economica sara' veramente pesante (appunto circa il 50% del trattamento ordinario) con ulteriori tagli del 10% anno fino ad avvenuta ricollocazione.
E con obbligo di partecipare ad almeno 5 procedure di selezione per incarichi all'anno.
Il modo per 'buttarti fuori' e' di una semplicità sconcertante.

Da: domand 28/08/2016 16:32:51
il concorso per 50 posti che "dovrebbe" (chissà quanto?!!) bandire la SNA in base alla legge di stabilità 2016 sarà secondo voi un "concorso" (dirigente in prova per tre anni e poi dirigente) secondo la nuova riforma della dirigenza o un "corso-concorso" (quindi funzionario per tre anni e poi dirigente), sempre secondo la nuova riforma della dirigenza?

Da: Nemonobody 28/08/2016 16:46:46
Non ci stanno elementi per valutarlo.. questione del conferimento degli incarichi a parte (prima bisogna diventare dirigente e, al più può, influire sulla scelta o meno di intraprendere questa carriera sempre più di serie B), non credo che il corso-concorso rimanga poi tanto invariato rispetto a prima (ad esempio la pre-selezione a titoli invece che a quiz e anche le materie un pò meno economiche in linea con le are di competenza dei dirigenti poi dettagliate nel testo).. insomma si naviga a vista.. ogni riflessione o più lucida interpretazione è ovviamente ben gradita..

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Da: PA 28/08/2016 17:47:54
purtroppo sei hai l appoggio politico lavori se non c è l hai non lavori il succo della riforma è questo

per la magistratura c è un bel progetto per renderla inefficace contro la politica ....

Da: nel futuro 28/08/2016 18:47:24
il decreto delega a un regolamento governativo la definizione nel dettaglio dei requisiti di accesso e della natura delle prove concorsuali per il corso-concorso.
Sicuramente cambiera' qualcosa: potrebbe essere poco, oppure molto, a seconda di cosa decidera' il governo in sede di normazione secondaria.

Da: Mmmmhhh 29/08/2016 07:18:33
Quindi per il corso concorso basta solo la laurea e ai fini preselettivi i titoli post laurea o il servizio
Per il concorso servizio e dottorato o master
Niente sspl

Da: Nuvoletta79
Reputazione utente: +53 29/08/2016 10:19:07
X PA

Io non credo che con questa riforma i dirigenti iscritti all'albo unico che non abbiano agganci politici si troveranno nella condizione di non lavorare. Il problema principale sarà dove e presso quale amministrazione andranno a lavorare. Sicuramente i posti più ambiti saranno dati a coloro che hanno conoscenze. Per gli altri sarà piu' sacrificante in quanto saranno costretti a spostarsi con più frequenza. Il rischio però di rimanere senza incarico non credo ci sarà perchè comunque le assunzioni dei dirigenti verranno fatte sulla base delle effettive necessità. Chi vuole intraprendere questa via dovrà più che altro valutare la sua disponibilità ad una vita che potrebbe non dare grande stabilità.

Da: nel futuro 29/08/2016 10:27:25
mi sembra di essere stato chiaro, eppure qualcuno ha pensato di tirare le somme di quel che ho detto, travisando totalmente il mio pensiero.
Per il CORSO- CONCORSO i requisiti di accesso (incluso eventuali master e altri post-laurea) saranno definiti dal regolamento delegato.
Allo stato attuale dunque, nulla puo' essere certo, fino all'emanazione del predetto regolamento, che definira' anche materie e prove di esame.
Non e' corretto trarre alcuna ipotesi al momento attuale.
Si sa solo che il corso-concorso rimane.

Da: Mmmmhhh 29/08/2016 11:19:38
L'art 28 bis comma prevede che il vincitore diviene dirigente a tempo indeterminato e ottiene l'incarico senza la procedura comparativa di cui all'art 19 ter
Questa procedura chi riguarda?

Da: PA x Nuvoletta 29/08/2016 11:29:33
mi auguro che tu abbia ragione
dai documenti traspare una situazione in cui sei soggetto alla scelta politica ...
si aspetta ...

