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UNIVERSITA' DI CAMERINO
Bando di concorso per sei posti di categoria D, area
amministrativa-gestionale.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.62 del 14/8/2015 |
Ente: | UNIVERSITA' DI CAMERINO |
Località: | Camerino (MC) |
Codice atto: | 15E03555 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 6 |
Scadenza: | 14/9/2015 |
Tags: | Amministrativi |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme
sull'autonomia universitaria;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni ed in
particolare l'art. 3-bis a norma del quale «Per conseguire maggiore
efficienza nella loro attivita', le amministrazioni pubbliche
incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le
diverse amministrazioni e tra queste e i privati»;
Visto art. 1, comma 2 del D.P.R. n. 487/1994 secondo cui «Il
concorso pubblico deve svolgersi con modalita' che ne garantiscano la
imparzialita', l'economicita' e la celerita' di espletamento, ...»;
Che pertanto per la procedura concorsuale l'uso della telematica
e del sito istituzionale www.unicam.it consentono di perseguire i
principi di efficienza, economicita' e celerita' di espletamento;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa all'assistenza,
integrazione sociale e diritti delle persone handicappate, ed in
particolare l'art. 20;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le
Pubbliche Amministrazioni, ed in particolare l'art. 3;
Visto il D.P.R. n. 487/1994 recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi;
Vista la legge n. 127/1997 ed in particolare l'art. 3, comma 7,
che dispone una preferenza in favore del candidato piu' giovane quale
elemento preferenziale nel reclutamento nel pubblico impiego, a
parita' di merito e degli altri titoli (di preferenza indicati nel
comma 4 dell'art. 5 del D.P.R. n. 487/1994);
Vista la legge n. 68/1999 recante norme per il diritto al lavoro
dei disabili;
Visto il D.P.R. n. 445/2000 recante disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001 recante norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni
Pubbliche, ed in particolare l'art. 52, comma 1-bis, a norma del
quale «Le progressioni fra le aree avvengono tramite concorso
pubblico, ferma restando la possibilita' per l'amministrazione di
destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio
richiesti per l'accesso dall'esterno, una riserva di posti comunque
non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso»;
Visto il decreto legislativo n. 196/2003 (Codice della privacy);
Visto il decreto legislativo n. 82/2005 recante il «Codice
dell'Amministrazione Digitale»;
Visto il decreto legislativo n. 198/2006 recante il Codice delle
pari opportunita';
Visto il decreto rettorale n. 706 del 20/10/2003 recante il
«Regolamento assunzioni a tempo indeterminato personale
tecncico-amministrativo»;
Visto il CCNL, comparto Universita', sottoscritto il 16 ottobre
2008 ed in particolare l'art. 80, che richiede un'anzianita' di 5
anni nella categoria immediatamente inferiore rispetto a quella dei
posti messi a concorso per poter fruire della riserva in coerenza con
quanto disposto dall'art. 24, comma 2, della legge n. 150/2009;
Considerato che questa Universita' e' in regola con la quota da
riservare ai sensi degli articoli 3 e 18 della legge n. 68/1999
recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto legislativo n. 66/2010 recante il «Codice
dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678 e 1014
che disciplinano le riserve in favore del personale militare nei
concorsi pubblici;
Vista la legge n. 240/2010 recante «Norme in materia di
organizzazione delle universita', di personale accademico e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario» ed in particolare l'art. 2,
comma 1, lett. o) che ha attribuito «... al direttore generale, sulla
base degli indirizzi forniti dal consiglio di amministrazione, della
complessiva gestione e organizzazione dei servizi, delle risorse
strumentali e del personale tecnico-amministrativo dell'ateneo ...»;
Visto lo Statuto di autonomia dell'Universita' degli studi di
Camerino emanato con D.R. n. 194 del 30 luglio 2012;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 1° aprile
2015 con la quale e' stata autorizzata l'attivazione delle procedure
di reclutamento per complessivi sei posti di personale
tecnico-amministrativo di categoria D, pos. ec. 1, Area
amministrativa-gestionale, per le esigenze dell'Amministrazione
centrale;
Vista la nota prot. n. 4312 del 28 aprile 2015 trasmessa con la
