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ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
Concorso pubblico, per titoli ed esami
a sei posti di tecnologo di terzo livello professionale
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.67 del 24/8/1999 |
Ente: | ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA |
Località: | - |
Codice atto: | 099E6507 |
Sezione: | Altri enti |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | 6 |
Scadenza: | 23/9/1999 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL PRESIDENTE
Visto il decreto legislativo del 6 settembre 1989, n. 322,
istitutivo del sistema statistico nazionale;
Visto il contratto collettivo nazionale del lavoro del comparto del
personale delle istituzioni e degli enti di ricerca, relativo ai
livelli primo e terzo, per il quadriennio 1994/1997, nonche' l'art.
13, comma 3, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica
del 12 febbraio 1991, n. 171, riguardante le modalita' d'accesso, con
concorso pubblico nazionale, al profilo di tecnologo di terzo livello
professionale ed i requisiti prescritti dall'allegato 1 al decreto
del Presidente della Repubblica citato;
Visti il regolamento di organizzazione, il disegno organizzativo e
la pianta organica dell'Istat, approvati in data 14 maggio 1992 e le
successive modificazioni approvate con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1997;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994,
n. 487, cosi' come modificato ed integrato dal decreto del Presidente
della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693, recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Visti la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce la parita'
uomo-donna al lavoro e sul lavoro e l'art. 61, del decreto
legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Vista la programmazione del fabbisogno di personale relativo al
triennio 1999-2001, definito dal comitato di direzione in data 10
novembre 1998;
Delibera:
Art. 1.
Numero dei posti messi a concorso
E' indetto un concorso per titoli ed esami a sei posti di terzo
livello professionale per il profilo di tecnologo dell'Istituto
nazionale di statistica per l'area giuridica, cosi' suddivisi:.
profilo a): esperto giuslavoristico - 2 posti;
profilo b): esperto di contrattualistica - 1 posto;
profilo c): esperto di economia aziendale - 1 posto;
profilo d): esperto di organizzazione delle amministrazioni
pubbliche e di ordinamento statistico nazionale e comunitario - 2
posti.
Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Gli aspiranti devono possedere:
a) diploma di laurea, conseguito presso un'universita' dello Stato
o istituto superiore equiparato, in giurisprudenza, economia e
diplomi di laurea equipollenti.
Si prescinde dal possesso dei diplomi di laurea sopra indicati
qualora il candidato abbia conseguito un dottorato di ricerca o
diploma universitario di specializzazione post-laurea di durata
almeno biennale in materie pertinenti al concorso.
I dipendenti di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica possono
partecipare anche se il diploma di laurea e' diverso da quelli sopra
specificati;
b) cittadinanza italiana o appartenenza ad uno degli stati membri
dell'Unione europea;
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego;
e) conoscenza parlata e scritta della lingua inglese da accertare
in sede di colloquio;
f) per gli appartenenti ad altri paesi dell'Unione europea,
conoscenza parlata e scritta della lingua italiana;
g) specifica esperienza professionale della durata di almeno due
anni dopo la laurea, idoneamente documentata o autodichiarata sotto
la propria responsabilita', attinente al profilo per il quale si
concorre;
inoltre devono essere in regola con le norme concernenti gli
obblighi militari.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per l'invio delle domande.
La valutazione del requisito della specifica esperienza di cui alla
lettera g) e della conoscenza della lingua straniera e' demandata al
giudizio della commissione esaminatrice.
Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un
impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
Con provvedimento motivato saranno esclusi dal concorso gli
aspiranti che non abbiano i requisiti prescritti.
Art. 3.
Presentazione delle domande. Termini e modalita'
a) Compilazione della domanda:
Le domande di ammissione al concorso, redatte sull'apposito modello
allegato al bando e indirizzate all'Istituto nazionale di statistica
- Direzione centrale della gestione delle risorse - personale - via
Cesare Balbo, n. 16 - 00184 Roma, devono, a pena di esclusione,
essere inviate esclusivamente per posta, a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, entro il termine di trenta giorni, decorrenti
dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella
Gazzetta Ufficiale. A tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Il personale dipendente dell'Istat puo' presentare la domanda di
partecipazione al concorso direttamente all'ufficio protocollo
dell'Istituto, dalle ore 10 alle ore 12,30 dei giorni lavorativi; di
tale presentazione sara' rilasciata regolare ricevuta.