Da: Capitan America 75 29/08/2016 12:12:33
Come si stanno mettendo le cose, io me ne resto funzionario, mi godo la vita senza fare lo scolaretto a studiare e non mi tocca nessuno (promo fra tutti il dirigentino)

Da: nel futuro 29/08/2016 12:19:11
Illuso.
La seconda parte della riforma, che vedra' la luce opportunamente il prossimo anno, dopo il referendum costituzionale, riguardera' in generale il rapporto di impiego nelle pubbliche amministrazioni.
Sara' una riscrittura del TUPI.
Il fatto che sia stata rimandata a tempi migliori, e che segua a una riforma della dirigenza per questa assai penalizzante, dovrebbe farti capire che quel che bolle in pentola sara' tale da toccare tutti, funzionari inclusi, e non certo in senso positivo.
Alla luce di questo, ognuno si regoli opportunamente su come votare al referendum costituzionale.

Da: Capitan America 75 29/08/2016 12:38:41
Il nuovo Tupi sarà essenzialmente una sistematizzazione (assorbimento 3/1957) normativa e non inciderà sostanzialmente sullo status giuridico del personale. Campagna elettorale falla in un altro forum comunque.

Da: nel futuro 29/08/2016 12:58:58
Le notizie che ho io sono di segno diverso.
Non di semplice testo unico meramente compilativo o ricognitivo (anche perche' allora sapresti spiegare le ragioni del differimento?), ma di un testo unico che recepira' i recenti interventi legislativi, non certo favorevoli per lo status giuridico del dipendente (si pensi alla recente riforma del licenziamento disciplinare, che probabilmente andra' al vaglio della Corte Costituzionale in sede di prima attuazione sul campo) e con altri aspetti innovativi, di probabile segno negativo come i precedenti.
D'altra parte perdere poche centinaia o migliaia di voti per una riforma della dirigenza, spendibile come lotta alla casta, e' cosa assai diversa dallo scontentare 3 milioni di lavoratori, quanti sono i dipendenti pubblici: questo e' quel che rilevavo quando parlavo del tattico differimento al 2017 del varo della riforma.
Quanto a chi fa campagna elettorale, che non ho fatto minimamanete, avendo semplicemente lasciato a ognuno la personale valutazione in sede di scrutinio di quanto sta accadendo , la tua risposta stizzita lascia intendere nemmeno molto velatamente da che parte stai. Buon pro ti faccia.

Da: nel futuro 29/08/2016 13:16:16
Per l'esattezza alcune delle novita' (in senso negativo, come gia' detto) sono indicate, fra gli altri, a questo articolo:
http://www.leggioggi.it/2016/07/26/riforma-madia-pubblica-amministrazione-statali-da-febbraio-addio-a-posto-fisso-e-scatti-di-anzianita/

Prendiamone una a caso: la nuova disciplina della mobilita' per esubero (etichettata come 'posto fisso addio')
Se secondo te il fatto di prevedere, come la bozza di decreto prevederebbe al momento, che, quando dopo 2 anni di messa in mobilita' del personale in esubero non si riesca a trovare collocazione a tale personale, quest'ultimo vedra' risolto il proprio rapporto di lavoro con la P.A., non incide sullo status giuridico dei dipendenti pubblici, cos'altro per te sarebbe invece incisivo?
Il fatto che alla messa fuori della porta, si aggiunga anche una bella pedata?
Ah, dimenticavo, a te "non ti tocca nessuno".

Il problema e' semmai che di queste cose si parla molto poco sui mass media, in una sorta di opportuna congiura del silenzio in vista del voto sul referendum di Novembre.

Da: PA 29/08/2016 15:12:38
il posto fisso nella PA andrà scomparendo questo è il progetto
in questo modo si rientra dal debito pubblico
per chi è dentro non sarà toccato a meno di chiusura delle sedi
il rischio è per la periferia (es INPS) se sei nel ministero non ti toccano
i licenziamenti disciplinari sono già una realtà anche senza TU
il punto cruciale è che questa riforma permette di prendere chi si vuole
perché chi farà il corso concorso non da dipendente avrà la spada di Damocle dei requisiti basta inserire che per il numero dei partecipanti possono accedere alla selezione solo chi ha un master in un determinato settore escludi già molti aspiranti
è una riforma fatta per far passare chi si vuole ...

