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UNIVERSITA' DI BRESCIA
Concorso pubblico, per titoli e programmi, per l'attribuzione di
cinque borse di studio annuali rinnovabili di L. 25.000.000 annue,
per lo svolgimento di attivita' di ricerca dopo il dottorato di
ricerca, ai sensi della legge 30 novembre 1989, n. 398.
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Fonte: | Gazzetta ufficiale n.53 del 7/7/2000 |
Ente: | UNIVERSITA' DI BRESCIA |
Località: | Brescia (BS) |
Codice atto: | 000E6237 |
Sezione: | Università |
Tipologia: | Concorso |
Numero di posti: | - |
Scadenza: | 6/8/2000 |
Tags: | Ricercatori |
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IL RETTORE
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398; in materia di borse di
studio universitarie, ed in particolare l'art. 4 concernente le
"Borse di studio per l'attivita' di ricerca di post-dottorato";
Visto il decreto interministeriale del 13 aprile 1990,
concernente la determinazione della misura minima delle borse di
studio, nonche' i limiti e la natura del reddito personale
complessivo per poterne usufruire;
Visto il regolamento per l'attribuzione di borse di studio per lo
svolgimento di attivita' di ricerca dopo il dottorato di ricerca;
approvato con delibere del senato accademico e del Consiglio di
amministrazione del 20 settembre 1990;
Considerato che il Consiglio di amministrazione di questo ateneo
ha reso disponibili, per l'anno accademico 2000/2001, borse di studio
annuali rinnovabili per un solo anno, per attivita' di ricerca di
post-dottorato dell'importo di L. 25.000.000 annui cadauna;
Viste le richieste di istituzione da parte delle strutture
dipartimentali interessate;
Visto il parere positivo espresso, in data 22 maggio 2000, dal
Consiglio della ricerca;
Vista la delibera, del 5 giugno 2000, del senato accademico che
autorizza l'attivazione;
Decreta:
Art. 1.
Concorso - Aree
E' indetto un concorso pubblico, per titoli e programmi, per
l'attribuzione di cinque borse di studio annuali rinnovabili di
L. 25.000.000 annue, per lo svolgimento di attivita' di ricerca dopo
il dottorato di ricerca, ai sensi della legge 30 novembre 1989,
n. 398.
Le borse di studio, sono riservate a laureati in possesso del
titolo di dottore di ricerca, conseguito in Italia o all'estero, da
non piu' di cinque anni, di cittadinanza italiana e di eta' non
superiore a 38 anni.
Le borse di studio di cui al presente bando hanno durata annuale,
sono sottoposte a rinnovo allo scadere del primo anno e non sono
rinnovabili.
Le borse di studio di cui al presente bando sono attribuite, alle
seguenti aree scientifiche:
Area scienze economiche.
Settore scientifico-disciplinare: Q05C - sociologia dei processi
economici e del lavoro - una borsa post-dottorato.
Durata: un anno rinnovabile.
Responsabile attivita' di ricerca: prof. Giancarlo Provasi.
Struttura e indirizzo: Dipartimento di studi sociali - via S.
Faustino n. 74b, 25100 Brescia.
Titolo di dottorato di ricerca richiesto: dottorato di ricerca in
materie sociologiche.
Elementi preferenziali: provata esperienza nell'ambito delle
ricerche di sociologia economica, con particolare riferimento ai temi
dello sviluppo economico locale, conoscenza di una o piu' lingue
straniere inglese + seconda lingua a scelta.
Settore scientifico disciplinare: P01B - politica economica e
P01F - economia monetaria - una borsa post-dottorato.
Durata: un anno rinnovabile.
Responsabile attivita' di ricerca: prof. Carlo Scarpa.
Struttura e indirizzo: Dipartimento di scienze economiche - via
S. Faustino n. 74b, 25100 Brescia.
Titolo di dottorato di ricerca richiesto: dottorato di ricerca in
economia politica.
Elementi preferenziali: forti conoscenze quantitative e
conoscenza lingua inglese.
Settore scientifico disciplinare: P02A - economia aziendale - una
borsa post-dottorato.
Durata: un anno rinnovabile.
Responsabile attivita' di ricerca: Prof. Arnaldo Canziani.
