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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Concorso, per esami, per l'ammissione ai corsi afferenti alla Scuola
di dottorato di ricerca in scienze
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.61 del 2/8/2005 |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA |
Località: | Milano (MI) |
Codice atto: | 05E04120 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 1/10/2005 |
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IL RETTORE
Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210 «Norme per il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo»;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di Dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, recante
norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei;
Visto il Regolamento dei corsi di Dottorato di ricerca
dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca, emanato con decreto
rettorale n. 75 del 24 marzo 2000, e successive modificazioni;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
emanato con decreto rettorale 6243 dell'11 giugno 2003, e successive
modificazioni;
Visto il decreto rettorale n. 8638 del 4 giugno 2004 con il quale
e' stata istituita la Scuola di Dottorato di ricerca in «Scienze»
dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca;
Vista la deliberazione del Senato accademico dell'Universita'
degli studi di Milano-Bicocca nella seduta dell'11 aprile 2005;
Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione
dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca nella seduta del
19 aprile 2005;
Visto il decreto rettorale n. 11177 del 18 maggio 2005 con il
quale sono state attribuite ai Corsi di Dottorato di ricerca del XX
ciclo le borse relative al Fondo Giovani 2004;
Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione
dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca nella seduta del
24 maggio 2005 relativa a tasse e contributi dell'anno accademico
2005/2006;
Visto il decreto rettorale n. 11309 del 1° giugno 2005 con il
quale sono stati istituiti i Corsi di Dottorato di ricerca (XXI
ciclo) aventi sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di
Milano Bicocca;
Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione
dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca nella seduta del
19 luglio 2005;
Decreta:
Art. 1.
E' indetto presso l'Universita' degli studi di Milano-Bicocca
pubblico concorso, per esami, per l'ammissione ai seguenti corsi
afferenti alla Scuola di Dottorato di ricerca in scienze:
----> Vedere Elenco da pag. 62 a pag. 70 della G.U. <----
Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche' le
comunicazioni relative pervengano entro la data della prima prova
d'esame. L'aumento delle borse di studio puo' determinare
l'incremento dei posti globalmente messi a concorso. Il mancato
perfezionamento degli accordi con enti pubblici e privati nei tempi
stabiliti determina la mancata attribuzione delle borse e di
conseguenza la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di
ammissione ai Dottorati di ricerca di cui al precedente art. 1 coloro
i quali siano in possesso di diploma di laurea conseguito ai sensi
degli ordinamenti previgenti al decreto ministeriale n. 509/99 o
laurea specialistica conseguita in Italia, ovvero di titolo
accademico equipollente conseguito presso Universita' straniere.
Potranno presentare domanda di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno i titoli accademici di cui sopra entro e non oltre la
data di svolgimento della prima prova d'esame.
Art. 3.
Domande di ammissione
Per partecipare alle prove di ammissione, i candidati italiani e
stranieri, in possesso del codice fiscale, ad eccezione di coloro che
hanno conseguito il titolo di studio all'estero, dovranno presentare
domanda esclusivamente per via telematica, tramite internet o i
terminali self-service SIFA dislocati nei locali dell'Universita'
degli studi di Milano-Bicocca entro e non oltre il termine perentorio
di giorni 60 a decorrere dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
Il candidato dovra' procedere come segue:
se utilizza self service SIFA da SIFA ON LINE, selezionare:
accesso ai servizi on line;
domande di ammissione;
ammissione Dottorati di ricerca;
se utilizza un personal computer: dal sito dell'Universita'
degli studi di Milano Bicocca: www.unimib.it selezionare:
servizi agli studenti;
SIFA on line;
accesso ai servizi on line;
domande di ammissione;
ammissione Dottorati di ricerca.
I candidati, seguendo le istruzioni del SIFA, dovranno indicare:
dati anagrafici, residenza, domicilio eletto ai fini del concorso,
recapito telefonico, Corso di Dottorato prescelto, dati di laurea,
lingue straniere conosciute.
I candidati avranno possibilita' di accedere alle domande fino
all'ultimo giorno di apertura dei termini di iscrizione.
Al termine della compilazione i candidati potranno stampare il
modulo con i dati da loro inseriti; tale stampa avra' valore di
ricevuta a tutti gli effetti e dovra' pertanto essere accuratamente
conservata dall'interessato.
I candidati laureati presso l'Universita' degli studi di
Milano-Bicocca troveranno i loro dati anagrafici automaticamente
visualizzati (con la possibilita' di variarli).
Per l'ammissione il candidato dovra' inoltre effettuare un
versamento di Euro 40,00, entro i termini di iscrizione pena
esclusione dalle prove, esclusivamente su conto corrente postale n.
43930205, intestato a «Universita' degli studi di Milano-Bicocca -
Servizio Tesoreria - P.zza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano,
specificando come causale «contributo di partecipazione al concorso
Dottorato in ...».