Da: il problema 29/08/2016 15:40:09
riguarda molti, invece.
Solo una minoranza dei dipendenti pubblici appartiene all'Amministrazione (per giunta centrale, romana) di un Ministero.
La maggior parte lavora nelle strutture periferiche di ministeri, agenzie, istituti nazionali.
Quindi il rischio di perdita del posto per scelte superiori politiche (immaginiamo l'abolizione in futuro di un'ente importante, come adesso la Provincia, o a una privatizzazione per outsourcing) appare estendersi realisticamente alla maggioranza dei dipendenti, sia pure solo potenzialmente.
La riforma della dirigenza pubblica appare solo l'anticamera di ulterori giri di vite, da attuarsi con la riforma del Testo Unico del Pubblico Impiego.
Le due cose sono connesse.

Da: M&M 29/08/2016 20:37:53
Io ho sempre desiderato tentare questo corso-concorso ma ogni anno che passa diventa sempre meno appetibile.

Io, ad esempio, ho un diploma di specializzazione post laurea alla Spisa di Bologna, che è una scuola concepita appositamente per fornire una preparazione adeguata ai futuri dirigenti spaziando tra materie giuridiche, economiche e manageriali: sarebbe francamente scandaloso se si scoprisse che non è più un titolo idoneo a partecipare a questo concorso, dato che ho frequentato questa scuola anche e soprattutto in funzione del concorso Sna.

Qualcuno sa per quando è prevista la promulgazione del regolamento delegato?

Da: tozzi-fan 31/08/2016 14:12:21
scusa M&M, spero tu non prenda questa mia annotazione per polemica ma io non credo che oltre al titolo universitario ci sia una valida scuola che prepari a fare il dirigente, semplicemente perchè, te lo dico per esperienza ventennale con tante persone diverse, le qualità per fare il dirigente non le puoi acquisire con nessun corso. Il carisma, la razionalità, tutte le qualità umane che servono (anche la furbizia, la determinazione ecc) per fare il dirigente poco hanno a che fare con quali corsi hai frequentato... la preparazione specifica, quella serve, ma serve molto di più l'adattabilità, la capacità di cambiare il proprio operato. Io trovo francamente scandaloso che a fonte di un corso-concorso negli anni tostissimo e iper-selettivo, nelle amministrazioni siano entrati e continuino ad entrare personaggi che non hanno nè avevano competenze o qualità. Se tu hai frequentato quella scuola per tua crescita, per tua formazione, bene, se invece ti hanno convinto che era presupposto per, ti hanno preso in giro! Un po' come per master che spacciano per utilissimi, indispensabili, necessari... poi senti gli orali dei candidati, e ti sembrano delle zappe! Ne ho visti di bocciati con due master...

Da: M&M 31/08/2016 14:26:18
Ma certo figurati, non è una scuola pensata "per vincere il concorso da dirigente", ma è sicuramente la scuola che fornisce complessivamente la preparazione biennale più vicina all'insieme di competenze che sono richieste nelle prove del concorso di cui parliamo. Spero vivamente che non venga trattata alla stregua di tutte le altre scuole di specializzazione forense, perchè non lo è. Poi non metto in dubbio che ci siano anche capre con dodici master di primo grado, ma almeno loro possono quantomeno partecipare alle prove; se non potessi partecipare sarebbe assurdo, non si può ridicolizzare un diploma in alti studi amministrativi in questo modo indegno. Spero che il regolamento attuativo ne tenga conto, non tutte le scuole di specializzazione sono uguali

Da: hic manebimus optime 31/08/2016 14:43:56
l'ho fatta pure io e non serve a niente. fa cagare. livello bassissimo e professore giuridici fuori dal mondo in un eldorado tutto loro. non forma nessuno ed infatti da 10-15 anni a questa parte non un mandarino o un giudice tar è uscito dalla spisa a parte quelli che hanno agganci in amministrazione o nel partito

Da: M&M 31/08/2016 14:55:31
Le solite esagerazioni, è una scuola normalissima e per quello che si paga rispetto ad un master da una preparazione sufficiente a chiunque la segua con una certa attenzione. Non forma da tempo un giudice del tar o affini semplicemente perchè il mercato è saturo, i posti disponibili in queste sedi sono sempre meno e i nuovi laureati in giurisprudenza aumentano di anno in anno. Io e un mio collega dopo un solo anno Spisa abbiamo vinto il concorso alle Entrate, non metto in dubbio che a te e a tanti altri viceversa non sia servito a nulla