Struttura e indirizzo: Dipartimento di economia aziendale - C.da
S. Chiara n. 48b, 25100 Brescia.
Titolo di dottorato di ricerca richiesto: dottorato in economia
aziendale o equivalenti.
Elementi preferenziali: esperienza nei campi-tipo del dottore
commercialista e del revisore contabile per l'attinenza al tema e per
il rilievo anche pratico di questo, conoscenza delle lingue inglese,
tedesco.
Area scienze ingegneristiche.
Settore scientifico-disciplinare: H14A - tecnica e pianificazione
urbanistica - una borsa post-dottorato.
Durata: un anno rinnovabile.
Responsabile attivita' di ricerca: prof. Roberto Busi.
Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria civile - via
Branze n. 38, 25100 Brescia.
Titolo di dottorato di ricerca richiesto: dottorato di ricerca in
materia urbanistica con preferenza per il dottorato in "Urbanistica
tecnica".
Elementi preferenziali: dimostrata competenza culturale nella
tecnica urbanistica. Conoscenza della lingua inglese. Conoscenza del
ruolo che la pianificazione delle citta' e del territorio svolge in
termini di riduzione del livello di rischio. Analisi di alcuni
criteri di pianificazione territoriale che tengano conto delle
componenti di rischio ambientale per il raggiungimento di uno
sviluppo sostenibile delle citta' e del territorio. Conoscenza di
metodologie per la valutazione del rischio fisico, che considerano i
principali Hazards che interessano le regioni italiane (terremoti,
frane, alluvioni, incendi boschivi, valanghe), e gli effetti che
determinate previsioni di piano possono avere sul territorio in
termini di variazione del livello di rischio. Utilizzo di sistemi
informativi geografici (GIS).
Settore scientifico disciplinare: H14A - tecnica e pianificazione
urbanistica - una borsa post-dottorato.
Durata: un anno rinnovabile.
Responsabile attivita' di ricerca: prof. Roberto Busi.
Struttura e indirizzo: Dipartimento di ingegneria civile - via
Branze n. 38, 25100 Brescia.
Titolo di dottorato di ricerca richiesto: dottore di ricerca in
materia urbanistica con preferenza per il dottorato in "Urbanistica
tecnica".
Elementi preferenziali: dimostrata competenza culturale nella
tecnica urbanistica. Conoscenza della lingua inglese. Conoscenza
delle principali normative europee per il miglioramento della
sicurezza stradale in ambito urbano e loro applicabilita' nel
contesto italiano. Studio dell'incidentalita' in ambito urbano:
indicatori di incidentalita' aggregati e disaggregati ed interazioni
tra infrastruttura stradale ed incidente. Classificazione funzionale
delle strade ed individuazione degli elementi infrastrutturali di
arredo funzionale (elementi di "traffic calming") caratteristici di
ciascuna classe. Conoscenza dell'esperienza francese nel campo della
pianificazione della mobilita' in ambito urbano.
Art. 2.
Requisiti di partecipazione
Per la partecipazione al concorso per l'assegnazione delle borse
di studio per il post-dottorato, sono richiesti, pena l'esclusione, i
seguenti requisiti:
a) possesso del titolo di dottore di ricerca, conseguito in
Italia o all'estero; in quest'ultimo caso e' necessario che il
candidato abbia preventivamente ottenuto il riconoscimento del titolo
ai sensi dell'art. 74 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 382/1980;
b) possesso della cittadinanza italiana;
c) possesso dell'impegno formale di accettazione del candidato
da parte della struttura dell'Universita' degli studi di Brescia;
d) godimento di un reddito personale complessivo annuo lordo
non superiore a quello previsto dal decreto del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, di
concerto con il Ministero del tesoro, quantificato alla data del
presente bando in L. 15.000.000, riferito al periodo di imposta
coincidente con l'anno solare nel quale e' effettivamente erogata la
borsa di studio.
Alla determinazione del reddito in oggetto concorrono redditi di
origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura
aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura
occasionale o derivanti da servizio militare di leva;
e) l'eta' non superiore ai trentotto anni posseduta alla data
di scadenza del termine fissato per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
Art. 3.
Domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta
semplice, secondo l'allegato fac-simile, corredate dalla
documentazione richiesta, dovranno essere inviate al Magnifico
rettore dell'Universita' degli studi di Brescia - Divisione affari
generali (Ufficio borse di studio). - P.zza del Mercato, n. 15 -
25121 Brescia; con raccomandata con ricevuta di ritorno in plico
unico, entro trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
La domanda di ammissione al concorso si considera prodotta in
tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine indicato.
A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare, ai sensi
dell'art. 2, legge n. 15/1968, come modificato all'art. 1 decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998, consapevole delle
responsabilita' penali cui puo' andare incontro in caso di
dichiarazioni mendaci, quanto segue:
a) le proprie generalita', il luogo e la data di nascita, la
residenza, il settore scientifico-disciplinare, il dipartimento, la
sede della ricerca, ed il nominativo del responsabile della ricerca
stessa;
b) di essere cittadino italiano;
c) di impegnarsi a non fruire di un reddito personale
complessivo lordo superiore a quello previsto dall'art. 2 punto d)
del presente bando di concorso;
d) il titolo di dottore di ricerca posseduto, con l'indicazione
della data di conseguimento e dell'Universita' che lo ha rilasciato;
ed ogni altra notizia utile al fine di valutare l'affinita' esistente
tra il curriculum degli studi seguiti ed il programma di ricerca di
cui al presente bando;
e) di non aver usufruito di altra borsa di studio per lo
svolgimento di attivita' di ricerca dopo il dottorato di ricerca, di
cui all'art. 4 della legge n. 398/1989;
f) di impegnarsi a non fruire di altre borse di studio a
qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti;
g) l'area disciplinare, per la quale intenda concorrere, tra
quelle indicate all'art. 1 del presente bando (se il candidato
intende concorrere per piu' di un'area deve presentare una domanda
per ogni area disciplinare).
Nella domanda deve essere indicato, inoltre, il domicilio che il
candidato elegge ai fini del presente concorso. Ogni eventuale
variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata al
Magnifico rettore dell'Universita'.
Alla domanda gli aspiranti devono allegare:
a) una dettagliata descrizione del programma di ricerca da
svolgersi nell'ambito di una delle aree scientifiche indicate
dall'art. 1 del presente bando di concorso;
b) dichiarazione resa dal docente responsabile del settore di
ricerca cui si riferisce il programma suddetto comprovante l'impegno
formale di accettazione del candidato da parte della struttura
universitaria interessata, per lo svolgimento di attivita' di ricerca
post-dottorato, con l'indicazione del tema della ricerca, della sede
della ricerca, del responsabile e della durata della stessa.
In tale dichiarazione il docente si impegna ad accogliere nella
struttura scientifica di appartenenza l'aspirante borsista, allorche'
sia nominato vincitore del concorso ed inoltre si impegna a
controllarne l'attivita' di ricerca ed a coordinarla con le altre in
corso di svolgimento nell'ambito della struttura medesima;
c) copia della tesi di dottorato di ricerca;
d) elenco in carta semplice delle pubblicazioni e dei titoli
che si ritengono utili ai fini del concorso;
e) certificato (o autocertificazione ai sensi dell'art. 2,
legge n. 15/1968, come modificato all'art. 1 decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998) di laurea con voto finale;
f) certificato (o autocertificazione ai sensi dell'art. 2,
legge n. 15/1968, come modificato all'art. 1 decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998) attestante il conseguimento del titolo
di dottore di ricerca;
g) le pubblicazioni e gli eventuali altri titoli in unica
copia.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il
luogo di pubblicazione.
Non saranno prese in considerazione le domande che non contengono
le dichiarazioni e la documentazione richiesta.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati per la partecipazione ad altri concorsi.
Ai documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una
traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero
redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare
ovvero da un traduttore ufficiale (ad eccezione delle pubblicazioni
scientifiche).
Sull'involucro del plico devono risultare le indicazioni del
nome, cognome e indirizzo del concorrente e la specificazione del
concorso, dell'area e del settore al quale intende partecipare; il
nome e cognome del candidato dovranno, inoltre, essere apposti su
ciascuno dei lavori presentati.