PEC e recapitata in pari data al Dipartimento della Funzione Pubblica
relativa alla comunicazione preventiva in esecuzione dell'art. 34-bis
del decreto legslativo n. 165/2001 s.m.i.;
Visto il disposto del Direttore Generale n. 23/APO del 28 aprile
2015 relativo alla mobilita' adottato ai sensi dell'art. 30 del
decreto legislativo n. 165/2001 e pubblicato in pari data sul sito
www.unicam.it, bottone «Amministrazione trasparente», bottone «bandi
di concorso», bottone «Bando di concorso - Personale Tecnico
amministrativo» e raggiungibile anche attraverso www.unicam.it,
bottone «Personale Unicam» - sezione «Avvisi»;
Considerato che le domande di mobilita' pervenute non sono state
accolte in quanto non coerenti con il profilo richiesto;
Considerato che dal Dipartimento della Funzione Pubblica non e'
pervenuta risposta alla nota 4312/2015 sopra indicata;
Che pertanto decorsi due mesi si puo' procedere all'avvio della
procedura concorsuale, ai sensi dell'art. 34-bis, comma 4 del decreto
legislativo n. 165/2001;
Considerato che non vi sono idonei collocati nelle proprie
graduatorie vigenti e relative alla professionalita' richiesta, anche
secondo un criterio di equivalenza, secondo le motivazioni contenute
nella delibera del Consiglio di Amministrazione del 1° aprile 2015 a
cui si rinvia;
Considerato che in applicazione dell'art. 1014 del Codice
dell'ordinamento militare nell'ultimo bando di questa Universita'
(Disp. 105/APO del 13 novembre 2008) per l'assunzione a tempo
indeterminato di personale tecnico-amministrativo pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 89
del 14 novembre 2008, le frazioni di posto da riservare erano pari a
2,8 posti e che in tale bando sono stati riservati due posti;
Che pertanto la frazione rimasta e' pari a 0,8;
Che successivamente sono stati assunti a tempo indeterminato
attingendo dalle graduatorie degli idonei cinque candidati;
Che in definitiva la somma delle frazioni, senza considerare i
posti banditi con il presente atto, ammonta a 2,3 [0,8 + (5 x 30%)];
Considerato che i posti banditi complessivamente sono sei di cui
«solo» tre sono riservati al personale interno, cosi' come stabilito
dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 1° aprile 2015;
Che pertanto i posti da riservare in favore del personale
militare, sommando le «vecchie» frazioni e quelle calcolate sui tre
posti di cui al presente bando, e' pari a 3,2 [2,3 + (3 x 30%)];
Che in definitiva solo un posto puo' essere riservato in favore
dei militari al fine di rispettare il limite del 50% dei posti
riservati rispetto al numero totale messo a concorso per candidati
«esterni»;
Che pertanto la frazione rimanente e' pari a 2,2 (3,2 - 1 posto
riservato con il presente bando) da tener conto per futuri concorsi o
assunzione tramite scorrimento dalle graduatorie;
Che l'uso del genere maschile e' da intendersi riferito a
entrambi i generi e risponde pertanto solo a esigenze di semplicita'
del testo e dei moduli allegati al presente bando;
Dispone:
Art. 1
Numero e tipologia del posto
L'Universita' degli studi di Camerino, di seguito UNICAM, indice
un concorso pubblico per titoli ed esami per complessivi sei posti di
lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno di cat. D, Area
amministrativa-gestionale, destinati all'Amministrazione centrale con
applicazione del trattamento giuridico ed economico stabilito nelle
leggi, nei CCNL - comparto universita' e nei contratti collettivi
integrativi di Ateneo nel tempo vigenti. UNICAM, nel rispetto delle
previsioni contrattuali e qualora esigenze operative e organizzative
lo rendano necessario, si riserva la possibilita' di assegnare uno o
piu' vincitori a prestare servizio presso una struttura collegata
(sede di Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto del Tronto).
Dei sei posti complessivi messi a concorso tre posti sono
riservati al personale tecnico-amministrativo interno ad UNICAM,
titolare di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e
appartenente alla categoria C, con un'anzianita' di servizio di 5
anni alla scadenza di presentazione della domanda maturati nella
medesima categoria anche con contratti di lavoro subordinato a tempo
determinato e in possesso degli stessi requisiti previsti per
l'accesso dall'esterno; un posto e' riservato ai volontari in ferma
breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito
ovvero durante il periodo di rafferma nonche' dei volontari in
servizio permanente e agli ufficiali di complemento in ferma biennale
e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza
demerito la ferma contratta.