La ricevuta del versamento dovra' essere inviata via fax
all'Ufficio dottorati di ricerca della Segreteria studenti al
n. 02/6448.6289.
Tale versamento dovra' essere effettuato per ogni domanda
presentata (ad esclusione, ove previsto, delle domande presentate per
l'ammissione a piu' curricula all'interno dello stesso Corso di
Dottorato).
In caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e'
previsto il rimborso del sopraindicato contributo.
I candidati stranieri che non sono in possesso del codice
fiscale, e quelli con titolo di studio conseguito all'estero,
dovranno presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 5.
Il candidato portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi della
legge n. 104/92 cosi' come modificata dalla legge n. 17/99, tempi
aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento delle prove concorsuali.
A questo scopo e' necessario che, oltre a farne esplicita richiesta
nella domanda di ammissione, il candidato trasmetta la certificazione
medica attestante la validita' della richiesta. Tali certificazioni
dovranno pervenire entro la data di chiusura del bando all'Ufficio
Dottorati di ricerca della Segreteria studenti, piazza dell'Ateneo
Nuovo, 1 - 20126 Milano.
Ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, qualora l'Amministrazione riscontri, sulla base di
idonei controlli, la non veridicita' del contenuto di dichiarazioni
rese dal candidato, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante,
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
Art. 4.
Prove di ammissione
L'esame di ammissione ai Corsi consiste in due prove, di cui una
scritta e una orale, intese ad accertare la preparazione, le
capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica. E'
compresa nella prova orale, inoltre, la verifica della conoscenza di
una lingua straniera secondo quanto specificato nei programmi dei
singoli Dottorati di cui all'art. 1.
In relazione alle qualita' accertate, la Commissione esaminatrice
attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per ciascuna delle due
prove. E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia conseguito
nella prova scritta un punteggio non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga un
punteggio non inferiore a 40/60.
La pubblicazione delle date delle prove d'esame di cui all'art. 1
ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento valido:
a) carta d'identita';
b) passaporto;
c) patente di guida;
d) tessera postale;
e) tessera ferroviaria personale (se il candidato e' dipendente
statale).
Art. 5.
Norme per cittadini stranieri e laureati all'estero
I candidati in possesso di titolo accademico straniero dovranno
presentare domanda di ammissione cartacea secondo lo schema allegato
al presente bando.
Se la laurea straniera e' gia' stata dichiarata equipollente alla
laurea italiana i candidati dovranno dichiarare l'Universita'
italiana e la data del decreto rettorale con il quale e' stata
dichiarata l'equipollenza stessa. Se la laurea straniera non e' gia'
stata dichiarata equipollente alla laurea italiana, i candidati
dovranno - unicamente ai fini della ammissione al Dottorato al quale
intendono concorrere - farne esplicita richiesta nella domanda di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa di copia
autenticata del titolo di studio, traduzione giurata dello stesso
munita di legalizzazione da parte delle autorita' competenti nel
paese che ha rilasciato il titolo, dichiarazione di valore in loco a
cura della Rappresentanza diplomatica italiana competente per
territorio, nonche' di tutti i documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola.
I cittadini comunitari e non comunitari legalmente soggiornanti
in Italia ai sensi dell'art. 26 della legge n. 189 del 30 luglio 2002
devono presentare le domande di ammissione e la prescritta
documentazione personalmente all'Ufficio Dottorati di ricerca C/o
Segreterie studenti, piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano,
ovvero tramite raccomandata A/R, entro la data di chiusura del
presente bando, unitamente alla ricevuta del pagamento di Euro 40,00
di cui all'art. 3.
I cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero
dovranno presentare la domanda e la relativa documentazione presso la
Rappresentanza diplomatica italiana competente per territorio che la
trasmette all'Universita' entro i termini di chiusura del presente
bando.
I candidati non residenti in Italia potranno effettuare il
versamento di Euro 40,00 entro e non oltre il giorno della prima
prova d'esame, e sono tenuti a consegnare la ricevuta, pena
esclusione dal concorso, il giorno della prova scritta.
Tutti i documenti presentati potranno essere in lingua italiana o
inglese. I documenti ufficiali devono essere accompagnati da una
traduzione ufficiale in lingua italiana munita di legalizzazione da
parte delle autorita' competenti.
I cittadini extracomunitari residenti all'estero che abbiano
superato le prove di ammissione possono essere iscritti in
soprannumero ai corsi di Dottorato di ricerca, fatti salvi i
requisiti di cui all'art. 8, purche' in possesso di una borsa di
studio, che copra tutta la durata degli studi, di importo non
inferiore a quello previsto dall'art. 1, comma 1, lettera a) della
legge 3 agosto 1998, n. 315, e successive modificazioni e
integrazioni, garantita per iscritto da Ente, Istituzione o
Fondazione italiana o straniera.