Indicare, inoltre, l'area disciplinare, per la quale intenda
concorrere, tra quelle indicate all'art. 1 del presente bando.
Art. 4.
Criteri di valutazione
Per l'esame dei programmi, per la valutazione dei titoli e per la
conferma della borsa di studio allo scadere del primo anno, sono
costituite delle Commissioni giudicatrici, composte da tre membri,
per l'area di interesse.
I criteri di valutazione della Commissione sono determinati, ai
fini della valutazione globale, dalla rilevanza percentuale delle
seguenti voci, di seguito indicate:
a) programma correlato alle esigenze delle attivita' di ricerca
svolte nell'Ateneo 50%;
b) tesi di dottorato 25%;
c) pubblicazioni 15%;
d) voto di laurea ed altri titoli 10%;
La borsa viene attribuita con decreto rettorale in base ad una
graduatoria.
Allo scadere del primo anno di attivita' di ricerca i borsisti
presentano una particolareggiata relazione, sull'attivita' di ricerca
svolta e sui risultati conseguiti alle Commissioni giudicatrici, che
previa valutazione dell'assiduita' e dell'operosita' possono proporre
al Magnifico rettore la conferma o la decadenza della borsa di
studio.
La relazione deve essere presentata dal borsista entro il termine
fissato nel decreto di concessione della borsa, pena la decadenza dal
godimento della medesima, e deve essere accompagnata da una
dichiarazione, resa dal docente responsabile del settore scientifico
nel quale il borsista e' stato collocato, sull'attivita' di ricerca
svolta dal borsista stesso nel corso del primo anno.
I candidati dovranno provvedere, a proprie spese ed entro tre
mesi dall'espletamento del concorso, al recupero dei titoli e delle
eventuali pubblicazioni inviate all'Universita': trascorso tale
periodo l'Universita' non sara' responsabile in alcun modo delle
suddette pubblicazioni e titoli.
Art. 5.
Consegna di documenti successivi alle prove
Il vincitore del concorso, a pena di decadenza, ed ai fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti richiesti dal presente
bando sara' invitato a far pervenire al Magnifico rettore
dell'Universita' degli studi di Brescia (Divisione affari generali -
Ufficio Dottorati di ricerca e borse di studio) nel termine
perentorio di quindici giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui ha ricevuto l'invito, i seguenti documenti:
a) autocertificazione resa ai sensi dell'art. 2, legge
n. 15/1968, come modificato all'art. 1 decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998 di nascita, di residenza e di cittadinanza,
codice fiscale, numero di c/c bancario per l'accredito della borsa;
b) autocertificazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 4,
legge n. 15/1968, come modificato all'art. 2 decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998, attestante il reddito personale
complessivo lordo riferito al periodo di imposta coincidente con
l'anno solare nel quale e' effettivamente erogata la borsa di studio.
Art. 6.
Facolta' di verifica requisiti
L'Amministrazione si riserva la facolta' di inviare ai competenti
uffici distrettuali delle imposte dirette il nome del vincitore della
borsa di studio per consentire agli uffici stessi gli opportuni
accertamenti sulla effettiva consistenza del reddito personale
dell'interessato.
Art. 7.
Differimenti-Sospensioni
Eventuali differimenti della data di inizio o interruzioni nel
periodo di godimento della borsa verranno consentiti, al vincitore
che dimostri di dover soddisfare obblighi militari o che si trovi
nelle condizioni previste dalla legge 30 dicembre 1971, n. 1204.
Colui che alla data di ricezione della lettera di conferimento
della borsa si trovi in servizio militare e' tenuto ad esibire un
certificato dell'autorita' militare nel quale dovra' essere indicata
anche la data in cui avra' termine il servizio stesso.
Inoltre colui che alla data di ricezione della lettera di
conferimento della borsa si trovi nelle condizioni previste dalla
legge 30 dicembre 1971, n. 1204, dovra' esibire un apposito
certificato medico nel quale dovranno essere indicati i periodi di
astensione ai sensi della citata legge.
Art. 8.
