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INAF ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA
Concorso pubblico nazionale, per titoli ed esami, ad un posto di
ricercatore, terzo livello, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per l'area scientifica «Galassie e cosmologia»,
settore di ricerca «Radioastronomia VLBI», presso l'Istituto
nazionale di astrofisica - Istituto di radioastronomia di Bologna.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.77 del 10/10/2006 |
Ente: | INAF ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA |
Località: | - |
Codice atto: | 06E06892 |
Sezione: | Enti pubblici |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 1 |
Scadenza: | 9/11/2006 |
Tags: | Ricercatori |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138 di riordino
dell'Istituto nazionale di astrofisica;
Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38 che ha
modificato il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138;
Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 127;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche e successive modificazioni ed
integrazioni»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzioni nei pubblici
impieghi e successive modificazioni ed integrazioni»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello Stato e le relative norme di esecuzione,
approvate con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686»;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 «Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 «Norme per il diritto al
lavoro dei disabili»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 «Legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone
portatrici di handicap»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992,
n. 352 «Regolamento per la disciplina delle modalita' di esercizio e
dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti
amministrativi in attuazione dell'art. 24, comma 2, della legge
7 agosto 1990, n. 241 recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e
successive modificazioni ed integrazioni»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445 «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa e
successive modificazioni ed integrazioni»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 «Misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in
materia di protezione dei dati personali»;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 28 novembre 2000, recante determinazione
delle classi delle lauree universitarie specialistiche;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica e del Ministro per la funzione pubblica
5 maggio 2004, recante equiparazioni dei diplomi di laurea (DL)
secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree
specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai concorsi
pubblici;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio
1991, n. 171;
Visto il CCNL relativo al personale del comparto delle
istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione 2002-2005
sottoscritto il 7 aprile 2006;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Visto il regolamento di organizzazione e funzionamento dell'INAF,
pubblicato nel supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale -
serie generale - n. 300 del 23 dicembre 2004;
Visto il regolamento del personale dell'INAF, pubblicato nel
supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale
- n. 300 del 23 dicembre 2004;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 36/2005 del
28 aprile 2005 con la quale e' stata rideterminata la dotazione
organica dell'Istituto nazionale di astrofisica ai sensi dell'art. 1,
comma 93, della legge 30 dicembre 2004, n. 311;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 40/2005 del
17 maggio 2005 con la quale e' stata approvata la definizione delle
macroaree tematiche di carattere scientifico;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
4 agosto 2005 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - serie generale - n. 224 del 26 settembre 2005, con il
quale l'Istituto nazionale di astrofisica e' stato autorizzato ad
avviare le procedure di reclutamento per la copertura di cinque posti
di ricercatore, terzo livello, nel quadro della programmazione
triennale di fabbisogno del personale;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 20/2006 del
13 giugno 2006 con la quale e' stato approvato il disciplinare sulle
modalita' generali per il reclutamento a tempo indeterminato,
attraverso pubblici concorsi, di personale con profilo di ricercatore
e tecnologo e con profilo tecnico ed amministrativo dal IX al IV
livello;
Determina:
E' emanato un bando di concorso, secondo il testo appresso
specificato, per l'assunzione a tempo indeterminato di una unita' di
personale con profilo di ricercatore, terzo livello, nell'ambito
dell'area scientifica «Galassie e Cosmologia», settore di ricerca
«Radioastronomia VLBI», da assegnare all'Istituto di radioastronomia
di Bologna, con sede di lavoro presso i locali dell'Istituto stesso.
Art. 1.
Posti da coprire
1. L'Istituto nazionale di astrofisica (INAF) indice un concorso
pubblico nazionale, per titoli ed esami, ad un posto di Ricercatore -
III livello - con contratto di lavoro a tempo indeterminato, per
l'area scientifica «Galassie e Cosmologia» - settore di ricerca
«Radioastronomia VLBI», con assegnazione del vincitore all'Istituto
di Radioastronomia di Bologna e con sede di lavoro presso i locali
della predetta struttura ubicati in Bologna.
