Concorso OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI ROMA

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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI ROMA

Concorso per il conferimento di una borsa di studio

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Fonte: Gazzetta ufficiale n.61 del 3/8/1999

Ente: OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI ROMA

Località: -

Codice atto: 099E5779

Sezione: Altri enti

Tipologia: Concorso

Numero di posti: -

Scadenza: 2/9/1999

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                            IL DIRETTORE
  Vista  la delibera assunta dal consiglio direttivo nella seduta del
7 luglio 1999 con la quale  e'  stata  autorizzata  la  pubblicazione
nella  Gazzetta  Ufficiale del bando per il conferimento di una borsa
di  studio  dal  titolo  "Microwave  Anisotropy   and   Large   Scale
Structure";
  Visto  il  bilancio di previsione dell'O.A.R. per l'anno 1999 e, in
particolare, il capitolo delle uscite  105/09  "Progetti  finalizzati
per la ricerca";
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'Osservatorio  astronomico  di Roma indice un concorso per titoli,
programma ed esame orale, per il conferimento di una borsa di  studio
denominata "Microwave Anisotropy and Large Scale Structure".

                               Art. 2.
  La durata della borsa e' di un anno. L'importo lordo della borsa e'
di lire 24.000.000.

                               Art. 3.
  Per  la  partecipazione  al  concorso e' necessario il possesso del
diploma di laurea in fisica o in  astronomia:  le  lauree  conseguite
presso  universita'  straniere potranno essere valutate equipollenti,
con giudizio insindacabile della apposita commissione.

                               Art. 4.
  Gli  aspiranti  alla  borsa  di  studio  dovranno   far   pervenire
all'Osservatorio astronomico di Roma, sede di Monteporzio Catone, via
Frascati  n. 33 - 00040 Monteporzio Catone (Roma), domanda redatta in
carta semplice, rivolta al direttore dell'Osservatorio astronomico di
Roma e corredata dalla documentazione di cui all'art. 10 entro trenta
giorni  a  decorrere  dalla  data di pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale.
  Nella domanda,  preferibilmente  dattiloscritta,  l'aspirante  deve
dichiarare con precisione:
  il cognome, nome, luogo e data di nascita;
  il comune di residenza;
  il titolo di studio conseguito, data e luogo di conseguimento;
  di   non  aver  riportato  condanne  penali,  precisando,  in  caso
contrario, quali condanne  abbia  riportato,  o  se  ha  procedimenti
penali in corso;
  il godimento dei diritti politici;
  la posizione rispetto agli obblighi di leva;
  l'indirizzo   a   cui   desidera   gli  siano  fatte  pervenire  le
comunicazioni relative al presente concorso.

                               Art. 5.
  A  corredo  della  domanda  i  candidati  dovranno  produrre,  pena
l'esclusione dal concorso:
  a)  certificato  di  laurea o, per i cittadini stranieri, documento
equivalente;
  b) un curriculum studi con specificazione del grado  di  conoscenza
della lingua inglese;
  c) un programma di ricerca inerente all'argomento della borsa.
  L'aspirante  potra'  presentare,  entro il predetto termine, titoli
accademici di studio, lavori a stampa o dattiloscritti, pubblicazioni
scientifiche o qualsiasi altro titolo attinente gli ambiti di ricerca
menzionati che ritenga utile sottoporre all'esame  della  commissione
giudicatrice.
  Ogni   difformita'   tra   le  dichiarazioni  e  la  documentazione
presentata costituira' motivo di esclusione dal concorso.

                               Art. 6.
  Per l'assegnazione  della  borsa  di  studio  sara'  stabilita  una
graduatoria di merito degli idonei in base ai titoli presentati.  Una
apposita  commissione  giudicatrice,  composta da tre membri nominati
dal  direttore  dell'O.A.R.,   procedera'   alla   formazione   della
graduatoria.
  La  commissione  disporra'  complessivamente  di  cento punti cosi'
ripartiti: 50 punti per  titoli  e  50  punti  per  il  programma  di
ricerca.
  La  commissione  potra' inoltre invitare i candidati a sostenere un
colloquio che accerti l'attitudine a svolgere il programma richiesto.

                               Art. 7.
  La commissione giudicatrice redige  la  graduatoria  e  designa  il
vincitore.   L'assegnazione   della  borsa  di  studio  avverra'  con
provvedimento del direttore dell'O.A.R.