Da: hic manebimus optime 31/08/2016 17:24:29
il concorso alle entrate lo hai superato solo per meriti tuoi. la spisa non c'entra niente. solo un centro di potere per gestire il baronato accademico in altro modo e dare docenze a gente che, se dovesse competere realmente in un mercato del lavoro vero e non frutto di cooptazione, farebbe fatica a trovare un posto per pulire i cessi tranne un paio di eccezioni

Da: Zinedinezizou 31/08/2016 19:57:04
Si pure io l'ho fatta e mi sono amaramente pentito. Una boiata pazzesca e del tutto inutile

Da: M&M 31/08/2016 20:34:32
Evidentemente avevate aspettative del tutto sbagliate su come avrebbe dovuto essere una modesta scuola di specializzazione pubblia da 1700 euro l'anno, io e qualsiasi altro collega del mio corso siamo mediamente soddisfatti e ci siamo decisamente divertiti, un'ottima esperienza in rapporto agli sforzi profusi (relativamente pochi) e al prezzo irrisorio pagato.
Detto ciò non era mia intenzione creare questo inutile off topic, spero che il mio diploma basti e avanzi e che non dovrò aspettare a maturare i soliti 5 anni di anzianità di servizio in una pubblica amministrazione, che non dimostrano una beneamata mazza di niente e sono un requisito a dir poco idiota

Da: Ma.. 31/08/2016 21:22:05
Nel ruolo unico entreranno anche quelli 19 comma 6 ? E se si non sarebbe una sanatoria? Inoltre perche' non eliminare la chiamata diretta, visto che la riforma prevede addirittura il licenziamento a chi non resta senza incarico? pa tu che mi sembri competente che ne pensi?

Da: X TUTTI 31/08/2016 21:29:00
Ma allora serve un master di 2 livello o no? Io sono indeciso se farlo o no...........

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Da: Nemonobody	28/08/2016 12:58:24
Effettivamente è una carriera molto meno prestigiosa di prima (calcolando che si viene valutati, con peso determinante, anche dal personale che si dirige)..

Da: nel futuro	28/08/2016 13:02:14
esattamente. Ciò esporrà il dirigente a molte più cautele anche nella gestione del personale. Si ritorna in pratica al modello ante riforma del '93. Dirigente con scarsi spazi di autonomia, che cercherà al più di sopravvivere, piuttosto che dirigere.

Da: Nemonobody	28/08/2016 13:04:04
Nel futuro, pensi che il sistema di selezione si più orientato verso i già funzionari di ruolo o verso gli esterni?

Da: nel futuro	28/08/2016 13:11:23
e' evidente che il sistema resta binario. Corso- concorso per esterni, concorso per persone che gia' hanno una certa esperienza nella P.A. Faccio notare, continuando l'analisi precedente, che avendo stabilito che almeno il 50% del trattamento economico complessivo debba essere connesso al risultato, coloro che, per cattiva gestione, o per (come e' piu' probabile) aver cercato di non lasciarsi condizionare da pressioni superioro, si ritroveranno senza incarico, la decurtazione economica sara' veramente pesante (appunto circa il 50% del trattamento ordinario) con ulteriori tagli del 10% anno fino ad avvenuta ricollocazione. E con obbligo di partecipare ad almeno 5 procedure di selezione per incarichi all'anno. Il modo per 'buttarti fuori' e' di una semplicità sconcertante.

Da: domand	28/08/2016 16:32:51
il concorso per 50 posti che "dovrebbe" (chissà quanto?!!) bandire la SNA in base alla legge di stabilità 2016 sarà secondo voi un "concorso" (dirigente in prova per tre anni e poi dirigente) secondo la nuova riforma della dirigenza o un "corso-concorso" (quindi funzionario per tre anni e poi dirigente), sempre secondo la nuova riforma della dirigenza?

Da: Nemonobody	28/08/2016 16:46:46
Non ci stanno elementi per valutarlo.. questione del conferimento degli incarichi a parte (prima bisogna diventare dirigente e, al più può, influire sulla scelta o meno di intraprendere questa carriera sempre più di serie B), non credo che il corso-concorso rimanga poi tanto invariato rispetto a prima (ad esempio la pre-selezione a titoli invece che a quiz e anche le materie un pò meno economiche in linea con le are di competenza dei dirigenti poi dettagliate nel testo).. insomma si naviga a vista.. ogni riflessione o più lucida interpretazione è ovviamente ben gradita..

Da: PA	28/08/2016 17:47:54
purtroppo sei hai l appoggio politico lavori se non c è l hai non lavori il succo della riforma è questo per la magistratura c è un bel progetto per renderla inefficace contro la politica ....