2. All'Istituto di radioastronomia di Bologna e' affidato
l'intero svolgimento della procedura concorsuale di cui al presente
bando e le prove d'esame, pertanto, saranno decentrate a livello
regionale.
Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in fisica o astronomia ovvero laurea
specialistica o laurea magistrale appartenente ad una delle seguenti
classi: classe 20/S o classe 66/S;
b) dottorato di ricerca attinente all'area scientifica per la
quale si concorre, ovvero aver svolto per un triennio, nella stessa
area scientifica, attivita' di ricerca certificata presso Universita'
o qualificati Enti, organismi o centri di ricerca pubblici e privati,
anche stranieri, ivi compresa l'attivita' di assegnista di ricerca ai
sensi dell'art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449,
con valutazione finale dell'attivita' stessa;
c) buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
Detta conoscenza verra' accertata dalla commissione esaminatrice in
sede di prova orale;
d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
relativamente all'impiego per il quale si concorre. In base alla
vigente normativa l'INAF ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso;
e) godimento dei diritti civili e politici;
f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi
militari per i cittadini soggetti a tale obbligo;
g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione e non essere stati dichiarati decaduti
da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, testo unico delle disposizioni
concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, ovvero di
non essere stati licenziati in applicazione delle normative
sanzionatorie di cui ai relativi Contratti collettivi nazionali di
lavoro e di non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a
sentenza passata in giudicato;
h) eta' non inferiore agli anni 18;
i) adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati
non italiani. Detta conoscenza verra' accertata dalla commissione
esaminatrice tramite apposito colloquio.
2. La partecipazione alla presente procedura concorsuale e'
libera, cioe' senza limitazioni in ordine alla cittadinanza. Sono
ammessi al concorso i candidati che abbiano conseguito presso
un'Universita' straniera un titolo di studio riconosciuto
equipollente a quelli di cui al comma 1, lettere a) e b) primo
periodo, del presente articolo dalle competenti Universita' italiane
e dal Ministero dell'universita' e ricerca, ai sensi della vigente
normativa in materia; rimane cura esclusiva del candidato dimostrare,
in ogni caso prima della conclusione della procedura concorsuale,
l'equipollenza mediante la produzione dell'atto che la riconosca,
pena l'esclusione dal concorso.
3. Tutti i requisiti di cui al comma 1, devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione
della domanda di ammissione al concorso. La mancanza anche di uno
solo dei predetti requisiti comportera' l'esclusione dal concorso.
Tutte le esclusioni dal concorso, per qualsiasi causa siano
normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento
della procedura concorsuale, con atto del direttore dell'Istituto di
radioastronomia di Bologna, quale responsabile della struttura presso
la quale e' decentrato lo svolgimento della procedura concorsuale;
nel caso che il direttore dell'Istituto sia chiamato a far parte
della commissione esaminatrice l'esclusione dal concorso sara'
disposta con atto del direttore amministrativo, su indicazione e
proposta del responsabile del procedimento.
Art. 3.
Presentazione della domanda - Termini e modalita'
1. Le domande di ammissione al concorso da redigere in carta
semplice, esclusivamente secondo lo schema di cui all'allegato 1),
dovranno essere inoltrate tramite raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, all'Istituto
nazionale di astrofisica - Istituto di radioastronomia di Bologna,
via P. Gobetti n. 101 - 40129 Bologna, entro il termine di trenta
giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si
intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente
seguente.
Della data di inoltro fara' fede il timbro a data apposto
dall'Ufficio postale accettante.
Sul frontespizio della busta e sulla domanda di partecipazione in
alto a sinistra dovra' essere riportato il codice del concorso:
Concorso 003/R.
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte, ne quelle spedite dopo il termine predetto.
2. Ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed
integrazioni le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione al concorso hanno valore di autocertificazione.
3. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) la propria cittadinanza;
d) la residenza ed esatto indirizzo al quale si richiede che
venga trasmessa ogni comunicazione, corredato dal recapito telefonico
e dall'indicazione del codice di avviamento postale, con l'impegno di
dare tempestiva notizia di ogni variazione intervenuta;
e) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime
(la dichiarazione va resa soltanto dai candidati italiani);
f) di godere dei diritti civili e politici;
g) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze,
anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ex
art. 444 codice di procedura penale e/o gli eventuali procedimenti
penali pendenti a proprio carico in Italia o all'estero;
h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera a), del presente bando con l'indicazione dell'anno di
conseguimento, della votazione riportata e dell'istituzione che l'ha
rilasciato;
i) il possesso del dottorato di ricerca con l'indicazione
dell'anno di conseguimento, della votazione riportata e
dell'istituzione che l'ha rilasciato ovvero lo svolgimento di
attivita' di ricerca di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), del
presente bando con l'indicazione dei periodi di svolgimento e delle
istituzioni presso la quale e' stata svolta;
m) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
n) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di impiego (la dichiarazione va resa in negativo anche in
assenza di rapporti di pubblico impiego);
o) in particolare, di non essere stato destituito o dispensato
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente,
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato
decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, ovvero di non essere stato licenziato in
applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi
Contratti collettivi nazionali di lavoro e di non essere stato
interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in
giudicato (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di
pubblico impiego);
p) di avere una buona conoscenza della lingua inglese parlata e
scritta;
q) di possedere l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego per il quale si concorre;
r) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, di
cui al successivo art. 9, dei quali siano in possesso.
4. I candidati non italiani dovranno, altresi', dichiarare nella
domanda di partecipazione al concorso:
a) di godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza o
di provenienza;
b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I candidati dovranno compilare il modello di domanda di cui
all'Allegato 1) in tutte le sue parti. In particolare, la mancata
dichiarazione anche di uno soltanto dei requisiti di ammissione, di
cui all'art. 2 del bando, comportera' l'esclusione dal concorso.
5. La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta
con la firma autografa del candidato. La firma dell'aspirante in
calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione ai sensi
dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati
la cui domanda di partecipazione al concorso risulti priva della
prevista sottoscrizione saranno esclusi dalla procedura concorsuale.
6. La domanda di ammissione al concorso deve essere corredata da:
a) un «curriculum vitae et studiorum», sottoscritto dal
candidato, contenente anche la descrizione dell'eventuale attivita'
di ricerca svolta e l'elenco completo delle pubblicazioni
scientifiche. Tutte le dichiarazioni rese e sottoscritte nel predetto
curriculum hanno valore di autocertificazione ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
b) la documentazione inerente gli ulteriori titoli scientifici
valutabili di cui al successivo art. 5, comma 3, lettere c) e d).
7. I titoli ed i documenti posseduti dovranno essere prodotti
secondo le modalita' di cui al successivo art. 5.
8. I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili,
ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, devono fare esplicita
richiesta nella domanda di partecipazione in relazione al proprio
handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove. A tal
fine la domanda di partecipazione deve essere corredata, giusta la
circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 6 del 24 luglio
1999, prot. n. 42304/1999, da una certificazione rilasciata da
apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi
essenziali in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire
all'amministrazione di predisporre in tempo utile i mezzi e gli
strumenti atti a garantire un regolare svolgimento delle predette
prove.
9. L'Istituto nazionale di astrofisica non assume alcuna
responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi postali o
telegrafici, ne' per il caso di mancato recapito delle proprie
comunicazioni dirette ai candidati che siano da imputare ad omessa o
tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4.
Commissione esaminatrice
1. La commissione esaminatrice e' nominata con atto del direttore
amministrativo, su proposta del Presidente dell'INAF, ed e' composta
secondo quanto stabilito dal regolamento del Personale dell'INAF e
dal disciplinare sulle modalita' generali per il reclutamento di
personale a tempo indeterminato, attraverso pubblici concorsi,
approvato con delibera del consiglio di amministrazione n. 20/2006
del 13 giugno 2006.