Art. 2
Mansioni e professionalita' ricercata
Le mansioni proprie della categoria D hanno le seguenti
caratteristiche:
«grado di autonomia: svolgimento di funzioni implicanti diverse
soluzioni non prestabilite;
grado di responsabilita': relativa alla correttezza tecnica e/o
gestionale delle soluzioni adottate».
Le professionalita' ricercate devono possedere una solida
conoscenza del sistema universitario e conoscenze in:
gestione della progettazione europea ed internazionale;
gestione sistemi assicurazione qualita', politica per la
qualita' e certificazione della didattica.
Inoltre dovranno essere dotate di ottime capacita' organizzative,
predisposizione al lavoro di gruppo, spirito proattivo, capacita' di
redazione di progetti, attitudine ai rapporti interpersonali e
capacita' di gestione di attivita' di front-office.
Dovranno inoltre possedere ottime conoscenze e competenze nei
seguenti ambiti:
legislazione universitaria e principi di diritto amministrativo
e costituzionale;
contrattualistica pubblica;
Statuto di autonomia e principali regolamenti di UNICAM
(normativa consultabile all'indirizzo www.unicam.it, bottone «Ateneo»
e www.unicam.it, bottone «Personale», bottone «Regolamenti»);
normativa in materia di didattica e studenti;
principali programmi di finanziamento nazionali, europei ed
internazionali nell'ambito della formazione, della cooperazione e
delle ricerca;
modalita' di accesso a finanziamenti nazionali ed
internazionali;
capacita' di predisporre gli strumenti contrattuali connessi
alla realizzazione del progetto;
conoscenza dei principi di rendicontazione di progetti europei;
conoscenza delle normative riguardanti la mobilita'
internazionale di studenti, ricercatori e docenti;
conoscenza delle problematiche connesse alle procedure di
ingresso in Italia e di accoglienza di ricercatori stranieri (sia UE
che provenienti da Paesi terzi);
conoscenza delle regole e delle modalita' per la progettazione
e la programmazione della didattica di un corso di studio;
buona conoscenza di applicativi informatici piu' comuni;
buona conoscenza della lingua inglese a livello almeno B1
[indici CEFR (Common European Framework of Reference) stabiliti dal
Consiglio d'Europa].
Art. 3
Requisiti di ammissione
Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti
requisiti generali:
1) essere cittadino italiano o di altro Stato membro
dell'Unione europea ovvero essere suo familiare non avente la
cittadinanza di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente ovvero essere cittadino di Paese
terzo titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria;
2) eta' anagrafica di almeno anni 18 e inferiore al limite
previsto per essere collocati in quiescenza secondo la normativa
applicata alle universita' statali e in ogni caso non essere gia' in
godimento del trattamento di quiescenza di anzianita' o vecchiaia o
prepensionamento;
2-bis) assenza dell'accertamento della permanente inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche;
3) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari,
qualora soggetti;
4) avere adeguata conoscenza della lingua italiana per i
candidati non italiani;
5) diploma di laurea conseguito con le modalita' anteriori
all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 (laurea vecchio
ordinamento) ovvero Laurea magistrale a ciclo unico ovvero Laurea di
I livello conseguita secondo il D.M. n. 509/1999 o secondo il D.M. n.
270/2004 ovvero titoli di studio stranieri equiparati secondo la
disciplina contenuta nell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo
n. 165/2001 (l'equiparazione da parte dell'autorita' competente deve
essere dichiarata nella domanda indicando gli estremi del
provvedimento che la sancisce);
6) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo (il
cittadino di altri Stati dell'U.E. o extra U.E. deve godere dei
diritti politici nello Stato di appartenenza o provenienza ad
eccezione del candidato titolare dello status di rifugiato ovvero
dello status di protezione sussidiaria) o non essere stati interdetti
dai pubblici uffici o non essere stati destituiti (licenziati per
motivi disciplinari) o non essere stati dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di
ammissione.
Tutti i candidati saranno ammessi al concorso con riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti.
Il medico competente di UNICAM effettuera' la sorveglianza
sanitaria secondo la normativa vigente ed in particolare nei casi
disciplinati dall'art. 41 del decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i.
