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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

Riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, ad un posto
di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati per le esigenze del dipartimento di diritto costituzionale
italiano e comparato.

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.42 del 28/5/2004
Ente:	UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
Località:	Napoli  (NA)
Codice atto:	04E03030
Sezione:	Università
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	1
Scadenza:	28/6/2004
Tags:	Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
    Visto  lo statuto di Ateneo ed in particolare l'art. 66, comma 2,
lettera  i)  che demanda, tra l'altro, al direttore amministrativo le
procedure   finalizzate   al   reclutamento   del  personale  tecnico
amministrativo;
    Visto  il  decreto  direttoriale  n. 852 del 4 maggio 2004 con il
quale  e'  stato indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto
di  categoria  D,  area  tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati  per  le  esigenze  del  dipartimento  di diritto costituzionale
italiano  e  comparato  dell'Universita' degli studi «Federico II» di
Napoli,  (cod. rif. 04/03), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 37 - 4ª serie speciale - dell'11 maggio 2004.
    Accertato  che, per mero errore materiale, nel bando in questione
non  e' stato riportato all'art. 2, comma 1, punto 7, tra i requisiti
di  ammissione,  a  pena  di esclusione, anche il possesso di uno dei
seguenti  diplomi  di  laurea:  diploma  di  laurea  in  economia, in
economia    aziendale,    in   scienze   politiche   e   in   scienze
dell'amministrazione,  conseguito  secondo  le  modalita'  precedenti
all'entrata  in  vigore  del decreto ministeriale n. 509/1999, ovvero
diploma  di  laurea  (L) conseguito ai sensi del decreto ministeriale
n. 509/1999  appartenente,  rispettivamente,  alla  classe n. 2 delle
lauree  in  scienze dei servizi giuridici o classe n. 31 delle lauree
in  scienze  giuridiche,  alla  classe  n. 28 delle lauree in scienze
economiche, alla classe n. 17 delle lauree in scienze dell'economia e
della  gestione  aziendale, alla classe n. 15 delle lauree in scienze
politiche  e delle relazioni internazionali e alla classe n. 19 delle
lauree   in   scienze   dell'amministrazione,   di   cui  al  decreto
ministeriale 4 agosto 2000;
    Accertato  altresi'  che  nella  redazione  dell'art. 6, titolato
«prove di esame», e' stato rilevato un ulteriore errore sia in merito
agli  argomenti  oggetto  della  prova  scritta  sia  in  merito agli
argomenti oggetto della prova orale;
      Ritenuto  pertanto  di  dover  provvedere  alla  riformulazione
dell'art. 2,   comma  1,  punto  7  del  citato  bando  nonche'  alla
sostituzione  dell'intero  art. 6  del  bando  medesimo,  al  fine di
agevolarne la lettura;
      Ritenuto   altresi'   di  dover  conseguentemente  disporre  la
riapertura   dei  termini  per  la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  al  concorso  di cui sopra, facendo tuttavia salve le
domande  di  partecipazione  inviate  a  questa  Universita'  entro i
termini stabiliti dal citato decreto direttoriale n. 852 del 4 maggio
2004;
 
                              Decreta:
 