2. Nell'ambito del provvedimento di nomina della commissione
esaminatrice si provvede alla nomina del segretario, il quale e'
individuato anche quale responsabile del procedimento, con il compito
di accertare e garantire il rispetto della normativa e dei termini
relativi ad ogni fase della procedura concorsuale.
Art. 5.
Titoli valutabili - Modalita' di presentazione
1. La commissione esaminatrice, di cui al precedente art. 4,
disporra' complessivamente di 100 punti:
20 punti per i titoli;
80 punti per le prove di esame.
2. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
40 punti per la prova scritta;
40 punti per la prova orale.
2. La valutazione dei titoli sara' effettuata dopo la prova
scritta e comunque prima che si proceda alla correzione dei relativi
elaborati. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per l'inoltro delle domande di partecipazione al
concorso.
3. I titoli valutabili sono i seguenti:
a) pubblicazioni a carattere scientifico, attinenti l'area
scientifica per la quale si concorre o aree affini;
b) curriculum vitae et studiorum, comprendente anche tutte le
altre pubblicazioni oltre a quelle di cui sub a);
c) docenze e lezioni tenute in Italia ed all'estero, interventi
a seminari, a convegni e conferenze;
d) incarichi ricoperti in organismi scientifici e
responsabilita' scientifiche assunte.
4. Per la valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti la
Commissione esaminatrice dovra' comunque attenersi ai criteri sotto
elencati, ferma restando la possibilita' per la predetta Commissione
di procedere all'individuazione di ulteriori criteri prima di aver
preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi:
a) originalita' e innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
b) apporto individuale del candidato analiticamente determinato
nei lavori di collaborazione;
c) congruenza dell'iter formativo e dell'attivita' del
candidato con le attivita' programmatiche dell'INAF e, in
particolare, con l'area scientifica oggetto del presente concorso o
con aree affini;
d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle
pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita'
scientifica;
e) continuita' temporale della produzione scientifica e suo
grado di aggiornamento rispetto alle ricerche in atto nell'area
scientifica oggetto del presente concorso
5. Verranno valutati solo i titoli dichiarati nella domanda e/o
presentati secondo le seguenti modalita':
a) le pubblicazioni potranno essere prodotte in originale o in
copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai
sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'Allegato
A), corredata di fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita'. I lavori in corso di stampa saranno presi in
considerazione soltanto se accompagnati dalla lettera di accettazione
dell'editore, in originale o in copia autenticata o, in luogo di tale
lettera, da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la
quale il candidato attesti che i lavori medesimi sono stati accettati
per la pubblicazione. Tale dichiarazione dovra' indicare con
esattezza il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data
di accettazione nonche' il nome della rivista nella quale il lavoro
stesso sara' pubblicato. Non saranno presi in considerazione i lavori
ciclostilati, dattilografati o manoscritti.
In luogo delle predette modalita' i candidati, in alternativa,
potranno:
qualora le pubblicazioni siano disponibili su appositi siti
internet di riviste nazionali ed internazionali, indicare nell'elenco
di tutte le pubblicazioni contenute nel curriculum da allegare alla
domanda di partecipazione al concorso l'esatto e completo indirizzo
dei siti presso i quali e' possibile reperire dette pubblicazioni.
L'utilizzo della suddetta modalita' di presentazione delle
pubblicazioni e' a totale rischio del candidato circa l'effettiva
disponibilita' e reperibilita' nel tempo delle pubblicazioni nel sito
internet indicato; pertanto, le pubblicazioni che non dovessero
risultare disponibili all'indirizzo del sito internet specificato dal
candidato non saranno oggetto di valutazione;
allegare alla domanda di concorso uno o piu' cd rom non
riscrivibili contenenti la copia o la riproduzione delle
pubblicazioni stesse. Ai cd-rom dovra' essere allegata una
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi degli
articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'allegato A),
corredata di fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita', nella quale il candidato dovra' dichiarare che i lavori
contenuti nei supporti informatici allegati sono conformi
all'originale;
b) gli altri titoli dovranno essere documentati mediante
produzione dell'atto che li rappresenta, in originale o in copia
autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa come
specificato nella precedente lettera a).
6. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si
applicano ai cittadini dell'Unione europea, cosi' come previsto
dall'art. 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
7. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea
regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 limitatamente agli stati,
alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da
parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali
disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la
disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero.
8. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma 7, i
cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a
soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la
produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni
internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del
dichiarante.
9. Al di fuori dei casi di cui ai precedenti commi 7 e 8 gli
stati, le qualita' personali ed i fatti sono documentati mediante
certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita'
dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana
autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la
conformita' all'originale, ferme restando le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia in caso di falsita'
in atti o di dichiarazioni mendaci.
10. I titoli prodotti in fotocopia semplice non autenticata
oppure non corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' con la quale se ne attesti la conformita' all'originale
non saranno presi in considerazione. Non saranno inoltre valutati i
titoli eventualmente gia' prodotti a questa o ad altra
amministrazione, ai quali il candidato faccia riferimento, ne' i
titoli che pervengano all'INAF successivamente alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
Art. 6.
Prove di esame
1. Le prove di esame consistono:
a) in una prova scritta sulle materie attinenti l'area
scientifica di cui all'art. 1, comma 1. Il tempo concesso per la
prova scritta sara' stabilito dalla Commissione esaminatrice;
b) in una prova orale vertente principalmente sulle materie
attinenti l'area scientifica di cui all'art. 1, comma 1, nella quale
si procedera' anche all'accertamento della conoscenza della lingua
inglese. Per i candidati non italiani nel corso della prova orale si
procedera' anche all'accertamento della conoscenza della lingua
italiana. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati,
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato nel colloquio. Detto
elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso presso la sede ove si svolge la prova orale.
2. I candidati non possono introdurre, nella sede della prova
scritta, carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie; possono consultare soltanto i
dizionari. L'uso di telefoni cellulari e, comunque, ogni tipo di
comunicazione con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova.
3. La votazione complessiva risultera' dalla somma dei punteggi
riportati nella valutazione dei titoli e delle prove di esame.
Art. 7.
Diario delle prove di esame
1. Nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami» - di uno dei martedi' o venerdi' dei mesi successivi alla data
di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
ammissione al presente concorso, verra' data comunicazione del
giorno, dell'ora e del luogo in cui i candidati dovranno presentarsi
per sostenere la prova scritta. Tale comunicazione, che avra' valore
di notifica a tutti gli effetti, sara' effettuata almeno quindici
giorni prima della data fissata. Pertanto, i candidati ai quali non
sia stata comunicata l'esclusione dalla prova scritta sono tenuti a
presentarsi, muniti di un valido documento di riconoscimento, nel
luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel predetto avviso. I
candidati che non si presenteranno a sostenere la prova scritta
verranno considerati rinunciatari. Eventuali rinvii del calendario
degli esami, che si dovessero rendere necessari per motivi
organizzativi, saranno comunicati nella medesima Gazzetta Ufficiale.
2. I candidati verranno convocati a sostenere la prova orale con
avviso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti
giorni prima del giorno in cui dovranno sostenerla. Nel predetto
avviso verra' data comunicazione del voto riportato nella prova
scritta e del punteggio conseguito per i titoli.
3. La mancata partecipazione alle prove, per qualunque motivo,
comporta automaticamente la rinuncia del candidato alla procedura
concorsuale.
Art. 8.
Approvazione della graduatoria
1. La graduatoria di merito del concorso e' formulata secondo
l'ordine decrescente di votazione complessiva riportata dai
candidati, sommando i punteggi attribuiti per i titoli e per le prove
di cui al precedente art. 5, comma 1 e 2, tenuto conto delle
disposizioni in materia di preferenza di cui all'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive
modificazioni ed integrazioni. Sara' dichiarato vincitore il
candidato collocatosi primo nella graduatoria di merito.