Nomina-Decorrenza
L'attivita' di ricerca di post-dottorato in qualita' di borsista
non potra' essere iniziata prima dell'emanazione del provvedimento di
nomina, da considerare formale atto di conferimento della borsa,
predisposto dall'amministrazione a conclusione delle procedure
concorsuali, dopo l'accertamento del possesso dei requisiti
prescritti dal presente bando.
Il borsista e' tenuto al termine del primo anno di corso, a
presentare alla Commissione giudicatrice la relazione sull'attivita'
di ricerca svolta di cui al presente bando di concorso.
In caso di rinuncia dell'avente diritto prima che lo stesso abbia
iniziata l'attivita' di ricerca di post-dottorato, subentra altro
candidato secondo l'ordine di graduatoria.
Art. 9.
Conferma borsa
La borsa di studio e' confermata, previo parere favorevole della
Commissione giudicatrice.
Ai fini della conferma della borsa di studio, l'interessato
dovra' mantenere, per tutta la durata della borsa di studio, il
possesso del requisito del reddito, che sara' accertato
dall'amministrazione universitaria mediante la richiesta delle
autocertificazioni di cui all'art. 5 lettera b) del presente bando.
Il venir meno di uno dei requisiti stabiliti dal presente bando
comporta la decadenza dal diritto di fruizione della borsa e
l'obbligo per l'interessato di dare tempestiva comunicazione
all'amministrazione universitaria, incorrendo nelle penalita'
previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso
di mancato adempimento.
Fatti salvi i casi previsti dall'art. 9 del presente bando
l'assegnatario che non concluda l'anno di ricerca e' tenuto a
restituire le somme percepite durante lo stesso anno e decade dal
diritto alla borsa di studio.
Art. 10.
Pagamenti
La borsa e' erogata, di norma, in unica soluzione al termine di
ciascun anno di corso, ovvero se lo si reputa opportuno, e previa
richiesta motivata dell'interessato, in non piu' di tre rate con
scadenze quadrimestrali, e comunque previa idonea attestazione di
inizio di regolare frequenza, rilasciata dal responsabile della
struttura ove il borsista svolge l'attivita' di ricerca
post-dottorato.
Art. 11.
Divieti - Incompatibilita' - Congedo
La borsa di studio di cui al presente bando non puo' essere
cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite,
tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere
utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di
formazione o di ricerca del borsista.
Ai dipendenti pubblici che fruiscono delle borse di studio e'
estesa la possibilita' di chiedere il collocamento in congedo
straordinario per motivi di studio senza assegni, prevista per gli
ammessi ai corsi del dottorato di ricerca.
Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della
progressione di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
Chi ha usufruito di una borsa di studio non puo' usufruire una
seconda volta allo stesso titolo.
Art. 12.
Autorizzazioni estero
Il borsista di cui al presente bando puo' partecipare, previa
autorizzazione a progetti di ricerca, coerenti con i programmi di cui
al presente bando, svolti anche all'estero presso enti di ricerca ed
Universita'.
Art. 13.
Trattamenti previdenziali
Le borse di studio comunque utilizzate non danno luogo a
trattamenti previdenziali ne' a valutazioni ai fini di carriere
giuridiche ed economiche, ne' a riconoscimenti automatici ai fini
previdenziali.
Art. 14.
Esenzione imposte
La borsa di studio di cui al presente bando e' esente
dall'imposta locale sui redditi e da quella sul reddito delle persone
fisiche. E' soggetta ad IRAP a carico dell'amministrazione.
Art. 15.
Rinvio
Per tutto quanto non previsto nel presente bando si terra' conto
delle norme vigenti in materia di borse di studio ed in particolare
della legge 30 novembre 1989, n. 398, e successive modificazioni ed
integrazioni.
Art. 16.
Informazione
Eventuali ed ulteriori informazioni, con riferimento al presente
bando di concorso, possono essere richieste presso l'Ufficio
dottorati di ricerca dell'Universita' degli studi di Brescia - P.zza
Mercato, 15, ai seguenti numeri di telefono: 0302988.246/245/244/243,
tramite fax: 0302988329 oppure via E-mail ai seguenti indirizzi:
micelloamm.unibs.it (Responsabile procedimento) iscandriamm.unibs.it
- Rolloamm.unibs.it - Davidamm.unibs.it
Brescia 22 giugno 2000
Il rettore: Preti
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