Da: nel futuro	28/08/2016 18:47:24
il decreto delega a un regolamento governativo la definizione nel dettaglio dei requisiti di accesso e della natura delle prove concorsuali per il corso-concorso. Sicuramente cambiera' qualcosa: potrebbe essere poco, oppure molto, a seconda di cosa decidera' il governo in sede di normazione secondaria.

Da: Mmmmhhh	29/08/2016 07:18:33
Quindi per il corso concorso basta solo la laurea e ai fini preselettivi i titoli post laurea o il servizio Per il concorso servizio e dottorato o master Niente sspl

Da: Nuvoletta79 Reputazione utente: +53	29/08/2016 10:19:07
X PA Io non credo che con questa riforma i dirigenti iscritti all'albo unico che non abbiano agganci politici si troveranno nella condizione di non lavorare. Il problema principale sarà dove e presso quale amministrazione andranno a lavorare. Sicuramente i posti più ambiti saranno dati a coloro che hanno conoscenze. Per gli altri sarà piu' sacrificante in quanto saranno costretti a spostarsi con più frequenza. Il rischio però di rimanere senza incarico non credo ci sarà perchè comunque le assunzioni dei dirigenti verranno fatte sulla base delle effettive necessità. Chi vuole intraprendere questa via dovrà più che altro valutare la sua disponibilità ad una vita che potrebbe non dare grande stabilità.

Da: nel futuro	29/08/2016 10:27:25
mi sembra di essere stato chiaro, eppure qualcuno ha pensato di tirare le somme di quel che ho detto, travisando totalmente il mio pensiero. Per il CORSO- CONCORSO i requisiti di accesso (incluso eventuali master e altri post-laurea) saranno definiti dal regolamento delegato. Allo stato attuale dunque, nulla puo' essere certo, fino all'emanazione del predetto regolamento, che definira' anche materie e prove di esame. Non e' corretto trarre alcuna ipotesi al momento attuale. Si sa solo che il corso-concorso rimane.

Da: Mmmmhhh	29/08/2016 11:19:38
L'art 28 bis comma prevede che il vincitore diviene dirigente a tempo indeterminato e ottiene l'incarico senza la procedura comparativa di cui all'art 19 ter Questa procedura chi riguarda?

Da: PA x Nuvoletta	29/08/2016 11:29:33
mi auguro che tu abbia ragione dai documenti traspare una situazione in cui sei soggetto alla scelta politica ... si aspetta ...

Da: Capitan America 75	29/08/2016 12:12:33
Come si stanno mettendo le cose, io me ne resto funzionario, mi godo la vita senza fare lo scolaretto a studiare e non mi tocca nessuno (promo fra tutti il dirigentino)

Da: nel futuro	29/08/2016 12:19:11
Illuso. La seconda parte della riforma, che vedra' la luce opportunamente il prossimo anno, dopo il referendum costituzionale, riguardera' in generale il rapporto di impiego nelle pubbliche amministrazioni. Sara' una riscrittura del TUPI. Il fatto che sia stata rimandata a tempi migliori, e che segua a una riforma della dirigenza per questa assai penalizzante, dovrebbe farti capire che quel che bolle in pentola sara' tale da toccare tutti, funzionari inclusi, e non certo in senso positivo. Alla luce di questo, ognuno si regoli opportunamente su come votare al referendum costituzionale.

Da: Capitan America 75	29/08/2016 12:38:41
Il nuovo Tupi sarà essenzialmente una sistematizzazione (assorbimento 3/1957) normativa e non inciderà sostanzialmente sullo status giuridico del personale. Campagna elettorale falla in un altro forum comunque.

Da: nel futuro	29/08/2016 12:58:58
Le notizie che ho io sono di segno diverso. Non di semplice testo unico meramente compilativo o ricognitivo (anche perche' allora sapresti spiegare le ragioni del differimento?), ma di un testo unico che recepira' i recenti interventi legislativi, non certo favorevoli per lo status giuridico del dipendente (si pensi alla recente riforma del licenziamento disciplinare, che probabilmente andra' al vaglio della Corte Costituzionale in sede di prima attuazione sul campo) e con altri aspetti innovativi, di probabile segno negativo come i precedenti. D'altra parte perdere poche centinaia o migliaia di voti per una riforma della dirigenza, spendibile come lotta alla casta, e' cosa assai diversa dallo scontentare 3 milioni di lavoratori, quanti sono i dipendenti pubblici: questo e' quel che rilevavo quando parlavo del tattico differimento al 2017 del varo della riforma. Quanto a chi fa campagna elettorale, che non ho fatto minimamanete, avendo semplicemente lasciato a ognuno la personale valutazione in sede di scrutinio di quanto sta accadendo , la tua risposta stizzita lascia intendere nemmeno molto velatamente da che parte stai. Buon pro ti faccia.