2. La graduatoria di merito e' approvata con atto del direttore
dell'Istituto di radioastronomia di Bologna previo accertamento della
regolarita' della procedura concorsuale ovvero, nel caso in cui il
direttore dell'istituto sia chiamato a far parte della commissione
esaminatrice, con atto del direttore amministrativo dell'INAF, previa
apposita relazione del responsabile del procedimento. La graduatoria
di merito e' pubblicata sul sito internet dell'INAF www.inaf.it. Di
tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
3. L'INAF si riserva la possibilita' di un eventuale utilizzo
successivo della medesima graduatoria qualora il vincitore, chiamato
dal-l'INAF a prendere servizio, dichiari di voler rinunciare
all'instaurazione del rapporto di lavoro con l'Istituto ovvero
qualora, per qualsiasi altra causa, non sia possibile addivenire alla
stipula con il vincitore del relativo contratto individuale di
lavoro.
Art. 9.
Titoli di preferenza
1. I candidati che intendano far valere eventuali titoli di
preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994, devono far pervenire, mediante raccomandata
con avviso di ricevimento, all'Istituto nazionale di astrofisica -
Istituto di radioastronomia di Bologna, via P. Gobetti n. 101 - 40129
Bologna, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti
dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale,
i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei suddetti
titoli. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
2. I suddetti titoli saranno valutati esclusivamente se gia'
dichiarati nella domanda di ammissione al concorso e purche' risulti
dai medesimi il possesso del requisito alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione
alla procedura concorsuale.
3. Tali documenti possono essere sostituiti, nei casi previsti
dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta e
presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un
documento di identita' del sottoscrittore, da rendersi secondo lo
schema di cui agli allegati A) e B).
4. Le categorie di cittadini che hanno diritto a preferenza a
parita' di merito sono quelle indicate nell'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994.
5. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Art. 10.
Assunzione del vincitore
1. L'assunzione dei vincitore e la connessa stipula del contratto
individuale di lavoro sono inderogabilmente condizionate al rispetto
delle modalita' e delle limitazioni previste dalla legislazione
vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni.
2. Il vincitore e' comunque obbligato a permanere nella sede di
prima assegnazione, di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando,
per cinque anni, fatte salve diverse determinazioni disposte
dall'amministrazione a propria tutela ed interesse.
3. Il vincitore del presente concorso, quando ne ricorreranno le
condizioni di cui al comma 1, sara' invitato a mezzo lettera
raccomandata con avviso di ricevimento a sottoscrivere il contratto
individuale di lavoro a tempo pieno ed indeterminato e,
contestualmente, lo stesso vincitore sara' invitato a presentare od a
far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro
il termine di trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti:
a) la documentazione attestante il possesso dei requisiti
previsti per l'ammissione alla procedura concorsuale di cui al
presente bando di concorso. Il vincitore potra' altresi' comprovare
il possesso dei predetti requisiti producendo apposita dichiarazione
sostitutiva di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e sottoscritta
dall'interessato. La dichiarazione sostitutiva di certificazione si
considerera' prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera
raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato al
comma 3. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante. Nello stesso termine di giorni trenta il vincitore sara'
invitato, inoltre, a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento la dichiarazione dell'insussistenza di
situazioni di incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui
all'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni;
b) certificato di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico
militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale
dell'Azienda sanitaria locale competente per territorio dal quale
risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego di cui trattasi. In caso di eventuale
imperfezione fisica il certificato medico dovra' farne menzione con
la dichiarazione che essa non e' tale da menomare l'attitudine
all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data
non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito.