UNICAM garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico, ai sensi
dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
Art. 4
Domanda e termini di presentazione
Per partecipare al concorso e' necessario produrre una domanda
sottoscritta in carta semplice secondo lo schema allegato (All. 1),
con allegata copia fronte-retro di un valido documento di
riconoscimento, contenente le dichiarazioni appresso indicate:
cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale,
residenza con indicazione del comune, via/piazza/ecc., n. civico,
codice di avviamento postale e provincia;
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea
ovvero di cittadino U.E. essere familiare non avente la cittadinanza
di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno o del diritto
di soggiorno permanente ovvero essere cittadini di Paesi terzi
titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria;
non essere in godimento del trattamento di quiescenza di
anzianita' o vecchiaia o prepensionamento;
assenza dell'accertamento della permanente inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche;
posizione regolare nei confronti degli obblighi militari,
qualora soggetti;
possesso del diploma di laurea conseguito con le modalita'
anteriori all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 (laurea vecchio
ordinamento) ovvero Laurea a ciclo unico ovvero Laurea di I livello
conseguita secondo il D.M. n. 509/1999 o secondo il D.M. n. 270/2004
con l'indicazione dell'universita' presso cui e' stato conseguito il
titolo di studio e del voto ovvero titoli di studio stranieri
equiparati secondo la disciplina contenuta nell'art. 38, comma 3, del
decreto legislativo n. 165/2001 (allegare copia del provvedimento che
la sancisce ovvero indicare gli estremi identificativi dello stesso
provvedimento);
non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere
stati interdetti dai pubblici uffici; non essere stati destituiti
(licenziati per motivi disciplinari); non essere stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
le eventuali sentenze penali di condanna ancorche' non passate
in giudicato o di patteggiamento (indicando gli estremi del
provvedimento giudiziario e l'autorita' che lo ha comminato) nonche'
gli eventuali procedimenti penali in corso (indicando l'autorita'
procedente); la dichiarazione e' richiesta anche se negativa;
di voler concorrere per la quota riservata in favore dei
volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate
congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma
nonche' dei volontari in servizio permanente e degli ufficiali di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta ovvero di
voler concorrere per la quota riservata in favore del personale
«interno» ad UNICAM;
i titoli di merito valutabili di cui al successivo art. 8 con
le notizie secondo il modulo allegato (All. 2);
il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso per
tutte le comunicazioni e trasmissioni di atti. La casella di posta
elettronica indicata nella domanda (e-mail ordinaria e/o certificata)
deve essere nella titolarita' esclusiva del candidato. UNICAM in ogni
caso potra' utilizzare per le comunicazioni di cui sopra una
qualsiasi delle caselle di posta elettronica indicate ovvero
utilizzare il luogo di residenza o domicilio se diverso dalla
residenza.
I candidati diversamente abili dovranno specificare nella domanda
di partecipazione la richiesta di specifici ausili ed eventuali tempi
aggiuntivi necessari in relazione allo specifico handicap, che andra'
opportunamente documentato ed esplicitato con apposita dichiarazione
resa dalla Commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da
equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione dovra' contenere
esplicito riferimento alle limitazioni che l'handicap determina in
funzione della procedura selettiva. La concessione e l'assegnazione
di ausili e/o tempi aggiuntivi sara' determinata dalla commissione
esaminatrice sulla scorta della documentazione esibita e dall'esame
obiettivo di ogni specifico caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi
non eccederanno il 50% del tempo assegnato per ciascuna prova. Tutta
la documentazione di supporto alla dichiarazione resa sul proprio
handicap, dovra' essere inoltrata entro e non oltre i 10 giorni
successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda di
partecipazione con una delle modalita' previste per la presentazione
della domanda stessa. Il mancato inoltro di tale documentazione non
consentira' ad UNICAM di fornire adeguatamente l'assistenza
richiesta.
La domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato e
dovra' riportare tutte le dichiarazioni richieste e indicazioni
richieste nel suddetto schema.
Tutte le dichiarazioni presenti nella domanda di partecipazione
saranno rese ai sensi e con le condizioni previste dal D.P.R. n.
445/2000 e dovranno pertanto contenere tutti gli elementi che possano
consentirne la verifica.