                               Art. 8.
  L'attivita' del borsista e' sottoposta  a  verifica  semestrale  da
parte  del  responsabile della ricerca, il superamento della quale e'
indispensabile alla fruizione della parte rimanente della borsa.
  In caso di rinuncia o di decadenza dell'assegnatario della borsa di
studio o per altro motivo, la borsa stessa potra'  essere  attribuita
ad un altro concorrente secondo la graduatoria o ribandita.
  In  caso di rinuncia durante il godimento della stessa, la restante
quota della borsa di studio potra'  essere  attribuita  ad  un  altro
concorrente   secondo   la  graduatoria  o  ribandita  per  la  parte
rimanente.

                               Art. 9.
  La   borsa   decorrera'   dalla  data  indicata  nella  lettera  di
comunicazione dell'O.A.R. e puo' essere eventualmente estesa  per  un
ulteriore  anno, previa delibera del consiglio direttivo dell'O.A.R.,
compatibilmente con la disponibilita' dei fondi appositi.

                              Art. 10.
  L'assegnatario dovra' far pervenire, entro il termine perentorio di
quindici giorni dalla data di ricevimento della lettera  raccomandata
di  comunicazione  del conferimento della borsa, una dichiarazione in
cui, sotto la propria responsabilita', attesti:
  a) di accettare senza riserve la borsa medesima;
  b) di aver  preso  visione  del  presente  bando  e  di  accettarlo
integralmente;
  c)  di  assicurare  che  non usufruira', per tutto il periodo della
borsa,  di  altra  borsa  di  studio,  ne'  di  analoghi  assegni   o
sovvenzioni;
  d)  di  assicurare che non percepira' stipendi o compensi derivanti
da rapporti di impiego pubblico, privato o lavoro autonomo.
  L'assegnatario  dovra'  inoltre  far  pervenire,  entro  lo  stesso
termine, i seguenti documenti conformi alle leggi sul bollo:
  1) atto di nascita;
  2) certificato di cittadinanza italiana, rilasciato dal sindaco del
comune di origine o di residenza o dall'ufficiale di stato civile del
comune di origine;
  3)  certificato  di  godimento dei diritti politici, rilasciato dal
sindaco del comune di origine o di residenza;
  4) certificato generale del casellario giudiziale;
  5)  certificato  medico  rilasciato  da  un   medico   militare   o
dell'unita'   sanitaria   locale   (A.S.L.),   da   cui  risulti  che
l'assegnatario e fisicamente  idoneo  all'impiego  per  il  quale  ha
concorso  ed  e'  esente  da  imperfezioni  che  possano influire sul
rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento
sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837.
Il  certificato   deve   contenere   l'espressa   dichiarazione   che
l'assegnatario  e' esente da malattie che possano mettere in pericolo
la salute pubblica;
  6) copia dello stato  di  servizio  militare  o  copia  del  foglio
matricolare  rilasciato  dalla competente autorita' militare. Qualora
l'assegnatario non abbia prestato servizio militare,  il  certificato
di esito di leva. Non e' valido il foglio di congedo illimitato.
  Gli  stati  di cui ai punti 1), 2) 3) possono essere comprovati con
dichiarazioni sostitutive rese ai sensi dell'art. 2  della  legge  n.
15/1968;  quelli  di  cui  ai punti 4) e 6) da analoghe dichiarazioni
rese ai sensi dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998.  Si  precisa  che  dette  dichiarazioni  non  richiedono
l'autenticazione della firma e sono esenti dall'imposta sul bollo. Il
requisito   dell'idoneita'   fisica  deve  invece  essere  comprovato
soltanto con il certificato di cui al punto 5).

                              Art. 11.
  L'assegnatario ha l'obbligo:
  a) di iniziare puntualmente l'attivita'  di  studio  e  di  ricerca
presso l'Osservatorio astronomico di Roma;
  b) di frequentare corsi, congressi o quanto necessario alla ricerca
cui  si  riferisce  la  borsa assegnata, su indicazione del direttore
dell'O.A.R.;
  c) di prestare la propria attivita' presso la sede  dell'O.A.R.  di
Monte Mario.
  L'ottenimento  della  borsa non comporta, in nessun caso, l'obbligo
della assunzione da parte dell'O.A.R.
  Roma, 23 luglio 1999
                                               Il direttore: Buonanno

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