Da: nel futuro	29/08/2016 13:16:16
Per l'esattezza alcune delle novita' (in senso negativo, come gia' detto) sono indicate, fra gli altri, a questo articolo: http://www.leggioggi.it/2016/07/26/riforma-madia-pubblica-amministrazione-statali-da-febbraio-addio-a-posto-fisso-e-scatti-di-anzianita/ Prendiamone una a caso: la nuova disciplina della mobilita' per esubero (etichettata come 'posto fisso addio') Se secondo te il fatto di prevedere, come la bozza di decreto prevederebbe al momento, che, quando dopo 2 anni di messa in mobilita' del personale in esubero non si riesca a trovare collocazione a tale personale, quest'ultimo vedra' risolto il proprio rapporto di lavoro con la P.A., non incide sullo status giuridico dei dipendenti pubblici, cos'altro per te sarebbe invece incisivo? Il fatto che alla messa fuori della porta, si aggiunga anche una bella pedata? Ah, dimenticavo, a te "non ti tocca nessuno". Il problema e' semmai che di queste cose si parla molto poco sui mass media, in una sorta di opportuna congiura del silenzio in vista del voto sul referendum di Novembre.

Da: PA	29/08/2016 15:12:38
il posto fisso nella PA andrà scomparendo questo è il progetto in questo modo si rientra dal debito pubblico per chi è dentro non sarà toccato a meno di chiusura delle sedi il rischio è per la periferia (es INPS) se sei nel ministero non ti toccano i licenziamenti disciplinari sono già una realtà anche senza TU il punto cruciale è che questa riforma permette di prendere chi si vuole perché chi farà il corso concorso non da dipendente avrà la spada di Damocle dei requisiti basta inserire che per il numero dei partecipanti possono accedere alla selezione solo chi ha un master in un determinato settore escludi già molti aspiranti è una riforma fatta per far passare chi si vuole ...

Da: il problema	29/08/2016 15:40:09
riguarda molti, invece. Solo una minoranza dei dipendenti pubblici appartiene all'Amministrazione (per giunta centrale, romana) di un Ministero. La maggior parte lavora nelle strutture periferiche di ministeri, agenzie, istituti nazionali. Quindi il rischio di perdita del posto per scelte superiori politiche (immaginiamo l'abolizione in futuro di un'ente importante, come adesso la Provincia, o a una privatizzazione per outsourcing) appare estendersi realisticamente alla maggioranza dei dipendenti, sia pure solo potenzialmente. La riforma della dirigenza pubblica appare solo l'anticamera di ulterori giri di vite, da attuarsi con la riforma del Testo Unico del Pubblico Impiego. Le due cose sono connesse.

Da: M&M	29/08/2016 20:37:53
Io ho sempre desiderato tentare questo corso-concorso ma ogni anno che passa diventa sempre meno appetibile. Io, ad esempio, ho un diploma di specializzazione post laurea alla Spisa di Bologna, che è una scuola concepita appositamente per fornire una preparazione adeguata ai futuri dirigenti spaziando tra materie giuridiche, economiche e manageriali: sarebbe francamente scandaloso se si scoprisse che non è più un titolo idoneo a partecipare a questo concorso, dato che ho frequentato questa scuola anche e soprattutto in funzione del concorso Sna. Qualcuno sa per quando è prevista la promulgazione del regolamento delegato?