Unitamente alla domanda i concorrenti dovranno allegare la
ricevuta con cui si dimostra l'avvenuto bonifico bancario di Euro
20,00 sul CCB intestato a Universita' degli Studi di Camerino, acceso
presso la Banca delle Marche s.p.a. agenzia di Camerino n. 8285 ABI
06055 CAB 68830 CIN L IBAN IT20L0605568830000000008285, causale
«Domanda di concorso Cat. D», quale contributo non rimborsabile (per
i versamenti dall'estero: conto corrente bancario intestato a
Universita' degli Studi di Camerino, acceso presso la Banca delle
Marche s.p.a. agenzia di Camerino n. 8285 ABI 06055 CAB 68830 CIN L
IBAN IT20L0605568830000000008285 BIC SWIFT BAMAIT3A, causale «Domanda
di concorso Cat. D»).
Il mancato versamento di Euro 20,00 entro il termine di scadenza
di presentazione della domanda comporta la non ammissione del
candidato al concorso.
Sulla base del numero dei candidati ammessi al concorso UNICAM
adottera' le misure organizzative necessarie per lo svolgimento delle
prove (individuazione aule capienti che, se non nella propria
disponibilita', dovranno essere prese in locazione; eventuale
incarico ad aziende specializzate in selezione di personale per
organizzare forme di preselezione; ecc.).
La domanda dovra' essere presentata a UNICAM, a pena di
esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale - «Concorsi ed
esami», utilizzando una delle seguenti modalita':
direttamente all'Ufficio Protocollo, sito a Camerino in Piazza
Cavour, 19/F (Palazzo Ducale, sede del Rettorato), nei giorni feriali
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00 alle 13,00. L'Ufficio
Protocollo restera' chiuso dal 10 al 14 agosto 2015;
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente
indirizzo: Universita' degli studi - Piazza Cavour, 19/F - 62032
Camerino (MC). La data di presentazione della domanda e' stabilita e
comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante;
all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it se trasmessa
mediante PEC-ID di cui al D.P.C.M. 27 settembre 2012, n. 65329. In
tal caso la domanda e' da intendersi sottoscritta con firma
elettronica avanzata. E' ammesso trasmettere solo da altra casella
PEC;
all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it se sottoscritta con
firma elettronica digitale o qualificata. E' ammesso trasmettere solo
da altra casella PEC;
all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it con documentazione
scansionata (domanda con sottoscrizione autografa + documento di
riconoscimento + dichiarazione dei titoli, ecc.). E' ammesso
trasmettere solo da altra casella PEC.
In caso di trasmissione via PEC il candidato deve specificare
nell'oggetto della mail di trasmissione «Domanda concorso cat. D». La
domanda e gli allegati alla medesima dovranno essere inviati in
formato PDF. Sara' comunque accettato anche il formato .jpg per il
solo documento di riconoscimento.
Nell'invio della domanda tramite posta elettronica certificata il
messaggio piu' i file allegati non dovranno pesare complessivamente
piu' di due megabyte. L'eventuale disguido nel recapito di posta
elettronica certificata determinato dal superamento della dimensione
massima del messaggio sara' imputabile esclusivamente al candidato.
UNICAM non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o telematici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5
Titoli di preferenza
A parita' di merito i titoli di preferenza secondo l'ordine che
segue sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto in
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli di preferenza di cui sopra si
applicano nell'ordine i seguenti criteri di preferenza:
a) la minore eta';
b) il voto piu' alto riportato nel titolo di studio richiesto
per l'ammissione al concorso.
Ai candidati a parita' di merito sara' richiesto di presentare,
entro un termine perentorio, l'autocertificazione dei medesimi titoli
ovvero di indicare esattamente la pubblica amministrazione che ne sia
in possesso.
Art. 6
Prove d'esame - Diario
Le prove di esame saranno indirizzate a verificare le conoscenze
e le capacita' teorico-pratiche dei candidati allo svolgimento delle
mansioni proprie dei posti messi a concorso e verteranno sulla
conoscenza di una o piu' delle materie e ambiti della
professionalita' ricercata indicate al precedente art. 2.
Esse consisteranno in due prove scritte, una delle quali puo'
essere a contenuto teorico-pratico o consistente in una serie di
quesiti a risposta sintetica, ed in una prova orale sulle stesse
materie e ambiti delle prove scritte, ivi compresa la conoscenza
della lingua inglese a livello B1 [indici CEFR (Common European
Framework of Reference) stabiliti dal Consiglio d'Europa].