Qualora il candidato sia invalido, il certificato medico deve essere
rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante
e contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del grado
di invalidita', ed una descrizione delle condizioni attuali
risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che
l'invalido non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la
natura ed il grado della menomazione, non puo' arrecare danno alla
salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza
degli impianti ed, inoltre, che il suo stato fisico e' compatibile
con l'esercizio delle funzioni da svolgere. La capacita' lavorativa
dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di
cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione
ha, comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo
i candidati vincitori del concorso.
4. I vincitori cittadini di Stati non appartenenti all'Unione
europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei
regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la
condizione di straniero.
5. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini
di Stati non appartenenti all'Unione, autorizzati a soggiornare nel
territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni
sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle
stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra
l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante.
6. Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 4 e 5 gli stati,
le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante
certificazioni o attestazioni rilasciate dalla competente autorita'
dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana
autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la
conformita'.
7. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione
nei termini indicati, fatta salva la possibilita' di una proroga
degli stessi a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato
impedimento, non si potra' dare luogo alla stipula del contratto
individuale di lavoro.
8. Con la stipula del contratto individuale di lavoro il
vincitore verra' assunto in prova con il profilo di ricercatore,
terzo livello - e gli verra' corrisposto il trattamento economico
iniziale previsto dal vigente CCNL del comparto istituzioni ed enti
di ricerca e sperimentazione per il profilo ed il livello attribuiti.
9. Il periodo di prova ha la durata e le modalita' previste dal
CCNL del comparto istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione
vigente al momento dell'assunzione e non puo' essere rinnovato o
prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del periodo di prova
si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorsa la
meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti
puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di
preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso
opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso
dell'amministrazione deve essere motivato.
10. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende
confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal
giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
11. In caso di mancata assunzione in servizio nel termine
stabilito, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, il
vincitore decade dall'assunzione.
Art. 11.
Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive
Ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 l'Istituto nazionale di astrofisica potra' procedere in
qualsiasi momento ad idonei controlli sulla veridicita' delle
dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Nel caso di falsita' in
atti e dichiarazioni mendaci, oltre all'esclusione dal concorso ed
alla decadenza dall'impiego, si applicano le disposizioni penali
previste dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
Art. 12.
Trattamento dei dati personali
1. Tutti i dati personali forniti dai candidati saranno trattati
unicamente per le finalita' connesse e strumentali alla procedura
concorsuale ed all'eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo
n. 196/2003.
2. Il conferimento dei predetti dati e' obbligatorio al fine
della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso, pena
l'esclusione dalla procedura concorsuale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del suddetto
decreto legislativo n. 196/2003. Tali diritti possono essere fatti
valere nei confronti dell'Istituto nazionale di astrofisica.
Art. 13.
Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale
1. I candidati potranno chiedere la restituzione dei documenti
e/o dei titoli che abbiano prodotto o inviato in originale solo dopo
la fine della presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non
prima che siano trascorsi centoventi giorni decorrenti dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami» - dell'avviso della pubblicazione
sul sito dell'INAF della graduatoria di merito, cosi' come previsto
dal precedente art. 8, comma 2.
2. La predetta richiesta andra' inoltrata in carta semplice
all'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di radioastronomia
di Bologna, via P. Gobetti n. 101 - 40129 Bologna.
Art. 14.
Disposizioni finali
1. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando, si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti disposizioni
legislative e regolamentari in materia di accesso al pubblico impiego
ed, in particolare, alle disposizioni di cui al decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni ed
al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni ed integrazioni.
2. Il presente bando sara' pubblicato, oltre che nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami», anche sul sito Web dell'INAF www.inaf.it
> 3. Per ulteriori informazioni, oltre a consultare il sito Web
dell'INAF, si potra' contattare, fino alla scadenza del termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
l'ufficio III - Gestione del personale dell'INAF dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 10 alle ore 12, al seguente numero: 06/35533261-
262; oltre il suddetto termine si potra' contattare l'Istituto di
radioastronomia di Bologna.
Roma, 3 ottobre 2006
Il direttore amministrativo: Santangeli
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