                               Art. 1.
    Per  i  motivi di cui alle premesse, l'art. 2, comma 1, punto 7 e
l'art.   6   del  decreto  direttoriale  n. 852  del  4 maggio  2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 37 -
4ª  serie  speciale  -  dell'11 maggio  2004,  con  il quale e' stato
indetto  il concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D,
area   tecnica,  tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati  per  le
esigenze  del  dipartimento  di  diritto  costituzionale  italiano  e
comparato dell'Universita' degli studi «Federico II» di Napoli, (cod.
rif. 04/03), sono modificati come di seguito riportato.
    L'art. 2,  comma  1, punto 7, del decreto direttoriale n. 852 del
4 maggio 2004, e' cosi' riformuIato:
      «diploma  di laurea in giurisprudenza, in economia, in economia
aziendale,  in  scienze  politiche e in scienze dell'amministrazione,
conseguito  secondo le modalita' precedenti all'entrata in vigore del
decreto  ministeriale  n. 509/1999,  ovvero  diploma  di  laurea  (L)
conseguito   ai   sensi   del   decreto   ministeriale   n. 509/1999,
rispettivamente,  appartenente  alla  classe  n. 2  delle  lauree  in
scienze  dei servizi giuridici o classe n. 31 delle lauree in scienze
giuridiche,  alla  classe  n. 28  delle lauree in scienze economiche,
alla  classe  n.  17  delle  lauree  in scienze dell'economia e della
gestione  aziendale,  alla  classe  n. 15  delle  lauree  in  scienze
politiche  e delle relazioni internazionali e alla classe n. 19 delle
lauree   in   scienze   dell'amministrazione,   di   cui  al  decreto
ministeriale 4 agosto 2000».
    L'art. 6  del  decreto  direttoriale n. 852 del 4 maggio 2004, e'
cosi'  sostituito: le prove concorsuali si articoleranno in una prova
scritta ed in una prova orale.
    La  prova scritta, a carattere interdisciplinare, eventualmente a
contenuto  teorico-pratico,  vertera'  su  uno  o  piu'  dei seguenti
argomenti:
      forme di Stato e forme di Governo;
      i diritti pubblici soggettivi;
      i diritti sociali;
      i doveri costituzionali;
      gli organi costituzionali;
      teorie dei partiti politici;
      l'organizzazione dei pubblici uffici;
      efficienza produttiva (tecnica ed economica);
      teoria del consumatore;
      teoria della produzione;
      elementi di contabilita' nazionale;
      domanda aggregata e offerta aggregata.
    La  durata  della  prova  scritta sara' fissata dalla commissione
esaminatrice.
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  i candidati non
potranno  utilizzare  carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o
strumenti  informatici  e  telefoni  cellulari.  I candidati potranno
utilizzare  soltanto i testi di legge non commentati ne' annotati e i
dizionari se autorizzati dalla commissione.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
avranno  riportato  nella  prova  scritta  la  votazione di almeno 21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa.
    La  prova  orale  vertera'  sugli  argomenti della prova scritta.
Durante  la  predetta  prova, la commissione accertera', altresi', la
conoscenza  di  una  delle  seguenti  lingue  a scelta del candidato:
inglese,  francese,  tedesco,  spagnolo, con specifico riferimento al
linguaggio  giuridico,  giuridico-economico  e giuridico-commerciale,
nonche'  la  conoscenza  ed  utilizzo  del  software  di  gestione di
biblioteche,  ed  in particolare di biblioteche giuridico-economiche,
di  internet,  di  posta  elettronica  ed  in  genere  di strumenti e
programmi telematici.
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  se il candidato avra'
riportato  la  votazione  di  almeno  21  punti  su  un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa.
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice  forma  l'elenco  dei candidati, con l'indicazione della
votazione  da  ciascuno  riportata  in tale prova e ne affigge copia,
sottoscritta  dal presidente e dal segretario, all'albo della sede di
esame.
    La  votazione finale, determinata dalla somma dei voti conseguiti
nelle  prove  concorsuali,  e' pari ad un totale massimo di punti 60,
cosi' ripartiti:
      massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
      massimo punti 30 per la valutazione della prova orale.
    Il  diario  delle  prove di esame sara' reso noto mediante avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale «Concorsi ed esami» del 27 luglio 2004.
    Tale  avviso  costituisce  a tutti gli effetti notifica ufficiale
per l'ammissione alle prove.
    I    candidati    che    non   abbiano   ricevuto   comunicazione
dell'esclusione  dalla  procedura,  dovranno presentarsi, senza alcun
ulteriore  preavviso,  nei giorni, nell'ora e nelle sedi indicate nel
predetto  avviso,  muniti  di  uno  dei  seguenti documenti validi di
riconoscimento:  carta d'identita', patente automobilistica munita di
fotografia,  passaporto,  tessera  postale, tessera di riconoscimento
rilasciata dalle amministrazioni dello Stato, porto d'arma.
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come rinuncia alla
prova, qualunque ne sia la causa.

---

                               Art. 2.
    Sono  riaperti  i  termini  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  al  concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un posto di
categoria  D,  area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
per le esigenze del dipartimento di diritto costituzionale italiano e
comparato dell'Universita' degli studi «Federico II» di Napoli, (cod.
rif. 04/03).
    Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inviate,
a  pena di esclusione, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
all'Universita' degli studi «Federico II» di Napoli, Corso Umberto, 1
-  80138  Napoli,  entro  e non oltre il trentesimo giorno successivo
alla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale.
    Ai fini della redazione delle predette domande di partecipazione.
si rinvia alle disposizioni contenute agli articoli 3 e 4 del decreto
direttoriale  n. 852  del  4 maggio  2004,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 37  -  4ª  serie speciale,
dell'11 maggio 2004.
    Resta  ferma  la  validita'  delle domande di partecipazione gia'
inviate a questa amministrazione entro i termini stabiliti dai citato
bando,  nonche' tutte le restanti disposizioni contenute nel predetto
decreto direttoriale n. 852 del 4 maggio 2004.
    Al   presente  decreto  sara'  data  pubblicita'  anche  per  via
telematica mediante inserimento sul sito web di Ateneo www.unina.it.>      Napoli, 20 maggio 2004
                             Il direttore amministrativo: Liguori

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