Le prove d'esame (scritte ovvero orali) prevedono anche
l'accertamento della conoscenza delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse: programmi di videoscrittura,
fogli di calcolo, posta elettronica, navigazione in Internet,
utilizzo delle stampanti e scanner.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che hanno
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
La prova orale si intende superata con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
E' vietato introdurre nella sala in cui si svolgeranno
l'eventuale preselezione e le prove scritte dispositivi di qualsiasi
natura e tipologia in grado di collegarsi tramite connessioni
wireless o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo in
grado di consultare file, di inviare fotografie ed immagini, nonche'
apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere
ovvero di mettersi in relazione con altri. Solo per motivate ragioni
il candidato, al momento della identificazione, potra' essere
autorizzato dalla commissione ad introdurre nella sala il suddetto
dispositivo. Rimane fermo il potere della commissione e
dell'incaricato della vigilanza di adottare tutti gli opportuni
accorgimenti del caso. Il concorrente che contravviene al suddetto
divieto e' escluso dal concorso.
Non e' altresi' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro
verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in relazione con altri,
salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della
commissione esaminatrice.
Gli elaborati debbono essere scritti esclusivamente, a pena di
nullita', su carta portante il timbro d'ufficio e la firma di un
componente della commissione esaminatrice o, nel caso di svolgimento
delle prove in localita' diverse, da un componente del comitato di
vigilanza.
I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti
manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. Possono
consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla commissione ed i dizionari.
Il concorrente che contravviene alle disposizioni precedenti o
comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema,
e' escluso dal concorso. Nel caso in cui risulti che uno o piu'
candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l'esclusione e'
disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti.
Il Presidente della commissione esaminatrice o del comitato di
vigilanza, previo accertamento dell'identita' personale dei
candidati, consentira' l'accesso alla sala dove si svolgeranno le
prove scritte.
Sul sito www.unicam.it, bottone «Avvisi», in data 21 settembre
2015 sara' pubblicato il diario e la sede dell'eventuale preselezione
(vedere articolo successivo) e/o delle prove scritte. La suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione.
I candidati che non abbiano ricevuto alcun provvedimento di
esclusione sono tenuti a presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento presso la sede di esame in cui si svolgera'
l'eventuale preselezione e/o le prove scritte.
L'assenza del candidato all'eventuale preselezione o ad una sola
delle prove di esame scritte sara' considerata come rinuncia al
concorso qualunque ne sia la causa.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione del giorno, ora e luogo in cui si svolgera' con
almeno 20 giorni di anticipo con l'indicazione del voto riportato in
ciascuna delle prove scritte e del risultato della valutazione dei
titoli.
Art. 7
Preselezione
In considerazione del numero di candidati ammessi al concorso
UNICAM si riserva di far precedere le prove concorsuali scritte da
forme di preselezione tendenti ad accertare le attitudini e le
competenze dei candidati.
I candidati saranno chiamati a rispondere, in un tempo
predeterminato ad una serie di quesiti a risposta multipla di cultura
generale e/o sulle stesse materie e ambiti della professionalita'
ricercata indicate al precedente art. 2.
Superano la preselezione e accedono alle prove scritte coloro che
si sono collocati nella relativa graduatoria, formata sulla base del
numero di risposte fornite, entro i primi 100 posti. Saranno altresi'
ammessi i candidati classificati ex aequo nell'ultima posizione
utile.
I candidati portatori di handicap affetti da invalidita' uguale o
superiore all'80% non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva.
Pertanto i suddetti candidati accedono direttamente alle prove
scritte e dovranno autocertificare la condizione di portatori di
handicap affetti da invalidita' uguale o superiore all'80% al momento
dell'identificazione per sostenere la prima delle due prove scritte.
Il punteggio riportato nella preselezione non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
Sul sito www.unicam.it, bottone «Avvisi», in data 21 settembre
2015 saranno pubblicate le modalita' di svolgimento e il diario della
prova preselettiva con almeno 15 giorni di preavviso. La suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione.
Al medesimo indirizzo Internet di cui sopra il 5° (quinto) giorno
feriale successivo allo svolgimento della preselezione sara'
pubblicato l'elenco dei candidati che hanno superato la preselezione
e che accedono alle prove scritte. In caso di omonimia sara'
pubblicato il luogo o la data di nascita e, qualora non sufficiente
ad identificare i candidati, entrambi i dati. La suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione.