Nella domanda di ammissione, da redigere secondo il modello
allegato (allegato 1), gli aspiranti debbono dichiarare:
1) il cognome e il nome;
2) il luogo e la data di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o l'appartenenza ad uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
4) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
5) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali
eventualmente pendenti;
6) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione
dell'universita' dello Stato o dell'istituto superiore equiparato che
lo ha rilasciato e dell'anno accademico in cui e' conseguito, nonche'
della votazione riportata;
7) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
8) l'eventuale appartenenza al ruolo del personale dell'Istituto
nazionale di statistica o di altre amministrazioni pubbliche e la
qualifica rivestita;
9) i servizi eventualmente prestati presso strutture pubbliche o
private;
10) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati dichiarati
decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile;
11) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza e
preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed
integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre
1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata
dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191;
12) l'eventuale conoscenza parlata e scritta della lingua inglese;
13) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al
quale chiedono che siano trasmesse le comunicazioni relative al
concorso ed il recapito telefonico;
14) per gli appartenenti all'Unione europea, la conoscenza parlata
e scritta della lingua italiana;
15) il profilo, tra quelli indicati, per il quale s'intende
concorrere non essendo consentita la partecipazione a piu' profili.
L'inosservanza di tale prescrizione o la mancata indicazione del
profilo comporta l'esclusione dal concorso.
Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non
contengano tutte le indicazioni di cui al modello allegato.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20, della
legge del 5 febbraio 1992, n. 104, avranno cura di indicarlo nella
domanda di partecipazione al concorso e dovranno specificare
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche',
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle
prove.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
b) Documenti da allegare alla domanda:
I candidati dovranno allegare alla domanda:
1) un dettagliato curriculum vitae (allegato 2);
2) i titoli, le pubblicazioni, i lavori e qualsiasi altro titolo,
valutabili ai fini del concorso;
3) l'elenco di tutti i titoli e dei documenti presentati.
I titoli di cui al precedente punto 2) non dovranno essere
presentati dal personale interno, se siano stati acquisiti al
fascicolo personale.
c) Modalita' di presentazione dei titoli, del curriculum e dei
lavori e pubblicazioni:
I titoli devono essere preferibilmente presentati in originale o
anche in fotocopia, purche', in tal caso, accompagnati da
dichiarazione di conformita' all'originale (vedi allegato 3).
Nel caso di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra'
essere compilato in modo che la commissione disponga di tutti gli
elementi utili per consentire una valutazione congrua; in tale caso,
le dichiarazioni rese avranno valore sostitutito di certificazione,
ai sensi della legge del 4 gennaio 1968, n. 15.
Pertanto il curriculum dovra' essere sottoscritto e riportare,
prima della firma, l'espressa annotazione circa la consapevolezza
delle sanzioni penali nelle quali si incorre per dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell'art. 26 della legge del 4 gennaio 1968, n.
15.
A tal fine si allega lo schema del curriculum (allegato 2).
Eventuali lavori e pubblicazioni, pertinenti alla materia del
concorso, devono essere prodotti in originale; se prodotti in
fotocopia devono essere accompagnati da una nota con la quale il
candidato dichiari, sotto la propria responsabilita', la paternita'
dell'opera ai sensi dell'art. 4, della legge del 4 gennaio 1968, n.
15, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge del 25 maggio 1997,
n. 127, dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191 e dal decreto del
Presidente della Repubblica del 20 ottobre 1998, n. 403.
La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli posseduti e
della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare
alle fotocopie delle pubblicazioni, non e' soggetta ad autenticazione
ove sia apposta presso gli uffici competenti previa presentazione di
documento di identita'.
Qualora la suddetta documentazione sia spedita, ovvero presentata
da persone diverse dal candidato, e' necessario che sia accompagnata
da copia fotostatica, fronte retro, di un documento di identita' del
sottoscrittore, rilasciato da una pubblica amministrazione; in caso
contrario non potra' essere valutata.
Per le pubblicazioni e i lavori redatti in collaborazione, ove gia'
non sia indicata l'attribuzione ai singoli autori, il candidato
dovra' autodichiarare quali parti siano da riferire esclusivamente a
lui.
Le pubblicazioni ed i lavori in lingua straniera devono essere
accompagnati da traduzione in lingua italiana o almeno da una sintesi
dei contenuti in lingua italiana.
I candidati non possono far riferimento a titoli presentati
all'Istituto in occasione di altri concorsi.
Eventuali informazioni possono essere chieste all'ufficio concorsi
dell'Istituto - Via Cesare Balbo, n. 16, Roma - nei giorni di
lunedi', mercoledi' e venerdi', dalle ore 10,30 alle ore 12,30.