Per l'immatricolazione i candidati non comunitari dovranno
consegnare visto consolare o permesso di soggiorno.
Art. 6.
Commissioni giudicatrici
Le Commissioni per gli esami di ammissione ai corsi di Dottorato
di ricerca saranno formate e nominate in conformita' alla normativa
vigente.
Art. 7.
Graduatoria e modalita' d'iscrizione
I candidati sono ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria
fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per ogni
Corso di Dottorato.
I candidati ammessi al Corso decadono qualora non provvedano
all'iscrizione entro 15 giorni dal ricevimento della raccomandata A/R
da parte dell'Ufficio Dottorati di ricerca della Segreteria studenti
con cui si da' comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso
subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Lo
stesso accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci entro tre mesi
dall'inizio del Corso. Qualora il rinunciatario abbia gia' usufruito
di mensilita' di borse di studio, e' tenuto alla loro restituzione.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
deve esercitare opzione per un solo Corso di Dottorato.
I candidati ammessi al Corso devono presentarsi all'Ufficio
Dottorati di ricerca della Segreteria studenti, Piazza dell'Ateneo
Nuovo, 1 - 20126 Milano - Edificio U6 (dal Lunedi' al Venerdi' dalle
ore 9 alle ore 12) entro il termine perentorio di giorni 15 a
decorrere dal giorno successivo a quello del ricevimento della
comunicazione dell'esito del concorso per consegnare i seguenti
documenti:
domanda di iscrizione al primo anno del Corso di Dottorato;
ricevuta del versamento di cui al successivo art. 9;
una fototessera.
Art. 8.
Borse di studio
Ai dottorandi italiani e comunitari, ai dottorandi non comunitari
legalmente soggiornanti in Italia ai sensi dell'art. 26 della legge
n. 189 del 30 luglio 2002, con reddito annuo personale complessivo
non superiore a Euro 10.500,00 e' conferita, ai sensi e con le
modalita' stabilite dalla normativa vigente, secondo l'ordine della
graduatoria, una borsa di studio di importo non inferiore a quello
determinato dalle disposizioni di legge. Per l'anno accademico
2005/2006 detto importo ammonta a Euro 10.561,54 annui lordi (a tale
cifra sara' detratto il 6% come quota I.N.P.S. a carico del
borsista).
Per quanto previsto dall'art. 5 del regolamento dei Corsi di
Dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
l'importo della borsa di studio e' aumentato, per l'eventuale periodo
di soggiorno all'estero, nella misura del 50%.
Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio a
qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti.
Il pubblico dipendente, ammesso ai corsi di Dottorato di ricerca
che non goda di alcuna borsa di studio e posto in aspettativa,
conserva il trattamento economico previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro.
Art. 9.
Tasse e contributi
I Dottorandi, non titolari di borsa di studio, sono tenuti a
versare un contributo, stabilito, per l'anno accademico 2005/2006 in
Euro 859,00 da versarsi in 2 rate, nel seguente modo:
versamento della prima rata (Euro 609,00);
versamento della seconda rata (Euro 250,00) entro il 16 maggio
2006.
Per l'accesso e la frequenza ai Corsi i dottorandi sono tenuti a
corrispondere il premio di assicurazione infortuni, determinato, per
l'anno accademico 2005/2006, in Euro 9,50. Per coloro che non sono
titolari di borsa di studio, l'importo e' compreso nel contributo di
Euro 859,00 da versare.
Ai titolari di borsa detto importo verra' sottratto dal primo
rateo di borsa.
Art. 10.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo di Dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (Tesi
di Dottorato) che dia conto di una ricerca originale, dalla quale
emergano risultati scientifici rilevanti.
Art. 11.
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di Dottorato di
ricerca.
Art. 12.
Trattamento dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui al decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», concernente la tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni di cui all'art. 13, i dati personali forniti dai
candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli studi di
Milano-Bicocca per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati anche in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi,
per gli ammessi al Corso, proseguira' anche successivamente
all'avvenuta immatricolazione per le finalita' inerenti alla gestione
della carriera universitaria.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Art. 13.
Responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 4 della legge 241 del 7 agosto 1990 (Nuove
norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di
accesso ai documenti amministrativi) e' nominato Responsabile del
procedimento amministrativo il dott. Paolo Crippa - Capo Area
Segreterie studenti.
I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto d'accesso
agli atti del procedimento ai sensi della legge n. 241/90 seguendo le
modalita' previste dagli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 23 giugno 1992, n. 352 (Regolamento per la
disciplina delle modalita' di esercizio e dei casi di esclusione del
diritto di accesso ai documenti amministrativi, in attuazione
dell'art. 24, comma 2, della legge n. 241/90, recante nuove norme in
materia di procedimento).
La richiesta dovra' essere inviata all'Ufficio Dottorati di
ricerca - Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano.
Milano, 20 luglio 2005
Il rettore: Fontanesi
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