L'assenza del candidato alla preselezione sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
I candidati che non abbiano ricevuto alcun provvedimento di
esclusione sono tenuti a presentarsi presso la sede di esame muniti
di un valido documento di riconoscimento. Il Presidente della
commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza, previo
accertamento dell'identita' personale dei candidati, consentira'
l'accesso alla sala dove si svolgera' la prova preselettiva.
Durante la prova i candidati devono rispettare i divieti previsti
per le prove scritte e indicati nell'articolo precedente.
Art. 8
Titoli di merito
Il punteggio complessivamente attribuibile ai titoli di merito e'
di punti 30 su complessivi 90 punti o equivalente.
Le categorie di titoli valutabili sono le seguenti:
1. - Titoli di studio (punteggio max 5/30 o equivalente);
2. - Anzianita' di servizio presso pubbliche amministrazioni
(punteggio max 10/30 o equivalente);
3. - Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali (punteggio
max 5/30 o equivalente);
4. - Abilitazioni, specializzazioni e titoli accademici
(punteggio max 10/30 o equivalente).
Al titolo di studio (titolo della categoria 1) sara' attribuito
il 100% del punteggio massimo stabilito per la categoria rapportato
al voto ottenuto e solo se il voto e' superiore al minimo previsto
per il rilascio del titolo.
Per ogni anno di servizio presso PP.AA. (titolo della categoria
n. 2) non puo' essere attribuito un punteggio superiore a punti 1,5
per ogni anno di servizio con mansioni inerenti e qualificanti i
posti messi a concorso. Saranno oggetto di valutazione le frazioni di
anno di almeno 6 mesi.
Per ogni pubblicazione scientifica o lavoro originale (titolo
della categoria 3) inerente e qualificante i posti messi a concorso
non puo' essere attribuito un punteggio superiore a punti 1 (uno).
Per ogni abilitazione, specializzazione e titolo accademico
(titolo della categoria 4) inerente e qualificante i posti messi a
concorso non puo' essere attribuito un punteggio superiore a punti 4.
Categorie di titoli di merito valutabili:
1. - Titoli di studio
In questa categoria rientra solo il titolo di studio «minimo»
richiesto per l'ammissione al concorso (Laurea I livello, Laurea
vecchio ordinamento o magistrale a ciclo unico) e non altri e
ulteriori titoli di studio di pari grado o superiori (esempio: 2ª
laurea di I livello; laurea specialistica/magistrale; dottorato di
ricerca; master; ecc.).
Altri titoli di «studio» accademici (esempio: 2ª laurea di I
livello; laurea specialistica/magistrale; master; ecc.) vanno
indicati nella categoria 4 (Abilitazioni, specializzazioni e titoli
accademici).
Al fine di evitare una disparita' di trattamento tra chi ha
conseguito la laurea di I livello e successivamente la laurea
magistrale/specialistica e chi invece e' titolare della laurea
vecchio ordinamento/magistrale a ciclo unico, la commissione
valutera' il voto conseguito della laurea vecchio
ordinamento/magistrale a ciclo unico per l'attribuzione dei punti di
questa categoria e considerera' lo stesso titolo anche nella
categoria 4.
2. - Anzianita' di servizio presso pubbliche amministrazioni
Verranno valutati i servizi svolti presso pubbliche
amministrazioni nell'ambito di rapporti di lavoro subordinato a tempo
indeterminato e determinato. Il candidato dovra' indicare
sinteticamente le mansioni svolte.
3. Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali
Le pubblicazioni eseguite in collaborazione possono essere
valutate solo se sia possibile stabilire l'effettivo contributo del
candidato; nel caso in cui cio' non sia possibile, viene attribuito
un punteggio al titolo, che viene suddiviso per il numero di autori.
Il candidato e' tenuto a scrivere un breve riassunto della
pubblicazione e/o lavori originali.
4. - Abilitazioni, specializzazioni e titoli accademici
In questa categoria rientrano tutte le abilitazioni e le
specializzazioni riconosciute dall'ordinamento pubblico e gli altri
titoli accademici di grado pari o superiore e ulteriori rispetto a
quello richiesto per l'ammissione al concorso. Esempio: laurea
magistrale/spec./V.O./magistrale a ciclo unico.
La commissione puo' stabilire ulteriori criteri per ogni
categoria di titoli.
Art. 9
Formazione della graduatoria
Il punteggio massimo complessivo conseguibile e' di 90 punti o
equivalente, cosi' ripartito: titoli di merito max punti 30/90 o
equivalente; media delle prove scritte max punti 30/90 o equivalente;
prova orale max punti 30/90 o equivalente.