Da: tozzi-fan	31/08/2016 14:12:21
scusa M&M, spero tu non prenda questa mia annotazione per polemica ma io non credo che oltre al titolo universitario ci sia una valida scuola che prepari a fare il dirigente, semplicemente perchè, te lo dico per esperienza ventennale con tante persone diverse, le qualità per fare il dirigente non le puoi acquisire con nessun corso. Il carisma, la razionalità, tutte le qualità umane che servono (anche la furbizia, la determinazione ecc) per fare il dirigente poco hanno a che fare con quali corsi hai frequentato... la preparazione specifica, quella serve, ma serve molto di più l'adattabilità, la capacità di cambiare il proprio operato. Io trovo francamente scandaloso che a fonte di un corso-concorso negli anni tostissimo e iper-selettivo, nelle amministrazioni siano entrati e continuino ad entrare personaggi che non hanno nè avevano competenze o qualità. Se tu hai frequentato quella scuola per tua crescita, per tua formazione, bene, se invece ti hanno convinto che era presupposto per, ti hanno preso in giro! Un po' come per master che spacciano per utilissimi, indispensabili, necessari... poi senti gli orali dei candidati, e ti sembrano delle zappe! Ne ho visti di bocciati con due master...

Da: M&M	31/08/2016 14:26:18
Ma certo figurati, non è una scuola pensata "per vincere il concorso da dirigente", ma è sicuramente la scuola che fornisce complessivamente la preparazione biennale più vicina all'insieme di competenze che sono richieste nelle prove del concorso di cui parliamo. Spero vivamente che non venga trattata alla stregua di tutte le altre scuole di specializzazione forense, perchè non lo è. Poi non metto in dubbio che ci siano anche capre con dodici master di primo grado, ma almeno loro possono quantomeno partecipare alle prove; se non potessi partecipare sarebbe assurdo, non si può ridicolizzare un diploma in alti studi amministrativi in questo modo indegno. Spero che il regolamento attuativo ne tenga conto, non tutte le scuole di specializzazione sono uguali

Da: hic manebimus optime	31/08/2016 14:43:56
l'ho fatta pure io e non serve a niente. fa cagare. livello bassissimo e professore giuridici fuori dal mondo in un eldorado tutto loro. non forma nessuno ed infatti da 10-15 anni a questa parte non un mandarino o un giudice tar è uscito dalla spisa a parte quelli che hanno agganci in amministrazione o nel partito

Da: M&M	31/08/2016 14:55:31
Le solite esagerazioni, è una scuola normalissima e per quello che si paga rispetto ad un master da una preparazione sufficiente a chiunque la segua con una certa attenzione. Non forma da tempo un giudice del tar o affini semplicemente perchè il mercato è saturo, i posti disponibili in queste sedi sono sempre meno e i nuovi laureati in giurisprudenza aumentano di anno in anno. Io e un mio collega dopo un solo anno Spisa abbiamo vinto il concorso alle Entrate, non metto in dubbio che a te e a tanti altri viceversa non sia servito a nulla

Da: hic manebimus optime	31/08/2016 17:24:29
il concorso alle entrate lo hai superato solo per meriti tuoi. la spisa non c'entra niente. solo un centro di potere per gestire il baronato accademico in altro modo e dare docenze a gente che, se dovesse competere realmente in un mercato del lavoro vero e non frutto di cooptazione, farebbe fatica a trovare un posto per pulire i cessi tranne un paio di eccezioni

Da: Zinedinezizou	31/08/2016 19:57:04
Si pure io l'ho fatta e mi sono amaramente pentito. Una boiata pazzesca e del tutto inutile

Da: M&M	31/08/2016 20:34:32
Evidentemente avevate aspettative del tutto sbagliate su come avrebbe dovuto essere una modesta scuola di specializzazione pubblia da 1700 euro l'anno, io e qualsiasi altro collega del mio corso siamo mediamente soddisfatti e ci siamo decisamente divertiti, un'ottima esperienza in rapporto agli sforzi profusi (relativamente pochi) e al prezzo irrisorio pagato. Detto ciò non era mia intenzione creare questo inutile off topic, spero che il mio diploma basti e avanzi e che non dovrò aspettare a maturare i soliti 5 anni di anzianità di servizio in una pubblica amministrazione, che non dimostrano una beneamata mazza di niente e sono un requisito a dir poco idiota

Da: Ma..	31/08/2016 21:22:05
Nel ruolo unico entreranno anche quelli 19 comma 6 ? E se si non sarebbe una sanatoria? Inoltre perche' non eliminare la chiamata diretta, visto che la riforma prevede addirittura il licenziamento a chi non resta senza incarico? pa tu che mi sembri competente che ne pensi?

Da: X TUTTI	31/08/2016 21:29:00
Ma allora serve un master di 2 livello o no? Io sono indeciso se farlo o no...........