Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI CATANIA Pubblica selezione, per titoli ed esami, per il...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI CATANIA

Pubblica selezione, per titoli ed esami, per il reclutamento di una
unita' di personale con rapporto di lavoro subordinato a tempo
determinato della durata di un anno con orario di lavoro a tempo
pieno, per mansioni corrispondenti alla settima qualifica, profilo
professionale di collaboratore tecnico, per le esigenze relative alla
messa a punto di procedure di prova e di elaborazione dati inerenti
l'attivita' sperimentale del laboratorio ufficiale prove materiali e
strutture annesso all'istituto di scienza delle costruzioni della
facolta' di ingegneria.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.63 del 11/8/2000
Ente:UNIVERSITA' DI CATANIA
Località:Catania  (CT)
Codice atto:000E7278
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:10/9/2000
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, modificato con decreto del Presidente della Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693;
Visto il C.C.N.L. del comparto universita' ed in particolare
l'art. 19, sesto comma;
Visto lo statuto dell'universita' degli studi di Catania;
Visto il "regolamento generale di ateneo dell'universita' degli
studi di Catania";
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto rettorale n. 2139/IR del 22 dicembre 1997, con
il quale e' stato emanato il "regolamento d'ateneo sui procedimenti
di selezione per l'accesso al lavoro, con contratto di lavoro
subordinato, del personale tecnico-amministrativo dell'universita'
degli studi di Catania";
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista lalegge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la delibera del consiglio dell'istituto di scienza delle
costruzioni nella adunanza dell'8 marzo 2000;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione nell'adunanza
del 30 giugno 2000;
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' indetta una pubblica selezione, per titoli ed esami, per il
reclutamento di una unita' di personale da assumere con rapporto di
lavoro subordinato a tempo determinato della durata di un anno,
eventualmente prorogabile in caso di necessita' e disponibilita' per
la durata complessiva non superiore a cinque anni, con orario di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze relative alla messa a punto di
procedure di prova e di elaborazione dati inerenti l'attivita'
sperimentale del laboratorio ufficiale prove materiali e strutture
annesso all'istituto di scienza delle costruzioni della facolta' di
ingegneria di questo ateneo.
L'unita' da assumere sara' adibita a mansioni corrispondenti alla
settima qualifica, profilo professionale di collaboratore tecnico,
area funzionale tecnico-scientifica e socio-sanitaria.

                               Art. 2.
 
Requisiti per l'ammissione alla prova selettiva
 
Per l'ammissione alla prova selettiva di cui all'art. 1, e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana, ovvero quella di uno degli Stati
membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani
non appartenenti alla repubblica;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista;
l'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente:
4) titolo di studio richiesto:
a) diploma di laurea, conseguito con un punteggio non
inferiore a 108/110, in: ingegneria civile, oppure;
b) diploma di laurea, conseguito con un punteggio non
inferiore a 100/110, in: ingegneria civile, piu' esperienza
lavorativa presso enti pubblici o privati con una anzianita' di
servizio di almeno cinque anni;
I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia'
essere stati riconosciuti ed attestati dalla competente autorita',
equipollenti a quelli previsti, in base ad accordi internazionali
ovvero alla normativa vigente e conseguiti con un punteggio minimo
richiesto o equivalente;
5) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari;
6) godimento dei diritti politici.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
godere dei diritti civili e politici anche negli stati di
appartenenza o di provenienza;
essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione
dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro,
ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 29/1993.

                               Art. 3.
 