Accedono alla graduatoria di merito i candidati che hanno
superato tutte le prove di esame: eventuale preselezione; tutte le
prove scritte; prova orale. La graduatoria provvisoria di merito
sara' formata dalla commissione giudicatrice in ordine decrescente
del punteggio determinato sulla base della votazione conseguita da
ogni candidato sommando:
1) il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli;
2) il punteggio medio delle prove scritte;
3) il punteggio della prova orale.
La graduatoria finale di merito con l'indicazione dei vincitori
sara' formata da UNICAM tenendo conto dei candidati che hanno titolo
alla riserva e dei titoli di preferenza, rispettivamente, di cui ai
precedenti articoli 1 e 5.
UNICAM si riserva di attingere dalla graduatoria nel rispetto
della normativa nel tempo vigente.
Art. 10
Cause di esclusione dalla procedura:
Le cause di esclusione dal concorso sono:
1) assenza anche di un solo requisito di ammissione tra quelli
indicati al precedente art. 3 dal n. 1) al n. 6) o mancata
dichiarazione degli stessi nella domanda di partecipazione;
2) presentazione della domanda oltre il trentesimo giorno
successivo dalla pubblicazione del bando di concorso nella Gazzetta
Ufficiale - «Concorsi ed esami». In caso di trasmissione via PEC il
termine di presentazione della domanda scade alle ore 23,59 - ora
italiana - dell'ultimo giorno utile;
3) assenza della sottoscrizione nella domanda di
partecipazione;
4) assenza della copia da allegare alla domanda di
partecipazione di un valido documento di riconoscimento. Questa causa
di esclusione non si applica se la domanda e' trasmessa con la posta
elettronica certificata di cui al D.P.C.M. 27 settembre 2012, n.
65329 [PEC-ID] o se la domanda e' sottoscritta con firma elettronica
digitale o qualificata;
5) assenza del versamento entro il termine di scadenza di
presentazione della domanda di Euro 20,00 sul CCB intestato a
Universita' degli Studi di Camerino quale contributo non
rimborsabile.
Art. 11
Pubblicita'
Il presente bando sara':
affisso all'Albo dell'Universita' sito presso il Palazzo
Ducale, piano terra, ingresso «Sala della muta», Piazza Cavour -
Camerino;
pubblicato nel sito www.unicam.it, bottone «bandi», tipologia
di bando «Bando di concorso Personale Tecnico amministrativo»;
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica -
«Concorsi ed esami»;
pubblicizzato su Twitter.
La graduatoria finale di merito e dei vincitori sara' pubblicata
all'Albo dell'Universita' sito presso il Palazzo Ducale, piano terra,
ingresso «Sala della Muta», Piazza Cavour - Camerino e nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Art. 12
Trattamento dai personali
Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, i dati forniti dai
candidati sono raccolti presso UNICAM, per le finalita' di gestione
della procedura concorsuale e per la gestione del rapporto di lavoro
e per gli altri adempimenti a carico di UNICAM previsti dalla
normativa nel tempo vigente.
Le domande ed i documenti prodotti dai candidati costituiscono
«documenti amministrativi» rispetto ai quali, salvo casi eccezionali,
deve essere esclusa l'esigenza di riservatezza. Tali atti una volta
acquisiti alla procedura concorsuale, escono dalla sfera personale
dei partecipanti che, pertanto, non assumono la veste di
controinteressati nel giudizio volto all'accesso agli atti della
procedura da parte di altro soggetto.
UNICAM si riserva di effettuare i controlli sulla veridicita'
delle dichiarazioni rese.
Art. 13
Norma di rinvio
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando, si rinvia alle norme stabilite dal D.R. n. 706 del 20 ottobre
2003 recante il «Regolamento assunzioni a tempo indeterminato
personale tecnico-amministrativo» di UNICAM, al D.P.R. n. 487 del 9
maggio 1994 e s.m.i. e alle leggi vigenti in materia di accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni nonche' alle disposizioni
contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita'.
Per informazioni telefonare al n. 0737403001 nei giorni feriali
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 13,00. Il suddetto
recapito telefonico sara' disattivato dal 10 al 14 agosto 2015.
Camerino, 29 luglio 2015
Il direttore generale: Tapanelli
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