Art. 4.
Trattamento dei dati sensibili
Ai sensi dell'art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, il trattamento dei dati contenuti nelle domande di concorso
e' finalizzato unicamente alla gestione della procedura concorsuale e
lo stesso avverra' con utilizzo di procedure informatiche e di
archiviazione cartacea dei relativi atti.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione.
I candidati, inoltre, godono dei diritti di cui all'art. 13 della
citata legge, tra i quali figura il diritto d'accesso ai dati che li
riguardino, ed il diritto di rettificare, aggiornare, cancellare i
dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, nonche', il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
Art. 5.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sara' nominata dal Presidente
dell'Istituto nazionale di statistica e sara' costituita dal
presidente, da due membri e da un segretario di livello professionale
non inferiore al terzo o appartenente al profilo di funzionario
d'amministrazione.
Alla commissione possono essere aggregati membri aggiunti per
l'accertamento della conoscenza della lingua straniera.
Art. 6.
Valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli precedera' il colloquio.
Per la valutazione dei titoli la commissione esaminatrice disporra'
complessivamente di un punteggio pari a 100.
La commissione esaminatrice determinera' i criteri per la
valutazione dei titoli prima di aver preso visione della
documentazione relativa ai titoli stessi.
Ai titoli valutabili, che devono essere attinenti all'area per la
quale si concorre, sono assegnati i seguenti punteggi massimi:
a) attivita' professionale precedentemente svolta - punti 30;
b) pubblicazioni: monografie a stampa, articoli apparsi su riviste
nazionali ed internazionali, relazioni ed interventi pubblicati negli
atti di convegni e congressi - punti 10;
c) voto di laurea e formazione post-laurea: titolo di studio
posseduto, diploma di dottorato, abilitazioni professionali, corsi di
specializzazione e di perfezionamento dopo la laurea - punti 40;
d) giudizio complessivo sul profilo culturale e professionale del
candidato - punti 20.
Art. 7.
Prove d'esame ed eventuale preselezione
Le prove del concorso consistono in due prove scritte ed in un
colloquio.
Prove scritte:
profilo A) - prima prova: diritto civile; seconda prova: diritto
del lavoro;
profilo B) - prima prova: diritto civile; seconda prova: diritto
amministrativo;
profilo C) - prima prova: economia d'azienda; seconda prova:
rilevazioni contabili ed extracontabili per il controllo sulla
pubblica amministrazione;
profilo D) - prima prova: diritto civile; seconda prova: diritto
pubblico con particolare riferimento al diritto regionale e delle
autonomie locali.
Colloquio:
profili A), B) D) - materia oggetto delle prove scritte, diritto
comunitario, ordinamento statistico nazionale e lingua inglese;
profilo C) - materie oggetto delle prove scritte, diritto
amministrativo, ordinamento statistico nazionale e lingue inglese.
Qualora il numero dei candidati dovesse risultare notevolmente
superiore alle previsioni, con conseguente impossibilita' di
procedere in tempi brevi all'espletamento delle prove, anche per la
difficolta' di reperire sedi e strutture adeguate, l'Amministrazione
potra' ricorrere a criteri di preselezione; in tal caso ne sara' data
comunicazione nella Gazzetta Ufficiale, - 4 serie speciale, sulla
quale si renderanno noti il luogo e la data di svolgimento delle
prove. La prova preselettiva sara' intesa ad accertare il possesso di
idonea e specifica preparazione professionale. Sulla base dei
risultati della prova preselettiva sara' formata una graduatoria
preliminare e saranno ammessi alle successive prove i candidati che
avranno riportato un punteggio di almeno 70/100.
Per lo svolgimento degli esami saranno osservate le norme in
materia.
Le date ed il luogo di svolgimento delle prove scritte verranno
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4 serie speciale - del 30
novembre 1999.
Ai candidati ammessi al concorso non sara' data alcuna
comunicazione. Pertanto, coloro ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dal concorso, disposta con deliberazione motivata, sono
tenuti a presentarsi per sostenere le prove scritte nei giorni,
nell'ora e nella sede comunicati secondo le modalita' descritte al
precedente comma.
L'assenza dagli esami sara' considerata come rinuncia al concorso.
Art. 8.
Colloquio
Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno
riportato in ciascuna prova scritta un punteggio di almeno 70/100.
L'ammissione al colloquio sara' comunicata ai candidati almeno
venti giorni prima della data nella quale dovranno sostenere il
colloquio stesso; contestualmente, sara' data comunicazione dei voti
riportati in ciascuna delle due prove scritte e nella valutazione dei
titoli.
Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra'
ottenuto la votazione di almeno 70/100.
Per la prova di conoscenza della lingua inglese, oggetto di
valutazione specifica, la commissione dispone di un punteggio massimo
di 10.
Art. 9.
Documenti di riconoscimento
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
1) porto d'armi;
2) patente automobilistica;
3) passaporto;
4) carta d'identita'.
Art. 10.
Titoli di riserva, precedenza e preferenza
I candidati che abbiano superato il colloquio, devono far pervenire
all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale della
gestione delle risorse - personale, via Cesare Balbo, n. 16 - 00184
Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal
giorno successivo a quello nel quale gli stessi abbiano sostenuto il
colloquio, i documenti gia' indicati nella domanda, redatti nelle
apposite forme, attestanti gli eventuali titoli che, a norma
dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994, n. 487, cosi' come modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693 e dell'art. 3 della legge del
25 maggio 1997, n. 127, diano diritto a riserva, precedenza e
preferenza nella nomina.
Art. 11.
Formazione, approvazione e pubblicita' della graduatoria
La votazione complessiva di ciascun candidato risultera' dalla
somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli, dalla
media dei voti ottenuti nelle prove scritte, nonche' del voto del
colloquio e del voto ottenuto nella prova di lingua.
La commissione esaminatrice formera' le graduatorie di merito una
per ogni profilo con l'indicazione della votazione complessiva
conseguita da ciascun candidato.
Le graduatorie di coloro che abbiano superato le prove saranno
formate tenendo conto delle precedenze e delle preferenze previste
dalle vigenti disposizioni di legge.
Il Presidente dell'Istituto, con propria deliberazione,
riconosciuta la regolarita' del procedimento, approvera' le
graduatorie di merito per ogni profilo e dichiarera' i vincitori
sotto condizione dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione
all'impiego.
Le graduatorie di coloro che abbiano superato le prove saranno
affisse all'albo dell'Istituto. Di tale affissione verra' data
notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Art. 12.
Presentazione del documento da parte dei vincitori
I vincitori del concorso dovranno far pervenire all'Istituto
nazionale di statistica - Direzione centrale della gestione delle
risorse - personale, via Cesare Balbo, n. 16 - 00184 Roma, entro
trenta giorni dall'invito da parte dell'Ente, il certificato medico
rilasciato da una struttura sanitaria pubblica.
Art. 13.
Costituzione del rapporto di lavoro
I candidati dichiarati vincitori saranno tenuti a prestare un
periodo di prova che avra' la durata di sei mesi; durante tale
periodo a loro competera' il trattamento economico previsto per il
profilo di tecnologo di terzo livello professionale.
I vincitori del concorso, che avranno compiuto con esito favorevole
il periodo di prova, saranno confermati definitivamente in ruolo. Il
periodo di prova sara' computato come servizio di ruolo a tutti gli
effetti.
Nei riguardi dei vincitori che non ottengano un giudizio favorevole
al termine del periodo di prova, sara' dichiarata, con provvedimento
motivato, la risoluzione del rapporto di impiego ai sensi di quanto
previsto dall'art. 4 del contratto collettivo nazionale del lavoro.
L'inizio del rapporto di lavoro del vincitore decorrera', ad ogni
effetto, dal giorno di inizio dell'effettivo servizio, come da
contratto.
La mancata presentazione in servizio nel giorno di convocazione,
senza giustificato motivo, la mancata produzione della documentazione
richiesta, l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nei
termini prescritti o la produzione di documenti affetti da vizi
insanabili o contenenti dichiarazioni mendaci, costituiscono rinuncia
alla stipulazione del contratto di lavoro.
Le prestazioni di servizio rese fino alla relativa comunicazione
saranno comunque retribuite.
Il presente bando di concorso sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Art. 14.
Ritiro documenti
I candidati potranno richiedere la restituzione dei titoli
presentati per la partecipazione al concorso, entro nove mesi dalla
pubblicazione della graduatoria, con domanda da inoltrare
all'Istituto nazionale di statistica, Direzione centrale della
gestione delle risorse - personale - U.O. B - Via Cesare Balbo, n.
16 - 00184 Roma. Per le richieste di invio a mezzo posta le spese
saranno a carico del candidato. Trascorso inutilmente tale termine,
l'Istituto procedera' al macero del materiale, senza alcuna
responsabilita', salvo necessita' connesse ad eventuali procedure
giurisdizionali.
Roma, 21 luglio 1999
Il presidente: Zuliani
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