Domande e termine di presentazione
 
Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta
semplice, secondo lo schema (allegato A), dovranno essere indirizzate
e presentate direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento al direttore amministrativo di questa universita' (area
risorse umane - via S. Maria del Rosario, n. 9 - 95131 - Catania) con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale
"Concorsi ed esami".
Le domande di ammissione alla selezione si considerano prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda di ammissione i candidati, oltre che indicare la
precisa denominazione della pubblica selezione, dovranno dichiarare,
ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998, e sotto la propria responsabilita':
1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta): le donne coniugate dovranno
indicare nell'ordine, il cognome da nubile, il nome proprio ed il
cognome del coniuge;
2) la data ed il luogo di nascita;
3) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell' Unione europea;
4) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti
ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime:
5) di non avere riportato condanne penali (in caso contrario
indicare le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non
avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve
essere specificata la natura;
6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
punto 4) del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha
rilasciato, la data del conseguimento, la votazione riportata,
nonche' il possesso dell'eventuale esperienza lavorativa presso enti
pubblici o privati, con una anzianita' di servizio di almeno cinque
anni, come richiesto dallo stesso art. 2, punto 4), lettera b).
Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si
dovra' specificare l'autorita' competente che ha riconosciuto tale
titolo equipollente al titolo italiano richiesto e l'equivalenza tra
il punteggio conseguito ed il punteggio minimo richiesto;
7) la posizione rivestita nei confronti degli obblighi
militari;
8) di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato
al quale il concorso si riferisce;
9) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ne' dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di
rapporti di pubblico impiego);
10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti
rapporti di impiego;
11) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione alla selezione (allegato B
al presente bando)
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e
politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
Dalle domande deve risultare, altresi, il recapito dell'aspirante
ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso che gli
verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. sara' utile indicare un
recapito telefonico. Il candidato, altresi', si impegna a segnalare
tempestivamente le variazioni di recapito che dovessero intervenire
successivamente.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge
n. 104/1992, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al
proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.
Verranno esclusi dalla selezione gli aspiranti le cui domande non
contengano tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti per
l'ammissione.
La firma del candidato, apposta in calce alla domanda di
ammissione, non va autenticata.
Alla domanda di partecipazione alla selezione dovranno essere
allegati in carta semplice in originale, in copia autenticata, ovvero
in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 403/1998, di cui all'allegato C
del presente bando, i titoli di cui chiedono la valutazione ai sensi
del successivo art. 5; in caso contrario essi non possono essere
oggetto di valutazione.
La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli presentati
non e' soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del
dipendente addetto.
Qualora la suddetta documentazione venga spedita ovvero
presentata direttamente da persona diversa dal candidato, dovra'
essere prodotta anche copia fotostatica, fronte e retro, di un
documento di identita' del sottoscrittore.
Saranno ritenuti validi solamente i documenti di identita'
provvisti di fotografia e rilasciati da una amministrazione dello
stato.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni a
qualsiasi titolo gia' presentati a questa universita.
Agli eventuali atti e ai documenti redatti in lingua straniera
deve essere allegata una traduzione italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Non saranno presi in considerazione le domande ed i titoli
presentati o spediti oltre il termine sopra indicato.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersioni di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Ai sensi della legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai
candidati saranno trattati per le finalita' di gestione della
selezione e del rapporto di lavoro instaurato.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice, nominata dal direttore
amministrativo, sara' composta nel rispetto delle disposizione
contenute nell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994 e successive modificazioni.
 
Art. 5.
 

Esami e titoli sottoposti a valutazione
 
I titoli e gli esami intesi ad accertare, in capo ai candidati,
il possesso del grado di professionalita' necessario per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati, consistono in:
a) titoli da produrre in allegato alla domanda di
partecipazione, per un punteggio massimo di 10 punti:
1) diploma di laurea in ingegneria civile, per un punteggio
massimo di quattro punti;
2) esperienze di lavoro nel settore della sperimentazione sui
materiali da costruzione e sulle strutture, per un punteggio massimo
di tre punti;
3) collaborazione con le universita' italiane nel settore
della sperimentazione sui materiali e sulle strutture, per un
punteggio massimo di tre punti.
b) prova di esame, colloquio integrato da una prova pratica,
per un punteggio massimo di venti punti, vertera' sui seguenti
argomenti:
1) misure di grandezze fisiche: definizioni e concetti;
2) strumenti di misura;
3) mezzi e metodi di indagine per prove su materiali da
costruzione, modelli, prototipi e strutture;
4) normativa in materia di controlli sulle costruzioni;
5) verifica della conoscenza della lingua inglese;
6) conoscenza dei programmi informatici office.
Il risultato della valutazione dei titoli, previa individuazione
dei criteri, sara' reso noto ai candidati prima dell'effettuazione
della prova di esame, mediante affissione all'albo della stessa sede
di esame.
Questa universita' comunichera', ad ogni singolo candidato
ammesso a sostenere la suddetta prova, con raccomandata a.r., non
meno di venti giorni prima dall'inizio della stessa, il giorno, l'ora
ed il luogo dove si svolgera' la prova selettiva.
La prova si intendera' superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 14/20.
Al termine della seduta dedicata alla suddetta prova, la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
Tale elenco verra' affisso all'albo della sede di esami.
La votazione complessiva, per ciascun candidato, e' determinata
sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto
conseguito nella prova selettiva.
Per essere ammessi a sostenere la prova selettiva, i candidati
dovranno essere muniti, con l'esclusione di altri, di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
a) tessera di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione
dello stato, se il candidato e' un dipendente statale;
b) tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita'.
Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti. La mancata presentazione alla prova
selettiva sara' considerata come rinuncia alla prova stessa, quale ne
sia la causa.

                               Art. 6.
 
Formulazione ed approvazione della graduatoria di merito
 
Espletate le prove di esame, la commissione giudicatrice
formulera' la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato.
Con provvedimento del direttore amministrativo, tenuto conto
delle eventuali preferenze previste dall'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994, saranno approvati gli atti
concorsuali nonche la graduatoria di merito unitamente a quella del
vincitore della selezione.
Pertanto, i concorrenti che abbiano superato la prova d'esame
della selezione dovranno far pervenire, per loro iniziativa, al
direttore amministrativo dell'universita' degli studi di Catania,
area risorse umane - via S. Maria del Rosario n. 9 - 95131 Catania,
entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i
documenti in carta semplice, in originale o in copia autenticata
ovvero con dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di
notorieta' di cui alla legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998, attestanti il possesso dei titoli di
preferenza a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai
quali risulti, altresi' il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
Detti documenti si considerano presentati in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
E' dichiarato vincitore della selezione, il candidato utilmente
collocato nella graduatoria di merito sotto condizione sospensiva
dell'accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione all'
impiego.
La graduatoria di merito e' immediatamente efficace.
La graduatoria del vincitore della selezione sara' pubblicata
all'albo del palazzo centrale dell'universita' degli studi di
Catania. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da
pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro
mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali la selezione e' stata bandita e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.
 
Art. 7.
 

Costituzione rapporto di lavoro
 
Approvata la graduatoria come indicato nel precedente art. 6,
l'amministrazione provvede alla stipula, con il vincitore, del
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato, per
la durata di un anno, con rapporto di lavoro a tempo pieno.
Al personale assunto a tempo determinato si applica il
trattamento economico rapportato al corrispondente profilo
professionale di collaboratore tecnico (settima qualifica), dell'area
funzionale tecnico-scientifica e socio-sanitaria, nonche' quello
normativo previsto dal C.C.N.L. del compatto universita' per il
personale assunto a tempo indeterminato compatibilmente con la durata
del contratto a termine.
In tale contratto sono indicati: la tipologia del rapporto di
lavoro, la data di inizio del rapporto di lavoro nonche' il termine
finale, la qualifica, profilo e corrispondenti mansioni o funzioni e
livello retributivo iniziale, la durata del periodo di prova e la
sede di destinazione.
Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo,
condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,
l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.
L'assunzione viene effettuata al di fuori della dotazione
organica di ateneo.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato puo'
trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Nell'ipotesi in cui il vincitore della selezione, al momento
della nomina o durante il gia' costituito rapporto di lavoro, dovesse
assolvere agli obblighi di leva, l'amministrazione provvedera' a
nominare o sostituire il vincitore con altro candidato utilmente
collocato nella graduatoria di merito limitatamente al periodo di
assenza.

                               Art. 8.
 
Presentazione dei documenti
 
Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti previsti,
all'atto della stipulazione del contratto di lavoro individuale,
sara' invitato a presentare, entro trenta giorni, i seguenti
documenti in regola con le norme vigenti sul bollo e
sull'autocertificazione in vigore, ai sensi degli articoli 1 e 2 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998:
1) dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestanti il
possesso dei seguenti requisiti. qualora siano trascorsi piu' di sei
mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione alla
selezione:
cittadinanza;
godimento dei diritti politici ovvero i motivi della non
iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali;
mancanza di condanne penali ovvero l'esistenza di condanne
penali riportate precisando eventuali provvedimenti di amnistia,
condono. indulto o perdono giudiziario;
2) certificato rilasciato da una A.S.L. ovvero da ufficiale
sanitano o da un medico militare dal quale risulti che il soggetto e'
fisicamente idoneo al servizio incondizionato e continuativo
nell'impiego al quale concorre, con la precisazione che si e'
eseguito l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7
della legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto
da qualche imperfezione fisica, il certificato deve farne specifica
menzione con la dichiarazione che essa non e' tale da menomare
l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e
regolare rendimento di lavoro.
Gli invalidi di guerra ed assimilati dovranno produrre altresi',
ai sensi dell'art. 19, della legge n. 482/1968, una dichiarazione
legalizzata di un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per
la natura ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo'
riuscire di pregiudizio alla salute e all'incolumita' dei compagni di
lavoro e alla sicurezza degli impianti ai quali saranno eventualmente
applicati.
I documenti di cui al punto 2) dovranno essere inoltre di data
non anteriore a sei mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito
a produrli.
La capacita' lavorativa dei portatori di handicap e' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore della selezione; colui che non sia
riconosciuto idoneo o non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla
visita e' escluso dalla selezione;
3) fotografia recente formato tessera.
Il vincitore, entro il medesimo termine, dovra' dichiarare sotto
la propria responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego
pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita' di cui all'art. 58 del decreto legislativo
n. 29/1993; ovvero a presentare la dichiarazione di opzione per il
nuovo impiego.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, - fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso
di comprovato impedimento, - non si da luogo alla stipula del
contratto, ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati,
all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio
nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di
impedimento. In tal caso l'amministrazione, valutati i motivi,
proroga il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze
di servizio.
Il vincitore che sia dipendente di ruolo della pubblica
amministrazione dovra' produrre anche copia integrale dello stato di
servizio prestato presso l'amministrazione di provenienza.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello stato
di cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzati dalle competenti autonta' consolati italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
I concorrenti vincitori della selezione sono tenuti a
regolarizzare in bollo i documenti gia' presentati per i quali la
legge non prevede l'esenzione.
I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili dovranno essere
regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni
dalla relativa richiesta.
Questa amministrazione procedera' ad idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del
contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo
restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968,
n. 15, in materia di sanzioni penali.
Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili, le disposizioni contenute nelle norme citate in
premessa.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Catania, 5 luglio 2000
Il direttore amministrativo f.f.: Sinatra

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!